La macellazione. in Italia nel 2005 N O T I Z I A R I O. Supplemento al numero 3/2006

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La macellazione. in Italia nel 2005 N O T I Z I A R I O. Supplemento al numero 3/2006"

Transcript

1 N O T I Z I A R I O Supplemento al numero 3/2006 La macellazione in Italia nel 2005 UNIONE IMPORTATORI ESPORTATORI INDUSTRIALI COMMISSIONARI GROSSISTI INGRASSATORI MACELLATORI SPEDIZIONIERI CARNI BESTIAME PRODOTTI DERIVATI Roma - Viale dei Campioni, 13 Tel (r.a.) Telefax uniceb@tin.it Sito internet:

2 Indice Indice...3 La macellazione in Italia nel Carni rosse: in calo le macellazioni di tutte le specie, fatta eccezione per i bufalini - Bovini Suini Ovini-caprini Equini Struzzi Carni bianche...7 Tabelle Tabella 1 - Le macellazioni di carni rosse in Italia nel 2005 Tabella 2 - Le macellazioni bovine Tabella 3 - Evoluzione delle macellazioni bovine Tabella 4 - Evoluzione delle macellazioni suine Tabella 5 - Evoluzione delle macellazioni ovi-caprine Tabella 6 - Evoluzione delle macellazioni equine Tabella 7 - Le macellazioni di carni bianche nel 2005

3 LA MACELLAZIONE IN ITALIA NEL 2005 Carni rosse: in calo le macellazioni di tutte le specie, fatta eccezione per i bufalini Dall analisi dei dati statistici ufficiali diffusi dall ISTAT relativi alle macellazioni italiane del 2005, sulla scorta dell indagine campionaria, emerge un quadro segnato dalla diminuzione delle macellazioni di tutte le specie rispetto all anno precedente (bovini - 2,84%, suini - 4,22%; ovini - 1,87%; caprini - 13,21%; equini - 31,74%; struzzi - 80,58%) mentre si delineano in controtendenza le macellazioni dei bufalini ( + 117,05%). Il peso della carcassa rilevato alla macellazione degli animali, rispetto ai valori del 2004, è risultato in aumento per gli ovini (+2,08%), per gli equini (+0,92%) e per gli struzzi (+4,76%), è restato stabile per gli ovini, mentre ha registrato una diminuzione dello 0,95% per i bovini, dell 11,64% per i bufalini, dello 0,51% per i suini e del 2,38% per i caprini. Nella tabella 1 viene fornito il quadro completo dei dati relativi al periodo gennaio-dicembre BOVINI L analisi all interno delle categorie pone in luce un andamento disomogeneo relativamente al numero dei capi macellati: o i vitelli aumentano (+0,40%), o i vitelloni ed i manzi registrano un decremento (-4,31%), o le scottone evidenziano una flessione (-2,59%), o le vacche mostrano una diminuzione del 3,33%, o i buoi presentano un incremento (+39,42%), o i tori diminuiscono del 3,33%. Analizzando la serie delle variazioni percentuali mensili rispetto al 2004, si è registrato un aumento delle macellazioni dei capi bovini a febbraio (+2,1%), a giugno (+3,0%), ad agosto (+2,2), a settembre (+0,7%) e ad ottobre (+0,4%%). Una diminuzione è stata, invece, evidenziata a gennaio (-7,9%), ad aprile (-4,1%), a maggio (-7,7%), a luglio (-7,2%), a novembre (-7,3%) ed in dicembre (-6,8%). Il saldo finale dell anno, comunque, ha manifestato una diminuzione complessiva di capi macellati (-2,84%) in relazione al precedente anno. Rispetto al quantitativo dei bovini e bufalini abbattuti nel 2000 ( capi), anno non contrassegnato dalla crisi BSE, continua l andamento negativo caratterizzato da una consistente contrazione nel numero dei capi macellati, che nel 2005 ha raggiunto il livello più basso ( capi) dal 1978 ad oggi (vedi tabelle n 2 e n 3). Con riferimento al peso vivo medio dei bovini viene registrato una diminuzione dello 0,73%, con una punta del 6,60% per i buoi. UNICEB La macellazione in Italia nel

4 Il peso medio delle carcasse registra un incremento per vitelli (+0,84%), mentre manifesta una variazione negativa per vitelloni (-0.56%), giovenche (-0,85%), vacche (-0,12%), tori (-2,27%) e buoi (-7,25%). Per i bufalini è da evidenziare un incremento di capi macellati, con conseguente aumento di tonnellate nel peso morto, contro, invece, una diminuzione del peso medio (-12,44%) degli animali vivi. SUINI L analisi del numero dei capi macellati manifesta un andamento in aumento per i lattonzoli ( capi, pari al 9,57%) mentre si registra una diminuzione delle macellazioni per i magroni ( capi, pari all 11,89%) e per i grassi ( capi, pari al 4,37%). Si evidenzia, se pur in misura marginale rispetto all anno precedente, la diminuzione del numero complessivo dei capi macellati dopo quattro anni consecutivi di aumenti (tabella n 4). Approfondendo la serie delle variazioni percentuali mensili rispetto al 2004, si rileva un incremento delle macellazioni dei suini nei mesi di agosto (+5,4%), settembre (+0,9%) ed a novembre (+4,1%), mentre si è evidenziato un calo a gennaio (-10,3%), a febbraio (- 4,2%), a marzo (-5,7%), ad aprile (-17,3%), a maggio (-3,3%), a giugno (-1,0%), a luglio (- 6,1%), ad ottobre (-0,7%) ed in dicembre (-8,2%). Il saldo finale dell anno, comunque, ha manifestato una diminuzione complessiva di capi macellati (-4,22%) rispetto al precedente anno. Il peso vivo medio degli animali risulta in diminuzione dello 0,59%, segnando un calo per magroni e grassi ed un aumento dello 0,67% nei lattonzoli. I valori dei pesi medi delle carcasse mostrano un incremento dell 8,97% per i lattonzoli ed una diminuzione relativamente ai grassi (-4,30%) ed ai magroni (-13,93%). OVI-CAPRINI Il numero dei capi macellati nel corso del 2005 mostra, dopo la ripresa delle macellazioni avvenuta nel 2004, una calo per gli ovini (-1,87% pari a capi) e del 13,21% nei caprini ( capi). Negli ovini risulta maggiore la diminuzione per i montoni (-10,04%) rispetto a quella degli agnelli (-3,58%), mentre si manifesta un aumento per la macellazione delle pecore(+9,82%), dei castrati (+4,69%) e degli agnelloni (+1,15%). Si nota una diminuzione del peso medio degli ovini vivi, fatta eccezione per i montoni che risultano in aumento. Il calo manifestatosi nel peso delle carcasse è pari, in complesso, a tonnellate (-2,06%), registrato nei valori degli ovini che passano da tonnellate a tonnellate (-1,31%) e dei caprini (-14,93%), il cui valore complessivo scende da a tonnellate. L andamento delle macellazioni degli ovi-caprini viene riportato nell allegata tabella n 5. UNICEB La macellazione in Italia nel

5 EQUINI Nel corso del 2005 è ripreso il trend negativo che si era evidenziato nel 2002, registrando - rispetto al un considerevole calo nel numero complessivo degli equini macellati ( capi), e per tutte le categorie: cavalli - 31,72%, muli e dei bardotti - 68,78% ed asini - 29,69%. Il settore equino registra un aumento dello 0,57% del peso medio degli animali ed un aumento dello 0,92% del peso carcassa degli stessi. Si rimanda alla tabella n 6 per il grafico relativo all evoluzione degli equini macellati. STRUZZI Per la quinta volta l ISTAT ha ufficializzato i dati delle macellazioni italiane degli struzzi che ammontano complessivamente a capi ( capi rispetto all anno precedente), per un peso morto pari a 48,7 tonnellate (- 79,67%). Il peso medio carcassa risulta pari a 39,6 kg (+4,76% sul 2004). UNICEB La macellazione in Italia nel

