Capitolo 3 Inquadramento territoriale e socio-economico

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Capitolo 3 Inquadramento territoriale e socio-economico"

Transcript

1 Capitolo 3 Inquadramento territoriale e socio-economico Luglio 2005

2 3. INQUADRAMENTO TERRITORIALE E SOCIO- ECONOMICO 3.1 PREMESSA In questo capitolo si forniranno informazioni sintetiche del territorio, sotto l aspetto morfologico, demografico e socio-economico per permettere di inquadrare la complessità dei rapporti che intercorrono tra le infrastrutture idrauliche del Servizio Idrico Integrato ed il tessuto urbanistico nel quale esse s insediano. Dopo una sommaria presentazione degli aspetti generali riguardanti il territorio nel suo insieme, i temi sopra accennati saranno sviluppati per macro aree caratterizzate da alcune peculiarità e similitudini dal punto di vista della gestione dei servizi. Si utilizzeranno a tal fine le aree delimitate dai Comprensori già richiamati nel Cap. 1- Introduzione, risultando essi sotto vari profili particolarmente idonei a far riconoscere alcune similitudini utili per prospettare una gestione unitaria dei vari servizi. Tutti gli argomenti che verranno trattati in questo capitolo faranno riferimento a dati e analisi sviluppate prima della istituzione del comune di Baranzate (Maggio 2004). I dati di questo comune rientrano pertanto nel comune di Bollate dal quale si è distaccato. Inoltre alcune tematiche non potranno trascurare il comune di Milano stante l influenza che esso esercita sulle dinamiche sociali, urbanistiche ed economiche della provincia. La descrizione delle predette tematiche per Comprensori non terrà conto della istituita provincia di Monza della quale peraltro si forniranno più oltre alcuni dati caratteristici generali. 3:1

3 3.2 DATI CARATTERISTICI DEL TERRITORIO PROVINCIALE Lineamenti urbanistici generali Il territorio della provincia di Milano è composta da 189 comuni ed è suddivisa in due Ambiti territoriali: quello del solo comune di Milano (ATO Comune di Milano) e quello della provincia coi rimanenti 188 comuni (ATO Provincia di Milano). La superficie complessiva del territorio provinciale è di 1984,4 Kmq suddivisi in 80 kmq di colline interne e 1904 kmq di pianura. La superficie urbanizzata è di oltre 652 kmq; le aree residenziali coprono una superficie di circa 525 Kmq (26,5% della superficie provinciale) mentre quelle ad uso produttivo si attestano intorno a 102,5 Kmq (5,2% dell'intero territorio). A queste si devono aggiungere circa 18 kmq di aree dismesse di natura produttiva (in prevalenza) e di insediamenti agrozootecnici. Una indicazione circa l evoluzione futura delle aree urbanizzate, non essendo al momento disponibili dati specifici sull argomento, può essere desunta dall analisi compiuta in seno al PRRA dei Piani Regolatori comunali adottati o vigenti a fine anni 80. L elaborazione è stata allora commissionata dalla Provincia di Milano al Centro Studi Piano Intercomunale Milanese, ora ridenominato Centro Studi per la Programmazione Intercomunale dell'area Metropolitana. Sulla scorta dei predetti P.R.G., le aree residenziali e produttive allora definite avevano una estensione rispettivamente di 345,9 kmq e 156,9 kmq. Le previsioni fornite dai P.R.G. attribuivano alle aree ulteriormente urbanizzabili ai fini residenziali e produttivi una superficie approssimata di 121,2 Kmq e di 56,2 Kmq rispettivamente. Ne consegue che a realizzazione completa delle ipotesi urbanistiche, le aree residenziali e produttive avrebbero coperto rispettivamente 467,1 kmq e 213,1 kmq per un totale quindi di 680,2 kmq. Nella tabella 3/1 si riporta, oltre alla superficie totale dei comuni ricompresi nei limiti provinciali, anche la popolazione dell ultimo censimento ISTAT nonché la densità abitativa. Assieme a tali dati - disponibili presso l Ufficio statistica della Provincia è stata aggiunta la superficie dell area urbanizzata desunta dai già citati P.R.G.. 3:2

4 Tab. 3/1- Dati di popolazione, superficie e altitudine dei comuni della provincia di Milano (escluso comune Baranzate). [Fonte: Uff. statistica Provincia di Milano] N. Popolaz. Sup. Densità Altitudine [m s.m.] Superficie Ord. Comune ISTAT Totale Posizione Centro Urb.ta( ) 2001 [ab] [kmq] [ab/kmq] Min. Graduatoria Comune 1 Abbiategrasso ,1 588, ,31 2 Agrate Brianza , , ,22 3 Aicurzio ,5 792, ,38 4 Albairate , ,00 5 Albiate , , ,30 6 Arconate ,3 655, ,96 7 Arcore , , ,98 8 Arese , , ,35 9 Arluno ,4 791, ,60 10 Assago ,1 919, ,49 11 Bareggio , , ,61 12 Barlassina , , ,54 13 Basiano ,6 623, ,69 14 Basiglio ,5 980, ,21 15 Bellinzago Lombardo ,5 786, ,57 16 Bellusco ,5 948, ,27 17 Bernareggio , , ,16 18 Bernate Ticino ,1 243, ,87 19 Besana In Brianza ,8 897, ,99 20 Besate ,6 137, ,39 21 Biassono , , ,63 22 Binasco , , ,75 23 Boffalora Sopra Ticino ,5 568, ,16 24 Bollate , , ,21 25 Bovisio-Masciago , , ,24 26 Bresso , , ,77 27 Briosco ,6 850, ,33 28 Brugherio , , ,55 29 Bubbiano , ,25 30 Buccinasco , ,31 31 Burago Di Molgora , , ,13 32 Buscate ,9 535, ,14 33 Busnago ,9 775, ,95 34 Bussero , , ,91 35 Busto Garolfo ,8 977, ,79 36 Calvignasco ,9 541, ,12 37 Cambiago ,3 664, ,88 38 Camparada ,8 946, ,34 39 Canegrate , , ,05 40 Caponago , ,94 41 Carate Brianza , , ,93 42 Carnate , , ,22 43 Carpiano ,2 140, ,41 44 Carugate , , ,53 45 Casarile ,3 489, ,48 Max. [kmq] 3:3

5 Segue Tab. 3/1 N. Pop.ne Sup. Densità Altitudine [m s.m.] Superficie Ord. Comune ISTAT Totale Posizione Centro Urb.ta( ) 2001 [ab] [kmq] [ab/kmq] Min. Graduatoria Comune 46 Casorezzo ,6 702, ,32 47 Cassano D'adda ,5 900, ,72 48 Cassina De' Pecchi , , ,47 Max. [kmq] 49 Cassinetta Di Lugagnano ,3 477, ,28 50 Castano Primo ,1 521, ,75 51 Cavenago Di Brianza , , ,91 52 Ceriano Laghetto ,1 766, ,78 53 Cernusco Sul Naviglio , , ,01 54 Cerro Al Lambro ,1 430, Cerro Maggiore , , ,42 56 Cesano Boscone , ,99 57 Cesano Maderno , , ,53 58 Cesate , , ,70 59 Cinisello Balsamo , , ,25 60 Cisliano ,7 224, ,09 61 Cogliate , , ,14 62 Cologno Monzese , , ,25 63 Colturano ,3 449, ,38 64 Concorezzo , , ,97 65 Corbetta ,8 730, ,34 66 Cormano , , ,97 67 Cornaredo , ,65 68 Cornate D'adda ,6 679, ,24 69 Correzzana ,5 739, ,43 70 Corsico , , ,70 71 Cuggiono ,8 507, ,76 72 Cusago ,5 264, ,00 73 Cusano Milanino , , ,54 74 Dairago ,6 817, ,05 75 Desio , , ,32 76 Dresano ,5 669, ,44 77 Gaggiano ,7 303, ,84 78 Garbagnate Milanese , , ,78 79 Gessate ,8 706, ,54 80 Giussano , , ,89 81 Gorgonzola , , ,85 82 Grezzago ,5 836, ,35 83 Gudo Visconti , ,15 84 Inveruno ,2 675, ,04 85 Inzago ,1 737, ,82 86 Lacchiarella ,1 300, ,94 87 Lainate , , ,00 88 Lazzate , , ,50 89 Legnano , , ,90 90 Lentate Sul Seveso , ,17 3:4

6 Segue Tab. 3/1 N. Pop.ne Sup. Densità Altitudine [m s.m.] Superficie Ord. Comune ISTAT Totale Posizione Centro Urb.ta( ) 2001 [ab] [kmq] [ab/kmq] Min. Graduatoria Comune 91 Lesmo , , ,78 92 Limbiate , , ,35 93 Liscate ,4 362, ,88 94 Lissone , , ,79 95 Locate Di Triulzi ,3 668, ,79 96 Macherio , , ,37 97 Magenta , , ,55 98 Magnago ,3 691, ,40 99 Marcallo Con Casone ,1 641, , Masate ,3 571, , Meda , , , Mediglia ,9 469, , Melegnano , , , Melzo , , , Mesero ,7 612, , Mezzago ,2 834, ,56 Max. [kmq] 107 Milano , , , Misinto ,1 805, , Monza , , , Morimondo ,3 43, , Motta Visconti ,9 630, , Muggiò , , , Nerviano , , , Nosate , , Nova Milanese , , , Novate Milanese , , , Noviglio ,6 193, , Opera , , , Ornago ,8 593, , Ossona , , Ozzero , , Paderno Dugnano , , , Pantigliate ,7 904, , Parabiago , , , Paullo , , , Pero , , Peschiera Borromeo ,5 862, , Pessano Con Bornago , , , Pieve Emanuele , , Pioltello , , , Pogliano Milanese , , , Pozzo D'adda ,2 836, , Pozzuolo Martesana ,4 583, , Pregnana Milanese , , , Renate , , ,76 3:5

7 Segue Tab. 3/1 N. Pop.ne Sup. Densità Altitudine [m s.m.] Superficie Ord. Comune ISTAT Totale Posizione Centro Urb.ta( ) 2001 [ab] [kmq] [ab/kmq] Min. Graduatoria Comune 136 Rescaldina , , , Rho , , ,93 Max. [kmq] 138 Robecchetto Con Induno ,9 310, , Robecco Sul Naviglio ,3 304, , Rodano ,9 335, , Roncello ,1 759, , Ronco Briantino , , Rosate ,7 252, , Rozzano , , , San Colombano Al Lambro ,4 442, San Donato Milanese , , , San Giorgio Su Legnano , , , San Giuliano Milanese , , , San Vittore Olona , , , San Zenone Al Lambro ,3 472, Santo Stefano Ticino , , Sedriano , , , Segrate , , , Senago , , , Seregno , , Sesto San Giovanni , , , Settala ,5 330, , Settimo Milanese , , , Seveso , , , Solaro , , , Sovico , , , Sulbiate ,3 623, , Trezzano Rosa , , , Trezzano Sul Naviglio , , , Trezzo Sull'adda ,8 905, , Tribiano , , Triuggio ,4 913, , Truccazzano ,1 197, , Turbigo ,5 850, , Usmate Velate , , Vanzaghello ,5 887, , Vanzago , , , Vaprio D'adda ,1 934, , Varedo , , , Vedano Al Lambro , , Veduggio Con Colzano , , , Verano Brianza , , , Vermezzo ,1 506, ,38 3:6

