COMPORTAMENTI E MISURE DA ADOTTARE NEGLI AMBIENTI SCOLASTICI PER UN' ADEGUATA PREVENZIONE E PROTEZIONE

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1 Al personale docente e ATA dell Istituto. Ai coordinatori della sicurezza/fiduciari di plesso All'albo delle scuole Agli assistenti fisici alunni con handicap Al personale impegnato nei servizi di mensa OGGETTO: DECRETO LEGISLATIVO 81/2008 su sicurezza e salute dei lavoratori sul luogo di lavoro COMPORTAMENTI E MISURE DA ADOTTARE NEGLI AMBIENTI SCOLASTICI PER UN' ADEGUATA PREVENZIONE E PROTEZIONE INFORMAZIONI E DISPOSIZIONI PER IL PERSONALE Dall'analisi e valutazione di possibili rischi per la sicurezza e la salute, rilevati negli ambienti scolastici, emerge la necessità, da parte di tutti coloro che vi operano, della messa in atto di comportamenti ispirati a criteri di prevenzione e sicurezza. OBBLIGHI INDIVIDUALI DEL PERSONALE DELLA SCUOLA Come previsto dall'art. 20 del D.Lgs. 81/2008 ogni lavoratore deve prendersi cura della propria sicurezza e della propria salute e di quella delle altre persone presenti sul luogo di lavoro su cui possono ricadere gli effetti delle sue azioni o omissioni. In particolare il lavoratore: osserva le disposizioni e le istruzioni impartite dal datore di lavoro e dagli addetti al servizio di prevenzione e protezione anche ai fini della protezione individuale e collettiva; utilizza correttamente ogni attrezzatura, macchinario, sostanza, nonché i dispositivi di sicurezza; segnala immediatamente al coordinatore per la sicurezza di plesso eventuali condizioni di pericolo di cui viene a conoscenza, adoperandosi direttamente in caso di urgenza, nell'ambito delle proprie competenze e possibilità; non rimuove o modifica senza autorizzazione i dispositivi di sicurezza delle attrezzature e/o la segnaletica di sicurezza; non ostacola i percorsi o le uscite di emergenza con oggetti, mobili od altro anche depositati provvisoriamente; contribuisce, insieme agli altri, all'adempimento di tutti gli obblighi necessari alla tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro; 1

2 segnala immediatamente al datore di lavoro qualsiasi infortunio anche se non richiede cure particolari; COLLABORATORI SCOLASTICI II personale ausiliario, nello svolgimento dei propri compiti, dalla pulizia degli ambienti alla piccola manutenzione, assicura il rispetto dei seguenti punti: tutti i giorni, al termine delle attività, controlla che le finestre dei vari locali siano chiuse, all'inizio del servizio, verifica l'assenza di intrusioni notturne e segnala ogni eventuale sospetto entro le ore 7.45 alla segreteria affinché, si possa escludere l'esistenza di pericoli per l'incolumità degli occupanti; prima di cessare il servizio si assicura che siano spente tutte le luci tranne quelle di sicurezza e verifica che tutti i rubinetti dell'acqua siano chiusi; controlla che i cancelli della scuola durante le lezioni siano chiusi; provvede a spegnere al termine delle lezioni e del servizio di Segreteria apparecchiature elettriche quali fotocopiatori, ecc.; provvede a tenere i prodotti di detersione utilizzati per la pulizia in armadi chiusi o in ripostigli areati a cui gli alunni non possano accedere; utilizza i prodotti di pulizia secondo le indicazioni date utilizzando gli opportuni D.P.I. (dispositivi di protezione individuale); vigila l'entrata uscita di adulti ed alunni nella scuola consentendo l'accesso esclusivamente a persone autorizzate dalla presidenza o dal docente Responsabile di plesso; nei giorni previsti partecipa alle esercitazioni e alle prove annuali di evacuazione dell'edificio scolastico; durante il servizio mensa (se esistente) osserva tutte le norme previste per la garanzia dell'igiene e della sicurezza; verifica quotidianamente la percorribilità dei percorsi di esodo e la fruibilità delle uscite; almeno una volta ogni bimestre aggiorna il registro dei controlli periodici e custodisce lo stesso in luogo protetto ma accessibile per eventuali controlli esterni; mantiene le zone di lavoro sempre in ordine, pulite e asciutte, in particolare deve evidenziare con l apposita segnaletica eventuali versamenti di liquidi sul pavimento o le operazioni di pulizia con prodotti liquidi, che potrebbero renderlo scivoloso; pulisce i monitor dei computer con prodotti idonei e controlla che i computer siano riparati dal sole con tende o persiane. USO DELLE SCALE PORTATILI Prima dell'utilizzo di scale portatili occorre verificare la stabilità del piano di appoggio, che deve essere livellato, non presentare dossi o buche o sconnessioni; esse devono essere in buono stato, devono essere munite di idonei appoggi di base antisdrucciolevoli; durante l'esecuzione di lavori è necessario che una persona a terra vigili in modo continuo sulla 2

