PROVINCIA DI PIACENZA. Reg. (CE) 1234/2007 Reg. (UE) 1308/ DGR 470/2014 Organizzazione Comune dei Mercati Agricoli

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1 PROVINCIA DI PIACENZA Reg. (CE) 1234/2007 Reg. (UE) 1308/ DGR 470/2014 Organizzazione Comune dei Mercati Agricoli Bando per la concessione dei diritti di reimpianto vigneti della riserva regionale

2 1.Obiettivo Con il presente bando la Provincia di Piacenza intende dare attuazione a quanto previsto dalla normativa Comunitaria e Regionale per l'assegnazione di mq di diritti di reimpianto vigneti destinati al territorio provinciale dalla Regione Emilia Romagna con determinazione del dirigente del Servizio Sviluppo delle produzioni vegetali n del 31 dicembre Beneficiari Possono presentare domanda di concessione di diritti della riserva regionale gli imprenditori agricoli, singoli o associati che risultano essere in regola con la normativa di settore. Gli imprenditori devono essere iscritti all'anagrafe regionale delle aziende agricole, con situazione dei dati debitamente validata, conformemente a quanto previsto dal Reg. Regionale n. 17/2003 e, se già conduttori di superfici vitate, con schedario viticolo aggiornato secondo quanto previsto dalla L.R.16/2009. I diritti di reimpianto di cui al presente bando non sono cedibili, da parte del beneficiario, a terzi. 3.Condizioni di ammissibilità e impegni Ogni beneficiario può presentare domanda per la concessione di diritti per una superficie compresa tra un minimo di mq 000 e un massimo di mq I produttori esercitano i diritti della riserva entro la seconda campagna successiva a quella in cui sono concessi. I beneficiari che non riescono ad esercitare i diritti entro il 31 Dicembre 201 devono presentare all Amministrazione competente, sempre entro il 31 Dicembre 201, la richiesta di conversione del diritto in autorizzazione. I diritti verranno concessi con le seguenti modalità: a titolo gratuito agli imprenditori di età inferiore a quarant'anni dotati di sufficiente capacità e competenze professionali che si sono insediati per la prima volta in qualità di titolare di azienda da non più di 24 mesi dalla data di presentazione della domanda; previo pagamento di 3000 Euro per ettaro agli imprenditori che non hanno le caratteristiche di cui al precedente punto. Le disposizioni inerenti la forma di pagamento verranno comunicate al momento dell'assegnazione del diritto. Il giovane agricoltore che si insedia per la prima volta deve caratteristiche: possedere le seguenti avere un'età inferiore a 40 anni al momento della presentazione della domanda di concessione; essere impiegato in azienda a tempo pieno; essere regolarmente iscritto all INPS gestione agricola ; essere in possesso della cittadinanza di uno degli Stati membri dell' U. E. o status parificato;

3 essere titolare di una ditta individuale o, in caso di società, ricadere in una delle seguenti situazioni: - società di persone: essere contitolare ed esercitare il pieno potere decisionale in base alle modalità previste dal contratto societario; - società di capitali: essere socio e rivestire un ruolo di responsabilità nella conduzione dell azienda medesima (esempio: l amministratore delegato o membro del C. di A.); - cooperativa di conduzione terreni: aver sottoscritto una quota del capitale sociale a norma dello statuto e in conformità alla Legge n. 9/1992 e far parte del Consiglio di amministrazione. Le sufficienti conoscenze e competenze professionali vengono riconosciute in uno dei seguenti casi: possesso di titolo di studio conseguito in Italia presso scuola statale o ad essa parificata (cfr. L. 441/98, art. 3, comma 2) ad indirizzo agricolo ovvero all'estero ma legalmente riconosciuto in Italia: - titolo universitario: laurea, diploma di specializzazione o dottorato di ricerca conseguito in facoltà ad indirizzo agrario, forestale o veterinario, inclusi eventuali corsi di laurea interfacoltà compartecipati dalle stesse; - diploma di scuola media superiore ad indirizzo agricolo; esperienza almeno annuale di conduzione diretta di impresa agricola oppure da dipendente agricolo con mansioni di responsabile aziendale, supportata da una adeguata formazione professionale che potrà essere dimostrata attraverso la presentazione di attestati di frequenza per almeno 100 ore a corsi inerenti le competenze richieste all'imprenditore. I corsi devono prevedere la verifica interna finale, che dovrà risultare sostenuta con esito positivo. Gli attestati devono essere rilasciati da Enti di Formazione e riferirsi ad attività rientranti nei Piani Formativi delle Province e della Regione Emilia-Romagna, svolte negli ultimi tre anni; esperienza di lavoro di almeno due anni nel settore agricolo (1 anno = 11 giornate lavorative), supportata da una adeguata formazione professionale che potrà essere dimostrata attraverso la presentazione di attestati di frequenza per almeno 100 ore a corsi inerenti le competenze richieste all'imprenditore agricolo. I corsi devono prevedere la verifica interna finale, che dovrà risultare sostenuta con esito positivo. Gli attestati devono essere rilasciati da Enti di Formazione e riferirsi ad attività rientranti nei Piani formativi delle Province e della Regione Emilia-Romagna, svolte negli ultimi tre anni. esperienza di lavoro quale quella prevista, alternativamente, ai due precedenti punti accompagnata da attività formativa professionale di almeno 0 ore, nonché superamento dell esame condotto da una Commissione istituita ai sensi dell'art. 3, comma 2, lettera c, della L.R. 1/1997 composta dal Responsabile del Servizio competente in materia di agricoltura con funzioni di presidente della Commissione, un funzionario della Formazione Professionale della Città Metropolitana, un funzionario esperto sulle normative relative alla tutela ambientale in agricoltura e un funzionario esperto sulle norme e regolamenti delle organizzazioni comuni di mercato. Tutti i requisiti e le condizioni previste per l'accesso devono essere possedute all atto di presentazione della domanda. La mancanza anche di uno solo dei requisiti sopra elencati costituisce motivo di non ammissibilità della domanda.

