S.C.R. PIEMONTE S.P.A.

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1 S.C.R. PIEMONTE S.P.A. REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI FORNITURE DI BENI, SERVIZI E LAVORI E PER L ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI MEDIANTE CASSA ECONOMALE Art. 1- NORMATIVA DI RIFERIMENTO Le disposizioni del presente Regolamento vengono adottate e si armonizzano con le norme contenute nel: - art. 125 del Codice dei Contratti pubblici (D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 e s.m.i.) - artt. da 173 a 177, artt. da 203 a 210 e artt. da 329 a 338 del Regolamento di esecuzione ed attuazione del D.Lgs. 163/2006 (D.P.R. 5 ottobre 2010 n. 207 e s.m.i). Art. 2 - OGGETTO DEL REGOLAMENTO Il presente Regolamento disciplina, nel rispetto dei principi in tema di procedure di affidamento e di esecuzione del contratto desumibili dal D. Lgs. 163/06 e s.m.i., il sistema delle procedure per l acquisizione in economia di lavori (vedi art. 6), beni e servizi (vedi Allegato 1), entro il limite di spesa riportato all art. 4, nonché l acquisto mediante cassa economale. Art CASI PARTICOLARI Le disposizioni del presente Regolamento sono finalizzate ad assicurare che l affidamento di lavori, servizi e forniture avvenga in termini temporali ristretti e con modalità semplificate, nel rispetto dei principi di efficacia, efficienza ed economicità dell azione amministrativa oltre che dei principi di libera concorrenza, non discriminazione, trasparenza e pubblicità. Oltre che nei casi di cui all art. 2, il ricorso alla procedura di acquisto di beni e servizi in economia, sempre nel rispetto del limite di spesa di cui all'art. 4, è altresì consentito nelle seguenti ipotesi: a) risoluzione (anche parziale) di un precedente rapporto contrattuale, o in danno del contraente inadempiente, quando ciò sia ritenuto necessario o conveniente per conseguire la prestazione nel termine previsto dal contratto; b) necessità di completare le prestazioni di un contratto in corso, ivi non previste, se non sia possibile imporne l'esecuzione nell'ambito del contratto medesimo; c) prestazioni periodiche di servizi o forniture, a seguito della scadenza dei relativi contratti, nelle more dello svolgimento delle ordinarie procedure di scelta del 1

2 contraente, nella misura strettamente necessaria; d) urgenza, determinata da eventi oggettivamente imprevedibili, al fine di scongiurare situazioni di pericolo per persone, animali o cose, ovvero per l'igiene e salute pubblica, ovvero per il patrimonio storico, artistico, culturale. Art. 3 MODALITA DI ESECUZIONE DELLE ACQUISIZIONI IN ECONOMIA L'acquisizione in economia di lavori, beni e servizi, disciplinata dal presente Regolamento, può essere effettuata: a. mediante amministrazione diretta Nell'amministrazione diretta le acquisizioni sono effettuate con materiali e mezzi propri o appositamente acquistati o noleggiati e con personale proprio di S.C.R. Piemonte S.p.A., o eventualmente assunto per l'occasione, sotto la direzione del Responsabile del Procedimento, come individuato all art. 5. b. mediante procedura di cottimo fiduciario Il cottimo fiduciario è una procedura negoziata in cui le acquisizioni avvengono mediante affidamento a terzi sotto la direzione del Responsabile del Procedimento. b. 1 In caso di cottimo fiduciario avente ad oggetto acquisizioni di lavori le funzioni di direttore dell esecuzione del contratto avverranno sotto la direzione di un direttore dei lavori (non coincidente con il Responsabile del Procedimento), fatta salva la facoltà di S.C.R. Piemonte S.p.A di avvalersi comunque del Responsabile del Procedimento anche per lo svolgimento di tale attività. b. 2 In caso di Cottimo fiduciario avente ad oggetto le acquisizioni di servizi e di forniture le funzioni di direttore dell esecuzione del contratto verranno svolte dal Responsabile del Procedimento o - laddove S.C.R. Piemonte S.p.A eserciti la facoltà di cui all art. 272, comma 5, D.P.R. 207/2010 o ricorra l ipotesi di cui all art. 300, comma 2, lett. b) D.P.R. 207/2010 sotto la direzione di un direttore dell esecuzione del contratto non coincidente con il Responsabile del Procedimento. c. mediante mercato elettronico. Art. 4 - LIMITE DI SPESA 1. I lavori in economia sono consentiti fino all'importo massimo di ,00, l acquisizione in economia di forniture e servizi è ammessa per importi inferiori alla soglia comunitaria di ,00 (come adeguata automaticamente in relazione alla revisione periodica di cui all art. 248 del Codice dei Contratti pubblici), con riferimento alle singole 2

