CARATTERISTICHE PROGETTO

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1 CARATTERISTICHE PROGETTO 1) Titolo del progetto: I Diritti Umani vanno a scuola! 2) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): Educazione e promozione culturale. Educazione ai diritti del cittadino - E 06 3) Descrizione dell area di intervento e del contesto territoriale entro il quale si realizza il progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili; identificazione dei destinatari e dei beneficiari del progetto: La L.I.D.U. ONLUS - Lega Italiana dei Diritti dell Uomo è un organizzazione no profit che sin dalla sua istituzione, avvenuta a Roma nel 1919 per opera del sindaco Ernesto Nathan, si è sempre contraddistinta sia per la difesa dei diritti dell uomo sia per la diffusione della cultura dei Diritti Umani presso la società civile. Membro italiano della F.I.D.H, Federazione Internazionale dei diritti dell uomo e dell AEDH, Associazione europea dei diritti dell uomo, ai sensi del proprio Statuto, la L.I.D.U partecipa alle iniziative culturali organizzate nel quadro delle direttive dell'onu, dell'unesco e di altre Organizzazioni internazionali, o istituzioni sovrannazionali e nazionali, sulla formazione in materia di diritti dell'uomo. In tale quadro, la LI.D.U. è da anni impegnata nella realizzazione del Progetto scuola, una campagna di informazione nelle scuole, per far conoscere ai giovani i principi della Dichiarazione universale dei Diritti dell Uomo, approvata dall Assemblea Generale Onu il 10 dicembre Esso ha conosciuto un notevole successo, soprattutto in Campania e in Lombardia, grazie all azione ed al supporto dei Comitati locali L.I.D.U. che hanno sede in tali Regioni. L ente co-progettante LOAD Onlus, quale Associazione priva di scopo di lucro e intende perseguire esclusivamente finalità di solidarietà sociale e di volontariato, condivide pienamente le finalità della L.I.D.U. avendo sviluppato negli anni numerosi progetti inerenti la protezione dei diritti umani che muovono dalla tutela dei minori fino uno studio progettuale dal titolo "Pari opportunità ed assistenza alle donne" su alcune tematiche che interessano il mondo femminile (infibulazione, precariato ed ex detenute). Da ultimo si segnala il "Progetto MYA (Mobility Youth Action) che la LOAD ha presentato alla Comunità Europea misura ERASMUS, volto all'abbattimento delle barriere

