FINANZIAMENTI E AGEVOLAZIONI PER ENTI NO PROFIT CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AL FOTOVOLTAICO

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1 C.N.E.C. CENTRO NAZIONALE ECONOMI DI COMUNITA ROMA VIA CARDINAL MASTRANGELO, 59 TELEFONO FAX AUTOMATICO ADERENTE ALLA CONSULTA NAZIONALE DELLE AGGREGAZIONI LAICALI sito internet: 50 CONVEGNO NAZIONALE Roma, S. Spirito in Sassia - Borgo S. Spirito, Ottobre 2010 FINANZIAMENTI E AGEVOLAZIONI PER ENTI NO PROFIT CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AL FOTOVOLTAICO A cura dello sedeia@tin.it Dott. Alessandro Carboni

2 INDICE 1. FINANZIAMENTI AGLI ENTI NO PROFIT pag FINANZIAMENTI AGEVOLATI...pag FINANZIAMENTI A FONDO PERDUTO.... pag FINANZIAMENTI EUROPEI.....pag CASO PRATICO DI FINANZIAMENTO A ENTE NO PROFIT.....pag CONCLUSIONI pag. 7

3 1. Finanziamenti agli Enti No profit Negli ultimi anni, le continue esigenze di miglioramento delle strutture e di formazione del personale, hanno portato molti Enti no Porfit, ad avere bisogno di un accesso al credito. Questa necessità è stata accolta da diversi Istituti di credito, che hanno creato delle vere e proprie aree per intervenire a favore degli Enti, con personale preparato e a conoscenza delle dinamiche degli Enti. Il Finanziamento agli Enti No profit si presenta come una delle maggiori occasioni di sviluppo e crescita per le Organizzazioni italiane, che possono usufruire di fondi per l accrescimento delle loro strutture e la pianificazione di progetti futuri. Questa tipologia di prestito si rivolge solitamente a enti di formazione, scuole paritarie strutture di assistenza socio sanitaria residenziale che agiscono sul territorio italiano. In questo senso, i fondi che vengono stanziati dagli enti locali e dagli istituti di credito serviranno a finanziare il progetto presentato dall Ente stesso e saranno finalizzati quindi all acquisto di macchinari, strumenti, alla ristrutturazione di locali ed all acquisto di beni mobili ed immobili. I Finanziamenti agli Enti si presentano come una delle risorse maggiori per queste categorie, a cui gli istituti, possono rivolgersi, naturalmente con le adeguate caratteristiche, per il loro sviluppo e la loro crescita. Da chi vengono stanziati i fondi per i Finanziamenti agli Enti No Profit? I Finanziamenti che vengono concessi agli Enti No profit non provengono solamente dalle banche e dagli Istituti di credito, come solito pensare, ma anche dagli Enti locali e dal Governo, ed una buona parte di essi viene stanziata dall Unione Europea, con lo scopo di incentivare, lo sviluppo economico e sociale del paese e donando un grande incentivo allo sviluppo di nuovi progetti e nuove programmazioni.

4 2. Finanziamenti agevolati I Finanziamenti Agevolati si presentano come particolari forme di credito. Si tratta infatti di un finanziamento che propone tassi di interesse regionali e statali, non particolarmente legati alle variazioni del mercato e per questo molto più favorevoli nei confronti dei richiedenti. I Finanziamenti che vengono richiesti possono essere a breve, a medio e a lungo termine ed essere impiegati sia dalle grandi e piccole aziende, sia dagli Enti No profit per l acquisizione di macchinari e strumenti, la realizzazione di progetti e l acquisizione di beni immobili ed immobili. In particolar modo gli Enti possono richiedere un Finanziamento Agevolato, naturalmente in base a parametri prestabiliti ed usufruire di tassi di interessi sicuramente molto vantaggiosi rispetto alle tradizionali forme di prestito, facendo riferimento a tassi imposti dalle regioni e dallo stato e perciò notevolmente favorevoli. In questo senso il Finanziamento Agevolato si presenta come un occasione sicuramente molto positiva per le organizzazioni che trovano un grande aiuto per il loro sviluppo e la realizzazione di progetti e programmi sicuramente ambiziosi. Qual è lo scopo del Finanziamento Agevolato? Naturalmente lo scopo primario del Finanziamento Agevolato è quello di fornire una soluzione ai problemi economici, siano essi di vario genere. Si tratta inoltre di un finanziamento che mira a favorire la realizzazione di investimenti, con tassi di interesse sicuramente vantaggiosi e notevolmente favorevoli per lo sviluppo delle aziende come degli Enti. 3. Finanziamenti a fondo perduto I Finanziamenti a Fondo Perduto sono delle particolari forme di prestito, destinate maggiormente a particolari categorie quali giovani, donne e disoccupati che desiderino aprire un attività imprenditoriale, in questo caso sono le regioni che, in base al progetto che viene presentato.