3 voci di spesa. Oltre tale importo si dovrà procedere con le ordinarie procedure di affidamento dei lavori e di acquisto di servizi e forniture applicando le vigenti normative nazionali e/o comunitarie in materia. Gli importi di spesa indicati nel presente regolamento devono essere intesi al netto di IVA ed ulteriori oneri di legge. 2. Per l affidamento dei servizi attinenti all architettura e all ingegneria di importo pari o superiore a ,00 resta salvo quanto disposto dall art. 91 del D. Lgs. 12 aprile 2006 n I limiti di cui ai commi 1 e 2 sono eventualmente adeguati con delibera del Consiglio di Amministrazione in relazione ai diversi limiti fissati dalla successiva normativa nazionale e/o comunitaria in materia. 4. Il calcolo del valore stimato degli acquisti in economia è basato sull'importo totale pagabile al netto dell'iva, valutato dal Responsabile del procedimento al momento in cui avvia la procedura di acquisizione. Questo calcolo tiene conto dell'importo massimo stimato, ivi compresa qualsiasi eventuale forma di opzione o rinnovo del contratto. 5. Se gli acquisti in economia di beni o di servizi presentano carattere di regolarità o sono destinati ad essere rinnovati entro un determinato periodo, è assunto come base per il calcolo del valore stimato dell'acquisto: - il valore reale complessivo dei contratti analoghi successivamente conclusi nel corso dei dodici mesi precedenti o dell'esercizio precedente, rettificato, se possibile, al fine di tener conto dei cambiamenti in termini di quantità o di valore che potrebbero sopravvenire nei dodici mesi successivi al contratto iniziale, oppure - il valore stimato complessivo dei contratti successivi conclusi nel corso dei dodici mesi successivi alla prima consegna o nel corso dell'esercizio se questo è superiore a dodici mesi. 6. Per gli acquisti in economia dei seguenti servizi, il valore da assumere come base di calcolo del valore stimato dell'acquisto è, in particolare: - per servizi assicurativi: il premio da pagare e altre forme di remunerazione; - per servizi bancari e altri servizi finanziari: gli onorari, le commissioni, gli interessi e altre forme di remunerazione; - per servizi di ingegneria: gli onorari, le commissioni da pagare e altre forme di remunerazione. 7. È vietato l'artificioso frazionamento dei lavori e degli acquisti in economia, ivi comprese le prestazioni di manutenzione, periodica o non periodica; a tal fine l'ordinatore della spesa deve tenere conto di tutti gli oneri ancora in corso connessi allo stesso intervento e alla 3

4 medesima esigenza. Gli atti adottati in violazione del suddetto divieto sono invalidi. Art. 5 - RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO 1. Per ogni acquisizione in economia, SC.R. Piemonte S.p.A. opera attraverso un Responsabile del Procedimento individuato nella persona del Presidente del Consiglio d Amministrazione o un suo delegato o procuratore, salvo se altrimenti disposto con idoneo provvedimento. 2. Il Responsabile del procedimento, per l'affidamento di lavori e per l acquisizione di beni e/o servizi, si avvale -quando possibile- delle rilevazioni dei prezzi di mercato effettuate da amministrazioni o enti a ciò preposti a fini di orientamento e valutazione della congruità e convenienza dei prezzi in sede di offerta. Art. 6 LAVORI ESEGUIBILI IN ECONOMIA 1. I lavori in economia sono ammessi per importi non superiori a ,00. I lavori assunti in amministrazione diretta non possono comportare una spesa complessiva superiore a , Per lavori di importo pari o superiore a ,00 e fino a ,00 l'affidamento deve avvenire nel rispetto dei principi di trasparenza, rotazione, parità di trattamento, previa consultazione di almeno cinque operatori economici, se sussistono in tale numero soggetti idonei, individuati sulla base di indagini di mercato. Per lavori di importo inferiore a ,00, nel rispetto dei principi di trasparenza e rotazione, è consentito l'affidamento diretto da parte del Responsabile del procedimento. 3. I lavori eseguibili in economia sono i seguenti: - manutenzione o riparazione di opere od impianti quando l'esigenza è rapportata ad eventi imprevedibili e non sia possibile realizzarle con le forme e le procedure previste dal D.Lgs 12 aprile 2006 n. 163; - manutenzione di opere o di impianti; - interventi non programmabili in materia di sicurezza; - lavori che non possono essere differiti, dopo l'infruttuoso esperimento delle procedure di gara; - lavori necessari per la compilazione di progetti; - completamento di opere o impianti a seguito della risoluzione del contratto o in danno dell'appaltatore inadempiente, quando vi è necessità e urgenza di completare i lavori. 4. In presenza di contratti misti di lavori, forniture, servizi si applica la disciplina degli appalti 4