6 Carni bianche Dati Strutturali A partire dal gennaio 2002 l ISTAT (Istituto Nazionale di Statistica) effettua mensilmente una rilevazione del bestiame a carni bianche macellato fornendo informazioni sul numero dei capi ed il relativo peso (vivo e morto) degli animali abbattuti ogni mese sul territorio nazionale. Gli animali considerati sono i volatili da cortile (avicoli, tacchini, faraone, anatre ed oche), la selvaggina da penna (quaglie, piccioni, etc.) e i conigli. L indagine viene svolta presso 245 macelli pubblici e privati, a bollo CEE ed a capacità limitata, e riguarda sia il bestiame indigeno sia quello di provenienza estera. La maggior concentrazione di stabilimenti per la macellazione delle carni bianche è nel Centro-Nord con 154 mattatoi, il 72,3% del totale, collocati per lo più in Veneto (33 stabilimenti), Lombardia (29), Piemonte (28) ed Emilia-Romagna (27). Nel Mezzogiorno è la Sardegna ad avere il primato della presenza di impianti di macellazione con 19 unità, seguita dalla Campania con 13 e dall'abruzzo con 9 impianti. Durante l'anno 2004 è cessata l'attività di 12 impianti, mentre al 31 dicembre 2004 sono risultate sospese le attività di 30 stabilimenti. In complesso, alla fine del 2004, sono risultati attivi o temporaneamente inattivi 213 mattatoi, suddivisi secondo la seguente ripartizione regionale: Impianti di macellazione attivi o temporaneamente inattivi per ripartizione geografica, tipologia e regione al 31 dicembre 2004 Regioni Ripartizioni geografiche Stabilimenti attivi o temporaneamente inattivi Bollo CEE Capacità limitata Totale Piemonte Lombardia Italia nord-occidentale Trentino Alto Adige 2 2 Veneto Emilia Romagna Italia nord-orientale Toscana Umbria 4 4 Marche Lazio Italia Centrale Abruzzo Molise 1 1 Campania Puglia 6 6 Basilicata 2 2 Calabria Italia meridionale Sicilia 5 5 Sardegna Italia insulare Totale Fonte: ISTAT UNICEB La macellazione in Italia nel

7 Dati di produzione del 2005 I risultati dell indagine relativa al 2005 evidenziano circa 409 milioni di capi avicoli macellati (-1,9% rispetto al 2004), di cui il 58,55% è costituito dalla macellazione di polli da carne di peso superiore ai 2 chilogrammi. L insieme delle due categorie dei polli da carne, di peso inferiore e superiore ai 2 chilogrammi, costituisce il 93,17% del totale degli avicoli. La resa media degli avicoli risulta pari al 68,1% con un massimo del 77,8% per la categoria polli livornesi e golden, seguita dal 73,6% della categoria capponi. Il totale dei tacchini macellati è pari a circa 29,6 milioni di capi (+5,4% rispetto al 2004) con un peso morto di circa 300 mila tonnellate (+7,3%) ed una resa del 73,2%. Per quanto concerne la categoria faraone i capi macellati sono circa 7,4 milioni (+4,1%) per un peso morto di circa tonnellate (+5,8%) ed una resa del 74,5%. La macellazione delle anatre ammonta a circa 2 milioni di capi (-1,7%) per un peso morto complessivo di circa tonnellate (+0,8%) ed una resa media del 68,7%. I conigli macellati risultano pari a più di 28,7 milioni di capi (+4,8%) con un peso carcassa di tonnellate (+5,6%) ed una resa media del 56,1%. Nella sezione selvaggina sono compresi quaglie, piccioni, starne, pernici e fagiani (questi ultimi tre raggruppati nella voce altra selvaggina per i quali complessivamente si registrano circa 22 milioni di capi macellati (-12,2%), di cui 21 di quaglie. La produzione risulta pari a circa tonnellate (-7.2%), con una resa media del 69,9%. Si riporta nella tabella 7 il quadro completo dei dati relativi alle macellazioni di tutte le categorie riportante il numero dei capi macellati, il peso vivo, il peso medio, il peso morto e la resa. UNICEB La macellazione in Italia nel

8 Le macellazioni in Italia nell'anno 2005 Tabella 1 Categorie Capi % var Peso vivo Peso medio % var Peso morto % var Resa Peso medio % var su 2004 in tonn vivo in kg su 2004 in tonn su 2004 morto in kg su 2004 Vitelli , ,6 243,3 1, ,2 1,24 59,20% 144,1 0,84 Vitelloni maschi e manzi , ,1 583,2-0, ,6-4,83 58,20% 339,2-0,56 Vitelloni femmine , ,8 456,7-0, ,6-3,42 56,30% 257,3-0,85 Buoi , ,4 511,4-6, ,5 29,30 55,80% 285,4-7,25 Tori , ,3 660,7-2, ,5-10,98 55,90% 369,5-2,27 Vacche , ,0 556,7-0, ,8-3,43 46,70% 260,1-0,12 BOVINI , ,2 480,3-0, ,2-3,77 56,30% 270,2-0,95 Vitelli bufalini ,74 495,6 221,3-10,35 277,1 23,16 55,90% 123,7-11,89 Bufale , ,2 459,2-14, ,1 160,01 49,30% 226,3-13,49 Altri bufalini , ,0 449,0-16,49 829,9-19,73 50,00% 224,4-14,22 BUFALINI , ,8 438,8-12, ,1 91,79 49,70% 217,8-11,64 BOVINI e BUFALINI , ,0 480,0-0, ,3-3,50 56,20% 269,9-1,03 Lattonzoli , ,7 15,0 0, ,4 8,97 78,40% 11,8 0,00 Magroni , ,7 86,3-1, ,2-13,93 77,70% 67,0-2,33 Grassi , ,9 162,0-0, ,6-4,30 80,10% 129,7 0,08 SUINI , ,3 145,6-0, ,2-4,73 79,90% 116,4-0,51 Agnelli , ,3 12,3-1, ,5-4,29 58,30% 7,2 0,00 Agnelloni , ,3 23,9-2, ,0-1,68 51,80% 12,4-2,36 Castrati ,69 274,2 45,0-0,89 145,8 3,04 53,20% 23,9-1,65 Pecore , ,8 40,0-2, ,4 8,37 49,20% 19,7-1,01 Montoni ,04 210,7 50,6 0,95 107,6-8,58 51,10% 25,8 1,57 OVINI , ,3 16,4 0, ,3-1,31 55,00% 9,0 0,00 Capretti e caprettoni , ,3 10,2-7, ,6-21,76 60,60% 6,2-6,06 Capre , ,0 38,3-6, ,8 1,04 48,80% 18,7-6,50 Becchi ,49 68,0 48,2-15,39 33,2-26,55 48,80% 23,5-17,25 CAPRINI , ,3 14,8-0, ,6-14,93 55,70% 8,2-2,38 OVINI E CAPRINI , ,6 16,3 0, ,9-2,06 55,00% 9,0 1,12 Cavalli , ,0 442,9 0, ,7-31,05 55,00% 243,6 1,00 Muli e Bardotti 69-68,78 22,4 324,6 8,87 11,2-65,00 50,00% 162,3 12,09 Asini ,69 288,4 211,7-14,69 152,0-39,15 52,70% 111,6-13,49 EQUINI , ,8 440,5 0, ,9-31,12 55,00% 242,2 0,92 STRUZZI ,58 115,1 93,5 4,70 48,7-79,67 42,30% 39,6 4,76 Elaborazioni UNICEB su dati ISTAT

