STA Seconde Il legame chimico intramolecolare e intermolecolare Ripasso. L atomo. Etimologia
|
|
- Domenica Di Marco
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 1 L atomo Etimologia La parola atomo deriva dal greco antico. Un filosofo greco del periodo classico (Democrito) ipotizzò che la materia fosse composta da particelle indivisibili e definì queste atomi. a tomo = non divisibile La materia è costituita da atomi. Tutti gli atomi che si trovano in natura sono indicati dalla tavola periodica. Tuttavia Democrito non aveva ragione fino in fondo... Gli atomi sono effettivamente i mattoni della materia, ma non sono indivisibili. Per capire bene come è organizzata la tavola periodica bisogna fare un ulteriore passa e scomporre l atomo nelle sue componenti fondamentali. Le particelle elementari L atomo nel suo interno è composto da varie combinazioni di tre particelle elementari: il protone, il neutrone e l elettrone. Le caratteristiche fondamentali delle particelle elementari sono due: la carica elettrica e la massa. Particella Massa Carica elettrica Protone 1 uma 1 carica el. positiva Neutrone 1 uma non ha carica Elettrone 1/ 1836 uma ( 0) 1 carica el. negativa La massa delle particelle elementari è solitamente espressa in uma (unità di massa atomica). 1 uma = 1.66*10 24 g (1 uma = g). La carica elettrica delle particelle ha anche una unità di misura particolare: la carica elementare. 1 carica elementare = *10 19 C. Le cariche elettriche di segno opposto si attraggono e quelle di segno uguale si respingono!!!!! La forza di attrazione/repulsione è inversamente proporzionale alla distanza. Minore è la distanza, maggiore è la forza. La struttura dell atomo L atomo non è una composizione disordinata delle particelle elementari sopra descritte. Le particelle elementari si ordinano in modo ben preciso formando gli atomi descritti dalla tavola periodica. Il Nucleo Protoni e Neutroni Peso Atomico (PA) Il nucleo è la parte centrale dell atomo: ha un raggio molto piccolo (circa 1 / del raggio dell atomo intero). Nel nucleo risiedono tutti i protoni e tutti i neutroni; per questo motivo il nucleo è il luogo dove si concentra la maggior parte della massa di un atomo.
2 2 La massa totale di un atomo si chiama peso atomico (o massa atomica). Il valore espresso in uma del peso atomico è riportato dalle tavole periodiche e non differisce molto dalla massa del nucleo, infatti la massa degli elettroni è trascurabile. Gli orbitali La cipolla elettronica Gli Elettroni Gli elettroni non si trovano nel nucleo, orbitano attorno al nucleo come i pianeti del sistema solare orbitano attorno al sole. Tuttavia non si può portare avanti questo parallelismo. Gli elettroni non sono liberi di disporsi a qualsiasi distanza dal nucleo. Sono costretti ad orbitare in orbite ben precise. Il loro modo di ordinarsi è concentrico, come le foglie di una cipolla. Queste orbite sono chiamate orbitali. Ogni atomo ha a disposizione 7 orbitali. Su ciascun orbitale c è un numero massimo di elettroni che possono aver posto. Se il numero di elettroni eccede questo numero massimo caratteristico per l orbitale, gli elettroni successivi occupano un orbita più esterna Gli elementi I protoni e gli elementi Ci sono 92 elementi naturali e alcuni elementi sintetici. Ciò che distingue un elemento da un altro è il numero di protoni nel nucleo! Per esempio il ferro (Fe) è ferro unicamente perché ha 26 protoni nel nucleo. Se ne avesse 27 sarebbe cobalto (Co), se ne avesse 25 sarebbe manganese (Mn). Il numero dei protoni nel nucleo è chiamato numero atomico e spesso si abbrevia con Z. Regole per gli elementi 1) Gli elementi sono elettricamente neutri. Ciò comporta che un elemento della tavola periodica avrà sempre lo stesso numero di elettroni e di protoni. 2) Il numero di neutroni è variabile. I primi 20 elementi hanno circa lo stesso numero di neutroni e di protoni; con l aumentare del peso atomico il numero di neutroni aumenta in proporzione rispetto ai protoni (uranio vs carbonio). Il numero di neutroni può comunque essere sempre stimato col metodo precedentemente descritto. 3) Gli elettroni si ordinano attorno agli atomi negli orbitali, partendo sempre dall orbitale più vicino all atomo e via via gli altri sempre più lontani: questo perché gli elettroni, più si trovano in vicinanza del nucleo, più ne sono attratti. 4) L'identità di un elemento è data dal numero di protoni nel nucleo.