5 di lavori qualora assumano rilievo superiore al 50%. Art. 6.1 CASO PARTICOLARE- LAVORI IN CASI DI SOMMA URGENZA 1. In circostanze di somma urgenza che non consentono alcun indugio, ai sensi dell art. 176 del D.P.R. 207/2010, il Responsabile del procedimento può disporre, contemporaneamente alla redazione del verbale di somma urgenza, l immediata esecuzione dei lavori entro il limite di ,00 per rimuovere lo stato di pregiudizio alla pubblica incolumità. 2. L esecuzione dei lavori di somma urgenza può essere affidata in forma diretta ad una o più imprese individuate dal Responsabile del procedimento. 3. Il prezzo delle prestazioni ordinate è definito contestualmente con l affidatario. In difetto di preventivo accordo, il Responsabile del procedimento ingiunge l esecuzione dei lavori ai prezzi fissati dalla stazione appaltante, ferma restando la facoltà dell appaltatore di formulare riserva. 4. Il Responsabile del procedimento compila, entro dieci giorni dall ordine di esecuzione dei lavori, una perizia giustificativa degli stessi e la trasmette, insieme al verbale di somma urgenza, alla stazione appaltante che provvede alla copertura della spesa e alla approvazione dei lavori. Art. 7 - ACQUISIZIONI IN ECONOMIA MEDIANTE AMMINISTRAZIONE DIRETTA 1. Per l'esecuzione dei lavori e dei servizi e forniture in amministrazione diretta, il Responsabile del procedimento predispone una relazione che descrive le prestazioni da eseguire e il loro importo stimato, indica gli eventuali mezzi e la manodopera da impiegare, prescrive i tempi per la realizzazione dell'intervento e stabilisce le modalità di pagamento. 2. Quando gli interventi vengono eseguiti in amministrazione diretta, il Responsabile del procedimento, ove non fosse possibile eseguirli con il personale dipendente, può richiedere l'assunzione di personale straordinario mediante ricorso alle procedure previste dalla legge. 3. Egli provvede altresì all'acquisto del materiale e ai mezzi d'opera necessari, nonché all'eventuale noleggio dei mezzi necessari. Art. 8 - ACQUISIZIONI IN ECONOMIA MEDIANTE COTTIMO FIDUCIARIO 1. Per servizi o forniture di importo pari o superiore ad ,00 e fino alla soglia di cui all'art. 4, l'affidamento mediante cottimo fiduciario avviene previa acquisizione di almeno cinque preventivi da parte di operatori economici, se sussistono in tale numero soggetti idonei, individuati sulla base di indagini di mercato, nel rispetto dei principi di trasparenza, 5

6 rotazione e parità di trattamento ovvero tramite elenchi di operatori economici predisposti da S.C.R. Piemonte S.p.A. nel rispetto di quanto previsto dall art. 332 D.P.R. 207/2010. Nel caso eccezionale di nota specialità del bene o servizio da acquisire, in relazione alle caratteristiche tecniche o di mercato, ovvero quando l'importo della spesa sia inferiore ad ,00 è consentito, nel rispetto dei principi di trasparenza e rotazione l'affidamento diretto da parte del Responsabile del procedimento, così come previsto dall art. 125, comma 11, del D. Lgs. 12 aprile 2006 n La procedura del cottimo fiduciario avviene mediante gara informale che comporta la richiesta di presentare un'offerta a seguito di lettera di invito, preceduta dalla determina o decreto a contrattare di cui all art. 11 del D. Lgs. n. 163/2006 e successive modificazioni. 3. La lettera di invito, firmata dal Responsabile del procedimento o dagli aventi titolo, dovrà essere inoltrata mediante raccomandata a r. e/o a mezzo fax e/o (anche non certificata) e dovrà di regola contenere le seguenti informazioni: - l'oggetto della prestazione, le relative caratteristiche tecniche e il suo importo massimo previsto, con esclusione dell'iva; - le eventuali garanzie e le eventuali polizze assicurative richieste; - il termine di presentazione delle offerte; - il periodo in giorni di validità delle offerte stesse; - l'indicazione del termine per l'esecuzione della prestazione; - il criterio di aggiudicazione prescelto; - gli elementi di valutazione, nel caso si utilizzi il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa; - l'eventuale clausola che preveda di non procedere all aggiudicazione nel caso di presentazione di un unica offerta valida; - la misura delle eventuali penali; - le indicazioni relative alla facoltà di subappaltare; - l'obbligo per l offerente di dichiarare nell offerta di assumere a proprio carico tutti gli oneri assicurativi e previdenziali di legge, di osservare le norme vigenti in materia di sicurezza sul lavoro e di retribuzione dei lavoratori dipendenti, nonché di accettare condizioni contrattuali e penalità; - l'indicazione dei termini di pagamento; - i requisiti soggettivi richiesti all operatore economico, e la richiesta allo stesso di rendere apposita dichiarazione in merito al possesso dei requisiti soggettivi richiesti. Quant altro ritenuto necessario per meglio definire la natura della prestazione richiesta. 6

