CODICE DELLA STRADA Nuovo Codice della Strada Circolari Ministero dell Interno del 12 e 16 agosto 2010.
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1 CIRCOLARE N.5817 Prot. n /CDS Roma, 27 agosto 2010 ALLE SEZIONI TERRITORIALI ADERENTI ALLE IMPRESE DIRETTAMENTE ADERENTI Loro indirizzi CODICE DELLA STRADA Nuovo Codice della Strada Circolari Ministero dell Interno del 12 e 16 agosto Facciamo seguito alla nostra circolare n del 3 agosto scorso per informarvi che il Ministero dell Interno ha diramato le circolari specificate in oggetto ed allegate per fornire ulteriori istruzioni agli operatori di polizia sulla nuova normativa di riforma del Codice della Strada ed in particolare sulle disposizioni entrate in vigore lo scorso 13 agosto. Relativamente alle disposizioni di interesse per il nostro settore, il Ministero chiarisce che: - Art. 10 CdS Veicoli eccezionali e trasporti in condizioni di eccezionalità : come anticipato nella nostra precedente circolare del 3 agosto scorso, a partire dal 13 agosto 2010 il servizio di scorta ai veicoli e ai trasporti eccezionali sarà svolto esclusivamente da imprese private con soggetti abilitati - c.d. scorte tecniche -, che avranno gli stessi poteri della Polizia stradale. Solo nel caso in cui il transito del veicolo o del trasporto eccezionale imponga la chiusura totale della strada e la deviazione del traffico su percorsi alternativi, deve essere richiesto l intervento degli organi di polizia stradale che possono autorizzare il personale della scorta tecnica stessa a coadiuvare il personale di polizia o ad eseguire direttamente le necessarie operazioni. Il Ministero precisa che in tale circostanza, l esatto adempimento di tale obbligo è rimesso alla prudente valutazione del responsabile della scorta tecnica e che tale obbligo deve riferirsi solo ai casi in cui, per le dimensioni particolarmente rilevanti o per le caratteristiche specifiche del veicolo eccezionale o del trasporto in condizioni di eccezionalità, sia indispensabile la chiusura totale della strada con l effettuazione di interventi di regolazione del traffico a grande distanza e con la deviazione del traffico stesso su itinerari alternativi. In particolare nelle more di una completa revisione delle nuove disposizioni normative - il Ministero ha stabilito che tutti i provvedimenti autorizzativi alla circolazione di un veicolo eccezionale o di un trasporto in condizioni di eccezionalità, ancorché rilasciati prima del 13 agosto 2010, recanti la previsione dell obbligo di una scorta della polizia, sono da intendersi, di diritto, riferiti all obbligo di una scorta tecnica. Resta fermo l obbligo per il responsabile della scorta
2 tecnica di richiedere l intervento di un organo di polizia stradale nei casi previsti e sopra elencati; - Art. 100 CdS Targhe di immatricolazione degli autoveicoli, dei motoveicoli e dei rimorchi : con la scomparsa della targa ripetitrice dei rimorchi, viene introdotto il principio della targa personale. La targa seguirà le vicende giuridiche del veicolo, quindi è sempre trattenuta dal proprietario anche nel caso di trasferimento di proprietà del veicolo o di altra modificazione del titolo. Nelle more dell entrata in vigore del decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che fisserà le caratteristiche delle targhe, continuerà a valere l obbligo di apporre posteriormente al rimorchio la targa ripetitrice del veicolo trattore; - Art. 115 CdS Requisiti per la guida dei veicoli e la conduzione di animali : come noto è stata prevista la possibilità di innalzare, anno per anno (previa esibizione di uno specifico attestato di idoneità), da 65 a 68, l età dei conducenti di veicoli di massa complessiva a pieno carico superiore a 20 ton. In ogni caso per l attuazione della disposizione occorre attendere l emanazione entro il 13 dicembre 2010 di un decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, che ne stabilisca le modalità; - Art. 126-bis CdS Patente a punti : le modifiche all art. 126-bis del CdS hanno portato ad una rimodulazione della tabella di decurtazione dei punti, al fine di dare una maggiore gradualità alla decurtazione prevista per le violazioni di alcune norme del Codice della Strada. Le principali novità introdotte sono: l introduzione dell obbligo di una prova d esame alla fine dei corsi di aggiornamento per il riacquisto dei punti persi, purché il punteggio non sia esaurito. In quest ultimo caso non è possibile recuperare i punti persi, ma occorre fare l esame di revisione della patente. La revisione della patente è prevista anche nel caso in cui chi commette un infrazione da almeno 5 punti, nell arco di 12 mesi, ne commetta altre due non contestuali ciascuna di almeno 5 punti. Per i programmi e le modalità di effettuazione della prova d esame bisogna attendere l emanazione di un decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti; - Art. 128 CdS Revisione della patente di guida : sono state introdotte nuove ipotesi di revisione obbligatoria della patente di guida, nei seguenti casi: - quando al conducente che ha provocato un incidente stradale - dal quale siano derivate lesioni gravi alle persone sia prevista l applicazione della sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente; - quando al conducente che non si