9 ITALIA : MACELLAZIONI BOVINE TABELLA 2 Peso espresso in tonnellate VITELLI GIOVENCHE VACCHE VITELLONI E MANZI BUOI E TORI TOTALE ADULTI TOTALE BOVINI BUFALINI TOTALE GENERALE ANNO CAPI PESO CAPI PESO CAPI PESO CAPI PESO CAPI PESO CAPI PESO CAPI PESO CAPI PESO CAPI PESO MORTO MORTO MORTO MORTO MORTO MORTO MORTO MORTO MORTO * * Nel corso del 2001 in applicazione del regolamento (CE) 2777/2000 sono stati macellati capi di età superiore ai 30 mesi, che non sono compresi nella statistica ISTAT. Elaborazioni UNICEB su dati ISTAT

10 ITALIA: Evoluzione macellazioni bovine e bufaline Anni Anno CAPI TABELLA 3

11 ITALIA: Evoluzione macellazioni suine Anni TABELLA 4 ANNO LATTONZOLI E MAGRONI GRASSI TOTALE GENERALE capi Anno Elaborazioni UNICEB su dati ISTAT

12 ITALIA: Evoluzione macellazioni ovi-caprine anni TABELLA 5 ANNO AGNELLI OVINI AGNELLONI E PECORE E CASTRATI MONTONI TOTALE CAPRINI CAPRETTI E CAPRE E CAPRETTONI BECCHI TOTALE CAPI TOTALE OVI- CAPRINI CAPI Elaborazioni UNICEB su dati ISTAT Anno

13 ITALIA: Evoluzione macellazioni equine Anni CAVALLI ASINI, MULI TABELLA 6 TOTALE ANNO BARDOTTI GENERALE capi Elaborazioni UNICEB su dati ISTAT Anno

14 Categorie Capi % var Peso vivo Peso medio Peso morto % var Resa su 2004 in tonn vivo in kg in tonn su 2004 Polli da carne < 2 kg , ,3 1, ,6-2,70 65,00% Polli da carne >= 2 kg , ,7 3, ,3-0,50 69,60% Galline da riproduzione , ,8 3, ,5-2,10 66,70% Galline ovaiole , ,5 1, ,3-4,40 57,00% Capponi , ,8 2, ,1 17,40 73,60% Polli livornesi e golden , ,2 2, ,1-11,70 77,80% AVICOLI , ,3 2, ,8-1,20 68,10% Tacchini maschi da carne , ,4 18, ,9 8,30 73,30% Tacchini femmine da carne , ,7 8, ,3 4,40 72,90% Tacchini da riproduzione , ,2 13, ,2 25,60 73,30% TACCHINI , ,2 13, ,4 7,30 73,20% Faraone da carne , ,8 1, ,1 5,80 74,50% Faraone da riproduzione FARAONE , ,8 1, ,1 5,80 74,50% Anatre da carne , ,6 3, ,5 0,90 68,70% Anatre da riproduzione ANATRE , ,6 3, ,5 0,80 68,70% OCHE ,00 76,7 4,8 60,2-15,80 78,50% CONIGLI , ,8 2, ,1 5,60 56,10% Quaglie , ,8 0, ,9-7,70 69,00% Piccioni ,20 475,5 0,6 376,9-2,10 79,30% Altra selvaggina ,00 2,5 1,2 2,0-32,00 79,50% SELVAGGINA , ,7 0, ,7-7,20 69,90% Elaborazioni UNICEB su dati ISTAT Le macellazioni di carni bianche in Italia nell'anno 2005 Tabella 7

Macellazione e commercio con l estero del bestiame vivo e delle carni bianche Anno 2003

Macellazione e commercio con l estero del bestiame vivo e delle carni bianche Anno 2003 10 agosto 2004 Macellazione e commercio con l estero del bestiame vivo e delle carni bianche Anno 2003 L Istituto nazionale di statistica, a partire da gennaio 2002, effettua mensilmente una rilevazione

Dettagli

Macellazione e commercio con l estero del bestiame vivo e delle carni rosse Anno 2003

Macellazione e commercio con l estero del bestiame vivo e delle carni rosse Anno 2003 26 luglio 2004 Macellazione e commercio con l estero del bestiame vivo e delle carni rosse Anno 2003 Macellazione Ufficio della comunicazione Tel. +39 06 4673.2243-2244 Centro di informazione statistica

Dettagli

Macellazione e commercio con l estero del bestiame vivo e delle carni rosse Anno 2004

Macellazione e commercio con l estero del bestiame vivo e delle carni rosse Anno 2004 9 agosto 2005 Macellazione e commercio con l estero del bestiame vivo e delle carni rosse Anno 2004 Macellazione Ufficio della comunicazione Tel. + 39 06 4673.2243-2244 Centro di informazione statistica

Dettagli

Macellazione e commercio con l estero del bestiame vivo e delle carni rosse Anno 2005

Macellazione e commercio con l estero del bestiame vivo e delle carni rosse Anno 2005 6 Settembre 2006 Macellazione e commercio con l estero del bestiame vivo e delle carni rosse Anno 2005 Secondo quanto previsto dalle Direttive 93/23/CEE, 93/24/CEE e 93/25/CEE, l Istat effettua mensilmente

Dettagli

La macellazione. in Italia nel 2001 N O T I Z I A R I O. Supplemento al numero 13/2002. a cura di Giuseppe Messina

La macellazione. in Italia nel 2001 N O T I Z I A R I O. Supplemento al numero 13/2002. a cura di Giuseppe Messina N O T I Z I A R I O Supplemento al numero 13/2002 La macellazione in Italia nel 2001 a cura di Giuseppe Messina UNIONE IMPORTATORI ESPORTATORI INDUSTRIALI COMMISSIONARI GROSSISTI INGRASSATORI MACELLATORI

Dettagli

Macellazione e commercio con l estero del bestiame a carni bianche Anno 2005

Macellazione e commercio con l estero del bestiame a carni bianche Anno 2005 3 ottobre 2006 Macellazione e commercio con l estero del bestiame a carni bianche Anno 2005 L Istat, a partire da gennaio 2002, effettua mensilmente una rilevazione del bestiame a carni bianche macellato

Dettagli

ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA ISTRUZIONI PER LA RILEVAZIONE. A cura di: Colomba Sermoneta

ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA ISTRUZIONI PER LA RILEVAZIONE. A cura di: Colomba Sermoneta ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA INDAGINE ANNUALE SULLA MACELLAZIONE DEL BESTIAME A CARNI ROSSE ANNO 2016 ISTRUZIONI PER LA RILEVAZIONE A cura di: Colomba Sermoneta 1 INDICE 1. Caratteristiche dell indagine....3

Dettagli

La consistenza degli allevamenti bovini e suini al 1 giugno 2005

La consistenza degli allevamenti bovini e suini al 1 giugno 2005 25 Novembre 2005 La consistenza degli allevamenti bovini e suini al 1 giugno 2005 Allevamenti bovini e bufalini Ufficio della comunicazione Tel. + 39 06 4673.2243-2244 Centro di informazione statistica

Dettagli

ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA ISTRUZIONI PER LA RILEVAZIONE

ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA ISTRUZIONI PER LA RILEVAZIONE ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA RILEVAZIONE ESTIMATIVA DEL BESTIAME BOVINO, BUFALINO, SUINO, OVINO, CAPRINO, EQUINO e RATITI ISTRUZIONI PER LA RILEVAZIONE 1 INDICE 1. Caratteristiche dell indagine e campo

Dettagli

ANNO 2017 ISTRUZIONI PER LA RILEVAZIONE. A cura di: Colomba Sermoneta

ANNO 2017 ISTRUZIONI PER LA RILEVAZIONE. A cura di: Colomba Sermoneta INDAGINE MENSILE SULLA MACELLAZIONE DEL BESTIAME A CARNI BIANCHE ANNO 2017 ISTRUZIONI PER LA RILEVAZIONE A cura di: Colomba Sermoneta 1 INDICE 1.Caratteristiche dell indagine 3 2.Unità di rilevazione e

Dettagli

La consistenza degli allevamenti bovini e suini al 1 giugno 2004

La consistenza degli allevamenti bovini e suini al 1 giugno 2004 27 gennaio 2005 La consistenza degli allevamenti bovini e suini al 1 giugno 2004 Allevamenti bovini e bufalini Ufficio della comunicazione Tel. +39 06 4673.2243/44 Centro di informazione statistica Tel.