3 3 Gruppi Gli elementi che si trovano nella stessa colonna (gruppo) hanno proprietà chimiche simili. I gruppi sono denominati con numeri romani (da IA a VIII/0 e da IB a VIIIB). I metalli del gruppo IA reagendo perdono 1 e I metalli del gruppo IIA reagendo perdono 2 e I metalli del gruppo IIIA reagendo perdono 3 e I metalli del gruppo IVA reagendo perdono 4 e I non metalli del gruppo VII prendono 1 e I non metalli del gruppo VI prendono 2 e I non metalli del gruppo V prendono 3 e I non metalli del gruppo IV prendono 4 e Per gli elementi del gruppo B è più difficile fare una generalizzazione anche se per esempio i gruppi IIIB e IVB si comportano come i rispettivi gruppi A. Regola: Gli elementi reagendo cercano di far in modo che l orbitale più esterno sia completo (cedendo o acquistando elettroni). Per questo gli elementi del gruppo VIII/0 non reagiscono del tutto (possiedono già un orbitale completo) e sono definiti gas nobili. Si noti che come regola generale, i metalli perdono gli elettroni mentre i non metalli li acquisiscono! Per i seguenti atomi schematizza la struttura degli elettroni e proponi un modo quanti atomi prenderanno o perderanno durante una reazione chimica. Li N S Ba I C
4 4 Il legame chimico Obiettivo Capire come gli atomi sono legati tra loro. In particolare vedremo che gli atomi hanno diverse modalità con le quali si attaccano e formano i composti. Si ricordi comunque che le varie modalità seguono il principio generale che un atomo vuole avere l'ultimo orbitale pieno! L'elettronegatività Atomi generosi e atomi golosi Forze di attrazione tra atomi Finora abbiamo visto che gli atomi hanno un nucleo che porta tute le cariche positive e che gli elettroni, essendo carichi negativamente, si sentono attratti dal nucleo e gli orbitano attorno. Quello che dobbiamo ora affrontare è il legame chimico tra più atomi. Quali saranno le forze che fanno si che due atomi si attraggano? Come mostrato schematicamente, l'unica forza di attrazione è quella che sentono gli elettroni di un atomo nei confronti di un altro atomo. Non tutti gli atomi della tavola periodica riescono ad attirare verso di sé gli elettroni degli altri atomi con uguale forza: ci sono atomi golosi di elettroni (e che tendono a rubare elettroni) e atomi generosi (che non li attirano e quindi li donano facilmente). Il parametro che ci permette di distinguere questa caratteristica è l'elettronegatività. L'elettronegatività è un parametro fisico che indica quanto un atomo è goloso degli elettroni degli altri atomi. Più alto è il valore di elettronegatività e maggiore sarà questa attrazione. Osservando i valori di elettronegatività si scopre subito l'acqua calda e cioè che i non metalli sono elementi che attirano molto gli elettroni degli altri atomi, mentre i metalli non li attirano. Ciò ci ricorda quanto già detto sui metalli e sui non metalli. La differenza di elettronegatività Il legame chimico più semplice è quello tra due atomi. Iniziamo a ragionare con questo sistema. Ci sono sostanzialmente due situazioni limite: quella in cui il legame è tra due atomi che hanno valori di elettronegatività molto diversi e quello in cui l'elettronegatività è simile. Per valutare la differenza
5 5 di elettronegatività Den si sottrae il valore dell'elettronegatività di un atomo con quella dell'altro e si analizza il valore assoluto ottenuto, dimenticando quindi il segno. Matematicamente si ottiene la seguente espressione: Questi due casi sono corredati da due legami chimici ben distinti. Ne primo caso si parlerà di legame ionico, mentre nel secondo caso avremo a che fare con il legame covalente. Il confine tra le due situazioni è attorno al valore 1.7, cioè se la differenza (delta) di elettronegatività è maggiore di 1.7 si ha a che fare con un legame ionico (ricordati come funzionavano i composti binari). Al di sotto di questo livello si ha a che fare invece con un legame covalente. Il legame ionico- Gli ioni Come detto se la differenza di elettronegatività è alta (oltre 1.7) abbiamo a che fare con un legame ionico. La situazione è facilmente compresa con un esempio. Guardiamo il composto binario tra Cesio (Cs) e fluoro (F). La loro differenza di elettronegatività è pari a 3.3. Il fluoro è talmente più goloso di elettroni rispetto al cesio, che glielo ruba. Si ha quindi la formazione di ioni, analogamente a quanto visto l'anno scorso con i composti binari. Come ben capite gli ioni negativi si formano quando un elemento acquista elettroni rubandoli da un altro elemento; gli ioni positivi si formano quando un elemento cede elettroni ad un altro. Esercizio Provate a fare un ragionamento analogo per le seguenti coppie di elementi: Na / Se Ca / I Mg / S Ti / O Sc / O Caratteristiche dei composti ionici I composti ionici sono costituiti da atomi carichi elettricamente che sono anche chiamati ioni. Tra gli ioni valgono le regole di attrazione repulsione che siamo soliti osservare: gli ioni tendono ad attirare verso di sé gli ioni di carica opposta. Si ottiene un reticolo tridimensionale.
6 6 Per questo motivo i composti ionici (come per esempio i sali) sono tutti solidi. Inoltre con questo modello possiamo anche capire come mai i sali sono fragili. Se un urto causa lo slittamento di una fila di ioni all'interno del reticolo cristallino, improvvisamente si crea tutta una serie di forze di repulsione; il solido si rompe! Quando un sale si scioglie in acqua si ha la separazione dei singoli ioni che iniziano a nuotare indipendentemente; più avanti in questa scheda si vedrà come ciò avviene. Il legame covalente Finora abbiamo visto le caratteristiche dei legami chimici che hanno per caratteristica quella di avere una differenza di elettronegatività maggiore di 1.7. Quando la differenza di elettronegatività è minore di 1.7 la situazione del legame tra due atomi è radicalmente diversa da quella osservata nel legame ionico. In questo caso entrambi gli atomi attirano gli elettroni dell'altro atomo con forza simile e non c'è ragione di pensare che uno dei due atomi rubi uno o più elettroni all'altro. Tuttavia gli atomi aspirano ad avere l'orbitale più esterno completo. Ciò fa si che invece di rubarsi gli elettroni, li mettano in comune a coppie, formando legami covalenti e riempiendo gli spazi vuoti degli orbitali. Questa messa in comune ha una modalità ben precisa; ogni atomo deve offrire all'altro un elettrone così come ogni atomo ne deve ricevere uno. Vediamo qualche esempio. La cosa è un pochino strana, ma ciascun atomo considera come propri gli elettroni che sono stati messi in comune con l'altro atomo. Anche quelli non in comune vengono indicati a coppie con trattini che però non si connettono ad altri atomi. Spesso succede che per avere tutti gli spazi vuoti riempiti, due atomi mettano più di un elettrone ciascuno in comune; in tal caso si formano legami doppi o anche tripli. Vediamo alcuni esempi. Il legame covalente è estremamente importante. Alcuni esempi sono l'alcol, l'acqua ossigenata. Il metano, la benzina il glucosio, ce, ecc. Inoltre anche a livello biologico il legame covalente è essenziale. Sono composti covalenti
7 7 gli zuccheri, le proteine, i grassi, il DNA, insomma, quasi tutto.. Questo per esempio è lo zucchero comune chiamato anche saccarosio. Ci sono 46 atomi tutti legati tra loro in modo covalente; si osservi alcuni legami O H non sono indicati in modo esplicito. Esercizi sul legame covalente 1) Ricostruite la formula di struttura dei composti indicati in basso, utilizzando anche le indicazioni fornite. In alcuni casi è possibile trovare più di una struttura! Anidride carbonica (CO 2 ) Acqua ossigenata (H 2 O 2 ) Metanolo (CH 3 OH) Alcol (C 2 H 5 OH) Due C concatenati; uno dei due lega l'ossigeno Acetilene (gas per saldare) (C 2 H 2 ) Etilene (gas per il polietilene) (C 2 H 4 ) Propano (C 3 H 8 ) Acetone (C 3 H 6 O) Tre C concatenati Tre C concatenati; il C al centro lega l'ossigeno Butano (gas campeggio) (C 4 H 10 ) 2) Trovare su internet la struttura molecolare del nylon 6,6 Il legame covalente polare La situazione del legame covalente è ulteriormente complicata dal fatto che non tutti i legami covalenti sono uguali tra loro. All'interno di questa classe vi è un'ulteriore suddivisione: i legami covalenti apolari e i legami covalenti polari. Innanzitutto osserviamo che il confine tra legami covalenti apolari e legami covalenti polari corrisponde a 0.4. Quando la differenza di elettronegatività è inferiore a questo valore si ha a che fare con un legame covalente apolare (chiamato anche legame covalente puro) mentre quando la differenza di elettronegatività è maggiore di 0.4 (e minore di 1.7) si ha a che fare con un legame covalente polare (o polarizzato). Per capire la differenza che intercorre tra i due casi possiamo prendere in esame due situazioni simili: il legame covalente tra due atomi di cloro e il legame covalente che si osserva nell'acido cloridrico. Nel primo caso troviamo che gli elettroni sono messi in comune in modo normale ; i due elettroni si trovano a metà strada tra i due atomi.
