AL CORSO TECNICO PER ELETTRICISTI FUTURI INSTALLATORI FAAC

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2 AL CORSO TECNICO PER ELETTRICISTI FUTURI INSTALLATORI FAAC

3 INTRODUZIONE COME SFOGLIARE IL CATALISTINO. GUIDA AL PREVENTIVO USO DELLO SHOW ROOM E DEI BANCHI PROVA PER OSSERVARE I CRITERI DI INSTALLAZIONE DEI PRODOTTI FAAC COFFEE BREAK NOZIONI NORMATIVE E DIRETTIVA MACCHINE COME COMPORTARSI PER RIPARARE UN AUTOMATISMO INSTALLATO DA ALTRI COME DIFENDERSI E QUALI SONO I DOCUMENTI NECESSARI PER CONTRASTARE UNA RICHIESTA DANNI

4 È QUELLO DI FORNIRE INFORMAZIONI UTILI AL FINE DI OTTIMIZZARE LA CONOSCENZA E LA CAPACITA' DELL'ELETTRICISTA NEL PROCESSO DI INSTALLAZIONE DEI PRODOTTI FAAC

5 COME SFOGLIARE IL CATALISTINO: UN PERCORSO COLORATO KIT AUTOMAZIONE ANTE BATTENTI AUTOMAZIONE PER CANCELLI SCORREVOLI AUTOMAZIONE PER PORTE SEZIONALI AUTOMAZIONE PER PORTE BASCULANTI AUTOMAZIONE PER PORTE A LIBRO BARRIERE AUTOMATICHE APPARECCHIATURE ELETTRONICHE DI COMANDO ACCESSORI AUTOMAZIONE PER TAPPARELLE E TENDE DA SOLE AUTOMAZIONE PER SERRANDE AVVOLGIBILI CONTROLLO ACCESSI DISSUASORI DI TRAFFICO TORNELLI. PORTE AUTOMATICHE

6 CON LA GUIDA AL PREVENTIVO TI SUGGERIAMO UNA VALIDA RISPOSTA AD OGNI TUA GRADITA RICHIESTA, METTENDOTI IN GRADO DI SOTTOPORRE AL TUO CLIENTE UN PREVENTIVO CALZANTE, CHE RISPONDA ALLE SUE ESIGENZE E SOPRATTUTTO CHE TI RENDA COMPETITIVO E COMPETENTE

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11 PER MEGLIO CONOSCERE ED APPRENDERE I CRITERI DI INSTALLAZIONE DEI PRODOTTI FAAC, LA VERDONE DUE TI METTE A DISPOSIZIONE LO SHOW ROOM DOVE POTRAI: PRENDERE MISURE, QUOTE, VERIFICARE COLLEGAMENTI ELETTRICI, ASSEMBLAGGI MECCANICI E QUANT'ALTRO POSSA ESSERTI UTILE PER OTTIMIZZARE I TEMPI DI REALIZZAZIONE DEL TUO IMPIANTO FAAC. CONOSCERE LE DISTANZE E LE POSIZIONI DOVE VANNO COLLOCATI I DISPOSITIVI DI SICUREZZA PREVISTI.( VI RAMMENTIAMO CHE UNA ERRATA COLLOCAZIONE DEI DISPOSITIVI DI SICUREZZA POSSONO VANIFICARE LA MESSA A NORMA DELL'IMPIANTO E LA DICHIARAZIONE DI CONFORMITA'). PRENDERE CONFERMA DELLE NOZIONI E INFORMAZIONI TECNICHE ACQUISITE,VISITANDO ANCHE PIU' VOLTE LO SHOW ROOM PER LA MEDESIMA INFORMAZIONE, ELIMINANDO OGNI EVENTUALE DUBBIO ED INCREMENTANDO LA TUA CULTURA SUI PRODOTTI FAAC.