8 Segue Tab. 3/1 N. Pop.ne Sup. Densità Altitudine [m s.m.] Superficie Ord. Comune ISTAT Totale Posizione Centro Urb.ta( ) 2001 [ab] [kmq] [ab/kmq] Min. Graduatoria Comune 179 Vernate ,6 160, , Vignate ,6 913, , Villa Cortese , , , Villasanta , , , Vimercate , , , Vimodrone , , , Vittuone , , Vizzolo Predabissi ,7 705, , Zelo Surrigone ,4 252, , Zibido San Giacomo ,6 220, ,64 Max. [kmq] TOTALE ,8 500,6 Media 1.543,0 161,1 Nota ( ) Superficie urbanizzata determinata nel 1991 in seno al PRRA Da tali stime 1 si deduce che: escludendo il comune di Milano (che fa ambito a se) dai valori complessivi di superficie e popolazione provinciale indicati in Tab. 3/1, l ATO Provincia di Milano copre un area di 1799,4 kmq e detiene una popolazione residente (al 2001) di ab; la superficie insediata complessiva al termine delle previsioni urbanistiche non si discostava molto dal dato attuale (1998) che risulta essere di 652 kmq. Sono viceversa molto difformi tra loro i valori specifici delle superfici per le due tipologie di insediamenti. Infatti, le previsioni rivolte agli insediamenti produttivi indicavano una dotazione di aree al termine dei P.R.G. pari al 36.7% del totale urbanizzato mentre nel 1998 tale rapporto vale 15,7%; analogamente la superficie per insediamenti residenziali era allora stimata a termine dei P.R.G. pari a 68,7% mentre ora risulta di 80,5%. Tali differenze trovano una parziale giustificazione nella concezione che a fine anni 80 si aveva sulle potenzialità di crescita e sviluppo del settore produttivo, generalmente pensato a conservare la tradizionale propensione all ingrandimento dell industria pesante, del tes- 1 Si rammenta che i Piani Regolatori considerati nell elaborazione del PRRA avevano una durata previsionale di anni; essi erano tutti adottati alla fine del Ne consegue che le stime allora formulate avrebbero trovato la loro naturale conferma intorno al :7

9 sile e della chimica di base e di sintesi. Col sopraggiungere della crisi dei settori metallurgico agli inizi anni 90 si manifestò una progressiva contrazione del trend di crescita di poli produttivi ma anche l arretramento di quelli esistenti, con sempre più marcate dismissioni di insediamenti nei dintorni delle principali città. Le politiche insediative sono dunque radicalmente cambiate in un breve arco di tempo e si prospetta difficile formulare previsioni per l immediato futuro le quali, peraltro, devono tenere conto dell accresciuta attenzione che oggi si ha dell ambiente e della incrementata sensibilità alla conservazione delle aree a verde. Per identificare la pressione che le aree urbane esercitano sul territorio e sull ambiente in generale appare interessante esaminare i risultati ottenuti da una recente elaborazione compiuta dalla Provincia di Milano nell ambito della redazione della Relazione sullo stato dell ambiente Tale elaborazione porta a definire un Indicatore per descrivere tale pressione, qua denominato SUa; che è dato dal rapporto tra la superficie urbanizzata attuale e la superficie totale. Il calcolo dell Indice SUa è stato effettuato utilizzando le informazioni contenute nella CTR edizione 1998 e sintetizzate nella figura 3/1; ai fini di tale calcolo, alla superficie urbanizzata riportata nella CTR è stata sottratta la superficie destinata a parco compresa nei centri e- dificati. Dalla figura citata si nota che la superficie urbanizzata della provincia è caratterizzata da un nucleo centrale (Milano e prima cintura urbana) nonché da tre ramificazione: due si estendono verso Nord Ovest sugli assi costituiti dalle conurbazioni del Sempione e della Varesina; l altra verso Nord e Nord Est dove si manifesta una quasi pressoché totale saturazione delle aree disponibili. Lungo quelle tre direttrici si assiste ad una sostanziale perdita di i- dentità locale e alla saldatura dei diversi centri urbani. A tale situazione si contrappongono le aree dove ancora prevalgono zone libere da urbanizzazioni: a Est dove tutt ora vi è un modesto sviluppo metropolitano; a Sud si rinvengono delle intercalazioni urbane solo lungo le tre storiche direttrici della via Emilia, della statale dei Giovi e 3:8

10 Fig. 3/1- Localizzazione delle aree urbanizzate. [Fonte: Provincia di Milano Relazione sullo stato dell ambiente 2000 ] 3:9

11 della Vigevanese nonché lungo la Tangenziale Ovest; a Ovest verso il castanese/magentino, che presenta centri urbani ben individuabili all'interno di un territorio ancora fortemente agricolo. La figura 3/2, tratta sempre dal Rapporto sopra citato, propone la sintesi dei valori calcolati di SUa; da questi risultati si ha conferma della sovra saturazione di alcune aree ormai non più in grado di offrire aree per insediamenti sia residenziali che industriali. Dalla figura si nota la marcata conurbazione del nucleo di comuni disposti attorno a Milano e lungo le direttrici da Nord Est a Nord Ovest per le quali il valore dell'indicatore SUa è pari e talvolta superiore alla media provinciale (32,94). La seguente tabella 3/2 riassume la distribuzione dei comuni della provincia di Milano nelle classi di ripartizione dell'indicatore utilizzate nella figura 3/2. La tabella 3/3 riporta a sua volta i comuni coi massimi valori dell'indicatore SUa e della superficie urbanizzata. Tab. 3/2- Valori complessivi delle superfici per classi di ripartizione dell Indicatore. [Fonte: Provincia di Milano Relazione sullo stato dell ambiente 2000 ] Classi di ripartizione Indicatore Comuni Superficie Tot. comuni Superficie urbanizzata Indicatore SUa [n] [%] [ha] [n] [ha] [n] [%]? ,4 7,48 >10? ,9 15,09 > 20? ,3 26,87 > 35? ,1 41,41 > 50? ,4 56,33 > ,9 68,04 Provincia ,0 32,94 La tabella mostra come 74 comuni, pari al 40% del territorio della provincia, siano interessati dal 66% della superficie urbanizzata. Questo dato evidenzia dunque una forte concentrazione della superficie urbanizzata e la presenza di una significativa parte della provincia in cui la percentuale di superficie urbanizzata risulta invece più contenuta. In pratica, si può affermare che circa un terzo della superficie della provincia di Milano è occupata da aree urbanizzate. 3:10

12 Fig. 3/2- Valori dell Indicatore SUa: superficie urbanizzate/superficie totale. [Fonte: Provincia di Milano Relazione sullo stato dell ambiente] 3:11

13 Tab. 3/3- Superficie totale e urbanizzata per alcuni comuni col massimo valore dello Indicatore SUa. [Fonte: Provincia di Milano Relazione sullo stato dell ambiente 2000 ] Superficie Indicatore Superficie Comune Totale urbanizzata SUa Comune Totale urbanizzata [ha] [ha] [%] [ha] [ha] [%] Corsico 539,5 452,8 83,9 Cologno Monzese 847,1 589,7 69,6 Lissone 933,3 781,2 83,7 Seregno 1.286,5 857,2 66,6 Lissone 933,3 781,2 83,7 Milano , ,7 66,0 Cusano Milanino 308,0 254,6 82,7 Cinisello Balsamo 1.270,0 815,7 64,2 Bresso 338,4 277,6 82,0 Legnano 1.772, ,3 60,1 Varedo 198,0 158,7 80,2 Monza 3.308, ,8 59,2 Sesto San Giovanni 1.177,5 850,9 72,3 Pademo Dugnano 1.403,2 808,4 57,6 Giussano 1.019,3 722,1 70,8 Rho 2.241, ,1 50,9 San Giorgio su Legnano 219,9 154,7 70,3 Segrate 1.725,3 875,3 50,7 Biassono 479,3 335,9 70,1 Per quanto riguarda la pressione sul territorio provinciale esercita- ta dalle aree produttive, dalla Relazione già citata si desume la figura 3/3 che mostra la densità delle aree industriali nei comuni della provincia di Milano. Come per le aree urbanizzate, l analisi della pressione territoriale di tali insediamenti è valutato nella Relazione attraverso un Indicatore, qua denominato SIa, che è dato dal rapporto percentuale tra la superficie dei siti industriali e quella totale comunale. I risultati dall analisi portano a definire valori dell Indicatore SIa molto variabili: si va da comuni che non hanno alcuna dotazione industriale (Indicatore nullo per 11 comuni) a casi con Indicatore pari a 21,78%. La media provinciale è di 5,18%. Nella seguente Tab. 3/4 si propongono i comuni che manifestano i massimi valori dell Indicatore SIa nonché i comuni che presentano la massima superficie industriale attuale. Come commentato nella Relazione, diversi sono i fattori che inci- dono sulla scelta localizzativa delle attività produttive, il principale dei quali è quello legato all'accessibilità, ma non trascurabili risultano pure la disponibilità di servizi alle imprese, la presenza di personale qualificato, la visibilità sul territorio. Indicatore SUa 3:12

14 Fig. 3/3- Aree industriali rispetto alla superficie comunale. [Fonte: Provincia di Milano Relazione sullo stato dell ambiente 2000 ] Legenda Area siti industriali per comune (%) 3:13

15 Tab. 3/4- Superficie totale e industrializzata per alcuni comuni col massimo valore dello Indicatore SIa. [Fonte: Provincia di Milano Relazione sullo stato dell ambiente 2000 ] Superficie Indicatore Superficie Comune Totale Industriale SIa Comune Totale Industriale Indicatore SIa [ha] [ha] [%] [ha] [ha] [%] Pero 501,0 109,1 21,8 Arese 657,0 83,8 12,7 Lainate 1.280,3 215,8 16,9 Pademo Dugnano 1.403,2 170,4 12,1 Cormano 444,9 66,6 15,0 Legnano 1.772,2 200,2 11,3 Sesto San Giovanni 1.177,5 175,9 14,9 Rho 2.241,6 236,2 10,5 Giussano 1.019,3 148,5 14,6 San Giuliano Milanese 3.059,5 242,3 7,9 Barlassina 274,8 39,1 14,2 Milano , ,2 6,6 Settimo Milanese 1.081,8 152,4 14,1 Monza 3.308,2 200,7 6,1 Cusano Milanino 308,0 42,7 13,9 Un aspetto che incide in modo rilevante sulle future localizzazioni di insediamenti produttivi è quello legato al sistema delle infrastrutture della mobilità, in particolare quello autostradale. Quanto sopra esposto trova conferma dall esame di un altro Indicatore definito nella già citata Relazione : esso valuta il rapporto esistente tra la superficie del territorio agro-silvo-pastorale (TASP) e la superficie totale del territorio provinciale. La TASP rappresenta in sostanza il territorio disponibile per coltivazioni, bosco e pascolo e- sente da fenomeni urbanizzativi. I dati utilizzati per il calcolo dell'indicatore derivano dalla CTR 1998 e da dati dalla Regione Lombardia Da questi risulta che: TASP [kmq]= Superficie totale [kmq]= Valore Indicatore [%] = 50,8 Da tale risultato si evince che il territorio non urbanizzato ammonta a poco più della metà della superficie della provincia, un dato importante per evidenziare come, nonostante la rilevante consistenza del settore industriale ed insediativo, una parte significativa della provincia è ancora libera da usi urbani. Il processo di compressione del sistema produttivo già in atto dagli anni 80, ha determinato da un lato la sistematica delocalizzazione ovvero dismissione di industrie anche di ragguardevoli dimensioni (come ad esempio Falk di Sesto S.G.), dall altro la riconversio- 3:14

