Incentivi e legalità per aiutare le imprese
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- Leone Verde
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1 Incentivi e legalità per aiutare le imprese Loiero: abbiamo speso 100 milioni di euro per qualificare e potenziare le infrastrutture produttive Agazio Loiero: Presidente della Regione Calabria Incentivi da una parte, legalità dall altra. Infrastrutture per guardare al futuro ma anche misure anticrisi per contrastare il difficile momento dell economia. Il presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, inquadra così gli assi sui quali si è mosso il governo regionale nel sostenere le imprese. Presidente Loiero, i fondi europei sono una grande opportunità, come li avete usati? Abbiamo speso 100 milioni di euro per qualificare e potenziare le infrastrutture produttive attraverso 23 interventi e circa 40 milioni di euro per sostenere le piccole e medie imprese. Altri 137 milioni di euro sono stati stanziati grazie ai PATTO per la SICUREZZA La Regione Calabria si e dotata di una legge che definisce la cornice normativa, istituzionale e strategica per le azioni di lotta alle mafie e prevede quale strumento chiave il Contratto locale di sicurezza, un patto fra i principali attori istituzionali e socio-economici del territorio finalizzato a far convergere le risorse di tutta la comunità intorno ad obiettivi e priorità condivise. Per il finanziamento dei Contratti sono stati messi a disposizione 45 milioni di euro. bandi per interventi di innovazione ambientale, commerciale e organizzativa. Ma vorrei ricordare anche i 6 milioni di euro con cui abbiamo finanziato i 20 migliori progetti di ricerca. È proprio sulla ricerca che vogliamo continuare a investire per rendere più competitivo da subito il sistema produttivo regionale. Il contesto in cui le imprese operano è Sostenere fondamentale, in Calabria si traduce soprattutto col termine legalità E vero. Un territorio deve offrire adeguate infrastrutture materiali e immateriali a sostegno delle imprese che vi operano. Ma non solo. Nel contesto calabrese è la legalità ad assumere un ruolo decisivo. L assenza di regole e le pressioni criminali possono scoraggiare a investire in Calabria e impediscono, di fatto, la crescita di un tessuto imprenditoriale sano e competitivo. I clan hanno mostrato una forte pervasività che abbiamo cercato di neutralizzare e fronteggiare con strumenti diversi. Più coraggio sui mercati esteri Sulla: Qualificare le aziende, favorirne l accorpamento e investire sull innovazione di prodotto e di processo A pag. 2 le imprese con adeguate infrastrutture materiali e immateriali Aiutiamo giovani e commercio Lanzo: Due nuovi bandi per la microimpresa giovanile e per rivitalizzare il commercio nei centri storici A pag. 5 In che modo? Come Regione ci siamo costituiti parte civile in tutti i processi contro la ndrangheta che, le ultime cronache lo confermano, ha assunto un ruolo internazionale. E per incidere in un delicato settore come quello degli appalti, unica regione in Italia, ci siamo dotati di una Stazione Unica Appaltante a capo della quale abbiamo voluto un magistrato con ventennale esperienza antimafia, l ex procuratore aggiunto di Reggio Calabria Salvatore Boemi. Bisogna insistere ancora, tuttavia, per rendere la Calabria libera e uguale alle altre regioni d Europa. Questa è la più grande sfida che ci attende. Che impatto ha avuto la crisi economica internazionale sulle imprese calabresi? Qui da noi la crisi economica ha fatto sentire i suoi effetti pesanti. Non sono stati però effetti dirompenti e disgre- continua a pag. 2 >>> Agevolazioni per l agricoltura Finanziati 50 Piani integrati di filiera, coinvolte circa 3mila imprese per un investimento di 400 milioni A pag. 8