2 discriminatorie fra giovani, derivanti da etnie, costumi e religioni diverse costruendo una rete di rapporto fra realtà europee lontane ma aggregabili mediante programmi di collaborazione reciproca su argomenti scelti dai ragazzi stessi da sviluppare nei paesi interessati (Italia, Romania e Portogallo) sia separatamente che insieme. Per quanto riguarda il progetto proposto, esso muove dalla consapevolezza di questo difficile momento storico, caratterizzato da una generalizzata insensibilità per il rispetto dei Diritti umani, in cui la L.I.D.U. ritiene che solo agendo capillarmente ed in profondità, sia possibile creare in questi futuri cittadini una coscienza ed una consapevolezza sociali tali da far cambiare l attuale situazione e consentire, col passare del tempo, di andare d accordo gli uni con gli altri e vivere in pace. Inoltre, considerando il fenomeno migratorio imperversante e il conseguente elevato grado di multietnicità presente negli istituti scolastici, il progetto proposto mira a diffondere la cultura dei diritti umani tra i giovani delle scuole medie superiori ed inferiori, nel loro luogo di riferimento quotidiano, quello in cui la persona sin da piccola viene formata e prende contatto con situazioni e persone diverse e anche lontane da quelle di ambito familiare: la scuola. In particolare, il progetto si concentrerà nella città di Roma e provincia e si articolerà attraverso un analisi dell evoluzione storica di tali principi, una comprensione più approfondita delle istituzioni internazionali ed europee a tutela dei diritti umani, al fine di giungere ad una maggiore conoscenza dell attualità internazionale e ad una maggiore comprensione delle differenti culture presenti. In questo, un ruolo fondamentale sarà giocato dai volontari che aderiranno al Progetto, i quali dopo un attenta formazione da parte della L.I.D.U. e di LOAD, dovranno recarsi fisicamente nelle scuole aderenti e svolgere essi stessi il ruolo di sensibilizzatori, calando quanto appreso in merito ai diritti umani nella realtà attuale. Punto di riferimento del progetto è rappresentato dalla Dichiarazione delle Nazioni Unite sull educazione e la formazione ai diritti umani, approvata dall Assemblea generale delle Nazioni Unite, in data 19 dicembre Essa afferma l importanza fondamentale dell educazione e della formazione come strumenti volti a contribuire alla promozione, alla tutela e alla realizzazione effettiva di ogni diritto umano. Dunque, attraverso tale risoluzione, le Nazioni Unite hanno inteso inviare un segnale alla comunità internazionale al fine di realizzare un impegno collettivo all educazione e alla formazione ai diritti umani, confermando pienamente l invito della Conferenza mondiale sui diritti umani di Vienna del 1993 a inserire i diritti umani, il diritto umanitario, la democrazia e lo Stato di diritto nei programmi di studio di tutti gli istituti di formazione. Tuttavia, nel caso specifico del sistema scolastico italiano, cui le scuole che aderiranno al progetto fanno riferimento, l educazione e la formazione ai diritti umani sono previste nei programmi scolastici attraverso l educazione civica. Tuttavia, pur essendo previsto dalle Indicazioni nazionali per le scuole di ogni ordine e grado come uno degli assi e dei terreni comuni della formazione di base, l insegnamento reale di tale materia è sempre stato raro, finendo per divenire quasi sempre una previsione sulla carta piuttosto che una materia vera e propria di studio e di arricchimento personale.

3 Questo progetto della LIDU, da realizzare in co-progettazione con la LOAD, vuole essere un progetto pilota che, nei prossimi anni dovrebbe divenire parte integrante dei programmi scolastici. L obiettivo generale del progetto ivi proposto è quello di diffondere la cultura dei diritti umani nelle scuole medie superiori ed inferiori come strumento da cui partire per favorire una maggiore coesione sociale in un momento di crescente eterogeneità sociale e culturale. La principale finalità dell Educazione ai Diritti Umani è aiutare le persone a comprendere i diritti umani e a diventare consapevoli che sono importanti e che devono essere rispettati e difesi. Obiettivo di lungo termine sarà quello di contribuire l istituzione nei programmi scolastici delle scuole medie inferiori e superiori di un insegnamento autonomo e permanente sulla cittadinanza democratica in generale e sui diritti umani in particolare. Obiettivi specifici Obiettivo specifico 1 Poiché le ricerche analizzate hanno evidenziato una scarsa implementazione dell insegnamento dell educazione alla cittadinanza in generale e dei diritti umani in particolare nelle scuole secondarie con una scarsa capacità di distinguere i diritti umani nelle varie categorie, uno degli obiettivi previsti sarà l organizzazione di corsi sui diritti umani nelle scuole superiori del territorio della Città di Roma reclutate. Per raggiungere questo obiettivo il progetto intende seguire i seguenti indicatori di risultato: almeno 2 scuole secondarie (di primo e di secondo grado) con 4 classi aderenti al progetto e 100 ragazzi di età compresa fra i 13 e i 19 anni raggiunti dall azione progettuale. Obiettivo specifico 2 Poiché, come rilevato dalla ricerca della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome, il 50% dei giovani che non ha mai sentito parlare di Dichiarazione Universale dei Diritti dell Uomo, il progetto si propone, come secondo obiettivo specifico, di aumentare le conoscenze sulla Dichiarazione Universale dei Diritti dell Uomo e sulle principale Convenzioni e Trattati europei in materia di diritti fondamentali della persona umana. Per raggiungere questo obiettivo il progetto intende seguire i seguenti indicatori di risultato: almeno 75% dei 100 ragazzi che si intende coinvolgere nel progetto dovrà aver acquisito una buona conoscenza di tali Convenzioni e Trattati. Almeno 25 giovani dichiarino di voler approfondire ulteriormente le tematiche