8 8 Nel caso invece del legame covalente tra idrogeno e cloro troviamo un legame covalente nel quale gli elettroni si trovano mediamente più vicini all'atomo di cloro che non all'atomo di idrogeno. Il cloro, avendo un'elettronegatività maggiore dell'idrogeno attira più fortemente verso di sé gli elettroni del legame covalente. Si ha quindi una distribuzione asimmetrica degli elettroni di legame. Questa distribuzione asimmetrica ha una conseguenza molto importante: all'interno della molecola covalente polare si formano due zone distinte nelle quali si trovano delle cariche elettriche parziali. Nel nostro caso il cloro dell'acido cloridrico avrà una parziale carica negativa mentre l'idrogeno avrà una parziale carica positiva. Si forma un cosiddetto dipolo elettrico che solitamente è indicato con un vettore (come le forze a fisica). Il legame dipolodipolo (ponte idrogeno) Prendiamo delle molecole polari (es. acqua, acido cloridrico, alcol, ecc. ). tra di loro ci saranno delle forze di attrazione dovute al fatto che una parte della molecola ha una carica positiva mentre l'altra ha una carica negativa e quindi tutte le molecole si disporranno in modo da massimizzare le forze di attrazione. Osserveremo anche che le sostanze polari si sciolgono bene tra loro: infatti le forze dipolo dipolo vengono conservate. Nel caso dell'acqua il legame dipolo dipolo è talmente forte e ben strutturato che ha un nome particolare: si chiama legame idrogeno. Nell'immagine finale si può ben osservare perché le sostanze polari si sciolgono tra loro. I dipoli sono in grado di disporsi in modo favorevole.
9 9 Il ponte idrogeno nei tessuti Un esempio dell'importanza dei dipoli applicato alla struttura molecolare della lana e della seta I ponti idrogeno sono responsabili sia della morbidezza e della elasticità della lana la cui struttura a livello molecolare si comporta come una molla (eliche a sinistra), sia della robustezza alla trazione delle fibre della seta (strutture planari a destra). Il legame dipolo-ione Perché il sale (o i sali) si sciolgono in acqua? Abbiamo visto che i sali sono composti da ioni positivi e ioni negativi, ordinati in un reticolo. Se messi a contatto con l'acqua molti sali si sciolgono: le forze di attrazione tra gli ioni nel solido sono sostituite da forze tra gli ioni e i dipoli del solvente. Tuttavia questa sostituzione di forze non è sempre efficiente; a volte i dipoli non sono in grado di rompere le forze tra determinati ioni. Per questo motivo esistono sali più solubili e sali meno solubili.
10 10 Le forze di Van der Waals Le sostanze che non possiedono un dipolo hanno comunque deboli forze di attrazione tra una molecola e l'altra. Queste forze sono dovute al fatto che gli elettroni, in perenne movimento attorno agli atomi, possono per brevi momenti essere casualmente distribuiti in modo asimmetrico. Tale distribuzione influenza le molecole limitrofe che si adattano, spostano anche loro un pochino della loro densità elettronica in modo appropriato. Certamente queste forze sono estremamente labili, si formano e si rompono velocemente, al contrario delle forze dipolo dipolo. Tuttavia sono forze che aumentano di importanza con l'aumentare delle dimensioni delle molecole e del numero di elettroni in questione.
11 11 Il razzismo dell'acqua (e delle molecole polari) Proviamo ora ad immaginare perché l'acqua non si mischia con l'olio e viceversa. La ragione è molto semplice. Aggiungendo molecole apolari (senza dipolo) ad un insieme di molecole polari succederà una cosa molto ovvia: tutta una serie di forze di attrazione dipolodipolo andranno perse. Per questo motivo le sostanze polari non accettano che delle sostanze apolari si possano infiltrare tra loro. Il funzionamento dei saponi È incredibile quanti fenomeni possiamo spiegare con le conoscenze di base che abbiamo posto. I saponi per esempio hanno un funzionamento facile da capire. Possiedono una parte della molecola che è polare o in certi casi addirittura ionica(e che quindi ama l'acqua), mentre l'altra parte ha un comportamento decisamente apolare e quindi amante dei grassi. I saponi si aggregano quindi in quelle che tecnicamente si chiamano micelle. Una micella è un aggregato sferico di molecole di sapone dove la parte apolare si ritrova all'interno e la parte polare all'esterno. Lo sporco e l'unto che deve essere rimosso durante il lavaggio entra all'interno della micella e viene in un certo senso reso solubile in acqua. Questo è un principio generale che sarà poi approfondito con una scheda sui detergenti nel settore tessile.
OSS Capitolo 2 Il legame chimico. Il legame chimico. Obiettivo
1 Obiettivo Capire come gli atomi sono legati tra loro. In particolare vedremo che gli atomi hanno diverse modalità con le quali si attaccano e formano i composti. L'elettronegatività Forze di attrazione
DettagliIl legame tra le molecole
1 Il legame tra le molecole Il legame covalente polare Non tutti i legami covalenti sono uguali tra loro. All'interno di questa classe vi è un'ulteriore suddivisione: i legami covalenti apolari e i legami
DettagliIl legame tra le molecole
1 Il legame tra le molecole Obiettivo L'obiettivo di questa lezione è piuttosto ambizioso. Partendo dal concetto di dipolo elettrico e passando per la forma delle molecole arriveremo a definire il concetto
DettagliChimica - Capitolo 3 L'atomo e legame chimico SSPSS Prime - Pioda. L atomo. Etimologia
1 L atomo Etimologia La parola atomo deriva dal greco antico. Un filosofo greco del periodo classico (Democrito) ipotizzò che la materia fosse composta da particelle indivisibili e definì queste atomi.
