UNIVERSITÀ DEGLI STUDIDI BRESCIA Dipartimento di Scienze Cliniche e Sperimentali. Corso di Studio in Medicina e Chirurgia

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1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDIDI BRESCIA Dipartimento di Scienze Cliniche e Sperimentali Corso di Studio in Medicina e Chirurgia LIBRETTO-DIARIO DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE PROFESSIONALIZZANTI matricola Sig./ra nato/a a il 1

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3 ATTIVITÀ DIDATTICHE PROFESSIONALIZZANTI (totale 60 CFU) IV ANNO Semeiotica medica 2 CFU pg. 4 Semeiotica chirurgica 2 CFU pg. 6 Malattie infettive 1,5CFU pg. 8 Chirurgia apparato digerente 1,5CFU pg. 9 Urologia 1,5CFU pg. 10 Nefrologia 1,5CFU pg. 11 Chirurgia Generale 3 CFU pg. 12 Medicina interna 6 CFU pg. 13 Ematologia 1 CFU pg. 15 (II semestre del IV anno e I semestre V anno) V ANNO Medicina interna pg 13 Cardiologia 2 CFU pg. 16 Pneumologia 1 CFU pg. 17 Cardiochirurgia 1 CFU pg. 18 Radioterapia 1 CFU pg. 19 Ortopedia e Traumatologia 1 CFU pg. 21 Dermatologia 1 CFU pg. 22 Neurologia 1 CFU pg. 23 Oftalmologia 1 CFU pg. 24 Oncologia 1 CFU pg. 25 VI ANNO Clinica Medica 10 CFU pg. 26 Clinica Chirurgica 9 CFU pg. 30 Ginecologia e Ostetricia 5 CFU pg. 33 Pediatria 5 CFU pg. 34 Sanità Pubblica 1 CFU pg. 35 Medicina d urgenza 1 CFU pg. 36 Chirurgia d urgenza 1 CFU pg. 39 3

4 Medicina Interna - Chirurgia Generale - Pediatria - Ostetricia e Ginecologia DEL REPARTO SEMEIOTICA MEDICA U.O. 2^ MEDICINA Accogliere un paziente in reparto e in ambulatorio Raccogliere l anamnesi in tutte le sue parti Condurre un intervista medica centrata sul paziente usando le tecniche che facilitano la comunicazione e l esposizione da parte del paziente della storia e del vissuto della sua malattia Caratterizzare gli eventi patologici recenti e passati, definendoli come problemi di salute attivi o inattivi (anamnesi patologica per problemi) Effettuare un esame obiettivo completo, mediante l esecuzione corretta delle manovre necessarie per individuare e descrivere i rilievi semeiologici normali e patologici a carico dei differenti organi, apparati e sistemi, interpretandone le eventuali alterazioni in chiave fisiopatologica Individuare i principali complessi sindromici in base all associazione dei rilievi anamnestici e obiettivi (per es., atelettasia a bronco occluso e rispettivamente a bronco pervio; versamento pleurico; insufficienza respiratoria ostruttiva e rispettivamente restrittiva; insufficienza ventricolare sx; scompenso cardiaco; sindrome da malasorbimento intestinale, ecc.) Eseguire esame obiettivo generale (rilievi generali dell E.O.) nell adulto Misurare a pressione arteriosa omerale (PAO), mediante lo sfigmomanometro a mercurio (Riva Rocci) Misurare la pressione arteriosa omerale in clinostatismo e in ortostatismo Eseguire il calcolo del BMI (Body Mass Index) Eseguire la misura della circonferenza dell addome Effettuare una saturimetria Misurare la frequenza cardiaca centrale e periferica Misurare la frequenza respiratoria e rilevare le caratteristiche del respiro Eseguire la palpazione dei linfonodi e riconoscerne le caratteristiche Eseguire un esame obbiettivo completo del torace Effettuare l esame obbiettivo del cuore (ispezione, palpazione e auscultazione) FORMULATO A CURA DEL AL TERMINE DEL DI TIROCINIO 4

5 Medicina Interna - Chirurgia Generale - Pediatria - Ostetricia e Ginecologia SEMEIOTICA MEDICA U.O. 2^ MEDICINA Eseguire l esame standard estemporaneo delle urine (mediante stick) Rilevare il polso centrale e i polsi periferici e descriverne le caratteristiche Stimare obiettivamente la pressione venosa centrale Rilevare i segni obiettivi di disidratazione Rilevare i segni obiettivi dell edema Effettuare l esame obiettivo completo dell addome Eseguire l identificazione e la delimitazione di un ascite Eseguire l esame obiettivo della milza Calcolare la clearance della creatinina Compilare una cartella clinica Spiegare in termini elettrofisiologici modalità di produzione e significato delle onde normali nell ECG Individuare le componenti dell ECG normale e indicarne il significato elettrofisiologico Identificare su tracciati ECG patologici i segni di:aritmia sinusale, aritmia extra-sistolica, alloaritmia exstrasistolica (bigeminismo), tachicardia parossistica sopraventricolare, flutter, fibrillazione atriale, tachicardia ventricolare, Identificare su tracciati ECG patologici i segni di: ingrandimento atriale, ipertrofia ventricolare sx, ipertrofia ventricolare dx, ischemia, lesione, necrosi FORMULATO A CURA DEL AL TERMINE DEL DI TIROCINIO 5