4 affrontate attraverso ulteriori progetti di volontariato e corsi universitari e non inerenti ai diritti umani. Obiettivo specifico 3 La Ricerca evidenzia come soprattutto nelle scuole si taccia sulle organizzazioni internazionali, che risultano sconosciute e tendenzialmente poco utili agli occhi dei ragazzi. Dunque, il terzo obiettivo sarà quello di fornire informazioni sulle principali organizzazioni europee ed internazionali preposte alla tutela dei diritti umani. In particolare, l attenzione sarà concentrata sul sistema Nazioni Unite, poiché si è riscontrata una scarsa fiducia da parte dei giovani nelle capacità dell Onu di rispondere ai propri doveri relativi alla difesa e nell estensione dei diritti umani. Per raggiungere questo obiettivo il progetto intende seguire i seguenti indicatori di risultato 100 persone che hanno preso parte attivamente al progetto. Almeno 70% dei 100 ragazzi che si intende coinvolgere nel progetto dovrà aver acquisito una buona conoscenza di tali organizzazioni. Obiettivo specifico 4 Assicurare una diffusione dei risultati del progetto e un utilizzo degli stessi al fine di raggiungere un range di beneficiari che sia il più ampio possibile. Per raggiungere questo obiettivo il progetto intende seguire i seguenti indicatori di risultato: presentazione dell elaborato finale da almeno finale da parte di almeno il 60% degli alunni partecipanti al progetto. Descrizione del progetto e tipologia dell intervento che definisca in modo puntuale le attività previste dal progetto con particolare riferimento a quelle dei volontari in servizio civile nazionale, nonché le risorse umane dal punto di vista sia qualitativo che quantitativo: 8.1 Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi Obiettivi specifici 1. Organizzazione di corsi sui diritti umani nelle scuole superiori del territorio della Città di Roma reclutate Attività previste 1.1 Realizzare e/o raccogliere del materiale (Presentazioni Power Point, saggi brevi, brevi cortometraggi, poesie, film e canzoni) sulle tematiche oggetto della formazione specifica da utilizzare sia nelle scuole aderenti al progetto. 1.2 Creare una Pagina Facebook e un account Twitter dedicata al

5 Progetto e promuoverle, per la condivisione di opinioni e documenti sui diritti umani prodotti sia dai formatori sia dai volontari. 1.3 Contattare e coinvolgere gli istituti scolastici. 1.4 Organizzazione di sessioni informative e tavole rotonde con i docenti degli istituti partecipanti al progetto e i formatori per la pianificazione dei corsi. 1.5 Somministrazione di un questionario che, oltre a sollecitare la motivazione degli alunni, può condurli a scoprire diversità e bisogni comuni. 1.6 Realizzazione corsi. I corsi sulla tematica generale dei diritti umani complessivamente saranno 2 di 2 ore ciascuno e saranno realizzati in ciascuno degli Istituti di scuola media inferiore e/o superiore aderente al progetto. Ciascun corso verterà sulle classiche categorie in cui sono classificati i diritti umani ovvero: Diritti inviolabili dell uomo in generali Diritti politici e civili; Diritti economici, sociali e culturali; Diritti di nuova generazione 2. Aumentare le conoscenze sulla Dichiarazione Universale dei Diritti dell Uomo e sulle principale Convenzioni e Trattati europei in materia di diritti fondamentali della persona umana. Verificare l effettiva attuazione delle Dichiarazione Onu nella realtà quotidiana 2.1 Realizzazione di due lezioni dalla durata di 2 ore ciascuna sulla Dichiarazione Onu e sui principali documenti internazioni a tutela dei diritti umani. 3. Fornire informazioni sul sistema Nazioni Unite e sulle principali giurisdizioni europee ed internazionali preposte alla tutela dei diritti umani. 3.1 Realizzazione di un ciclo di seminari (due lezioni dalla durata di 2 ore ciascuna) sul sistema Nazioni Unite e sulle principali organizzazioni europee ed internazionali preposte alla tutela

