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1 Periodico NOTIZIARIO Anno XIII n. 01 mensile del Collegio dei Geometri della provincia di Parma 26 gennaio 2006 Spedizione in A.P. D.L. 353/2003 convertito in Legge 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 2 DCB Parma Registrato Tribunale di Parma al n. 20/1992 direzione-redazione: Parma - Via Rondani, 7 Tel. 0521/ Fax 0521/ direttore responsabile geom.g. Boselli Stampato in proprio. Inviato gratuitamente agli Iscritti all Albo ed al Registro dei Praticanti ai quali è riservato SOMMARIO 01 GEO.VAL CORSO PROFESSIONALE IN ESTIMO IMMOBILIARE 02 QUOTA ALBO COMUNE DI PARMA. VARIANTE POC 04 INDICE ISTAT NOVEMBRE LEGGE FINANZIARIA DECRETO MILLE PROROGHE 07 DOCFA CIRCOLARE 1/ DURC 09 COMMISSIONE AMMINISTRATORI IMMOBILIARI 10 COMMISSIONE SISMICA Gli articoli esprimono il pensiero dei loro Autori, i quali conservano ogni responsabilità anche in ordine a ragioni di priorità o di proprietà intellettuale e le opinioni non impegnano la Direzione ne il Collegio. Gli elaborati anche se non pubblicati non vengono restituiti. E' consentita la riproduzione parziale o totale di articoli e di notizie, purchè venga citata la fonte. Tel. 0521/ e Fax 0521/281140

2 01 Geo.Val CORSO PROFESSIONALE IN ESTIMO IMMOBILIARE In riferimento al Punto 111 del Notiziario n. 14 del 15 dicembre 2005 dove si segnalava il Corso professionale in estimo Immobiliare organizzato dall Associazione GEOVAL (Geometri Valutatori Esperti) con l obiettivo di favorire l aggiornamento professionale e la specializzazione della Categoria ci pare necessario far conoscere a tutti.. CHI E GEO.VAL ESPERTI? La Categoria dei Geometri liberi professionisti tradizionalmente esercita la propria attività professionale nel settore delle stime immobiliari, dove le competenze sono valorizzate dall approfondita conoscenza degli immobili, del mercato immobiliare, della pianificazione urbana, del sistema catastale e della metodologia estimativa. Gli utilizzatori dei servizi di valutazione, le autorità e il pubblico in generale esigono maggiore qualità e professionalità nella valutazione immobiliare. L Europa propone una regolamentazione che tende all armonizzazione delle procedure estimative e a riconoscere ed abilitare i valutatori professionisti, che intendono operare nei Paesi dell Unione. Considerando che si tratta di un settore in evoluzione, si è ritenuto di valorizzare al massimo il patrimonio di capacità e di esperienza dei Geometri nel campo estimativo, promuovendo la costituzione di una libera associazione dei professionisti iscritti nell Albo professionale. Questi professionisti sono mossi dall esigenza di adeguare ed integrare le tradizionali competenze ed ottenere una qualificazione di livello europeo nel settore delle valutazioni. L Associazione Geometri Valutatori Esperti (GeoVal) è stata costituita allo scopo di condurre studi e ricerche sugli argomenti concernenti la valutazione immobiliare, pubblicizzando le metodologie di stima e le procedure professionali che impegnano i propri associati. Si è dotata di uno statuto, di un codice deontologico e di un profilo tecnicoorganizzativo ed intende riunire i Geometri che hanno scelto di svolgere con continuità la loro attività nell ambito delle valutazioni immobiliari. L'associazione è stata costituita il 13 dicembre 2000 e nel maggio 2001 è entrata a fare parte, in qualità di "full member", del TEGoVA (Gruppo Europeo delle Associazioni dei Valutatori). E` anche membro del Comitato Tecnico Scientifico di Tecnoborsa. Il progetto del Corso professionale prende atto da un lato dell oggettiva situazione del settore immobiliare italiano e dall altro degli avanzamenti della metodologia di stima raggiunti all estero, proponendo temi teorici e applicativi allineati ai progressi compiuti nel campo delle stime immobiliari e agli standard estimativi internazionali. L obiettivo è quindi il raggiungimento di uno standard apprezzabile di qualità del servizio e di qualità del processo, che l Associazione intende perseguire per sviluppare la professionalità degli associati, consentendo loro un riconosciuto ruolo centrale nel funzionamento efficiente del mercato immobiliare, in prospettiva degli accordi di Basilea 2 e delle future norme contabili internazionali IAS/IFRS. Il Corso professionale in Estimo Immobiliare di primo livello, oltre all aggiornamento professionale nella metodologia di stima immobiliare (appraising), è propedeutico a quello di secondo livello, in corso di progettazione, con il quale ci si prefigge il perfezionamento nell attività di consulenza immobiliare (counseling) e attività tutoriali. Chi è il geometra valutatore esperto? Il geometra Valutatore esperto è un Geometra libero professionista che: 1. Ha scelto di svolgere con continuità l attività nell ambito delle valutazioni immobiliari, rappresentando un settore rilevante della propria professione. 2. Possiede un approfondita conoscenza del mercato immobiliare e una solida preparazione nelle moderne metodologie di valutazione degli immobili. 3. Aderisce a GeoVal e opera come perito indipendente in qualità di valutatore esterno ed interno, applicando gli standard valutativi internazionali e un codice di condotta riconosciuto 4. Si è qualificato con il primo livello del Corso professionale e si aggiorna costantemente.