Dettagli

IL MERCATO DELLE CARNI

IL MERCATO DELLE CARNI IL MERCATO DELLE CARNI BOVINE, OVICAPRINE E AVICUNICOLE PRODUZIONE E CONSUMO ANNO 2009 OSSERVATORIO AGROALIMENTARE LOMBARDO QUADERNO N 8 EDIZIONE APRILE 2010 Di Ernesto Faravelli Cosmino Giovanni Basile

Dettagli

RILEVAZIONE ESTIMATIVA DEL BESTIAME BOVINO, BUFALINO, SUINO, OVINO, CAPRINO, EQUINO e RATITI

RILEVAZIONE ESTIMATIVA DEL BESTIAME BOVINO, BUFALINO, SUINO, OVINO, CAPRINO, EQUINO e RATITI ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA RILEVAZIONE ESTIMATIVA DEL BESTIAME BOVINO, BUFALINO, SUINO, OVINO, CAPRINO, EQUINO e RATITI AL 1 DICEMBRE 2010 ISTRUZIONI PER LA RILEVAZIONE 1 INDICE 1. Caratteristiche

Dettagli

FIGURA 1 ESPORTAZIONI PER MACROAREA DATI TRIMESTRALI (variazioni percentuali rispetto all anno precedente)

FIGURA 1 ESPORTAZIONI PER MACROAREA DATI TRIMESTRALI (variazioni percentuali rispetto all anno precedente) Le esportazioni delle regioni italiane estre 3 13/6/3 CONGIUNTURA TERRITORIALE ESPORTAZIONI DELLE REGIONI ITALIANE I Trimestre 3 Giugno 3 La dinamica delle esportazioni in valore nel estre 3 registra un

Dettagli

L I S T I N O S E T T I M A N A L E D E I P R E Z Z I N 2

L I S T I N O S E T T I M A N A L E D E I P R E Z Z I N 2 Camera di commercio della Romagna Forlì-Cesena e Rimini Corso della Repubblica, 5 47121 Forlì tel. 0543 713111 Sito web: http://www.romagna.camcom.it/ e-mail: segreteria@romagna.camcom.it L I S T I N O

Dettagli

STATISTICHE DI SETTORE

STATISTICHE DI SETTORE STATISTICHE DI SETTORE 1) PREVISIONI DI MERCATO NELLA UE-25 PER IL PERIODO 2005-2012 Secondo l'ultimo rapporto della Commissione "Previsioni per i mercati agricoli ed il reddito nella UE-25 / periodo 2005-2012",

Dettagli

I primati di Bologna nel mercato del lavoro nel 2007

I primati di Bologna nel mercato del lavoro nel 2007 I primati di nel mercato del lavoro nel 2007 Maggio 2008 Direttore: Gianluigi Bovini Coordinamento tecnico: Franco Chiarini Redazione: Paola Ventura Mappe tematiche: Fabrizio Dell Atti Le elaborazioni

Dettagli

IL MERCATO DELLE CARNI

IL MERCATO DELLE CARNI IL MERCATO DELLE CARNI BOVINE, OVICAPRINE E AVICUNICOLE PRODUZIONE E CONSUMO ANNO 2011 OSSERVATORIO AGROALIMENTARE LOMBARDO QUADERNO N 10 EDIZIONE SETTEMBRE 2012 Di Cosmino Giovanni Basile IL MERCATO DELLE

Dettagli

IL MERCATO DELLE CARNI

IL MERCATO DELLE CARNI OSSERVATORIO AGROALIMENTARE LOMBARDO QUADERNO N 13 EDIZIONE OTTOBRE 2016 Di Cosmino Giovanni Basile IL MERCATO DELLE CARNI BOVINE, OVICAPRINE E AVICUNICOLE PRODUZIONE E CONSUMO ANNO 2015 IL MERCATO DELLE

Dettagli

LISTINO PREZZI MEDI PRODOTTI AGRICOLI ANNATA (Approvato con determinazione del Segretario Generale n. 169 del

LISTINO PREZZI MEDI PRODOTTI AGRICOLI ANNATA (Approvato con determinazione del Segretario Generale n. 169 del LISTINO PREZZI MEDI PRODOTTI AGRICOLI ANNATA 2014-2015 (Approvato con determinazione del Segretario Generale n. 169 del 19.11.2015) INDICE A) PREZZI MEDI PRODOTTI AGRICOLI Pag. 3 Pag. 4 Pag. 5 Pag. 6 Pag.

Dettagli

1.3 Andamento produttivo e di mercato delle produzioni animali

1.3 Andamento produttivo e di mercato delle produzioni animali 1.3 Andamento produttivo e di mercato delle produzioni animali 1.3.1 Bovini La consistenza del patrimonio bovino al 1 dicembre 2002 contava 14.868 capi, con una lieve diminuzione rispetto all anno precedente.

Dettagli

Listino prezzi medi prodotti agricoli trattati nella Borsa Merci di Vercelli e rilevati da apposita Commissione Annata

Listino prezzi medi prodotti agricoli trattati nella Borsa Merci di Vercelli e rilevati da apposita Commissione Annata Listino prezzi medi prodotti agricoli trattati nella Borsa Merci di Vercelli e rilevati da apposita Commissione Annata 2015-2016 (Approvato con determinazione del Segretario Generale n. 108 del 15.11.2016)

Dettagli

Listino prezzi medi prodotti agricoli Annata (Approvato con determinazione del Segretario Generale n. 189 del

Listino prezzi medi prodotti agricoli Annata (Approvato con determinazione del Segretario Generale n. 189 del Listino prezzi medi prodotti agricoli Annata 2013-2014 (Approvato con determinazione del Segretario Generale n. 189 del 26.11.2014) INDICE A) PREZZI MEDI PRODOTTI AGRICOLI Pag. 3 Pag. 4 Pag. 5 Pag. 6 Pag.

Dettagli

BOLLETTINO SETTIMANALE PREZZI DI MERCATO n. 5

BOLLETTINO SETTIMANALE PREZZI DI MERCATO n. 5 REGOLAZIONE DEL MERCATO Anno LVIII - Aut. Trib. Macerata 328/90 - Direttore Responsabile: dott. Mario Guadagno - Redazione: tel. 0733 251274 / 0733 251294 BOLLETTINO SETTIMANALE PREZZI DI MERCATO n. 5

Dettagli

Le esportazioni delle regioni italiane

Le esportazioni delle regioni italiane 14 marzo 2003 Le esportazioni delle regioni italiane Anno 2002 Nel 2002 le esportazioni italiane hanno registrato una diminuzione in valore del 2,8 per cento rispetto al 2001. La contrazione, pur interessando

Dettagli

IL MERCATO DELLE CARNI BOVINE, OVICAPRINE E AVICUNICOLE PRODUZIONE E CONSUMO

IL MERCATO DELLE CARNI BOVINE, OVICAPRINE E AVICUNICOLE PRODUZIONE E CONSUMO IL MERCATO DELLE CARNI BOVINE, OVICAPRINE E AVICUNICOLE PRODUZIONE E CONSUMO ANNO 2006 OSSERVATORIO AGROALIMENTARE LOMBARDO QUADERNO N 5 Di Ernesto Faravelli Cosmino Giovanni Basile IL MERCATO DELLE CARNI

Dettagli

IL MERCATO DELLE CARNI

IL MERCATO DELLE CARNI IL MERCATO DELLE CARNI BOVINE, OVICAPRINE E AVICUNICOLE PRODUZIONE E CONSUMO ANNO 2012 OSSERVATORIO AGROALIMENTARE LOMBARDO QUADERNO N 11 EDIZIONE OTTOBRE 2013 Di Cosmino Giovanni Basile IL MERCATO DELLE

Dettagli

A N T I C I P A Z I O N E A L L I S T I N O S E T T I M A N A L E D E I P R E Z Z I N 2

A N T I C I P A Z I O N E A L L I S T I N O S E T T I M A N A L E D E I P R E Z Z I N 2 Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Forlì Cesena C.so della Repubblica, 5 47121 Forlì tel. 0543 713111 C.C.P. n. 16559478 Sito web: http://www.fc.camcom.gov.it e-mail: segreteria.generale@fc.camcom.it

Dettagli

LE DINAMICHE STRUTTURALI DELL AGRICOLTURA PUGLIESE: i primi risultati del 6 Censimento generale dell agricoltura.