16 ne/modulazione degli addetti al sistema terziario (servizi). Tale comportamento è ben rappresentato dalle seguenti due figure tratte elaborate dal Centro Studi PIM 2 : la prima propone (fig. 3/4), sulla base dei censimenti ISTAT dell industria e dei servizi, l evoluzione degli addetti in provincia di Milano per settore d attività economica; la seconda, figura 3/5, indica la dinamica sul territorio degli addetti persi ed acquisiti per singolo comune della provincia nel periodo Fig. 3/4- Evoluzione degli addetti in provincia di Milano per settore di attività economica. [Fonte: Centro Studi PIM, 2005] Addetti Industria Commercio Altri servizi Istituzioni Da tali figure si constata la generale tendenza alla mitigazione del fabbisogno di nuovi insediamenti per fini produttivi e ad un appiattimento di quelli per servizi. In conclusione, alla luce anche di quanto tra poco si riferirà circa la popolazione attesa futura, l impianto urbano attuale, caratterizzato come già detto di 525 Kmq destinati a insediamenti residenziali e di circa 103 Kmq per insediamenti produttivi, dovrebbe tendere per i prossimi anni ad assumere una crescita assai modesta che possiamo stimare pari alla metà del tasso di crescita previsto dai P.R.G. esaminati col PRRA. 2 Le informazioni del Centro Studi PIM sono tratte dal sito Web: 3:15

17 Fig. 3/5- Dinamica intercensuaria degli addetti per comune nel periodo [Fonte: Centro Studi PIM, 2005] 3:16

18 Essendo stato tale incremento del 35% circa per i due tipi di insediamenti, ne risulta che per il futuro si potranno registrare aumenti di 78.8 kmq per gli insediamenti residenziali e di 15,5 kmq per quelli produttivi (servizi) per un totale urbanizzato al 2020 di circa 722 kmq pari al 36,4% della superficie della provincia. A parziale conferma delle predette stime la si ottiene dall esame della Fig. 3/6 elaborata dal Centro Studi PIM, nella quale si evidenzia la contrazione della domanda nel settore residenziale a più breve periodo (2011) nonché la forte produzione di abitazione nel decennio Fig. 3/6- Confronto tra fabbisogno di abitazioni negli anni 90 e stima della produzione edilizia nel periodo [Fonte: Centro Studi PIM, 2005] 3:17

19 3.2.2 Dati generali relativi alla nuova provincia di Monza e Brianza La nuova provincia si colloca all interno del triangolo ideale delineato dai comuni di Monza, Lecco e Como che notoriamente rappresenta uno dei fondamentali crocevia economici della Lombardia. Essa comprende 50 comuni e ha come capoluogo Monza, terza città della Lombardia. I comuni che la costituiscono sono elencati nella Tab. 3/5 assieme ad alcuni dati caratteristici. Tab. 3/5- Superficie e popolazione dei comuni formanti parte della provincia di Monza e Brianza. N. Ord. COMUNE Superfi-Popolazcie ISTAT COMUNE cie ISTAT COMUNE cie ISTAT Superfi-Popolaz. Superfi-Popolaz. N. N. Ord. Ord [kmq] [ab] [kmq] [ab] [kmq] [ab] 1 Agrate Brianza 11, Ceriano Laghetto 7, Nova Milanese 5, Aicurzio 2, Cesano Maderno 11, Ornago 5, Albiate 2, Cogliate 6, Renate 2, Arcore 9, Concorezzo 8, Ronco Briantino 3, Barlassina 2, Correzzana 2, Seregno 13, Bellusco 6, Desio 14, Seveso 7, Bernareggio 5, Giussano 10, Sovico 3, Besana in Brianza 15, Lazzate 5, Sulbiate 5, Biassono 4, Lesmo 5, Triuggio 8, Bovisio-Masciago 4, Limbiate 12, Usmate Velate 9, Briosco 6, Lissone 9, Varedo 4, Brugherio 10, Macherio 3, Vedano al Lambro 1, Burago di Molgora 3, Meda 8, Veduggio con Colzano 3, Camparada 1, Mezzago 4, Verano Brianza 3, Carate Brianza 9, Misinto 5, Villasanta 4, Carnate 3, Monza 33, Vimercate 20, Cavenago di Brianza 4, Muggiò 5, La sua superficie è di 363,8 kmq pari al 18,3% dell attuale territorio della provincia di Milano; la popolazione residente complessiva al 2001 era di abitanti. Pur essendo penultima in termini di superficie, la nuova provincia si colloca fra le prime 20 province italiane per popolazione e densità abitativa, la quinta in Lombardia dopo Milano, Brescia, Bergamo, Varese. Le attività produttive sono oltre con più di addetti; l industria, specie quella manifatturiera, è predominante (32%), ma importanti sono anche il settore dei servizi (commercio) e quello delle attività immobiliari e informatiche. 3:18

20 3.2.3 Il processo di trasformazione urbana a livello regionale A titolo di conferma delle precedenti considerazioni, appare utile brevemente proporre le risultanze di specifici studi svolti della Regione Lombardia 3 e riassunti nella pubblicazione della Provincia di Milano: Rapporto sullo Stato dell'ambiente in Lombardia 2001, sotto il titolo: Capitolo 1 Il sistema Lombardia all anno E bene ricordare che tali studi mirano soprattutto a definire una tendenza piuttosto che un modello matematicamente definibile del processo di trasformazione insediativa del territorio lombardo. Nonostante la natura qualitativa dei risultati, essi confermerebbero la citata prospettiva al rallentamento della politica espansiva delle aree urbane in provincia di Milano. Lo studio svolto dalla Regione parte dal confronto delle edizioni del 1980 e del 1994 (date indicative e variabili da luogo a luogo) della CTR in scala 1/ Il confronto consente di rendere evidente tutte le modificazioni nel frattempo intervenute nell edificato e nelle reti infrastrutturali permettendo così di valutare a posteriori gli esiti delle politiche urbanistiche praticate dagli enti locali e dalla regione. Vi sono molti fenomeni urbanisticamente rilevanti che la cartografia non può rappresentare o che riporta marginalmente, quali le modalità d uso degli edifici e degli spazi urbani, lo stato di qualità dell assetto ambientale, l abbandono dei terreni agricoli e i processi di consumo di suolo da parte dei fenomeni urbanizzativi, la congestione del traffico. Tuttavia, le informazioni desumibili dalla sovrapposizione delle soglie storiche 1980/1994 integrano utilmente quelle ottenute dalle elaborazioni dei dati statistici. Dal confronto delle carte emerge che non vi è comune o nucleo edificato che non abbia operato una qualche espansione nel periodo considerato. Questo dato è congruente con quanto osservato a proposito delle dinamiche demografiche e produttive e, in particolare, dell aumento del numero delle famiglie e delle sedi di lavoro. Benché non si disponga per ora di una lettura quantitativa, si può senz altro affermare che le espansioni rappresentano una quota significativa 3 Regione Lombardia, febbraio 2000, Linee generali di assetto del territorio lombardo - Criteri di pianificazione urbanistica e di assetto insediativo. 3:19

21 rispetto all edificato esistente al 1980, valutabile mediamente nell ordine del 20%, e ciò anche nelle aree non particolarmente produttive. In generale, sembra possibile affermare che si rileva un numero limitato di modelli di espansione, che si ripetono con una certa uniformità nei comuni di un medesimo ambito territoriale. Il modello base, al quale si attiene la maggioranza dei comuni, non è sempre quello dell espansione incrementale ai margini dei nuclei esistenti, vale a dire un modello sostanzialmente conservativo rispetto all assetto territoriale ereditato dal passato, ma si presenta piuttosto in termini di diffusione generalizzata, di dispersione insediativi, di città sparpagliata. Nelle aree a più bassa densità della pianura, là dove i nuclei storici sono distanti gli uni dagli altri e hanno mantenuto un identità e una forma ben riconoscibili, talvolta anche le espansioni confermano una configurazione compatta, con due varianti principali: la corona circolare e le direttrici radiali (o più spesso una combinazione delle due). In molte zone con le caratteristiche suddette, la maggioranza delle espansioni è a diretto contatto con i tessuti urbani preesistenti, ma per lo più si constatano vuoti interposti. Chiari esempi di questa situazione sono riscontrabili nella Bassa bresciana, nell Oltrepò mantovano, in alcune parti del Lodigiano. Nelle aree a densità più alta e a morfologia più irregolare, come il Nord Milano e la Brianza, i livelli di conurbazione e/o saturazione già raggiunti danno luogo a figure più confuse, con frequenti episodi di infill, ovvero di saturazione degli spazi interstiziali come si riscontra nelle città di Saronno e Monza. Il Sud Milano presenta una situazione molto particolare, essendo il solo bacino in cui le trasformazioni di questo periodo hanno dato luogo a insediamenti isolati di nuovo impianto e, più in generale, alla radicale trasformazione di ampie porzioni di territorio. In quest area, come peraltro nel complesso lombardo, l esame delle trasformazioni suggerisce un giudizio ambivalente: positivo, là dove mostra la sostanziale assenza di fenomeni rilevanti di dispersione insediativa (sprawl) e di spreco di suolo; 3:20

22 severo, per quanto riguarda la capacità della pianificazione di controllare il rapporto delle nuove espansioni con le reti di mobilità, soprattutto collettiva; fortemente critico circa la qualità complessiva delle nuove e- spansioni che, nonostante alcuni episodi che raggiungono standard progettuali elevati a scala di quartiere (Milano 3, Milano 3 City), non si configurano secondo una morfologia riconoscibile, con punti focali e luoghi rappresentativi di una nuova identità urbana, ma piuttosto come una periferia caotica, prodotta dall accumulazione di strategie comunali non coordinate e di o- perazioni immobiliari discutibili. In diverse parti della regione si manifestano fenomeni di disordine urbanistico anche grave, con segni evidenti di ingiustificata compromissione del territorio, dovuta all eccessiva frammentazione degli interventi e alla loro dispersione in ambiti più o meno vasti o all eccessiva diluizione lungo gli assi stradali. Si segnalano fenomeni di questo tipo, ad esempio, nel Magentino, nella pianura tra Bergamo e l Adda, tra Melegnano e Lodi, intorno a Mantova Lineamenti demografici generali Stato attuale Secondo il censimento ISTAT 2001, la popolazione della provincia di Milano è stata di ab. risultando così la più popolosa delle province italiane; se si esclude il comune di Milano, che come detto fa Ambito a se, il territorio residuo risulta avere una popolazione di ab. Pur togliendo il capoluogo, il territorio dell ATO della Provincia di Milano si posiziona al terzo posto per popolazione prima della provincia di Torino e subito dopo quella di Napoli. Come si osserva dalla tabella 3/1 già citata o meglio dalla Fig. 3/7, vi sono nel territorio provinciale comuni di ragguardevole importanza in termini di popolazione. Tra questi spiccano Monza ( ab) e Sesto S. Giovanni ( ab). Vi sono peraltro comuni con bassissima popolazione come Nosate (circa 600 ab.) e Calvignasco (poco più di ab.). 3:21

23 Fig. 3/7- Rappresentazione della popolazione dei comuni della provincia di Milano (escluso comune Baranzate). [Fonte: Uff. statistica Provincia di Milano] Considerato che la superficie del territorio provinciale è tra i più bassi delle province italiane (si attesta, infatti, al settantaquattresimo posto), ne consegue che la sua densità abitativa è altissima (ottenuta come rapporto della Pop.ne totale e la superficie totale), pari a 3:22