7 4. Gli eventuali documenti complementari e tutti quegli elementi che si rendano necessari per la particolarità del bene o del servizio da acquisire potranno a loro volta essere inoltrati mediante raccomandata a. r. e/o a mezzo fax e/o (anche non certificata) e/o posti sul profilo del committente. 5. L'offerta, dovrà essere redatta e presentata secondo le modalità e nei termini indicati nella lettera di invito che verrà formulata sulla base delle indicazioni tecniche fornite dal Responsabile del Procedimento. La busta contenente l offerta sarà aperta dal Responsabile del procedimento con assistenza, in qualità di testimoni, di due dipendenti di cui uno con funzioni di verbalizzante. I preventivi saranno controfirmati dal Responsabile del procedimento e dai due testimoni. In caso di affidamento diretto la busta contenente l offerta sarà aperta dal Responsabile del procedimento con assistenza di un segretario verbalizzante. 6. I concorrenti e gli affidatari dei lavori, dei servizi o delle forniture in economia devono essere in possesso dei requisiti di idoneità generale e di idoneità professionale di cui agli artt. 38 e 39 del D. Lgs. 12 aprile 2006 n. 163, nonché dei requisiti di capacità tecnicoprofessionale ed economico-finanziaria prescritti per prestazioni di pari importo affidate con le procedure ordinarie di scelta del contraente. 7. All'aggiudicatario verrà di regola richiesta tutta la documentazione necessaria a comprovare il possesso dei requisiti dichiarati in conformità a quanto richiesto dalla lettera d invito. 8. L aggiudicazione diviene efficace solo dopo la verifica di cui al precedente comma. 9. Il Responsabile del procedimento cura l avviso di post-informazione sull esito dell affidamento mediante pubblicazione sul profilo del committente, le comunicazioni di cui all art. 7, comma 8, del D. Lgs. 163/2006, all Osservatorio dei contratti pubblici relativo a lavori, servizi e forniture nonché il versamento del contributo dovuto ai sensi dell art. 1, comma 67, Legge 23 dicembre 2005, n Art. 9 ACQUISTO DI BENI E SERVIZI ED ESECUZIONE DI LAVORI FINO AD 5.000,00 Qualora ricorra la fattispecie sopra indicata, può essere utilizzato apposito modulo il quale deve contenere la motivazione, il criterio di scelta per l affidamento ed il nominativo del fornitore prescelto e deve essere firmato dal Presidente del Consiglio di Amministrazione o da un suo delegato o procuratore; ad esso devono essere allegati i preventivi richiesti. Successivamente deve essere redatto regolare ordine di acquisto sottoscritto dal Presidente del Consiglio di Amministrazione o da un suo delegato o procuratore. 7

8 Art AUTORIZZAZIONE ALLA PROCEDURA E ALLA SPESA 1. La decisione di procedere all acquisizione di beni e servizi così come l affidamento sono disposti con provvedimento del Presidente del Consiglio di Amministrazione o di un suo delegato o procuratore, fatto salvo quanto previsto agli artt. 9 e 19 del presente documento. 2. Il Responsabile del procedimento, ai sensi dell art. 5, comma 1, provvede a effettuare tutte le operazioni connesse alla procedura in economia. Art CRITERI DI SCELTA DEL CONTRAENTE 1. I lavori e gli acquisti di beni e servizi previsti dal presente regolamento sono aggiudicati in base ad uno dei seguenti criteri: a. prezzo più basso, b. offerta economicamente più vantaggiosa da valutarsi, a cura del Responsabile del procedimento, in conformità ai criteri tecnico-operativi previsti nella lettera d'invito. In entrambi i casi sopraindicati sono ammesse esclusivamente offerte in ribasso rispetto al valore stimato dell appalto indicato nella lettera d invito. 2. S.C.R. Piemonte S.p.A. potrà riservarsi di negoziare con uno o più offerenti una riduzione ulteriore del prezzo offerto, sia in caso di affidamento con il criterio del prezzo più basso, sia in caso di offerta economicamente più vantaggiosa. Tale facoltà potrà essere indicata nella lettera d invito. 3. S.C.R. Piemonte S.p.A, nel pieno rispetto dei principi di trasparenza e par condicio tra i concorrenti, può anche riservarsi di non aggiudicare, con atto motivato. 4. Il Responsabile del procedimento verifica la congruità delle offerte. Qualora talune offerte presentino carattere anormalmente basso rispetto alla prestazione, il Responsabile del procedimento può attivare una procedura in contraddittorio con gli offerenti ai fini di richiedere le giustificazioni inerenti agli elementi costitutivi dell'offerta ritenute pertinenti, procedendo, se del caso, alle relative esclusioni. Art. 12 ESAME E VALUTAZIONE DELLE OFFERTE. AGGIUDICAZIONE. STIPULAZIONE DEL CONTRATTO 1. L'esame e la scelta delle offerte vengono effettuate dal Responsabile del procedimento, ovvero eventualmente da una commissione tecnica nel caso di acquisizione mediante offerta economicamente più vantaggiosa, nominata dal Presidente del Consiglio di Amministrazione. La lettera d invito indica quali adempimenti verranno espletati in seduta pubblica, fermo restando che l esame e la comparazione delle offerte avviene in seduta 8

