AATO n. 3 Marche Centro --- Macerata
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- Martino Longo
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1 AATO n. 3 Marche Centro --- Macerata Deliberazione AEEG 273/2013/R/IDR Calcolo dell ammontare di remunerazione del capitale relativo al periodo 21 luglio 31 dicembre 2011 da restituire agli utenti finali
2 AATO n. 3 Marche Centro --- Macerata 1. Premessa La presente Relazione illustra il calcolo dell ammontare della componente tariffaria del S.I.I. relativa alla remunerazione del capitale, abrogata in esito al referendum popolare del 12 e 13 giugno 2011, da restituire agli utenti finali con riferimento al periodo 21 luglio 31 dicembre Il calcolo è stato effettuato sulla base dei criteri e delle disposizioni di cui alla Deliberazione AEEG 25 giugno 2013 n. 273, esclusivamente per quelle società operative che, nel periodo oggetto di rimborso di cui al paragrafo precedente, applicavano tariffe che prevedevano la copertura della remunerazione del capitale investito. Queste sono: La società APM Spa che gestisce il SII nei Comuni di Macerata, Appignano, Castelfidardo, Corridonia, Morrovalle, Montecosaro, Pollenza e Treia; La società ASTEA Spa che gestisce il SII nei Comuni di Osimo, Recanati, Loreto, Montefano, Montelupone, Potenza Picena, Poro Recanati, Recanati; La società Acquambiente Marche Srl che gestisce il SII nei Comuni di Cingoli, Filottrano, Numana e Sirolo; La società ASSEM Spa che gestisce il servizio di Acquedotto e Depurazione nel solo Comune di San Severino Marche; La società ASSM Spa che gestisce il SII nei Comuni di Tolentino, Belforte del Chienti, Caldarola, Cessapalombo, Serrapetrona; La società ATAC Spa che gestisce il SII nel Comune di Civitanova Marche. In tutti gli altri Comuni ricadenti nell ATO n. 3 Macerata, nel periodo oggetto di rimborso, la TRM (tariffa reale media) di cui al MTN è stata quantificata senza ricomprendere la remunerazione del capitale investito. Con le seguenti note: nota ASSEM, nostro prot. n. 599 del ; nota APM, nostro prot. n. 622 del ; nota ASTEA, nostro prot. n. 632 del ; nota ASSM, nostro prot. n. 639 del ; nota Acquambiente Marche, nostro prot. n. 655 del ; nota ATAC, nostro prot. n. 680 del le società di gestione interessate hanno trasmesso i dati richiesti dall Ente con nota prot. 562 del 04 luglio 2013 relativi, nello specifico, a: il totale dei volumi fatturati e dei conseguenti ricavi relativi sia all intero anno 2011 che al periodo ;
3 gli oneri fiscali in ragione dell imposta effettivamente pagata, derivanti dalla gestione del servizio idrico integrato (escluse quindi le altre attività idriche), con riferimento all intero anno 2011 e al periodo ; gli oneri finanziari sostenuti per il servizio idrico integrato, con riferimento all intero anno 2011 ed al periodo ; l importo degli eventuali accantonamenti per la svalutazione crediti con riferimento all intero anno 2011 ed al periodo ; il numero delle utenze domestiche attive nel periodo Criteri per la determinazione dell ammontare da restituire Ai sensi dell art. 2 della Deliberazione AEEG n. 273/2013, la remunerazione del capitale prevista dal Piano d Ambito deve essere riproporzionata in funzione degli importi fatturati relativi al periodo 21 luglio 31 dicembre Nella tabella seguente si riportano i ricavi totali previsti nel Piano d Ambito e la relativa quota a copertura della remunerazione del capitale investito, sia per l intero anno sia per il periodo oggetto di rimborso (164 giorni). Tabella 1: Dati da Piano d Ambito vigente (valori in Euro) In coerenza con quanto stabilito dall articolo 2.2 della Delibera AEEG n. 273/2013/R/IDR, sulla base dei dati richiesti ai soggetti gestori interessati, la remunerazione del capitale, prevista nel
