UD 1.4g: Periferiche di Output DISPOSITIVI DI OUTPUT: LO SCHERMO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "UD 1.4g: Periferiche di Output DISPOSITIVI DI OUTPUT: LO SCHERMO"

Transcript

1 Modulo 1: Le I.C.T. : Periferiche di Output DISPOSITIVI DI OUTPUT: LO SCHERMO Prof. Alberto Postiglione Curtin, Corso di Informatica Generale (AA 07-08) Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione Università degli Studi di Salerno Il monitor: CRT e LCD Il monitor: pixel Lo schermo CRT è dotato di un tubo a raggi catodici, tecnologicamente simile a quello di un televisore, ma con risoluzione molto migliore. Lo schermo Piatto è più leggero e meno ingombrante del precedente, ma più costoso; griglia di diodi che al passaggio di elettricità emettono luce LCD, schermo a cristalli liquidi, con strato di fosfori RGB Matrice Passiva Matrice Attiva (TFT-LCD) che producono immagini più luminose e nitide, a un costo maggiore e con un maggiore dispendio di energia. Plasma, pannelli di vetro con gas all'interno Per generare un immagine, il monitor è suddiviso in una griglia di punti luminosi (pixel) # 3 Prof Alberto Postiglione Università Salerno # 4 Prof Alberto Postiglione Università Salerno Il monitor: caratteristiche Il monitor: Dimensione Le caratteristiche importanti di un video sono: Dimensione del monitor, misurata in pollici, calcolati sulla sua diagonale. Dimensione del singolo pixel, misurata in Dot Pitch. numero di colori visualizzabili da ogni singolo pixel risoluzione grafica, data dal numero massimo di punti visualizzabili per ogni riga e per ogni colonna dello schermo Frequenza di scansione (o refresh), ossia quante volte in un secondo lo schermo viene rinfrescato, fattore importante per la stabilità dell immagine Misurata in pollici. Indica la lunghezza della diagonale dello schermo. 14 e 15 (obsoleti) 17 di uso comune 19 usati in uffici o per l editoria elettronica 21 usati in studi di progettazione # 5 Prof Alberto Postiglione Università Salerno # 6 Prof Alberto Postiglione Università Salerno 1

2 Il monitor: dot pitch Il monitor: numero dei colori La dimensione dei punti (dot pitch) determina la nitidezza dell immagine. Quanto più è piccolo il pixel, tanto più nitida è l immagine. Distanza minima che intercorre tra due pixel che uno schermo è in grado di visualizzare misura la dimensione di ogni pixel espressa in millimetri. Un buon valore non supera gli 0.22 mm 256 colori. In questo caso per rappresentare un pixel è sufficiente 1 byte colori (Modalità True Color). In questo caso il colore del pixel è dato dalla composizione di 3 colori principali (rosso, verde e blu), ognuno dei quali presenta 256 variazioni. In questo caso per rappresentare un pixel è sufficiente 1 byte per ognuno dei colori base (in quanto ognuno ha 256 variazioni), per un totale di 256x256x256 = gradazioni di colore per pixel. Ogni pixel richiede, quindi, 1+1+1=3 bytes (24 bits) per essere rappresentato. # 7 Prof Alberto Postiglione Università Salerno # 8 Prof Alberto Postiglione Università Salerno Caratteri e immagini sono costituiti da un numero fisso di punti (bitmap). La risoluzione fisica di un Monitor è data dal numero massimo di pixel che sono visualizzabili sullo schermo. Risoluzioni standard: VGA (Video Graphics Array): 640 x 480 SVGA (Super VGA): 800 x 600 XGA (Extended Graphics Array): 1024 x x1024, 1600x1200 (Monitor di fascia media) Risoluzione fino a 4096x3300 (Monitor usati in applicazioni grafiche) A parità di dimensione fisica del monitor Quanto più è alta la risoluzione più è piccola la dimensione dei singoli punti, per cui l immagine apparirà più piccola. Quanto più è bassa la risoluzione tanto più grandi sono i pixel, tanto più grande, ma più sgranata, risulterà l immagine I primi monitor presentavano una sola risoluzione (monitor a frequenza fissa) Attualmente un Monitor che supporta una risoluzione, supporta anche quelle inferiori (Monitor Multifrequenza o Multisync) # 9 Prof Alberto Postiglione Università Salerno # 10 Prof Alberto Postiglione Università Salerno Immagine 500x405 pixel con profondità di colore a 24 bit. Stessa immagine (500x405 a 24 bits) Stesso Monitor (17 pollici) Risoluzioni differenti del monitor VGA (640x480) SVGA (800x600) XGA (1024x768) # 11 Prof Alberto Postiglione Università Salerno # 12 Prof Alberto Postiglione Università Salerno 2

3 Il monitor: refresh Rapporto tra risoluzione e grandezza Le immagini sul monitor vanno rinfrescate un certo numero di volte al secondo perché il monitor non è in grado di conservarle per più tempo. Più alta è la velocità di refresh più l immagine è stabile. Ogni immagine è costituita da un numero fisso di punti Aumentare la risoluzione non significa migliorare la nitidezza dell immagine. Cambiando la risoluzione si modifica la dimensione dei punti ma non il numero di punti punti troppo piccoli perdono in nitidezza. Un buon monitor effettua almeno cicli di refresh al secondo., cioè l immagine viene inviata volte al secondo dalla memoria al monitor. # 13 Prof Alberto Postiglione Università Salerno # 14 Prof Alberto Postiglione Università Salerno Rapporto tra risoluzione e grandezza Il monitor: Risoluzione e DPI Esiste un rapporto ottimale tra dimensione dello schermo e sua risoluzione A quanti dpi visualizza il Monitor? Dipende da Dimensione del monitor (misurata sulla diagonale) Risoluzione scelta (misurata sulla base e sull altezza) Poiché la risoluzione è espressa in punti orizzontali e verticali, bisogna trasformare il valore della dimensione (cioè la diagonale) nel valore della base e dell altezza. Applicando una semplice formula matematica risulta che: Diagonale Base Altezza 15 9,4 11, ,6 13, ,9 14,8 # 15 Prof Alberto Postiglione Università Salerno # 16 Prof Alberto Postiglione Università Salerno Il monitor: Risoluzione e DPI Il monitor: memoria richiesta A questo punto basta dividere il numero di punti orizzontali per il valore della base e il numero di punti verticali per l altezza. I valori sono i seguenti: BASE ALTEZZA BASE ALTEZZA BASE ALTEZZA 640x x x Da cui si evince che la risoluzione di un monitor non supera i 90 dpi. Di norma se un immagine è destinata solo ad un monitor, la si memorizza a 72 dpi (risparmiando spazio) Le schermate che appaiono su un qualsiasi monitor vengono prima composte una per una e pixel per pixel in memoria centrale poi inviate alla scheda grafica e da questa vengono poi spedite al monitor Un monitor con risoluzione 1024x768 (ormai standard) presenta pixel e richiede (2,25 MB) bytes complessivi (in RGB ogni pixel richiede 3 bytes). devono essere spediti, dalla memoria centrale, 2,25 Mb per volte al secondo (a causa del refresh), cioè MB di dati al secondo. # 17 Prof Alberto Postiglione Università Salerno # 18 Prof Alberto Postiglione Università Salerno 3