2 Obiettivo internazionalizzazione Sulla: contro la crisi investimenti per sostenere il mercato e per l innovazione Francesco Sulla: Assessore alle Attività produttive della Regione Calabria Lo sviluppo delle imprese calabresi passa attraverso tre passaggi: internazionalizzazione, gestione della crisi economica, rapporto con il credito. L assessore alle Attività produttive della Regione Calabria, Francesco Sulla, spiega con questa chiave di lettura la politica della Giunta Loiero. L obiettivo dice è fare in modo che il nostro sistema produttivo, molto parcellizzato perché in gran parte composto da piccole e piccolissime imprese, possa vincere la timidezza nei confronti dei mercati esterni alla Calabria e all Italia. Per Sulla, il filo conduttore è quello di qualificare le aziende, favorirne l accorpamento e la possibilità di guardare ai mercati esteri, invertendo la filosofia per la quale si partecipava alle grandi fiere all estero solo per mera esposizione dei propri prodotti. I mercati sui quali si è deciso di puntare sono Stati Uniti, Giappone, Canada e il bacino del Mediteranneo. La nuova logica, visto che ormai anche in Calabria ci sono imprese che hanno raggiunto interessanti livelli di qualità, è quella di fare in modo che chi si dimostra interessato possa venire a vedere non solo i prodotti calabresi ma anche il nostro modello produttivo. Questo, riferisce Sulla, è un approccio che ha dato buoni risultati, anche grazie alla collaborazione con le camere di commercio di quei Paesi. Sempre nell ottica dell internazionalizzazione, spiega Sulla, la sorpresa è venuta dalla cooperazione tra imprese, un attitudine che in passato, per una serie di ragioni Vincere la timidezza nei confronti dei mercati esterni alla Calabria storiche, non ha mai attecchito in Calabria. Un segnale in senso inverso è invece venuto ad esempio dal bando per la qualificazione delle Pmi, per il quale in una settimana Fiera di artigianato calabrese: stand di prodotti regionali abbiamo esaurito i 5 milioni stanziati: una risposta molto bella e in parte inattesa. La crisi economica per ora ha colpito in Calabria meno duramente che altrove: Le nostre aziende osserva l assessore non hanno avuto l impatto che possono avere subito quelle di territori più avanzati come può essere la Lombardia. Temiamo soprattutto per l ultimo anello della crisi, quello che colpisce il lavoro. Abbiamo perciò deciso spiega di accelerare gli investimenti e aumentare le risorse per sostenere il mercato, affrontando così la contingenza, guardando però nello stesso tempo al futuro, puntando all innovazione di prodotto e di processo. Un altro problema che è stato affrontato è quello dell accesso al credito. Lo abbiamo fatto dice Sulla dando risorse ai confidi e chiedendo sostegno all Europa. Abbiamo così ottenuto un finanziamento da 50 milioni di euro per istituire un fondo rotativo per l accesso al credito. >>> continua da pag. 1 ganti come altrove, a ragione della particolare gracilità della nostra struttura produttiva. Hanno sofferto invece molto di più la congiuntura, le aree e le regioni connotate da apparati industriali robusti e da sistemi produttivi sviluppati. A ogni modo per fronteggiare tale crisi abbiamo attivato 50 misure anticrisi inserite in un contenitore di spesa anticongiunturale del valore di oltre 745 milioni di euro. Un quadro di interventi corposo che ha mobilitato una somma imponente di investimenti e risorse per agevolare la ripresa economica e la crescita della occupazione in Calabria. Le imprese hanno bisogno anche di infrastrutture, come siete intervenuti? Innanzitutto stiamo combattendo un autentica battaglia col governo Berlusconi per riprenderci tutti i fondi scippati ingiustamente e utilizzati per altri fini. Si tratta di miliardi che servono per migliorare le infrastrutture calabresi. Ma la Regione non può aspettare il Governo a vita e così abbiamo pianificato una strategia molto complessa e articolata sulla mobilità regionale che prevede investimenti importanti che ammontano ad oltre due miliardi di euro. Si tratta di investimenti molto significativi per ogni provincia, con interventi strategici per la viabilità e la mobilità di tutte le aree della nostra Regione. Guardiamo soprattutto a quelle zone legate a debolezze strutturali, ai territori segnati da un profondo isolamento. Ripeto, è fondamentale che un territorio debba offrire adeguate infrastrutture materiali e immateriali a sostegno delle imprese che vi operano. 2