9 riservata. 2. Al fine della valutazione della congruità dei prezzi offerti il Responsabile del procedimento, eventualmente, si avvale delle rilevazioni dei prezzi di mercato effettuate da amministrazioni o enti a ciò predisposti e, in assenza di tali rilevazioni, delle risultanze di apposita ricognizione dei prezzi di mercato. 3. Il cottimo fiduciario può essere regolato da scrittura privata semplice, tramite sottoscrizione per accettazione dell atto di affidamento oppure da apposita lettera con la quale il committente dispone l'ordine delle provviste e dei servizi. La scelta avviene in base a valutazione del Responsabile del procedimento e deve essere palesata nella lettera di invito. In ogni caso si fa ricorso alla scrittura privata per contratti di importo superiore ad , Per i contratti il cui valore complessivo supera ,07, la stipulazione è subordinata anche alla preventiva acquisizione della documentazione antimafia, ove prescritta ai sensi del D.P.R. 252/ Eventuali spese di contratto (bolli, registrazione, copie etc ) sono a carico dell operatore economico. Art GARANZIA 1. A garanzia della regolare esecuzione del contratto di importo non inferiore a ,00 potrà essere richiesta all'aggiudicatario una garanzia (cauzione definitiva) ai sensi dell art. 113 del D. Lgs. 163/06 e s.m.i.. 2. La garanzia dovrà essere costituita mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'elenco speciale di cui all'art. 107 del d.lgs. 1 settembre 1993 n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati ex D.P.R. 115/04 e dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. 3. La lettera d invito stabilisce termini e modalità per lo svincolo della cauzione. ART. 14 ESECUZIONE E VERIFICA DEI SERVIZI E DELLE FORNITURE ACQUISITE IN ECONOMIA. PAGAMENTI. 1. Successivamente alla stipula del contratto il Responsabile del Procedimento in qualità di direttore dell esecuzione autorizza l avvio dell esecuzione della prestazione. Qualora S.C.R. 9

10 Piemonte S.p.A. abbia nominato un direttore dell esecuzione diverso dal Responsabile del Procedimento (art. 3, comma 5) quest ultimo autorizza il primo a dare avvio all esecuzione della prestazione. 2. Il Responsabile del Procedimento può autorizzare l esecuzione anticipata della prestazione qualora ricorrano le fattispecie di cui ai commi 9 e 12 dell art. 11, comma 12, D.Lgs. 163/2006; 3. Il Responsabile del Procedimento autorizza, ai sensi del comma 2, l'esecuzione anticipata del contratto attraverso apposito provvedimento che indica in concreto i motivi che giustificano l'esecuzione anticipata. 4. La fase di esecuzione e di contabilità viene disciplinata dagli artt. 302 Giorno e termine per l avvio dell esecuzione del contratto, 303 Avvio dell esecuzione del contratto, 304 Verbale di avvio dell esecuzione del contratto, 305 Riconoscimenti a favore dell esecutore in caso di ritardato avvio dell esecuzione del contratto, 307 Contabilità e pagamenti, 308 Sospensione dell esecuzione del contratto, 309 Certificato di ultimazione delle prestazioni, 310 Divieto di modifica introdotti dall esecutore e 311 Varianti introdotte dalla stazione appaltante D.P.R. 207/2010. I corrispettivi dovranno essere corrisposti a 30 (trenta) giorni data fattura fine mese, salvo il maggior termine eventualmente concordato tra le parti nei limiti ed alle condizioni di cui al Decreto Legislativo 9 ottobre 2002, n. 231 e previo accertamento da parte del Responsabile del Procedimento in qualità di direttore dell'esecuzione (o da quest ultimo laddove le due figure non coincidano e confermato, in tal caso, dal Responsabile del Procedimento stesso), della prestazione effettuata, in termini di quantità e qualità, rispetto alle prescrizioni previste nei documenti contrattuali. 5. I contratti pubblici di forniture e servizi sono soggetti a verifica di conformità secondo le modalità di cui agli artt D.P.R. 207/2010. La verifica di conformità - fatta salva l ipotesi di cui all art. 314, comma 2, D.P.R. 207/ viene effettuata direttamente dal Responsabile del Procedimento in qualità di direttore dell esecuzione o da quest ultimo laddove le due figure non coincidano. 6. Viene comunque fatta salva la facoltà per S.C.R. Piemonte S.p.A. (facoltà non esercitabile in presenza dell ipotesi di cui all art. 314, comma 2, D.P.R. 207/2010) di ricorrere, in sostituzione dello svolgimento della verifica di conformità, ad un attestazione di regolare esecuzione. Quanto precede sempre ricorrendo le condizioni (e con le modalità) di cui all art. 325 D.P.R. 207/ Successivamente all emissione del certificato di verifica di conformità o all emissione 10