12 FARE ALLENAMENTO E PREPARAZIONE SU OGNI TIPOLOGIA DI PRODOTTO DISPONIBILE A CATALOGO FAAC. UTILIZZARE IL BANCO PROVA ( PIPPO ) PER LA VERIFICA DELLA TUO PRODOTTO FAAC RITENUTO PRESUMIBILMENTE DIFETTOSO; POTRAI INSTALLARLO, CONFIGURARLO E TESTARLO AL FINE DI OTTIMIZZARE I TEMPI DI INTERVENTO PRESSO IL TUO CLIENTE, OFFRENDOGLI NEL CONTEMPO UN SERVIZIO SICURO, RAPIDO E COMPETENTE.

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15 NORMA UNI 86/12 ENTRATA IN VIGORE NEL 1989, DEFINISCE I CRITERI COSTRUTTIVI E I DISPOSITIVI DI SICUREZZA PER I CANCELLI E PORTONI MOTORIZZATI. DIRETTIVA MACCHINE 89/392/CE DPR 459 DEL /37 CE STABILISCE I REQUISITI DI SICUREZZA PER L'USO DI PORTE, GARAGE, CANCELLI MOTORIZZATI PER USO INDUSTRIALE E COMMERCIALE. 2006/42 STABILISCE IL CONCETTO DI QUASI MACCHINA

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50 EN SICUREZZA D'USO DELLE PORTE MOTORIZZATE- REQUISITI EN SICUREZZA D'USO DELLE PORTE MOTORIZZATE- METODI DI PROVA

51 LA DIRETTIVA STABILISCE LA PRESUNZIONE DI CONFORMITA' AI PROPRI REQUISITI ESSENZIALI PER I PRODOTTI CHE SODDISFANO LE NORME, ELABORATE DAGLI ISTITUTI EUROPEI DI NORMAZIONE CEN, CENELEC, ETSI. LE NORME TECNICHE AIUTANO L'ISTALLATORE A GARANTIRE I LIVELLI MINIMI DI SICUREZZA SU IMPIANTI SOGGETTI A DIRETTIVE EUROPEE.

52 DEFINIZIONE DI QUASI MACCHINA. Per Quasi Macchina si intende insiemi che costituiscono quasi una macchina, ma che, da soli, non sono in grado di garantire un 'applicazione determinata. La direttiva definisce anche i concetti di Costruttore, Fabbricante e Produttore. Costruttore o Fabbricante si intende colui che fornisce la porta motorizzata, oppure colui che motorizza una porta manuale preesistente. Con il termine Produttore si intende colui che produce il prodotto. L'installatore che motorizza una porta o un cancello ha gli stessi obblighi del costruttore di una macchina.

53 La direttiva Macchine prevede che il fabbricante : Predisponga IL FASCICOLO TECNICO Rediga la DICHIARAZIONE DI CONFORMITA' Apponga la MARCHIATURA CE sulla porta motorizzata.

54 IL FASCICOLO TECNICO DEVE CONTENERE: Il Disegno complessivo della porta motorizzata. Lo Schema dei collegamenti elettrici e dei circuiti di comando. I manuali di installazione e manutenzione della motorizzazione e dei componenti. L'Analisi dei Rischi che deve comprendere: a) L'elenco dei requisiti essenziali previsti nel D.M b) Le Istruzioni per l'uso e le avvertenze generali per la sicurezza ( Consegnare una copia all'utilizzatore ). Il registro di Manutenzione ( Consegnarne copia all'utilizzatore ). La Dichiarazione CE di Conformità ( Consegnarne copia all'utilizzatore ). nb:farsi firmare dal cliente la ricevuta di avvenuta consegna del fascicolo tecnico.

