CORSO DI. Prof. Bernardino Ragni Dipartimento di Chimica, Biologia, Biotecnologie UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA

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Ottaviano Riccardi
7 anni fa
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1 CORSO DI ZOOLOGIA AMBIENTALE Prof. Bernardino Ragni Dipartimento di Chimica, Biologia, Biotecnologie UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA

2 L ANALISI TRICOLOGICA: STRUMENTO UTILE ALLA RICERCA SCIENTIFICA (B) Dott.ssa Francesca Vercillo Anno Accademico

3 SCAGLIE A PETALO DI DIAMANTE NELLA PARTE PROSSIMALE Cane domestico (Siberian Husky): nella parte prossimale, per circa metà pelo, si osserva il petalo di diamante stretto, ma non perfettamente regolare. Nella parte distale diventa a onde irregolari con margini da distanti a vicini e increspati. Cane domestico (Pastore tedesco) Lupo: nella parte prossimale presenta il modello a petalo di diamante stretto, mentre in quella distale si osserva un modello a onde irregolari con intaccature appuntite.

4 SCAGLIE A PETALO DI DIAMANTE NELLA PARTE PROSSIMALE Volpe: solo per un breve tratto a partire dalla radice si osserva il modello a petalo di diamante stretto, poi diventa subito a petalo di diamante largo e prosegue così per un lungo tratto. In fine evolve a onde irregolari prima a margini distanti poi vicini.

5 SCAGLIE A PETALO DI DIAMANTE NELLA PARTE PROSSIMALE Faina: nella parte prossimale presenta un modello a petalo di diamante stretto che passando poi per il petalo di diamante largo si trasforma nella parte distale in un modello a onde irregolari con margini da vicini a stretti con intaccature di aspetto arrotondato. Martora: presenta esattamente la stessa organizzazione cuticolare della faina. Donnola Ermellino Lontra Puzzola

6 SCAGLIE A PETALO DI DIAMANTE NELLA PARTE PROSSIMALE Scoiattolo: nella parte prossimale presenta un modello a petalo di diamante stretto; nella parte intermedia il petalo di diamante si esaspera fino ad avvicinarsi al modello a puntale. Nella parte distale l organizzazione è a onde irregolari con margini intaccati. Sciurus vulgaris Sciurus carolinensis

7 SPECIFICHE DIAGNOSTICHE GATTO SELVATICO e GATTO DOMESTICO Le strutture delle due sottospecie sono talmente simili che che è impossibile giungere ad una distinzione. Resta da verificare se la sezione trasversale del pelo o il midollo presentano strutture diagnostiche. Anche le differenze dimensionali riscontrate non sono sufficienti per identificare con certezza la specie a causa dell ampia sovrapposizione dei valori.

8 SPECIFICHE DIAGNOSTICHE LUPO e CANE Tra lupo e razze domestiche di cani come pointer e setter la presenza della struttura a petalo di diamante che si riscontra solo nella prima specie rende semplice la diagnosi. Per le razze canine più simili al lupo, come il pastore tedesco e il siberian husky, l identificazione è complessa, ma comunque possibile in base alle seguenti caratteristiche: nel lupo la struttura a petalo di diamante stretto è limitata strettamente alla parte prossimale (inferiore a ¼ della lunghezza del pelo) e non supera mai la metà del pelo. Inoltre lo scudo è caratterizzato da onde regolari con margini crenati. Nelle due razze canine considerate invece la struttura a petalo di diamante stretto copre un tratto più lungo del pelo fino a 2/3 della sua lunghezza. in generale la struttura del lupo è più regolare mentre quella del pastore tedesco e dell husky è irregolare e può presentare tratti in cui il petalo di diamante è interrotto da onde regolari.

9 SPECIFICHE DIAGNOSTICHE I MUSTELIDI Tra i mustelidi le strutture si ripetono più o meno in maniera identica con il modello a petalo di diamante stretto nella parte prossimale del pelo, perciò la distinzione tra le diverse specie è molto difficile. L unica specie che si discosta è quella del tasso che non presenta mai i petalo di diamante ma una struttura a onde regolari e margini lisci nella parte prossimale. Per quanto riguarda le altre specie si può ottenere una prima distinzione in base alla dimensione dei peli: diametro e lunghezza.

10 CHIAVE DICOTOMICA

11 CHIAVE DICOTOMICA

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