24 1.871 ab/kmq, seconda dopo la provincia di Napoli e tipica delle grandi aree urbane. Il comportamento demografico generale della provincia può essere meglio analizzato utilizzando le tradizionali sub-aree con cui gli urbanisti suddividono il territorio provinciale. Tali sub-aree, richiamate in Tab. 3/6 e rappresentate anche in Fig. 3/8, costituiscono insiemi di comuni ovvero porzioni di territorio alquanto omogeneo sotto il profilo della densità abitativa e della superficie urbanizzata. Nella richiamata figura 3/8 risalta la zona epicentrica (sub-area Milano), che denota una densità superiore ai ab/kmq, formata da Milano e dai comuni della vecchia urbanizzazione industriale (Corsico, Cormano, ecc ). In tale zona è presente peraltro il comune di Bresso, che con circa ab/kmq (Tab. 3/1), rappresenta il massimo valore regionale della densità abitativa. Seguono il capoluogo e Sesto S. Giovanni entrambi con circa ab/kmq. Tab. 3/6- Ripartizione in sub-aree del territorio provinciale. Dati demografici caratteristici. [Fonte: Uff. statistica Provincia di Milano] Sub-area N comuni Popolazione residente (ISTAT 2001) Densità popolazione Variazione Superficie Ab. Peso % ab./kmq % Kmq Peso % Milano , ,1 0,04 182,44 9,2 Brianza , ,3 0,79 245,97 12,41 Sestese , ,4 0,10 63,97 3,23 Rhodense , ,0 0,49 147,87 7,46 Adda , ,1 0,72 258,1 13,02 Legnanese , ,2 2,09 209,95 10,59 Sud (Rozzano) , ,0 0,25 184,16 9,29 Vimercatese , ,3 1,16 148,61 7,5 Sud Est (S. Giuliano) ,11 862,6-1,38 179,9 9,08 Magentino ,74 844,1 1,25 122,52 6,18 Abbiatense ,04 323,2 1,31 238,59 12,04 Totale provincia di Milano , , La minima densità abitativa si riscontra a Sud della provincia, specificatamente nella sub-area dell'abbiatense, con un valore medio intorno ai 300 ab/kmq. Il minimo assoluto della densità la si ritrova nel comune di Morimondo con 40 ab/kmq. 3:23

25 Fig. 3/8- Rappresentazione della densità abitativa dei comuni della provincia di Milano (escluso comune Baranzate). [Fonte: Uff. statistica Provincia di Milano] Dal peso percentuale riportato in Tab. 3/6 per le varie sub-aree, si identifica una distribuzione spaziale delle concentrazioni abitative peraltro evidenziate, anche se non distintamente, nella citata Fig. 3/8. Questa ci mostra che la concentrazione abitativa è nel centro del territorio provinciale, intorno al capoluogo, con espansione o- 3:24

26 rientata verso Nord e sulle principali direttrici radiali che dipartono da Milano Stato futuro Il sensibile allungamento della durata media della vita e la diminuzione della fecondità condizionano in modo sensibile le dinamiche sociali e di crescita della popolazione nel nostro Paese, determinando un progressivo invecchiamento della stessa. La Lombardia in generale e l'area milanese in particolare rispecchiano tale tendenza; gli scenari futuri della popolazione residente basati su modelli previsionali, cercano di cogliere i riflessi del mutato quadro sociale ed economico. Si prospetta così uno scenario connotato da una minore popolazione giovanile (minori entrate nel mercato del lavoro), a fronte di un incremento verso il pensionamento delle coorti più anziane. La distribuzione della popolazione attuale per classi di età è proposta nel grafico di Fig. 3/9. In essa si riporta il valore percentuale delle coorti censite per la provincia di Milano e per Italia nel Si nota come nella fascia d età giovanile sino ai 24 anni, la provincia di Milano manifesta rispetto al resto dell'italia una minore presenza, 22,4% contro 26,5%. Nella fascia in età lavorativa (classi di età 25-64) vi è in provincia una maggiore percentuale di adulti rispetto ai dati medi dell'italia. Il confronto fra il dato della popolazione residente al 1/1/2001 con quello dell'ultimo censimento dell'ottobre 1991 evidenzia un incremento della popolazione a vari livelli: di per l'italia, per la regione Lombardia; per la provincia di Milano (compreso il comune di Milano) l incremento è stato di circa lo 0,9%. Tali incrementi derivano, come noto, anche dell afflusso di capitale umano da paesi europei ed extracomunitari che si sono accentuati nell ultimo decennio. Se si prendono a riferimento i dati ISTAT della popolazione e delle abitazioni relativamente al periodo , si nota (Fig. 3/10) come complessivamente vi sia stato un generale decremento frutto dello spopolamento del comune di Milano; ne consegue che il resto 3:25

27 della provincia ha avuto una sensibile crescita che nel ventennio è di circa il 10%. Fig. 3/9- Coorti per classi d'età (dati ISTAT 2001). Confronto provincia di Milano e Italia. [Fonte: Uff. statistica Provincia di Milano] Provincia Milano Italia N. ab. classe / Pop. Tot. [%] Classe d'età Fig. 3/10- Evoluzione della popolazione nel periodo Confronto dati a livello di comune di Milano, provincia e regione Lombardia. [Fonte: Centro Studi PIM, 2005] 115 Variazion e popol azi one [% ] Comune di Milano Provincia di Milano Regione Lombardia Provincia di Milano, escluso Com. Milano 3:26

28 Il numero di abitanti nella provincia di Milano è in modesta crescita, anche nel corso degli anni susseguenti il Le proporzioni fra l'ambito locale e nazionale rimangono identiche come evidenziato in Tab. 3/7: la provincia con una popolazione di rappresenta il 41,4% della regione lombarda. Questa a sua volta si compone di abitanti e costituisce il 15,8% della popolazione nazionale, pari a unità. Tab. 3/7- Confronti territoriali sulla popolazione residente in: Italia, Lombardia e provincia di Milano. [Fonte: Uff. statistica Provincia di Milano] Provincia di Milano Lombardia Italia Popolazione residente al 1 gennaio Variazione popolazione residente nel corso dell'anno, periodo 1/1/2000-1/1/ Popolazione legale/ Dati censimento ottobre1991 (provincia con i limiti territoriali attuali 188 comuni) Confronto fra popolazione legale e ultimo dato sulla popolazione residente, periodo 20/10/1991-1/1/ Nell ambito della stima sull evoluzione demografica, la Regione Lombardia ha effettuato attraverso il suo centro denominato Sistema Informativo Statistico Enti Locali (Sis.El), la proiezione della popolazione residente per i comuni lombardi. Tale proiezione è orientata agli anni 2006, 2011, 2016 e 2021 ed è disponibile presso il sito Nel suddetto sito non vengono indicati i metodi di stima utilizzati né fornita alcuna precisazione sul livello fiduciario assunto per l applicazione del modello previsionale, sebbene venga segnalato che si sono effettuate altre stime che forniscono valori superiori. Tuttavia, facendo parte il predetto Centro della Direzione Generale Risorse e Bilancio della Regione si ritiene di dover attribuire alle stime più oltre commentate un giusto valore di ufficialità. I dati della popolazione stimata nei suddetti anni per i comuni della provincia di Milano esclusi, per le ragioni più volte citate, i comuni di Milano e Baranzate, sono proposti nella Tab. 3/8. Nella stessa tabella sono riportati i dati assunti in seno al PRRA e che sono: la popolazione insediata al 1991; la popolazione servita dalle infrastrutture idrauliche di acquedotto e/o fognatura; la popolazione futura al 3:27

29 2016. Quest ultima è quella che, all epoca di redazione del Piano, formulò l IReR (Istituto Regionale di Ricerca della Lombardia) per conto degli uffici regionali che si occupavano del controllo della pianificazione. Per inciso, le previsione dell IReR fornivano risultati più contenuti rispetto a quelli ottenuti dai pianificatori del PRRA elaborando statisticamente le serie storiche delle popolazioni disponibili per ogni comune. Dalle proiezioni formulate dal Sis.El e riportate in Tab. 3/8 si rileva che la popolazione provinciale nei quattro quinquenni considerati dal 2000 al 2021, sarà in netto calo con una diminuzione di oltre unità in 20 anni. Il decremento medio per quinquennio è per tutta la provincia del 2,36% mentre il decremento complessivo riferito alla popolazione del 2000 è del -9,17%. Solo 5 comuni riscontrano un tasso di crescita positivo il maggiore dei quali è Pieve Emanuele col 1% nel ventennio ma dovuto ad un sensibile incremento (oltre il 3,5%) stimato per il primo quinquennio, mentre nei periodi successivi si prospetta una diminuzione della popolazione. Il decremento più sensibile lo registra S. Colombano al Lambro con un tasso di crescita medio per quinquennio di 5,7% il che corrisponde ad una diminuzione di oltre unità in venti anni su ab. presenti nel In termini assoluti la maggiore diminuzione di popolazione nel ventennio la registra Monza con unità. Essendo generalizzato il decremento, si ha ragione di ritenere che esso non sia legato a fattori di migrazione dalle aree più densamente popolate a quelle a minor impatto urbanistico, bensì è un nuovo scenario demografico legato, probabilmente, alla minore volontà di crescita delle singole famiglie. 3:28

30 Tab. 3/8- Evoluzione stimata della popolazione a livello provinciale. [Fonte: Centro Sis.El Regione Lombardia, 2005; Provincia di Milano-PRRA, 1991] N. Ord. COMUNE POPOLAZIONE ATTUALE E FUTURA Stime fornite dal centro Sis.El della Regione Lombardia Stime effettuate in seno al PRRA Pop. insediata( ) (2000) Pop. futura (2006) Pop. futura (2011) Pop. futura (2016) Pop. futura (2021) Pop. insediata( ) (1991) Pop. Tot. Civ. Servita( ) (1991) Pop. futura (2016) 1 ABBIATEGRASSO AGRATE BRIANZA AICURZIO ALBAIRATE ALBIATE ARCONATE ARCORE ARESE ARLUNO ASSAGO BAREGGIO BARLASSINA BASIANO BASIGLIO BELLINZAGO LOMBARDO BELLUSCO BERNAREGGIO BERNATE TICINO BESANA IN BRIANZA BESATE BIASSONO BINASCO BOFFALORA SOPRA TICINO BOLLATE BOVISIO MASCIAGO BRESSO BRIOSCO BRUGHERIO BUBBIANO BUCCINASCO BURAGO DI MOLGORA BUSCATE BUSNAGO BUSSERO BUSTO GAROLFO CALVIGNASCO CAMBIAGO CAMPARADA CANEGRATE CAPONAGO CARATE BRIANZA CARNATE CARPIANO CARUGATE CASARILE CASOREZZO CASSANO D'ADDA CASSINA DE' PECCHI CASSINETTA DI LUGAGNANO CASTANO PRIMO :29

ascensori e montacarichi (anche Enti Notificati) apparecchi a pressione e impianti di riscaldamento

ascensori e montacarichi (anche Enti Notificati) apparecchi a pressione e impianti di riscaldamento ELENCO DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI MILANO CON I RELATIVI DIPARTIMENTI DI PREVENZIONE DI COMPETENZA E COMPITI ( AL 15/2/2011) COMUNI ABBIATEGRASSO Parabiago Parabiago Parabiago AGRATE BRIANZA Monza Monza

