VERSO LA NUOVA CAMERA DI COMMERCIO DI ROMA. Martedì 15 settembre 2015

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "VERSO LA NUOVA CAMERA DI COMMERCIO DI ROMA. Martedì 15 settembre 2015"

Transcript

1 VERSO LA NUOVA CAMERA DI COMMERCIO DI ROMA Martedì 15 settembre 2015

2 La camera oggi: Un sistema opaco e inefficiente Il ruolo della Camera di Commercio come fondamentale agente di sviluppo del territorio ha conosciuto un evidente appannamento nell ultimo decennio principalmente dovuto a Interventi diventati gradualmente dispersivi e, in molti casi, conservativi Proliferazione disorganica di partecipazioni Governance caratterizzata da una stratificazione di scelte e non scelte Cortocircuito in cui le gravi sovrapposizioni di incarichi tra controllori e controllati ha minato l equilibrio degli organi di governo 2

3 La riforma delle camere: cosa cambierà Dopo l ultimo passaggio in Senato, dal 7 agosto 2015 è in vigore la Legge Delega al Governo per la riorganizzazione della PA e, dunque, delle Camere di Commercio. Confermata la riduzione progressiva del Diritto Camerale (35% nel 2015, 40% per il 2016 e 50% per il 2017), il Governo entro 12 mesi dovrà intervenire, tra le altre cose: sulla riduzione da 105 a 60 attraverso l accorpamento di due o più Camere (soglia dimensionale minima imprese); sulla ridefinizione dei compiti e delle funzioni, limitando e individuando gli ambiti in cui svolgere la funzione di promozione del territorio e dell'economia locale; sulla riduzione delle partecipazioni societarie limitando a quelle necessarie per lo svolgimento delle funzioni istituzionali nonché per lo svolgimento di attività in regime di concorrenza; sulla riduzione del numero e sui sistemi di elezione di Consiglio e Giunta e sulla gratuità degli incarichi diversi da quelli dei Revisori. 3

4 Come deve cambiare la camera di commercio di roma Occorre restituire alla CCIAA di Roma un ruolo centrale nello sviluppo del territorio per farla diventare una best practice nazionale in prospettiva di quanto previsto dalla riforma. E necessario un progetto chiaro e definito su: - gestione delle risorse destinate al territorio e al tessuto economico - riorganizzazione del funzionamento operativo Per fare questo sono 7 i punti essenziali su cui la Camera di Commercio di Roma deve misurarsi per cambiare veramente. 4

5 Ad oggi: 1. Finanziare opere, ma non gestirle la Camera di Commercio di Roma è stata, spesso, un elemento essenziale per la promozione del territorio e la realizzazione di opere per la Città. In alcuni casi però sono stati profusi eccessivi e non lungimiranti sforzi per la gestione che hanno limitato la spinta propulsiva della Camera e la sua funzione di supporto e sostegno al sistema produttivo. la nuova Camera di Commercio potrà contribuire ad operazioni importanti per il territorio, ma dovrà defilarsi dalla gestione successiva al periodo di avvio delle attività. 5

6 2. Indirizzi chiari su cosa deve fare la camera Ad oggi: sovrapposizione fra le funzioni della Camera e quella delle partecipate, mission e vision svilite da interventi disorganici sul territorio e sul tessuto produttivo. a) chiarire le competenze essenziali di servizio (ad es. registro imprese, diritti consumatori, mediazione, ufficio studi); b) definire gli ambiti di sostegno al sistema economico (ad es. credito, internazionalizzazione, ricerca); c) individuare i settori prioritari dei progetti di promozione del sistema produttivo e del territorio (ad es. turismo, cultura, ). 6

7 3. Un piano più incisivo di razionalizzazione delle partecipate Occorre ripensare in maniera ancora più incisiva la razionalizzazione del sistema delle aziende speciali e delle società partecipate. Ad oggi (come da piano approvato dalla Giunta il 23 Marzo 2015): - rimangono ancora18 società collegate (14 partecipate + 4 Aziende Speciali); - l avvio delle procedure di cessione delle quote di partecipazione di altre 6 società non ha tempi certi. a) prevedere una riduzione strutturale più importante, b) individuare obiettivi precisi da conseguire, c) stabilire budget chiari da destinare alle aree di intervento, d) evitare che la Camera finanzi impropriamente le attività delle partecipate attraverso l acquisto dei loro beni e servizi. 7

8 4. Nessun incarico apicale nelle partecipate per i componenti della Giunta Ad oggi: possibilità di doppi incarichi e sovrapposizioni fra componenti della Giunta e management delle partecipate e delle Aziende Speciali. a) i componenti della Giunta non dovranno ricoprire incarichi apicali nelle agenzie e nelle società partecipate; b) gli Amministratori Delegati e i Direttori Generali dovranno essere scelti esclusivamente in base alle loro competenze e individuati sul mercato, preferibilmente, quindi, al di fuori del Consiglio Camerale. 8

9 5. Un nuovo piano di razionalizzazione degli immobili Ad oggi: - la Camera di Commercio di Roma possiede immobili per un totale di circa metri quadrati, di cui 30 mila nella sola Roma; - nel preventivo economico 2015 sono previste plusvalenze da alienazioni per 17,7 milioni. studiare l ipotesi di conferire più immobili in un fondo per avere nuove risorse per interventi economici, pianificando una ricollocazione meno onerosa e più funzionale degli uffici 9

10 6. Un Ente più aperto e trasparente Ad oggi: un Ente così importante e che gestisce risorse così cospicue non può limitarsi alla sola pubblicazioni dei bilanci o al mero elenco dei provvedimenti degli organi di indirizzo politico. procedere alla pubblicazione integrale sul sito della Camera di tutti i verbali degli organi istituzionali e di tutte le delibere immediatamente dopo l'assunzione della decisione. 10

11 7. Riorganizzare il personale per una camera più efficiente Ad oggi: - costo del personale della Camera attorno ai 22,5 milioni di euro l anno; dipendenti; - circa 70 dipendenti delle Aziende Speciali; - questo costo è pari a più del 20% del totale degli oneri correnti e più del 23% rispetto ai proventi correnti della Camera per il 2015; - 26 milioni di Euro il costo di funzionamento della Camera nella sua configurazione attuale. la riorganizzazione funzionale del personale nella prospettiva di un aumento di produttività è un elemento imprescindibile per la sostenibilità e la sopravvivenza stessa della Camera. 11