3 scala. E' vietato lasciare scale nei locali della scuola frequentati dagli alunni; dopo l'uso devono essere rimesse nei ripostigli. Per la pulizia dei vetri e delle ragnatele utilizzare le aste telescopiche; non sporgersi lateralmente, né spostarsi congiuntamente con la scala, ma scendere e riposizionare la stessa in rapporto alla posizione d intervento. Non intervenire o modificare i dispositivi di sicurezza della scala, segnalare alla Presidenza eventuali difetti o inconvenienti. MOVIMENTAZIONE DEI CARICHI Nello spostamento di banchi o armadi o altri arredamenti utilizzare guanti di protezione antiscivolo e antischeggia, indossare calzature con suola antiscivolo (es. scarpe da ginnastica o calzature con suola in gomma) e utilizzare quando possibile sistemi di sollevamento meccanici (carrelli manuali, ascensori, ecc.). Nella movimentazione manuale assicurarsi di avere una visibilità durante il trasporto, mantenére sgomberi i passaggi, non sollevare pesi superiore ai 15 Kg per le donne e 25 Kg per gli uomini. E vietato usare mezzi di sollevamento di fortuna. Assumere atteggiamenti ed abitudini di lavoro adatte a prevenire i disturbi alla colonna vertebrale e alle altre articolazioni. LE POSIZIONI CORRETTE Ognuno di noi dovrebbe imparare: a riconoscere e a mantenere una posizione che non produca contrattura muscolare e dolore a compiere in modo corretto le azioni della vita quotidiana, evitando le posizioni articolari estreme, le posizioni fisse protratte e i movimenti rapidi ed in torsione che possono concorrere ad aumentare la probabilità di insorgenza di episodi dolorosi (Fig. 1 e 2). Fig. 1 Fig. 2 E' necessario imparare a flettere le ginocchia mentre ci si appresta a sollevare un peso (Fig. 3) ed evitare i movimenti combinati di flessione-rotazione ed estensione-rotazione mentre si spostano o si collocano oggetti. 3

