Geol. Paolo CIULLA Via Mancuso n. 5 cap Bisacquino (Pa)

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1 Geol. Paolo CIULLA Via Mancuso n. 5 cap Bisacquino (Pa)

2 INDICE CAPITOLO TITOLO Pag. 1. PREMESSA 2 2. INQUADRAMENTO GEOGRAFICO DELL AREA 4 3. GEOMORFOLOGIA E IDROGEOLOGIA 5 4. GEOLOGIA E TETTONICA 7 5. CARATTERIZZAZIONE SISMICA CARATTERIZZAZIONE GEOTECNICA INDICAZIONE PROGETTUALI E CONCLUSIONI 13 Geol. Paolo CIULLA Via Mancuso n. 5 cap Bisacquino (Pa) 1

3 COMUNE DI CAMPOFIORITO PROVINCIA DI PALERMO RELAZIONE GEOLOGICO TECNICA E SISMICA REALIZZAZIONE DI UN CENTRO PER ATTIVITÀ SPORTIVE E MOTORIE PER DIVERSAMENTE ABILI 1. PREMESSA L Amministrazione Comunale di Campofiorito (PA) ha intenzione di cambiare l attuale utilizzazione del campo di calcio. Per la realizzazione del progetto, con Delibera Sindacale n 40 del 12 maggio 2010, ha conferito allo scrivente, dott. geol. Ciulla Paolo regolarmente iscritto al O.R.G.S. al n. 2315, l incarico per la stesura dello studio geologico - tecnico e sismico definitivo relativo al progetto per la realizzazione di un centro per attività sportive e motorie per diversamente abili. Dai disegni di progetto consegnati, allo scrivente, si è potuto osservare che il progetto edilizio è stato sviluppato in modo da sfruttare al meglio le infrastrutture esistenti, adattandole alle nuove esigenze. L impianto si compone di un campetto polivalente per il gioco del Basket / Volley / Hockey su pista e di una piscina coperta. Si rimanda agli elaborati tecnici del progettista per una più dettagliata analisi delle opere da realizzare. Per la realizzazione del lavoro ci si è avvalsi di sopralluoghi, rilievi di superficie, presa visione degli elaborati geologici del P.R.G. del Comune di Campofiorito, ricerca di dati attendibili in zona, acquisizione dei sondaggi geognostici della scuola posta a 48 metri di distanza, la relazione geologica della ricostruzione del muro retrostante gli spogliatoi del campo di calcio. Per la Geol. Paolo CIULLA Via Mancuso n. 5 cap Bisacquino (Pa) 2

4 caratterizzazione sismica è stata effettuata una prospezione geofisica di sismica attiva e passiva (MAWS). Il tutto nel rispetto delle normative del D.M. del 14 gennaio 2008 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 29 nel S.O. n. 30 alla G.U. 4 febbraio 2008 n. 29 con la Circolare 02 febbraio 2009 n. 617/C.S.LL.PP. pubblicata su S.O. n. 27 alla G.U. n. 26 febbraio 2009, n. 47. Il territorio del comune di Campofiorito (PA) ricade in zona sismica di seconda categoria S=9 come da D.M. 23 settembre 1981 Aggiornamento delle zone sismiche della regione Sicilia pubblicato nella (G.U.R.I. 14 NOVEMBRE 1981, N. 314). Il progetto edilizio è stato sviluppato in modo da sfruttare al meglio le infrastrutture esistenti, adattandole alle nuove esigenze. Gli elaborati prodotti a corredo della relazione sono i seguenti: 1. Corografia, scala 1:25.000; 2. Stralcio vincolo idrogeologico R.D del 30/12/23, scala 1 : ; 3. Piano stralcio di bacino (PAI), scala 1:10.000; 4. Carta geologica, scala 1:10.000; 5. Stralcio vincolo Sic e Zps, scala 1 : ; 6. Planimetria stato di fatto; 7. Planimetria di progetto con ubicazione prospezione sismica; 8. Sezione geologico - tecnica, scala 1:150. ALLEGATI: Analisi di laboratorio preesistenti; Indagine sismica attiva e passiva (MASW Re.Mi.). Geol. Paolo CIULLA Via Mancuso n. 5 cap Bisacquino (Pa) 3