PROPOSTE PER LA RIFORMA DELLE CAMERE DI COMMERCIO

PROPOSTE PER LA RIFORMA DELLE CAMERE DI COMMERCIO PROPOSTE PER LA RIFORMA DELLE CAMERE DI COMMERCIO 1 Assemblea dei Presidenti delle Camere di commercio Roma, 29 aprile 2014 1 OBIETTIVI DELLA RIFORMA Per renderlo: LA RIFORMA DELLE CAMERE DI COMMERCIO

Dettagli

Riforma Camere di Commercio: Riunione Giunta camerale del

Riforma Camere di Commercio: Riunione Giunta camerale del Riforma Camere di Commercio: Riunione Giunta camerale del 27.07.2015 Atti parlamentari 36 Senato della Repubblica N. 1577-B 3) il quarto comma è abrogato; b) dopo l articolo 2 è inserito il seguente: «Art.

Dettagli

Allegato al Bilancio Preventivo 2016 della Camera di Commercio di Parma Delibera del consiglio camerale n. 9 del 18/12/2015

Allegato al Bilancio Preventivo 2016 della Camera di Commercio di Parma Delibera del consiglio camerale n. 9 del 18/12/2015 Allegato al Bilancio Preventivo 2016 della Camera di Commercio di Parma Delibera del consiglio camerale n. 9 del 18/12/2015 1/10 Missione 011 Competitività delle imprese 012 Regolazione dei mercati 016

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico. Camere di commercio. Il decreto legislativo di riordino delle funzioni e del finanziamento.

Ministero dello Sviluppo Economico. Camere di commercio. Il decreto legislativo di riordino delle funzioni e del finanziamento. Ministero dello Sviluppo Economico Camere di commercio Il decreto legislativo di riordino delle funzioni e del finanziamento agosto 016 1 Il decreto legislativo di riordino e finanziamento delle camere

Dettagli

Piano degli indicatori e dei risultati attesi di Bilancio (P.I.R.A.)

Piano degli indicatori e dei risultati attesi di Bilancio (P.I.R.A.) Piano degli indicatori e dei risultati attesi di Bilancio (P.I.R.A.) Il Decreto Legislativo 31 maggio 2011 n. 91 agli artt.19 e 21 prevede che le amministrazioni pubbliche, contestualmente al Bilancio

Dettagli

Preventivo 2011 Revisione del budget economico annuale 2014 Unioncamere Piemonte

Preventivo 2011 Revisione del budget economico annuale 2014 Unioncamere Piemonte Preventivo 2011 Revisione del budget economico annuale 2014 Unioncamere Piemonte 2. Il Preventivo Economico 2014 2.1 Budget economico pluriennale_rev A) VALORE DELLA PRODUZIONE UNIONCAMERE PIEMONTEBUDGET

Dettagli

ELENCO DI DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA CAMERALE

ELENCO DI DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA CAMERALE ELENCO DI DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA CAMERALE ADOTTATE NELL'ANNO 2016 II SEMESTRE N.Ordine Data Numeraz.ne Provv.to Numero Provv.to Oggetto Provvedimento 65 21/07/2016 65 Ratifica del Provvedimento Presidenziale

Dettagli

Preventivo 2011 Revisione del budget economico annuale 2016 Consiglio Unioncamere Piemonte Torino, 29 aprile 2016

Preventivo 2011 Revisione del budget economico annuale 2016 Consiglio Unioncamere Piemonte Torino, 29 aprile 2016 Preventivo 2011 Revisione del budget economico annuale 2016 Consiglio Unioncamere Piemonte Torino, 29 aprile 2016 Il Preventivo Economico 2016 Budget economico pluriennale_rev UNIONCAMERE PIEMONTE-BUDGET

Dettagli

LE CAMERE DI COMMERCIO NEL DECRETO DI RIFORMA L INIZIO DI UN PERCORSO. approvato in prima lettura dal Consiglio dei Ministri

LE CAMERE DI COMMERCIO NEL DECRETO DI RIFORMA L INIZIO DI UN PERCORSO. approvato in prima lettura dal Consiglio dei Ministri LE CAMERE DI COMMERCIO NEL DECRETO DI RIFORMA L INIZIO DI UN PERCORSO Le slides sono redatte sulla base del testo approvato in prima lettura dal Consiglio dei Ministri 2 Il decreto legislativo attua la

Dettagli

50 B1) PREVENTIVO 2017: PROPOSTA DI AGGIORNAMENTO PER IL CONSIGLIO.

50 B1) PREVENTIVO 2017: PROPOSTA DI AGGIORNAMENTO PER IL CONSIGLIO. CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI LECCO Deliberazione di Giunta n. 50 / 26.6.2017. 50 B1) PREVENTIVO 2017: PROPOSTA DI AGGIORNAMENTO PER IL CONSIGLIO. Il Presidente, coadiuvato

Dettagli

LE CAMERE DI COMMERCIO NEL DECRETO DI RIFORMA L INIZIO DI UN PERCORSO

LE CAMERE DI COMMERCIO NEL DECRETO DI RIFORMA L INIZIO DI UN PERCORSO LE CAMERE DI COMMERCIO NEL DECRETO DI RIFORMA L INIZIO DI UN PERCORSO Le slides sono redatte sulla base del testo entrato in Consiglio dei Ministri e delle notizie successivamente ricevute in via informale.