4 Fig. 3 Durante le attività che comportano il protendersi in avanti del tronco è consigliabile appoggiarsi con una mano per sostenere il tronco sbilanciato oppure appoggiare il piede su un rialzo. USO DEI PRODOTTI CHIMICI L'utilizzo dei materiali di pulizia deve avvenire dopo essersi muniti degli adeguati dispositivi di protezione individuale (D.P.I.); prima dell'utilizzo di qualsiasi detersivo è necessario leggere ed attenersi alle istruzioni contenute sull'etichetta o sulla scheda di sicurezza allegata. Le schede dei prodotti devono essere collocate in busta trasparente ed appese nel ripostiglio dei materiali di pulizia per permettere una facile consultazione. Qualora si verificasse un incidente dovuto all'uso improprio dei detersivi è necessario recarsi al Pronto Soccorso con la scheda tecnica del prodotto di pulizia e con il flacone onde permettere un efficace intervento medico. Evitare di mangiare, bere durante l'utilizzo di prodotti chimici o qualora vi troviate in luoghi ove questi sono adoperati. Usare gli agenti chimici soltanto nei loro recipienti o in ogni caso in contenitori idonei muniti di appropriate etichette identificative. Non travasare mai tali prodotti in contenitori destinati a contenere alimenti o bevande. Non miscelare mai prodotti chimici tra loro. Abitudini di questo tipo possono dare origine gravi infortuni che debbono evitati. Aerare i locali ristretti dove si utilizzano prodotti disincrostanti e nocivi (simboli con Croce di S.Andrea). Conservate i prodotti per la detersione in locali o armadi chiusi a chiave. Verificare le condizioni degli imballaggi e contenitori, al fine di individuare eventuali perdite di prodotto. Durante il servizio è obbligatorio indossare sempre scarpe con suola antiscivolo. Qualora siano rilevati danni alle strutture (es. perdite d'acqua, rotture varie, ecc.) e agli arredamenti delle scuole che possono essere fonte di pericolo per il personale e per gli alunni va inoltrata immediata segnalazione alla Segreteria per iscritto tramite il 4

5 coordinatore per la sicurezza di plesso. Qualora la segnalazione avesse carattere di urgenza deve essere usata la via telefonica. E vietato tenere in deposito più di 20 litri di liquidi infiammabili (alcool, spray..). Conservare tali prodotti in armadi metallici. L utilizzo di apparecchiature elettriche complesse (es. macchine pulitrici) può essere effettuato dopo un attenta presa visione delle istruzioni d uso e accompagnamento nelle prime fasi da parte di personale già esperto nell uso. COMPORTAMENTI E SITUAZIONI GENERALI DA OSSERVARE DURANTE LE ATTIVITÀ SCOLASTICHE DA PARTE DEL PERSONALE DOCENTE E NON DOCENTE Si raccomanda a tutto il personale di non salire su sedie o banchi in modo improprio; l'uso di scale portatili è consentito in condizioni di particolare necessità. Per l'eventuale utilizzo si raccomanda di attenersi alle disposizioni sopra riportate. Durante le normali attività scolastiche è necessario assicurarsi che gli alunni assumano una corretta posizione quando sono seduti. La schiena e la testa devono essere mantenute in più possibile diritte. Vanno usate solo sedie con schienale ed i tavoli devono avere spazio sufficiente per l'alloggiamento delle gambe ed appoggio delle braccia. L altezza dei banchi e delle sedie deve essere regolata in relazione all altezza degli alunni. Le cartelle degli alunni devono essere collocate in modo da evitare intralcio o inciampo durante il passaggio e nei percorsi di uscita Nel riporre gli oggetti negli armadi è opportuno sistemare i più pesanti nelle zone basse e i più leggeri in quelle più alte. Impedire ai bambini di giocare o arrampicarsi sull armadio. Controllare e segnalare tempestivamente l eventuale cedimento degli ancoraggi delle mensole, scaffalature, specchi, lavagne o altri pensili. Evitare di caricare materiali al di sopra degli armadi. Qualora negli spazi scolastici frequentati da docenti o alunni fossero presenti elementi danneggiati che potessero essere fonte di pericolo (es. banchi, sedie, armadi, lavagne, vetri, attrezzature della palestra, ecc...) va inoltrata segnalazione scritta alla segreteria attraverso il coordinatore della sicurezza e vanno prese le necessarie misure di protezione per adulti e bambini (es. sostituire immediatamente la sedia rotta, vietare l'utilizzo delle attrezzature danneggiate). Arieggiare con frequenza gli ambienti di lavoro, ponendo attenzione che l apertura di finestre (spigoli) non costituisca pericolo per le persone. USO CANCELLERIA 5