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69 Il RISCHIO è la combinazione delle probabilità che si verifichi una situazione pericolosa e dalla gravità delle sue conseguenze. I rischi dipendono dalla condizione della porta, dall'uso proprio e improprio prevedibile. es il cancello non deve cadere se viene lievemente urtato da veicolo. Il RISCHIO RESIDUO invece, è valutato poco probabile, poco frequente poco pericoloso in relazione al funzionamento e ai costi necessari per la sua eliminazione. Es non ho potuto mettere il dispositivo di sicurezza tra pignone del motore e cremagliera,quindi informare il cliente di non metterci le mani. Bisogna comunque informare l'utilizzatore degli eventuali rischi residui non protetti e dell'uso improprio prevedibile del cancello motorizzato, con opportune segnalazioni nel Registro delle manutenzioni e/o nelle istruzioni d'uso.

70 TIPOLOGIE DI RISCHIO

71 APPLICARE AL CANCELLO MOTORIZZATO IL CARTELLO DI PERICOLO RELATIVO AL SUO FUNZIONAMENTO. APPLICARE, INOLTRE, TUTTI I SEGNALI O AVVERTENZE NECESSARI PER EVIDENZIARE GLI EVENTUALI RISCHI RESIDUI NON PROTETTI E GLI EVENTUALI USI NON CONFORMI PREVEDIBILI.

72 In caso di transito dal cancello pedonale adiacente a quello carraio, è necessario apporre un cartello sul cancello pedonale dedicato, ammonendo il pedone da utilizzare il cancello carraio motorizzato destinato ai soli veicoli.

73 DEVONO FORNIRE TUTTE LE INDICAZIONI NECESSARIE ALL'UTENTE PER L'UTILIZZO CORRETTO DELLA PORTA MOTORIZZATA, DEVONO INDICARE LE MANUTENZIONI NECESSARIE PER MANTENERLA IN EFFICIENZA E LA LORO PERIODICITA' ( ALMENO OGNI 6 MESI ). TRA LE ALTRE RICORDIAMO: L'automatismo è ad uso esclusivo veicolare. E' vietato l'uso per il transito pedonale. Non transitare tra le ante quanto queste sono in movimento. Tenere fuori dalla portata dei bambini radiocomandi o altri apparecchiature a impulsi per evitare che l'automazione possa avviarsi involontariamente. Non permettere ai bambini di giocare con l'automazione. Non contrastare manualmente il movimento dell'automazione. Mantenere efficienti e ben visibili i segnali luminosi. In caso di malfunzionamento, bloccare le ante e contattare l'intervento tecnico. Astenersi da qualsiasi tentativo di riparazione o di intervento e rivolgersi a personale qualificato. Verificare semestralmente l'efficienza dell'automazione. I dispositivi di sicurezza non sono comandi di azionamento, ovvero l'automatismo deve essere azionato esclusivamente dai dispositivi di apertura ( pulsanti e/o radiocomandi), diffidando l'oscuramento della fotocellula al fine di ottenere la riapertura del cancello in movimento.

74 La Manutenzione è obbligatoria? Chi è responsabile della mancata Manutenzione? La manutenzione delle macchine, e quindi delle porte e dei cancelli automatici, deve essere eseguita secondo quanto previsto dal costruttore nel relativo piano di manutenzione. La manutenzione è a carico del proprietario che diviene responsabile della mancata manutenzione. L'installatore deve informarne il proprietario e può proporre contratti di manutenzione. Negli impianti su edifici dove si applica il D.lgs 81/08 è obbligatorio effettuare la manutenzione delle macchine. L'art 3 prescrive: Regolare manutenzione di ambienti, attrezzature, macchine e impianti, con particolare riguardo ai dispositivi di sicurezza, in conformità alle indicazioni del costruttore. Si deve pertanto predisporre e attuare un piano di manutenzione periodica. Si deve verificare almeno ogni 6 mesi il corretto funzionamento delle sicurezze Si devono registrare gli interventi fatti sul Registro delle Manutenzioni.

75 La Dichiarazione di Conformità CE deve dichiarare la rispondenza della porta motorizzata alle direttive applicabili indicando il numero delle Norme o dei Documenti utilizzati per verificare la Conformità.