6 Medicina Interna - Chirurgia Generale - Pediatria - Ostetricia e Ginecologia DEL REPARTO SEMEIOTICA CHIRURGICA U.O. 3^ CHIRURGIA Presentarsi in modo appropriato al paziente Assumere atteggiamenti personali e gestuali corretti e adatti alla relazione con il paziente Controllare e gestire la comunicazione non verbale, la gestualità e gli atteggiamenti nelle relazioni interpersonali Predisporre le condizioni ambientali e relazionali per l esecuzione di un esame obiettivo in situazione di correttezza e di privacy Raccogliere l anamnesi in tutte le sue parti Porre i quesiti rilevanti ai fini diagnostici nelle diverse situazioni cliniche Effettuare un esame obiettivo completo, mediante l esecuzione corretta delle manovre necessarie per individuare e descrivere i rilievi semiologici normali e patologici a carico dei differenti organi, apparati e sistemi, interpretandone le eventuali alterazioni in chiave fisiopatologica Eseguire esame obiettivo dell addome Eseguire esame obiettivo mirato dell apparato cardiovascolare Eseguire esame obiettivo del collo Rilevare i segni di ernie e laparoceli con particolare riguardo alla esplorazione del canale inguinale Eseguire la manovra di Giordano e la ricerca dei punti ureterali Eseguire la palpazione dei linfonodi e riconoscerne le caratteristiche Rilevare sintomi e segni di patologia venosa Eseguire l esame obiettivo della mammella e dei linfonodi ascellari Riassumere i principi fisici e la tecnica di esecuzione e illustrare le indicazioni diagnostiche con i relativi livelli di sensibilità e specificità dell eco-color-doppler Compilare richiesta motivata di indagini diagnostiche laboratoristiche e strumentali FORMULATO A CURA DEL AL TERMINE DEL DI TIROCINIO 6

7 Medicina Interna - Chirurgia Generale - Pediatria - Ostetricia e Ginecologia SEMEIOTICA CHIRURGICA U.O. 3^ CHIRURGIA Interpretare il risultato degli esami richiesti Correlare criticamente, in casi clinici reali o simulati, i rilievi semiologici (anamnestici e obiettivi) con i reperti delle relative indagini laboratoristiche e strumentali di approfondimento diagnostico Formulare un iter diagnostico e terapeutico mediante decisioni motivate e pertinenti alle situazioni concretamente proposte, valutando di volta in volta i rapporti tra rischi, costi e benefici, fino a definire una strategia complessiva di gestione dello specifico paziente che tenga conto degli aspetti di prevenzione, di terapia e riabilitazione Produrre sintesi epicritiche dei percorsi clinici effettuati Accogliere un paziente in reparto e in ambulatorio Condurre un intervista medica centrata sul paziente usando le tecniche che facilitano la comunicazione e l esposizione da parte del paziente della storia e del vissuto della sua malattia Compilare una cartella clinica Utilizzare la cartella clinica orientata per problemi, classificando gli eventi patologici in problemi di salute attivi o inattivi Eseguire un esame obbiettivo completo del torace Misurare la pressione agli arti, calcolare e interpretare l indice di Winsor Misurare la pressione arteriosa omerale in clinostatismo e in ortostatismo Rilevare il polso centrale e i polsi periferici e descriverne le caratteristiche Eseguire (su manichino) esplorazione rettale FORMULATO A CURA DEL AL TERMINE DEL DI TIROCINIO 7

8 Medicina Interna - Chirurgia Generale - Pediatria - Ostetricia e Ginecologia U.O MALATTIE INFETTIVE Gli studenti alla fine della settimanali tirocinio dovranno essere in grado di: - redigere una adeguata anamnesi infettivologica mirata - formulare delle ipotesi diagnostiche - conoscere l uso dei presidi di protezione individuale - fornire l interpretazione clinica dell emocromo ai fini infettivologici FORMULATO A CURA DEL AL TERMINE DEL DI TIROCINIO 8

9 Medicina Interna - Chirurgia Generale - Pediatria - Ostetricia e Ginecologia DEL REPARTO CHIRURGIA DELL APPARATO DIGERENTE U.O. CHIRURGIA ENDOSCOPICA Raccogliere anamnesi per problemi attivi e inattivi del paziente ambulatoriale Discutere in modo interattivo le possibili decisioni diagnostiche e terapeutiche (decision making) in casi clinici reali o simulati Informare il paziente su modalità di esecuzione, vantaggi e rischi di indagini diagnostiche e terapeutiche invasive (gastroscopia, colonscopia, colangiopancreatografia retrograda per via endoscopica ERCP) Interpretare i risultati delle principali indagini diagnostiche nelle malattie gastroenteriche FORMULATO A CURA DEL AL TERMINE DEL DI TIROCINIO 9

10 Medicina Interna - Chirurgia Generale - Pediatria - Ostetricia e Ginecologia DEL REPARTO U.O. UROLOGIA Anamnesi e formulazione di ipotesi diagnostica Esame obiettivo dell apparato urogenitale nei due sessi Esplorazione rettale per il rilievo obiettivo della prostata Algoritmo diagnostico delle principali patologie urologiche Valutazione delle principali urgenze urologiche Assistenza alle principali indagini strumentali di competenza Assistenza ad almeno una seduta operatoria FORMULATO A CURA DEL AL TERMINE DEL DI TIROCINIO 10

11 Medicina Interna - Chirurgia Generale - Pediatria - Ostetricia e Ginecologia Specialità Medico-Chirurgiche U.O. NEFROLOGIA Approccio diagnostico al paziente nefropatico. Valutazione laboratoristica e strumentale. Presentazione delle caratteristiche dell'esame urine, dell'urinocoltura e dei principali esami biochimici e strumentali utilizzati nella diagnostica nefrologica. Visita di alcuni pazienti nefropatici. Approccio diagnostico al paziente nefropatico. Valutazione laboratoristica e strumentale. Presentazione delle caratteristiche dell'esame urine, dell'urinocoltura e dei principali esami biochimici e strumentali utilizzati nella diagnostica nefrologica. Visita di alcuni pazienti nefropatici. Trattamento dialitico extracorporeo: tecnica, complicanze acute e patologia del paziente dializzato. Trattamento dialitico peritoneale: tecnica, complicanze acute e patologia del paziente dializzato. Trapianto renale. Indicazioni e complicanze. Visita a pazienti ricoverati. Follow-up ambulatoriale. Facoltativo: ecografia renale Facoltativo: biopsia renale FORMULATO A CURA DEL AL TERMINE DEL DI TIROCINIO 11

12 Medicina Interna - Chirurgia Generale - Pediatria - Ostetricia e Ginecologia Anamnesi Esame obiettivo Principi di medicazione Osservazione in sala operatoria Propedeutica clinica CHIRURGIA GENERALE - U.O. 3^ CHIRURGIA Principi di diagnostica differenziale FORMULATO A CURA DEL AL TERMINE DEL DI TIROCINIO 12