5 2. INQUADRAMENTO GEOGRAFICO DELL AREA L area esaminata ricade al margine centro-meridionale della Tavoletta in scala 1:25.000, Foglio 258, Quadrante N.O. Corleone edita dall I.G.M.I.. Il rilevamento geologico, eseguito nell area, ha un estensione di circa 1,1 km 2 ed è localizzato nel centro abitato di Campofiorito e nei terreni circostanti. In particolare, la zona comprende un settore a pendenza molto variabile direttamente legata alle litologie presenti e alla tettonica. Le quote altimetriche variano, nell area circostante, da 700 m s.l.m. nel versante a monte a 425 m del Torrente Batticano con un altezza media di 660 m slm. Coordinate geografiche decimali Lat. 37, Long. 13, quota altimetrica del sito di progetto 665 m slm.. Geol. Paolo CIULLA Via Mancuso n. 5 cap Bisacquino (Pa) 4

6 3. GEOMORFOLOGIA E IDROGEOLOGIA La zona esaminata si estende attorno e nel centro abitato di Campofiorito con una morfologia prettamente collinare passante a montuoso nella parte a monte. I versanti degradano verso Nord-Ovest con valori d acclività variabili, ricadono all interno del bacino del Fiume Belice (sinistro), risultano solcati da piccole incisioni torrentizie con pattern di tipo parallelo o sub-dendritico con direzione SE - NO e S N. La morfologia dei rilievi si divide in due ambienti differenziati principalmente dalle litologie presenti; versanti dolci con basse pendenze nei terreni argillo-marnosi (plastici) e più acclivi con presenza di balze nei terreni calcarei (rigidi). Il sito studiato in particolare è ubicato nella parte Sud-Est dell abitato di Campofiorito, in area urbanizzata. Il versante ha un esposizione a Nord-Ovest con pendenza variabile da 10 a 4 a pianeggiante. Inoltre l intensa attività antropica ha mutato alcune aree del versante con una serie di piccoli terrazzamenti. Il substrato di sedime del campo di calcio ha una parte in rilevato lato nord e una parte in scavo lato sud. Il tutto protetto da muri perimetrali con recinzione. Litologicamente il sito è formato prevalentemente da elementi calcareo - marnosi di piccole dimensioni (mediamente 2,5 cm) immersi in argille e marne; copertura dello spessore di circa 90 cm formatasi dall accumulo gravitativo proveniente dalle litologie presenti, poste nelle immediate vicinanze a quote più alte. Il detrito ricopre una successione stratigrafica costituita da intervalli regolari di calcari marnosi e marne rosse del Cretaceo Eocene. Geol. Paolo CIULLA Via Mancuso n. 5 cap Bisacquino (Pa) 5

7 L azione erosiva delle acque meteoriche è quasi assente per la presenza delle numerose opere antropiche (costruzioni, strade asfaltate, muretti e sistemi drenati) mentre nei terreni agricoli è ben evidente, in particolare vicino ai torrenti dove le acque selvagge di ruscellamento asportano materiale; la permeabilità sul detrito è medio alta. Nei terreni calcarei e calcarenitici la permeabilità primaria è anch essa bassa mentre quella secondaria ha un valore elevato. In questi terreni sono presenti forme di carsismo superficie e sotterraneo come evidenzia la dolina di notevole dimensione presente a NE del centro abitato. Nei contatti litologici tra calcari, argille e marne si evidenzia la presenza di piccole sorgenti indicative della presenza di falda idrica nei calcari e calcari marnosi. La coltre detritica, poco cementata, dove ha uno spessore più elevato sono presenti dei pozzi a piccola profondità (4 8 m), che indicano la presenza di falda idrica poco profonda poco distante dalla zona interessata. Dall attenta osservazione si evidenziano delle piccole venute idriche nella parte del campo in scavo che saturano quell area, mentre nella parte in rilevato ciò non avviene. Geol. Paolo CIULLA Via Mancuso n. 5 cap Bisacquino (Pa) 6