6 Va costantemente ricordato che tutti gli strumenti di cancelleria non possono essere usati impropriamente, inoltre va raccomandato l'acquisto di prodotti atossici. Occorre avvertire gli alunni del pericolo di eventuali possibili intossicazioni per ingestione o inalazione di prodotti tossici. ATTIVITÀ ARTISTICHE / MANUALI Tutte le attività devono essere ordinate e razionalmente progettate; la collocazione delle strumentazioni deve essere funzionale all uso che se intende fare. L'uso di diversi strumenti e materiali (seghetti da traforo, chiodi, punteruoli, martelli, colle) va rapportato all'autonomia e alle abilità maturate dagli allievi. Va evitato l'uso improprio e/o non controllato di strumenti e materiali. Per quanto riguarda colori a dita, das, plastilina, tempere e colle vanno usate obbligatoriamente sostanze atossiche. L'uso di vernici deve essere limitato a piccoli lavori da parte di soli adulti (con utilizzo di guanti di protezione). Se sono vernici spray, utilizzarle in luogo areato e proteggersi le vie respiratorie e gli occhi, usarle in assenza degli allievi o adottare con i medesimi le stesse precauzioni; conservare tali prodotti in luoghi non accessibili ai bambini. Vanno utilizzate con gli alunni forbici con punte arrotondate e contenitori di plastica (meglio evitare il vetro). Occorre verificare il materiale già in dotazione e valutare il grado di tossicità. Ad attività concluse tutti gli oggetti che potrebbero essere fonte di pericolo, vanno custoditi in luoghi "fuori portata" dagli alunni. ATTIVITA MOTORIE Per motivi igienici gli alunni e i docenti prima di accedere alla palestra devono effettuare il cambio delle scarpe; queste devono essere dotate di suola antiscivolo (scarpe da ginnastica). Le attività proposte in relazione all'autonomia, all'età, allo stato fisico e alle abilità maturate dagli alunni, agli spazi a disposizione, alle caratteristiche dei locali, della pavimentazione e dell'equipaggiamento. Anche l'uso delle attrezzature va rapportato all'autonomia e alle abilità maturate dagli alunni. Va evitato l'uso improprio e/o non controllato di strumenti e materiali. Gli attrezzi vanno riposti dopo l'uso con cura negli scaffali del ripostiglio o negli armadi preposti a tale uso. ATTIVITA SCIENTIFICHE / MATEMATICHE / INFORMATICHE 6

7 Ogni attività deve essere ordinata e razionalmente progettata; la collocazione delle strumentazioni deve essere funzionale. L'uso dei diversi strumenti, materiali e sostanze ( squadre, regoli, compassi, pesi...) va rapportata all'autonomia e alle abilità maturate dagli alunni. Va evitato l'uso improprio e/o non controllato di strumenti e materiali. Le esperienze scientifiche vanno selezionate accuratamente in relazione all'età e al grado di preparazione e di maturità degli alunni. Anche gli oggetti da consegnare ai bambini sono selezionati accuratamente e scelti tra i meno pericolosi. Durante eventuali attività ritenute pericolose (es. particolari esperimenti scientifici ) l'insegnante deve mantenere sempre una distanza di sicurezza dagli alunni. Al termine delle esercitazioni o prima di assumere cibo è opportuno lavarsi le mani. Nel laboratorio d informatica le stampe devono essere ritirate dal docente. Le tende devono essere tirate onde evitare che il sole colpisca gli schermi. Le caratteristiche dei monitor devono rispettare la normativa vigente. L hardware va utilizzato sotto la scrupolosa vigilanza del docente. Malfunzionamenti o rotture vanno prontamente segnalate al responsabile del laboratorio, meglio se per iscritto. Per accendere e spegnere i computer attenersi alle istruzioni esposte. L aula va lasciata in ordine controllando che tutti i monitor e computer siano spenti. Anche le cuffie, se presenti, vanno usate con cura, senza piegare troppo il microfono, perché i fili interni si rompono impedendo così il funzionamento. Raccomandare di non mettere le dita sui monitor In caso di odore di bruciato o fumo staccare la corrente. Ogni intervento sull hardware va effettuato dopo aver tolto la corrente. Interventi su stampanti e hardware vanno effettuati dal responsabile. Non sono permesse istallazioni di software senza darne comunicazione al responsabile (in passato alcuni software hanno creato problemi nel funzionamento di tutta l aula). MOMENTI LUDICI ED INTERVALLO Durante i momenti di ricreazione/intervallo, in cortile o all'interno dell'edificio scolastico, si raccomanda un'attenta vigilanza degli alunni. Durante la ricreazione in cortile i docenti devono disporsi in modo da garantire la vigilanza su tutte le aree di gioco, prendere preventivamente visione della circolare interna, che stabilisce l area di sorveglianza di competenza, nominativamente per ogni singolo sorvegliante, nonché le modalità di accompagnamento degli alunni da e per il luogo della ricreazione. Le aree di controllo sono stabilite anche in caso di intervallo dentro l edificio in caso di maltempo. 7