Dettagli

Le linee d azione per un nuovo assetto della PA della Lombardia. Patto per lo Sviluppo 6 maggio 2016

Le linee d azione per un nuovo assetto della PA della Lombardia. Patto per lo Sviluppo 6 maggio 2016 Le linee d azione per un nuovo assetto della PA della Lombardia Patto per lo Sviluppo 6 maggio 2016 Una riforma amministrativa per le imprese In un epoca di rapidissimi cambiamenti che interessano la società,

Dettagli

BILANCIO PREVENTIVO 2017

BILANCIO PREVENTIVO 2017 CAMERA DI COMMERCIO DI BRESCIA BILANCIO PREVENTIVO 2017 Consiglio Camerale 15 Dicembre 2016 QUADRO DELLE RISORSE Diritto annuale 9.891.764 (al netto dell'accantonamento per svalutazione crediti) Preconsuntivo

Dettagli

Preventivo 2011 Revisione del budget economico annuale 2017 Consiglio Unioncamere Piemonte Torino, 8 maggio 2017

Preventivo 2011 Revisione del budget economico annuale 2017 Consiglio Unioncamere Piemonte Torino, 8 maggio 2017 Preventivo 2011 Revisione del budget economico annuale 2017 Consiglio Unioncamere Piemonte Torino, 8 maggio 2017 Il Preventivo Economico 2017 Budget economico pluriennale_rev UNIONCAMERE PIEMONTE-BUDGET

Dettagli

adozione dei provvedi menti previsti nei termini di legge entrata e delle previsioni di spesa complessiva

adozione dei provvedi menti previsti nei termini di legge entrata e delle previsioni di spesa complessiva DIRIGENTI - OBIETTIVI, RISULTATI,, E DESCRIZIONE ATTIVITA SECONDO SEMESTRE ANNO All.delib.n.99 del 23.9. Concorso al risultato complessivo peso 50% della valutazione totale Obiettivo individuale del dirigente

Dettagli

Trasmesso dal Presidente della Camera dei deputati alla Presidenza l 11 maggio 2017

Trasmesso dal Presidente della Camera dei deputati alla Presidenza l 11 maggio 2017 Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 2831 DISEGNO DI LEGGE risultante dallo stralcio, deliberato dalla Camera dei deputati, dell articolo 15 del DISEGNO DI LEGGE N. 3671 presentato dal Ministro

Dettagli

Piano di razionalizzazione delle società partecipate

Piano di razionalizzazione delle società partecipate Piano di razionalizzazione delle società partecipate (articolo 1 commi 611 e seguenti della legge 190/2014) I Introduzione generale 1. Premessa Dopo il Piano Cottarelli, il documento dell agosto 2014 con

Dettagli

RELAZIONE AL BILANCIO PREVENTIVO 2017

RELAZIONE AL BILANCIO PREVENTIVO 2017 Collegio dei Revisori dei Conti RELAZIONE AL BILANCIO PREVENTIVO 2017 Signori Consiglieri, il Collegio dei Revisori dell'ente, in adempimento a quanto previsto dall art. 6 comma 2 e dall art. 30 commi

Dettagli

VERBALE N. 12/2016 RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI SUL PREVENTIVO PER L ESERCIZIO 2017

VERBALE N. 12/2016 RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI SUL PREVENTIVO PER L ESERCIZIO 2017 VERBALE N. 12/2016 RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI SUL PREVENTIVO PER L ESERCIZIO 2017 Addì, 14 dicembre 2016, presso l Ufficio Ragioneria della Camera di Commercio di Pavia, si è riunito

Dettagli

Il Decreto 231 nelle PMI

Il Decreto 231 nelle PMI Il Decreto 231 nelle PMI Milano, 21 novembre 2018 Avv. Marco Dell Antonia Partner Orrick, Herrington & Sutcliffe (Europe) LLP Indice Definizione di PMI Statistiche: modello 231 nelle PMI Decreto 231 nelle

Dettagli

Competitività e sviluppo delle imprese

Competitività e sviluppo delle imprese PIANO DEGLI INDICATORI E DEI RISULTATI ATTESI DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI PISA 2017-2019 - AGGIORNAMENTO Missione 011 Competitività e sviluppo delle imprese Programma 005 Promozione e attuazione di politiche

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELLA VARIAZIONE AL BILANCIO PREVENTIVO 2019

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELLA VARIAZIONE AL BILANCIO PREVENTIVO 2019 Allegato B alla deliberazione n. 36 del 25 marzo 2019 CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO ED AGRICOLTURA BRESCIA RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELLA VARIAZIONE AL BILANCIO PREVENTIVO 2019 (Consiglio Camerale

Dettagli

AUTOMOBILE CLUB ROMA Parziali Totali Parziali Totali

AUTOMOBILE CLUB ROMA Parziali Totali Parziali Totali BUDGET ECONOMICO ANNUALE RICLASSIFICATO Budget esercizio 2018 Budget esercizio 2017 AUTOMOBILE CLUB ROMA Parziali Totali Parziali Totali A - VALORE DELLA PRODUZIONE 1) Ricavi e proventi per l'attività

Dettagli

Considerato che. E di rilevante interesse favorire la diffusione delle opportunità di finanziamento e di aiuto alle imprese;

Considerato che. E di rilevante interesse favorire la diffusione delle opportunità di finanziamento e di aiuto alle imprese; Bando di selezione per l individuazione di una Organizzazione rappresentativa dei Manager d azienda per l erogazione di servizi gratuiti di supporto alle PMI per l individuazione di Temporary Manager Considerato

Dettagli

D.Lgs. su «riduzione organici del personale militare e civile»

D.Lgs. su «riduzione organici del personale militare e civile» D.Lgs. su «riduzione organici del personale militare e civile» «Modello professionale» ORGANICI MILITARI 2012 = 190.000 «Spending Review» 2012 2016 = 170.000 «Legge Delega» 2016-2024 = 150.000 OBIETTIVI

Dettagli

REVISIONE BUDGET ECONOMICO ANNUALE ANNO 2016 (art.2 comma 3 d.m. 27/03/2013)

REVISIONE BUDGET ECONOMICO ANNUALE ANNO 2016 (art.2 comma 3 d.m. 27/03/2013) REVISIONE BUDGET ECONOMICO ANNUALE ANNO 2016 (art.2 comma 3 d.m. 27/03/2013) A) VALORE DELLA PRODUZIONE REVISIONE BUDGET 1) Ricavi e proventi per attività istituzionale a) contributo ordinario dello stato

Dettagli

Alleanza delle Cooperative Italiane. Un rinnovamento coraggioso delle Camere di Commercio per trasformarle in forti attori di innovazione

Alleanza delle Cooperative Italiane. Un rinnovamento coraggioso delle Camere di Commercio per trasformarle in forti attori di innovazione Alleanza delle Cooperative Italiane Un rinnovamento coraggioso delle Camere di Commercio per trasformarle in forti attori di innovazione 1. La questione delle Camere di Commercio si inserisce nel tema

Dettagli

AGGIORNAMENTO DEL BUDGET 2019

AGGIORNAMENTO DEL BUDGET 2019 1 AGGIORNAMENTO DEL BUDGET 2019 Premessa Il budget 2019 e il budget triennale 2019-2021 di SOSE sono stati approvati dal Consiglio di amministrazione nella seduta del 20 dicembre 2018. A seguito di alcuni

Dettagli

PIANO DELLA PERFORMANCE ALLEGATO A

PIANO DELLA PERFORMANCE ALLEGATO A PIANO DELLA PERFORMANCE 2015-2017 ALLEGATO A CCIAA LA SPEZIA ALBERO DELLA PERFORMANCE 2015-2017 PARTE STRATEGICA ALLEGATO DELIBERA GIUNTA CAMERALE 3/3/2015 REGOLARE E TUTELARE IL MERCATO LS Realizzare

Dettagli

Riformas. f. [der. di riformare].

