COMPLESSITÀ E GESTIONE DEL RISCHIO IN SANITÀ: IL CASO DELLE INFEZIONI CORRELATE A PRATICHE ASSISTENZIALI (ICPA)

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1 20-21 ottobre 2005 Borgo Rocca Sveva - Soave (Verona) CONVEGNO INTERNAZIONALE COMPLESSITÀ E GESTIONE DEL RISCHIO IN SANITÀ: IL CASO DELLE INFEZIONI CORRELATE A PRATICHE ASSISTENZIALI (ICPA) Azienda ULSS 20 Verona SItI Sezione Triveneto

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3 CONVEGNO INTERNAZIONALE COMPLESSITÀ E GESTIONE DEL RISCHIO IN SANITÀ: IL CASO DELLE INFEZIONI CORRELATE A PRATICHE ASSISTENZIALI (ICPA) SEDE DEL CONVEGNO: Centro Congressuale Borgo Rocca Sveva Soave (Verona) Azienda ULSS 20 Verona SItI Sezione Triveneto in collaborazione con: Università degli Studi di Padova Dipartimento di Medicina Ambientale e Sanità Pubblica, Sezione Igiene Università degli Studi di Trento Facoltà di Sociologia Università degli Studi di Trieste D.U.C. Scienze di Medicina Pubblica - U.C.O. Igiene e Medicina Preventiva Università degli Studi di Udine Dipartimento di Patologia e Medicina Sperimentale e Clinica Cattedra di Igiene ed Epidemiologia Università degli Studi di Verona Dipartimento di Medicina e Sanità Pubblica Sezione di Igiene MPAO con il patrocinio di: ANMDO Associazione Nazionale Medici di Direzione Ospedaliere GISIO Gruppo Italiano Studio Igiene Ospedaliera VRQ Società Italiana per la Qualità dell Assistenza Sanitaria 3

4 SEGRETERIA SCIENTIFICA Caloi Alessandra Grattarola Mario Montresor Paolo Pascu Diana Tessari Lorella Infermiera Professionale Servizio Prevenzione e Protezione dai Rischi U.L.S.S. 20, Verona Dirigente Medico Direzione Medica Ospedaliera U.L.S.S. 20 Verona Direttore Medico Direzione Medica Ospedaliera U.L.S.S. 20 Verona Dirigente Medico Direzione Medica Ospedaliera U.L.S.S. 20 Verona Infermiera Professionale Ufficio promozione dell igiene, della qualità e della sicurezza clinica Direzione Medica Ospedaliera U.L.S.S. 20 Verona 4

5 INTRODUZIONE L evoluzione e la crescente complessità del Sistema sanitario ed in particolare i delicati equilibri tra efficacia, efficienza ed equità nel suo contesto pongono sempre più al centro dei processi assistenziali il paziente, le sue diverse dimensioni ed i suoi bisogni. La valutazione e gestione del rischio in Sanità rappresentano uno dei migliori e più sensibili modelli su cui agire, con gli strumenti della complessità e dell approccio sistemico, per assicurare tale centralità della persona assistita sia in ospedale che nelle strutture territoriali ed in ADI. I principi della interdisciplinarietà, della integrazione delle competenze e delle responsabilità, della valutazione multidimensionale dei problemi e dei contesti sono imprescindibili per una corretta gestione del rischio, degli errori e dei danni ad essi conseguenti. In tale ottica, il Convegno si pone in particolare l obiettivo di approfondire uno dei temi più attuali in ambito di risk management: le Infezioni Correlate a Processi Assistenziali (ICPA), in ambiente ospedaliero e nei diversi nodi della rete dell assistenza integrata. Di elevata complessità ed evidente interprofessionalità, la tematica sarà oggetto di dibattito, in una rassegna di esperienze internazionali, tra esperti e studiosi di diverse competenze e discipline - epidemiologiche, tecniche, gestionali nell intento di offrire ai diversi professionisti della Sanità una visione il più possibile ampia ed integrata del rischio e della sua gestione. DESTINATARI DEL CORSO Personale medico, infermieristico, sanitario e farmacisti. 5