3 5. È in grado di fornire un prodotto professionale secondo uno standard apprezzabile di qualità del servizio e di qualità del processo, revisionabile secondo gli standard internazionali e che potrà conseguire la certificazione secondo le norme EN45013 e di qualità assicurabile. 6. La figura del Geometra valutatore esperto equivale a figure professionali del settore valutativo dei paesi di più antica tradizione estimativa e dei mercati immobiliari più evoluti Perchè un Corso Professionale? Per tanti motivi: 1. perché il Corso applica per la prima volta in Italia gli standard valutativi internazionali (International Valuation Standards, IVS); 2. perché introduce nella metodologia estimativa italiana il concetto oggettivo di segmento di mercato, il principio del più conveniente e miglior uso degli immobili, i procedimenti di stima secondo gli IVS, il market comparison approach applicato alla realtà immobiliare italiana, i nomenclatori per la stima delle caratteristiche immobiliari qualitative e molte altre nozioni; 3. perché è unico, in quanto non ne esistono altri analoghi svolti per i professionisti (né per gli studenti); 4. perché non è solo un Corso di base che si avvale della cultura estimativa e delle competenze professionali esistenti; 5. perché non è solo un Corso di aggiornamento che fornisce informazioni accresciute e migliorate, ma ricostruisce da principio il quadro metodologico e riordina le nozioni di Estimo; 6. perché non è un Corso di perfezionamento che propone soltanto gli avanzamenti della disciplina estimativa; 7. perché non è un Corso di specializzazione in quanto questa nuova realtà valutativa è ancora da introdurre e consolidare, e il Corso getta le basi per i futuri approfondimenti. Per questi motivi il Corso professionale in Estimo Immobiliare mira a colmare il gap esistente tra le valutazioni italiane e le valutazioni condotte secondo gli standard internazionali nel resto del mondo. Prova ne sia che molti criteri e procedimenti di stima mantengono una denominazione in lingua inglese, in attesa di essere conosciuti e diffusi per essere poi tradotti nella nostra lingua. Il Corso indica ai professionisti la strada maestra per essere competitivi nel settore delle valutazioni immobiliari. Il Corso Professionale Il Corso professionale di primo livello, propedeutico al secondo, riguarda l'aggiornamento professionale in campo estimativo (appraising); il secondo livello riguarderà il perfezionamento professionale nel settore delle consulenze (consuling). Sia il primo livello del Corso professionale che il secondo livello sono organizzati per i Geometri professionisti che non possono assentarsi per lunghi periodi dalla loro ordinaria attività di lavoro. A chi è rivolto? Il Corso professionale di perfezionamento è rivolto a Geometri professionisti attivi nel mondo delle stime immobiliari. Sono ammessi, in un numero limitato, i diplomati e/o i laureati non geometri che hanno maturato una significativa esperienza estimativa. I Diplomi L'aggiornamento professionale è acquisito con l'attestato consegnato al termine del primo livello del Corso professionale. Il diploma di qualificazione professionale è acquisito con il superamento dell'esame previsto al termine del corso. Il perfezionamento negli studi estimativi sarà attestato dal diploma di secondo livello, consegnato al termine del secondo livello del Corso professionale. Il diploma di secondo livello consente lo svolgimento di attività tutorial nel primo livello Il possesso del diploma di primo livello è propedeutico (e obbligatorio) per conseguire il diploma di secondo livello. Il conseguimento dei diplomi, che certificano la preparazione richiesta dal mercato del lavoro, è subordinato alla regolare frequenza e al superamento degli esami.

