Sudafrica: Quali opportunità. Torino 26 novembre, 2015

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Cecilia Arcuri
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1 Sudafrica: Quali opportunità Torino 26 novembre, 2015

2 Il Sudafrica in sintesi Superficie 1,22 milioni km 2 Popolazione 54 milioni di cui 80,2% africani, 8,8% di colore, 8,4% bianchi e 2,5% indiani Capo di Stato: Presidente Jacob Zuma 11 lingue ufficiali, inglese come lingua franca PIL totale: ZAR 3.879,9 miliardi (2014) Crescita reale PIL:+1,4% (2014) PIL pro-capite: ZAR (2014) Inflazione (CPI): 6,1% (PPI): 5,8% (2014) Principali esportazioni: oro, minerali, diamanti, metalli e prodotti metalliferi, alimentari, autoveicoli e componentistica. Principali importazioni: macchinari, attrezzatura per trasporti, prodotti finiti, petrolio, prodotti chimici. Principali partner commerciali: Cina, USA, Giappone, Germania, Francia e Regno Unito.

3 L economia sudafricana ANNO CRESCITA DEL PIL 3,1% 3,6% 2,5% 1,9% 1,4% TASSO MEDIO DI CRESCITA NEGLI ULTIMI 5 ANNI 2,5% Il Sudafrica è un centro di manifattura di eccellenza Settori industriali diversificati Economia aperta Paese sicuro per fare profitti e investimenti Ponte verso l Africa ed altri mercati con più di 200 milioni di consumatori L Africa è la prossima storia di successo dopo la Cina e l India

4 Sudafrica: un ponte verso l Africal COMESA EAC

5 Il Sudafrica e la SADC (Southern African Development Community) Nell agosto 2008 il Sudafrica ha firmato l accordo di libero scambio SADC che rappresenta un mercato di 200 milioni di consumatori. In futuro si prevede una maggiore integrazione fra i tre maggiori blocchi commerciali regionali (SADC,COMESA e EAC), un potenziale mercato di 700 milioni di consumatori. Un mercato di 2,6 trilioni di $.

6 Trans-African Highways

8 Il Sudafrica e i BRICS Nel dicembre 2010 il Sudafrica è stato invitato ad unirsi al blocco delle maggiori economie di mercato emergenti mondiali conosciuto come BRIC (Brasile, Russia, India e Cina), formando i BRICS. Il 27 marzo del 2013 il Sudafrica ha ospitato il 5 Summit dei BRICS ed ha assunto la presidenza per tutto il 2013 fino al 2014, fornendo una guida strategica al programma dei BRICS. Il 5 Summit dei BRICS ha lanciato il BRICS Business Council, un organo consultivo di altro-livello che prepara le raccomandazioni per i Capi di Stato. Il 7 Summit si è svolto in Russia dal 9-10 luglio I BRICS rappresentano il 25% del PIL mondiale.nei prossimi 10 anni la fetta di produzione mondiale dei BRICS aumenterà dal 18% al 26% raggiungendo anche un terzo entro il Il contributo alla crescita economica mondiale nell ultimo decennio ha raggiunto il 50%, rendendo questo gruppo di Stati la potenza mondiale di sviluppo economico.

9 I numeri nei rapporti Sudafrica-Italia

10 Perché investire in Sudafrica? In Sudafrica troverete Abbondanti risorse naturali Stabilità economica e sana gestione macro-economica Eccellenti infrastrutture logistiche e di trasporto Settori/industrie competitivi Sistema finanziario di livello mondiale Costi ragionevoli per fare affari Forza-lavoro qualificata

11 Prossimità ai mercati via mare Liverpool 25 giorni New York 20 giorni Buenos Aires 11 giorni Geda 20 giorni India 10 giorni Singapore 12 giorni Hong Kong 25 giorni

12 Accordi Commerciali Esteri Il Sudafrica ha firmato una serie di accordi commerciali esteri nel mondo che rendono più facile fare business nel paese. Fra questi vi sono: South Africa European Union (EU) Trade, Development and Co-operation Agreement (TDCA) Southern African Development Community (SADC) Southern African Customs Union (SACU) India Preferential Trade Agreement (PTA) Southern African Customs Union (SACU) - European Free Trade Association (EFTA) Africa Growth and Opportunity Act (AGOA) SACU Southern Common Market (Mercosur) Preferential Trade Agreement

13 Zone franche per lo sviluppo industriale Il Sudafrica ha delle zone denominate Industrial Development Zones (IDZ), dove la produzione viene agevolata. Queste sono: Coega (vicino a Port Elizabeth) East London (Eastern Cape) Richards Bay terminal hub per il settore minerario (KwaZulu-Natal) Saldanha Bay Industrial Development Zone (Western Cape) OR Tambo Industrial Zone presso l Aeroporto Internazionale di Johannesburg (Gauteng) Dube Trade Port in prossimità dell aeroporto di Durban L obiettivo delle zone franche per lo sviluppo industriale è quello di fornire agli investitori delle aree che collegano direttamente ai porti internazionali e che offrono la possibilità di importare beni e merci esenti da dazi e da IVA per svolgere l attività. Il Governo sta sviluppando anche le Special Economic Zones per progetti specifici in settori prioritari.

14 Opportunità di investimento - settori Agroalimentare Tessili, abbigliamento & pellami Outsourcing dei servizi aziendali e informatici Beni strumentali e di trasporto, metalli, macchinari elettrici & attrezzature Elettrotecnico Automotive & componentistica Beni di consumo Costruzione di imbarcazioni Prodotti cartacei e arredamenti Automotives & Components Prodotti chimici, plastici & farmaceutici Green Economy Manifattura avanzata Turismo Film e Media Oreficeria e design di gioielli

16 Incentivi per l investimentol Incentivo Benefici Condizioni principali Foreign Investment Grant Compensazione dei costi di trasferimento di macchinari e attrezzatura nuova dall estero per gli investitori stranieri aventi diritto. Solo per investitori stranieri

17 Grazie! I nostri contatti: Ufficio Economico Consolato Generale del Sudafrica Vicolo san Giovanni sul Muro, Milano Tel MUttaro@thedti.gov.za

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