4 La stampante DISPOSITIVI DI OUTPUT: STAMPANTE Curtin, La differenza tra le varie tipologie di stampante dipende dal tipo di tecnologia adottata, dal numero di colori, dalla risoluzione di stampa (numero di punti per pollice, dpi) dalla velocità di stampa (espressa in pagine per minuto, ppm) Le tecnologie più utilizzate sono le seguenti: Laser Aghi A getto d'inchiostro Plotter Termica Altre (Sublimazione di colore, ) # 20 Prof Alberto Postiglione Università Salerno La stampante La stampante Laser Quando si acquista una stampante, oltre alla spesa iniziale, occorre tener conto dei costi di esercizio, su cui incidono: il costo delle singole cartucce, dei nastri di inchiostro, dei toner ecc. il tipo di carta suggerita. Il costo e la durata di altro materiale di consumo (testine di stampa, cilindro, ) Le stampanti laser presentano un'alta qualità di stampa. Sono silenziose e veloci, e generano un'immagine trasferendo sulla carta, mediante particelle di toner elettrostatico, la scansione ottenuta da un raggio laser. Una stampante laser compone l intera pagina prima di stamparla e ne conserva una copia in memoria fino ad ultimazione della stampa. Una pagina con grafici richiede molta memoria. # 21 Prof Alberto Postiglione Università Salerno # 22 Prof Alberto Postiglione Università Salerno La stampante ad aghi La stampante: il plotter Le stampanti ad aghi (o a matrice di punti) sfruttano l'impatto di una serie di aghi, inseriti in una testina di stampa, contro un nastro inchiostrato, trasferendo l'inchiostro sulla carta. La qualità di stampa dipende dal numero di aghi. Questo tipo di stampante è piuttosto rumorosa e la qualità della stampa ottenuta risulta abbastanza scadente; è particolarmente adatta nel caso di stampe su modulo continuo. # 23 Prof Alberto Postiglione Università Salerno Il plotter è un dispositivo di stampa di grosse dimensioni, in cui la testina di stampa è costituita da uno o più pennini di diversi colori; equipaggio mobile con 2 gradi di libertà viene utilizzato per riprodurre grafici, schemi tecnici o altri disegni al tratto di carattere analogo. I plotter trovano largo utilizzo nel settore CAD (Computer Aided Design, progettazione assistita dal calcolatore) e sono in grado di operare su fogli di grandi dimensioni. # 24 Prof Alberto Postiglione Università Salerno 4

5 La stampante offset La stampante Termica La stampa offset digitale è utilizzata quando c è da stampare molte copie di un unico documento (ad esempio il numero di una rivista). Con la stampa offset digitale si elimina gran parte del lavoro preparatorio, che ha una notevole incidenza sui costi e sui tempi di un processo di stampa. Le stampanti termiche imprimono la carta bruciando dei punti su di essa, tramite un gruppo di piccoli e veloci elementi riscaldanti. Risultano tra quelle più economiche e sono utilizzate spesso nelle calcolatrici da tavolo e nei fax di basso costo. Richiedono carta speciale, trattata chimicamente, che può scolorire nel tempo. Uno dei sistemi più usati è la tecnologia Digital Offset Color, sviluppata dall Indigo, che utilizza speciali inchiostri e può stampare su ogni genere di materiale. # 25 Prof Alberto Postiglione Università Salerno # 26 Prof Alberto Postiglione Università Salerno Come si formano i colori nelle stampanti DISPOSITIVI DI OUTPUT: STAMPANTE A COLORI Curtin, 4.14 Le stampanti usano i colori primari sottrattivi (CMYK = Cyan Magenta Yellow black) Colori Uniformi (senza gradazioni) Per ottenere un colore uniforme (es. uno sfondo a tinta unita), la stampante sovrappone su ogni singolo punto uno due o tre dei colori base (il bianco è dato dall assenza di colori) Ad esempio Cyan+Magenta=viola. Una stampante riesce, quindi, a produrre su un singolo punto solamente 8 differenti colori # 28 Prof Alberto Postiglione Università Salerno Come si formano i colori nelle stampanti Ditherizzazione Colori in Tono Continuo (con Gradazioni) Per simulare variazione d intensità di un colore, dalle tonalità più chiare a quelle più scure, la stampante usa il processo detto di ditherizzazione o mezzatinta. I punti sono raggruppati in unità dette celle, ognuna composta da 8x8 punti contigui, che vengono trattate come fossero un unità, in fase di stampa. Per dare l effetto della sfumatura, i 4 colori primari (CMYK) vengono distribuiti opportunamente nei punti di ogni cella. # 29 Prof Alberto Postiglione Università Salerno # 30 Prof Alberto Postiglione Università Salerno 5