4 Gli sbocchi professionali La specializzazione acquisita durante il percorso di aula ed il successivo consolidamento delle competenze, attraverso l'uso del software, conferiscono al Diplomato un profilo di grande flessibilità professionale che facilita l'inserimento nei seguenti settori valutativi: stime immobiliari secondo gli standard internazionali; stime immobiliari richieste per l'erogazione di mutui; stime richieste dall'autorità giudiziaria nelle controversie; stime immobiliari per l indennità assicurativa per danni; stime immobiliari per indennità di espropriazione, per usufrutto, per successioni e divisioni, stime catastali, stime condominiali. Perchè frequentare il Corso Professionale? La qualità, la formazione e la prestazione garantita sono temi sui quali le categorie professionali dovranno confrontarsi per affrontare il mercato europeo che, secondo le direttive del Consiglio Europeo di Lisbona, entro il 2010 aspira a divenire il più competitivo del mondo. In ambito europeo si mira a raggiungere l obiettivo di definire e qualificare la figura del valutatore professionista, al quale è riconosciuto un ruolo centrale nel funzionamento efficiente del mercato immobiliare. Gli accordi di Basilea 2 e le norme contabili internazionali (IAS/IFRS) sono due esempi concreti delle crescenti attese di qualità, efficienza e trasparenza dei servizi immobiliari. Queste disposizioni considerano indispensabili valutazioni immobiliari veridiche e accurate ed impongono quindi un innalzamento degli standard operativi. Con la qualifica conseguita superando l esame di primo livello del Corso professionale in estimo immobiliare si entra a far parte di un network di professionisti, che svolgono attività di valutazione secondo gli standard internazionali e secondo i criteri richiesti dagli investitori istituzionali (banche in primis) in ottemperanza agli accordi europei. Per l iscrizione all associazione GeoVal, la sola partecipazione al primo livello consente di soddisfare i requisiti richiesti, così come previsto dallo statuto; per gli iscritti che non intendono sostenere l esame finale del primo livello del Corso Professionale è previsto un attestato di partecipazione, allo scopo di confermare i requisiti di iscrizione Per informazioni consultare il sito o rivolgersi alla Segreteria del Collegio. A SEGUITO DELLE ADESIONI GIÀ PERVENUTE, UN PRIMO CORSO INIZIERÀ PRIMO CORSO: SEDE DEL CORSO: QUOTA DI PARTECIPAZIONE SCHEDA DI ISCRIZIONE LIMITE MASSIMO PARTECIPANTI MARZO P.V. DALLE ORE ALLE ORE DALLE ORE ALLE ORE PRESSO LA SEDE DEL COLLEGIO DEI GEOMETRI DELLA PROVINCIA DI PARMA VIA RONDANI, PARMA - EURO 1400 PER GLI ISCRITTI ALL ALBO COMPRENSIVA DELLA QUOTA DI ISCRIZIONE ALL ASSOCIAZIONE GEO.VAL - EURO 1200 PER GLI ISCRITTI ALLA GEOVAL - EURO 1800 PER ALTRI V. ISCRIZIONI 20 (VENTI) QUALORA ALTRE ADESIONI DOVESSERO PERVENIRE SI VEDRÀ DI ORGANIZZARE UN SECONDO CORSO.