DettagliIl legame tra le molecole
1 Il legame tra le molecole Obiettivo L'obiettivo di questa lezione è piuttosto ambizioso. Partendo dal concetto di dipolo elettrico e passando per la forma delle molecole arriveremo a definire il concetto
DettagliSDD Seconde Il legame chimico. Il legame chimico. Obiettivo
1 Obiettivo Capire come gli atomi sono legati tra loro. In particolare vedremo che gli atomi hanno diverse modalità con le quali si attaccano e formano i composti. L'elettronegatività Forze di attrazione
DettagliMPT Il legame chimico. Il legame chimico. Prerequisiti
1 Prerequisiti Dovreste aver capito come è costituito l atomo ed in particolare come si dispongono gli elettroni attorno al nucleo. Obiettivo Capire come gli atomi sono uniti tra loro. In particolare vedremo
DettagliCapitolo 1 - OSS L'atomo e la mole. L'atomo. Dall'uomo all'atomo
1 L'atomo Dall'uomo all'atomo Per capire l'importanza dello studio della chimica scomponiamo mentalmente un essere vivente nelle sue componenti fondamentali. Si può osservare come gli organismi siano costituiti
DettagliI LEGAMI CHIMICI. Configurazione elettronica stabile: è quella in cui tutti i livelli energetici dell atomo sono pieni di elettroni
I LEGAMI CIMICI In natura sono pochi gli elementi che presentano atomi allo stato libero. Gli unici elementi che sono costituiti da atomi isolati si chiamano gas nobili o inerti, formano il gruppo VIII
DettagliIL LEGAME CHIMICO. Per descrivere come gli elettroni si distribuiscono nell atomo attorno al nucleo si può far riferimento al MODELLO A GUSCI
IL LEGAME CIMICO Come dagli atomi si costruiscono le molecole 02/19/08 0959 PM 1 Per descrivere come gli elettroni si distribuiscono nell atomo attorno al nucleo si può far riferimento al MODELLO A GUSCI
Dettaglicon la sostanza di partenza (fig. 6). Fig. 1 Fig. 2 Fig. 3 Fig. 4 Fig. 5 Fig. 6 Fig. 7
Cap. 6 Dentro la materia saperi essenziali 6.1 Le caratteristiche della materia La materia è tutto ciò che ha una massa e occupa un volume 6.2 La teoria atomica della materia Se immaginiamo di spezzare
DettagliLe sostanze chimiche prof. Matteo Scapellato
1. Fenomeni fisici e fenomeni chimici a) Fenomeno fisico: è una trasformazione che non cambia la natura delle sostanze 1 b) Fenomeno chimico o reazione chimica: è una trasformazione che cambia la natura
DettagliLegame covalente Puro Polare Legame dativo o di coordinazione Legame ionico Legame metallico
I LEGAMI CHIMICI Legami atomici o forti Legami molecolari o deboli Legame covalente Puro Polare Legame dativo o di coordinazione Legame ionico Legame metallico Legame dipolo-dipolo Legame idrogeno Legame
DettagliIN UN ATOMO SI DISTINGUE UN NUCLEO CARICO POSITIVAMENTE ATTORNO AL QUALE RUOTANO PARTICELLE CARICHE NEGATIVAMENTE: GLI ELETTRONI (e - ) (-)
LA VITA, LA CHIMICA E L ACQUA PER INIZIARE QUALCHE CENNO DI CHIMICA LA MATERIA E FATTA DI COMBINAZIONI DI ELEMENTI. GLI ELEMENTI SONO COMPOSTI DA SINGOLI ATOMI, LE PIU PICCOLE UNITA CHE MANTENGONO LE PROPRIETA
DettagliGli atomi e gli elementi. Enrico Degiuli Classe seconda
Gli atomi e gli elementi Enrico Degiuli Classe seconda Gli atomi Fin dall antichità i filosofi si sono chiesti se la materia si può dividere in parti sempre più piccole (Aristotele) o se invece esistono
Dettaglisatura SOLUZIONE concentrata diluita MISCUGLIO ETEROGENEO Sospensione (acqua e polvere di marmo) Miscuglio solido (es. sabbia)
MISCUGLIO ETEROGENEO: è un insieme di due o più sostanze che, pur essendo mescolate tra loro conservano ciascuna le proprie caratteristiche fisiche e chimiche. MISCUGLIO ETEROGENEO Miscuglio solido (es.
