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1 La storia delle RGA è cominciata anni fa, durante la rivoluzione agricola del primo Neolitico con la domesticazione delle principali colture e animali. Dopo gli eventi di domesticazione iniziale, la diffusione dell allevamento in praticamente tutti i territori abitati si è diffusa rapidamente

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3 Gli animali addomesticati sono molto pochi La domesticazione è un processo graduale e complesso che altera il comportamento e le caratteristiche morfologiche degli animali ancestrali Tra le 48 specie non carnivore nel mondo che pesano più di 45 kg solo 15 sono state addomesticate. Solo 6 si sono diffuse in tutti i continenti (bovini, ovini, caprini, suini, equini e asinini), mentre le rimanenti 9 (dromedari, bactriano, lama, alpaca, renna, bufalo, yak, bovino Bali e Gaur) sono importanti in zone più limitate del globo. Le proporzioni sono ancora più ridotte nel caso degli uccelli Solo dieci specie (polli, anatra domestica, anatra di Muscovy, oca domestica, faraona, struzzo, piccione, quaglia e tacchino) sono attualmente domesticate su circa specie presenti.

4 Eccetto che per il cinghiale (Sus scrofa)gli ancestrali ed i relativi selvatici delle maggiori specie allevate sono o estinti o altamente minacciati. In queste specie, il bestiame allevato è l unico depositario della diversità attualmente largamente sfumata. Questa è la maggior differenza dalle specie vegetali, in molte delle quali gli ancestrali selvatici sono normalmente reperibili nei centri di origine e rappresentano un importante fonte di variazione e caratteristiche adattative per i futuri programmi di miglioramento. Le specie ancestrali delle maggioranza delle specie allevate di bestiame sono state identificate

5 Ancestrali e origini geografiche del bestiame La domesticazione del bestiame si pensa oggi sia avvenuta in 12 aree nel mondo. Non tutti i centri di domesticazione sono strettamente associati con i territori di origine delle colture vegetali Il primo animale ad essere stato addomesticato è stato il CANE. Questo è probabilmente successo circa anni fa. Gli animali venivano usati come cani da caccia e da guardia.

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7 Scoprire i modelli geografici e storici della dispersione del bestiame è essenziale per l identificazione di aree geografiche con un alto livello di diversità, che sono aree potenziali prioritarie per gli sforzi di conservazione. Questo richiede una mappatura estesa della diversità genetica. Oggi, i movimenti locali, regionali e transnazionali di genotipi animali sta accelerando come risultato dello sviluppo e commercio di razze ad alta produzione, nuove tecnologie riproduttive e l aumento della domanda per prodotti animali. Questa moderna dispersione essenzialmente ristretta ad alcune razze, e che quasi esclusivamente coinvolge trasferimenti da paesi sviluppati a paesi in via di sviluppo, rappresenta il maggior rischio alla conservazione e utilizzazione delle RGA autoctone

8 Trasformazioni nel bestiame a seguito della domesticazione Particolarmente importanti sono stati i cambiamenti morfologici. Gli animali domestici sono generalmente più piccoli della loro controparte ancestrale selvatica (l unica eccezione degna di nota sono i polli). La conformazione corporea degli animali domestici può essere distinta da quella dei selvatici ancestrali adattata, per esempio, a soddisfare la domanda per la produzione di carne (e.g. razze europee da carne), o per affrontare nuove pressioni ambientali (e.g. capre del Sahel). Lana e pelo di molte specie domestiche presentano grosse variazioni. Le razze ovine delle regioni alpine hanno una lana particolarmente spessa mentre quelle della regione saheliana mancano di lana. È probabile che questi cambiamenti siano stati i risultati di mutazioni seguite da selezione artificiale, forse prima del 6000 BC, come illustrato da statuette di pecore lanose trovate in Iran e risalenti a quel periodo.

9 È importante realizzare che l adattamento locale, la selezione naturale o artificiale non sempre risultano in ridotta variazione genetica o diversità funzionale nelle popolazioni animali. Commenti La conoscenza delle origini e della susseguente storia ed evoluzione della diversità delle RGA è essenziale per disegnare strategie di conservazione ed utilizzazione sostenibile. La diversità genetica animale è correntemente in frammentazione con una rapida e incontrollata perdita di RGA spesso non ancora caratterizzate. Se una razza o popolazione si estingue, questo significa la perdita degli attributi di unicità adattativa, che sono spesso sotto il controllo di molti geni che interagiscono, e sono il risultato di complesse interazioni tra il genotipo e l ambiente.

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