5 02 QUOTA ALBO 2006 RISCOSSIONE TRAMITE MAV COLLEGIO DEI GEOMETRI DELLA PROVINCIA DI PARMA Tel (0521) Fax Via Rondani PARMA sede@collegio.geometri.pr.it COD. FISC Parma, 11 gennaio 2006 Prot. n CIRCOLARE N. 1 - AGLI ISCRITTI ALL ALBO - AI PRATICANTI LORO SEDI QUOTA ALBO 2006 Il Consiglio direttivo nella riunione del 12 dicembre 2005 ha fissato in Euro 330,00 la quota Albo per l anno 2006 ed ha deliberato di riscuoterla con l emissione dei MAV per il tramite della Banca Popolare di Sondrio filiale Piacenza che provvederà a trasmetterli a tutti gli Iscritti. Per i Praticanti la quota annua sarà di Euro 160,00. La scadenza fissata per il pagamento sarà 28 FEBBRAIO SI INVITANO GLI ISCRITTI A RISPETTARE LA SCADENZA FISSATA IN QUANTO SE LA QUOTA VIENE INSERITA NEI RUOLI ESATTORIALI LA STESSA SARÀ MAGGIORATA DEL 20% E GRAVATA DI AGGI ESATTORIALI. Cordiali saluti. IL PRESIDENTE F. to Fausto Amadasi

6 03 COMUNE DI PARMA. VARIANTE POC Con atto n. 224 del 21/11/2005 immediatamente esecutivo avente per oggetto: Variante al POC riguardante due stazioni ecologiche (Via Bonomi, Via Toscana) L.R. 24/03/2000, n. 20 e s.m., art. 34 Approvazione I:E:, il Consiglio comunale di Parma ha chiesto la pubblicazione sul BURER del 21/12/2005. Variante al POC riguardante la reiterazione di un vincolo espropriativi ai sensi dell art. 12, 5 comma della L.R. n. 37/2002 e s.m. ed approvazione del progetto preliminare ai sensi degli articoli 14 e 16 della Legge 109/94 e s.m. per la realizzazione di un edificio pubblico in ambito B del planivolumetrico dell area di intervento definita Direzionale Uffici Comunali Adozione I.E. Atto del C.C. n. 247 del 12/12/2005 Risezionamento Strada Traversante Ravadese Approvazione del progetto preliminare ai sensi degli artt. 14 e 16 della L. 109/94 e s.m., nonché contestuale adozione di variante urbanistica al POC ai sensi dell art comma della L.R. n. 37/02 e s.m. I.E. Atto del C.C. n. 249 del 12/12/2005 Collegamento via Mantova-via da Erba Edoari, rotatoria via Mantova-via Toscana e parcheggio pubblico Approvazione del progetto preliminare ai sensi degli artt. 14 e 16 della L. 109/94 e s.m., nonché contestuale adozione di variante urbanistica al POC ai sensi dell art comma della L.R. n. 37/02 e s.m. I.E. Atto del C.C. n. 250 del 12/12/2005 Realizzazione di parcheggio adiacente al ponte De Gasperi approvazione del progetto preliminare ai sensi della L. 109/94 e s.m. e integrazioni, nonché contestuale adozione di variante urbanistica al POC ai sensi dell art. 34 della L.R. n. 20/2000 e s.m. I.E. Atto del C.C. n. 258 del 19/12/2005 Chiesta pubblicazione sul BURER del 18 gennaio 2006 per le sottoindicate varianti: Variante al POC riguardante sei aree (zona Via Spezia, zona a Porporano, zona Via Farnese, zona Via Londra a Carignano, zona Strada Paradigna) L.R e s.m., art. 34 Controdeduzione alle osservazioni e approvazione I.E. (Variante n. 50) di cui all atto di C.C. n. 244 del 12/12/2005. Approvazione di variante al POC per l attuazione dell area di trasformazione soggetta a scheda norma C8 Strada Traversante di Paradigna Comparto C8.1 e contestuale approvazione di Piano Urbanistico attuativo con attribuzione del valore di permesso di costruire per le opere di urbanizzazione e per gli interventi edilizi. L.R, , n. 20 e s.m. artt. 31 comma I.E. (Variante n. 51) di cui all atto di C.C. n. 255 del ) LA SCHEDA NORMA C8 STRADA TRAVERSANTE DI PARADIGNA E STATA TRASMESSA DAL COMUNE ALLA SEGRETERIA DEL COLLEGIO VIA . Copia della stessa potrà essere chiesta in via telematica. 04 INDICI ISTAT (G. U. n. 294 del 19 dicembre 2005) L indice dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai ed impiegati. NOVEMBRE 2005 BASE ,25 Art. 24 1,8 x 75% = 1,35 Art. 32 3,5 x 75% = 2,625