Dettagli

ELENCO DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI MILANO IN RELAZIONE ALLA COMPETENZA TERRITORIALE DELLE TRE COMMISSIONI MEDICHE LOCALI DELLA ASL DI MILANO

ELENCO DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI MILANO IN RELAZIONE ALLA COMPETENZA TERRITORIALE DELLE TRE COMMISSIONI MEDICHE LOCALI DELLA ASL DI MILANO ELENCO DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI MILANO IN RELAZIONE ALLA COMPETENZA TERRITORIALE DELLE TRE COMMISSIONI MEDICHE LOCALI DELLA ASL DI MILANO Abbiategrasso III Commissione Medica Locale di via Montemartini,

Dettagli

Page 1 of 42. Powered by socrata

Page 1 of 42. Powered by socrata Codice Comune 2 Abbiategrasso 5 Albairate 7 Arconate 9 Arese 10 Arluno 11 Assago 250 Baranzate 12 Bareggio 14 Basiano 15 Basiglio Descrizione Comune 16 Bellinzago Lombardo 19 Bernate Ticino 22 Besate 24

Dettagli

Situazione secondo la vecchia regola. Altitudine al centro

Situazione secondo la vecchia regola. Altitudine al centro Altitudine: In base alla nuova : 1) Da 601 metri tutti i terreni sono Abbiategrasso 120 Nessuna Nessuna Albairate 123 Nessuna Nessuna Arconate 178 Nessuna Nessuna Arese 160 Nessuna Nessuna Arluno 156 Nessuna

Dettagli

Valori Agricoli Medi della provincia. Annualità 2009

Valori Agricoli Medi della provincia. Annualità 2009 REGIONE AGRARIA N : 1 REGIONE AGRARIA N : 2 BRIANZA MILANESE Comuni di: BESANA IN BRIANZA, BRIOSCO, CAMPARADA, CARATE BRIANZA, CORREZZANA, GIUSSANO, LESMO, RENATE, TRIUGGIO, USMATE VELATE, VEDUGGIO CON

Dettagli

PONTE VECCHIO DI MAGENTA ASL Milano 1 PONTE VECCHIO DI PONTE VECCHIO DI PONTE VECCHIO DI PONTE VECCHIO DI PONTE VECCHIO DI PONTE VECCHIO DI

PONTE VECCHIO DI MAGENTA ASL Milano 1 PONTE VECCHIO DI PONTE VECCHIO DI PONTE VECCHIO DI PONTE VECCHIO DI PONTE VECCHIO DI PONTE VECCHIO DI ASL MILANO MILANO VIALE MOLISE 66/B TEL. 02.85789083 - FAX 02.85789059 SESTO SAN GIOVANNI VIA CARLO MARX 155 TEL. 02.85784030 - FAX 02.85784039 BRESSO ASL di MILANO ASL di MILANO CINISELLO BALSAMO ASL

Dettagli

INTERCONNESSIONI ACQUEDOTTI

INTERCONNESSIONI ACQUEDOTTI INTERCONNESSIONI ACQUEDOTTI L acquedotto è l insieme delle opere di captazione, di potabilizzazione, di adduzione e distribuzione in grado di garantire la fornitura e l utilizzo dell acqua potabile all

Dettagli

Ambito Territoriale di Caccia della Pianura Milanese - stagione venatoria 2015/2016. zona A STARNE FAGIANI FAGIANI FAGIANI

Ambito Territoriale di Caccia della Pianura Milanese - stagione venatoria 2015/2016. zona A STARNE FAGIANI FAGIANI FAGIANI zona A a San Giuliano ASSAGO 0 0 0 0 0 0 0 0 BASIGLIO 0 2 4 3 0 16 32 30 BINASCO 0 3 7 2 0 24 56 20 CARPIANO 0 12 26 8 0 96 208 80 CASARILE 0 5 12 3 0 40 96 30 LACCHIARELLA 0 14 31 12 0 112 248 120 LOCATE

Dettagli

RETI GENERALI DELLA PROVINCIA DI MILANO a. CONFIGURAZIONI TERRITORIALI

RETI GENERALI DELLA PROVINCIA DI MILANO a. CONFIGURAZIONI TERRITORIALI RETI GENERALI DELLA PROVINCIA DI MILANO a. CONFIGURAZIONI TERRITORIALI N. Comuni/Zone Milanesi Rete CTI RETI GENERALI DELLA PROVINCIA DI MILANO b. Comuni e Zone Pop.ne res. (1.1.2013) Rete 1 Milano Nord

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONFERENZA DEI COMUNI DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO PER L AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE DELLA CITTA METROPOLITANA DI MILANO

REGOLAMENTO DELLA CONFERENZA DEI COMUNI DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO PER L AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE DELLA CITTA METROPOLITANA DI MILANO Allegato alla deliberazione della Conferenza dei Comuni del 31/05/2016 ore 15:30 REGOLAMENTO DELLA CONFERENZA DEI COMUNI DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO PER L AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE DELLA CITTA METROPOLITANA

Dettagli

1/7 FASCE DI RISPETTO DEGLI OSSERVATORI DA TUTELARE

1/7 FASCE DI RISPETTO DEGLI OSSERVATORI DA TUTELARE FASCE DI RISPETTO DEGLI OSSERVATORI DA TUTELARE La delibera della Giunta Regionale Lombarda n. 2611 (11/12/2000) riporta l elenco aggiornato, ripreso dall art. 10 della L.R. 17/00, degli Osservatori astronomici

Dettagli

NR Comune Località Denominazione ufficio postale Indirizzo

NR Comune Località Denominazione ufficio postale Indirizzo NR Comune Località Denominazione ufficio postale Indirizzo 1 ABBIATEGRASSO ABBIATEGRASSO ABBIATEGRASSO VIA S.CARLO, 26 2 ABBIATEGRASSO ABBIATEGRASSO ABBIATEGRASSO SUCC. 1 VIA SFORZA CENTRO COMM.LE 3 AGRATE

Dettagli

Censimento popolazioni Rom e Sinti. Osservatorio per le Politiche Sociali. Provincia di Milano

Censimento popolazioni Rom e Sinti. Osservatorio per le Politiche Sociali. Provincia di Milano Censimento popolazioni Rom e Sinti Osservatorio per le Politiche Sociali Provincia di Milano Estate 2006 A cura della Dr.ssa Marta Lovison Ufficio Dati area Minori e Immigrazione Servizio Osservatorio

Dettagli

1/8 FASCE DI RISPETTO DEGLI OSSERVATORI DA TUTELARE

1/8 FASCE DI RISPETTO DEGLI OSSERVATORI DA TUTELARE FASCE DI RISPETTO DEGLI OSSERVATORI DA TUTELARE La delibera della Giunta Regionale Lombarda n. 2611 (11/12/2000) riporta l elenco aggiornato, ripreso dall art. 10 della L.R. 17/00, degli Osservatori astronomici

Dettagli

COMUNE CODICE FISCALE INDIRIZZO CAP PROV. ABBIATEGRASSO Piazza Marconi MI 19 0,0001

COMUNE CODICE FISCALE INDIRIZZO CAP PROV. ABBIATEGRASSO Piazza Marconi MI 19 0,0001 ABBIATEGRASSO 01310880156 Piazza Marconi 1 20081 MI 19 0,0001 AGRATE BRIANZA 02254070150 Via San Paolo, 24 20864 MB 991.482 0,1735 AICURZIO 02310520156 Via della Croce, 1 20866 MB 661.371 0,1157 ALBAIRATE

Dettagli

N. COMUNE CODICE FISCALE INDIRIZZO CAP PROV AZIONI % 1 ABBIATEGRASSO Piazza Marconi, MI 19 0,0001

N. COMUNE CODICE FISCALE INDIRIZZO CAP PROV AZIONI % 1 ABBIATEGRASSO Piazza Marconi, MI 19 0,0001 1 ABBIATEGRASSO 01310880156 Piazza Marconi, 1 20081 MI 19 0,0001 2 AGRATE BRIANZA 02254070150 Via San Paolo, 24 20864 MB 991.482 0,1735 3 AICURZIO 02310520156 Via della Croce, 1 20866 MB 661.371 0,1157

Dettagli

Altri Cap Holding - Amiacque - Assago (MI) Tariffe servizio idrico integrato Provincia di Milano

Altri Cap Holding - Amiacque - Assago (MI) Tariffe servizio idrico integrato Provincia di Milano 82 Bollettino Ufficiale Altri Cap Holding - Amiacque - Assago (MI) Tariffe servizio idrico integrato Provincia di Milano AVVISO PUBBLICO La società Cap Holding s.p.a., ai sensi ed agli effetti della determinazione

Dettagli

Circolare regionale n. 58/2001 Qualità dell Ambiente

Circolare regionale n. 58/2001 Qualità dell Ambiente Circolare regionale n. 58/2001 Qualità dell Ambiente Oggetto: L.R. 11 maggio 2001, n. 11 "Norme sulla protezione ambientale dall'esposizione a campi elettromagnetici indotti da impianti fissi per le telecomunicazioni

Dettagli

OSSERVATORIO IMMOBILIARE MILANO

OSSERVATORIO IMMOBILIARE MILANO Rilevazione 2 semestre 2016 Aggiornato al 16 gennaio 2017 OSSERVATORIO IMMOBILIARE MILANO Il presente listino è rivolto ai professionisti immobiliari iscritti alla F.I.A.I.P. che dovranno interpretare

Dettagli

OSSERVATORIO IMMOBILIARE MILANO

OSSERVATORIO IMMOBILIARE MILANO Rilevamento alla data del 30 giugno 2014 OSSERVATORIO IMMOBILIARE MILANO Il presente listino è rivolto ai professionisti immobiliari iscritti alla F.I.A.I.P. che dovranno interpretare ed elaborare i valori

Dettagli

Istruzioni per l uso. Legenda. Abbreviazioni Scuola Statale Scuola Paritaria LR Scuola Legalmente Riconosciuta FP Centro di formazione Professionale

Istruzioni per l uso. Legenda. Abbreviazioni Scuola Statale Scuola Paritaria LR Scuola Legalmente Riconosciuta FP Centro di formazione Professionale 1 Istruzioni per l uso Il territorio della provincia di Milano è suddiviso in 11 ambiti funzionali per quanto riguarda gli Istituti secondari superiori e in 13 circoscrizioni per quanto riguarda i Centri

Dettagli

ELABORAZIONE DATI DA QUESTIONARIO DI CUSTOMER

ELABORAZIONE DATI DA QUESTIONARIO DI CUSTOMER Numero di questionari compilati: 331 Sito Visitatori Questionari Percentule Palazzo Trotti 146 35 23,97% Villa Gallarati Scotti 717 98 13,67% Al banchetto degli dei. Gli affreschi viventi di Palazzo Trotti

Dettagli

Capitolo 8. Alcune riflessioni conclusive

Capitolo 8. Alcune riflessioni conclusive Capitolo 8 Alcune riflessioni conclusive Il quaderno ha sviluppato le premesse per effettuare approfondimenti tematici. Le considerazioni di seguito presentate non intendono avere carattere di esaustività,

Dettagli

degli osservatori da tutelare ai sensi della L.R. 17/00

degli osservatori da tutelare ai sensi della L.R. 17/00 ELENCO DEI COMUNI NELLE FASCE DI RISPETTO degli osservatori da tutelare ai sensi della L.R. 17/00 d icembre 2008 Provincia di Milano Direzione Centrale Risorse Ambientali. Settore Lotta agli inquinamenti