13 Medicina Interna - Chirurgia Generale - Pediatria - Ostetricia e Ginecologia MEDICINA INTERNA - U.O. 2^ MEDICINA Descrivere i quadri morfologici della cardiopatia ischemica e dell infarto transmurale e subendocardico Individuare le componenti dell ECG normale e indicarne il significato elettrofisiologico Identificare su tracciati ECG patologici i segni di:aritmia sinusale, aritmia extra-sistolica, alloaritmia exstrasistolica (bigeminismo), tachicardia parossistica sopraventricolare, flutter, fibrillazione atriale, tachicardia ventricolare, Identificare su tracciati ECG patologici i segni di: ingrandimento atriale, ipertrofia ventricolare sx, ipertrofia ventricolare dx, ischemia, lesione, necrosi Raccogliere anamnesi cardiologica mirata Eseguire esame obiettivo mirato dell apparato cardio-vascolare Interpretare i referti delle indagini strumentali in ambito gastroenterologico (endoscopie,ecografie, clisma opaco, TAC, ecc.) e individuare sulla loro scorta le principali alterazioni Raccogliere anamnesi gastroenterologica specialistica Eseguire paracentesi esplorativa o evacuativa Prescrivere e monitorare la somministrazione di alimentazione enterale Monitorare le procedure di gestione di gastrostomia endoscopica percutanea (PEG) Raccogliere anamnesi pneumologica mirata Eseguire esame obiettivo specialistico dell apparato respiratorio Raccogliere un anamnesi ematologica mirata Raccogliere un anamnesi endocrinologica mirata Applicare e programmare i microinfusori per insulina Simulare una seduta di educazione terapeutica del paziente diabetico Raccogliere anamnesi metabolica mirata FORMULATO A CURA DEL AL TERMINE DEL DI TIROCINIO 13

14 Medicina Interna - Chirurgia Generale - Pediatria - Ostetricia e Ginecologia MEDICINA INTERNA - U.O. 2^ MEDICINA Ricercare segni obiettivi di endocrinopatia (ipofisaria, tiroidea, surrenalica, gonadica) Rilevare i segni obiettivi delle più comuni malattie metaboliche (diabete, dislipidemia, gotta) Eseguire la medicazione di paziente con piede diabetico Rilevare i segni clinici più comuni, possibile indizio di patologia immunitaria (per es., reazioni urticarioidi, porpora vascolare, sclerodermia, vespertilio, ecc.) Raccogliere anamnesi reumatologica mirata Eseguire l esame obiettivo sistematico della colonna vertebrale, delle grandi e delle piccole articolazioni Porre i quesiti rilevanti ai fini diagnostici nel paziente con sospetto di patologia reumatologica (artrite, connettivite, vasculite sistemica) Accogliere un paziente in reparto e in ambulatorio Raccogliere l anamnesi in tutte le sue parti FORMULATO A CURA DEL AL TERMINE DEL DI TIROCINIO 14

15 Medicina Interna - Chirurgia Generale - Pediatria - Ostetricia e Ginecologia EMATOLOGIA - TMO Seminari integrativi al programma del Corso Integrato (il globulo rosso, il neutrofilo, il linfocita, le coagulopatie, la ricerca biologica in ematologia) Valutazione del paziente con emopatia maligna sottoposto a trapianto allogenico di cellule staminali emopoietiche Valutazione del paziente con ematologia maligna in chemioterapia La raccolta e manipolazione delle cellule staminali emopoietiche FORMULATO A CURA DEL AL TERMINE DEL DI TIROCINIO 15

16 RESIDIO OSPEDALIERO: SPEDALI CIVILI DI BRESCIA Medicina Interna - Chirurgia Generale - Pediatria - Ostetricia e Ginecologia Specialità Medico-Chirurgiche U.O. CARDIOLOGIA Porre i quesiti rilevanti ai fini diagnostici nel paziente con sintomi cardiaci Misurare la frequenza cardiaca centrale e periferica Misurare la pressione arteriosa Rilevare il polso centrale e i polsi periferici e descrivere le loro caratteristiche Effettuare l esame obiettivo del cuore (ispezione, palpazione e auscultazione) Registrare l elettrocardiogramma Assistere alla refertazione di un test di Holter Assistere a una coronarografia diagnostica e interventistica Assistere a un ecocardiografia senza e con stimolazione Eseguire esami strumentali vascolari semplici (Doppler) Assistere a esami vascolari complessi (Eco-doppler, test dinamici) nel vasculopatico Eseguire un test da sforzo Assistere pazienti con IMA in UIC FORMULATO A CURA DEL AL TERMINE DEL DI TIROCINIO 16

17 Medicina Interna - Chirurgia Generale - Pediatria - Ostetricia e Ginecologia Specialità Medico-Chirurgiche PNEUMOLOGIA - U.O. 1^ MEDICINA Raccogliere un anamnesi medica e pneumologica Misurare la frequenza cardiaca centrale e periferica e riconoscere le caratteristiche dei polsi arteriosi Misurare la pressione arteriosa Misurare la frequenza respiratoria Effettuare l esame obiettivo dell apparato respiratorio Assistere all esecuzione (e refertazioone) di indagini spirometriche Assistere all esecuzione (e refertazioone) di emogasanalisi arteriose Partecipare alla disamina degli esami radiologici del torace Assistere all esecuzione di indagini broncoscopiche Assistere all esecuzione di eevntuali toracentesi Assistere alle eventuali indagini ecografiche del torace Partecipare al percorso diagnostico delle principali malattie dell apparato respiratorio FORMULATO A CURA DEL AL TERMINE DEL DI TIROCINIO 17