7 05 LEGGE FINANZIARIA 2006 (Gazzetta Ufficiale S.O. n. 302 del 29/12/2005) Con la Legge Finanziaria per il 2006 (Legge 23 dicembre 2006, n. 266 e con la Legge di conversione n. 248 del D.L. 203/2005 sono state introdotte alcune innovazioni normative: VARIANO LE TASSAZIONI PER I RECUPERI EDILIZI Dal 01 gennaio 2006 l Iva sui lavori di manutenzione passa dal 10 al 20% mentre sui lavori di restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione resta al 10%. L aliquota di detrazione dall IRPEF delle spese sostenute passa dal 36% al 41%. IMPOSTA DI REGISTRO SUL VALORE CATASTALE NEGLI ATTI FRA PRIVATI Le imposte di registro, ipotecaria e catastale, nelle compravendite di abitazioni fra privati, saranno calcolate su richiesta della parte acquirente resa al notaio sulla base del valore catastale rivalutato con i precedenti coefficienti indipendentemente dal valore dichiarato a rogito (comma 497 della Finanziaria). Di conseguenza la parcella notarile verrà ridotta del 20%. NUOVO TRATTAMENTO DELLE PLUSVALENZE Nel caso di plusvalenze ottenute per la rivendita di fabbricati da parte di persone fisiche prima del quinquennio o per la vendita di aree edificabili verrà applicata una imposta sostitutiva del 12,5%. RIAPERTO IL TERMINE PER LA RIVALUTAZIONE DI TERRENI EDIFICABILI E QUOTE La Legge 248/2005 di approvazione del collegato alla finanziaria (pubblicata sul s.o. alla Gazzetta Ufficiale n. 281 del 02/12/2005) ha riaperto al 30/06/2006 il termine per l asseverazione della perizia relativa a terreni posseduti al 01/01/2005 non in regime d impresa da parte di privati, società semplici, associazioni professionali ed enti non commerciali e per il versamento della relativa imposta sostitutiva. Si resta in attesa di conoscere i nuovi codici tributo in quanto non potranno essere utilizzati i precedenti. INCIDENZA DELLA FINANZIARIA IN AGRICOLTURA Ai commi la finanziaria si occupa di agricoltura ed in particolare si segnala: - la proroga al 31/12/2006 della detrazioni del 41% delle spese effettuate per la tutela dei boschi, - la proroga per il periodo d imposta 2005 dell aliquota ridotta ai fini IRAP, - la proroga al 31/12/2006 per i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionali delle agevolazioni per l applicazione delle tasse ipotecarie e di registro in misura fissa e catastale al 1% in caso di acquisto di terreni agricoli. 06 DECRETO MILLE PROROGHE D.L. n. 273 del 30 dicembre 2005 (G.U. n. 273 del 30 dicembre 2005) E stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 303 del 30 dicembre 2005, il Decreto Legge milleproroghe, n.. 273/2005 Definizione e proroga dei termini, nonché conseguenti disposizioni urgenti. Segnaliamo alcuni importanti articoli di interesse professionale: Art. 5. Adeguamento alle prescrizioni antincendio per le strutture ricettive: 1. Il termine per il completamento degli investimenti per gli adempimenti relativi alla messa a norma delle strutture ricettive, previsto dall articolo 14 del decreto legge 9 novembre 2004, n. 266, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 dicembre 2004, n. 306, è ulteriormente prorogato al 30 giugno 2006 per le imprese che abbiano presentato la richiesta di nulla osta ai vigili del fuoco entro il 30 novembre 2004.