6 Giovedì 20 Ottobre Ore 8.15 Registrazione partecipanti Saluto delle Autorità e delle Università del Triveneto Apertura del Convegno Ore 9,00 Introduzione al Convegno P. Montresor Presidenti: L. Majori, C. Vincent Prima Sessione Complessità e rischio in Sanità: un antitesi? Moderatori: F. Barbone, R. Stacey Ore 9.15 Complessità e management in Sanità Complexity and the Management of Healthcare R. Stacey Ore L evoluzione del Sistema Sanitario Nazionale letta nell ottica della complessità F. Forino Ore Coffee break Ore Rischio e apprendimento organizzativo S. Gherardi Ore Lo spazio della predittività nell organizzazione sanitaria: i sistemi complessi come ipotesi di modello. G. Stopazzolo Ore L approccio sistemico al rischio in Sanità G. Romano Ore Discussione e quesiti ai relatori Ore 12,30 Chiusura dei lavori Lunch 6

7 Seconda Sessione La gestione del rischio in Sanità: tra complessità e complicanza Moderatori: M. Secolo, R. Trivello Ore L evoluzione del concetto di sicurezza del paziente The evolution of Patient Safety C. Vincent Ore La gestione del rischio clinico in una struttura complessa: l esperienza dell ICP A. Bonaldi Ore La Campagna vite : ridurre la mortalità attraverso la prevenzione delle ICPA The 100K Lives Campaign: Reducing Mortality by Preventing Hospital Acquired Infections F. Federico Ore Coffee break Ore Luci ed ombre nella gestione del rischio infettivo in Italia: spunti per l avvio di programmi di Risk Management S. Brusaferro Ore ICPA: cerchiamo le risposte solo nei luoghi sbagliati? Healthcare Associated Infections: are we looking for answers in all the wrong places? P. vanostenberg Ore 18,05 Discussione e quesiti ai relatori Ore 18,30 Chiusura dei lavori 7

8 Venerdì 21 Ottobre Terza Sessione Dalla gestione delle ICPA alla gestione del rischio: ritorno alla complessità Moderatori: C. Campello, S. Pompili Ore 8.30 Ore 9.00 Ore Ore Ore Ore Ore Ore Ore 13,30 Ore 14,00 Evoluzione dell assistenza e rischio infettivo M. L. Moro L educazione nel controllo delle infezioni: l esperienza canadese Education in Infection Control: The Canadian Perspective E. Henderson Progetto di una rete nazionale di sorveglianza attiva prospettica delle infezioni nosocomiali nelle Unità di Terapia Intensiva I. Mura Coffee break Promozione dell igiene delle mani per ridurre le infezioni nosocomiali: : la prima sfida mondiale dell OMS per la sicurezza dei pazienti Promotion de l hygiène des mains pour réduire les infections nosocomiales : premier défi mondial de l OMS pour la sécurité des patients D. Pittet B. Allegranzi Il rischio in sanità: il ruolo della direzione sanitaria G. Finzi Il pensiero sistemico nella sicurezza del paziente: problemi ed ostacoli Thinking Systemic in patient safety: issues and barriers. R. Amalberti Discussione e quesiti ai relatori Compilazione dei questionari Chiusura dei lavori 8

9 RELATORI Allegranzi Benedetta Ricercatore universitario Università degli Studi di Verona Amalberti René Bonaldi Antonio Brusaferro Silvio Federico Frank Finzi Gianfranco Forino Fulvio Gherardi Silvia Professor of physiology and ergonomics and PHd in Cognitive Psychology Head of the cognitive science department IMASSA (Airforce Aerospace Medical Research Institute), France Direttore Sanitario Azienda Ospedaliera Istituti Clinici di Perfezionamento, Milano Professore Associato di Igiene Università degli Studi di Udine Director Institute for Healthcare Improvement, United States Dirigente Responsabile Area Igiene e Prevenzione Azienda O.U. di Bologna - Policlinico S. Orsola Malpighi Direttore UO Formazione, Qualità ed Educazione alla Salute Azienda ULS Viterbo Professore Ordinario di Sociologia delle organizzazioni Università degli Studi di Trento 9