4 4.Criteri per la formazione della graduatoria La graduatoria di merito è redatta sulla base del punteggio conseguito dalle singole domande in relazione ai seguenti criteri così come determinati nell'atto di Giunta Regionale n. 470 del 7 aprile Criterio Richiedente che non abbia presentato domanda di premio ai sensi del Titolo V Capo III del Reg. (CE) n. 479/2008 per l'estirpazione di superfici vitate Richiedente giovane imprenditore (età inferiore o uguale ai 40 anni) Richiedente con le caratteristiche dell imprenditore agricolo professionale Richiedente che vinifica uve di propria produzione o è socio conferente di una cantina sociale (come da dichiarazione di produzione vino nella vendemmia precedente da allegare alla domanda di concessione) Richiedente che non abbia ceduto diritti negli ultimi anni (dalla campagna 2009/10) punteggio 2 1 Il punteggio di priorità assegnato a ciascuna domanda è dato dalla somma algebrica dei punteggi attribuibili ad ogni criterio. A parità di punteggio è data precedenza ai richiedenti che hanno età inferiore. La priorità per il giovane imprenditore è assegnata all imprenditore con età inferiore o uguale a quarant'anni all'atto della presentazione della domanda. In caso di ditta individuale si fa riferimento all età del titolare, in caso di società di persone, di capitale e cooperative, ad almeno un socio amministratore giovane. Nel caso in cui i diritti a disposizione della Provincia, pari a mq 27.69, siano sufficienti a soddisfare le richieste, si procederà ad approvare un elenco di beneficiari, in caso contrario sarà approvata una graduatoria attraverso l applicazione della procedura di selezione di seguito descritta. Per le caratteristiche dell imprenditore agricolo professionale, si rimanda a quanto previsto dal D.Lgs 99/2004 così come modificato dal D.Lgs 101/200 e dalle note Regionali contenenti indicazioni operative per il riconoscimento della qualifica di Imprenditore Agricolo Professionale. Tutti i requisiti e le condizioni e per il riconoscimento di priorità di punteggio devono essere posseduti all atto di presentazione della domanda.

5 .Presentazione della domanda di concessione Le domande redatte sul modello di cui all' Allegato 2, corredate da marca da bollo di 16,00, dovranno essere presentate direttamente o tramite posta (raccomandata postale con avviso di ricevimento) entro le ore del 2 marzo 201 alla : Provincia di Piacenza Settore Agricoltura. Edilizia e Viabilità. Turismo e Cultura Via Garibaldi, Piacenza 6. Iter istruttorio Entro 20 giorni dalla data di scadenza del bando sarà data informazione ai sensi del Decreto legislativo 241/2000 dell avvio del procedimento tramite affissione della Determina dirigenziale specifica con il relativo elenco delle domande pervenute all albo pretorio telematico dell Ente. Entro 60 giorni dalla data di scadenza del bando la Provincia approverà la graduatoria delle domande ammesse nei limiti dei diritti assegnati (mq 27.69) e ne darà comunicazione al beneficiario con le indicazioni inerenti le modalità di pagamento. Entro 20 giorni dal ricevimento della comunicazione di cui al punto precedente, il beneficiario provvederà al pagamento del corrispettivo importo, se dovuto, e ne darà comunicazione scritta alla Provincia. La Provincia, entro 20 giorni dal pagamento, provvede all'adozione dell'atto di concessione del diritto. Il responsabile del procedimento è Celeste Boselli, telefono celeste.boselli@provincia.pc.it Eventuali informazioni potranno essere richieste anche al recapito telefonico 023/ Tutti i dati personali di cui le Amministrazioni competenti vengano in possesso in occasione dell'espletamento della presente procedura verranno trattati nel rispetto del D.Lgs. 196/03 "Codice in materia di protezione dei dati personali".il trattamento dei dati è necessario per lo svolgimento di funzioni istituzionali e, pertanto, non necessita del consenso.