sottopone agli accertamenti di idoneità alla guida è sempre disposta la sospensione cautelare della patente di guida fino al superamento, con esito favorevole, degli accertamenti stessi; - quando il conducente circola durante il periodo di sospensione della patente di guida. In questo caso oltre alla revoca della patente di guida il conducente è soggetto al pagamento della sanzione amministrativa da 155,00 a 624,00.; - Art. 136 CdS Conversione di patenti di guida rilasciate da Stati esteri e da Stati della Comunità europea : le modifiche all art. 136 del CdS consentono di tenere separato l apparato sanzionatorio per i conducenti titolari di patente rilasciato da uno Stato estero. Le nuove ipotesi sanzionatorie sono le seguenti: - La prima prevede di punire colui che, residente da più di un anno in Italia, guida con patente o altro documento abilitativo rilasciato da uno Stato Estero non più in corso di validità. Per questo tipo di violazione si incorre nelle sanzioni penali e
3 amministrative previste per il reato di guida senza patente (ammenda da euro a euro e fermo del veicolo per tre mesi). - La seconda prevede di punire colui che ha acquisito la residenza da non oltre un anno e circola con la patente straniera non più valida ovvero colui che, residente da più di un anno, circola con la patente straniera in corso di validità. In questi casi si applicano le sanzioni previste per chi guida con la patente scaduta di validità, cioè la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 155 a euro 624 e la sanzione accessoria del fermo amministrativo del veicolo per 60 giorni; - La terza prevede di punire colui che residente da più di un anno in Italia, con patente di guida valida, ma con CAP, CQC, o altro documento abilitativo rilasciato da uno Stato estero scaduto di validità, con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 155 a euro 624 e la sanzione accessoria del fermo amministrativo del veicolo per 60 giorni.; - Art. 142 CdS Limiti di velocità : è stato inasprito il sistema sanzionatorio per il superamento dei limiti di velocità. Il superamento dei limiti di velocità di oltre 40km/h e non oltre i 60km/h è punito con la sanzione amministrativa da euro 500 a euro 2000 e con la sanzione accessoria della sospensione della patente di guida da uno a tre mesi. Mentre il superamento del limite di velocità di oltre 60 km/h è punito con la sanzione amministrativa da euro 779 a euro e la sanzione accessoria della sospensione della patente di guida da sei a dodici mesi. Vi ricordiamo che per i conducenti alla guida di veicoli adibiti al trasporto di merci, anche pericolosi, la violazione delle suddette disposizioni comporta il raddoppio delle sanzioni pecuniarie ed accessorie; - Art. 174 CdS Durata della guida degli autoveicoli adibiti al trasporto di persone o cose : il nuovo impianto normativo, pur se condiviso nella parte in cui prevede una gradualità delle sanzioni nel caso di violazioni commesse dai conducenti per l inosservanza delle disposizioni del Reg. 561/2006, desta però delle perplessità nella parte in cui prevede delle sanzioni amministrative più elevate per le imprese che nell esecuzione dei trasporti non osservano le disposizioni del Reg. 561/2006, ovvero non tengono i documenti prescritti o li tengono scaduti, incompleti o alterati, nonché in caso di ripetute inadempienze, la sospensione ed eventualmente la revoca dei titoli abilitativi, per il trasporto sia di persone che di cose in conto proprio e in conto terzi. Su questo aspetto Anita è intervenuta nelle opportune sedi proponendo anche in questo caso l applicazione di sanzioni alle imprese commisurate alle violazioni commesse. Nel rinviarvi in ogni caso alla lettura della scheda di analisi elaborata dai nostri uffici (cfr. circolare Anita n ) che contiene tra gli altri i calcoli relativi ai valori delle violazioni alle disposizioni sui tempi di guida e di riposo, vi informiamo che gli stessi valori sono riportati nelle tabelle, allegate, elaborate dal Ministero dell Interno. Vi ricordiamo che la violazione delle norme comunitarie sui tempi di guida e di riposo commesse in un altro Stato dell UE se vengono accertate in Italia sono soggette alle sanzioni previste dal normativa italiana vigente, salvo che la contestazione non sia già avvenuta in un altro Stato membro. Vi ricordiamo, inoltre, che le violazioni delle disposizioni sui tempi di guida e di riposo, giornalieri e settimanali, comporta l obbligo di pagare la relativa sanzione, immediatamente in misura ridotta nelle mani dell organo accertatore. - Art. 179 CdS Cronotachigrafo e limitatore di velocità : tra le modifiche all art. 179 CdS, una in particolare evidenzia una novità molto importante, si tratta della seguente fattispecie: in caso di incidente stradale con danno a persone o a cose, che coinvolga un veicolo munito di cronotachigrafo, l organo di polizia che ha eseguito i