18 Medicina Interna - Chirurgia Generale - Pediatria - Ostetricia e Ginecologia Specialità Medico-Chirurgiche U.O. CARDIOCHIRURGIA Raccolta dati anamnestici ed esame obiettivo di pazienti candidati ad intervento cardochirurgico Valutazione diagnostica preoperatoria di un paziente candidato ad intervento cardiochirurgico Orientamento clinico delle principali malattie cardiovascolari Orientamento diagnostico dei principali esami strumentali pre-operatori di interesse cardiologico-chirurgico Conoscenza delle principali tecniche operatorie concernenti: rivascolarizzazione miocardica sostituzione valvolare aortico e/o mitralica sostituzione aorta ascendente fibrillazione atriale cardiopatie congenite terapia dell insufficienza cardiaca Conoscenza dei principali quadri postoperatori Partecipazione all attività chirurgica in sala operatoria FORMULATO A CURA DEL AL TERMINE DEL DI TIROCINIO 18

19 Medicina Interna - Chirurgia Generale - Pediatria - Ostetricia e Ginecologia Specialità Medico-Chirurgiche DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA - U.O. IST. DEL RADIO O. ALBERTI Indicare le modalità tecniche per l esecuzione delle principali biopsie ecoguidate (mammaria, addominale, toracica, tiroidea Riassumere i principi fisici e la tecnica di esecuzione e illustrare le indicazioni diagnostiche con i relativi livelli di sensibilità e specificità dell eco-color-doppler Riassumere i principi fisici e la tecnica di esecuzione e illustrare le indicazioni diagnostiche con i relativi livelli di sensibilità e specificità della radiologia standard del torace Riassumere i principi fisici e la tecnica di esecuzione e illustrare le indicazioni diagnostiche con i relativi livelli di sensibilità e specificità dell urografia Riassumere i principi fisici e la tecnica di esecuzione e illustrare le indicazioni diagnostiche con i relativi livelli di sensibilità e specificità del clisma opaco Riassumere i principi fisici e la tecnica di esecuzione e illustrare le indicazioni diagnostiche con i relativi livelli di sensibilità e specificità della tomografia assiale computerizzata (TAC toracica, addominale, encefalica) Riassumere i principi fisici e la tecnica di esecuzione e illustrare le indicazioni diagnostiche con i relativi livelli di sensibilità e specificità della risonanza magnetica Riassumere i principi fisici e la tecnica di esecuzione e illustrare le indicazioni diagnostiche con i relativi livelli di sensibilità e specificità dell ecografia addominale e di altri distretti Interpretare con l aiuto del radiologo e/o dello specialista reperti di imaging in pazienti con patologie a etiologia infettiva Assistere a una biopsia ossea Assistere a sedazione per procedura diagnostica in non operating room anaesthesia (NORA) Utilizzare apparecchiature di telemedicina (ad es. teleradiologia) Utilizzare software diagnostico automatico (diagnostica clinica o per immagini o strumentale) Spiegare al paziente la differenza fra screening e processo diagnostico finalizzato alla diagnosi su un individuo FORMULATO A CURA DEL AL TERMINE DEL DI TIROCINIO 19

20 Medicina Interna - Chirurgia Generale - Pediatria - Ostetricia e Ginecologia Specialità Medico-Chirurgiche DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA - U.O. IST. DEL RADIO O. ALBERTI Riconoscere l anatomia radiologica addominale all esame radiografico diretto, alla TAC e alla RM Individuare eventuali inadeguatezze tecniche nei radiogrammi standard Interpretare i referti delle indagini strumentali in ambito gastroenterologico (endoscopie, ecografie, clisma opaco, TAC, ecc.) Informare il paziente su modalità di esecuzione, vantaggi e rischi di indagini diagnostiche e terapeutiche invasive (gastroscopia, colonscopia, colangiopancreatografia retrograda per via endoscopica - ERCP Discutere in modo interattivo le possibili decisioni diagnostiche e terapeutiche (decisioni making) in casi clinici reali o simulati Interpretare in chiave diagnostica referti, in particolare di indagini radiologiche, scintigrafiche, ed ecografiche (diagnostica per immagini); endoscopiche nei diversi distretti (gastroenterico, respiratorio, urogenitale, ecc.) Predisporre le condizioni ambientali e relazionali per l esecuzione di un esame obiettivo in situazione di correttezza e di privacy Raccogliere l anamnesi in tutte le sue parti Compilare le richieste di indagini diagnostiche per immagini di primo livello (ecografia addominale, rxgrafia del torace, rxgrafia diretta dell addome), fornendo le informazioni cliniche pertinenti e ponendo chiari quesiti diagnostici Posizionare i radiogrammi sul diafanoscopio, individuare le strutture anatomiche e interpretare i reperti descritti nei referti Spiegare al paziente i benefici e i rischi delle indagini (per es. rischio da mezzi di contrasto) e registrarne il consenso informato Riconoscere le alterazioni più comuni nei radiogrammi standard del torace e dell esame diretto dell addome. FORMULATO A CURA DEL AL TERMINE DEL DI TIROCINIO 20

21 Medicina Interna - Chirurgia Generale - Pediatria - Ostetricia e Ginecologia Specialità Medico-Chirurgiche U.O. ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA Raccogliere un'anamnesi generale e ortopedica/traumatologica mirata Eseguire un esame obiettivo specialistico dell'apparato locomotore Identificare nel politraumatizzato la priorità dei gesti terapeutici Saper diagnosticare sulla radiografia standard le principali fratture Conoscere la manovra riduttiva delle lussazioni e le modalità di contenzione Conoscere le manovre riduttive delle più frequenti fratture Conoscere la terapia delle lesioni delle parti molli (tendini, legamenti, muscoli) Conoscere la modalità terapeutiche per le fratture (osteostintesi interna ed esterna) Conoscere la patogenesi, le procedure diagnostiche e le terapie delle principali malattie dell'apparato locomotore FORMULATO A CURA DEL AL TERMINE DEL DI TIROCINIO 21