DettagliSTRUTTURA ATOMICA. tutti gli atomi hanno un nucleo carico positivamente che possiede quasi tutta la massa atomica
STRUTTURA ATOMICA tutti gli atomi hanno un nucleo carico positivamente che possiede quasi tutta la massa atomica il nucleo è composto da protoni e neutroni che hanno massa = 1 nella scala dei pesi atomici
DettagliFenomeno fisico. Le trasformazioni che la materia subisce senza modificare la sua composizione e che sono reversibili si chiamano fenomeni fisici
Atomi e molecole Fenomeno fisico Le trasformazioni che la materia subisce senza modificare la sua composizione e che sono reversibili si chiamano fenomeni fisici Fenomeno chimico Le trasformazioni che
DettagliLA TEORIA ATOMICA E L ATOMO Da pagina 81 a pagina 107
LA TEORIA ATOMICA E L ATOMO Da pagina 81 a pagina 107 4.1 LA TEORIA ATOMICA La materia è formata da atomi, a loro volta costituiti da particelle subatomiche; Esistono tanti tipi di atomi quanti sono gli
DettagliI legami chimici. Perché si formano i legami? Perché si formano i legami? 16/01/2019. Come e perché gli atomi si legano tra loro
I legami chimici Come e perché gli atomi si legano tra loro Perché si formano i legami? In natura, se non in casi eccezionali, non si trovano atomi liberi. Per separare due atomi legati è necessario fornire
DettagliLa materia. https://www.youtube.com/watch?v=sfvvxv2deaa
La materia https://www.youtube.com/watch?v=sfvvxv2deaa Un materiale sottoposto a filtrazione, si suddivide in un solido bianco A e in un liquido B. Il liquido B, per mezzo della distillazione, è separato
DettagliELETTRONEGATIVITA CAPACITA DI UN ATOMO DI ATTIRARE UNA COPPIA DI ELETTRONI DI LEGAME DETERMINANDO COSI IL TIPO DI LEGAME CHE SI VIENE A FORMARE. DERIVA DA ALTRE DUE GRANDEZZE I. Energia di ionizzazione:
DettagliFONDAMENTI DI CHIMICA
FONDAMENTI DI CHIMICA LA CHIMICA E UNA BRANCA DELLA SCIENZA CHE STUDIA LA COMPOSIZIONE DELLA MATERIA E DELLE SOSTANZE, LE LORO PROPRIETA E LE LORO TRASFORMAZIONI IN ALTRE SOSTANZE ED ELEMENTI E/O IN ENERGIA
DettagliSoluzioni degli esercizi del testo
Klein, Il racconto della chimica e della Terra Soluzioni degli esercizi del testo Lavorare con le mappe 1. 2. Risposta aperta. 3. Risposta aperta. 4. Risposta aperta. 5. L elettronegatività è la capacità
Dettaglile SOSTANZE Sostanze elementari (ELEMENTI) COMPOSTI Costituiti da due o più atomi DIVERSI tra loro
Il legame chimico In natura gli atomi sono solitamente legati ad altri in unità più complesse che, se aggregate fra loro costituiscono quello che macroscopicamente percepiamo come materia, le SOSTANZE
DettagliBagatti, Corradi, Desco, Ropa. Chimica. seconda edizione
Bagatti, Corradi, Desco, Ropa Chimica seconda edizione Bagatti, Corradi, Desco, Ropa, Chimica seconda edizione Capitolo 7. e le proprietà delle sostanze SEGUI LA MAPPA 1 afferma che quando un atomo è legato
Dettagli1. L energia di legame
legami chimici 1. L energia di legame Nonostante l enorme numero di combinazioni possibili fra gli atomi, non tutte sono realizzabili: un composto si forma solo se la sua energia potenziale è minore dei
DettagliL Atomo e le Molecole
L Atomo e le Molecole L atomo L'atomo, la particella che come un mattone costituisce tutta la materia, non è un corpicciolo semplice. Esso è a sua volta composto da particelle elementari piccolissime:
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO CORSO DI LAUREA IN BIOTECNOLOGIE CORSO MONODISCIPLINARE: BIOCHIMICA (6CFU)
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO CORSO DI LAUREA IN BIOTECNOLOGIE CORSO MONODISCIPLINARE: BIOCHIMICA (6CFU) Roberto Giacominelli Stuffler IL C.M. BIOCHIMICA È SUDDIVISO IN DUE UNITÀ DIDATTICHE: A) BIOCHIMICA
DettagliBagatti, Corradi, Desco, Ropa. Chimica. seconda edizione
Bagatti, Corradi, Desco, Ropa Chimica seconda edizione Bagatti, Corradi, Desco, Ropa, Chimica seconda edizione Capitolo 6. I legami chimici SEGUI LA MAPPA riconoscere valutare dativo puro 1 Gli atomi difficilmente
DettagliLegame chimico unità 1, modulo D del libro
Legame chimico unità 1, modulo D del libro PERCHÉ IL LEGAME CHIMICO? Gli atomi si trovano raramente isolati, spesso due o più atomi si uniscono tramite un legame chimico. Perché ciò avviene? Perché l insieme
DettagliOVERVIEW. Teoria atomica e tavola periodica. Legami e interazioni degli atomi
OVERVIEW Teoria atomica e tavola periodica Legami e interazioni degli atomi Acqua e le sue proprietà Acidi e basi Atomo: più piccola porzione di un elemento che mantiene le proprietà chimiche dello stesso
DettagliL'atomo è la parte più piccola della materia che ne conserva tutte le caratteristiche. Esso è formato da particelle più piccole:
L'atomo è la parte più piccola della materia che ne conserva tutte le caratteristiche. Esso è formato da particelle più piccole: PROTONI NEUTRONI ELETTRONI I protoni e i neutroni si trovano nella parte
DettagliLEGAMI CHIMICI. Gli elettroni esterni sono implicati nella formazione dei legami chimici
LEGAMI CHIMICI Gli elettroni esterni sono implicati nella formazione dei legami chimici La VALENZA di un elemento è data dal numero di elettroni che esso deve perdere, o acquistare, o mettere in comune
DettagliZolfo (Z = 16) Conf. Elettronica 1s 2 2s 2 2p 6 3s 2 3p 4 Conf. Elettronica esterna 3s 2 3p 4
TAVOLA PERIODICA DEGLI ELEMENTI Gli elementi sono ordinati nella tavola periodica secondo numero atomico crescente ed in base alle loro proprietà chimico-fisiche che seguono un andamento periodico. Gli
DettagliMolecole e legami. Chimica generale
Molecole e legami Chimica generale Atomi e molecole È estremamente difficile trovare in natura una sostanza formata solamente da atomi semplici Solo i gas inerti dell ottavo gruppo sono presenti in natura
Dettagli1. L energia di legame. 2. I gas nobili e a regola dell ottetto. 3. Il legame covalente. 4. Il legame covalente dativo. 5. Il legame covalente polare
Capitolo 10 I legami chimici 1. L energia di legame 2. I gas nobili e a regola dell ottetto 3. Il legame covalente 4. Il legame covalente dativo 5. Il legame covalente polare 6. Il legame ionico 7. I composti
DettagliL Atomo e le Molecole
L Atomo e le Molecole La materia Tutti i corpi che ci circondano, (rocce, aria, nubi, sabbia, ) sono fatti di materia. Materia è tutto ciò che occupa uno spazio, cioè ha un volume, e ha una massa, quindi
DettagliLe sostanze chimiche
Le sostanze chimiche Ingredienti base della materia La materia si presenta con diverse forme. Accade perché esistono moltissimi «ingredienti di base» che mescolandosi tra loro danno innumerevoli combinazioni.