3 Nuove agevolazioni in arrivo Per il nuovo bando PIA 50 milioni, 37 milioni per le infrastrutture Sono in arrivo nuovi incentivi e agevolazioni per le imprese calabresi. è ai nastri di partenza il nuovo bando per i Pacchetti Integrati di Agevolazione (PIA) con una dote di circa 50 milioni di euro. Le direttive di attuazione consentono alle imprese di richiedere contributi finanziari per la realizzazione di investimenti produttivi, l acquisizione di servizi reali, la realizzazione di attività di ricerca e sviluppo, lo svolgimento di attività di formazione continua. I PIA mirano a sostenere i programmi di sviluppo delle imprese, rafforzare i sistemi produttivi esistenti ed in via di formazione, favorire la creazione e l attrazione di nuove iniziative nei settori innovativi. Vibo Valentia: area industriale Tre zone franche urbane a Crotone, Rossano e Lamezia Terme C è poi il Piano Regionale Infrastrutture produttive, approvato dalla Giunta Regionale, per il quale si prevede l immediato finanziamento degli interventi definiti cantierabili, limitatamente ai fondi disponibili a valere sulla programmazione 2007/2013 per un importo complessivo di oltre 37 milioni. E in corso di approvazione ci sono un bando per la promozione di iniziative nel campo energetico e la riqualificazione degli impianti di pubblica illuminazione nei Comuni e un bando per la promozione degli impianti fotovoltaici di edilizia scolastica dei Comuni. Tra le attività avviate figura inoltre l istituzione e sperimentazione delle Zone Franche Urbane. Per contrastare i fenomeni di esclusione sociale e favorire l integrazione sociale delle popolazioni residenti in aree degradate identificate quali Zone Franche Urbane, è stato infatti istituito dal Ministero dello Sviluppo Economico un apposito Fondo, destinato all erogazione di incentivi ed agevolazioni fiscali e previdenziali a favore delle nuove attività economiche. Il Governo regionale ha individuato tre Zone Franche Urbane nei Comuni di Crotone, Rossano e Lamezia Terme, e ha attivato le procedure per l attuazione degli interventi di sostegno. Un accordo per semplificare la burocrazia Una burocrazia al passo con le esigenze delle imprese e con i tempi dell economia. E l obiettivo che si pone la Regione Calabria con l accordo siglato con il Formez, il centro di formazione che fa capo al Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio. Nel 2008 Regione aveva avviato un processo di semplificazione della burocrazia con la creazione degli sportelli informativi. Un servizio che ha funzionato a scartamento ridotto a causa spesso della mancanza di know how da parte delle varie amministrazioni. Con questo accordo, la Regione prevede il potenziamento degli sportelli informativi, che dovranno essere davvero, e fino in fondo, di supporto agli imprenditori. Il Formez si occuperà di formare il personale che dovrà interfacciarsi con gli utenti e la Regione provvederà a dotarlo di attrezzature tecnologiche efficienti. Ma prima degli sportelli, il centro effettuerà un censimento di tutte le imprese calabresi e un analisi di tempi e costi delle attuali procedure nel primo semestre i fondi europei 3 contratti di investimento ammessi a finanziamento per i sistemi e le reti di imprese per una spesa complessiva di oltre 10 milioni e una agevolazione pubblica di 4 milioni 58 domande di agevolazione ammesse a finanziamento nell ambito dei Pacchetti Integrati di Agevolazione (PIA), che attiveranno oltre 100 milioni di investimenti 78 voucher tecnologici erogati a piccole e medie imprese. Sono stati finanziati i 20 migliori progetti di ricerca (6 milioni di euro) di euro stanziati per sostenere le piccole e medie imprese nei settori manifatturiero, edile, commerciale, dei servizi e dell artigianato di euro investiti per infrastrutturare aree produttive con 23 interventi già realizzati grazie a questi fondi di investimenti attivati con bandi riservati alle Pmi per consolidamento delle passività a breve e innovazione ambientale, commerciale e organizzativa 3