22 Medicina Interna - Chirurgia Generale - Pediatria - Ostetricia e Ginecologia Specialità Medico-Chirurgiche U.O. DERMATOLOGIA E MALATTIE SESSUALMENTE TRASMESSE Eseguire un esame obiettivo dermatologico Conoscere la metodica di esecuzione di esami microscopico diretto per miceti e acari Conoscere la metodica di esecuzione di crioterapia, diatermocoagulazione e laser terapia di lesioni cutanee Conoscere la metodica di esecuzione di interventi chirurgici sulla cute Saper eseguire la medicazione locale di superfici cutanee Conoscere la metodica di esecuzione di fototerapia/ fotochemioterapia e fotodiagnostica Conoscere diagnosi e terapia delle più frequenti affezioni dermatologiche da causa esterna che richiedono intervento presso il Pronto Soccorso Conoscere la metodica di esecuzione delle prove allergiche da contatto Rimozione dei punti di sutura applicati secondo diverse tecniche Conoscere la metodica di esecuzione dell epiluminescenza delle lesioni pigmentarie FORMULATO A CURA DEL AL TERMINE DEL DI TIROCINIO 22

23 Medicina Interna - Chirurgia Generale - Pediatria - Ostetricia e Ginecologia Specialità Medico-Chirurgiche NEUROLOGIA - U.O. 2^ NEUROLOGIA Conoscere le procedure di accoglimento e dimissione di un paziente neurologico Saper fare un anamnesi neurologica mirata Saper fare un esame obiettivo del Sistema Nervoso Centrale e Periferico Saper fare un esame delle funzioni cognitive Conoscere i principali segni neurologici delle più comuni patologie del Sistema Nervoso Centrale e Periferico Conoscere i referti delle principali indagini strumentali in ambito neurologico (TAC, RMN, PET, SPECT.) e saper individuare sulla loro scorta le principali alterazioni Conoscere le principali scale standardizzate in neurologia Saper fare un rachicentesi mediante puntura lombare Conoscere le principali alterazioni patologiche all EEG Conoscere il ruolo delle indagini neurofisiologiche (PEM, PESS, EMG/ENG) e neurosonologiche (TCD, Eco-Doppler TSA) FORMULATO A CURA DEL AL TERMINE DEL DI TIROCINIO 23

24 Medicina Interna - Chirurgia Generale - Pediatria - Ostetricia e Ginecologia Specialità Medico-Chirurgiche U.O OFTALMOLOGIA Visita oculistica specialistica completa (compreso l esame dell acuità visiva) Misurazione della pressione oculare (tonometria) Esame del campo visivo Intervento chirurgico di cataratta Esame angiografico oculare Trattamento laser fotocoagulativo e YAG-laser Rimozione corpi estranei dalla congiuntiva e dalla cornea FORMULATO A CURA DEL AL TERMINE DEL DI TIROCINIO 24

25 Medicina Interna - Chirurgia Generale - Pediatria - Ostetricia e Ginecologia Specialità Medico-Chirurgiche U.O ONCOLOGIA Raccogliere un anamnesi oncologica mirata Eseguire un esame obbiettivo di un paziente oncologico Conoscere la storia naturale delle principali neoplasie Corretto uso dei marcatori tumorali Conoscere le principali complicanze delle malattie metastatiche Conoscere le principali complicanze metaboliche delle neoplasie Conoscere i principali effetti collaterali dei comuni chemioterapici Conoscere i più comuni esami diagnostici utilizzati in oncologia Conoscere i bersagli delle più comuni target therapies Conoscere le principali tossicità delle target therapies FORMULATO A CURA DEL AL TERMINE DEL DI TIROCINIO 25

26 Medicina Interna - Chirurgia Generale - Pediatria - Ostetricia e Ginecologia CLINICA MEDICA - U.O. 2^ MEDICINA Utilizzare software/siti per analizzare le interazioni tra farmaci, per i codici della ICD, relativi ai prontuari farmaceutici e al calcolo dei DRG Interpretare i risultati delle indagini enzimatiche e isoenzimatiche come mezzo diagnostico in patologie specifiche e d organo Elencare e discutere i risultati con significato diagnostico dei principali markers biochimico-clinici: alterazioni del metabolismo purinico, alterazioni del metabolismo fosfo-calcico, alterazioni dell equilibrio idro-elettrolitico e dell equilibrio acido-base Giustificare la scelta e interpretare il significato dei principali test diagnostici nelle più comuni patologie endocrine Fornire le indicazioni e interpretare i referti dell esame standard delle feci, con particolare riferimento alla ricerca del sangue occulto derivante dalle alte e rispettivamente dalle basse vie digestive Scegliere, in presenza delle più comuni patologie, le indagini ematochimiche e microbiologiche indicate dalle specifiche circostanze. Interpretare i risultati di tali indagini nel contesto clinico Partecipare alla esecuzione di una toracentesi esplorativa o evacuativa Definire le indicazioni delle indagini di laboratorio (chimico-cliniche, ematologiche, immunologiche, microbiologiche, ecc.) e interpretare criticamente il significato diagnostico dei risultati, valutando l entità e il significato fisiopatologico, clinico e prognostico delle alterazioni eventualmente presenti Correlare criticamente, in casi clinici reali o simulati, i rilievi semeiologici (anamnestici e obiettivi) con i reperti delle relative indagini laboratoristiche e strumentali di approfondimento diagnostico 3 Sospettare (o ipotizzare) la patogenesi delle manifestazioni cliniche incontrate, riconoscendone le cause e le modificazioni indotte dalle interazioni funzionali tra sistemi e apparati Formulare un iter diagnostico e terapeutico mediante decisioni motivate e pertinenti alle situazioni concretamente proposte, valutando di volta in volta i rapporti tra rischi, costi e benefici, fino a definire una strategia complessiva di gestione FORMULATO A CURA DEL AL TERMINE DEL DI TIROCINIO 26