Dettagli

L accessibilità dei Comuni della Città Metropolitana di Milano e della Provincia di Monza e Brianza

L accessibilità dei Comuni della Città Metropolitana di Milano e della Provincia di Monza e Brianza L accessibilità dei Comuni della Città Metropolitana di Milano e della Provincia di Monza e Brianza Allegato tabellare DOSSIER RICERCA 10/2014 03/2015 A cura del Settore Competitività Territoriale, Ambiente

Dettagli

Capitolo 2. Territorio: caratteristiche fisiche e strutturali

Capitolo 2. Territorio: caratteristiche fisiche e strutturali Capitolo 2 Territorio: caratteristiche fisiche e strutturali Variabili e indicatori utilizzati: Superficie territoriale Superficie Agricola Utilizzata (SAU) Superficie Agricola Totale Numero aziende agricole

Dettagli

Il mercato immobiliare di Monza e Brianza

Il mercato immobiliare di Monza e Brianza Il mercato immobiliare di Monza e Brianza Monza Vimercatese Caratese Cesanese Desiano Mauro Danielli Presidente OtiB Membro di Giunta CCIAA Monza Monza, 7 febbraio 2011 NTN residenziali 2004 2006 2007

Dettagli

Adempimenti art. 1 comma 587 Legge Finanziaria 2007

Adempimenti art. 1 comma 587 Legge Finanziaria 2007 Adempimenti art. 1 comma 587 Legge Finanziaria 2007 Ragione Sociale: CAP Holding Spa società per azioni Partita IVA e Codice Fiscale : 13187590156 Data inizio Società: 30/05/2000 Data Fine società: 31/12/2029

Dettagli

CRITERI PER I PROGETTI TERRITORIALI DI MILANO Edizione 2015

CRITERI PER I PROGETTI TERRITORIALI DI MILANO Edizione 2015 CRITERI PER I PROGETTI TERRITORIALI DI MILANO Edizione 2015 Pag. 1 di 6 La Fondazione Cariplo è una persona giuridica privata, dotata di piena autonomia gestionale, che, nel quadro delle disposizioni della

Dettagli

Sulle tratte extraurbane di Trenord con partenza dalle stazioni indicate in elenco sono validi solo gli abbonamenti settimanali dell'area riportata.

Sulle tratte extraurbane di Trenord con partenza dalle stazioni indicate in elenco sono validi solo gli abbonamenti settimanali dell'area riportata. LOCALITÁ, ZONE E AREE SITAM PER BIGLIETTI E ABBONAMENTI CUMULATIVI Sulle tratte extraurbane di Trenord con partenza dalle stazioni indicate in elenco sono validi solo gli abbonamenti settimanali dell'area

Dettagli

Lista aree e Comuni per abbonamenti annuali convenzionati

Lista aree e Comuni per abbonamenti annuali convenzionati Lista aree e Comuni per abbonamenti annuali convenzionati Località Area ABBIATEGRASSO (via Corsico) ABBIATEGRASSO (via Cusago) AGRATE BRIANZA (via Cambiago - Monza o via Cernusco) AGRATE BRIANZA (via Cologno

Dettagli

REGOLAMENTO dell AVIS PROVINCIALE di MILANO

REGOLAMENTO dell AVIS PROVINCIALE di MILANO REGOLAMENTO dell AVIS PROVINCIALE di MILANO ART. 1 - COSTITUZIONE, DENOMINAZIONE E SEDE. L Avis Provinciale di Milano che aderisce all AVIS Nazionale in virtù dell assenso espresso dal Comitato Esecutivo

Dettagli

LEGENDA Caratteristiche

LEGENDA Caratteristiche LISTINO PREZZI MEDI DEGLI IMMOBILI RESIDENZIALI E TERRENI Colonna LEGENDA Caratteristiche Per quanto riguarda i terreni sono riportati due prezzi: sopra (nel riquadro con lo sfondo grigio) è inserito il

Dettagli

LO STATO QUANTITATIVO DELLE ACQUE SOTTERRANEE NELLA PROVINCIA DI MILANO

LO STATO QUANTITATIVO DELLE ACQUE SOTTERRANEE NELLA PROVINCIA DI MILANO LO STATO QUANTITATIVO DELLE ACQUE SOTTERRANEE NELLA PROVINCIA DI MILANO - Il Sistema Informativo Falda elabora ogni anno per i mesi di marzo e settembre la cartografia della soggiacenza (profondità della

Dettagli

3. Invito agli esercizi commerciali di chiusura delle porte di accesso ai propri locali;

3. Invito agli esercizi commerciali di chiusura delle porte di accesso ai propri locali; PROTOCOLLO DI COLLABORAZIONE TRA LA CITTA METROPOLITANA DI MILANO E COMUNI RICADENTI NEL SUO TERRITORIO: AZIONI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL ARIA E IL CONTRASTO ALL INQUINAMENTO ATMOSFERICO

Dettagli

Capitolo 7. Infrastrutture

Capitolo 7. Infrastrutture Capitolo 7 Infrastrutture Variabili e indicatori utilizzati: Dotazione infrastrutturale viaria Dotazione infrastrutturale ferroviaria Numero di autovetture circolanti Numero di veicoli per trasporto merci

Dettagli

LOCALITÁ, ZONE E AREE SITAM PER BIGLIETTI E ABBONAMENTI INTERURBANI

LOCALITÁ, ZONE E AREE SITAM PER BIGLIETTI E ABBONAMENTI INTERURBANI LOCALITÁ, ZONE E AREE SITAM PER BIGLIETTI E ABBONAMENTI INTERURBANI Località Zona Area ABBIATEGRASSO (via Corsico) 2 ½ zone Intera ABBIATEGRASSO (via Cusago) 3 zone Intera ABBIATEGRASSO Trenord - - AGRATE

Dettagli

Direzione centrale pianificazione e assetto del territorio. Piani d'area Sintesi delle esperienze sviluppate e delle iniziative in corso

Direzione centrale pianificazione e assetto del territorio. Piani d'area Sintesi delle esperienze sviluppate e delle iniziative in corso Direzione centrale pianificazione e assetto del territorio Piani d'area Sintesi delle esperienze sviluppate e delle iniziative in corso Piani d'area Sintesi delle esperienze sviluppate e delle iniziative

Dettagli

NOTA TERRITORIALE Andamento del mercato immobiliare nel I semestre 2014 Settore residenziale. MILANO a cura dell Ufficio Statistiche e Studi

NOTA TERRITORIALE Andamento del mercato immobiliare nel I semestre 2014 Settore residenziale. MILANO a cura dell Ufficio Statistiche e Studi NOTA TERRITORIALE Andamento del mercato immobiliare nel I semestre 2014 Settore residenziale MILANO a cura dell Ufficio Statistiche e Studi data di pubblicazione: 28 novembre 2014 periodo di riferimento:

Dettagli

Sulle tratte extraurbane di Trenord con partenza dalle stazioni indicate in elenco sono validi solo gli abbonamenti settimanali dell'area riportata.

Sulle tratte extraurbane di Trenord con partenza dalle stazioni indicate in elenco sono validi solo gli abbonamenti settimanali dell'area riportata. LOCALITÁ, ZONE E AREE SITAM PER BIGLIETTI E ABBONAMENTI CUMULATIVI Sulle tratte extraurbane di Trenord con partenza dalle stazioni indicate in elenco sono validi solo gli abbonamenti settimanali dell'area

Dettagli

LOCALITÁ, ZONE E AREE SITAM PER BIGLIETTI E ABBONAMENTI CUMULATIVI

LOCALITÁ, ZONE E AREE SITAM PER BIGLIETTI E ABBONAMENTI CUMULATIVI LOCALITÁ, ZONE E AREE SITAM PER BIGLIETTI E ABBONAMENTI CUMULATIVI Sulle tratte ferroviarie extraurbane indicate per i Comuni in elenco sono validi solo gli abbonamenti settimanali di area Località Zona

Dettagli

LOCALITÁ, ZONE E AREE SITAM PER BIGLIETTI E ABBONAMENTI CUMULATIVI

LOCALITÁ, ZONE E AREE SITAM PER BIGLIETTI E ABBONAMENTI CUMULATIVI LOCALITÁ, ZONE E AREE SITAM PER BIGLIETTI E ABBONAMENTI CUMULATIVI Sulle tratte ferroviarie extraurbane indicate per i Comuni in elenco sono validi solo gli abbonamenti settimanali di area Località Zona

Dettagli

SITAM LOCALITIES, ZONES AND AREAS FOR EXTRA URBAN TICKETS AND TRAVEL CARDS

SITAM LOCALITIES, ZONES AND AREAS FOR EXTRA URBAN TICKETS AND TRAVEL CARDS SITAM LOCALITIES, ZONES AND AREAS FOR EXTRA URBAN TICKETS AND TRAVEL CARDS Locality Zone Area ABBIATEGRASSO (via Corsico) 2 ½ zone whole area ABBIATEGRASSO (via Cusago) 3 zone whole area ABBIATEGRASSO

Dettagli

BELLINZAGO 2 ½ zone Intera

BELLINZAGO 2 ½ zone Intera LOCALITÁ, ZONE E AREE SITAM PER BIGLIETTI E ABBONAMENTI INTERURBANI Località Zona Area ABBIATEGRASSO (via Corsico) 2 ½ zone Intera ABBIATEGRASSO (via Cusago) 3 zone Intera ABBIATEGRASSO Trenord - - AGRATE

Dettagli

LOCALITÁ, ZONE E AREE SITAM PER BIGLIETTI E ABBONAMENTI INTERURBANI

LOCALITÁ, ZONE E AREE SITAM PER BIGLIETTI E ABBONAMENTI INTERURBANI LOCALITÁ, ZONE E AREE SITAM PER BIGLIETTI E ABBONAMENTI INTERURBANI Località Zona Area ABBIATEGRASSO (via Corsico) 2 ½ zone Intera ABBIATEGRASSO (via Cusago) 3 zone Intera ABBIATEGRASSO Trenord - - AGRATE

Dettagli

Capitolo 8. Alcune riflessioni conclusive

Capitolo 8. Alcune riflessioni conclusive Capitolo 8 Alcune riflessioni conclusive Il quaderno ha sviluppato le premesse per effettuare approfondimenti tematici. Le considerazioni di seguito presentate non intendono avere carattere di esaustività,

Dettagli

LOCALITÁ, ZONE E AREE SITAM PER BIGLIETTI E ABBONAMENTI CUMULATIVI

LOCALITÁ, ZONE E AREE SITAM PER BIGLIETTI E ABBONAMENTI CUMULATIVI LOCALITÁ, ZONE E AREE SITAM PER BIGLIETTI E ABBONAMENTI CUMULATIVI Sulle tratte ferroviarie extraurbane indicate per i Comuni in elenco sono validi solo gli abbonamenti settimanali di area Località Zona

Dettagli

Newsletter di CIVICA

Newsletter di CIVICA Newsletter di L ELEZIONE INDIRETTA DEL CONSIGLIO METROPOLITANO DI MILANO DEL 9 OTTOBRE 2016 IL SISTEMA ELETTORALE - TAVOLE DATI E RISULTATI ELETTORALI DEL 2014 Edizione 22 luglio 2016 NEWSLETTER EDIZIONE

Dettagli

COMUNI DELLA PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA

COMUNI DELLA PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA BRIANZACQUE S.r.l. Sede Legale Viale Enrico Fermi 105-20900 MONZA (MB) Telefono 039262301 - Fax 0392130074 www.brianzacque.it - brianzacque@legalmail.it COMUNI DELLA PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA RICOSTRUZIONE