Riformas. f. [der. di riformare]. Riformas. f. [der. di riformare]. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE 2017 AGGIORNAMENTO MARZO 2017

BILANCIO DI PREVISIONE 2017 AGGIORNAMENTO MARZO 2017 BILANCIO DI PREVISIONE 2017 AGGIORNAMENTO MARZO 2017 1 Bilancio di previsione 2017. Aggiornamento marzo 2017. Il bilancio di previsione dell Azienda, relativo all esercizio 2017, necessita di un aggiornamento

Dettagli

PREVENTIVO ECONOMICO 2018

PREVENTIVO ECONOMICO 2018 Allegato alla Delibera di Consiglio del 12 dicembre 2017 CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA VERBANO CUSIO OSSOLA PREVENTIVO ECONOMICO 2018 CCONSIGLIO CAMERALE 12 dicembre 2017 Il preventivo

Dettagli

35 = Riorganizzazione societaria della mobilità. Costituzione della società capogruppo "AVM S.p.A." Atti conseguenti.

35 = Riorganizzazione societaria della mobilità. Costituzione della società capogruppo AVM S.p.A. Atti conseguenti. Seduta del 23 aprile 2012 35 = Riorganizzazione societaria della mobilità. Costituzione della società capogruppo "AVM S.p.A." Atti conseguenti. Il Presidente pone in discussione la proposta di deliberazione

Dettagli

PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI CAMERA DI COMMERCIO DI CAGLIARI

PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI CAMERA DI COMMERCIO DI CAGLIARI DELIB. N. 1 Approvazione verbali n. 15 dell 11 dicembre 2018 e n. 16 del 19 Approvazione dei verbali in oggetto. Statuto camerale e Regolamento di Giunta dicembre 2018. BILANCIO CONTABILITA' E FINANZA

Dettagli

PROFILO QUALI QUANTITATIVO OTTIMALE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI BANCA PROFILO SPA

PROFILO QUALI QUANTITATIVO OTTIMALE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI BANCA PROFILO SPA PROFILO QUALI QUANTITATIVO OTTIMALE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI BANCA PROFILO SPA VERSIONE: MARZO 2012 TITOLO Indice dei temi trattati 1. PREMESSA... 3 1.1. Contesto Normativo... 3 1.2. Processo

Dettagli

La Camera di Commercio di Vicenza. funzioni, servizi, risultati

La Camera di Commercio di Vicenza. funzioni, servizi, risultati La Camera di Commercio di Vicenza funzioni, servizi, risultati La Camera di Commercio di Vicenza le funzioni Le macro-funzioni Anagrafico-certificative Promozione economica Regolazione del mercato Funzioni

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE LETTIERI, SANTAGATA, BENVENUTO, PISTONE, BOTTINO

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE LETTIERI, SANTAGATA, BENVENUTO, PISTONE, BOTTINO Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 4785 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI LETTIERI, SANTAGATA, BENVENUTO, PISTONE, BOTTINO Modifiche al testo unico delle disposizioni

Dettagli

DOCUMENTO DI INFORMAZIONE ANNUALE DOCUMENTO DI INFORMAZIONE ANNUALE DI ISAGRO S.P.A.

DOCUMENTO DI INFORMAZIONE ANNUALE DOCUMENTO DI INFORMAZIONE ANNUALE DI ISAGRO S.P.A. Data Tipo di Comunicato Dove pubblicato / distribuzione 11 maggio 2007 Documentazione ex art. 54 del Regolamento Emittenti Documento di informazione annuale. 11 maggio 2007 Documentazione ex art, 147 Titolo

Dettagli

PIANO OPERATIVO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SOCIETA PARTECIPATE (Art. 1 commi 611 e seguenti della Legge 190/2014)

PIANO OPERATIVO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SOCIETA PARTECIPATE (Art. 1 commi 611 e seguenti della Legge 190/2014) PIANO OPERATIVO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SOCIETA PARTECIPATE (Art. 1 commi 611 e seguenti della Legge 190/2014) Pagina 1 di 5 I Introduzione generale 1. Premessa Dopo il Piano Cottarelli, il documento

Dettagli

Relazione Previsionale e Programmatica Piano industriale - Highlights

Relazione Previsionale e Programmatica Piano industriale - Highlights Relazione Previsionale e Programmatica 2017-2018-2019 Piano industriale - Highlights Agenda (Ri) Fondazione Fiera Milano 3 Fondazione Fiera Milano oggi 5 _ Fiera Milano per l economia e il territorio 7

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 2 febbraio 2016, n febbraio 2014, n. 227 Denominazione. Regionali relativi alle aree istituzionali

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 2 febbraio 2016, n febbraio 2014, n. 227 Denominazione. Regionali relativi alle aree istituzionali Parte I N. 7 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 16-2-2016 1191 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 2 febbraio 2016, n. 79 L.R. n. 8/99 - Iscrizione nel Registro Regionale dei Direttori

Dettagli

BUDGET ECONOMICO ANNUALE RICLASSIFICATO. A - VALORE DELLA PRODUZIONE 1) Ricavi e proventi per l'attività istituzionale

BUDGET ECONOMICO ANNUALE RICLASSIFICATO. A - VALORE DELLA PRODUZIONE 1) Ricavi e proventi per l'attività istituzionale BUDGET ECONOMICO ANNUALE RICLASSIFICATO Budget esercizio 2015 Budget esercizio 2014 Parziali Totali Parziali Totali A - VALORE DELLA PRODUZIONE 1) Ricavi e proventi per l'attività istituzionale 3.470.000