4 Aiuti per un sistema più competitivo Pacchetti integrati di agevolazioni, Contratti di investimento, Fondi per le Pmi e i distretti Gli incentivi alle imprese messi in campo dalla Regione Calabria per le imprese sono funzionali all obiettivo di un sistema produttivo più competitivo. La fetta più rilevante riguarda i 100 milioni di euro stanziati tramite i Pacchetti Integrati di Agevolazioni (PIA), lo strumento di incentivazione che consente alle imprese, singole o consorziate, con una procedura di accesso, istruttoria e concessione unificata, di ottenere contributi per la realizzazione di Piani di Sviluppo Aziendale per investimenti produttivi fissi, servizi reali, progetti di ricerca e sviluppo e attività formative. A chiusura del bando pubblicato nel 2008, sono state ammesse a finanziamento 58 domande, che prevedono oltre 100 milioni di investimenti (di cui circa 73 milioni per investimenti produttivi, circa 4 per l acquisizione di servizi reali, oltre 22 milioni per attività di ricerca e sviluppo, circa un milione e mezzo per interventi di formazione) e una agevolazione pubblica di oltre 54 milioni. La politica di incentivazione ha poi permesso di finanziare tre Contratti di Investimento per i Sistemi e le Reti di Imprese. Si tratta di contratti proposti da gruppi di imprese dello stesso settore o di comparti differenti ma che hanno relazioni di cooperazione perché localizzate in specifiche e concentrate aree territoriali. A chiusura del bando del 2008, sono stati ammessi a finanziamento tre Contratti di investimento per una spesa complessiva di oltre 10 milioni e una agevolazione pubblica di oltre 4 milioni. Nel 2008, inoltre, è stato pubblicato un bando riservato alle Pmi per il finanziamento di operazioni di consolidamento delle passività a breve e per interventi di innovazione commerciale, ambientale ed organizzativa. Sono stati attivati: 30 milioni di investimenti per l innovazione ambientale, organizzativa e commerciale, con un contributo complessivo di 6 milioni; 107 milioni per il consolidamento delle passività a breve, a fronte dei quali il contributo pubblico è stato di 14,8 milioni. E del 2009, invece, la pubblicazione di un bando di gara per le Pmi con una dotazione finanziaria di 30 milioni di euro, finalizzato a sostenere: Piani di Investimenti per i Settori Costruzioni, Commercio e Servizi, Industriale (Manifatturiero ed Estrattivo); Piani di Consolidamento delle Passività a breve. Alla chiusura del bando, le numerose domande di finanziamento pervenute prevedono: Piani di investimenti per i settori costruzioni, commercio e servizi per circa 50 milioni e contributi richiesti per 20 milioni; Piani di investimenti per il settore industriale per circa 21 milioni, a fronte di contributi richiesti pari a 8,5 milioni; Piani di consolidamento delle passività a breve per quasi 64 milioni e agevolazioni richieste per circa 6 milioni. La Regione Calabria ha messo in campo anche strumenti per il supporto all innovazione e allo sviluppo dei distretti produttivi. In particolare è stato attivato un bando di gara per il finanziamento di progetti per attività di ricerca e sviluppo comuni; diffusione delle nuove tecnologie della comunicazione e dell informazione nelle imprese; miglioramento ambientale delle aree produttive; risparmio energetico e utilizzo di energie rinnovabili; sviluppo di servizi e sistemi logistici nell ambito dei distretti o dei sistemi produttivi. A chiusura del bando sono stati ammessi a finanziamento 9 progetti, per una spesa complessiva di circa tre milioni. LA Strategia per superare i limiti strutturali Migliorare il contesto in cui operano le imprese per: qualificare e potenziare le infrastrutture produttive sia materiali che e immateriali e sostenere la domanda di servizi innovativi sostenere l apertura del sistema produttivo regionale attraverso l attrazione di investimenti dall esterno e il miglioramento delle capacità di esportazione delle imprese migliorare le condizioni di accesso al credito Migliorare la competitività delle imprese esistenti e favorire la nascita di nuove nei settori a più rapida crescita rafforzando gli assetti produttivi e organizzativi delle imprese esistenti sul territorio supportando la creazione di nuove iniziative imprenditoriali nei settori avanzati e in quelli in rapida crescita stimolando la creazione di nuove imprese costituite da giovani in settori innovativi Sostenere la creazione di sistemi e reti di imprese attraverso la realizzazione di Parchi di Imprese nelle aree industriali ritenute strategiche il sostegno al potenziamento e alla creazione di filiere produttive all interno del sistema industriale della Regione Calabria. Xxxxxxx Sulla: Xxxxxxxxx xxxxxxxx 4