LE DINAMICHE STRUTTURALI DELL AGRICOLTURA PUGLIESE: i primi risultati del 6 Censimento generale dell agricoltura. LE DINAMICHE STRUTTURALI DELL AGRICOLTURA PUGLIESE: i primi risultati del 6 Censimento generale dell agricoltura. 1. Premessa I primi risultati provvisori del 6 Censimento generale dell agricoltura, riferiti

Dettagli

Listino prezzi medi prodotti agricoli Annata (Approvato con determinazione del Segretario Generale n. 323 del

Listino prezzi medi prodotti agricoli Annata (Approvato con determinazione del Segretario Generale n. 323 del Listino prezzi medi prodotti agricoli Annata 2012-2013 (Approvato con determinazione del Segretario Generale n. 323 del 18.12.2013) INDICE A) PREZZI MEDI PRODOTTI AGRICOLI Pag. 3 - Risoni Pag. 4 - Risi

Dettagli

Il censimento della popolazione straniera

Il censimento della popolazione straniera 19 dicembre 2012 Il censimento della popolazione straniera Nel corso dell ultimo decennio la popolazione straniera residente in Italia è triplicata: da poco più di 1 milione e 300 mila persone nel 2001

Dettagli

BOLLETTINO SETTIMANALE PREZZI DI MERCATO n. 2

BOLLETTINO SETTIMANALE PREZZI DI MERCATO n. 2 REGOLAZIONE DEL MERCATO Anno LVIII - Aut. Trib. Macerata 328/90 - Direttore Responsabile: dott. Mario Guadagno - Redazione: tel. 0733 251274 / 0733 251294 BOLLETTINO SETTIMANALE PREZZI DI MERCATO n. 2

Dettagli

IL MERCATO DELLE CARNI

IL MERCATO DELLE CARNI OSSERVATORIO AGROALIMENTARE LOMBARDO QUADERNO N 12 EDIZIONE OTTOBRE 2014 Di Cosmino Giovanni Basile IL MERCATO DELLE CARNI BOVINE, OVICAPRINE E AVICUNICOLE PRODUZIONE E CONSUMO ANNO 2013 IL MERCATO DELLE

Dettagli

autosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato

autosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato Tab. IS.9.1a - Incidenti per tipo di e - Anni 2001-2013 a) Valori assoluti Anno 2001 o a altri Piemonte 16.953 23.818 19 77 167 146 80 67 1.942 123 254 153 50 59 824 1.920 1.037 653 50 4 23 0 112 31.578

Dettagli

Le produzioni animali:

Le produzioni animali: Le produzioni animali: COMPARTO BOVINO Il comparto dell allevamento dei bovini è l elemento produttivo maggiormente caratterizzante l agricoltura bergamasca, in particolare quello legato alla produzione

Dettagli

Produzione e distribuzione dei mangimi completi e complementari Anno 2003

Produzione e distribuzione dei mangimi completi e complementari Anno 2003 22 Marzo 2005 Produzione e distribuzione dei mangimi completi e complementari Anno 2003 Comunicazione e immagine Tel. +39 06 4673.2243-2244 Centro di informazione statistica Tel. +39 06 4673.3105 Ufficio

Dettagli

FOCUS Luglio Dinamica del mercato del lavoro dipendente e parasubordinato, sulla base delle comunicazioni obbligatorie.

FOCUS Luglio Dinamica del mercato del lavoro dipendente e parasubordinato, sulla base delle comunicazioni obbligatorie. trimestre, pertanto il dato a livello nazionale può non corrispondere alla somma dei lavoratori di ciascuna regione. Fonte dei dati. Ministero del Lavoro. SISCO (Sistema Informativo Statistico Comunicazioni

Dettagli

Lavoro occasionale Di tipo accessorio

Lavoro occasionale Di tipo accessorio Lavoro occasionale Di tipo accessorio terzo TRIMESTRE/ 211 aprile 212 Il Report è stato realizzato da Giorgio Plazzi e Chiara Cristini, ricercatori dell Agenzia regionale del lavoro. Si ringrazia Mauro

Dettagli

Edifici e abitazioni

Edifici e abitazioni 11 agosto 2014 Edifici e abitazioni L Istat diffonde oggi nuovi dati definitivi sugli edifici. Il censimento degli edifici è avvenuto nel 2011 con modalità e tecnologie profondamente rinnovate rispetto

Dettagli

Redditi Irpef e Toscana nel 2014 (anno d imposta 2013)

Redditi Irpef e Toscana nel 2014 (anno d imposta 2013) Settore Sistema Informativo di Supporto alle Decisioni. Ufficio Regionale di Statistica Redditi Irpef e nel 2014 (anno d imposta 2013) SINTESI Redditi Irpef e nel 2014 La seguente presentazione offre una

Dettagli

Il SINAB è un progetto di: L AGRICOLTURA BIOLOGICA AL 31/12/2009 Tabella 1 Numero operatori per tipologia e regione TOTALE. Var.

Il SINAB è un progetto di: L AGRICOLTURA BIOLOGICA AL 31/12/2009 Tabella 1 Numero operatori per tipologia e regione TOTALE. Var. Il SINAB è un progetto di: Tabella 1 Numero operatori per tipologia e regione produttori esclusivi preparatori esclusivi importatori esclusivi produttori / preparatori produttori / preparatori / importatori

Dettagli

LA PRODUZIONE DI CARNE BOVINA

LA PRODUZIONE DI CARNE BOVINA LA PRODUZIONE DI CARNE BOVINA Il progetto AGRICONFRONTI EUROPEI intende, attraverso la raccolta di dati da fonti ufficiali (Eurostat e Istat), mettere a confronto la situazione dell agricoltura veneta

Dettagli

L AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/2009

L AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/2009 L AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/2009 Dall analisi completa dei dati forniti al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali dagli Organismi di Controllo (OdC) operanti in Italia

Dettagli

Dipartimento Mercato del Lavoro Osservatorio Cassa Integrazione Agosto

Dipartimento Mercato del Lavoro Osservatorio Cassa Integrazione Agosto Dipartimento Mercato del Lavoro Osservatorio Cassa Integrazione Agosto 2009 1 L INPS ha reso noto i dati di luglio e agosto sulle ore di cassa integrazione. Rispetto all ultimo aggiornamento dell osservatorio

Dettagli

Area Turismo. I dati relativi al turismo sono stati forniti dall Assessorato Regionale al Turismo e riguardano gli anni dal 2000 al 2009.