Dettagli

Piano di razionalizzazione delle società partecipate e relazione tecnica

Piano di razionalizzazione delle società partecipate e relazione tecnica partecipate e relazione tecnica (articolo 1 commi 611 e seguenti della legge 190/2014) Settembre 2015 I Introduzione generale Premessa 1. Ai sensi della legge di stabilità 2015, art. 1 commi 611, 612,

Dettagli

Giornata della trasparenza 08 giugno Alessandra Bruni Responsabile della trasparenza ed anticorruzione

Giornata della trasparenza 08 giugno Alessandra Bruni Responsabile della trasparenza ed anticorruzione Giornata della trasparenza 08 giugno 2018 Alessandra Bruni Responsabile della trasparenza ed anticorruzione Il materiale che verrà proiettato è disponibile sul sito camerale www.lu.camcom.it alla pagina:

Dettagli

Documento Upi. Disegno di Legge di Stabilità AC Conferenza Unificata

Documento Upi. Disegno di Legge di Stabilità AC Conferenza Unificata Documento Upi Disegno di Legge di Stabilità 2016 2018 AC 3444 Conferenza Unificata Roma, 26 novembre Premessa: La riforma dell assetto istituzionale degli enti locali e le criticità del I Sindaci d Italia

Dettagli

PIANO OPERATIVO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SOCIETA PARTECIPATE E DELLE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE (Articolo 1, commi 611 e seguenti della Legge n.

PIANO OPERATIVO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SOCIETA PARTECIPATE E DELLE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE (Articolo 1, commi 611 e seguenti della Legge n. PIANO OPERATIVO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SOCIETA PARTECIPATE E DELLE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE (Articolo 1, commi 611 e seguenti della Legge n. 190/2014) 1. Premessa INDICE 2. Piano operativo. Rendicontazione.

Dettagli

La gestione finanziaria presenta un saldo netto positivo di circa 0,2 milioni di euro.

La gestione finanziaria presenta un saldo netto positivo di circa 0,2 milioni di euro. APPROVATO IL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2011 31 2011 Patrimonio netto di oltre 208 milioni di euro (1,56 euro per azione in circolazione) Investimenti nel primo trimestre per 12,5 milioni

Dettagli

d iniziativa dei senatori FORNARO, MARTINI, GOTOR, CHITI, D ADDA, GATTI, GUERRA, LAI, LO MORO, MANASSERO, MIGLIAVACCA e PEGORER

d iniziativa dei senatori FORNARO, MARTINI, GOTOR, CHITI, D ADDA, GATTI, GUERRA, LAI, LO MORO, MANASSERO, MIGLIAVACCA e PEGORER Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 1841 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori FORNARO, MARTINI, GOTOR, CHITI, D ADDA, GATTI, GUERRA, LAI, LO MORO, MANASSERO, MIGLIAVACCA e PEGORER COMUNICATO

Dettagli

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO AGRICOLTURA DI LUCCA DELIBERAZIONE CONSIGLIO CAMERALE N. 14 DEL 21/12/2015

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO AGRICOLTURA DI LUCCA DELIBERAZIONE CONSIGLIO CAMERALE N. 14 DEL 21/12/2015 CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO AGRICOLTURA DI LUCCA DELIBERAZIONE CONSIGLIO CAMERALE N. 14 DEL 21/12/2015 OGGETTO: APPROVAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2016 Vista la Legge n. 241 del 7.8.1990

Dettagli

Convegno SOS ETICHETTATURA Cuneo, 25 novembre 2013

Convegno SOS ETICHETTATURA Cuneo, 25 novembre 2013 Convegno SOS ETICHETTATURA Cuneo, 25 novembre 2013 25/11/13 Cuneo, 25 novembre 2013 1 Il ruolo delle Camere di commercio per la vigilanza del mercato: il quadro normativo Con il d.lgs. n. 112/1998, sono

Dettagli

RAZIONALIZZAZIONE DELLE SOCIETA' PARTECIPATE DALL'UNIONCAMERE EMILIA-ROMAGNA

RAZIONALIZZAZIONE DELLE SOCIETA' PARTECIPATE DALL'UNIONCAMERE EMILIA-ROMAGNA A.P.T. SERVIZI SRL- C.F.:01886791209 Sede: Bologna ATTIVITA' SVOLTE è l'attuazione e la gestione tecnicomanageriale dei programmi e dei progetti elaborati in ambito turistico dalla Regione Emilia-Romagna,

Dettagli

Allegato alla Delibera di Consiglio n. 6 del 24 luglio 2015

Allegato alla Delibera di Consiglio n. 6 del 24 luglio 2015 Allegato alla Delibera di Consiglio n. 6 del 24 luglio 2015 RELAZIONE AL PROGETTO DI AGGIORNAMENTO DEL PREVENTIVO ANNUALE 2015 DELLA CCIAA DI PORDENONE. Il presente aggiornamento è redatto ai sensi dell

Dettagli

Curriculum Vitae. Dirigente II fascia del Ministero Economia e Finanze Gabinetto del Ministro dell'economia e delle finanze

Curriculum Vitae. Dirigente II fascia del Ministero Economia e Finanze Gabinetto del Ministro dell'economia e delle finanze ANTONELLA MESTICHELLA Curriculum Vitae DATI PERSONALI Nata a Roma il 01.07.1965. Dirigente II fascia del Ministero Economia e Finanze Gabinetto del Ministro dell'economia e delle finanze ESPERIENZE LAVORATIVE

Dettagli

Conto preventivo 2016

Conto preventivo 2016 Conto preventivo 2016 Conto preventivo e nota integrativa 2016 Pagina 38 CONTO PREVENTIVO 2016 Conto economico Preventivo 2016 Consuntivo 2015 A) Valore della produzione 1) Ricavi 330.000 371.620 2) Variazione

Dettagli

COMUNE DI FERRARA Città Patrimonio dell'umanità BILANCIO DI PREVISIONE 2010

COMUNE DI FERRARA Città Patrimonio dell'umanità BILANCIO DI PREVISIONE 2010 COMUNE DI FERRARA Città Patrimonio dell'umanità BILANCIO DI PREVISIONE 2010 1 BILANCIO DI PREVISIONE 2010 Il Bilancio di Previsione rappresenta il principale strumento di pianificazione delle attività

Dettagli

Relazione tecnica a corredo del piano di razionalizzazione di società e partecipazioni societarie della Camera di Commercio di Campobasso

Relazione tecnica a corredo del piano di razionalizzazione di società e partecipazioni societarie della Camera di Commercio di Campobasso 1 Relazione tecnica a corredo del piano di razionalizzazione di società e partecipazioni societarie della Camera di Commercio di Campobasso Premessa Con la presente relazione vengono fornite le indicazioni

Dettagli

Opportunità di finanziamento dell Unione Europea

Opportunità di finanziamento dell Unione Europea Opportunità di finanziamento dell Unione Europea Convegno Nazionale La Blue Economy - opportunità e prospettive per l Italia 3 aprile 2014 Senato della Repubblica Fondi Strutturali e di investimento Fondo

Dettagli

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori 26/06/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 52

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori 26/06/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 52 Regione Lazio Atti della Giunta Regionale e degli Assessori Deliberazione 5 giugno 2018, n. 275 D.G.R. n. 217 del 29 marzo 2007 avente ad oggetto "Istituto regionale di studi giuridici del Lazio "A. C.