6 La stampante Ink Jet La stampante laser a colori Le stampanti a getto d'inchiostro, spruzzano ad alta pressione sulla carta o sul lucido piccoli getti d'inchiostro tramite piccolissimi iniettori. Sono piuttosto silenziose, ma relativamente veloci. Cartucce durano poco e sono costose La stampa può presentare sbavature (soprattutto se il foglio assorbe molto o se l inchiostro non si asciuga bene) Dopo qualche tempo la stampa tende a perdere i colori Usano tre getti d inchiostro diversi, uno per ognuno dei tre colori primari sottrattivi. Alcune stampanti usano anche un getto per l inchiostro nero. Laser a colori presenta 4 cartucce di toner, una per ognuno dei 4 colori primari sottrattivi Il tamburo viene passato 4 volte, per l applicazione successiva dei 4 colori: Giallo, Magenta, Cyan e Nero. Quando tutti e 4 i colori sono stati applicati, l immagine viene trasferita sulla carta # 31 Prof Alberto Postiglione Università Salerno # 32 Prof Alberto Postiglione Università Salerno 6

Modulo 1: Le I.C.T. UD 1.4g: Periferiche di Output

Modulo 1: Le I.C.T. UD 1.4g: Periferiche di Output Modulo 1: Le I.C.T. : Periferiche di Output Prof. Alberto Postiglione Corso di Informatica Generale (AA 07-08) Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione Università degli Studi di Salerno DISPOSITIVI

Dettagli

1.4d: Periferiche di Output

1.4d: Periferiche di Output Prof. Alberto Postiglione Dipartimento di Scienze della Comunicazione Facoltà di Lettere e Filosofia Università degli Studi di Salerno : Periferiche di Output Informatica Generale (Corso di Studio in Scienze

Dettagli

1.4d: Periferiche di Output. Bibliografia LO SCHERMO

1.4d: Periferiche di Output. Bibliografia LO SCHERMO Prof. Alberto Postiglione Scienze della Comunicazione Facoltà di Lettere e Filosofia Università degli Studi di Salerno : Periferiche di Output Informatica Generale (Laurea in Scienze della Comunicazione)

Dettagli

1.4d: Periferiche di Output

1.4d: Periferiche di Output Prof. Alberto Postiglione Scienze della e Facoltà di Lettere e Filosofia Università degli Studi di Salerno : Periferiche di Output Informatica Generale (Laurea in Scienze della e) Sistemi Complessi (Laurea

Dettagli

1.4d: Periferiche di Output

1.4d: Periferiche di Output 1.4d: Periferiche di Output 2 Bibliografia Curtin, Foley, Sen, Morin Informatica di base, Mc Graw Hill Ediz. Fino alla III : cap. 4.10, 4.11, 4.12, 4.13, 4.14 IV ediz.: cap. 3.10, 3.11, 3.12, 14.1, 14.2

Dettagli

I dispositivi di input/output: il monitor

I dispositivi di input/output: il monitor I dispositivi di input/output: il monitor Dal punto di vista fisico, un video può essere visto come una matrice di punti illuminati con diversa intensità Ogni punto sullo schermo prende il nome di pixel

Dettagli

I dispositivi di input/output

I dispositivi di input/output I dispositivi di input/output Una caratteristica comune a tutti i dispositivi è quella di operare in modo asincrono rispetto al processore Consideriamo una tastiera che produce dei dati di input. Il processore

Dettagli

Dispositivi di ingresso. La tastiera. Dispositivi di puntamento. Dispositivi di puntamento

Dispositivi di ingresso. La tastiera. Dispositivi di puntamento. Dispositivi di puntamento Dispositivi di ingresso I dispositivi di input ricevono dati dall esterno Traducono i dati in un formato consono al calcolatore Esempi: Dispositivi di puntamento Tastiera Microfono Scanner La tastiera

Dettagli

I dispositivi di input/output: la tastiera

I dispositivi di input/output: la tastiera I dispositivi di input/output: la tastiera La tastiera è il principale dispositivo di input nei moderni sistemi di elaborazione Insieme di tasti, connessi ad interruttori I tasti possono essere così raggruppati

Dettagli

Dispositivi di output

Dispositivi di output Dispositivi di output I dispositivi di output sono generalmente i monitor o display (CRT, LCD ) Inizialmente (primi anni '60) i display sono dispositivi di tipo vettoriale (lineare), in grado di tracciare

Dettagli

Modulo 1: Le I.C.T. UD 1.3a: La Codifica Digitale delle Immagini

Modulo 1: Le I.C.T. UD 1.3a: La Codifica Digitale delle Immagini Modulo 1: Le I.C.T. : La Codifica Digitale delle Immagini Prof. Alberto Postiglione Corso di Informatica Generale (AA 07-08) Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione Università degli Studi di Salerno

Dettagli

Corso di Informatica modulo Informatica di Base 6 CFU. Immagini digitali: concetti di base

Corso di Informatica modulo Informatica di Base 6 CFU. Immagini digitali: concetti di base DIPARTIMENTO DELL INNOVAZIONE INDUSTRIALE E DIGITALE Corso di Informatica modulo Informatica di Base 6 CFU Anno Accademico 6/7 Docente: ing. Salvatore Sorce Immagini digitali: concetti di base L informazione

Dettagli

Che cos'è la risoluzione video

Che cos'è la risoluzione video Che cos'è la risoluzione video 1 Vediamo che cos'è e come funziona il monitor del pc, che cosa sono la risoluzione video, i pixel, il dot pitch e il tasso di refresh. 1. I monitor Come per le televisioni,

Dettagli

impaginazione di libri, giornali e riviste la progettazione grafica (CAD) nelle industrie metalmeccanica, elettronica, impiantistica ed edile

impaginazione di libri, giornali e riviste la progettazione grafica (CAD) nelle industrie metalmeccanica, elettronica, impiantistica ed edile LEZIONE 1 impaginazione di libri, giornali e riviste la progettazione grafica (CAD) nelle industrie metalmeccanica, elettronica, impiantistica ed edile videogiochi il ritocco fotografico il montaggio di

Dettagli

Periferiche. Periferiche. Periferiche. Periferiche. Architettura dell elaboratore

Periferiche. Periferiche. Periferiche. Periferiche. Architettura dell elaboratore Architettura dell elaboratore Fino ad ora struttura interna dell elaboratore Consideriamo componenti che permettono interazione con l esterno Immissione dati (input) Emissione dati (output) Periferica

Dettagli

La codifica delle immagini: Pixel. 1.3a: La Codifica Digitale delle Immagini. Bibliografia