76 Sulla Dichiarazione di Conformità CE viene riportato che non è consentito mettere in servizio il macchinario fino a che la macchina in cui sarà incorporata o di cui diverrà componente, sia stata identificata e ne sia stata verificata la Conformità alle condizione della direttiva 98/37/CE. Semplificando: Il grossista ti fornisce il prodotto ma, una volta installato, non si può mettere in funzione fino a quando non viene redatto il fascicolo tecnico che è il documento necessario per mettere in funzione l'impianto.

77 LA MARCATURA CE : A) E' OBBLIGATORIA B) E' ATTESTAZIONE DELLA CONFORMITA' DEL PRODOTTO ALLE DIRETTIVE EUROPEE C) NON E' UN MARCHIO DI QUALITA' Sulla porta motorizzata deve essere apposta una targa con: La marcature Ce Il nome e l'indirizzo del costruttore Il tipo di cancello Il numero di identificazione L'anno di costruzione La Marcatura Ce + Dichiarazione di Conformità = prodotto conforme ai requisiti essenziali di sicurezza

78 Secondo il DPR 459/96 la manutenzione Ordinaria e Straordinaria non comporta l'applicazione della Direttiva Macchine a un prodotto già messo in funzione prima del 21 Settembre Viceversa, se vengono eseguite operazione di modifica dei prodotti non rientranti nell'ordinaria e straordinaria manutenzione, l'intervento si configura come costruzione di una macchina nuova e quindi viene applicato il DPR 459/96

79 IN CASO DI SOSTITUZIONE DI COMPONENTI SU IMPIANTI GIA' ESISTENTI, UTILIZZARE IL MEDESIMO TIPO DI PRODOTTO, MEDESIMA MARCA E MODELLO. CONSIGLIAMO DI SCRIVERE SULLA RICEVUTA FISCALE O SULLA FATTURA AL CLIENTE: Sostituito Componente della medesima Marca e Modello senza alterare o modificare le caratteristiche e il funzionamento dell'automatismo esistente, installato da altri, pertanto non si applica il DPR 459/96

80 In caso di un eventuale richiesta danni da parte del cliente, consigliamo di procedere nel seguente modo: Recuperare tutta la documentazione lasciata al cliente, copia FIRMATA DELLA RICEVUTA della avvenuta consegna DI TUTTA LA MODULISTICA lasciata in fase di istallazione..

81 Ricordiamo quindi ; IL FASCICOLO TECNICO TRA CUI L'Analisi dei Rischi che comprende L'elenco dei requisiti essenziali previsti nel D.M,Le Istruzioni per l'uso e le avvertenze generali per la sicurezza ( Consegnare una copia all'utilizzatore ), Il registro di Manutenzione ( Consegnarne copia all'utilizzatore ), La Dichiarazione CE di Conformità ( Consegnarne copia all'utilizzatore ). Foto dell'automazione (es cancello) e della segnaletica dove si evince la corretta applicazione della cartellonistica

82 Copia di tutti i documenti fiscali emessi, fattura prima istallazione o fattura per interventi di manutenzione o di riparazione. Copia della eventuale corrispondenza;mail certificate ( PEC ) o Raccomandate inviate al cliente dove si informa e si ammonisce quest'ultimo degli eventuali usi impropri; Esempio: Ripristino da Uso improprio del cancello autimatico a 2 ante causa urto con veicolo presumibilmente ignoto, che ha danneggiato il cancello in movimento, sostituzione degli attivatori causa apertura forzata.

83 RICORDIAMO INFINE, CHE IN OGNI PRODOTTO ACQUISTATO, TROVERETE IL MANUALE DI ISTRUZIONE DOVE POTERE REPERIRE TUTTE LE INFORMAZIONI RELATIVE A: Dichiarazione Ce di conformità Descrizione e caratteristiche tecniche del prodotto Predisposizioni elettriche Come istallare l'automazione Messa in funzione dell'impianto Operazioni finali Prova dell'automazione Funzionamento manuale Ripristino del funzionamento normale Applicazioni particolari per cancelli Manutenzione Riparazione Ricerca guasti

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