Area Turismo. I dati relativi al turismo sono stati forniti dall Assessorato Regionale al Turismo e riguardano gli anni dal 2000 al 2009. Area Turismo I dati relativi al turismo sono stati forniti dall Assessorato Regionale al Turismo e riguardano gli anni dal 2 al 29. Glossario: Arrivi: secondo la definizione dell ISTAT è il numero di clienti,

Dettagli

IL MERCATO DELLE CARNI

IL MERCATO DELLE CARNI IL MERCATO DELLE CARNI BOVINE, OVICAPRINE E AVICUNICOLE PRODUZIONE E CONSUMO ANNO 2010 OSSERVATORIO AGROALIMENTARE LOMBARDO QUADERNO N 9 EDIZIONE OTTOBRE 2011 Di Cosmino Giovanni Basile IL MERCATO DELLE

Dettagli

La produzione di uva e di vino Anno 2004

La produzione di uva e di vino Anno 2004 3 febbraio 2005 La produzione di uva e di vino Anno 2004 L Istat presenta i principali risultati provvisori 1 della vendemmia 2004, ottenuti mediante stime regionali. Dopo gli anomali andamenti climatici

Dettagli

Allegato A5. Tabella A

Allegato A5. Tabella A Tabella A Si riporta nella tabella che segue, in relazione alla specie allevata e alla tipologia di ed in conformità al DM del 7 aprile 2006 e alla DGR della Campania n. 583 del 2.08.2010 per l bufalino:

Dettagli

UNA LETTURA DEL 15 CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE E DELLE ABITAZIONI

UNA LETTURA DEL 15 CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE E DELLE ABITAZIONI UNA LETTURA DEL 15 CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE E DELLE ABITAZIONI a cura del Centro Studi sull Economia Immobiliare - CSEI Tecnoborsa Tecnoborsa torna ad affrontare i temi dell ultimo Censimento

Dettagli

CASSA INTEGRAZIONE METALMECCANICI GENNAIO 2010 E CONFRONTO TRA VOLUMI TOTALI 2009 E 2008

CASSA INTEGRAZIONE METALMECCANICI GENNAIO 2010 E CONFRONTO TRA VOLUMI TOTALI 2009 E 2008 Federazione Impiegati Operai Metallurgici nazionale corso Trieste, 36-00198 Roma - tel. +39 06 852621 - fax +39 06 85303079 www.fiom.cgil.it - e-mail: protocollo@fiom.cgil.it UFFICIO SINDACALE CASSA INTEGRAZIONE

Dettagli

Produzione e distribuzione dei mangimi completi e complementari Anno 2004

Produzione e distribuzione dei mangimi completi e complementari Anno 2004 15 dicembre 2005 Produzione e distribuzione dei mangimi completi e complementari Anno 2004 Comunicazione e immagine Tel. +39 06 4673.2243-2244 Centro di informazione statistica Ufficio Tel. della +39 06

Dettagli

Nota di commento ai dati sulla spesa nella Ricerca e Sviluppo e sull innovazione nelle imprese

Nota di commento ai dati sulla spesa nella Ricerca e Sviluppo e sull innovazione nelle imprese Nota di commento ai dati sulla spesa nella Ricerca e Sviluppo e sull innovazione nelle imprese Fonte: Istat Ricerca e Sviluppo in Italia (anno 2014) Le rilevazioni sulla Ricerca e lo sviluppo sperimentale,

Dettagli

IL MERCATO DELLE CARNI

IL MERCATO DELLE CARNI OSSERVATORIO AGROALIMENTARE LOMBARDO QUADERNO N 13 EDIZIONE SETTEMBRE 2015 Di Cosmino Giovanni Basile IL MERCATO DELLE CARNI BOVINE, OVICAPRINE E AVICUNICOLE PRODUZIONE E CONSUMO ANNO 2014 IL MERCATO DELLE

Dettagli

LA DISTRIBUZIONE PER USO AGRICOLO DEI PRODOTTI FITOSANITARI

LA DISTRIBUZIONE PER USO AGRICOLO DEI PRODOTTI FITOSANITARI 29 ottobre 213 Anno 212 LA DISTRIBUZIONE PER USO AGRICOLO DEI PRODOTTI FITOSANITARI Nel 212, la quantità dei prodotti fitosanitari distribuiti per essere utilizzati nella protezione delle coltivazioni

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA, DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA MEDITERRANEA L ASSESSORE

REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA, DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA MEDITERRANEA L ASSESSORE D.A. n 89/GAB REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA, DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA MEDITERRANEA L ASSESSORE Integrazione prezzario regionale per opere ed interventi in

Dettagli

La popolazione toscana al 1 gennaio marzo 2014

La popolazione toscana al 1 gennaio marzo 2014 La popolazione toscana al 1 gennaio 2013 marzo 2014 Il contesto nazionale La popolazione residente in Italia nell ultimo decennio è cresciuta sensibilmente. Complessivamente la variazione è stata pari

Dettagli

Documento di Lavoro. Piano nazionale del settore delle carni bovine

Documento di Lavoro. Piano nazionale del settore delle carni bovine Documento di Lavoro Piano nazionale del settore delle carni bovine Elementi statistici, economici e di contesto Versione del 13 Gennaio 2009 Piano nazionale carni bovine versione 2009 - elementi statistici

Dettagli

BANDI DI GARA PER LAVORI PUBBLICI IN LIEVE AUMENTO A SETTEMBRE 2016 MA I PRIMI NOVE MESI RESTANO NEGATIVI

BANDI DI GARA PER LAVORI PUBBLICI IN LIEVE AUMENTO A SETTEMBRE 2016 MA I PRIMI NOVE MESI RESTANO NEGATIVI Direzione Affari Economici e Centro Studi BANDI DI GARA PER LAVORI PUBBLICI IN LIEVE AUMENTO A SETTEMBRE 216 MA I PRIMI NOVE MESI RESTANO NEGATIVI Nel mese di settembre 216, secondo il monitoraggio Ance-Infoplus

Dettagli

Occupati - Disoccupati 2010 Confronto su Forza Lavoro Tra 2 Trimestre 2010 e Trimestri anni precedenti. Incidenza della CIG sugli occupati

Occupati - Disoccupati 2010 Confronto su Forza Lavoro Tra 2 Trimestre 2010 e Trimestri anni precedenti. Incidenza della CIG sugli occupati Occupati - Disoccupati 2010 Confronto su Forza Lavoro Tra 2 Trimestre 2010 e Trimestri anni precedenti. Incidenza della CIG sugli occupati A Cura dell Dipartimento Settori Produttivi, Industria -Agricoltura

Dettagli

Comunicato stampa. Ufficio stampa Consiglio nazionale dei commercialisti Mauro Parracino

Comunicato stampa. Ufficio stampa Consiglio nazionale dei commercialisti Mauro Parracino Comunicato stampa PROFESSIONI, COMMERCIALISTI: IN DIECI ANNI REDDITI GIU DEL 14% SECONDO IL RAPPORTO 2017 SULLA CATEGORIA QUELLO MEDIO DEL 2016 È PARI A 58MILA EURO (+2,2 SULL ANNO PRECEDENTE). MA QUASI

Dettagli

A N T I C I P A Z I O N I D E L L I S T I N O S E T T I M A N A L E D E I P R E Z Z I N 6

A N T I C I P A Z I O N I D E L L I S T I N O S E T T I M A N A L E D E I P R E Z Z I N 6 Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Forlì Cesena C.so della Repubblica, 5 47121 Forlì tel. 0543 713111 C.C.P. n. 16559478 Sito web: http://www.fc.camcom.gov.it e-mail: segreteria.generale@fc.camcom.it

Dettagli

Area Turismo. I dati relativi al turismo sono stati forniti dall Assessorato Regionale al Turismo e riguardano gli anni dal 2002 al 2011.