DettagliL Atomo e le Molecole
L Atomo e le Molecole L atomo L'atomo, la particella che come un mattone costituisce tutta la materia, non è un corpicciolo semplice. Esso è a sua volta composto da particelle elementari piccolissime:
DettagliPROF. ALFONSO ANGUILLA ELEMENTI DI CHIMICA: I MATTONI DELLA MATERIA
http://www.youtube.com/watch?v=q4ki1fa4yj0 PROF. ALFONSO ANGUILLA ELEMENTI DI CHIMICA: I MATTONI DELLA MATERIA 1 Gli elettroni ruotano intorno al nucleo, trattenuti dalla loro carica elettrica negativa,
DettagliLA STRUTTURA DELLE MOLECOLE. Orbitali molecolari e legame chimico
LA STRUTTURA DELLE MOLECOLE Orbitali molecolari e legame chimico GLI ORBITALI MOLECOLARI Quando degli atomi collidono tra di loro i loro nuclei ed elettroni vengono a trovarsi in prossimità influenzandosi
DettagliLe idee della chimica
G. Valitutti A.Tifi A.Gentile Seconda edizione Copyright 2009 Zanichelli editore Capitolo 10 I legami chimici 1. L energia di legame 2. I gas nobili e a regola dell ottetto 3. Il legame covalente 4. Il
DettagliATOMO. Viene considerato Elemento fondamentale della materia (solidi, liquidi e gas)
http://riccardocavallaro.weebly.com ATOMO Viene considerato Elemento fondamentale della materia (solidi, liquidi e gas) Il tipo di atomi e la loro combinazione determina il tipo di materiale/materia. Struttura
DettagliUnbowed, Unbent, Unbroken
Unbowed, Unbent, Unbroken L ATOMO E LE SUE PROPRIETÀ STRUTTURA DELL ATOMO Carica Massa Protoni = particelle a carica positiva +1,6 x 10-19 C 1,67 x 10-27 Kg Elettroni = particelle a carica negativa -1,6
DettagliMOLECOLE. 2 - i legami chimici. Prof. Vittoria Patti
MOLECOLE 2 - i legami chimici Prof. Vittoria Patti Gli stati di aggregazione della materia STATO SOLIDO molecole ravvicinate, struttura ordinata, volume proprio, forma propria STATO LIQUIDO molecole
DettagliLe proprietà delle sostanze dipendono dal tipo di legame che unisce gli atomi e dalla forma delle molecole.
4.1 Angolo di legame e forma delle molecole Le proprietà delle sostanze dipendono dal tipo di legame che unisce gli atomi e dalla forma delle molecole. La forma e le dimensioni delle molecole, la disposizione
Dettaglicombinazione di atomi tenuti insieme da forze più o meno un insieme caratteristico di proprietà
IL LEGAME CHIMICO La regola dell ottetto sebbene una semplificazione rende conto del perchè gli atomi reagiscono. In natura, solo i gas nobili sono presenti come specie monoatomiche. Anche le sostanze
DettagliOrbitali ed elettroni
1 Elettroni : Carica elettrica negativa; sono attratti dal nucleo Forza elettrostatica: Quindi: L'attrazione aumenta con l'aumentare di Z (carica del nucleo). L'attrazione diminuisce con l'aumentare della
DettagliAPPUNTI DELLE LEZIONI DI. Scienza e Tecnologia dei Materiali (Energetica)
Corso di Laurea in Ingegneria Energetica APPUNTI DELLE LEZIONI DI Scienza e Tecnologia dei Materiali (Energetica) Anno Accademico 2012/2013 Sito web: http://www.uniroma2.it/didattica/stm_ene Prof. Ing.
DettagliElementi sistemati nella TAVOLA PERIODICA DEGLI ELEMENTI in base al numero atomico crescente O, H, N, C (+ del 96% della materia vivente)
OVERVIEW Atomo: più piccola porzione di un elemento che mantiene le proprietà chimiche dello stesso Teoria atomica e tavola periodica Legami e interazioni degli atomi Acqua e le sue proprietà Acidi e basi
DettagliL'atomo. La materia che ci circonda (aria, acqua, terra, oggetti, esseri viventi,...) é costituita da
L'atomo La materia che ci circonda (aria, acqua, terra, oggetti, esseri viventi,...) é costituita da particelle elementari chiamate atomi; nella maggior parte dei casi gli atomi sono riuniti in gruppi
DettagliIntroduzione alla chimica organica. 1. Regola ottetto 2. Teoria del legame 3. Geometria delle molecole
Introduzione alla chimica organica 1. Regola ottetto 2. Teoria del legame 3. Geometria delle molecole La chimica organica tratta di pochissimi atomi che si possono combinare in moltissimi modi Grande importanza
DettagliFORMAZIONE DI LEGAMI. Il legame chimico si definisce quando fra due atomi esistono delle forze che danno luogo alla formazione di un aggregato.
FORMAZIONE DI LEGAMI Il legame chimico si definisce quando fra due atomi esistono delle forze che danno luogo alla formazione di un aggregato. Presa r come distanza internucleare si osserva che l'energia
DettagliTAVOLA PERIODICA. Lo strumento principe della chimica
TAVOLA PRIODICA Lo strumento principe della chimica Classificazione degli elementi Problema: ordinare gli elementi secondo un criterio logico e memorizzabile metalli non-metalli solidi (escluso mercurio)
DettagliIl legame chimico. Legame metallico
Il legame chimico Legame ionico: un atomo cede elettroni e un altro li acquista con formazione di ioni di carica opposta che vengono tenuti insieme da forze elettrostatiche. Legame covalente: si realizza
DettagliNegli ultimi anni dell Ottocento gli scienziati capiscono che gli atomi sono formati da: neutroni protoni elettroni
L ATOMO Negli ultimi anni dell Ottocento gli scienziati capiscono che gli atomi sono formati da: neutroni protoni elettroni Neutroni e protoni si trovano nel nucleo Gli elettroni ruotano intorno al nucleo
DettagliEsploriamo la chimica
1 Valitutti, Tifi, Gentile Esploriamo la chimica Seconda edizione di Chimica: molecole in movimento Capitolo 10 Il sistema periodico 1. L energia di legame 2. I gas nobili e le regole dell ottetto 3. Il
DettagliSTRUTTURA DELL'ATOMO
STRUTTURA DELL'ATOMO L'atomo è costituito da un nucleo centrale costituito da protoni (carica positiva 1,62*10-19 coulomb) e neutroni (privi di carica), intorno al quale ruotano uno o più elettroni (carica
DettagliValitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu
Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile Chimica concetti e modelli.blu 2 Capitolo 13 I legami chimici 3 Sommario (I) 1. L energia di legame 2. I gas nobili e la regola dell ottetto 3. Il legame covalente 4.