La codifica delle immagini: Pixel. 1.3a: La Codifica Digitale delle Immagini. Bibliografia Prof. Alberto Postiglione Scienze della Comunicazione Facoltà di Lettere e Filosofia Università degli Studi di Salerno : Informatica Generale (Laurea in Scienze della Comunicazione) Sistemi Complessi (Laurea

Dettagli

04 Le periferiche di Input/Output (parte 2) Dott.ssa Ramona Congiu

04 Le periferiche di Input/Output (parte 2) Dott.ssa Ramona Congiu 04 Le periferiche di Input/Output (parte 2) Dott.ssa Ramona Congiu 1 Gli strumenti di puntamento 2 Il mouse Il mouse è lo strumento di puntamento più usato. In genere era costituito da una pallina rotante,

Dettagli

I dispositivi di input/output

I dispositivi di input/output I dispositivi di input/output I dispositivi di input/output (anche detti periferiche), permettono di realizzare l'interazione tra l'uomo e la macchina La loro funzione primaria è quella di consentire l'immissione

Dettagli

Informatica. Comunicazione & DAMS A.A. 2015/16. Dr.ssa Valeria Fionda

Informatica. Comunicazione & DAMS A.A. 2015/16. Dr.ssa Valeria Fionda Informatica Comunicazione & DAMS A.A. 2015/16 Dr.ssa Valeria Fionda Informatica - Com&DAMS A.A. 2015/2016 Sistemi di numerazione I sistemi di numerazione servono a rappresentare i numeri grazie a un insieme

Dettagli

I.4 Rappresentazione dell informazione - Altre codifiche

I.4 Rappresentazione dell informazione - Altre codifiche I.4 Rappresentazione dell informazione - Altre codifiche Università di Ferrara Dipartimento di Economia e Management Insegnamento di Informatica Ottobre 20, 2015 Argomenti 1 2 3 4 L immagine viene suddivisa

Dettagli

1.3a: La Codifica Digitale delle Immagini

1.3a: La Codifica Digitale delle Immagini Prof. Alberto Postiglione Scienze della e Facoltà di Lettere e Filosofia Università degli Studi di Salerno 1.3a: La Codifica Digitale delle Immagini Informatica Generale (Laurea in Scienze della e) Sistemi

Dettagli

I Dispositivi di Output

I Dispositivi di Output I Dispositivi di Output Prof. Vincenzo Auletta 1 Output Risultato dell elaborazione di un computer Uno stampato Un filmato Un file (documento) Un qualsiasi risultato tangibile Prof. Vincenzo Auletta 2

Dettagli

Acquisizione di immagini

Acquisizione di immagini Acquisizione di immagini Immagini e Filmati L immagine Un'immagine è un modo di rappresentare in un spazio generalmente piano (a coordinate indipendenti) un oggetto o una scena o una creazione della fantasia.

Dettagli

CODIFICA IMMAGINI IN BIANCO E NERO

CODIFICA IMMAGINI IN BIANCO E NERO Rappresentazione delle immagini Anche le immagini possono essere codificate mediante una sequenza di 0 e 1., questa operazione si chiama digitalizzazione. La prima cosa da fare è dividere l immagine in

Dettagli

Le immagini digitali

Le immagini digitali Le immagini digitali immagini raster immagini vettoriali Immagini raster Dette pittoriche o pixel oriented dividono l immagine in una griglia uniforme. Ciascuna cella della griglia ha uguale dimensione.

Dettagli

Acquisizione di immagini

Acquisizione di immagini Università di Roma Tor Vergata Anno Accademico 2016 2017 Acquisizione di immagini Immagini e Filmati L immagine Un'immagine è un modo di rappresentare in un spazio generalmente piano (a coordinate indipendenti)

Dettagli

Modulo 1: Le I.C.T. UD 1.3b: Grafica Bitmap e Vettoriale FONT Bitmap e Scalabili

Modulo 1: Le I.C.T. UD 1.3b: Grafica Bitmap e Vettoriale FONT Bitmap e Scalabili Modulo 1: Le I.C.T. : Grafica Bitmap e Vettoriale FONT Bitmap e Scalabili Prof. Alberto Postiglione Corso di Informatica Generale (AA 07-08) Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione Università degli

Dettagli

Le immagini. Parametri importanti sono:

Le immagini. Parametri importanti sono: Informatica Gerboni Roberta L immagine del video è rappresentata tramite una griglia o matrice di pixel (PIcture ELement) per ognuno dei quali è memorizzata: l intensità luminosa il colore. Parametri importanti

Dettagli

Nozioni di grafica sul calcolatore. concetti di base

Nozioni di grafica sul calcolatore. concetti di base Nozioni di grafica sul calcolatore concetti di base La riproduzione di immagini fotografiche su computer avviene suddividendo l'immagine stessa in una matrice di punti colorati: pixels I formati basati

Dettagli

Architettura dei calcolatori III parte Dispositivi di I/O

Architettura dei calcolatori III parte Dispositivi di I/O Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Informatica C.I. 1 Informatica ed Elementi di Statistica 3 c.f.u. Anno Accademico 2010/2011 Docente: ing. Salvatore Sorce Architettura dei calcolatori

Dettagli

Sistemi di Elaborazione delle Informazioni

Sistemi di Elaborazione delle Informazioni Università degli Studi di Messina Policlinico G. Martino - Sistemi di Elaborazione delle Informazioni A.A. 26/27 Università degli Studi di Messina Policlinico G. Martino - Sistemi di Elaborazione delle

Dettagli

Modulo 1: Le I.C.T. UD 1.3d: La Codifica Digitale dei Video

Modulo 1: Le I.C.T. UD 1.3d: La Codifica Digitale dei Video Modulo 1: Le I.C.T. : La Codifica Digitale dei Video Prof. Alberto Postiglione Corso di Informatica Generale (AA 07-08) Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione Università degli Studi di Salerno

Dettagli

I dispositivi di input/output

I dispositivi di input/output I dispositivi di input/output I dispositivi di input/output (anche detti periferiche), permettono di realizzare l'interazione tra l'uomo e la macchina La loro funzione primaria è quella di consentire l'immissione