Area Turismo. I dati relativi al turismo sono stati forniti dall Assessorato Regionale al Turismo e riguardano gli anni dal 2002 al 2011. Area Turismo I dati relativi al turismo sono stati forniti dall Assessorato Regionale al Turismo e riguardano gli anni dal 22 al 211. Glossario: Arrivi: il numero di clienti, italiani e stranieri, ospitati

Dettagli

LISTINO SETTIMANALE PREZZI ALL'INGROSSO n. 13

LISTINO SETTIMANALE PREZZI ALL'INGROSSO n. 13 ANNO N. 64 28 marzo 2014 LISTINO SETTIMANALE PREZZI ALL'INGROSSO n. 13 Direttore: Maurizio Pirazzini Redazione: Ufficio Prezzi della Camera di Commercio di Padova Stampa: Centro Stampa della Camera di

Dettagli

Capitolo 9 La mortalità per incidenti stradali

Capitolo 9 La mortalità per incidenti stradali Capitolo 9 La mortalità per incidenti stradali Introduzione Gli incidenti stradali costituiscono un problema prioritario di sanità pubblica per la loro numerosità e per le conseguenze in termini di mortalità,

Dettagli

Piano Regionale per il monitoraggio permanente dell'influenza aviare. Risultati dei controlli anno 2007

Piano Regionale per il monitoraggio permanente dell'influenza aviare. Risultati dei controlli anno 2007 Piano Regionale per il monitoraggio permanente dell'influenza aviare. Risultati dei controlli anno 2007 La presenza e la circolazione naturale nei volatili selvatici, in particolar modo negli anatidi,

Dettagli

La normativa vigente per la protezione degli animali negli allevamenti ai fini della condizionalità

La normativa vigente per la protezione degli animali negli allevamenti ai fini della condizionalità Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE DELLA SANITA ANIMALE E DEI FARMACI VETERINARI Dr. Ugo Santucci Direttore Ufficio VI Benessere animale La normativa vigente per la protezione degli animali negli

Dettagli

Il settore agro-alimentare in Italia. Focus sul lattiero caseario. Direzione Studi e Ricerche

Il settore agro-alimentare in Italia. Focus sul lattiero caseario. Direzione Studi e Ricerche Il settore agro-alimentare in Italia. Focus sul lattiero caseario Direzione Studi e Ricerche Milano, 30 Marzo 2016 Agenda 1 Importanza e specificità dell agroalimentare italiano 2 Il lattiero caseario

Dettagli

INVALSI 2016: I RISULTATI DEL PIEMONTE

INVALSI 2016: I RISULTATI DEL PIEMONTE INVALSI 2016: I RISULTATI DEL PIEMONTE Sintesi estratta dal rapporto INVALSI 2016 a cura dell Osservatorio sul Sistema formativo piemontese SISFORM realizzato da IRES Piemonte e Regione Piemonte ARTICOLO

Dettagli

LAVORO OCCASIONALE DI TIPO ACCESSORIO. Report statistico al 1 giugno 2010

LAVORO OCCASIONALE DI TIPO ACCESSORIO. Report statistico al 1 giugno 2010 LAVORO OCCASIONALE DI TIPO ACCESSORIO Report statistico al 1 giugno 21 Dati forniti dall INPS Dati relativi al mese di maggio 21 Voucher venduti nel mese di maggio 21 per provincia e settore Provincia

Dettagli

Infortuni sul lavoro Anni

Infortuni sul lavoro Anni Statistica e Osservatori NOTIZIESTATISTICHE STATISTICA E OSSERVATORI N. 2 - Luglio 2008 L INAIL produce annualmente un rapporto sulle denunce di infortuni sul lavoro. I dati sono derivati da archivi gestionali

Dettagli

Indice delle tavole statistiche su cd-rom

Indice delle tavole statistiche su cd-rom Indice delle tavole statistiche su cd-rom Pensionati nel complesso Tavola 1 Pensionati ed importo annuo delle pensioni, complessivo e medio per sesso, regione di residenza, classe di età e Tavola 2 Beneficiari

Dettagli

2 TRIMESTRE 2015: saldi positivi per imprese giovanili, femminili e straniere

2 TRIMESTRE 2015: saldi positivi per imprese giovanili, femminili e straniere 2 TRIMESTRE 215: saldi positivi per imprese giovanili, femminili e straniere Nel secondo trimestre 215 i saldi tra iscrizioni e cessazioni di imprese liguri giovanili, femminili e straniere ( * ) risultano

Dettagli

OCCUPAZIONE ITALIANA E STRANIERA A CONFRONTO

OCCUPAZIONE ITALIANA E STRANIERA A CONFRONTO OCCUPAZIONE ITALIANA E STRANIERA A CONFRONTO QUALI LE DINAMICHE DAL 2008 AL 2009 STUDIO DELLE DIFFERENZE ASSOLUTE DEGLI OCCUPATI Distinzioni per Posizione nella professione Classi di età Genere Macroarea

Dettagli

L I S T I N O S E T T I M A N A L E D E I P R E Z Z I N 4

L I S T I N O S E T T I M A N A L E D E I P R E Z Z I N 4 Camera di commercio della Romagna Forlì-Cesena e Rimini Corso della Repubblica, 5 47121 Forlì tel. 0543 713111 Sito web: http://www.romagna.camcom.gov.it/ e-mail: segreteria@romagna.camcom.it L I S T I

Dettagli

REGOLAMENTI REGOLAMENTO (CE) N. 1165/2008 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO. del 19 novembre (Testo rilevante ai fini del SEE)

REGOLAMENTI REGOLAMENTO (CE) N. 1165/2008 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO. del 19 novembre (Testo rilevante ai fini del SEE) 1.12.2008 IT Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 321/1 I (Atti adottati a norma dei trattati CE/Euratom la cui pubblicazione è obbligatoria) REGOLAMENTI REGOLAMENTO (CE) N. 1165/2008 DEL PARLAMENTO

Dettagli

L AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/2008

L AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/2008 L AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/28 Dall analisi completa dei dati forniti al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali dagli Organismi di Controllo (OdC) operanti in Italia al

Dettagli

PREMESSA CONSIDERAZIONI

PREMESSA CONSIDERAZIONI PREMESSA Il 5 Censimento Generale dell Agricoltura è stato effettuato prendendo come riferimento la data del 22 ottobre 2000. Tale Censimento ha l obiettivo di offrire informazioni circa il numero, le

Dettagli

GLI EFFETTI DELLA CRISI SULLE IMPRESE DI COSTRUZIONI

GLI EFFETTI DELLA CRISI SULLE IMPRESE DI COSTRUZIONI GLI EFFETTI DELLA CRISI SULLE IMPRESE DI COSTRUZIONI Estratto dall Osservatorio Congiunturale sull Industria delle Costruzioni Luglio 2016 a cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi ESTRATTO

Dettagli

Le dichiarazioni Ires e Irap in FVG

Le dichiarazioni Ires e Irap in FVG 14 marzo #economia Rassegna stampa Messaggero Veneto 13mar2016 Le dichiarazioni Ires e Irap in FVG Il Ministero dell Economia e delle Finanze ha recentemente pubblicato le statistiche sulle dichiarazioni

Dettagli

L impatto ambientale delle aziende agricole. Servizio statistica dicembre 2008

L impatto ambientale delle aziende agricole. Servizio statistica dicembre 2008 L impatto ambientale delle aziende agricole Servizio statistica dicembre 2008 Servizio statistica Direzione centrale programmazione, risorse economiche e finanziarie REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA

Dettagli

A N T I C I P A Z I O N E A L L I S T I N O S E T T I M A N A L E D E I P R E Z Z I N 4 1

A N T I C I P A Z I O N E A L L I S T I N O S E T T I M A N A L E D E I P R E Z Z I N 4 1 Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Forlì Cesena C.so della Repubblica, 5 47121 Forlì tel. 0543 713111 C.C.P. n. 16559478 Sito web: http://www.fc.camcom.gov.it e-mail: segreteria.generale@fc.camcom.it

Dettagli

Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015

Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015 Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015 PIEMONTE 603 1.127 87.148.771 13,0 144.525 VALLE D'AOSTA 80 88 1.490.121 0,2 18.627 LOMBARDIA 1.503 2.985 280.666.835 41,8 186.738 PROV. AUT. BOLZANO 1 1 31.970

Dettagli

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H , ,76 Basilicata H

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H , ,76 Basilicata H Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H02 102 4.663 6.145 159.302,40 51.697,76 Basilicata H03 102 9.222 12.473 252.025,98 136.892,31 Basilicata H04 102 3.373 3.373 230.650,00

Dettagli

FALLIMENTI, PROCEDURE E CHIUSURE DI IMPRESE

FALLIMENTI, PROCEDURE E CHIUSURE DI IMPRESE FALLIMENTI, PROCEDURE E CHIUSURE DI IMPRESE OSSERVATORIO 1 q MAGGIO 217 N 31 OSSERVATORIO SUI FALLIMENTI, PROCEDURE E CHIUSURE DI IMPRESE - MAGGIO 217 / N 31 CHIUSURE D IMPRESA ANCORA IN CALO, TORNATE

Dettagli

CASA.IT : Nota Congiunturale Mercato immobiliare residenziale

CASA.IT : Nota Congiunturale Mercato immobiliare residenziale CASA.IT : Nota Congiunturale Mercato immobiliare residenziale A cura del Centro Studi di Casa.it Maggio 2013 OVERVIEW: Highlights Alla fine del 2012 gli scambi di abitazioni in Italia hanno fatto registrare

Dettagli

GARANZIA GIOVANI: AGGIORNAMENTO DEL PROGETTO IN CORSO FINANZIATO DALL'UNIONE EUROPEA.