8 Art. 10. Garanzie di sicurezza nel trattamento dei dati personali 1. Al codice in materia di protezione dei dati personali, di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, e successive modificazioni, sono apportate le seguenti modifiche: a) all articolo 180: 1) al comma 1 le parole: 31 dicembre 2005 sono sostituite dalle seguenti: 31marzo 2006; 2) al comma 3 le parole: 31 marzo 2006 sono sostituite dalle seguenti sono sostituite dalle seguenti: 30 giugno 2006; b) all articolo 181, comma 1, lettera a), le parole: 31 dicembre 2005 sono sostituite dalle seguenti: 28 febbraio N.d.R.: Prorogato al prossimo 31 marzo 2006 il termine per l'adozione delle misure minime di sicurezza previste dal "Codice della privacy"; tra esse, ricordiamo, ove prevista, la redazione del Documento programmatico sulla sicurezza previsto dall'articolo 34, comma 1. Prorogati inoltre anche i termini per l'adeguamento degli strumenti elettronici (30 giugno 2006) e per l'adozione dei regolamenti da parte di soggetti pubblici per il trattamento di dati sensibili e giudiziari (28 febbraio 2006). Art. 11. Procedure di integrazione della documentazione in materia edilizia 1. L integrazione documentale prevista nell allegato 1, ultimo periodo, del decreto legge 30 settembre 2003,n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge24 novembre 2003,n. 326, come modificato dall artticolo 10, comma 1, lettera b), del decreto-legge 29 novembre 2004, n. 282, convertito con modificazioni dalla legge 27 dicembre 2004, n. 307, può essere effettuata entro il 30 aprile N.d.R. CONDONO EDILIZIO. Il termine per l'integrazione documentale dell'istanza di definizione degli illeciti edilizi, precedentemente previsto il 31 ottobre 2005, slitta al 30 aprile Entro il prossimo 30 aprile, quindi, l'istanza dovrà essere integrata con: a) denuncia in catasto dell'immobile oggetto di illecito edilizio e della documentazione relativa all'attribuzione della rendita catastale e del relativo frazionamento; b) denuncia ai fini dell'imposta comunale degli immobili di cui al decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504; c) ove dovuto, delle denunce ai fini della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani e per l'occupazione del suolo pubblico. Art. 13. Edilizia residenziale pubblica 1. All art. 4, comma 150, della legge 24 dicembre 2003,n. 350, le parole: ai sensi dell articolo 11 della legge 30 aprile 1999,n. 136 sono sostituite dalle seguenti: ai sensi degli articoli 11 e 12 della legge 30 aprile 1999, n. 136 e le parole: da ratificare entro trentasei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge sono sostituite dalle seguenti: da ratificare entro il 31 dicembre I termini di centottanta giorni e di centoventi giorni, previsti dagli articoli 11, comma 2, e 12, comma 2, della legge 30 aprile 1999, n. 136, già prorogati al 31 dicembre 2005 dall articolo 19 quinquies del decreto-legge 9 novembre 2004, n. 266, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 dicembre 2004, n. 306, sono ulteriormente prorogati al 31 dicembre Art. 25. Disposizioni in materia di catasto 1. Il termine di due anni, da ultimo stabilito con provvedimento adottato ai sensi dell articolo 7 della legge 15 marzo 1997, n. 59, e dell articolo 7 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 N.d.R. - Differito di un anno il termine per il completamento del trasferimento ai Comuni.

9 07 DOCFA SEMPLIFICAZIONI PROCEDURALI PER PREDISPOSIZIONI DOCUMENTI DI AGGIORNAMENTO L Agenzia del Territorio ha emesso la Circolare n. 1/2006 in data 3 gennaio 2006, riguardante Ulteriori chiarimenti per la corretta attuazione dell art. 1, comma 336, della Legge 30 dicembre 2004, n. 311 Semplificazioni procedurali per la predisposizione di documenti di aggiornamento DOCFA. La presente comunicazione ci è stata inoltrata dal Consiglio Nazionale Geometri con lettera prot. n. 394 in data 18 gennaio Gli interessati potranno prenderne visione direttamente sul nostro sito nelle comunicazioni generali oppure presso la Segreteria del Collegio. 