5 Michele Lanzo: Dirigente generale del Dipartimento delle Attività produttive Giovani e commercio, due settori particolarmente a rischio per le conseguenze della crisi economica internazionale. A queste categorie sono rivolti due nuovi bandi predisposti dalla Regione Calabria. L obiettivo del bando sulla microimpresa spiega Michele Lanzo, dirigente generale del Dipartimento delle Attività produttive - è quello di strappare alla disoccupazione i giovani grazie alla Pensiamo ai giovani Lanzo: Interventi mirati anche per il commercio concessione di agevolazioni che li accompagnino per due anni nei costi di gestione delle start up. L incentivo, spiega, ha ampie possibilità di utilizzo: Si può ad esempio attivare per aprire un negozio in franchising ma può essere richiesto anche dall apprendista idraulico che vuole avviare una piccola impresa in proprio. L iniziativa, prosegue Lanzo, sta riscuotendo grande interesse, tanto che abbiamo dovuto istituire uno sportello per le informazioni e molti Comuni ci hanno chiesto di organizzare convegni per illustrarne il funzionamento. Al momento sono stati stanziati 15 milioni di euro ma si potrà arrivare fino a 20 milioni. Per quanto riguarda il settore del commercio, molto poco assistito in passato, spiega Lanzo, è stato varato un altro bando. In particolare, prosegue il dirigente generale, si interviene per le ristrutturazioni o le nuove aperture di attività commerciali nei centri storici. Un intervento pensato sia per evitare lo spopolamento, soprattutto nei piccoli Comuni, che per dare servizi ai cittadini che non possono raggiungere i grandi centri commerciali di solito ubicati nelle periferie. Infrastrutture per crescere Interventi negli agglomerati industriali dei Consorzi per lo Sviluppo Industriale Attraverso l Accordo di Programma Quadro Infrastrutturazione per lo Sviluppo Locale sono stati realizzati investimenti per circa 68 milioni, per la realizzazione di: - 23 interventi infrastrutturali, di cui 14 già in funzione (3 nella Provincia di Cosenza, 4 a Catanzaro e Vibo Valentia e 3 a Reggio Calabria); Vibo Valentia: capannone industriale Sostegno alle nascita delle microimprese Il bando per la concessione di agevolazioni agli investimenti e allo start up di microimprese di nuova costituzione, sotto forma di Pacchetti Integrati di Agevolazione (PIA) semplificati, per l imprenditoria giovanile, è destinato a soggetti di età compresa fra i 18 e i 40 anni. Nel bando si prevedono contributi in conto capitale fino al 50% delle spese ammissibili, fino ad oltre 175mila euro, sia per gli investimenti che per l acquisizione dei servizi reali, sulla base di un nutrito catalogo di servizi (marketing, servizi per l internazionalizzazione, innovazione tecnologia, organizzazione e altro). E ancora, un contributo in conto gestione per lo start up dell impresa, per i primi due anni di attività, fino ad un massimo di 30mila euro. Si tratta di un sostegno completo e capace di mettere il giovane imprenditore nelle condizioni di posizionarsi sul mercato. Il finanziamento è concesso in conformità con il regolamento De Minimis. La dotazione finanziaria di base del bando è di 15 milioni di euro. Riqualificare gli esercizi dei centri storici Il bando per le imprese commerciali sostiene la realizzazione di interventi di riqualificazione e rivitalizzazione delle imprese che offrono al pubblico di alimenti e bevande, localizzate nei centri storici dei comuni calabresi. Sono ammissibili le domande che riguardano le iniziative finalizzate alla creazione di nuove attività imprenditoriali oppure all ampliamento o ammodernamento ed al trasferimento