4 Piano d Ambito è stata riproporzionata in funzione degli importi fatturati relativi al periodo 21 luglio---31 dicembre Gli esiti sono riepilogati nella tabella seguente. Tabella 2: Stima quota remunerazione del Capitale investito (valori in Euro) Acquambiente Marche Anno 2011 Periodo Ricavi quota fissa Ricavi acquedotto (quota variabile) Ricavi fognatura Ricavi depurazione Totale ricavi Rapporto % remunerazione su totale ricavi 9,68% 9,68% Stima quota remunerazione del capitale investito APM Ricavi quota fissa Ricavi acquedotto (quota variabile) Ricavi fognatura Ricavi depurazione Totale ricavi Rapporto % remunerazione su totale ricavi 7,27% 7,27% Stima quota remunerazione del capitale investito ASSEM Ricavi quota fissa Ricavi acquedotto (quota variabile) Ricavi fognatura Ricavi depurazione Totale ricavi Rapporto % remunerazione su totale ricavi 6,12% 6,12% Stima quota remunerazione del capitale investito ASSM Ricavi quota fissa Ricavi acquedotto (quota variabile) Ricavi fognatura Ricavi depurazione Totale ricavi Rapporto % remunerazione su totale ricavi 4,95% 4,95% Stima quota remunerazione del capitale investito ASTEA Ricavi quota fissa Ricavi acquedotto (quota variabile) Ricavi fognatura Ricavi depurazione Totale ricavi Rapporto % remunerazione su totale ricavi 10,75% 10,75% Stima quota remunerazione del capitale investito ATAC Ricavi quota fissa Ricavi acquedotto (quota variabile) Ricavi fognatura Ricavi depurazione Totale ricavi Rapporto % remunerazione su totale ricavi 7,21% 7,21% Stima quota remunerazione del capitale investito Dall ammontare della quota di remunerazione così definito, in coerenza quanto stabilito dall articolo 2.3 della Delibera AEEG n. 273/2013/R/IDR vanno detratti, anch essi riproporzionati:
5 - gli oneri fiscali in ragione dell imposta effettivamente pagata, derivanti dalla gestione del servizio idrico integrato; - gli oneri finanziari effettivamente sostenuti e documentati dal gestore; - gli accantonamenti per la svalutazione crediti, nella misura ritenuta efficiente da parte dell ente d ambito. Ritenendo opportuno considerare, a detrazione, il 100% dell importo di competenza annuale accantonato dalle società per la svalutazione crediti e sulla base dei dati rilevati, nella tabella seguente si riportano gli importi da detrarre da quelli di cui al punto precedente. Tabella 3: Stima costi da stornare (valori in Euro) Nella tabella seguente si riporta, per ciascun azienda, l importo complessivo da restituire all utenza vale a dire la differenza tra la remunerazione del capitale investito prevista nel Piano, in ragione degli importi effettivamente fatturati (Tabella 2) e gli oneri di cui alla tabella precedente.
6 Tabella 4: Definizione importo complessivo da restituire (valori in Euro) In linea con quanto stabilito dall articolo 2.4 della Delibera AEEG n. 273/2013/R/IDR, gli importi quantificati come sopra sono stati dapprima rivalutati applicando i tassi d inflazione 2012 e 2013 previsti dal MTT e poi divisi per il numero di utenze domestiche che nel periodo oggetto di rimborso (o in una porzione dello stesso) risultavano attive. Nella tabella seguente vengono quindi riportati i valori da rimborsare a ciascuna utenza, secondo le modalità definite nell allegato 2 alla delibera del Consiglio di Amministrazione dell AATO3 n. del
7 Tabella 5: Quantificazione importo unitario da rimborsare (valori in Euro)
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