DettagliConfigurazioni elettroniche e periodicità
Configurazioni elettroniche e periodicità Le configurazioni elettroniche dei vari elementi sono una funzione periodica del numero atomico Z. Gli elementi che appartengono allo stesso gruppo nella tavola
DettagliValitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu
Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile Chimica concetti e modelli.blu 2 Capitolo 8 La chimica dell acqua 3 Sommario 1. Come si formano i legami chimici 2. I legami covalenti ionici 3. La molecola dell acqua
DettagliL Atomo e le Molecole
L Atomo e le Molecole L atomo L'atomo, la particella che come un mattone costituisce tutta la materia, non è un corpicciolo semplice. Esso è a sua volta composto da particelle elementari piccolissime:
DettagliORBITALI E CARATTERISTICHE CHIMICHE DEGLI ELEMENTI
ORBITALI E CARATTERISTICHE CHIMICHE DEGLI ELEMENTI Nelle reazioni chimiche gli atomi reagenti non cambiano mai la loro natura ( nucleo ) ma la loro configurazione elettronica. Nello specifico ad interagire
DettagliATOMI E MOLECOLE. Tutte le varie forme di materia esistenti sono costituite da sostanze semplici (elementi) e da sostanze composte (composti).
1 ATOMI E MOLECOLE Tutte le varie forme di materia esistenti sono costituite da sostanze semplici (elementi) e da sostanze composte (composti). Un elemento (es. il mercurio) è una sostanza che non può
DettagliTavola periodica degli elementi
Tavola periodica degli elementi!1 I chimici Mendeleev (russo) e Meyer (tedesco) scoprirono indipendentemente che ordinando gli elementi secondo peso atomico crescente in file orizzontali sovrapposte, si
DettagliIL LEGAME CHIMICO PER DUMMIES
http://www. IL LEGAME CHIMICO PER DUMMIES La Natura ha un obiettivo molto semplice : tende sempre ad unire due parti che da sole sono instabili. Dire che tra due (o più) elementi si verifica un legame,
DettagliChimica. Lezione 2 Il legame chimico Parte I
Chimica Lezione 2 Il legame chimico Parte I Gli ioni Uno ione è un ATOMO o una MOLECOLA che possiede una CARICA (positiva o negativa) È quindi una specie chimica che ha acquistato o ceduto uno o più elettroni
DettagliCos è un trasformazione chimica?
Chimica Lezione 1 Cos è un trasformazione chimica? Una reazione chimica è una trasformazione della materia che avviene senza variazioni misurabili di massa, in cui uno o più reagenti iniziali modificano
DettagliLEGAMI CHIMICI Il legame chimico si formano sempre per scambio o prestito di due elettroni tra due elementi chimici
LEGMI CHIMICI Il legame chimico si formano sempre per scambio o prestito di due elettroni tra due elementi chimici LEGME COVLENTE LEGME IONICO PURO POLRE Tutti gli elementi chimici, tranne quelli dell
DettagliI LEGAMI CHIMICI E LA REGOLA DELL OTTETTO
I LEGAMI CHIMICI E LA REGOLA DELL OTTETTO REGOLA DELL OTTETTO: Tutti gli atomi si legano, cedono, acquistano o condividono elettroni per raggiungere un livello esterno pieno di otto (o due) elettroni.
DettagliMETALLI: bassa energia di ionizzazione bassa affinità elettronica. NON METALLI: elevata energia di ionizzazione elevata affinità elettronica
METALLI: bassa energia di ionizzazione bassa affinità elettronica NON METALLI: elevata energia di ionizzazione elevata affinità elettronica LEGAME CHIMICO La formazione di legami tra atomi per formare
DettagliCHIMICA: studio della struttura e delle trasformazioni della materia
CHIMICA: studio della struttura e delle trasformazioni della materia 1 Materia (materali) Sostanze (omogenee) Processo fisico Miscele Elementi (atomi) Reazioni chimiche Composti (molecole) Miscele omogenee
Dettagli(98,9x12) + (1,1x13) = 12,01 100
5 GLI ISOTOPI Le proprietà di un elemento non dipendono dal numero di massa, ma dal numero atomico; infatti è sufficiente il numero dei protoni a caratterizzare un atomo, in quanto esso condiziona un uguale
DettagliAtomi, molecole e ioni
Atomi, molecole e ioni anione + - catione Teoria atomica di Dalton 1. Un elemento è composto da particelle minuscole chiamate atomi. 2. In una normale reazione chimica, nessun atomo di nessun elemento
DettagliCHIMICA ORGANICA (CANALE M-Z)
CHIMICA ORGANICA (CANALE M-Z) Durata corso (8 marzo-10 maggio) + settimana recupero Orario lezioni Esercitazioni Modalità d esame Esoneri Libri di testo Ricevimento studenti e-mail/telefono docente: Michela.Salamone@uniroma2.it
DettagliCORSO DI CHIMICA ORGANICA. Testo consigliato: Chimica Organica H.Hart,D.J.Hart, L.E.Craine Zanichelli
CORSO DI CIMICA ORGANICA Testo consigliato: Chimica Organica.art,D.J.art, L.E.Craine Zanichelli Nucleo contenente neutroni e protoni 10-2 m Spazio extranucleare contenente elettroni NUMERO ATOMICO: numero
DettagliVerifica di chimica su: Atomo, tavola periodica, legame chimico Nome cognome data classe
1 Verifica di chimica su: Atomo, tavola periodica, legame chimico Nome cognome data classe 21) Quanti neutroni, protoni ed elettroni ha l elemento con numero atomico Z = 23 e numero di massa A = 51? P=23,
DettagliPrimo presame di chimica
1 1. Indicare quale tra le seguenti può essere la combinazione dei numeri quantici (n, l, m, s) di un elettrone in un atomo (0, -1, 1, +1/2) (2, -1, 1, +1/2) (4, 4, 1, -1/2) (5, 4, 1, -1/2) 2. Quale delle
DettagliAtomi e molecole. Gli atomi degli elementi si trovano in natura generalmente combinati tra loro in molecole o composti ionici
IL LEGAME CHIMICO Atomi e molecole È estremamente difficile trovare in natura una sostanza formata da singoli atomi isolati Solo i gas nobili sono presenti in natura come gas monoatomici Gli atomi degli
DettagliSoluzioni RAGIONAMENTO LOGICO E CULTURA GENERALE. Risposta. Risposta. Risposta. Risposta. Risposta. Risposta. Risposta. Risposta. Risposta.