8 4. GEOLOGIA E TETTONICA Le unità litologiche affioranti nell area appartengono alle successioni sedimentarie del Bacino Sicano formata da una successione stratigrafica che comprende litologie di mare profondo, di mare basso e lagunare. La descrizione è stata fatta dalle unità più antiche verso quelle più recenti. L unità più antica presente nell area è costituita da calcilutiti in banchi alternativamente spessi e sottili (1-4 m), a giunti molto irregolari e a struttura complessiva pseudonodulare. Si osservano strutture di dissoluzione e carico (stiloliti) e una diffusa ricristallizzazione. L unità litologica presenta un principio di dolomitizzazione e alla percussione si frattura con superfici irregolari. Verso l alto la successione presenta strati meno spessi, lo spessore complessivo in affioramento è di circa 90 metri, posta a Sud dell abitato di Campofiorito lato monte del cimitero; l età è attribuibile al Trias sup. Lias. La successione sedimentaria successiva, in discordanza sulla precedente, è costituita da calcari marnosi di colore rosa intenso intervallati da marne argillose di colore rossastro di spessore variabile. Questa passa verso l alto ad una colorazione biancastra costituita da strati di calcari marnosi e livelletti d argille verdastre. La stratificazione si presenta molto caotica e i litosomi presentano spessori variabili dai 10 ai 30 cm. Alla percussione formano una frattura subconcoide. I calcari marnosi sono costituiti da calcare e argilla (dal 5% al 35%), a grana fine e sviluppano effervescenza all acido diluito (HCl al 10 %). L unità è piegata, in parte degradata, si mostra intensamente fratturata, con linee variamente inclinate rispetto ai giunti di stratificazione. L analisi attenta del contenuto fossilifero presente e la consultazione della numerosa bibliografia ha evidenziato le seguenti specie tipo: Globutruncana stuarti, Globotruncana Geol. Paolo CIULLA Via Mancuso n. 5 cap Bisacquino (Pa) 7

9 arca, Heteroelix sp., Globorotalie e Hantkenine. Queste specie attribuiscono all unità un età Cretaceo Eocene medio, lo spessore medio di circa 80 metri e costituiscono il sottosuolo di buona parte dell abitato nelle aree est e nord-est. In discontinuità e discordanza sulla precedente unità è presente una successione sedimentaria di colore verdastro costituita da calcareniti e arenarie dove generalmente la componente silicoclastica prevale su quella bioclastica e carbonatica. Nella quale i principali elementi sono: granuli di quarzo, feldspati, miche, glauconite e frammenti litici di natura carbonatica. Si presenta ben stratificata, con litotipi di spessore compreso tra i 10 e 40 cm e in alcuni livelli è possibile osservare una tipica stratificazione incrociata. Le calcareniti presentano alla percussione una frattura molto irregolare. I granuli carbonatici sono costituiti principalmente da bioclasti e fossili tra i quali si notano macroforaminiferi, rodoficee, briozoi, echinidi e denti di pesce. Lo spessore complessivo è di circa 80 metri, conosciuta in letteratura come Calcareniti glauconitiche di Corleone d età Miocenica, costituiscono il sottosuolo nord e nord-ovest dell abitato. L unità litologica più recente è costituita da argille e marne di colore grigio azzurrognolo, intervallata da livelli calcarenitici risedimentati in strati di cm molto compatti. La stratificazione è caotica e difficilmente individuabile ciò rende problematica la valutazione reale dello spessore in affioramento. Sono presenti, inoltre, intercalazioni di livelli sabbiosi di colore giallastro prevalentemente quarzoso. Il contenuto fossilifero presente è costituito da una microfauna a foraminiferi planctonici: orbuline, globigerine globorotalie, che consentono di datarla al Miocene superiore e sono ubicate a SO del centro abitato di Campofiorito. Geol. Paolo CIULLA Via Mancuso n. 5 cap Bisacquino (Pa) 8

10 Coperture detritiche d età attuale o recente sono presenti nella zona Sud- Est e ad Est dell abitato. Detrito costituito da elementi carbonatici, silicei, calcilutitici del Trias superiore Lias, del Cretaceo - Eocene medio, provenienti dallo smantellamento dei versanti presenti ad Est e Sud-Est. Si presenta poco cementato, con casti di dimensioni variabili e molto spigolosi. Le successioni sedimentarie presenti sono state piegate, fratturate e dislocate dalla loro posizione originaria a causa dei numerosi eventi tettonici che hanno coinvolto quest area dei Monti Sicani. Una faglia inversa con direzione SO-NE e immersione SE ad elevato rigetto è posizionata a Sud del cimitero e mette a contatto la litologia rigida delle calcilutiti triassiche sui calcari marnosi del Cretaceo sup. Eocene medio. Un altra faglia inversa con direzione NNO-SSE mette a contatto le calcilutiti marnose sulle calcareniti glauconitiche mioceniche. Il tutto è evidenziato nella carta geologica allegata. Geol. Paolo CIULLA Via Mancuso n. 5 cap Bisacquino (Pa) 9