Dettagli

Rappresentazione dei numeri: il sistema di numerazione decimale

Rappresentazione dei numeri: il sistema di numerazione decimale Università degli Studi di Cagliari Facoltà di Scienze Corso di Laurea in Matematica Corso di Elementi di Informatica Lezione 3 14 marzo 2017 Dott. A.A. 2016/2017 pgarau.unica@gmail.com 1 Codifica dei numeri

Dettagli

Dispositivi di Input. Sono tanti i più comuni sono: Tastiera: Fax Mouse Scanner Strumenti di riconoscimento vocale

Dispositivi di Input. Sono tanti i più comuni sono: Tastiera: Fax Mouse Scanner Strumenti di riconoscimento vocale Dispositivi di Input Sono tanti i più comuni sono: Tastiera: Fax Mouse Scanner Strumenti di riconoscimento vocale Dispositivi di output Stampanti Video Emissione dati in forma sonora Istruzioni ad altri

Dettagli

La stampante. Collegate tramite: Velocità di stampa: seriale parallela rete locale (wireless) caratteri al secondo righe al minuto pagine al minuto

La stampante. Collegate tramite: Velocità di stampa: seriale parallela rete locale (wireless) caratteri al secondo righe al minuto pagine al minuto La stampante Collegate tramite: seriale parallela rete locale (wireless) Velocità di stampa: caratteri al secondo righe al minuto pagine al minuto Fondamenti di Informatica 1 La stampante Tecnologia di

Dettagli

I dispositivi di input/output

I dispositivi di input/output I dispositivi di input/output Una caratteristica comune a tutti i dispositivi è quella di operare in modo asincrono rispetto al processore Consideriamo una tastiera che produce dei dati di input. Il processore

Dettagli

I dispositivi di input/output

I dispositivi di input/output I dispositivi di input/output Una caratteristica comune a tutti i dispositivi è quella di operare in modo asincrono rispetto al processore Consideriamo una tastiera che produce dei dati di input. Il processore

Dettagli

Corso di Informatica

Corso di Informatica CdLS in Odontoiatria e Protesi Dentarie Corso di Informatica Prof. Crescenzio Gallo crescenzio.gallo@unifg.it Rappresentazione delle immagini 2 Rappresentazione delle immagini Le forme e i colori presenti

Dettagli

Segnale analogico. Analogico vs digitale. Segnale digitale. Trasformazione da analogico a digitale

Segnale analogico. Analogico vs digitale. Segnale digitale. Trasformazione da analogico a digitale LEZIONI 2 e 3 Rappresentazione dell informazione 53 Analogico vs digitale LEZIONI 2 e 3 Rappresentazione dell informazione 54 Segnale analogico Il computer può lavorare soltanto con grandezze di tipo digitale

Dettagli

1.3d: La Codifica Digitale dei Video

1.3d: La Codifica Digitale dei Video Prof. Alberto Postiglione Dipartimento di Scienze della Comunicazione Facoltà di Lettere e Filosofia Università degli Studi di Salerno 1.3d: La Codifica Digitale dei Video Informatica Generale (Corso di

Dettagli

Cenni di fotogrammetria LE IMMAGINI DIGITALI

Cenni di fotogrammetria LE IMMAGINI DIGITALI Cenni di fotogrammetria LE IMMAGINI DIGITALI Hardcopy fotogrammetry: è la fotogrammetria che usa immagini di tipo analogico Softcopyfotogrammetry: è la fotogrammetria che usa immagini di tipo digitale

Dettagli

Esame di INFORMATICA Lezione 4

Esame di INFORMATICA Lezione 4 Università di L Aquila Facoltà di Biotecnologie Esame di INFORMATICA Lezione 4 MACCHINA DI VON NEUMANN Il sottosistema di memorizzazione (memoria) contiene dati + istruzioni, inseriti inizialmente tramite

Dettagli

Esame di INFORMATICA ARCHITETTURA DI VON NEUMANN. Lezione 4 ARCHITETTURA DI VON NEUMANN

Esame di INFORMATICA ARCHITETTURA DI VON NEUMANN. Lezione 4 ARCHITETTURA DI VON NEUMANN Università degli Studi di L Aquila Facoltà di Biotecnologie Esame di INFORMATICA A.A. 2008/09 Lezione 4 ARCHITETTURA DI VON NEUMANN Anni 40 i dati e i programmi che descrivono come elaborare i dati possono

Dettagli

Cenni di fotogrammetria LE IMMAGINI DIGITALI

Cenni di fotogrammetria LE IMMAGINI DIGITALI Cenni di fotogrammetria LE IMMAGINI DIGITALI Hardcopy fotogrammetry: è la fotogrammetria che usa immagini di tipo analogico Softcopy fotogrammetry: è la fotogrammetria che usa immagini di tipo digitale

Dettagli

I dispositivi di input/output

I dispositivi di input/output I dispositivi di input/output I dispositivi di input/output (anche detti periferiche), permettono di realizzare l'interazione tra l'uomo e la macchina La loro funzione primaria è quella di consentire l'immissione

Dettagli

Tecnologie Multimediali a.a. 2016/2017. Docente: DOTT.SSA VALERIA FIONDA

Tecnologie Multimediali a.a. 2016/2017. Docente: DOTT.SSA VALERIA FIONDA Tecnologie Multimediali a.a. 2016/2017 Docente: DOTT.SSA VALERIA FIONDA Rappresentazione digitale delle immagini Sistema binario Il computer "capisce" solo 2 stati: passacorrente (1) non passa corrente

Dettagli

Informatica di Base - 6 c.f.u.

Informatica di Base - 6 c.f.u. Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Informatica Informatica di Base - 6 c.f.u. Anno Accademico 2007/2008 Docente: ing. Salvatore Sorce Architettura dei calcolatori III parte Dispositivi

Dettagli

Le immagini digitali. Introduzione

Le immagini digitali. Introduzione Le immagini digitali Introduzione 2 L informazione grafica grafica a caratteri grafica vettoriale grafica raster 3 Due grandi categorie Immagini reali: acquisite da una scena reale mediante telecamera,

Dettagli

Porte Input/Output (I/O Connectors)

Porte Input/Output (I/O Connectors) Porte Input/Output (I/O Connectors) Le porte I/O permettono al computer di comunicare (scambiare dati) con le periferiche Interfacce di entrata / uscita Porta seriale RS-232, invio dei dati attraverso

Dettagli

Collegamento al sistema

Collegamento al sistema Collegamento al sistema Chi comanda il movimento della testina? Chi comanda la generazione del raggio laser? Chi si occupa di trasferire i dati letti in memoria centrale? Chi comanda la rotazione dei dischi?