Dettagli

IL PIANO DEGLI INDICATORI E DEI RISULTATI ATTESI DI BILANCIO

IL PIANO DEGLI INDICATORI E DEI RISULTATI ATTESI DI BILANCIO Aggiornamento 2018 IL PIANO DEGLI INDICATORI E DEI RISULTATI ATTESI DI BILANCIO Contestualmente al bilancio di previsione ed al bilancio consuntivo le amministrazioni pubbliche devono presentare un documento

Dettagli

Valorizzare il patrimonio culturale: verso la creazione di sistemi culturali locali

Valorizzare il patrimonio culturale: verso la creazione di sistemi culturali locali Piano d azione: I beni culturali come volano della crescita economica e sociale del territorio Area ARTE E CULTURA Bando senza scadenza: Valorizzare il patrimonio culturale: verso la creazione di sistemi

Dettagli

DETERMINAZIONE N. 3 DEL 7 GENNAIO 2016

DETERMINAZIONE N. 3 DEL 7 GENNAIO 2016 DETERMINAZIONE N. 3 DEL 7 GENNAIO 2016 Oggetto INCARICO PROFESSIONALE PER REDAZIONE DI UNA PERIZIA ESTIMATIVA DELL AREA PRODUTTIVA DI PROPRIETA DELLA SOCIETA SANT ANDREA SERVIZI S.R.L.. IL SEGRETARIO GENERALE

Dettagli

REGIONE LAZIO. 27/04/ prot. 221 GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE

REGIONE LAZIO. 27/04/ prot. 221 GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 214 29/04/2016 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 5712 DEL 21/04/2016 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: PROGRAM. ECONOMICA, BILANCIO, DEMANIO E PATRIMONIO Area: SOCIETA'

Dettagli

Piano degli indicatori e dei risultati attesi di Bilancio P.I.R.A. 2015

Piano degli indicatori e dei risultati attesi di Bilancio P.I.R.A. 2015 CAMERA DI COMMERCIO DI ROVIGO Missioni Programmi Piano degli indicatori e dei risultati attesi di Bilancio P.I.R.A. 2015 Obiettivi Indicatori Target Grado di utilizzo delle risorse stanziate su interventi

Dettagli

AUTOMOBILE CLUB ROMA Parziali Totali Parziali Totali

AUTOMOBILE CLUB ROMA Parziali Totali Parziali Totali BUDGET ECONOMICO ANNUALE RICLASSIFICATO Budget esercizio 2017 Budget esercizio 2016 AUTOMOBILE CLUB ROMA Parziali Totali Parziali Totali A - VALORE DELLA PRODUZIONE 1) Ricavi e proventi per l'attività

Dettagli

GUARDARE INDIETRO, VEDERE AVANTI

GUARDARE INDIETRO, VEDERE AVANTI VALUTAZIONE DELLE PERFORMANCE GUARDARE INDIETRO, VEDERE AVANTI LIVIO BARNABÒ POLICY DESIGNER E MEMBRO DELL OIV DI ROMA CAPITALE Roma, 26 maggio 2015 Cosa e come misurare Un presupposto da condividere Sistema

Dettagli

La riforma dell articolo 20 del testo unico di registro. Raffaele Rizzardi

La riforma dell articolo 20 del testo unico di registro. Raffaele Rizzardi La riforma dell articolo 20 del testo unico di registro Raffaele Rizzardi I beni di primo grado (o primo livello): azienda liquidità finanziamenti I beni di secondo grado (o secondo livello): le partecipazioni

Dettagli

AGGIORNAMENTO DEL PREVENTIVO ECONOMICO ANNO 2016 RELAZIONE

AGGIORNAMENTO DEL PREVENTIVO ECONOMICO ANNO 2016 RELAZIONE AGGIORNAMENTO DEL PREVENTIVO ECONOMICO ANNO 2016 RELAZIONE Delibera del Consiglio n. 41 del 5 dicembre 2016 AGGIORNAMENTO DEL PREVENTIVO ECONOMICO ANNO 2016 RELAZIONE AGGIORNAMENTO 2016 - Relazione - Il

Dettagli

Crescita e digitalizzazione degli appalti pubblici: il punto di vista delle imprese

Crescita e digitalizzazione degli appalti pubblici: il punto di vista delle imprese Crescita e digitalizzazione degli appalti pubblici: il punto di vista delle imprese Dott. Angelo Camilli Vice Presidente Piccola Industria, Confindustria Master in Procurement Management www.masterprocurement.it

Dettagli

DETERMINAZIONE SEGRETARIO GENERALE N.5 DEL 11 GENNAIO 2016 OGGETTO: IMMOBILE CAMERALE VIA C PERRIS/R FATIGATI ALIENAZIONE PROVVEDIMENTI

DETERMINAZIONE SEGRETARIO GENERALE N.5 DEL 11 GENNAIO 2016 OGGETTO: IMMOBILE CAMERALE VIA C PERRIS/R FATIGATI ALIENAZIONE PROVVEDIMENTI DETERMINAZIONE SEGRETARIO GENERALE N.5 DEL 11 GENNAIO 2016 OGGETTO: IMMOBILE CAMERALE VIA C PERRIS/R FATIGATI ALIENAZIONE PROVVEDIMENTI IL SEGRETARIO GENERALE Visto l art. 66 del Regolamento per il personale

Dettagli

RELAZIONE DEL PRESIDENTE DELL AUTOMOBILE CLUB TORINO. 1 Provvedimento di rimodulazione del Budget annuale 2018 *****