5 Negli ultimi anni, questa tipologia di finanziamenti viene presentata anche per Enti e Associazioni che operano nel settore socio assistenziale, della formazione e dell istruzione paritaria. Si tratta di una tipologia di investimento molto particolare, i fondi che vengono stanziati dalle regioni poi non dovranno essere restituiti, la Regione infatti stanzia somme di denaro proporzionali al progetto che viene presentato e questa somma che, come precedentemente detto non dovrà poi essere restituita perché impiegata nell organizzazione di un particolare Ente. A chi si rivolgono i Finanziamenti a Fondo Perduto? I Finanziamenti a Fondo Perduto vengono erogati con lo scopo di favorire un determinato settore economico o sociale, ritenuto in quell ambito svantaggiato rispetto agli altri, si tratta inoltre di una forma di prestito che incentiva alla riorganizzazione e agli investimenti, formando nuove risorse per il territorio, ne possono usufruire in questo senso anche le strutture socio sanitarie in forma residenziale, i centri di aggregazione e le scuole. I fondi che vengono stanziati dalle Regioni o dagli Enti pubblici per i Finanziamenti a Fondo Perduto possono essere impiegati per l acquisto di beni mobili ed immobili, di macchinari e di strutture specifiche, per corsi di formazione, e per la pianificazione di progetti per l Ente. Come si ottiene un Finanziamento a Fondo Perduto? Per ottenere il finanziamento dall Ente Erogante è necessario consegnare una pianificazione del progetto che si intende realizzare, con proiezioni facenti riferimento all andamento dell Ente, alla situazione patrimoniale, e con altre specifiche che sono spesso richieste nei Bandi di gara a cui solitamente si deve prendere parte. Infatti, normalmente i finanziamenti a fondo perduto, a causa dei limitati fondi messi a disposizione, prevedono un bando di gara in cui sono specificate le caratteristiche del bando, i requisiti dei soggetti beneficiari e le spese ammissibili. Spetterà poi all Ente o al consulente, qualora l organizzazione decida di affidare il bando a personale esterno competente, valutare ogni aspetto dello stesso e preparare il progetto per acquisire il punteggio necessario ad entrare nella graduatoria e quindi all accesso al credito.

6 4. Finanziamenti Europei. La Comunità Europea, attualmente, sta mettendo a disposizione fondi indirizzati alle strutture socio assistenziali a carattere residenziale, alle scuole e agli Enti di Formazione per l adeguamento delle proprie strutture alle normative nazionali e per il miglioramento dell offerta di servizi sociali e assistenziali. Tali fondi giungeranno al nostro territorio sotto forma di POR (Programmi Operativi Regionali). Il P.O.R. è uno strumento di incentivazione innovativo che prevede una procedura unificata di accesso, di istruttoria e di concessione, attraverso la presentazione di un unico Piano di Sviluppo Aziendale, articolato in Piani specifici singolarmente ammissibili. Le imprese possono richiedere contributi finanziari per: la realizzazione di investimenti produttivi; l acquisizione di servizi reali(certificazione di qualità o certificazione ambientale); la realizzazione di attività di ricerca e sviluppo tecnologico; lo svolgimento di attività di formazione continua. Queste agevolazioni sono finalizzate al raggiungimento dei seguenti obiettivi: sostenere in maniera efficace le imprese nell implementazione dei loro programmi di sviluppo aziendale; rafforzare i sistemi produttivi esistenti ed in via di formazione migliorando il livello di competitività delle singole imprese con l adozione di innovazioni tecnologiche ed organizzative e la qualificazione del capitale umano; favorire la creazione e l attrazione di nuove iniziative imprenditoriali nei settori strategici per l economia regionale Questa tipologia di agevolazione consente di poter fare degli investimenti per il miglioramento della propria struttura operativa e organizzativa, attribuendo un contributo a fondo perduto (fino ad un massimo del 50% dell investimento).

7 5. Caso pratico di finanziamento ad Ente No profit Come accennato in precedenza, molti istituti di credito si stanno strutturando per occuparsi dei finanziamenti agli Enti No profit, spesso creando delle convenzioni anche con Diocesi o con Congregazioni Religiose. In basso viene presentato un piano di ammortamento per un finanziamento per la realizzazione di un impianto fotovoltaico ad un Istituto Religioso. PIANO D AMMORTAMENTO Immettere i valori Ammontare prestito ,00 Tasso d'interesse annuale 5,50 % Durata del prestito in anni 15 Numero di pagamenti all'anno 12 Riepilogo prestito Pagamento pianificato 1.062,21 Numero di pagamenti pianificati 180 Numero di pagamenti effettivi 180 Totale pagamenti anticipati - Data inizio prestito 01/10/2009 Totale interessi ,53 Pagamenti extra facoltativi Nome erogatore prestito Banca X La banca che ha elargito i fondi, ha finanziato al 100% l impianto, con un tasso di interessi molto conveniente per l Ente. Questo finanziamento, portato a conclusione in tempi molto ristretti, è stato possibile anche grazie alle convenzioni create con l Istituto di credito in questione, e all abilità dell impresa nel fornire alla banca tutta la documentazione necessaria per le valutazioni in fase d istruttoria. 6. Conclusioni Le nuove normative sulla sicurezza e le disposizioni previste dal riordino delle funzioni socioassistenziali, hanno portato anche gli Enti No profit ad affrontare gravose spese per la sistemazione delle proprie strutture e per la formazione del personale che opera a stretto contatto con l utente finale. D altra parte, la Comunità Europea, il governo Italiano e le amministrazioni Regionali stanno studiando una serie di agevolazioni contributive per poter assistere gli istituti e le aziende nell adeguamento alle normative.

8 I Programmi Operativi Regionali (P.O.R.) sono una prima risposta alle necessità manifestate dagli Enti No profit, ma molte altre sono le possibilità che possono essere vagliate dagli Istituti per avere accesso al credito attraverso forme agevolate di finanziamenti. Manifestare le necessità di interventi sulle proprie strutture al proprio consulente, potrebbe permettere allo stesso di consigliarvi le migliori possibilità di accesso al credito in quel preciso momento, considerando che molti dei bandi che rispondono ai bisogni dell Ente hanno scadenze e si ripresentano si ripresentano sovente con cadenza annuale.

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