di attività imprenditoriali esistenti. Possono presentare domanda di agevolazione le piccole e le micro imprese, così come definite dalla normativa comunitaria. Il costo complessivo dei progetti, calcolato sulla base delle spese ammissibili, deve essere compreso tra 20mila e 100mila euro. Le tipologie di investimento ammissibili sono: opere murarie e assimilate; macchinari, impianti e attrezzature; know how e attività immateriali. Le risorse finanziarie pubbliche complessivamente disponibili, comprendenti la quota nazionale più la quota regionale, per la concessione degli aiuti ammontano a 7 milioni di euro. - 7 studi di fattibilità per il potenziamento e la qualificazione degli agglomerati industriali. Interventi nelle Aree di Insediamento Produttivo degli Enti Locali Con il POR Calabria sono stati finanziati interventi infrastrutturali per migliorare la localizzazione e lo sviluppo delle aree per gli insediamenti produttivi gestite dagli Enti Locali: - 10 interventi per il potenziamento di alcuni insediamenti produttivi di valenza strategica (circa 8,6 milioni); - 26 interventi previsti dai Piani di Insediamento Produttivi (oltre 24 milioni) Nuovo piano da 120 milioni per potenziare le infrastrutture delle aree per gli insediamenti produttivi Per il periodo sono previsti investimenti per circa 120 milioni per il potenziamento delle infrastrutture delle aree per gli insediamenti produttivi gestite dai Consorzi per lo Sviluppo Industriale. 5
6 Programmi per l estero Calabria Internazionale e InvestinCalabria La Regione Calabria, con la nuova Programmazione , ha avviato una nuova strategia organica e unitaria per sostenere l internazionalizzazione delle imprese calabresi e favorire l attrazione di investimenti esterni. Tale strategia sarà attuata attraverso due specifici Programmi denominati Calabria Internazionale e InvestinCalabria. Il Programma Calabria Internazionale è finalizzato a migliorare le capacità di internazionalizzazione delle imprese, e mira inoltre a garantire il sostegno alle imprese con vocazione all export anche attraverso la creazione di appositi consorzi per l export. Il Programma InvestinCalabria è invece finalizzato a favorire la localizzazione in Calabria di capitali, investimenti e competenze provenienti dall esterno. Una prima azione frutto di questo Programma è la realizzazione di un road show per attrarre nell Hub Logistico di Gioia Tauro, dove sorge tra l altro il porto, imprese di logistica internazionali. Export e attrazione investimenti Sinergie produttive nei settori promettenti, promozione dell immagine Canada: showroom di prodotti calabresi del sistema produttivo con l attrazione L apertura di investimenti esteri e il miglioramento delle capacità di esportazione delle imprese è stata una delle linee guida per la Giunta regionale. La crescita del livello di internazionalizzazione è stata perseguita con un mix di politiche. In primo luogo sono state intensificate alleanze strategiche per attivare sinergie produttive e commerciali nei settori promettenti dell economia calabrese. Si è puntato poi alla promozione di un immagine sistemica delle imprese regionali, a partire dalle filiere maggiormente rappresentative e dai settori high-tech. Infine si è cercato di attrarre investimenti che garantiscano significative ricadute in termini di integrazione con i sistemi produttivi locali. Per raggiungere gli obiettivi è stato anche rilanciato lo SPRINT (Sportello Regionale per l Internazionalizzazione) come strumento per offrire aggiornamenti continui sulle iniziative della Regione e dagli altri partner. Il sostegno all economia calabrese sui mercati internazionali è stato condotto in collaborazione con l Istituto per il Commercio Estero (ICE) e sono state avviate autonomamente dalla Regione azioni promozionali specifiche, workshop con imprenditori locali, missioni operative all estero (Australia, Brasile, Canada, Giappone, Tunisia, USA) con una spesa di 10 milioni. La Regione ha, inoltre, avviato uno specifico progetto di promozione degli scambi internazionali nel Mediterraneo, in concomitanza con l apertura dell area di libero