RELAZIONE DEL PRESIDENTE DELL AUTOMOBILE CLUB TORINO. 1 Provvedimento di rimodulazione del Budget annuale 2018 ***** RELAZIONE DEL PRESIDENTE DELL AUTOMOBILE CLUB TORINO 1 Provvedimento di rimodulazione del Budget annuale 2018 ***** Ai sensi dell art.10 del vigente Regolamento di Amministrazione e Contabilità dell Ente,

Dettagli

ALLEGATI DECRETO MINISTERIALE 27 MARZO 2013 BUDGET ECONOMICO ANNUALE E PLURIENNALE

ALLEGATI DECRETO MINISTERIALE 27 MARZO 2013 BUDGET ECONOMICO ANNUALE E PLURIENNALE ALLEGATI DECRETO MINISTERIALE 27 MARZO 2013 BUDGET ECONOMICO ANNUALE E PLURIENNALE L approvazione del Decreto ministeriale 27 marzo 2013, come anticipato nelle premesse della presente relazione, ha introdotto

Dettagli

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 703 22/11/2016 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 17457 DEL 17/11/2016 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: PROGRAM. ECONOMICA, BILANCIO, DEMANIO E PATRIMONIO Area: SOCIETA'

Dettagli

===================================================================== IL SEGRETARIO GENERALE

===================================================================== IL SEGRETARIO GENERALE DETERMINAZIONE SEGRETARIALE N 2 DEL 09/01/2014 Oggetto: Conferimento incarico di posizione organizzativa del Servizio Registro Imprese, Albi e Ruoli alla Dott.ssa Anna Rita Fraraccio per l'anno 2014. =====================================================================

Dettagli

COMUNE DI MONTESANO SULLA MARCELLANA (Provincia di SALERNO)

COMUNE DI MONTESANO SULLA MARCELLANA (Provincia di SALERNO) COMUNE DI MONTESANO SULLA MARCELLANA (Provincia di SALERNO) Piano operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie (Articolo 1, commi 611 e ss., Legge n. 190/2014) 1. Premessa

Dettagli

ELENCO DELLE DELIBERAZIONI ADOTTATE DALLA GIUNTA CAMERALE ANNO SEMESTRE N Data Provvedimento Oggetto Periodo di affissione

ELENCO DELLE DELIBERAZIONI ADOTTATE DALLA GIUNTA CAMERALE ANNO SEMESTRE N Data Provvedimento Oggetto Periodo di affissione ELENCO DELLE DELIBERAZIONI ADOTTATE DALLA GIUNTA CAMERALE ANNO 2017 2 SEMESTRE N Data Provvedimento Oggetto Periodo di affissione 73 07/07/2017 APPROVAZIONE DEL VERBALE DELLA SEDUTA N. 7 DEL 9/6/2017.

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Art.1 (Contratto nazionale di servizio)

DISEGNO DI LEGGE. Art.1 (Contratto nazionale di servizio) DISEGNO DI LEGGE Art.1 (Contratto nazionale di servizio) 1. All'articolo 45 del decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177 sono apportate le seguenti modificazioni: a) al comma 1. dopo la parola: "Ministero

Dettagli

Piano di razionalizzazione delle società partecipate. (articolo 1 comma 611 e seguenti della legge 190/2014)

Piano di razionalizzazione delle società partecipate. (articolo 1 comma 611 e seguenti della legge 190/2014) partecipate (articolo 1 comma 611 e seguenti della legge 190/2014) Allegato alla Delibera di Consiglio n. 3 del 31.03.2015 I Introduzione generale 1. Premessa Con la legge di stabilità per il 2015 (legge

Dettagli

Indicatori di Impatto. U.M. Peso% Target 2016 Target 2017 Target 2018

Indicatori di Impatto. U.M. Peso% Target 2016 Target 2017 Target 2018 Linea Strategica Obiettivo Strategico Indicatore Descrizione/ Formula Indicatori di Impatto U.M. Peso% Target 2016 Target 2017 Target 2018 Valore Iniziale (Val. In.) Settori Interessati Grado di soddisfazione

Dettagli

Allegato 2 IL MODELLO INTEGRATO DI ANALISI DELLA PERFORMANCE

Allegato 2 IL MODELLO INTEGRATO DI ANALISI DELLA PERFORMANCE Allegato 2 IL MODELLO INTEGRATO DI ANALISI DELLA PERFORMANCE 1 1. GLI AMBITI DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Il Sistema di misurazione e valutazione della performance nella duplice fattispecie della performance

Dettagli

===================================================================== IL SEGRETARIO GENERALE

===================================================================== IL SEGRETARIO GENERALE DETERMINAZIONE SEGRETARIALE N 3 DEL 09/01/2014 Oggetto: Conferimento incarico di posizione organizzativa del Servizio Regolazione del Mercato, Tutela del Consumatore e della Fede Pubblica al Dott. Giovanni

Dettagli

COSTITUENDA CAMERA di COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO e AGRICOLTURA DELL EMILIA. IL COMMISSARIO ad ACTA

COSTITUENDA CAMERA di COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO e AGRICOLTURA DELL EMILIA. IL COMMISSARIO ad ACTA COSTITUENDA CAMERA di COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO e AGRICOLTURA DELL EMILIA IL COMMISSARIO ad ACTA DETERMINAZIONE COMMISSARIALE N. 5 DEL 01.03.2018 OGGETTO: Avvio delle procedure di costituzione del

Dettagli

COMUNE DI POMARO MONFERRATO

COMUNE DI POMARO MONFERRATO COMUNE DI POMARO MONFERRATO Provincia di Alessandria Piano operativo di razionalizzazione delle società partecipate e delle partecipazioni societarie anno 2016 (Articolo 1 commi 611 e seguenti della legge

Dettagli

RELAZIONE AL PROGETTO DI AGGIORNAMENTO DEL PREVENTIVO ANNUALE 2017 DELLA CCIAA DI PORDENONE

RELAZIONE AL PROGETTO DI AGGIORNAMENTO DEL PREVENTIVO ANNUALE 2017 DELLA CCIAA DI PORDENONE Allegato alla deliberazione n. 20 del 25 luglio 2017 RELAZIONE AL PROGETTO DI AGGIORNAMENTO DEL PREVENTIVO ANNUALE 2017 DELLA CCIAA DI PORDENONE Il presente aggiornamento è redatto ai sensi dell art. 12