08 DURC DOCUMENTO UNICO DI REGOLARITA CONTRIBUTIVA dal titolo: Riportiamo integralmente un articolo pubblicato sul SOLE 24 ORE del 21 dicembre 2005 Gli autonomi senza <<DURC>> a cura di Arturo Rossi: I lavoratori autonomi, senza dipendenti, sono esclusi dall applicazione del Durc (Documento unico di regolarità contributiva) e da altri adempimenti, quali la verifica della regolarità contributiva. Lo ha precisato il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali Direzione Generale per l attività ispettiva, con la nota del 5 dicembre 2005, protocollo n. 2988, in risposta ad un quesito posto dall Inps sull applicabilità o meno del DURC ai lavoratori autonomi. Questo importante chiarimento arriva a pochi giorni dalla partenza dell adempimento che dal 1 gennaio dell anno prossimo interesserà tutte le aziende con dipendenti per i lavori pubblici e privati in edilizi, che dovranno richiederlo alle Casse edili in via telematica. E da sottolineare, che proprio in questi giorni le Associazioni di categoria in particolare quelle che assistono gli artigiani, si erano poste il problema se un impresa artigiana senza dipendenti dovesse osservare l obbligo di certificare la regolarità contributiva nei confronti dell INPS e dell INAIL in caso di effettuazione di lavori pubblici o privati. Più specificatamente, si chiedevano se il lavoratore autonomo fosse tenuto alla presentazione del Durc per la Dia (Dichiarazione Inizio Attività) o per la richiesta di concessione edilizia. Le precisazioni. Il ministero del Lavoro precisa che l articolo 3, comma 8, del decreto legislativo 494/96 prevede che il committente chieda la regolarità contributiva alle imprese esecutrici, non facendo alcun riferimento ai lavoratori autonomi. Di conseguenza, viene lasciato intendere che l artigiano senza dipendenti possa essere ritenuto escluso dall obbligo della certificazione unica. La conferma di ciò è data anche dal fatto che ove il legislatore abbia inteso riferirsi ai lavoratori autonomi, lo ha fatto in maniera espressa; basti pensare che, sempre nell ambito degli adempimenti rimessi dalla norma sopra-citata, in capo al committente o al responsabile dei lavori, la lettera a) della stessa norma, pone la verifica dell idoneità tecnico-professionale delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi in relazione ai lavori da affidare, anche attraverso l iscrizione alla Camera di commercio. In altre occasioni, precisa ancora il ministero, il Dlg 494/96, si distingue in maniera molto chiara la condizione di lavoratore autonomo, da quelle delle imprese esecutrici, prevedendo per il primo specifici obblighi e sanzioni; basti pensare all articolo 7 e all articolo 23 del decreto. In definitiva viene rilevato che appare del tutto ragionevole interpretare la disciplina di cui all articolo 8, comma 3, del Dlgs 494 nel senso di non considerare i lavoratori autonomi senza dipendenti far i destinatari del Durc. Per tali soggetti è previsto soltanto l obbligo di cui alla lettera a), ovvero l obbligo di verificarne l idoneità tecnico-professionale in relazione ai lavori da affidare anche attraverso l iscrizione alla Camera di Commercio. Di conseguenza, ulteriori adempimenti, quali la verifica della regolarità contributiva, sono riferibili solo alle imprese che abbiano lavoratori dipendenti e ciò proprio con le finalità di tutelare questi ultimi e di contrastare fenomeni di lavoro irregolare. I coadiuvanti. Il titolare dell impresa artigiana può avere anche dei coadiuvanti; viene da chiedersi come considerare questi soggetti. Sicuramente, non rientrano nell accezione dei dipendenti, ma non è chiaro come ci si dovrà comportare nel caso di mancato versamento da parte del titolare che è l unico obbligato al versamento dei contributi per tali soggetti; sarebbe utile una risposta in merito.

10 09 COMMISSIONE AMMINISTRATORI IMMOBILIARI Consigliere responsabile Geom. Roberto Bonardi i è costituito presso il Collegio dei Geometri di Parma la Commissione Amministratori Immobiliari. La finalità della Commissione è coadiuvare gli iscritti nella professione affiancandoli nell aggiornamento sulle normative d interesse e nell affrontare eventuali problematiche, il tutto con la collaborazione di professionisti di vari settori; a tal fine si è predisposta la seguente scheda conoscitiva. La Commissione Amministratori Immobiliari è composta da i seguenti professionisti: Geom. Bonardi Roberto, Geom. Lecordetti Roberta, Geom. Mesa Pier Giuseppe, Geom. Bonati Catia, Geom. Sirocchi Paride, Geom. Delfrate Fernando, Geom. Mangiavacca Giorgio, Geom. Tramelli Filippo; si ricorda che la Commissione è aperta a tutti e le adesioni sono gradite. INDAGINE CONOSCITIVA INTERNA PER FORMAZIONE ELENCO ISCRITTI INTERESSATI AL SETTORE DI AMMINISTRAZIONE DI BENI IMMOBILI, (modulo da restituire al Collegio nel più breve tempo possibile) COGNOME NOME.. Residente a Tel..fax.. Iscritto all Albo al N (importante) .. o o Attività