6 dei diritti umani. 3.2 Nell ultimo incontro verrà somministrato un ulteriore questionario per verificare quanto appreso dagli studenti durante le lezioni. 3.3 Inserimento e aggiornamento sul sito Web di Load e della L.I.D.U. e sulle rispettive pagine Facebook dei materiali prodotti sia dai volontari sia dagli alunni delle scuole aderenti; 4. Assicurare una diffusione dei risultati del progetto e un utilizzo degli stessi al fine di raggiungere un range di beneficiari che sia il più ampio possibile. 4.1 Realizzazione di elaborati finali a scelta dei discenti fra report fotografici / filmati video, testi scritti, materiali multimediali, musica e/o canzoni aventi come oggetto il tema dei diritti umani, a conclusione dei corsi nelle scuole. 4.2 Organizzazione di un incontro finale con dibattito e premiazione degli elaborati più originali e meritevoli. N. B Tutti i corsi, seminari e le lezioni saranno caratterizzate dalla proiezione di slide e documentari in materia e di ogni altro materiale prodotto o raccolto (film, cortometraggi etc.) dai volontari con il supporto dei formatori (vedere punto1.1 delle attività). 1- Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 4

7 2- Numero posti con vitto e alloggio: 0 3- Numero posti senza vitto e alloggio: 4 4- Numero posti con solo vitto: 0 4) Criteri e modalità di selezione dei volontari: SELEZIONE Controllo e verifica formale dei documenti; Esame delle domande e valutazione dei titoli con le modalità di seguito indicate e con i seguenti criteri di selezione che valorizzano in generale: - Titolo di studio attinente alla tutela dei diritti umani, valutato sulla base degli esami sostenuti; - Interesse del candidato per i diritti umani; - Precedenti esperienze maturate nello specifico ambito; - Precedenti esperienze di volontariato; - Spiccate doti comunicative e relazionali; - Conoscenza basilare della lingua inglese. Valutazione dei titoli massimo 40 punti Titolo di studio MAX 10 PUNTI 20 PUNTI Altro (inglese, informatica) MAX 10 PUNTI Precedenti esperienze 20 PUNTI 10 PUNTI Titolo di studio Laurea specialistica o vecchio ordinamento 10 PUNTI

8 attinente (3+2 o ciclo unico) Laurea specialistica o vecchio ordinamento non attinente (3+2 o ciclo unico) Diploma di laurea triennale attinente Diploma di laurea triennale non attinente Diploma di scuola media superiore 4 PUNTI 7 PUNTI 3 PUNTI 2 PUNTI ALTRO Altre lauree, master post universitari, corsi di alto perfezionamento universitario, corsi di specializzazione MAX 10 PUNTI 4 PUNTI attinente all ambito diritti umani Altre lauree, master post universitari, corsi di alto perfezionamento universitario, corsi di specializzazione 1 PUNTO non attinente Conoscenza attestata della lingua inglese, valutabile attraverso certificazioni conseguite (dal livello B1 in su), esperienze di lavoro all estero, votazione superiore a 28/30 in esami universitari in lingua Massimo 3 PUNTI Possesso Patente europea per l'uso del computer (ECDL) 2 PUNTI Precedenti esperienze massimo 20 punti Precedenti esperienze nello stesso settore del progetto (stage, lavoro, volontariato etc.) di durata superiore a 12 mesi Precedenti esperienze nello stesso settore del progetto (stage, lavoro, volontariato 12 PUNTI 5 PUNTI