Dettagli

Supporto adempimenti Società Partecipate

Supporto adempimenti Società Partecipate Supporto adempimenti Società Partecipate Introduzione Negli ultimi anni la tendenza alla esternalizzazione della gestione dei servizi pubblici ha portato gli enti locali a trasformarsi in Holding tuttavia

Dettagli

GESTIONE CORRENTE A) PROVENTI CORRENTI 1) DIRITTO ANNUALE

GESTIONE CORRENTE A) PROVENTI CORRENTI 1) DIRITTO ANNUALE GESTIONE CORRENTE A) PROVENTI CORRENTI 1) DIRITTO ANNUALE 12.298.000 66.308 12.364.308 0 10.448.000 370.000 1.546.308 12.364.308 310000 - Diritto Annuale 9.800.000 0 9.800.000 0 9.800.000 0 0 9.800.000

Dettagli

Relazione del Presidente Dr.ssa Annarosa Racca

Relazione del Presidente Dr.ssa Annarosa Racca Relazione del Presidente Dr.ssa Annarosa Racca L Assemblea di oggi L Assemblea di oggi si svolge in un momento di grande cambiamento che offre alla farmacia nuove opportunità Abbiamo parlato tante volte

Dettagli

IL PIANO DEGLI INDICATORI E DEI RISULTATI ATTESI DI BILANCIO

IL PIANO DEGLI INDICATORI E DEI RISULTATI ATTESI DI BILANCIO 1 IL PIANO DEGLI INDICATORI E DEI RISULTATI ATTESI DI BILANCIO Contestualmente al bilancio di previsione ed al bilancio consuntivo le amministrazioni pubbliche devono presentare un documento denominato

Dettagli

Deliberazioni di Giunta camerale / I semestre ) Approvazione verbale seduta precedente. Approva

Deliberazioni di Giunta camerale / I semestre ) Approvazione verbale seduta precedente. Approva 1) zione verbale seduta precedente. 2) Comunicazioni del Presidente. Prende atto e autorizza 3) 4) 5) 6) 7) della Determinazione d`urgenza del Presidente n. 15 del 7/12/2015: Teate Winter Festival Chieti

Dettagli

Società Partecipate, verso l intesa tra Governo e Regioni

Società Partecipate, verso l intesa tra Governo e Regioni Società Partecipate, verso l intesa tra Governo e Regioni E prevista per oggi 16 marzo la Conferenza Unificata che dovrebbe dare il via libera definitivo al decreto correttivo attuativo della riforma Madia

Dettagli

Assestamento del Preventivo economico 2016

Assestamento del Preventivo economico 2016 Assestamento del economico 2016 Relazione della Giunta (ai sensi dell art. 4 del D.M. 27 marzo 2013) Allegato 2 alla deliberazione della Giunta camerale n. 150 del 17 ottobre 2016 Proposto da: Area Risorse

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELLA VARIAZIONE AL BILANCIO PREVENTIVO 2018

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELLA VARIAZIONE AL BILANCIO PREVENTIVO 2018 Allegato B) alla deliberazione n. 4 del 17 aprile 218 CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO ED AGRICOLTURA DI BRESCIA RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELLA VARIAZIONE AL BILANCIO PREVENTIVO 218 (Consiglio Camerale

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE 2019 AGGIORNAMENTO FEBBRAIO 2019

BILANCIO DI PREVISIONE 2019 AGGIORNAMENTO FEBBRAIO 2019 BILANCIO DI PREVISIONE 219 AGGIORNAMENTO FEBBRAIO 219 1 Il bilancio di previsione dell Azienda, relativo all esercizio 219, necessita di un aggiornamento in virtù della stima più puntuale dei costi e dei

Dettagli

COMUNE DI PIEVE A NIEVOLE (Provincia di Pistoia)

COMUNE DI PIEVE A NIEVOLE (Provincia di Pistoia) COMUNE DI PIEVE A NIEVOLE (Provincia di Pistoia) Piano di razionalizzazione delle società partecipate (Art. 1 commi 611 e seguenti della legge 190/2014) Introduzione generale 1.Premessa Dopo il Piano Cottarelli,

Dettagli

sociale, pari a 441 azioni da 310 per un valore di ,00 - su un capitale di ,00;

sociale, pari a 441 azioni da 310 per un valore di ,00 - su un capitale di ,00; COMUNE DI CANELLI Provincia di Asti Prot.n. via mai e via posta raccomandata Relazione conclusiva per il Piano Operativo di razionalizzazione delle società e delle società partecipate (art.1, commi 611-614,

Dettagli

BUDGET ECONOMICO PLURIENNALE (art. 1 comma 2 d.m. 27/03/2013)

BUDGET ECONOMICO PLURIENNALE (art. 1 comma 2 d.m. 27/03/2013) A) VALORE DELLA PRODUZIONE 1) Ricavi e proventi per attività istituzionale 10.340.356 10.164.500 10.233.000 a) Contributo ordinario dello stato b) Corrispettivi da contratto di servizio 437.011 450.000

Dettagli

GIORNATA DELLA TRASPARENZA 30 NOVEMBRE 2015

GIORNATA DELLA TRASPARENZA 30 NOVEMBRE 2015 GIORNATA DELLA TRASPARENZA 30 NOVEMBRE 2015 1 Principi generali La trasparenza è uno degli assi portanti della politica di prevenzione della corruzione impostata dalla L. 190/2012. Essa è fondata su obblighi

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE 2012

BILANCIO DI PREVISIONE 2012 BILANCIO DI PREVISIONE 2012 1 BILANCIO DI PREVISIONE 2012 Il Bilancio di Previsione rappresenta il principale strumento di pianificazione delle attività del Comune e di programmazione finanziaria. Si compone

Dettagli

P.I.R.A. PIANO DEGLI INDICATORI DEI RISULTATI ATTESI DI BILANCIO

P.I.R.A. PIANO DEGLI INDICATORI DEI RISULTATI ATTESI DI BILANCIO Allegato 6) alla deliberazione n. 116/GC del 10/12/2018 P.I.R.A. PIANO DEGLI INDICATORI DEI RISULTATI ATTESI DI BILANCIO ANNO 2019 Approvato con deliberazione n. 116/GC del 10/12/2018 MISSIONE 011 PROGRAMMA

Dettagli