8 E necessario che con i ragazzi vengano precedentemente chiariti sulle zone e i comportamenti pericolosi da evitare. Onde evitare incidenti agli alunni è opportuno che gli insegnanti organizzino tale momento vietando comportamenti pericolosi (es. correre all'interno della classe o nei corridoi) ed introducendo proposte ludiche che comunque permettano il rilassamento dei bambini (es. giochi da tavolo, ecc...). I giocattoli utilizzati devono essere garantiti, sicuri, non tossici, non infiammabili e non pericolosi. Il marchio è costituito dalla sigla CE. Altalene, giostre, scivoli e altre attrezzature di gioco devono essere controllati periodicamente per la necessaria manutenzione e il loro uso da parte dei bambini deve essere corretto, rispettando le eventuali indicazioni riportate sulle attrezzature stesse, e comunque sotto la sorveglianza degli insegnanti; eventuali rotture devono essere segnalate per iscritto dal coordinatore della sicurezza alla Presidenza e contemporaneamente deve essere vietato l'uso dei giochi danneggiati da parte degli alunni. La sabbia da gioco deve essere mantenuta pulita con una adeguata copertura durante i periodi di non utilizzo. TRASFERIMENTI ALUNNI E/O USCITE DI CLASSI 0 GRUPPI Occorre attenersi alle regole generali di comportamento e di vigilanza: l'uscita degli alunni dalle aule per recarsi ai servizi è preferibile che avvenga individualmente; è opportuno che negli ultimi 15 minuti di scuola del mattino e del pomeriggio gli alunni rimangano tutti in classe per preparare la cartella e predisporsi all uscita. Ad inizio lezioni i docenti dovranno prelevare le classi dagli appositi spazi contrassegnati e condurli ordinatamente nella propria aula. Al termine delle lezioni, sempre ordinatamente, gli alunni dovranno essere accompagnati fino al cancello d uscita dall istituto. Per quanto riguarda le visite guidate e i viaggi d'istruzione occorre attenersi a comportamenti ispirati ad attenta vigilanza e sorveglianza dei minori. In particolare si ricorda l'esigenza di fare l'appello degli alunni ogni volta che si riparte con il mezzo di trasporto dopo una sosta; gli insegnanti dovranno controllare i trasferimenti degli allievi disponendosi in modo opportuno. E' necessario attivare una particolare sorveglianza durante la visita a musei, pinacoteche, luoghi di culto ed altri edifici per evitare danni a persone o cose. USO DI APPARECCHI ELETTRICI A scuola è consigliato di non utilizzare apparecchi a resistenza elettrica (fornelletti, stufe elettriche,...) ponti elettrici volanti, spine multiple, fili dì prolunga non conformi alle normative CE. Usare spine tali da non consentire il contatto accidentale con le parti in tensione durante la fase dell inserimento e del disinserimento. 8