27 Medicina Interna - Chirurgia Generale - Pediatria - Ostetricia e Ginecologia CLINICA MEDICA - U.O. 2^ MEDICINA Produrre sintesi epicritiche dei percorsi clinici effettuati Prescrivere terapia antibiotica mirata in pazienti con infezione ad etiologia nota utilizzando i risultati dell antibiogramma Porre i quesiti rilevanti ai fini diagnostici nel paziente con febbre da probabile causa infettiva Porre i quesiti rilevanti ai fini diagnostici nel paziente con sospetto di diabete Eseguire l esame obiettivo di un paziente con febbre di origine sconosciuta Porre i quesiti rilevanti ai fini diagnostici nel paziente con sospetto di patologia aterosclerotica Porre i quesiti rilevanti ai fini diagnostici nel paziente con sospetto di gotta Porre i quesiti rilevanti ai fini diagnostici nel paziente con sintomi respiratori 1844 Interpretare in chiave fisiopatologica i risultati dell emogasanalisi per distinguere le alterazioni della funzionalità respiratoria Porre i quesiti rilevanti ai fini diagnostici nel paziente con sintomi cardiaci Porre i quesiti rilevanti ai fini diagnostici nel paziente con sintomi ematologici (anemia, leucocitosi, leucopenia, piastrinopenia, eritrocitosi, piastrinosi) Effettuare i rilievi obiettivi a carico della milza Porre i quesiti rilevanti ai fini diagnostici nel paziente con sintomi digestivi Eseguire esame obiettivo dell addome Compilare le richieste di indagini diagnostiche per immagini di primo livello (ecografia addominale, rx-grafia del torace, rx-grafia diretta dell addome), fornendo le informazioni cliniche pertinenti e ponendo chiari quesiti diagnostici Spiegare al paziente i benefici e i rischi delle indagini diagnostiche per immagini (per es. rischio da mezzi di contrasto) e registrane il consenso informato Rilevare i segni dell insufficienza delle vene degli arti inferiori FORMULATO A CURA DEL AL TERMINE DEL DI TIROCINIO 27

28 Medicina Interna - Chirurgia Generale - Pediatria - Ostetricia e Ginecologia CLINICA MEDICA - U.O. 2^ MEDICINA Delimitare palpatoriamente e percussoriamente l aia epatica Effettuare la manovra di Murphy Effettuare un prelievo di sangue dal dito Effettuare iniezioni endovenosa Effettuare iniezioni intramuscolari Effettuare iniezioni sottocutanee Assumere atteggiamenti personali e gestuali corretti e adatti alla relazione con il paziente Interpretarne in chiave diagnostica referti, in particolare di indagini radiologiche, scintigrafiche ed ecografiche (diagnostica per immagini); endoscopiche nei diversi distretti (gastroenterico, respiratorio, urogenitale, ecc.); citoistologiche; cardiologiche e vascolari (ECG a riposo, sotto sforzo e dinamico, ecocardiografia, coronarografia, cateterismo cardiaco, velocimetria doppler, ecocolordoppler, ecc.); respiratorie funzionali (spirometria, emogasanalisi, ecc.); esami dei materiali biologici (secreti, feci, siero, liquidi di versamento, ecc.) Applicare nella pratica delle cure primarie le funzioni per la stima del rischio cardiovascolare globale e analizzare criticamente i rapporti tra stima del rischio e valutazione clinico-genetica del singolo paziente Compilare richiesta motivata di consulenza specialistica Interpretare i test di laboratorio indicati per lo studio del metabolismo glucidico e lipidico e per la diagnosi differenziale delle iperlipoproteinemie Informare (in condizioni reali o simulate) il paziente e i congiunti su diagnosi di patologie gravi, invalidanti o con esito infausto e sui relativi trattamenti Interpretare i risultati di un esame emocromocitometrico Interpretare i test di funzionalità respiratoria Discutere in modo interattivo le possibili decisioni diagnostiche e terapeutiche (decision making) in casi clinici FORMULATO A CURA DEL AL TERMINE DEL DI TIROCINIO 28

29 Medicina Interna - Chirurgia Generale - Pediatria - Ostetricia e Ginecologia CLINICA MEDICA - U.O. 2^ MEDICINA Informare e discutere con un paziente sui benefici e rischi di un trattamento Compilare una ricetta medica Somministrare ossigeno con sondino e con maschera Sospettare la diagnosi (cardiopatia ischemica; angina instabile; aneurisma dissecante dell aorta) e prestare il primo soccorso al paziente con dolore toracico acuto, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Proporre al paziente opportuni interventi di prevenzione primaria e secondaria di provata efficacia, motivandone l opportunità Redigere la formulazione di un consenso informato Experimental research articles (GCP, RCT, cohort trial, case-control and cross sectional studies, etc.) (lettura e commento) FORMULATO A CURA DEL AL TERMINE DEL DI TIROCINIO 29

30 Medicina Interna - Chirurgia Generale - Pediatria - Ostetricia e Ginecologia CLINICA CHIRURGICA U. O. 3^ CHIRURGIA Accogliere un paziente in reparto e in ambulatorio Presentarsi in modo appropriato al paziente Compilare una cartella clinica Raccogliere l anamnesi in tutte le sue parti Eseguire esame obiettivo generale ( rilievi generali delle E.O.) nell adulto Effettuare l esame obiettivo del capo e del collo Eseguire esame obiettivo del torace Eseguire esame obiettivo della mammella Effettuare l esame obiettivo completo dell addome Rilevare i segni di ernia addominale e inguinale Eseguire (su manichino) esplorazione rettale Rilevare i segni dell insufficienza delle arterie e delle vene degli arti inferiori Misurare la pressione agli arti, calcolare e interpretare l indice di Windsor Sospettare (o ipotizzare) la patogenesi delle manifestazioni cliniche incontrate riconoscendone le cause e le modificazioni indotte dalle interazioni funzionali tra sistemi e apparati Correlare criticamente in casi clinici reali o simulati, i rilievi semeiologici (anamnestici obiettivi) con i reperti delle relative indagini laboratoristiche e strumentali di approfondimento diagnostico Formulare un iter diagnostico e terapeutico mediante decisioni motivate e pertinenti alle situazioni concretamente proposte, valutando di volta in volta i rapporti tra rischi, costi e benefici, fico a definire una strategia complessiva di gestione dello specifico paziente che tenga conto degli aspetti di prevenzione, di terapia e di riabilitazione Informare (in condizioni reali o simulate) il paziente e i congiunti su diagnosi di patologia gravi, invalidanti o con esito infausto e su relativi trattamenti FORMULATO A CURA DEL AL TERMINE DEL DI TIROCINIO 30