Dettagli

I dispositivi di input/output: il mouse

I dispositivi di input/output: il mouse I dispositivi di input/output: il mouse Oggi quasi tutti i computer hanno un dispositivo di puntamento detto mouse Una freccia indica la posizione del mouse sul video e lo spostamento del mouse sul tavolo

Dettagli

Sistemi di Elaborazione delle Informazioni 6 CFU. Architettura dei calcolatori II parte dispositivi di I/O

Sistemi di Elaborazione delle Informazioni 6 CFU. Architettura dei calcolatori II parte dispositivi di I/O Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Chimica, Gestionale, Informatica, Meccanica Sistemi di Elaborazione delle Informazioni 6 CFU Anno Accademico 2015/2016 Docente: ing. Salvatore

Dettagli

Le immagini digitali

Le immagini digitali Le immagini digitali Formati e caratteristiche di digitalizzazione Processo complessivo 1. Documento originale (eventuale restauro del supporto) Argomento della lezione 2. Scansione 3. Oggetto digitale

Dettagli

Architettura di un calcolatore e principali caratteristiche tecniche e tecnologiche

Architettura di un calcolatore e principali caratteristiche tecniche e tecnologiche Architettura di un calcolatore e principali caratteristiche tecniche e tecnologiche Dispositivi comuni di input/output [1] Come abbiamo visto nel modello di Von Neumann, per poter introdurre i dati in

Dettagli

Rappresentazione di immagini a colori. Rappresentazione dei colori. Rappresentazione dei colori LA RAPPRESENTAZIONE DELL INFORMAZIONE - II

Rappresentazione di immagini a colori. Rappresentazione dei colori. Rappresentazione dei colori LA RAPPRESENTAZIONE DELL INFORMAZIONE - II Rappresentazione di immagini a colori LA RAPPRESENTAZIONE DELL INFORMAZIONE - II Per rappresentare immagini utilizzando i colori, a ogni elemento della griglia si dovranno dedicare più bit. Se dedichiamo

Dettagli

La codifica delle immagini

La codifica delle immagini Lettere e numeri non costituiscono le uniche informazioni utilizzate dagli elaboratori ma si stanno diffondendo sempre di più applicazioni che utilizzano ed elaborano anche altri tipi di informazione:

Dettagli

Periferiche di Input /Output

Periferiche di Input /Output Periferiche di Input /Output Concetti di base della tecnologia dell Informazione e della Comunicazione Prof.ssa Antonella Serra 1 Input/output Un computer è paragonabile ad una grande scatola in cui vengono

Dettagli

All interno di un computer. Le periferiche

All interno di un computer. Le periferiche All interno di un computer Le periferiche Interfaccia uomo-macchina L uomo per interagire con un computer ha bisogno di particolari strumenti che gli consentano di inserire dati e di ricevere dei risultati:

Dettagli

Architettura dei computer. Organizzazione fisica attuale. Le idee ed i pionieri. Architettura dei computer. Componenti principali di un computer

Architettura dei computer. Organizzazione fisica attuale. Le idee ed i pionieri. Architettura dei computer. Componenti principali di un computer Architettura dei computer In un computer possiamo distinguere quattro unità funzionali: il processore (CPU) la memoria principale (RAM) la memoria secondaria i dispositivi di input/output Il processore

Dettagli

Tecnologie Multimediali a.a. 2017/2018. Docente: DOTT.SSA VALERIA FIONDA

Tecnologie Multimediali a.a. 2017/2018. Docente: DOTT.SSA VALERIA FIONDA Tecnologie Multimediali a.a. 2017/2018 Docente: DOTT.SSA VALERIA FIONDA Rappresentazione digitale delle immagini Codifica delle immagini 00101111110000101010100000000001010100001000000 00000000000000000000001110101000000011100100101

Dettagli

I dispositivi di input/output

I dispositivi di input/output I dispositivi di input/output I dispositivi di input/output (anche detti periferiche), permettono di realizzare l'interazione tra l'uomo e la macchina La loro funzione primaria è quella di consentire l'immissione

Dettagli

TERMINALI TERMINALI FUNZIONAMENTO TASTIERA. Dispositivi attraverso i quali avviene l interazione uomomacchina.

TERMINALI TERMINALI FUNZIONAMENTO TASTIERA. Dispositivi attraverso i quali avviene l interazione uomomacchina. TERMINALI Dispositivi attraverso i quali avviene l interazione uomomacchina. Tipicamente composti da: Tastiera Monitor Mouse Nei primi terminali (telescriventi) non c era mouse ed il monitor era sostituito

Dettagli

Programma del corso. Introduzione Rappresentazione delle Informazioni Calcolo proposizionale Architettura del calcolatore Reti di calcolatori

Programma del corso. Introduzione Rappresentazione delle Informazioni Calcolo proposizionale Architettura del calcolatore Reti di calcolatori Programma del corso Introduzione Rappresentazione delle Informazioni Calcolo proposizionale Architettura del calcolatore Reti di calcolatori Il concetto di FILE FILE: sequenza di byte conosciuta nel computer

Dettagli

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z Colore Il menu Colore consente di regolare la qualità di stampa e di personalizzare la stampa a colori. Per ulteriori informazioni, selezionare una voce di menu: 1 Correz. colore Colore manuale Risoluz.

Dettagli

CORSO EDA Informatica di base. Hardware

CORSO EDA Informatica di base. Hardware CORSO EDA Informatica di base Hardware Linguaggio binario Unità di misura delle informazioni BIT = Unità di base dell informazione (0/1) BYTE = parola composta da 8 BIT 1 KILOBYTE (KB) = 1024 BYTEs circa

Dettagli

I dispositivi di input/output

I dispositivi di input/output I dispositivi di input/output I dispositivi di input/output (anche detti periferiche), permettono di realizzare l'interazione tra l'uomo e la macchina La loro funzione primaria è quella di consentire l'immissione

Dettagli

All interno di un computer. Le periferiche

All interno di un computer. Le periferiche All interno di un computer Le periferiche Interfaccia uomo-macchina L uomo per interagire con un computer ha bisogno di particolari strumenti che gli consentano di inserire dati e di ricevere dei risultati:

Dettagli

Collegamento al sistema

Collegamento al sistema Collegamento al sistema Chi comanda il movimento della testina? Chi comanda la generazione del raggio laser? Chi si occupa di trasferire i dati letti in memoria centrale? Chi comanda la rotazione dei dischi?

