ISTITUTO DI STUDI ISLAMICI AVERROE DEL CENTRO CULTURALE ISLAMICO DI PIACENZA. REGOLAMENTO INTERNO (Versione / 2016) PREMESSA

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1 ISTITUTO DI STUDI ISLAMICI AVERROE DEL CENTRO CULTURALE ISLAMICO DI PIACENZA REGOLAMENTO INTERNO (Versione / 2016) PREMESSA L Istituto è un organo dell Associazione Culturale Islamica di Piacenza (di seguito Associazione) e ad essa risponde in maniera diretta secondo la regolamentazione contenuta nello Statuto e nel presente regolamento. L Istituto si pone come obiettivo l educazione e la formazione delle nuove generazioni per l apprendimento delle materie teologiche islamiche, nonché la promozione di tutti i corsi utili alla comunità piacentina. Il presente regolamento ha come finalità la regolamentazione delle procedure adottate in seno all Istituto. Potrà essere modificato dal Direttivo dell Associazione. Il Consiglio di Amministrazione (di seguito

2 CdA) potrà avanzare le proposte di modifica al Direttivo. GLI ORGANI E GLI ATTORI Art. 1: Il consiglio amministrazione dell Istituto L organo consigliare di amministrazione (CdA) è composto dal Rettore: responsabile ultimo dell Istituto. Egli è nominato dal Consiglio Direttivo dell Associazione. Vice-rettore: responsabile della documentazione dell Istituto e sostituisce il Rettore durante la sua assenza. Egli è nominato direttamente dal Rettore. Tesoriere: responsabile dei fondi e delle quote d iscrizione. Egli è nominato direttamente dal Rettore. A queste figure possono essere aggiunte altre fino ad un massimo di sette cariche comprensive delle tre summenzionate. Il Direttivo dell Associazione Culturale Islamica di Piacenza nomina in forma diretta, mediante un verbale, il Rettore che a sua volta presenta i nomi per il suo Consiglio di Amministrazione che dovranno essere quindi ratificati dal Direttivo dell Associazione mediante verbale. La nomina del Rettore e del Consiglio d Amministrazione hanno una durata di un anno scolastico. Art 2: Gli insegnanti E tassativamente proibito all insegnante di usare metodi violenti nella punizione degli alunni. Potranno essere usati metodi educativi consuetudinari per riprendere gli alunni senza arrecargli alcun danno fisico. Qualsiasi comportamento giudicato inappropriato dagli insegnanti, 2

3 dovrà essere segnalato al CdA dell Istituto che notificherà l avviso ai genitori. Tutti gli insegnanti dovranno essere scelti dal CdA dell Istituto, secondo standard di esperienza e conoscenza della materia trattata. Laddove gli insegnanti scelti hanno lacune notevoli, queste dovranno essere colmate mediante corsi di aggiornamento e di formazione per gli insegnanti stessi. Ogni insegnante ha diritto ad un rimborso spese conteggiato su base mensile in base alla presenza concordata con il CdA. Art 3 : Gli Alunni Per alunni si intendono tutti i bambini che regolarmente si iscrivono all Istituto. Il numero di alunni ammessi è definito annualmente dal CdA in base alle disponibilità e risorse a disposizione. Art 4 : Gli Allievi Per allievi si intendono tutte le persone (maggiorenni) che regolarmente si iscrivono e frequentano uno o più corsi che l Istituto propone (in modo esemplificativo il corso di arabo per non arabofoni). Art 5: Quota di partecipazione ISCRIZIONE E GESTIONE Le quote d iscrizione sono utilizzate come il fondo di base per coprire le spese di gestione dell Istituto stesso. La quota di partecipazione è obbligatoria ed è fissata annualmente dal Consiglio d amministrazione dell Istituto. Qualora le quote non siano versate nelle modalità e nelle quantità indicate, decade l iscrizione. 3

4 Potranno essere esonerati dal versamento della quota tutti i genitori degli alunni che avranno presentato documenti validi che certificano la difficoltà al versamento della quota, salvo riconoscimento da parte del CdA. Per tutti i corsi per gli allievi la quota d iscrizione è fissata in sede di annuncio del corso stesso e precisata nel modulo d iscrizione. Art 6: Iscrizione Per poter accedere al servizio di insegnamento dell Istituto è obbligatorio compilare la domanda d iscrizione in tutte le sue parti e riconsegnarla al CdA. Le domande presentate durante l anno scolastiche potranno non essere accettate dal CdA, o potranno essere messe nella lista d attesa. Art 7: Altri corsi di formazione Nessun corso di formazione potrà essere tenuto nei locali dell Associazione senza previa autorizzazione scritta del CdA. Art 8: Giorni delle lezioni SVOLGIMENTO DEI CORSI (ALUNNI) Generalmente I corsi sono tenuti durante il fine settimana, ma ciò non esclude lo svolgimento delle lezioni anche durante I giorni lavorativi a seconda delle esigenze dei partecipanti. Art 9: Intervallo 4