9 Evitare l utilizzo di isolamenti approssimativi. Le prese devono essere saldate perfettamente al muro; è preferibile l'uso di attacchi "a ciabatta" in alternativa alle le prese multiple. La spina deve essere correttamente inserita, avere inoltre i puntali esterni parzialmente isolati. Per apparecchi dotati di spine stampate di tipo "tedesco" vanno utilizzati gli appositi adattatori. E' vietato manomettere apparecchi elettrici e lampade non funzionanti. ed intervenire su prese a muro difettate Gli strumenti audiovisivi devono avere il marchio della sicurezza, ed avere la spina a tre puntali. L utilizzo di apparecchiature elettriche complesse (es. forno per ceramica) può essere effettuato dopo un attenta presa visione delle istruzioni d uso e accompagnamento nelle prime fasi da parte di personale già esperto nell uso. AVVERTENZA GENERALE Nel caso negli edifici scolastici si dovessero verificare anomalie e guasti di qualsiasi genere, ogni insegnante o collaboratore scolastico è tenuto a valutarne la gravità e darne segnalazione alla Dirigenza scolastica, e mettere in atto tutte le misure che garantiscano il massimo livello di sicurezza possibile. COMPORTAMENTI DEGLI ALUNNI Gli alunni nell'ambiente scolastico, anche attraverso gli interventi formativi degli insegnanti, devono assumere comportamenti corretti ed adeguati ad una convivenza ispirata a criteri di reciproca sicurezza. A tal fine si ricorda che : l'ingresso e l'uscita dall'edificio scolastico come pure gli spostamenti da un luogo all'altro dell'edificio devono avvenire in modo ordinato e senza intralci; durante le lezioni e nell'intervallo è fatto divieto di uscire dal perimetro della scuola; si deve inoltre mantenere un comportamento corretto durante le attività evitando di schiamazzare, spingere, fare scherzi pericolosi per sé o per gli altri; si devono lasciare in ordine e puliti bagni e lavandini e gettare i rifiuti negli appositi contenitori, occorre avere la massima cura per gli arredi, per gli strumenti e 9

10 per la struttura dell'edificio scolastico evitando di imbrattare i muri con i piedi o le mani sporche; è vietato portare a scuola petardi, accendini o coltellini tascabili, taglierini o simili; nel caso si ravvisasse la presenza, tali oggetti vanno immediatamente requisiti dagli insegnanti e riconsegnati ai genitori. In caso dì emergenza si devono seguire le norme comportamentali di evacuazione previste dal Piano di Emergenza. INCARICHI SPECIFICI PER LA GESTIONE DELL EMERGENZA In ogni plesso sono previsti compiti specifici per una adeguata prevenzione alle emergenze, al primo soccorso e alla prevenzione e gestione incendi. Si tratta di compiti distribuiti agli insegnanti ed al personale ATA, indicati nell'apposita tabella degli incarichi. Essa è esposta in modo visibile accanto alla Planimetria generale di Evacuazione. IL PIANO DI PREVENZIONE Premesse le necessarie e previste prescrizioni per l'esercizio della Prevenzione a partire dalla segnalazione all'ente proprietario di ogni anomalia riscontrata nei riguardi della sicurezza (impianti antincendio, porte di sicurezza, luci di emergenza, impianti elettrici difettosi, non funzionanti o rotti), insieme al controllo del mantenimento delle condizioni generali di sicurezza (corretto uso degli impianti elettrici, osservanza del divieto di fumare, vie d'uscita costantemente sgombre, efficienza degli estintori, adeguatezza della segnaletica..), il piano di prevenzione si caratterizza per i seguenti aspetti ogni plesso: è provvisto del piano di emergenza contenente anche le procedure di evacuazione; ha un coordinatore che collabora con il dirigente nell'organizzazione della sicurezza, con compiti di coordinamento delle emergenze e delle prove di evacuazione; segnalazione di eventuali guasti o interventi di manutenzione da attuare; informazione al personale nuovo arrivato del sistema organizzativo previsto dalla scuola in termini di sicurezza (piano di emergenza, piano di evacuazione, disposizioni e comportamenti da attuare in generale); è provvista di un sistema organizzato di vie di uscita rappresentato in forma grafica, leggibile ed esposto in modo ben visibile nei vari ambienti; è provvisto di istruzioni ed avvertenze da seguire in caso di emergenza ; anche queste esposte in modo ben visibile accanto alla rappresentazione del percorso per raggiungere il luogo sicuro previsto. PIANO DI EVACUAZIONE Ogni scuola è dotata del proprio piano di evacuazione; devono essere effettuate almeno due prove di evacuazione annuali, di cui almeno una nella prima parte dell anno, nella consapevolezza che in questo modo gli alunni e il personale acquisiscono gradualmente la 10