11 dell attestazione di regolare esecuzione si procede al pagamento del saldo delle prestazioni eseguite e allo svincolo dell intera cauzione prestata a garanzia dell obbligazione da parte dell esecutore. ART. 15 ESECUZIONE E VERIFICA DEI LAVORI ACQUISITI IN ECONOMIA. PAGAMENTI 1. Il Responsabile del Procedimento autorizza il direttore dei lavori alla consegna dei lavori dopo che il contratto è divenuto efficace. Laddove le due figure professionali coincidano sarà il Responsabile del Procedimento ad autorizzare e successivamente consegnare i lavori. 2. La consegna dovrà avvenire entro quarantacinque giorni dalla stipula del contratto. 3. Il Responsabile del Procedimento può autorizzare ai sensi dell art. 11, comma 9, D. Lgs. 163/2006 il direttore dei lavori alla consegna dei lavori subito dopo che l aggiudicazione definitiva è divenuta efficace. Laddove le due figure professionali coincidano sarà il Responsabile del Procedimento ad autorizzare e successivamente consegnare i lavori. 4. La consegna dovrà avvenire seguendo le modalità dettate dagli artt D.P.R. 207/ La fase di esecuzione viene disciplinata dagli artt. 158 Sospensione e ripresa dei lavori, 159 Ulteriori disposizioni relative alla sospensione e ripresa dei lavori Proroga e tempo per la ultimazione dei lavori, 160 Sospensione illegittima, 161 Variazione e addizione al progetto approvato, 162 Diminuzione dei lavori e varianti migliorative in diminuzione proposte dall esecutore, 163 Determinazione e approvazione dei nuovi prezzi non contemplati nel contratto, 164 Contestazioni tra la stazione appaltante e l esecutore, 165 Sinistri alle persone e danni, 166 Danni cagionati da forza maggiore, 167 Accettazione, qualità ed impiego di materiali D.P.R. 207/ La contabilità trova disciplina negli artt. 203 Annotazione dei lavori ad economia, 204 Conti dei fornitori, 205 Pagamenti, 206 Giustificazioni di minute spese, 207 Rendiconto mensile delle spese, 208 Rendiconto finale delle spese, 209 Riassunto di rendiconti parziali, 210 Contabilità semplificata D.P.R. 207/ I pagamenti avverranno comunque in conformità a quanto statuito dagli artt. 143 Termini di pagamento degli acconti e del saldo e 144 Interessi per il ritardato pagamento D.P.R. 207/2010. Art. 16 ELENCO DEGLI OPERATORI ECONOMICI 1. S.C.R. Piemonte S.p.A, in relazione a specifiche tipologie di lavori, beni e servizi da acquisire, si riserva di istituire appositi elenchi di operatori economici. 11

12 2. L elenco degli operatori economi è pubblicato con le modalità di cui all art. 124, comma 5, d. lgs. 12 aprile 2006 n Gli effetti giuridici connessi alla pubblicità decorrono dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. 3. L iscrizione di un prestatore di servizi o di un fornitore nell elenco costituisce presunzione d idoneità alla prestazione, corrispondente alla classificazione del concorrente iscritto. 4. I soggetti iscritti devono comunicare entro trenta giorni dal suo verificarsi ogni variazione dei dati dichiarati ai fini dell iscrizione. 5. L elenco degli operatori economici è ripartito in categorie in relazione ai settori merceologici e alle caratteristiche delle prestazioni, nonché per classi d importo. 6. Ai fini della permanenza nei detti elenchi, S.C.R. Piemonte S.p.A. valuta la rilevanza della commissione di grave negligenza o malafede nell esecuzione delle prestazioni contrattuali, di errore grave nell esercizio dell attività professionale o di mancata risposta a cinque lettere d invito. 7. L elenco è aperto all iscrizione degli operatori e viene aggiornato semestralmente dalla Direzione Amministrativa (Area Contratti e Appalti), sulla base delle domande e delle comunicazioni nel frattempo presentate. 8. Il criterio della rotazione non è applicato nei casi in cui il bene o servizio da acquisire abbia caratteristiche tecniche tali da consentire la sola partecipazione di soggetti specifici. 9. L iscrizione nell elenco degli operatori economici non vincola S.C.R. Piemonte S.p.A. che si riserva la facoltà di individuare altre imprese da invitare nel caso in cui sussistano ragioni di necessità, di funzionalità dei beni e/o dei servizi da acquisire e di convenienza legate alla natura o alle caratteristiche tecniche della fornitura. Art TERMINE DI CONCLUSIONE DEL PROCEDIMENTO Il procedimento deve concludersi entro 60 giorni dall'inoltro della lettera di invito. Art. 18 REGISTRO AFFIDAMENTI E stato istituito ed è gestito dall Ufficio Contratti e Appalti di S.C.R.-Piemonte S.p.A. un registro affidamenti nel quale sono annotati tutti gli affidamenti in economia con l indicazione del soggetto aggiudicatario, dell oggetto, della durata prevista per l espletamento, del corrispettivo dovuto e degli estremi dell atto di affidamento. Art. 19 ACQUISTI MEDIANTE CASSA ECONOMALE 12