scambio nel Negli ultimi tre anni si è poi intensificata la collaborazione con le Camere di Commercio regionali consentendo a centinaia di imprese calabresi di partecipare a manifestazioni fieristiche nazionali e internazionali grazie a un finanziamento di 3 milioni. La Calabria all EXPO di Shangai 2010 Dopo la partecipazione a Saragozza 2008, che ha riscontrato notevole successo di presenze, la Regione Calabria giocherà un ruolo da protagonista all Expo di Shangai 2010, dove sono previsti 80 milioni di visitatori. Showroom alle Olimpiadi di Vancouver La Calabria sbarca alle Olimpiadi invernali con uno showroom nel centro di Vancouver. La Regione ha voluto essere presente per la promozione delle eccellenze calabresi nei settori trainanti dell economia regionale. 6
7 Accesso al credito per le imprese Sostegno all aggregazione dei confidi, rafforzamento fondi di garanzia, fondo ristrutturazione Pmi Accesso al credito facile e rapido per le imprese. Uno degli obiettivi fondamentali individuato dal Governo regionale e stato perseguito con un insieme organico di strumenti e azioni. Si è puntato sul sostegno all aggregazione dei Confidi regionali, sul rafforzamento dei Fondi di Garanzia, sull istituzione di un Fondo per la ristrutturazione finanziaria delle Pmi. Per questi scopi è stata lanciata l iniziativa Diamo credito allo sviluppo, che prevede azioni concrete per sostenere l aggregazione del sistema dei Confidi regionali, l attivazione di un Fondo di Garanzia per le PMI e il contenimento del costo del denaro. Il Governo regionale, insieme alle rappresentanze delle Organizzazioni imprenditoriali regionali e all ABI, ha inoltre promosso e sottoscritto il Patto per il Credito Sottoscritto con ABI e imprenditori il Patto per il credito e lo sviluppo e lo Sviluppo, con l obiettivo di: contenere il costo del danaro per le imprese; effettuare campagne di informazione su come accedere al credito; raccogliere dati costantemente aggiornati sul sistema del credito e sui fenomeni che ne limitano l efficacia; individuare nuovi ambiti e modalità di intervento rispetto alle azioni già messe in atto dalla Regione sul tema del credito. In particolare, per l artigianato, l Amministrazione regionale ha promosso un bando per un Fondo di Garanzia dedicato al settore e che sostiene le operazioni di garanzia relative ai finanziamenti a breve, medio e lungo termine attivati dalle banche in favore delle imprese artigiane e delle microimprese. Possono beneficiare del Fondo anche le operazioni di controgaranzia dei Confidi che garantiscono imprese artigiane e microimprese. Le risorse finanziarie messe a bando sono pari a 4,5 milioni di euro. La Regione Calabria ha infine inoltrato formale richiesta al Fondo Europeo di Investimento per aderire all Iniziativa Comunitaria JEREMIE che mira a facilitare l accesso al credito per le Pmi. Fondo Credito Agevolato per i Progetti di Sviluppo delle PMI I finanziamenti del Fondo sono finalizzati a sostenere operazioni di credito a tasso agevolato a Piccole e Medie Imprese calabresi per: il finanziamento di nuovi investimenti, l ammodernamento e lo sviluppo delle strutture aziendali dei settori commerciali, industriali, di servizio ed artigianali la ristrutturazione finanziaria del debito. Il Fondo, in corso di costituzione, è dotato di 50 milioni di euro concessi dalla BEI (Banca Europea degli Investimenti) nell ambito del Contratto di Prestito alla Regione Calabria. Le attività del Fondo si concluderanno nel 2013 e consentiranno un significativo abbattimento dei tassi di interesse per le imprese calabresi. Fondo di Garanzia Regionale per le Piccole e Medie Imprese Il Governo regionale ha costituito il Fondo di Garanzia Regionale Nuovi investimenti, ammodernamenti, sviluppo delle strutture aziendali dei settori commerciali, industriali, di servizio ed artigianali, ristrutturazione finanziaria, quale strumento indispensabile per migliorare l accesso al credito da parte delle imprese e rafforzare il sistema dei Confidi regionali, con una dotazione finanziaria di 60 milioni del POR Calabria FESR Le operazioni ammissibili sono: a) garanzia diretta; b) controgaranzia; c) cogaranzia; d) riassicurazione. Il Fondo è gestito dalla Fincalabra Spa, soggetto In House della Regione Calabria. 7