11 capacità di assumere quei comportamenti di base che sono necessari nelle situazioni di emergenza. Nell'atrio o corridoio di ogni piano e nelle aule è esposta la planimetria riportante i relativi percorsi per permettere un'efficace evacuazione di emergenza. Tutti gli insegnanti sono tenuti a verificare la presenza, la conservazione e la visibilità delle planimetrie con relative tabelle di istruzione. Eventuali carenze nella segnaletica devono essere segnalate per iscritto dal coordinatore per la sicurezza di ogni scuola alla Presidenza. Nei pressi del telefono deve essere esposta la tabella relativa allo schema di chiamata di soccorso. Il coordinatore di plesso o su sua delega un collaboratore scolastico ha cura di informare il personale nuovo. ORGANIZZAZIONE DELLA PREVENZIONE E DEL PRIMO SOCCORSO Per portare il primo soccorso è necessario attenersi ad alcune regole di comportamento generali: COME SI PUO ASSISTERE L'INFORTUNATO Valutare quanto prima se la situazione necessita di altro aiuto oltre al proprio. Evitare di diventare una seconda vittima se attorno all'infortunato c'è pericolo (di scarica elettrica, esalazioni gassose,) prima di intervenire adottare tutte le misure di prevenzione e protezione necessarie. Spostare la persona dal luogo dell'incidente solo se necessario o c'è pericolo imminente e continuato (incendio o fughe di gas non sanabili in brevissimo tempo), senza comunque sottoporsi agli stessi rischi. Accertarsi del danno subito: tipo di danno (grave, superficiale,); regione corporea colpita; probabili conseguenze immediate (perdita di conoscenza, insufficienza cardiorespiratoria). Porre nella posizione di sicurezza laterale l'infortunato e apprestare le prime cure del caso allo stesso. Conservare stabilità emotiva per riuscire a superare gli aspetti spiacevoli di una situazione d'urgenza e controllare le sensazioni di sconforto o disagio che possono derivare da essi. 11

12 Il soccorritore non necessariamente deve valutare le condizioni mediche dell'infortunato, ma è già di grande aiuto se valuta le funzioni vitali e le riferisce al personale specialistico arrivato sul posto. Le funzioni vitali sono così sintetizzate : respiratorie (respira - non respira) cerebrali(non risponde - risponde a domande semplici) cardiovascolari (si sente il polso : SI NO; presenza di emorragie massive visibili) Occorre essere precisi nell eventuale chiamata telefonica di Soccorso, indicando, luogo, via, situazione delle funzioni vitali. II dipendente- che assiste ad un infortunio o ad un malore di un alunno o di altro personale deve informare immediatamente un membro della squadra dì Primo Soccorso; dopo la prima valutazione del caso si dispone, a seconda della gravita della situazione accertata; se: l'infortunato può rimanere a scuola è necessario avvisare la famiglia dell'alunno per una valutazione comune delle soluzioni da adottare; attivare telefonicamente il sistema di soccorso avanzato 118 Per avvertire la famiglia è opportuno che in ogni plesso sia conservato un elenco coi recapiti telefonici degli alunni (farsi dare dalla famiglia all'inizio dell'anno scol. più recapiti); tale elenco deve essere conservato all'interno del registro di classe in un cassetto (per tutela della privacy) e la sua collocazione deve essere conosciuta da tutti gli insegnanti che operano nella classe o sezione PACCHETTO DI MEDICAZIONE Ogni scuola deve essere dotata degli elementi necessari per prestare le prime cure al personale o agli alunni feriti o colpiti da malore improvviso, essi vanno mantenuti in efficienza e in luogo conosciuto da tutto il personale. Il contenuto del pacchetto di medicazione va verificato all'inizio e in corso d anno per la sostituzione dei presidi medici scaduti. Viene controllato periodicamente dal coordinatore della sicurezza che richiederà alla Segreteria ciò di cui c'è necessità. II primo soccorso agli infortunati viene prestato dalle persone, docenti e non, presenti al fatto con precedenza per il personale che ha seguito il corso di formazione di Primo Soccorso. Negli interventi di medicazione e pulizia di terzi, lavarsi accuratamente le mani, indossare guanti monouso, eventualmente disinfettare tutte le superfici e le attrezzature di contatto con l infortunato. 12