10 Henderson Elizabeth Associate professor Department of Community Health Sciences, Faculty of Medicine, University of Calgary, Canada Epidemiologist, Infection Prevention and Control Calgary Health Region Moro Maria Luisa Mura Ida Pittet Didier Romano Gabriele Stacey Ralph Responsabile Area di Programma Rischio Infettivo Agenzia Sanitaria Regione Emilia Romagna Professore Ordinario di Igiene Università degli Studi di Sassari Director, Infection Control Program, University of Geneva Hospitals, Geneva, Switzerland and Lead, Global Patient Safety Challenge, WHO World Alliance for Patient Safety Professore Ordinario di Igiene Università degli Studi di Verona Professor of Management and Director of the Complexity and Management Centre Business School University of Hertfordshire, United Kingdom Stopazzolo Giampaolo Direttore Sanitario ULSS 5 Ovest Vicentino VanOstenberg Paul Vincent Charles Managing Director International Office, France, Joint Commission International Professor of Clinical Safety Research Director of the Clinical Safety Research Unit Department of Surgical Oncology and Technology, Imperial College, London, United Kingdom 10

11 PRESIDENTI E MODERATORI Barbone Fabio Campello Cesare Majori Luigi Pompili Stefano Secolo Mario Stacey Ralph Trivello Renzo Vincent Charles Professore Ordinario di Igiene Università degli Studi di Udine Professore Ordinario di Igiene Università degli Studi di Trieste Già presidente della SItI Sezione Triveneto e Professore Ordinario di Igiene nelle Università di Padova, Verona e Trieste Direttore Sanitario ULSS Roma D Direttore del Dipartimento Governo Processi e Umanizzazione - ULSS 7 Pieve di Soligo Professor of Management, Director of the Complexity and Management Centre, Business School University of Hertfordshire, United Kingdom Professore Ordinario di Igiene Università degli Studi di Padova Professor of Clinical Safety Research Director of the Clinical Safety Research Unit, Department of Surgical Oncology and Technology Imperial College, London, United Kingdom 11

12 Segreteria organizzativa Studio Amadei Via f.lli Cervi Reggio Emilia tel fax Iscrizioni Le iscrizioni dovranno essere effettuate entro il 10 OTTOBRE 2005, inviando alla segreteria organizzativa la scheda di iscrizione compilata in ogni sua parte e accompagnata dalla ricevuta di pagamento. Quota di iscrizioni La quota di iscrizioni è di Euro IVA Euro IVA (per iscritti alla S.I.t.I.) La quota include: materiale congressuale, volume degli atti, attestato di partecipazione, coffee break del 20 e 21 ottobre, pranzo del 20 ottobre Pagamenti I pagamenti delle quote di iscrizione devono essere effettuati tramite bonifico bancario sul c/c Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza ag. 4 ABI CAB CIN O intestato a Studio Amadei ECM Sono in corso le pratiche per l accreditamento dell evento formativo presso il Centro Regionale di Riferimento per la Formazione Continua (ECM) Regione Veneto 12

13 Informazioni PRENOTAZIONI ALBERGHIERE Sono state stipulate convenzioni alberghiere con i seguenti hotel. I pagamenti dei pernottamenti sono a carico dei partecipanti e dovranno essere saldati direttamente all hotel. Di seguito sono elencate le quote giornaliere per camera e prima colazione 1. Hotel Roxy Plaza **** Via San Matteo 4 Soave (VR) Tel Hotel Cangrande *** Viale Del Commercio 20 Soave (VR) - Tel singola euro 66,00 dus euro 78,00 doppia euro 95,00 junior suite euro 115,00 dus euro 50,00 3. Hotel Bologna *** Viale Trieste 55 S. Bonifacio (VR) - Tel singola euro 59,00 dus euro 69,00 doppia euro 85,00 4. Hotel Villabella ** Via Villabella 11 S. Bonifacio (VR) Tel Hotel Leon d Oro **** Viale Piave 5 Verona Tel singola euro 42,00 dus euro 50,00 doppia euro 68,00 matrim euro 65,00 / 55,00 singola classic euro 125,00 doppia classic euro 135,00 singola deluxe euro 150,00 doppia deluxe euro 160,00 suite singola euro 220,00 suite doppia euro 230,00 Le prenotazioni dovranno pervenire con la scheda di iscrizione entro il 10 ottobre

14 Come arrivare Autostrada A4 Milano / Venezia Uscita Soave San Bonifacio Proseguire in direzione Soave fino ad arrivare davanti alle mura del Castello, poi girare a destra e al primo incrocio (rotonda) a sinistra. 14

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16 Segreteria organizzativa: Via F.lli Cervi Reggio Emilia Tel Fax