GARANZIA GIOVANI: AGGIORNAMENTO DEL PROGETTO IN CORSO FINANZIATO DALL'UNIONE EUROPEA. GARANZIA GIOVANI: AGGIORNAMENTO DEL PROGETTO IN CORSO FINANZIATO DALL'UNIONE EUROPEA. ANALISI DEI DATI DEL 10 DICEMBRE 2015 A CURA DEL CENTRO STUDI LAVORI E RIFORME Il progetto Garanzia Giovani ha preso

Dettagli

Iniziativa di sospensione delle rate dei mutui alle famiglie. Roma, 8 giugno 2011

Iniziativa di sospensione delle rate dei mutui alle famiglie. Roma, 8 giugno 2011 Iniziativa di sospensione delle rate dei mutui alle famiglie Roma, 8 giugno 2011 Agenda 1. Campione esaminato 2. Classificazione delle domande 3. Analisi territoriale 2 Classificazione delle banche Enti

Dettagli

FONDAZIONE NAZIONALE DEI COMMERCIALISTI

FONDAZIONE NAZIONALE DEI COMMERCIALISTI RAPPORTO 2016. Nel 2015 gli Iscritti all Albo sono in crescita (+1%), mentre i redditi medi (dichiarazioni 2015, anno d imposta 2014) sono in calo dell 1,9% a fronte di una crescita del Pil nominale nel

Dettagli

Dati statistici sull energia elettrica in Italia Nota di sintesi CRESCE LA DOMANDA DI ELETTRICITA NEL 2015: +2,0%

Dati statistici sull energia elettrica in Italia Nota di sintesi CRESCE LA DOMANDA DI ELETTRICITA NEL 2015: +2,0% Dati statistici sull energia elettrica in Italia - 2015 Nota di sintesi CRESCE LA DOMANDA DI ELETTRICITA NEL 2015: +2,0% I dati definitivi sul bilancio elettrico del 2015 fanno registrare un aumento del

Dettagli

L ATTUALE QUADRO ECONOMICO 1

L ATTUALE QUADRO ECONOMICO 1 + 0,3% PIL (Fonte Istat) L ATTUALE QUADRO ECONOMICO 1 L Istat non ha ancora diffuso i dati regionali sul PIL 2015. L incremento dello 0,3% del PIL abruzzese nel 2015 è un dato Prometeia diffuso dal Cresa.

Dettagli

Il 2007 è stato un anno estremamente. Il comparto suinicolo, bilancio 2007 PATRIMONIO SUINICOLO. Indicatori Economici

Il 2007 è stato un anno estremamente. Il comparto suinicolo, bilancio 2007 PATRIMONIO SUINICOLO. Indicatori Economici Il comparto suinicolo, bilancio 2007 Vania Corazza PATRIMONIO SUINICOLO Il 2007 è stato un anno estremamente movimentato per il settore agroalimentare, come noto, infatti, già dalla primavera si sono registrate

Dettagli

Lavoro occasionale Di tipo accessorio

Lavoro occasionale Di tipo accessorio Lavoro occasionale Di tipo accessorio secondo TRIMESTRE/ 211 gennaio 212 Il Report è stato realizzato da Giorgio Plazzi e Chiara Cristini, ricercatori dell Agenzia regionale del lavoro. Si ringrazia Mauro

Dettagli

LA DINAMICA DELLE IMPRESE GIOVANILI, FEMMINILI E STRANIERE ( * ) IN LIGURIA NEL 2016

LA DINAMICA DELLE IMPRESE GIOVANILI, FEMMINILI E STRANIERE ( * ) IN LIGURIA NEL 2016 LA DINAMICA DELLE IMPRESE GIOVANILI, FEMMINILI E STRANIERE ( * ) IN LIGURIA NEL 216 Saldi positivi per giovani e stranieri, in calo le donne Nel 216 il saldo tra iscrizioni e cessazioni di imprese giovanili

Dettagli

Struttura e produzioni delle aziende agricole Anno 2007

Struttura e produzioni delle aziende agricole Anno 2007 3 dicembre 2008 Struttura e produzioni delle aziende agricole Anno 2007 L Istat presenta i principali risultati della rilevazione sulla struttura e sulle produzioni delle aziende agricole con riferimento

Dettagli

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione H02 102 3.244 4.234 prestazioni 106.541,38 39.721,59 Basilicata H03 102 6.820 9.139 183.359,67 103.341,43 Basilicata H04 102 2.243 2.243 150.815,00

Dettagli

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA Servizio per l Automazione Informatica e l Innovazione Tecnologica UFFICIO DI STATISTICA -

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA Servizio per l Automazione Informatica e l Innovazione Tecnologica UFFICIO DI STATISTICA - I La pubblicazione è stata curata dal personale dell Ufficio di Statistica: Ufficio 6 - Scuola Elementare e Media Mariano Ferrazzano (Dirigente) Ida Cecati Carla Coccimiglio Ufficio 7 - Scuola Secondaria

Dettagli

DIREZIONE AFFARI ECONOMICI E CENTRO STUDI LO STOCK ABITATIVO IN ITALIA

DIREZIONE AFFARI ECONOMICI E CENTRO STUDI LO STOCK ABITATIVO IN ITALIA DIREZIONE AFFARI ECONOMICI E CENTRO STUDI LO STOCK ABITATIVO IN ITALIA 5 Maggio 2015 INDICE SINTESI... 3 ABITAZIONI... 4 ABITAZIONI OCCUPATE DA PERSONE RESIDENTI... 6 POPOLAZIONE E FAMIGLIE... 9 ABITAZIONI

Dettagli

IL SETTORE TERMALE. Caratteristiche strutturali e performance. Federterme. Rimini, 12 maggio 2011 * * *

IL SETTORE TERMALE. Caratteristiche strutturali e performance. Federterme. Rimini, 12 maggio 2011 * * * IL SETTORE TERMALE Caratteristiche strutturali e performance * * * Federterme Rimini, 12 maggio 2011 Numero delle imprese termali per aree geografiche al 31/12/2010 378 Imprese 259 Società di capitali

Dettagli

GLI STRANIERI A LISSONE: DA STUDENTI A IMPRENDITORI?

GLI STRANIERI A LISSONE: DA STUDENTI A IMPRENDITORI? Città di Lissone Provincia di Monza e della Brianza GLI STRANIERI A LISSONE: DA STUDENTI A IMPRENDITORI? Indagine statistica su un fenomeno emergente IMMIGRAZIONE IN ITALIA Al 1 gennaio 2010 sono presenti

Dettagli

Direzione Generale del Personale e degli Affari Generali e Amministrativi SERVIZIO STATISTICO - UFFICIO SISTAN NOTIZIARIO STATISTICO

Direzione Generale del Personale e degli Affari Generali e Amministrativi SERVIZIO STATISTICO - UFFICIO SISTAN NOTIZIARIO STATISTICO Direzione Generale del Personale e degli Affari Generali e Amministrativi SERVIZIO STATISTICO - UFFICIO SISTAN NOTIZIARIO STATISTICO ANNO - NUMERO 1 AFFLUENZA ALLE URNE DEI GENITORI E DEGLI STUDENTI PER

Dettagli