Dettagli

1.3c: Font BITMAP e Font SCALABILI

1.3c: Font BITMAP e Font SCALABILI Prof. Alberto Postiglione Scienze della Comunicazione Facoltà di Lettere e Filosofia Università degli Studi di Salerno 1.3c: Font BITMAP e Font SCALABILI Informatica Generale (Laurea in Scienze della Comunicazione)

Dettagli

Video. Lo schermo è costituito da una matrice di punti indirizzabili (pixel) RAM dedicata coprocessori grafici

Video. Lo schermo è costituito da una matrice di punti indirizzabili (pixel) RAM dedicata coprocessori grafici Video dimensione misura in pollici della diagonale risoluzione numero pixel dimensione pixel distanza tra pixel (dot pitch) refresh profondità colore numero di bit per pixel Lo schermo è costituito da

Dettagli

Periferiche di I/O. Architettura di Von Neumann. 02 novembre 2006 BUS. Schema generale di tipo funzionale del calcolatore.

Periferiche di I/O. Architettura di Von Neumann. 02 novembre 2006 BUS. Schema generale di tipo funzionale del calcolatore. Periferiche di I/O 02 novembre 2006 Architettura di Von Neumann Schema generale di tipo funzionale del calcolatore Unità Centrale Memoria Centrale Interfacce delle Periferiche BUS DATI BUS BUS CONTROLLO

Dettagli

Capitolo 2 Sorgenti. Rappresentazione digitale di. Testo Immagini Audio Video

Capitolo 2 Sorgenti. Rappresentazione digitale di. Testo Immagini Audio Video Capitolo 2 Sorgenti Rappresentazione digitale di Testo Immagini Audio Video Testo - ASCII Codifica associazione tra caratteri alfabeto e stringhe di bit ASCII 7 bit 128 caratteri 95 stampabili (lettere

Dettagli

Architettura hardware

Architettura hardware Architettura hardware la parte che si può prendere a calci continua Ricapitolando Il funzionamento di un elaboratore dipende da due fattori principali 1) dalla capacità di memorizzare i programmi e i dati

Dettagli

INFORMATICA E GRAFICA PER IL WEB

INFORMATICA E GRAFICA PER IL WEB INFORMATICA E GRAFICA PER IL WEB Psicologia e comunicazione A.A. 2014/2015 Università degli studi Milano-Bicocca docente: Diana Quarti LEZIONE 02 INFORMATICA E GRAFICA PER IL WEB A.A. 2014/2015 docente:

Dettagli

I dispositivi di input/output

I dispositivi di input/output I dispositivi di input/output I dispositivi di input/output (anche detti periferiche), permettono di realizzare l'interazione tra l'uomo e la macchina La loro funzione primaria è quella di consentire l'immissione

Dettagli

Precisi, luminosi, professionali. Versione MONITOR

Precisi, luminosi, professionali. Versione MONITOR Precisi, luminosi, professionali Versione 04.2013 MONITOR Mini monitor LCD BS-M70LCD BS-M100LCD Monitor LCD 7 e 10,4. Per mezzi mobili o tramite base d appoggio inclusa utilizzabile anche da tavolo Adatto

Dettagli

La memoria periferica: i dischi magnetici

La memoria periferica: i dischi magnetici La memoria periferica: i dischi magnetici Una classificazione dei dischi magnetici è quella che distingue tra hard disk e floppy disk Gli hard disk sono dei dischi che vengono utilizzati come supporto

Dettagli

Periferiche di hardcopy 2D e 3D

Periferiche di hardcopy 2D e 3D Knowledge Aided Engineering Manufacturing and Related Technologies Dipartimento di Ingegneria Industriale Università di Parma Periferiche di hardcopy 2D e 3D Motivazione sono necessari documenti permanenti,

Dettagli

I dischi ottici. Informatica di Base A e B -- Rossano Gaeta 44

I dischi ottici. Informatica di Base A e B -- Rossano Gaeta 44 I dischi ottici Le tecnologie dei dischi ottici sono completamente differenti e sono basate sull'uso di raggi laser Il raggio laser è un particolare tipo di raggio luminoso estremamente focalizzato che

Dettagli

Rappresentazione delle Immagini. Corso di Informatica. Rappresentazione delle Immagini. Rappresentazione delle Immagini

Rappresentazione delle Immagini. Corso di Informatica. Rappresentazione delle Immagini. Rappresentazione delle Immagini Corso di Laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali Rappresentazione delle Immagini Corso di Informatica Gianluca Torta Dipartimento di Informatica Tel: 011 670 6782 Mail: torta@di.unito.it

Dettagli

I dischi ottici. Informatica di Base -- Rossano Gaeta 44

I dischi ottici. Informatica di Base -- Rossano Gaeta 44 I dischi ottici Le tecnologie dei dischi ottici sono completamente differenti e sono basate sull'uso di raggi laser Il raggio laser è un particolare tipo di raggio luminoso estremamente focalizzato che

Dettagli

Immagini digitali. Georges Seurat ( ),"Un dimanche ' été à l' Ile de la Grande Jatte"

Immagini digitali. Georges Seurat ( ),Un dimanche ' été à l' Ile de la Grande Jatte Immagini digitali Digitalizzazione o acquisizione di immagini del mondo reale (es. da una fotografia). Analogia con la scuola divisionista o puntinista Georges Seurat (1859-1891),"Un dimanche ' été à l'

Dettagli

Com è fatto un computer (quarta puntata) Appunti per le classi 1 a cura del prof. Ing. Mario Catalano