8 Un agricoltura più competitiva Finanziata con 400 milioni la realizzazione di 50 piani di filiera Olivocultura: raccolta meccanizzata Il sistema agricolo calabrese è costituito da circa 119mila aziende agricole. Obiettivo prioritario della Regione Calabria è quello di migliorare la competitività dei settori agricolo e forestale regionali contribuendo a creare un settore agroalimentare e forestale forte e dinamico, incentrato su investimenti diversificati in termini di capitale umano, fisico e naturale in armonia con le caratteristiche territoriali e con l organizzazione socio-economica del comparto. Attraverso il POR Calabria sono stati finanziati 50 Piani Integrati di Filiera che hanno coinvolto circa 3mila imprese per un investimento complessivo pubblico di 400 milioni di euro erogati dei quali: poco meno di tre quarti per finanziare progetti per l ammodernamento di strutture produttive; un quarto circa per finanziare 223 progetti volti a migliorare le condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli. I contributi a fondo perduto erogati dalla Regione Calabria come premio di prima attività hanno poi consentito l insediamento di circa giovani imprenditori agricoli. L Osservatorio per l imprenditoria giovanile ha censito circa aziende vitali, capaci di stare sul mercato e che giustificano ampliamente la finalità perseguita dalle politiche regionali. La Regione ha poi messo in campo due misure del PSR Calabria rivolte all innovazione di prodotto e processo a favore degli imprenditori agricoli e delle imprese agroalimentari. La prima ha l obiettivo di ammodernare le aziende agricole calabresi per accrescerne la competitività e la capacità di creare valore aggiunto. La seconda misura si propone di contribuire a creare un settore agroalimentare e forestale più integrato, forte e dinamico attraverso la modernizzazione e l innovazione delle catene agroalimentari. La spesa pubblica complessiva per il periodo sarà di 172 milioni. Il Programma regionale sostiene inoltre la promozione dei prodotti tutelati nell ambito dei sistemi di qualità per diffonderne il consumo e favorirne la valorizzazione commerciale. A questo fine è prevista una spesa pubblica di oltre 20 milioni per il periodo Il Governo regionale ha inoltre puntato all aggregazione delle produzioni, quale condizione necessaria per attivare un percorso di filiera. In questa ottica la Giunta, nel corso della legislatura, ha promosso una serie di azioni che hanno consentito dal 2005 ad oggi di passare da 50 organizzazioni di produttori del settore ortofrutta a 22. La Regione Calabria ha inoltre promosso la creazione di nuovi consorzi di tutela e il rafforzamento di quelli già esistenti. Anche per l agricoltura la Regione sostiene la partecipazione delle imprese e delle produzioni agroalimentari calabresi alle più importanti manifestazioni fieristiche di settore che si svolgono in Italia. Fondi Ue gli obiettivi Il PSR (Programma di sviluppo rurale) della Regione Calabria, approvato dalla Commissione Europea il 29 novembre 2007 è stato definito dopo una lunga fase di ascolto dei territori, delle imprese delle filiere produttive, del mondo agricolo associato ed organizzato. La strategia del PSR Calabria , che dispone di risorse pubbliche per un totale di milioni di euro, è articolata in quattro obiettivi e Assi prioritari: 1realizzare un agricoltura competitiva sostenibile, integrata e multifunzionale, per un importo pari a 435,5 milioni di euro 2 salvaguardare l ambiente ed il paesaggio, per un importo pari a 449,7 milioni di euro 3migliorare l attrattività e la qualità della vita nei comprensori rurali, per un importo pari a 121,6 milioni di euro 4 rafforzare la governance locale, per un importo pari a 62,3 milioni di euro 8 Il Sole 24 ORE Radiocor Redazione: via Monte Rosa n Milano Tel Fax: Direttore Responsabile: Fabio Tamburini Progetto editoriale, grafico e artwork: Il Sole 24 ORE Radiocor
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