Soluzioni 1 A 2 B 3 B 4 E 5 D 6 E 7 B 8 D 9 C 10 B 11 D 12 B 13 E 14 D 15 C 16 C 17 B 18 D 19 A 20 C 21 D 22 C 23 D 24 C 25 E 26 C 27 D 28 C 29 B 30 B 31 D 32 E 33 B 34 C 35 E 36 A 37 D 38 B 39 C 40 D
DettagliLe forze intermolecolari Manifestazione delle forze intermolecolari
1 Le forze intermolecolari Manifestazione delle forze intermolecolari 2 I gas nobili (He, Ne, Ar...) che NON formano legami chimici dovrebbero restare gassosi a qualsiasi temperatura. Invece a T molto
DettagliI LEGAMI CHIMICI. I legami chimici si formano quando gli atomi cedono, acquistano oppure mettono in comune
I LEGAMI CHIMICI I legami chimici si formano quando gli atomi cedono, acquistano oppure mettono in comune alcuni elettroni con altri atomi, per completare il guscio elettronico più esterno. 1. LEGAME IONICO
DettagliIdrogeno (H) Azoto (N) La materia è costituita da elementi chimici. In natura sono presenti 92 elementi
Gli organismi sono fatti da MATERIA*. (*qualsiasi cosa che occupa uno spazio e ha una massa) Gli antichi filosofi greci dicevano che la materia deriva da 4 ingredienti di base o ELEMENTI (ARIA, ACQUA,
DettagliLegame covalente polare
Legame covalente polare Nel caso di legame covalente omeopolare (H 2 o Cl 2 ) gli elettroni di legame sono equamente condivisi. Quando invece il legame è covalente eteropolare (HCl) gli elettroni di legame
Dettagli2 HCl. H 2 + Cl 2 ATOMI E MOLECOLE. Ipotesi di Dalton
Ipotesi di Dalton ATOMI E MOLECOLE 1.! Un elemento è formato da particelle indivisibili chiamate atomi. 2.! Gli atomi di uno specifico elemento hanno proprietà identiche. 3.! Gli atomi si combinano secondo
DettagliChimica. Lezione 2 Parte II Composti ionici e molecolari
Chimica Lezione 2 Parte II Composti ionici e molecolari Composti molecolari Gli ELEMENTI chimici (ad eccezione dei gas nobili) vivono in aggregati più o meno complessi Sono aggregati discreti (hanno un
DettagliStruttura dell'atomo a cura di Petr Ushakov
Struttura dell'atomo a cura di Petr Ushakov Struttura dell'atomo Gli atomi di tutti gli elementi sono formati da tre tipi di particelle elementari: protone, neutrone e elettrone. particelle elementari
DettagliPROVA 1. Dati i composti con formula HI e NaNO 2 :
PROVA 1 Dati i composti con formula HI e NaNO 2 : 1) Denominare i composti 2) Determinare le valenze o i numeri di ossidazione di tutti gli elementi nei due composti 3) Indicare quale legame esiste per
DettagliLA STRUTTURA DELLA MATERIA
LA STRUTTURA DELLA MATERIA La materia è tutto ciò che ci circonda, che occupa uno spazio e ha una massa La materia si presenta sotto diverse forme, dette sostanze. Sono sostanze: il vetro, il legno, il
DettagliFORZE INTERMOLECOLARI
FORZE INTERMOLECOLARI Le forze intermolecolari sono forze di attrazione che si stabiliscono tra le molecole che costituiscono una sostanza Determinano la tendenza delle molecole ad avvicinarsi. Per ogni
DettagliFondamenti di chimica organica Janice Gorzynski Smith Copyright 2009 The McGraw Hill Companies srl
Soluzioni ai problemi proposti nel libro Capitolo 1 1.1 Il numero di massa è il numero dei protoni e dei neutroni. Il numero atomico è il numero dei protoni ed è identico per tutti gli isotopi. a. Numero
DettagliProf.Patrizia Gallucci
Prof.Patrizia Gallucci MAPPA CONCETTUALE Gli atomi,ad eccezione dei gas nobili, si legano tra di loro a formare molecole o aggregati di ioni. Teoria di Lewis: Gli elettroni esterni, di valenza, sono implicati
DettagliLezione 8. Cenni di struttura della materia
Lezione 8 Cenni di struttura della materia Struttura della materia La meccanica, di cui ci siamo occupati finora, ha studiato il moto di corpi solidi sotto l azione di forze generiche e in particolare
DettagliGruppo costituito da elementi con uguale configurazione elettronica esterna.
SISTEMA PERIODICO Ciascun elemento è caratterizzato dal n atomico Z, che esprime il n di cariche positive (protoni), presenti nel nucleo dell'atomo. La tabella periodica si articola in gruppi e periodi
DettagliConfigurazione elettronica e Tavola periodica. Lezioni 13-16
Configurazione elettronica e Tavola periodica Lezioni 13-16 Orbitali possibili Gusci e sottogusci Gli elettroni che occupano orbitali con lo stesso valore di numero quantico principale n si dice che sono
DettagliLegame covalente polare
Legame chimico: covalente polare Legame covalente polare Il passaggio dal legame covalente al legame ionico è il risultato di una distribuzione elettronica non simmetrica. Il simbolo δ (lettera greca delta
DettagliIl legame chimico. Lezioni 17-20
Il legame chimico Lezioni 17-20 1 Il legame chimico Le forze attrattive di natura elettrica che tengono uniti gli atomi in molecole o in composti ionici sono dette legami chimici. Legami atomici: covalente
DettagliLegame covalente polare
Legame chimico: covalente polare Legame covalente polare Il passaggio dal legame covalente al legame ionico è il risultato di una distribuzione elettronica non simmetrica. Il simbolo δ (lettera greca delta
DettagliIl legame chimico ATOMI MOLECOLE
Il legame chimico Gli atomi tendono a combinarsi con altri atomi per dare un sistema finale più stabile di quello iniziale (a minor contenuto di energia). ATOMI MOLECOLE 1 Stati repulsivi di non legame
Dettagli