Com è fatto un computer (quarta puntata) Appunti per le classi 1 a cura del prof. Ing. Mario Catalano Com è fatto un computer (quarta puntata) Appunti per le classi 1 a cura del prof. Ing. Mario Catalano Periferiche? Si intende con periferiche l insieme di tutti i dispositivi di input e di output (e talvolta

Dettagli

INFORMATICA. Elaborazione delle immagini digitali. Università degli Studi di Foggia Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale

INFORMATICA. Elaborazione delle immagini digitali. Università degli Studi di Foggia Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale INFORMATICA Università degli Studi di Foggia Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale A.A. 2014/2015 II ANNO II SEMESTRE 2 CFU CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE E TECNICHE DELLE ATTIVITÀ MOTORIE

Dettagli

Università degli Studi di Ferrara. Docente: Dott. Andrea Silvestri. - Immagini -

Università degli Studi di Ferrara. Docente: Dott. Andrea Silvestri. - Immagini - Università degli Studi di Ferrara Corso di Laurea in Tecnologie per i Beni Culturali 1 A.A.2009/2010 Corso di Informatica 2 Docente: Dott. Andrea Silvestri - Immagini - 2 Sommario Immagine digitale metodi

Dettagli

immagine digitale tipologie

immagine digitale tipologie immagine digitale RASTER tipologie VETTORIALE esempi di immagini digitali RASTER VETTORIALE 512 k 4k esempi di immagini digitali RASTER VETTORIALE immagine digitale RASTER tipologie caratteristiche VETTORIALE

Dettagli

Informatica (Sistemi di elaborazione delle informazioni)

Informatica (Sistemi di elaborazione delle informazioni) Informatica (Sistemi di elaborazione delle informazioni) Corso di laurea in Scienze dell'educazione Lezione 9 Elaborazione di immagini (parte 1) Mario Alviano Sommario Grafica vettoriale e bitmap Risoluzione

Dettagli

ASSEMBLAGGIO PC. Ing. R. Gallo

ASSEMBLAGGIO PC. Ing. R. Gallo ASSEMBLAGGIO PC Ing. R. Gallo Considerazioni Preliminari La pratica del lavoro sui PC è un insieme di conoscenze ed esperienze. La fase di assemblaggio occupa un tempo molto ridotto, rispetto a quella

Dettagli

L informazione grafica. Le immagini digitali. Esempi. Due grandi categorie. Introduzione

L informazione grafica. Le immagini digitali. Esempi. Due grandi categorie. Introduzione 1 2 L informazione grafica Le immagini digitali grafica a caratteri grafica vettoriale Introduzione grafica raster 3 4 Due grandi categorie Esempi Immagini reali: acquisite da una scena reale mediante

Dettagli

Alfabetizzazione informatica

Alfabetizzazione informatica Elementi di informatica musicale Conservatorio G. Tartini a.a. 2001-2002 Alfabetizzazione informatica Ing. Antonio Rodà Noi, il PC ed i suoi componenti Cabinet Scanner... e gli altri Nel cuore del PC Scheda

Dettagli

Architettura di un renderer. Costruzione di Interfacce. Pipeline di rendering. Transformazioni di modellazione. Proiezione. Lighting e Clipping

Architettura di un renderer. Costruzione di Interfacce. Pipeline di rendering. Transformazioni di modellazione. Proiezione. Lighting e Clipping Costruzione di Interfacce Lezione 2 Paolo Cignoni cignoni@iei.pi.cnr.it http://vcg.iei.pi.cnr.it/~cignoni/ci Architettura di un renderer La pipeline di rendering; assumendo che La scena è composta di entita

Dettagli

I dispositivi di input/output

I dispositivi di input/output I dispositivi di input/output I dispositivi di input/output (anche detti periferiche), permettono di realizzare l'interazione tra l'uomo e la macchina La loro funzione primaria è quella di consentire l'immissione

Dettagli

TOTALE NR. 20 SCHERMI DI CUI:

TOTALE NR. 20 SCHERMI DI CUI: ALTRI SCHERMI DI PROPRIETA DELLA CITTA DI TORINO Quantità e Dati tecnici TOTALE NR. 20 SCHERMI DI CUI: N. 2 MONITOR PANASONIC TH-65PHD7 Monitor al plasma 65 pollici di diagonale High Definition Disposti

Dettagli

La codifica delle immagini

La codifica delle immagini Non sempre il contorno della figura coincide con le linee della griglia. Quella che si ottiene nella codifica è un'approssimazione della figura originaria Se riconvertiamo la stringa 0000000011110001100000100000

Dettagli

Dipartimento di Giurisprudenza Prof. Michele Perilli Conoscenze Informatiche

Dipartimento di Giurisprudenza Prof. Michele Perilli Conoscenze Informatiche Dipartimento di Giurisprudenza Prof. Michele Perilli Conoscenze Informatiche michele.perilli@unifg.it mlperilli@gmail.com ARCHITETTURA DEL CALCOLATORE ELETTRONICO DATI IN ENTRATA INPUT SISTEMA DI ELABORAZIONE

Dettagli

Costruzione di Interfacce. Colore. Modelli di colore RGB RGB RGB. Lezione 2. Paolo Cignoni

Costruzione di Interfacce. Colore. Modelli di colore RGB RGB RGB. Lezione 2. Paolo Cignoni Costruzione di Interfacce Lezione 2 Paolo Cignoni Colore La luce e una forma di radiazione elettromagnetica La retina umana ha tre tipi di recettori, i coni, sensibili a particolari lunghezze d onda cignoni@iei.pi.cnr.it

Dettagli

Fotografia DIGITALE la matematica ha sostituito la camera oscura. Primo Brandi Anna Salvadori

Fotografia DIGITALE la matematica ha sostituito la camera oscura. Primo Brandi Anna Salvadori Fotografia DIGITALE la matematica ha sostituito la camera oscura Primo Brandi Anna Salvadori Fotografia tradizionale Fotografia digitale Fotografia 4 fasi Acquisizione Visualizzazione Elaborazione Fotografia

Dettagli

Stampanti di nuova generazione

Stampanti di nuova generazione 1. GPK-A4: Stampanti di nuova generazione 2. Le foto di alcuni esempi di stampa: 3. Introduzione: Le stampanti GPK sono una nuova generazione di apparecchiature per la stampa digitale. Si può stampare

Dettagli