13 1. La cassa economale provvede al pagamento delle spese di ufficio minute e di non rilevante ammontare relative ai beni e servizi di cui al successivo comma 5 quando l importo non supera 2.500,00, al netto di imposte e tasse se dovute. Tale limite di spesa non può essere eluso mediante il frazionamento artificioso ed illogico di beni o servizi di natura omogenea. 2. Al pagamento delle spese sostenute debitamente autorizzate sulla base di documenti giustificativi - quali ad esempio fatture, note, parcelle e simili - si provvede mediante le forme bancarie e/o postali vigenti in materia. In presenza di spese sostenute pari a max 500,00, IVA inclusa, si può provvede mediante pagamento in contanti. 3. Le spese di cui al presente articolo risultano escluse dall ambito applicativo dei contratti pubblici e dalla tracciabilità dei flussi finanziari secondo quanto previsto dalla Legge n. 136/2010 e s.m.i. e dalle determine n.8 e 10/2010 e n. 4/2011 dell AVCP. 4. L acquisto mediante cassa economale avviene attraverso la compilazione di apposito modulo il quale deve contenere la motivazione e il nominativo del fornitore prescelto e deve essere firmato per autorizzazione dal Presidente del Consiglio di Amministrazione o da un suo delegato e/o procuratore. 5. Possono essere acquisiti mediante la cassa economale, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, i seguenti beni e servizi: - carta, stampati, registri, generi di cancelleria e modulistica, francobolli, marche ovvero valori bollati, imposte e tasse, libri, riviste, giornali e pubblicazioni di vario genere anche in formato digitale, abbonamenti a periodici e ad agenzie di informazione, rilegatura di libri e pubblicazioni; - materiale d arredo e complementi; - materiale per la pulizia e raccolta rifiuti; - cassette di pronto soccorso o altro materiale occorrente per la sicurezza aziendale; - spese per organizzazione e partecipazione a convegni, congressi, conferenze, riunioni, mostre ed altre manifestazioni culturali e scientifiche, nell interesse di S.C.R. Piemonte S.p.A, ivi comprese le spese necessarie per ospitare i relatori; - spese di rappresentanza in occasione di solennità, feste nazionali, convegni, mostre, manifestazioni, missioni, trasferte e ricorrenze varie; - servizi postali; - divulgazione di bandi o avvisi a mezzo stampa od altri mezzi di informazione; - servizi di agenzia connessi a viaggi e trasferte per amministratori e personale; - spedizioni e trasporti di cose, imballaggi, magazzinaggio e facchinaggio, traslochi e trasferimenti uffici; 13

14 - servizi telefonici e telegrafici, telefonia e materiale accessorio; - materiale informatico; - spese di copisteria; - spese per dispositivi di protezione individuale (DPI); - spese per piccoli interventi di riparazione, sostituzione materiale, nonché acquisto di materiale di utensileria e minuteria; - spese in genere necessarie per sopperire con immediatezza alle esigenze funzionali della società; - spese per concessioni edilizie, visure, notifiche e certificati vari; - depositi cauzionali; - quote associative. Art. 19 RINVIO Per quanto non espressamente disciplinato nel presente regolamento, si rimanda alla normativa vigente ed, in particolare, alle disposizioni di cui all art. 125 del Decreto Legislativo del 12 aprile 2006, n. 163 e s.m.i. e al relativo regolamento di attuazione d.p.r. n. 207/2010. Art. 20- ENTRATA IN VIGORE Il presente Regolamento per le spese in economia entra in vigore dal giorno successivo alla sua approvazione formale da parte del Consiglio di Amministrazione ed è reso pubblico attraverso la sua pubblicazione sul profilo di committenza. Art MODIFICHE AL REGOLAMENTO Eventuali modifiche al presente Regolamento e alle voci di spesa indicate nell'allegato 1 devono essere approvate con delibera del Consiglio di Amministrazione. 14

15 ALLEGATO 1 TIPOLOGIE DI PRESTAZIONI ACQUISIBILI IN ECONOMIA È ammesso il ricorso alle procedure di spese in economia per l acquisizione dei seguenti beni e servizi: 1. servizi attinenti l architettura e l ingegneria nonché i servizi ad essi correlati (a titolo esemplificativo e non esaustivo: coordinamento per la sicurezza, studi ed indagini geologiche, geotecniche e geognostiche, studi ed indagini di impatto ambientale, studi specialistici in genere, indagini ed assistenza archeologica, rilievi, reazione grafica di elaborati progettuali, validazione dei progetti, pratiche inerenti alle procedure espropriative quali frazionamenti, stati di consistenza, stime e perizie, verifiche statiche e collaudo); 2. incarichi di supporto tecnico-amministrativo alle attività del Responsabile del Procedimento di cui al D. Lgs. n. 163/2006, in caso di carenza di organico di personale tecnico o idoneamente qualificato; 3. bonifiche belliche; 4. analisi e prove di materiali, analisi e prove in laboratorio ed in sito; 5. certificazione di qualità aziendale; 6. arredi, complementi di arredo per gli uffici, attrezzature, materiali tecnici e similari; 7. hardware, software e materiale informatico di vario genere anche ad estensione delle apparecchiature informatiche già in uso, sviluppo di programmi informatici, spese accessorie di installazione, configurazione, manutenzione, riparazione, conversione e caricamento e servizi di assistenza ; 8. apparecchiature elettroniche, di amplificazione e diffusione sonora, mezzi audiovisivi, fotografici e cinematografici, di videosorveglianza e di allarme, apparecchi fotoriproduttori, compresi materiale tecnico e prestazioni accessorie; 9. acquisto o noleggio di apparati di telefonia fissa e mobile con relativo canone di traffico telefonico e servizi connessi; 10. beni ed apparecchiature necessari per la manutenzione di beni mobili e immobili, di serramenti ed impianti; 11. pulizia, materiali per la pulizia e attrezzature per la raccolta rifiuti; 12. materiali di consumo occorrenti per il funzionamento degli uffici, (materiale di cancelleria, stampati, materiale per fotografia, riproduzioni eliografiche, materiali per disegno, valori bollati, ecc.); 15