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12 5. CARATTERIZZAZIONE SISMICA Il territorio del comune di Campofiorito (PA) ricade in zona sismica di seconda categoria S=9 come da D.M. 23 settembre 1981 Aggiornamento delle zone sismiche della regione Sicilia pubblicato nella (G.U.R.I. 14 NOVEMBRE 1981, N. 314) e del vigente D.M. del 14 gennaio 2008 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 29 nel S.O. n. 30 alla G.U. 4 febbraio 2008 n. 29 con la Circolare 02 febbraio 2009 n. 617/C.S.LL.PP. pubblicata su S.O. n. 27 alla G.U. n. 26 febbraio 2009, n. 47. La conoscenza del suolo, cioè dello strato roccioso sul quale vengono impostate le fondazioni di una qualsivoglia opera, è in generale di primaria importanza nella tecnica costruttiva. Lo è in special modo allorché le opere dovranno sorgere in località soggette a movimenti tellurici. Ai fini della definizione della categoria sismica di suolo del piano di sedime è stata effettuata una prospezione geofisica di sismica (MASW) attiva e passiva al fine di determinare il valore di V s30. La categoria litostratigrafica del suolo di fondazione ha dato una velocità media delle V s30 = 273 m/s che lo fa appartenere alla C (depositi di terreni a grana grossa mediamente addensati o a grana fine mediamente consistenti con 180 m/s < V s30 < 360 m/s). Geol. Paolo CIULLA Via Mancuso n. 5 cap Bisacquino (Pa) 11

13 6. CARATTERIZZAZIONE GEOTECNICHE Sulla scorta dell attento rilievo di superficie, attraverso la correlazione di dati desunti da lavori geologici precedenti svolti in zona è precisamente nei locali scolastici) per l adeguamento sismico (vedi allegati), posta a breve distanza (48 metri) e la relazione geologica a mia firma per la ricostruzione del muro retrostante gli spogliatoi del campo di calcio. I parametri geotecnici da considerare per il calcolo della portanza delle terre per le fondazioni di progetto sono inserite nella seguente tabella e sono stati leggermente abbassati a vantaggio della sicurezza: c w Litologia t/m 3 t/m 2 gradi % 1,8 1, peso specifico; c coesione; angolo di attrito interno; w contenuto d acqua. Va comunque precisato che le caratteristiche geotecniche assunte per il calcolo del carico limite di rottura a lungo termine sono riferite a un modello matematico di terreno omogeneo e isotropo difficile da ipotizzare in natura, ma che possono essere accettate. Geol. Paolo CIULLA Via Mancuso n. 5 cap Bisacquino (Pa) 12

14 7. INDICAZIONI PROGETTUALI E CONCLUSIONI Lo studio condotto nell area per il progetto definitivo, ove è ubicato l attuale campo di calcio, ha permesso la determinazione delle principali caratteristiche geomorfologiche, idrogeologiche, geologiche, geotecniche e sismiche dei terreni direttamente interessati. La zona si presenta a lieve pendenza, esternamente al campo di calcio, mentre è pianeggiante nel sito di progetto in quanto ubicata all interno del campo di calcio che ricade a SE del centro abitato di Campofiorito; precisamente tra le vie Leopardi, Pola, dei Papaveri e corso Giovanni XXIII. Le fondazioni saranno costituite da platee in modo da scaricare uniformemente i pesi delle strutture sul piano di sedime. Dal punto di vista idrogeologico, lo spigolo sud del campo che è in scavo necessita di un buon sistema di drenaggio poiché le risalite della falda invernale causano una saturazione con risalite capillari nelle strutture. Mentre tutta la parte nord ovest del campo è costituita da litologia di riempimento compattato con uno spessore variabile da zero a circa cinque metri. I dati geotecnici da utilizzare, per il calcolo della portanza delle terre, sono inserite nella tabella del capitolo precedente. Il comune di Campofiorito rientra tra le zone sismiche di 2 A categoria (S9). È necessario calcolare l aggiunta delle spinte nei muri di contenimento della parte in rilevato causato dal perso delle nuove strutture di progetto. Si consiglia di canalizzare tutte le acque meteoriche provenienti dai tetti, dal campetto e dalle strutture con condotte interrate verso la via Leopardi. Gli spogliatoi comunali, i muri perimetrali e le costruzioni private presenti non presentano nessun tipo di lesioni o fratture a conferma della stabilità del sito di progetto. Geol. Paolo CIULLA Via Mancuso n. 5 cap Bisacquino (Pa) 13

15 Per quando precedentemente rilevato l area è idonea alla realizzazione di quanto in progetto. Si rimane a disposizione della D.L. per fornire, se richiesta, l assistenza relativa agli aspetti di natura geologica e idrogeologica che potranno riscontrarsi in fase di esecuzione delle opere. Bisacquino, giugno 2010 Il geologo dott. Paolo Ciulla O.R.G.S. N 2315 Geol. Paolo CIULLA Via Mancuso n. 5 cap Bisacquino (Pa) 14