31 Medicina Interna - Chirurgia Generale - Pediatria - Ostetricia e Ginecologia CLINICA CHIRURGICA U. O. 3^ CHIRURGIA Spiegare al paziente i benefici e i rischi delle indagini diagnostiche per immagini (per es. rischio da mezzi di contrasto) e registrarne il consenso informato Compilare le richieste di indagini diagnostiche per immagini di primo livello (ecografia addominale, Rx-grafia del torace, Rx -grafia diretta dell addome), fornendo le informazioni cliniche pertinenti e ponendo chiari quesiti diagnostici Posizionare i radiogrammi sul diafanoscopio, individuare le strutture anatomiche e interpretare i reperti descritti nei referti Riconoscere le alterazioni più comuni nei radiogrammi standard del torace e dell esame diretto dell addome Interpretare i referti delle indagini strumentali in ambito gastroenterologico (endoscopie, ecografie, clisma opaco, TAC ecc.) e individuare sulla loro scorta le principali alterazioni Informare e discutere con un paziente sui benefici e i rischi di un trattamento Discutere le indicazioni al trattamento chirurgico radicale e palliativo delle neoplasie nell anziano e nel grande anziano Discutere le indicazioni e le controindicazioni all amputazione d arto, con specifica attenzione alla situazione del paziente anziano Redigere la formulazione di un consenso informato Stilare una relazione clinica, una lettera di dimissioni e una lettera dopo visita ambulatoriale Produrre sintesi epicritiche dei percorsi clini effettuati Compilare la scheda di Dimissione Ospedaliera Definire le caratteristiche tecniche essenziali dei piccoli interventi chirurgici eseguibili ambulatorialmente Applicare le misure di autoprotezione nei contatti con pazienti contagiosi Preparare un campo sterile per un intervento di piccola chirurgia Trattare processi suppurativi esterni (ascesso, flemmoni, piodermite) Effettuare l infiltrazione di un anestetico locale per piccola chirurgia superficiale Medicare piaghe da decubito 31 FORMULATO A CURA DEL AL TERMINE DEL DI TIROCINIO

32 Medicina Interna - Chirurgia Generale - Pediatria - Ostetricia e Ginecologia CLINICA CHIRURGICA U. O. 3^ CHIRURGIA Eseguire la rimozione del drenaggio da una ferita chirurgica Posizionamento di un sondino naso gastrico Medicare lesioni esterne: ferite ulcere (anche di origine vascolare) e fistole Togliere punti e graffes Eseguire la medicazione di paziente con piede diabetico Gestione postoperatoria dei principali interventi chirurgici Esame endoscopico delle vie digestive Eseguire sutura cutanea (in simulazione) FORMULATO A CURA DEL AL TERMINE DEL DI TIROCINIO 32

33 Medicina Interna - Chirurgia Generale - Pediatria - Ostetricia e Ginecologia Area ginecologica U.O. GINECOLOGIA E OSTETRICIA Effettuare (su manichino) visita ginecologica Raccogliere l anamnesi per problemi ginecologici Effettuare l esame obiettivo dei genitali esterni Effettuare prelievo e striscio per PAP test Area ostetrica Eseguire un anamnesi e compilare una cartella clinica ostetrica Assistere ad una visita ostetrica Apprezzare il livello del fondo uterino in una gravidanza del 2-3 trimestre Assistere a un travaglio e un parto Vedere un taglio cesareo Assistere a un ecografia ostetrica Assistere alla cardiotocografia in travaglio e fuori travaglio FORMULATO A CURA DEL AL TERMINE DEL DI TIROCINIO 33

34 Medicina Interna - Chirurgia Generale - Pediatria - Ostetricia e Ginecologia U.O. PEDIATRIA Descrivere i principi essenziali del trattamento dei prematuri Illustrare le indicazioni e le modalità di esecuzione della terapia infusiva su bambini di differente età Indicare le procedure diagnostiche e terapeutiche in pediatrica Misurare la pressione arteriosa in bambini di varia età Compilare cartella clinica pediatrica Eseguire le vaccinazioni Utilizzare le principali metodiche di organizzazione dei dati auxologici, che ne permettono la valutazione obiettiva (tabelle, stadi, etc) Porre ai genitori i quesiti diagnostici rilevanti in presenza di sintomi frequenti nel paziente pediatrico (febbre, diarrea, tosse, convulsioni, esantemi, ecc.) Effettuare le manovre semeiologiche essenziali dell esame obiettivo pediatrico Rilevare e riportare in forma grafica i più importanti parametri auxologici Rilevare in un bambino lo stadio di nutrizione Valutare in un bambino lo stadio di sviluppo puberale Rilevare in un bambino lo stadio di disidratazione Comunicare vantaggi e rischi delle principali misure vaccinali in età infantile Fornire ai genitori le informazioni sullo stato di salute del bambino Fornire ai genitori consigli di puericoltura in relazione all età e alle condizioni del bambino FORMULATO A CURA DEL AL TERMINE DEL DI TIROCINIO 34

35 Medicina Interna - Chirurgia Generale - Pediatria - Ostetricia e Ginecologia Sanità Pubblica SANITÀ PUBBLICA - U.O. MEDICINA DEL LAVORO Visione di filmati di attività produttive Illustrazione di modalità di valutazione dei rischi Valutazione di documentazione sanitaria Interpretazione di dati clinici Elementi di anamnesi lavorativa FORMULATO A CURA DEL AL TERMINE DEL DI TIROCINIO 35