13 Di ogni infortunio avvenuto va data comunicazione, alla segreteria centrale della scuola, per l opportuna trascrizione nell apposito registro. Il docente presente all evento dovrà fare relativa ufficiale denuncia, in segreteria, per l attivazione di eventuali prassi assicurative. ATTIVITA DI FORMAZIONE E DI INFORMAZIONE La scuola è consapevole che per creare una autentica cultura della prevenzione non basta considerare gli aspetti tecnici e quelli normativi della sicurezza ma occorre agire anche sul piano della formazione sia del personale che degli alunni. Questo pertanto l'impegno della scuola per la creazione della Cultura della Sicurezza della Prevenzione. SICUREZZA E PREVENZIONE : PROGRAMMA DELLE ATTIVITA Riflessioni in seno agli organi collegiali. Corsi di formazione. Contatti con enti preposti alla tutela della salute. Sensibilizzazione di alunni e genitori Esercitazioni per l'evacuazione durante l'anno ATTUAZIONE Le presenti disposizioni vengono impartite a tutto il personale che opera nella scuola con l'intento che possano far maturare in tutti la consapevolezza dei rischi e stimolare l'analisi critica delle varie situazioni operative. La presenza inoltre in ogni scuola di alcuni docenti sensibili ai temi della Sicurezza è di stimolo per la creazione in ogni sede scolastica di un contesto culturale, informativo e propositivo in grado di favorire in tutti l'habitus mentale della sicurezza e della prevenzione. Di anno in anno, la scuola se necessario integrerà e/o modificherà i contenuti del presente documento in particolare per quanto riguarda incarichi ed istruzioni per i piani di sgombero degli edifici Quanto contenuto nel presente piano sarà illustrato al personale "nuovo" che entrerà a far parte della Scuola da parte dei coordinatori della sicurezza o su loro delega da un collaboratore scolastico e, a cura di tutti gli insegnanti lo stesso sarà fatto nei confronti degli alunni appena entrati. Tutte le lavoratrici sono invitate a prendere visione dell'informativa già inviata a tutte le scuole relativa alla tutela delle donne in stato di gravidanza, appeso all'albo di ogni scuola 13

14 (Si pregano i coordinatori per la sicurezza di verificane la presenza e di richiederlo eventualmente in segreteria). Le lavoratrici in stato di gravidanza sono invitate a contattare il Dirigente Scolastico Si informa inoltre tutto il personale che presso la segreteria è disponibile il documento relativo alla valutazione dei rischi. Dopo la lettura, questa circolare dev essere appesa, dal coordinatore per la sicurezza/fiduciario di plesso, all'albo di ogni scuola in modo da consentirne eventuali ulteriori consultazioni da parte del personale interessato. La stessa circolare è pubblicata sull albo pretorio del sito Istituzionale della scuola. Negrar li 21/12/11 L R.S.P.P. (Prof. Loris Noro) 14

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