5 Durante l intervallo dei corsi per bambini, gli alunni possono conversare e consumare la merenda negli spazi predisposti all interno e fuori dal centro. Durante l intervallo è vietato: Praticare giochi pericolosi. Usare apparecchiatura elettronica per giocare. La vigilanza durante l intervallo è assicurata dal personale docente di turno. Art 10: Comportamento degli alunni Gli alunni devono: a. mantenere un comportamento e atteggiamento decoroso, rispettoso e corretto. b. rispettare tutte le persone presenti nel centro (dirigenti, insegnanti, collaboratori scolastici, compagni). c. frequentare regolarmente le lezioni ed assolvere agli impegni di studio. d. usare in modo corretto i servizi igienici rispettando le norme di igiene e pulizia. e. mantenere puliti gli ambienti in cui si studia e si gioca nel centro e fuori, ci sono appositi contenitori che vanno usati in modo appropriato. f. tenere spento e non usare il cellulare durante il corso. g. Usare un abbigliamento decoroso (per rispettare le usanze e pratiche di pudore, le studentesse possono indossare il hijab (velo) o vestirsi con una lunga veste compatibilmente con le attività fisiche svolte, purché siano conformi alle disposizione di sicurezza. Art 11 : Rapporti con le famiglie (diritti e dovere) I genitori degli alunni sono un componente essenziale nella vita dell Istituto, la loro attiva partecipazione si concretizza durante: - l assemblea di classe 5

6 Diritti: avere accesso all Istituto per poter interloquire direttamente con i responsabili, senza ostacolare o interrompere il normale svolgimento delle attività dell Istituto. Fornire delle proposte e opinioni nei luoghi e metodi predisposti per tale scopo. Doveri: Rispettare e seguire il regolamento interno. Versare la quota definite al momento dell iscrizione. Non entrare nelle classe durante le ore di lezioni senza previa autorizzazione. Partecipare alle assemblee e agli incontri dell Istituto dedicati ai genitori (o tutori). I genitori che vogliono sollevare quesiti particolari possono interloquire direttamente sia con i maestri, o con il CdA senza però delegare altre persone a tale scopo. Nel caso in cui i quesiti posti non vengano risolti, il genitore interessato può sollecitare il Presidente dell Associazione. Gli insegnanti e i dirigenti, auspicano di poter avere frequenti contatti personali con i genitori, soprattutto quando si denota uno scarso profitto o un comportamento scorretto. Art 12 : Assenze e comportamenti scorretti Per il buon andamento della scuola, è consigliabile la presenza assidua alle lezioni. Dopo la terza assenza consecutiva e senza valida giustificazione, l alunno potrà essere estromesso dalla classe al fine di non rallentare il programma della classe stessa. Gli insegnanti possono emettere degli avvisi scritti rivolti ai genitori qualora si riscontri un comportamento indisciplinato. Al terzo avviso, durante lo stesso anno scolastico, l alunno potrà essere allontanato definitivamente dal programma delle lezioni. 6

7 Art. 13: Costi e Modalità di Pagamento Per i corsi ordinari per i bambini i costi sono riportati nella seguente tabella: Primo Figlio Secondo Figlio Terzo Figlio Socio* 80 / anno 60 / anno 50 / anno Non Socio* 120 / anno 100 / anno 80 / anno * sono considerati soci gli associati regolari dell Associazione Culturale Islamica di Piacenza. Le rette sono da pagarsi preferibilmente in un unica soluzione (o al massimo due) al momento dell iscrizione; tuttavia qualora ci siano problemi, il Consiglio di Amministrazione potrebbe valutare la dilazione e/o la rateizzazione dell importo dovuto. Sarà possibile saldare il contributo in contanti presso la direzione dell Istituto (per il quale viene rilasciato una ricevuta). Per tutti i corsi extra verranno indicati i relativi costi con ogni annuncio del corso stesso. 7

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