36 Medicina Interna - Chirurgia Generale - Pediatria - Ostetricia e Ginecologia MEDICINA D URGENZA U.O. 2^ MEDICINA Sospettare la diagnosi e prestare il primo soccorso al paziente in stato di agitazione psicomotoria, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Preparare in condizioni di emergenza un accesso venoso (manichino) Eseguire monitoraggio pulsossimetria Assistere a monitoraggio pressorio invasivo sistemico Assistere a somministrazione e.v. di farmaci cardioattivi Inserire ago-cannula venosa (manichino) Effettuare prelievo arterioso per emogasanalisi (manichino) Raccogliere gli elementi anamnestici essenziali in condizioni di emergenza Sospettare la diagnosi e prestare il primo soccorso al paziente con manifestazioni neurologiche transitorie, o in evoluzione, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Sospettare la diagnosi e prestare il primo soccorso al paziente con perdita acuta della coscienza (sincope), avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Sospettare la natura del coma e prestare il primo soccorso al paziente diabetico in coma, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Sospettare la diagnosi e prestare il primo soccorso al paziente in shock anafilattico, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Sospettare la diagnosi e prestare il primo soccorso al paziente in stato settico, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Effettuare le procedure standard per la rilevazione dei parametri vitali in condizioni di emergenza Sospettare la diagnosi e prestare il primo soccorso al paziente con sindrome acuta da bassa portata (shock cardiogeno, tamponamento cardiaco, ), avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Sospettare la diagnosi e prestare il primo soccorso al paziente in edema polmonare acuto, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Sospettare la diagnosi (cardiopatia ischemica; angina instabile; aneurisma dissecante dell aorta) e prestare il primo soccorso al paziente con dolore toracico acuto, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi FORMULATO A CURA DEL AL TERMINE DEL DI TIROCINIO 36

37 Medicina Interna - Chirurgia Generale - Pediatria - Ostetricia e Ginecologia MEDICINA D URGENZA U.O. 2^ MEDICINA Sospettare e accertare la diagnosi e quindi effettuare la terapia al paziente con crisi ipertensiva grave, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Sospettare la diagnosi e prestare il primo soccorso al paziente con crisi tireotossica, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Sospettare la diagnosi e prestare il primo soccorso al paziente con aritmia cardiaca grave, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Sospettare la diagnosi (crisi asmatica; bronchite cronica ostruttiva; embolia polmonare) e prestare il primo soccorso al paziente con insufficienza respiratoria acuta, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Sospettare la diagnosi (crisi emicranica, glaucoma acuto, ecc.) e prestare il primo soccorso al paziente con cefalea grave, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Sospettare la diagnosi e prestare il primo soccorso al paziente con colica biliare o ureterale, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Prestare il primo soccorso al paziente con diarrea o vomito gravi, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Decidere l approccio terapeutico urgente nel paziente con gravi squilibri idroelettrolitici (disidratazione e iperidratazione, ipo e iper-potassiemia, ipo e iper-calcemia, acidosi e alcalosi), avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Sospettare la diagnosi e prestare il primo soccorso al paziente assiderato e quello ipertermico (colpo di sole o di calore), avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Sospettare la diagnosi e prestare il primo soccorso al paziente in crisi etilica acuta Sospettare la diagnosi e prestare il primo soccorso al paziente con avvelenamento per respirazione di gas o fumi, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Sospettare la diagnosi e prestare il primo soccorso al paziente in overdose da oppiacei, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Prestare il primo soccorso al paziente con sospetto di avvelenamento (manichino) Effettuare i rilievi semeiologici appropriati sul paziente con perdita di coscienza per orientarsi nella diagnosi etiologica e/o fisiopatologica FORMULATO A CURA DEL AL TERMINE DEL DI TIROCINIO 37

38 Medicina Interna - Chirurgia Generale - Pediatria - Ostetricia e Ginecologia MEDICINA D URGENZA U.O. 2^ MEDICINA Effettuare i rilievi semeiologici appropriati sul paziente con perdita di coscienza per orientarsi nella diagnosi etiologica e/o fisiopatologica Prestare il primo soccorso al paziente con convulsioni, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Sospettare la diagnosi e prestare il primo soccorso al paziente con arresto cardiaco, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Sospettare la diagnosi e prestare il primo soccorso al paziente con arresto respiratorio, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Sospettare la diagnosi e prestare il primo soccorso al paziente in stato di shock di ndd, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi FORMULATO A CURA DEL AL TERMINE DEL DI TIROCINIO 38

39 Medicina Interna - Chirurgia Generale - Pediatria - Ostetricia e Ginecologia CHIRURGIA D URGENZA U.O. 3^ CHIRURGIA Assistere all applicazione del triage Raccogliere gli elementi anamnestici essenziali in condizioni di emergenza Effettuare le procedure standard per la rilevazione dei parametri vitali in condizione di emergenza Prestare il primo soccorso al paziente politraumatizzato (con traumi interni e/o esterni), avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Conoscere la manovra di rianimazione cardiorespiratoria: conoscenze teoriche e pratiche Sospettare sulla base dei segni clinici la frattura di femore ed effettuare una immobilizzazione provvisoria Sospettare sulla base dei segni clinici la frattura di polso ed effettuare un immobilizzazione provvisoria Sospettare la diagnosi e prestare il primo soccorso al paziente con emorragia acuta massiva, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Eseguire l esame obiettivo di un paziente con sindrome emorragica Porre i quesiti diagnostici appropriati, effettuare le manovre semeiologiche e prescrivere le indagini finalizzate ad individuare condizioni di addome acuto Eseguire la manovra semeiologica per rilevare il segno di Murphy Discutere le indicazioni chirurgiche peculiari per il trattamento dell addome acuto nell anziano Illustrare le indicazioni all intervento chirurgico nell addome acuto da diversa eziologia (appendicite, colecistite, pancreatine, perforazioni ecc.) Descrivere l eziologia, fisiopatologia e sintomatologia clinica (segni d allarme e di sospetto diagnostico) della colecistite acuta e cronica e delle sue complicanze, fornendo le indicazioni terapeutiche di competenza chirurgica Sospettare la diagnosi e prestare il primo soccorso al paziente con colica biliare o ureterale, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Rilevare i segni di flogosi peritoneale Sospettare la diagnosi nel paziente con sintomatologia peritonitica, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi FORMULATO A CURA DEL AL TERMINE DEL DI TIROCINIO 39

40 Medicina Interna - Chirurgia Generale - Pediatria - Ostetricia e Ginecologia CHIRURGIA D URGENZA U.O. 3^ CHIRURGIA Sospettare la diagnosi nel paziente con occlusione intestinale (meccanica o paralitica), avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Sospettare la diagnosi e prestare il primo soccorso al paziente con pneumotorace spontaneo, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi FORMULATO A CURA DEL AL TERMINE DEL DI TIROCINIO 40

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