16 13. materiale di consumo per stampanti e fotocopiatrici; 14. dispositivi, attrezzature, indumenti, strumenti e impianti necessari per l attuazione della normativa in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro e prevenzione incendi; dispositivi di protezione individuale (DPI); 15. beni mobili ed attrezzature di vario genere necessario al corretto svolgimento dell attività di S.C.R. Piemonte S.p.A; 16. locazione di beni mobili e immobili e locazione finanziaria; 17. servizi di noleggio, locazione anche finanziaria e manutenzione, dei beni elencati al punto precedente in relazione alla loro natura, comprese le spese di installazione, assistenza e riparazione; 18. servizi per consulenze storiche, scientifiche, legali, tecnico-progettuali, di project management, fiscali e di gestione del personale, per catalogazione, ordinamento e schedatura dei beni, per la creazione di banche dati; 19. servizi di traduzione di testi, bandi, capitolati speciali di appalto, lettere di invito ed altri documenti connessi allo svolgimento dell attività contrattuale; 20. servizi di verifica e validazione in materia di tariffe professionali; 21. partecipazione a corsi di formazione e perfezionamento, convegni, congressi, conferenze, riunioni, mostre ed altre manifestazioni culturali e scientifiche, anche mediante contribuzione alle spese organizzative; 22. organizzazione di convegni, congressi, conferenze, riunioni, mostre ed altre manifestazioni culturali e scientifiche, ivi comprese le spese di progettazione scientifica e di allestimento, organizzative e quelle necessarie per ospitare i relatori, e le spese relative alla pubblicazione di cataloghi e atti; 23. ricerche, studi, articoli per lo svolgimento dell attività e per manifestazioni, convegni e spese di rappresentanza, compresi gli acquisti di gadgets; 24. traduzione ed interpretariato in genere; 25. copywriting, ideazione grafica e consulenza creativa; 26. progettazione e realizzazione di strumenti multimediali; 27. realizzazione di modelli in scala di edifici o parti di esso e/o impianti in materiali diversi, tipo legno, plexiglass, metallo, ecc.; 28. ufficio stampa; 29. servizi di stampa, tipografia, litografia, copisteria, fotografici, di rilegatura, di grafica o servizi realizzati per mezzo di tecnologia audiovisiva,registrazione televisiva, audiovisiva e radiofonica, di trascrizione e sbobinatura; 16

17 30. servizi informatici; 31. pulizia, derattizzazione, disinfestazione dei locali in uso a S.C.R. Piemonte S.p.A. 32. smaltimento di rifiuti speciali e servizi analoghi; 33. servizi di custodia, vigilanza e portierato dei siti e degli uffici; 34. studio, ricerca, indagini e rilevazioni statistiche; 35. servizi di ristorazione e catering; 36. servizi di trasporto di persone o cose, noli, spedizioni, imballaggi magazzinaggio e facchinaggio; posta e corrieri privati, servizi di trasporto in genere; 37. carburante 38. servizi finanziari assicurativi e di brokeraggio assicurativo, bancari, legali, notarili e di consulenza tecnica, scientifica, economica, amministrativa e fiscale; 39. servizi medici e sanitari nei confronti del personale, materiale sanitario e medicinali in genere; 40. informazione istituzionale, anche attraverso la realizzazione e la diffusione di testi, opuscoli e audiovisivi; 41. servizio sostitutivo di mensa mediante fornitura di buoni pasto ai dipendenti; 42. servizi di gestione, hosting del sito internet nonché di connettività alla rete internet; 43. noleggio di veicoli ad uso trasporto; 44. spese per piccoli interventi di riparazione, sostituzione materiale, nonché acquisto di materiale elettrico, di utensileria e minuteria; 45. tutti gli altri beni, servizi e forniture attinenti i fini istituzionali e lo svolgimento dell attività di S.C.R. Piemonte S.p.A. non compresi nel precedente elenco e compatibili con il presente regolamento. 17

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