Dettagli

NOTA TERRITORIALE Andamento del mercato immobiliare nel II semestre 2014 Settore residenziale. MILANO a cura dell Ufficio Provinciale di MILANO

NOTA TERRITORIALE Andamento del mercato immobiliare nel II semestre 2014 Settore residenziale. MILANO a cura dell Ufficio Provinciale di MILANO NOTA TERRITORIALE Andamento del mercato immobiliare nel II semestre Settore residenziale a cura dell Ufficio Provinciale di data di pubblicazione: 26 giugno 2015 periodo di riferimento: secondo semestre

Dettagli

LA CASA (QUANDO SI COMPRA) SI SCEGLIE NELLA BRIANZA VERDE

LA CASA (QUANDO SI COMPRA) SI SCEGLIE NELLA BRIANZA VERDE AZIENDA SPECIALE DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI MILANO - ORGANIZZAZIONE DI SERVIZI PER IL MERCATO IMMOBILIARE tel. 039/2807511 039/2807521 Iustriale: tiene il nuovo, si contrae il vecchio, i prezzi dei capannoni

Dettagli

CEM AMBIENTE RACCOLTA PUNTUALE MENO RIFIUTI, PIU SOSTENIBILITA PROGETTO ECU SACCO SPERIMENTAZIONE SACCO PREPAGATO TARIFFA PUNTUALE

CEM AMBIENTE RACCOLTA PUNTUALE MENO RIFIUTI, PIU SOSTENIBILITA PROGETTO ECU SACCO SPERIMENTAZIONE SACCO PREPAGATO TARIFFA PUNTUALE RACCOLTA PUNTUALE MENO RIFIUTI, PIU SOSTENIBILITA PROGETTO ECU SACCO SPERIMENTAZIONE SACCO PREPAGATO TARIFFA PUNTUALE 12 NOVEMBRE 2014 PERCHE DEL PROGETTO Percentuale media di raccolta differenziata CEM

Dettagli

NOTA TERRITORIALE Andamento del mercato immobiliare nel II semestre 2014 Settore residenziale. MILANO a cura dell Ufficio Provinciale di MILANO

NOTA TERRITORIALE Andamento del mercato immobiliare nel II semestre 2014 Settore residenziale. MILANO a cura dell Ufficio Provinciale di MILANO NOTA TERRITORIALE Andamento del mercato immobiliare nel II semestre Settore residenziale a cura dell Ufficio Provinciale di data di pubblicazione: 26 giugno 2015 periodo di riferimento: secondo semestre

Dettagli

NOTA TERRITORIALE Andamento del mercato immobiliare nel I semestre 2015 Settore residenziale. MILANO a cura dell Ufficio Provinciale di MILANO

NOTA TERRITORIALE Andamento del mercato immobiliare nel I semestre 2015 Settore residenziale. MILANO a cura dell Ufficio Provinciale di MILANO NOTA TERRITORIALE Andamento del mercato immobiliare nel I semestre Settore residenziale a cura dell Ufficio Provinciale di data di pubblicazione: 27 novembre periodo di riferimento: primo semestre Andamento

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONFERENZA DEI COMUNI DELL UFFICIO D AMBITO DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO DELLA PROVINCIA DI MILANO

REGOLAMENTO DELLA CONFERENZA DEI COMUNI DELL UFFICIO D AMBITO DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO DELLA PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO DELLA CONFERENZA DEI COMUNI DELL UFFICIO D AMBITO DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO DELLA PROVINCIA DI MILANO EX ART. 48, C. 3, L.R. N. 26/2003 COME MODIFICATO DALL ART. 1, L.R. N. 21/2010 1 Art.

Dettagli

Capitolo 8. Alcune riflessioni conclusive

Capitolo 8. Alcune riflessioni conclusive Capitolo 8 Alcune riflessioni conclusive Il quaderno ha sviluppato le premesse per effettuare approfondimenti tematici. Le considerazioni di seguito presentate non intendono avere carattere di esaustività,

Dettagli

Regolamento Congressuale del Partito Democratico Federazione Metropolitana Milanese

Regolamento Congressuale del Partito Democratico Federazione Metropolitana Milanese Regolamento Congressuale del Partito Democratico Federazione Metropolitana Milanese Il presente Regolamento congressuale, nel quadro del Regolamento provinciale e degli Statuti nazionale e regionale, sancisce

Dettagli

Le assenze dei dipendenti pubblici

Le assenze dei dipendenti pubblici Le assenze dei dipendenti pubblici Maggio 2010 Regione LOMBARDIA Le variazioni dei giorni di assenza * () (1/7) COMUNE DI SEDRIANO -74,6 0,1 COMUNE DI BOLLATE -73,0 0,3 COMUNE DI SANT'ANGELO LODIGIANO

Dettagli

IL QUADERNO DELLA ZONA EST

IL QUADERNO DELLA ZONA EST IL QUADERNO DELLA ZONA EST Il presente Quaderno è stato realizzato da Assolombarda e Istat Ufficio Regionale. Il progetto complessivo è stato coordinato da Giuseppe Panzeri (Responsabile Centro Studi Assolombarda)

Dettagli

AG/SGSA-16/86 CAP HOLDING S.P.A.

AG/SGSA-16/86 CAP HOLDING S.P.A. CERTIFICATO N. CERTIFICATE No. SI CERTIFICA CHE IL SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA ALIMENTARE DI IT IS HEREBY CERTIFIED THAT THE FOOD SAFETY MANAGEMENT SYSTEM OF VIALE DEL MULINO, 2 20090 ASSAGO (MI)

Dettagli

Deliberazione n. VII/6501 Seduta del 19/10/01. Allegato A) Zonizzazione del territorio regionale

Deliberazione n. VII/6501 Seduta del 19/10/01. Allegato A) Zonizzazione del territorio regionale Deliberazione n. VII/6501 Seduta del 19/10/01 Allegato A) Zonizzazione del territorio regionale Zone critiche Sono individuate quattro zone critiche sovracomunali, tre zone comprendono comuni delle provincie

Dettagli

S E N A T O D E L L A R E P U B B L I C A

S E N A T O D E L L A R E P U B B L I C A S E N A T O D E L L A R E P U B B L I C A X I I I L E G I S L A T U R A N. 1906 D I S E G N O D I L E G G E d iniziativa dei senatori MANTICA, CARUSO Antonino e PELLICINI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL

Dettagli

Piano di Zona Allegato 1: Analisi contesto demografico

Piano di Zona Allegato 1: Analisi contesto demografico Piano di Zona 2015-2017 Allegato 1: Analisi contesto demografico a cura di Coordinamento Uffici di Piano IRS Indice Indice... 2 1. Premessa... 3 1.2 Excursus dei dati principali... 3 2. Territorio e popolazione...

Dettagli

PROGRAMMA DI PREVISIONE E PREVENZIONE DEI RISCHI

PROGRAMMA DI PREVISIONE E PREVENZIONE DEI RISCHI PROGRAMMA DI PREVISIONE E PREVENZIONE DEI RISCHI RISCHIO DA TRASPORTO DI SOSTANZE PERICOLOSE VOL 1.4 2013 Provincia di Milano Settore Protezione Civile e GEV REVISIONE E AGGIORNAMENTO DEL PROGRAMMA PROVINCIALE

Dettagli

Oggetto: art. 6 Disciplina Generale - Sezione II - C.C.N.L. di settore - Versamento dei contributi sindacali Valori decorrenti dall

Oggetto: art. 6 Disciplina Generale - Sezione II - C.C.N.L. di settore - Versamento dei contributi sindacali Valori decorrenti dall AREA SINDACALE METALMECCANICI Gruppo merceologico Metalmeccanici Prot.n. 2310 - MI/cs Milano, 23 settembre 2002 ALLE AZIENDE ASSOCIATE Oggetto: art. 6 Disciplina Generale - Sezione II - C.C.N.L. di settore

Dettagli

Anno a cura dell Ufficio Provinciale di Milano in collaborazione con la Direzione Centrale Osservatorio Mercato Immobiliare

Anno a cura dell Ufficio Provinciale di Milano in collaborazione con la Direzione Centrale Osservatorio Mercato Immobiliare NOTA TERRITORIALE Milano Anno a cura dell Ufficio Provinciale di Milano in collaborazione con la Direzione Centrale Osservatorio Mercato Immobiliare data di pubblicazione: giugno 2006 Inquadramento Regione

Dettagli

L accessibilità dei Comuni della Città Metropolitana di Milano e della Provincia di Monza e Brianza

L accessibilità dei Comuni della Città Metropolitana di Milano e della Provincia di Monza e Brianza L accessibilità dei Comuni della Città Metropolitana di Milano e della Provincia di Monza e Brianza DOSSIER RICERCA N 03/2015 10/2014 A cura del Settore Competitività Territoriale, Ambiente ed Energia

Dettagli

IMPRESE DELLA ZONA OVEST E HABITAT TERRITORIALE

IMPRESE DELLA ZONA OVEST E HABITAT TERRITORIALE EXECUTIVE SUMMARY 0 EXECUTIVE SUMMARY IMPRESE DELLA ZONA OVEST E HABITAT TERRITORIALE Compresenza della vocazione manifatturiera con quella agricola La Zona Ovest è l area più vasta della provincia di

Dettagli

Referente per l'istruttoria della pratica: Dott.ssa Cinzia Secchi 02/6765.5052 cinzia_secchi@regione.lombardia.it

Referente per l'istruttoria della pratica: Dott.ssa Cinzia Secchi 02/6765.5052 cinzia_secchi@regione.lombardia.it Regione Lombardia - Giunta ASSESSORE A SICUREZZA, PROTEZIONE CIVILE E IMMIGRAZIONE SIMONA BORDONALI Piazza Città di Lombardia n.1 20124 Milano www.regione.lombardia.it sicurezza@pec.regione.lombardia.it

Dettagli

Individuazione delle perdite negli impianti di adduzione, di trattamento, di accumulo nonché negli scarichi di troppo pieno dei serbatoi di acquedotto. In tutti i casi sopra menzionati le perdite sono

Dettagli

società soggetta alla attività di direzione e coordinamento del Comune di Cesano Boscone

società soggetta alla attività di direzione e coordinamento del Comune di Cesano Boscone società soggetta alla attività di direzione e coordinamento del Comune di Cesano Boscone Cesano Boscone 13 maggio 2010 La società Progetto Cesano S.r.l. mette in vendita: Un Alloggio composto da soggiorno

Dettagli

UFFICIO PROVINCIALE DI LEVA DI MILANO

UFFICIO PROVINCIALE DI LEVA DI MILANO PU 98 Archivio di Stato di UFFICIO PROVINCIALE DI LEVA DI MILANO 1874 1940 (Nota: per gli anni 1874-1882 esiste solo la documentazione relativa alla revisione) Revisione ed elenco dal n. 1023 in avanti

Dettagli

Capitolo 7. Infrastrutture

Capitolo 7. Infrastrutture Capitolo 7 Infrastrutture Variabili e indicatori utilizzati: Dotazione infrastrutturale viaria Dotazione infrastrutturale ferroviaria Numero di autovetture circolanti Numero di veicoli per trasporto merci

Dettagli

Il Mercato degli Immobili d Impresa: Zona Sud della Provincia di Milano

Il Mercato degli Immobili d Impresa: Zona Sud della Provincia di Milano Il Mercato degli Immobili d Impresa: Zona Sud della Provincia di Milano Matteo Pedretti OSMI Borsa Immobiliare Assolombarda, 28 giugno 2012 Rilevazione dei prezzi degli Immobili I dati presentati nel rapporto