prevalente Attività secondaria Zona di operatività città Provincia bassa Provincia collinare Provincia montagna Fidenza-Salsomaggiore Si desidera essere aggiornato tramite mail sulle novità predisposte dalla Commissione Amministratori Immobiliari in materia di aggiornamento, di consulenza, ecc :... SCHEDA AUTORIZZAZIONE UTILIZZO DATI PERSONALI Il sottoscritto. autorizza non autorizza Il Collegio dei Geometri della Provincia di Parma, ai sensi della legge 675/96, alla formazione di un elenco di professionisti esercitanti l attività di Amministratore Immobiliare e alla trasmissione dei dati personali di cui sopra tramite gli opportuni mezzi di diffusione oppure mediante l invio ad associazioni, enti o altri organismi, a discrezione del Collegio stesso, al solo scopo di rendere nota l attività professionale svolta. Parma,.. firma

11 10 COMMISSIONE SISMICA Consigliere Responsabile Geom. Walter Tarasconi NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI La Commissione sismica si è più volte riunita per esaminare le varie problematiche che sono subentrate dal 23 ottobre 2004 ed ha ritenuto opportuno predisporre una bozza di materiale informativo per tutti gli iscritti. In particolare è stato allestito un cd nel quale sono raccolte varie normative e una parte degli atti pertinenti ai seminari del 22 novembre e primo dicembre organizzati dai Collegi dei Geometri di Parma, Piacenza e Reggio. Il cd comprende in particolare: NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI DEL Parte : I II-III-IV Delibera Regione E.R,. n. 1677/2005. Prime indicazioni applicative in merito al D.M. 14/09/2005 Vecchia normativa : DM Norme tecniche per le costruzioni in zone sismiche DM Norme tecniche per il calcolo, l esecuzione ed il collaudo delle strutture in c.a., normale e precompresso e per le strutture metalliche Legge 1086/1971 L.64/74 Circolari Elenco normativa urbanistica Relazioni: Ing. Giovanni Manieri Geom. Paolo Fantoni Ing. Marzio Morini Ing. Luigi Conti Ing. Marco Giacopelli Adempimenti conseguenti alle disposizioni normali ed alle applicazioni della Regione Principali cambiamenti introdotti dalla normativa La progettazione antisismica Costruire con il legno in zona sismica Modulistica Azioni sismiche: Voci di capitolato, criteri generali di progettazione ed elenco prezzi R.E.R. Prestazioni tecniche e parametri per gli interventi riparazioni con miglioramenti sismici R.E.R. ANIDIS SSN (Associazione Nazionale Italiana di Ingegneria Sismica) Commentario al D.M e alla Circolare n. 65/AA.GG. del del Ministero LL.PP.

12 Elenco di alcuni siti interessanti: Alcuni dei documenti citati sono scaricabili anche dal sito del Collegio Geometri di Parma normative ed elenco settori. Inoltre, sono consultabili, presso la Sede del Collegio, i due testi citati dall Ing. Giovanni Manieri, nell incontro del 1 dicembre 2005 e precisamente: 1. La città e il terremoto Comune di Parma - Documenti n. 23 dicembre 1992 ; 2. Antichi edifici e rischio sismico. Dall analisi alla prevenzione a cura di Stefano Storchi Edizioni Diabasis. Per quanto concerne i già previsti CORSI DI AGGIORNAMENTO SULLA SISMICA di cui al punto 115 del Notiziario n. 14 del 15 dicembre 2005, si precisa che sono in corso di organizzazione con la collaborazione dell Università degli Studi di Parma e dei Collegi dei Geometri delle Province di Piacenza e Reggio Emilia. Il programma in corso di definizione prevede 12 lezioni di quattro ore ciascuna. Per un totale di ore 48. Le giornate, previste per gli incontri che si terranno presso il Campus dell Università degli Studi di Parma, sono di Venerdi dal 24 febbraio al 19 maggio Le lezioni saranno tenute da docenti universitari liberi professionisti rappresentanti della Regione Emilia-Romagna. Il programma definitivo con le modalità di iscrizione (senza limite di numero) e la quota di partecipazione saranno comunicati direttamente agli interessati che hanno dato la pre-adesione. Coloro i quali volessero ancora aderire possono farlo inoltrando al Collegio la sotto-riportata scheda: SCHEDA DI PRE-ADESIONE Il sottoscritto Geom. iscritto all Albo dei Geometri della Provincia di Parma al n. e mail intende partecipare al CORSO DI AGGIORNAMENTO SULLA NORMATIVA SISMICA di cui sopra. Parma, lì firma Inoltre, sono in fase di programmazione e di studio degli incontri, presso la Sede del Collegio, integrativi e per approfondimenti di alcune tematiche relative alla normativa sismica.

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