4 rilievi segnali il fatto all autorità competente (Uffici del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali) al fine di disporre la verifica presso la sede dell impresa dei dati relativi ai tempi di guida e di riposo dell anno in corso; - Art. 180 CdS Possesso dei documenti di circolazione e di guida : è stato introdotto l obbligo per il conducente di portare con sé la Carta di Qualificazione del Conducente (CQC), durante la conduzione di veicoli utilizzati in servizi che ne richiedono la titolarità; - Art. 201 CdS Notificazione delle violazioni : sono stati modificati i termini entro il quale devono essere notificati i verbali di contestazione, in particolare: - a partire dal 13 agosto i verbali di contestazione delle disposizioni al Codice della Strada devono essere notificati entro 90 giorni. Per gli illeciti accertati precedentemente al 13 agosto 2010, continuerà ad applicarsi il termine di 150 giorni; - se la violazione è stata contestata immediatamente al trasgressore, il termine per la notifica all obbligato in solido è di 100 giorni dalla data dell accertamento. - Art. 202 CdS Pagamento in misura ridotta : è stato introdotto un meccanismo di pagamento immediato ed in misura ridotta, delle sanzioni amministrative pecuniarie, per la violazione di alcune disposizioni del Codice della Strada, commesse dai conducenti titolari di patente di guida di categoria C, C+E, D o D+E nell esercizio dell attività di autotrasporto di persone o di cose. Poichè in tale eventualità al conducente non viene data la possibilità di fare ricorso o opposizione al verbale, il trasgressore ha la facoltà di versare all agente accertatore una somma pari al minimo della sanzione pecuniaria a titolo di cauzione prevista per la violazione e successivamente proporre ricorso o opposizione al verbale. In mancanza del pagamento immediato o del versamento della cauzione è disposto il fermo del veicolo presso un soggetto autorizzato fino a quando non sia assolto tale onere e comunque non oltre 60 giorni. Vi ricordiamo tale meccanismo, si applica nel caso di violazione degli artt. 142 commi 9 e 9-bis, 148, 167 (in tutte le ipotesi di eccedenza del carico superiore al 10% della massa complessiva a pieno carico), 174 commi 5, 6 e 7, e 178 commi 5, 6 e 7; - Art. 207 CdS Veicoli immatricolati all estero o muniti di targa EE : è stato finalmente chiarito che per le violazioni commesse dai veicoli immatricolati all estero, nel caso in cui il trasgressore non effettui il pagamento della sanzione in misura ridotta oppure non versi la cauzione, in attesa di tale versamento, il veicolo è sottoposto a fermo amministrativo ed affidato alla custodia di soggetti autorizzati, con spese a carico del responsabile della violazione; - Art. 223 CdS Ritiro della patente di guida in conseguenza di ipotesi di reato : la nuova formulazione dell art. 223 CdS prevede un diverso procedimento di applicazione della sospensione cautelare della patente di guida disposta dal prefetto in fase di accertamento di alcuni reati. Si tratta delle ipotesi di reato per le quali è prevista la sanzione amministrativa accessoria della sospensione o della revoca della patente di guida, in questi casi l organo accertatore ritira immediatamente la patente di guida ed entro 10 giorni dall accertamento della violazione la trasmette alla prefettura territoriale del luogo dove la violazione è stata commessa, che disporrà la sospensione provvisoria della validità della patente fino ad un massimo di 2 anni. si applica la stessa previsione normativa nel caso in cui il conducente abbia provocato, a causa della sua condotta imprudente, un incidente stradale dalla quale derivino lesioni personali colpose o un omicidio colposo. In questo caso però la prefettura territoriale del luogo dove la violazione è stata commessa, disporrà la sospensione provvisoria
5 della validità della patente fino ad un massimo di 3 anni. E importante sottolineare che la nuova procedura presuppone che, nell immediatezza dello stesso evento, sia evidente la responsabilità o la corresponsabilità dei conducenti coinvolti e che, sempre nell immediatezza, sia stato redatto, nei confronti del conducente responsabile, un verbale di contestazione amministrativa per la violazione di una norma di comportamento del Codice della Strada. In conclusione, vi informiamo che il Ministero con le circolari specificate in oggetto ha anche fornito alcune precisazioni e correzioni alla circolare del 30 luglio 2010 (cfr. circolare Anita n ): - fermo amministrativo del veicolo in caso di guida in stato di ebbrezza: il Ministero ha specificato che qualora sia disposto il fermo del veicolo condotto dal conducente in stato di ebbrezza e che abbia causato un incidente stradale, il veicolo non può essere affidato in custodia al trasgressore, ma il veicolo dovrà essere affidato ad altro obbligato in solido presente o prontamente reperibile, ovvero, in mancanza ad un custode-acquirente o ad un soggetto autorizzato dal Prefetto (precisazione alla pagina 10, terzo capoverso del paragrafo 2,6 della circolare 30 luglio 2010); - confisca del veicolo in caso di guida in stato di alterazione o in caso di rifiuto di accertamenti: il Ministero segnala che al paragrafo 3.2, pagina 12 della circolare del 30 luglio 2010 i riferimenti al punto 2.3 devono intendersi al paragrafo 2.5. Con i migliori saluti. IL SEGRETARIO GENERALE Pdf_Circolare Ministero dell Interno 12_08_10 Pdf_Circolare Ministero dell Interno 16_08_10
L'indicazione del punteggio relativo ad ogni violazione deve risultare dal verbale di contestazione redatto dagli agenti di polizia stradale.
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