Dettagli

Il Mercato degli Immobili d Impresa: Zona Sud della Provincia di Milano. Matteo Pedretti OSMI Borsa Immobiliare

Il Mercato degli Immobili d Impresa: Zona Sud della Provincia di Milano. Matteo Pedretti OSMI Borsa Immobiliare Il Mercato degli Immobili d Impresa: Zona Sud della Provincia di Milano Matteo Pedretti OSMI Borsa Immobiliare Assolombarda, 28 giugno 2012 Rilevazione dei prezzi degli Immobili I dati presentati nel rapporto

Dettagli

BOLLATE CENTRO % PER COLONNA ALIMENTARE/MISTO NON ALIMENTARE TOTALE TIPOLOGIA NUMERO % MQ. % NUMERO % MQ. % NUMERO % MQ. %

BOLLATE CENTRO % PER COLONNA ALIMENTARE/MISTO NON ALIMENTARE TOTALE TIPOLOGIA NUMERO % MQ. % NUMERO % MQ. % NUMERO % MQ. % BOLLATE CENTRO % PER COLONNA ALIMENTARE/MISTO NON ALIMENTARE TOTALE TIPOLOGIA NUMERO % MQ. % NUMERO % MQ. % NUMERO % MQ. % VICINATO 31 93,9 1.338 55,0 143 96,6 9.637 84,5 174 96,1 10.975 79,3 MEDIE STRUTTURE

Dettagli

ANALISI DEL MERCATO IMMOBILIARE DI MILANO

ANALISI DEL MERCATO IMMOBILIARE DI MILANO ANALISI DEL MERCATO IMMOBILIARE DI MILANO In salita del 4% le quotazioni immobiliari a Milano nel secondo semestre del 2006 con una variazione annuale complessiva del 5.7%. 1998 1999 2000 2001 2002 2003

Dettagli

La Carta dei Servizi

La Carta dei Servizi PRESENTAZIONE La Carta dei Servizi è l espressione del lavoro di tutti i nostri operatori e volontari a sostegno dei pazienti affetti da patologia inguaribile in fase terminale. Con questo opuscolo desideriamo

Dettagli

ALLEGATO A - Decreto n. 3

ALLEGATO A - Decreto n. 3 ALLEGATO A - Decreto n. 3 Graduatoria degli interventi relativi ai Pubblici Servizi di Fognatura, Collettamento e Deourazione del Piano Stralcio (Art. 141 L.388/00 Finalità int. A AEB SpA Seregno Progetto

Dettagli

Tab.1.1. Popolazione residente distretto n. 6 anni dal 2006 al 2010 COMUNE

Tab.1.1. Popolazione residente distretto n. 6 anni dal 2006 al 2010 COMUNE 1. Analisi territoriale Il distretto n. 6 del Magentino comprende i Comuni di: Arluno, Bareggio, Boffalora s/ticino, Casorezzo, Corbetta, Magenta, Marcallo con Casone, Mesero, Ossona, Robecco sul Naviglio,

Dettagli

IL PIANO OPERATIVO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE PARTECIPATE

IL PIANO OPERATIVO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE PARTECIPATE RELAZIONE SUL PIANO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE PARTECIPATE DEL COMUNE DI TREZZANO ROSA (EX ART. 1 CO. 611 e 612 L. 190/2014) Piano operativo 2015 Partecipazioni Dirette e Indirette possedute, modalità

Dettagli

3 Rapporto sulla fiscalità locale nei territori di Milano, Lodi e Monza e Brianza

3 Rapporto sulla fiscalità locale nei territori di Milano, Lodi e Monza e Brianza 3 Rapporto sulla fiscalità locale nei territori di Milano, Lodi e Monza e Brianza Speaker Carlo Bonomi Vice Presidente Assolombarda 20 marzo 2015 Progetto (A06): Fisco Competitivo del Territorio Obiettivi

Dettagli

Molta + BRIANZA. Provincia di Milano Assessorato per l Attuazione della Provincia di Monza e della Brianza

Molta + BRIANZA. Provincia di Milano Assessorato per l Attuazione della Provincia di Monza e della Brianza 2 0 0 9 Provincia di Milano Assessorato per l Attuazione della Provincia di Monza e della Brianza CONVENZIONE EUROPEA DEL PAESAGGIO CONVENZIONE EUROPEA DEL PAESAGGIO Firenze, 20 ottobre 2000 (Ratificata

Dettagli

Bollettino Ufficiale. Serie Ordinaria n Martedì 27 settembre 2016

Bollettino Ufficiale. Serie Ordinaria n Martedì 27 settembre 2016 9 D.G. Casa, housing sociale, EXPO 2015 e internazionalizzazione delle imprese D.d.s. 21 settembre 2016 - n. 9133 Attuazione interventi volti al contenimento dell emergenza abitativa ed azioni rivolte

Dettagli

MILANO MONZA E BRIANZA

MILANO MONZA E BRIANZA MILANO MONZA E BRIANZA NOTA TERRITORIALE a cura dell Ufficio Provinciale di MILANO Martino Brambilla Salvatore Musumeci (responsabile Settore Servizi Tecnici) Sergio Cerutti (Vice Referente OMI) Andamento

Dettagli

Tasso di campionamento A SP45 VILLASANTA-VIMERCATE ,3% Tasso di campionamento per singola sezione di indagine

Tasso di campionamento A SP45 VILLASANTA-VIMERCATE ,3% Tasso di campionamento per singola sezione di indagine Indagini origine/destinazione degli spostamenti Le indagini O/D, condotte attraverso brevi interviste ad un campione casuale di conducenti di autoveicoli e furgoni, hanno permesso di ricostruire le principali

Dettagli

Lombardia 1121/2009/VSGF

Lombardia 1121/2009/VSGF Lombardia 1121/2009/VSGF REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA composta dai magistrati: Dott. Nicola Mastropasqua Dott. Antonio Caruso Dott. Giancarlo Penco

Dettagli

Offerta formativa per territorio

Offerta formativa per territorio Offerta formativa per territorio Ambiti Territoriali 1. Brianza 2. Sestese 3. Rhodense 4. Legnanese 5. Magentino 6. Abbiatense 7. Sud 8. Sud-Est 9. Adda 10. Vimercatese 11. Milano 391 Offerta formativa

Dettagli

Tavola 1 Dettaglio territoriale comuni partecipanti al Tavolo Interistituzionale Nord-Milano Quadro di sintesi della domanda abitativa

Tavola 1 Dettaglio territoriale comuni partecipanti al Tavolo Interistituzionale Nord-Milano Quadro di sintesi della domanda abitativa La domanda abitativa nei comuni del Tavolo Interistituzionale Nei comuni partecipanti al Tavolo Interistituzionale Nord-Milano gli scenari della domanda abitativa definiscono una stima oscillante tra le

Dettagli

I bilanci dei comuni italiani negli anni dal 2006 al 2010

I bilanci dei comuni italiani negli anni dal 2006 al 2010 Gerardo Massimi già ordinario di Geografia Economica presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell Università G. d Annunzio di Chieti Pescara (sede di Pescara) I bilanci dei comuni italiani

Dettagli

RELAZIONE PREVISIONALE PROGRAMMATICA 2013/2015 Monza, luglio 2013 Monza,

RELAZIONE PREVISIONALE PROGRAMMATICA 2013/2015 Monza, luglio 2013 Monza, Monza, Indice Pagina Sezione 1 5 1 - La popolazione 7 o 1.1 - La Provincia di Monza e della Brianza 7 o 1.2 - L andamento demografico 8 o 1.3 - La struttura della popolazione 10 o 1.4 - La popolazione

Dettagli

Le Case dell Acqua Descrizione strutture Impianti tecnologici

Le Case dell Acqua Descrizione strutture Impianti tecnologici Le Case dell Acqua Le Case dell'acqua, realizzate dal Gruppo CAP in collaborazione con i Comuni, sono impianti per la distribuzione di acqua naturale e frizzante. Distribuiscono acqua di rete, la stessa

Dettagli

EMERGENZA ALBANESI 1990 Milano, 31/08/1990

EMERGENZA ALBANESI 1990 Milano, 31/08/1990 EMERGENZA ALBANESI 1990 Milano, 31/08/1990 ALLA PREFETTURA DI MILANO UFFICIO PROTEZIONE CIVILE OGGETTO: Relazione sull'operazione "Emergenza Albanesi" svoltasi a Milano nei giorni 18, 25 giugno e 2, 12

Dettagli

Aggiornamento modulo INAI L per la Comunicazione Unica

Aggiornamento modulo INAI L per la Comunicazione Unica Aggiornamento modulo INAI L per la Comunicazione Unica Dal 30 settembre 2010 è disponibile una nuova versione del modulo per la compilazione dei dati INAIL ai fini della Comunicazione Unica. Le novità

Dettagli

AZIENDA SPECIALE CONSORTILE CONSORZIO SISTEMA BIBLIOTECARIO NORD-OVEST SCHEMA DI CONVENZIONE

AZIENDA SPECIALE CONSORTILE CONSORZIO SISTEMA BIBLIOTECARIO NORD-OVEST SCHEMA DI CONVENZIONE AZIENDA SPECIALE CONSORTILE CONSORZIO SISTEMA BIBLIOTECARIO NORD-OVEST SCHEMA DI CONVENZIONE Gli Enti di cui all elenco riportato nell allegata tabella 1, che forma parte integrante della presente Convenzione,

Dettagli

BRIANZA OVEST e CESANO MADERNO

BRIANZA OVEST e CESANO MADERNO Analisi Statistica Imprese Artigiane iscritte alla Camera di Commercio Industria e Artigianato di Milano, Provincia, Monza e Brianza BRIANZA OVEST e CESANO MADERNO Fonte: Database Anagrafica CCIAA aggiornata

Dettagli

Istituzione scolastica

Istituzione scolastica Istituzione scolastica Comune VIA GUICCIARDI / MILANO MILANO 0 39 78 77-1 -1 1 3-2 "G.OBERDAN E C.A.PORZI " MILANO 1 31 63,5 63-0,5-1 0 1-1 PIETRO MICCA / MILANO MILANO 0 28 56 55-1 -1 0 1-1 NOVARO E FERRUCCI

Dettagli

MERCATO IMMOBILIARE MILANO

MERCATO IMMOBILIARE MILANO MERCATO IMMOBILIARE MILANO Nel 2008 le quotazioni immobiliari di Milano sono diminuite del 4.6%, con un calo nella seconda parte dell anno pari al 2.4%. 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 +15.2%

Dettagli

LOCALITÁ E ZONE SITAM PER BIGLIETTI INTERURBANI

LOCALITÁ E ZONE SITAM PER BIGLIETTI INTERURBANI LOCALITÁ E ZONE SITAM PER BIGLIETTI INTERURBANI Località ABBIATEGRASSO (via Corsico) ABBIATEGRASSO (via Cusago) AGRATE ( via Cambiago-Monza-o via Cernusco) AGRATE (via Cologno o via Monza) AGRATE Casello

Dettagli

aree gravitazionali delle strutture ospedaliere A.O. VI MO CB ASL MONZA VA ASL BERGAMO MU SG SR CN G CA TR RL M PM T B ASL MI 2 RA ASL CREMONA IEO ASL MI CITTA HU SD VP ASL LODI H privato H pubblico ASL

Dettagli