9 etc.) di durata inferiore a 12 mesi Precedenti di volontariato in generale 3 PUNTI In seguito alla valutazione dei titoli dei candidati da parte dell Ente e alla stesura della relativa graduatoria per titoli ed esperienze maturate, gli stessi effettueranno un colloquio, secondo apposito calendario pubblicato sul proprio sito web almeno 15 giorni prima dello svolgimento dello stesso. COLLOQUIO 60 PUNTI Il colloquio sarà suddiviso in due parti: - la prima parte caratterizzata dalla somministrazione di un questionario di venti domande a risposta multipla di cui 10 relative ad una conoscenza dei diritti umani fondamentali; 5 volte ad accertare la conoscenza della lingua inglese; le ultime 5 domande verteranno su test psico-attitudinali volti ad accertare la propensione del candidato per i diritti umani e alle relazioni sociali. PUNTEGGIO MASSIMO 20 - la seconda parte del colloquio si svolgerà oralmente e verterà sul servizio civile, sul progetto proposto e sul curriculum vitae et studiorum del candidato al fine di valutare l interesse del candidato al servizio civile in generale e ai diritti umani in particolare, oltre ad avere un quadro completo e complessivo del profilo del candidato, delle sue potenzialità, delle sue qualità e delle sua attitudini. PUNTEGGIO MAX 40 L idoneità a partecipare al progetto di servizio civile nazionale viene raggiunta con un minimo di 36 PUNTI al colloquio. La fase di selezione è costantemente verificata da un Garante nominato dal responsabile del Servizio Civile Nazionale; TOTALE MAX 100 PUNTI REDAZIONE E PUBBLICAZIONE DELLA GRADUATORIA FINALE Al termine delle selezioni si procederà alla pubblicazione della graduatoria on-line sul Sito Web dell Ente NB In sede di presentazione della domanda i titoli valutabili possono anche essere dichiarati sotto forma di autocertificazione. I soli candidati idonei selezionati da avviare al servizio dovranno produrre, su richiesta della LIDU Onlus, idonea documentazione relativa ai titoli dichiarati prima dell approvazione definitiva della graduatoria da parte dell UNSC. 5) Ricorso a sistemi di selezione verificati in sede di accreditamento (eventuale indicazione dell Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio):

10 NO 6) Piano di monitoraggio interno per la valutazione dell andamento delle attività del progetto: 7) Ricorso a sistemi di monitoraggio verificati in sede di accreditamento (eventuale indicazione dell Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio): NO 8) Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64: Cultura medio alta; buone conoscenze informatiche e linguistiche; buone capacità relazionali. 9) Eventuali risorse finanziarie aggiuntive destinate in modo specifico alla realizzazione del progetto: NO 10) Eventuali reti a sostegno del progetto (copromotori e/o partners): NO 11) Risorse tecniche e strumentali necessarie per l attuazione del progetto: NESSUNA CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISIBILI 12) Eventuali crediti formativi riconosciuti: NO 13) Eventuali tirocini riconosciuti :

11 NO 14) Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l espletamento del servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae: Durante l espletamento del servizio, i volontari che parteciperanno alla realizzazione di questo progetto acquisiranno le seguenti competenze utili alla propria crescita professionale: competenze tecniche (specifiche dell esperienza vissuta nel progetto, acquisite in particolare attraverso il learning by doing accanto agli Olp e al personale professionale): elaborazione di materiale grafico promozionale,, capacità di ascolto, capacità di lavorare in gruppo, animazione e facilitazione di gruppi, capacità di problem solving, organizzazione di attività cultural ed educative per studenti, conoscenza normativa relativa al tema della sicurezza stradale; competenze cognitive (funzionali ad una maggiore efficienza lavorativa e organizzativa): capacità di analisi, ampliamento delle conoscenze, capacità decisionale e di iniziativa nella soluzione dei problemi (problemsolving); competenze sociali e di sviluppo (utili alla promozione dell organizzazione che realizza il progetto ma anche di se stessi): capacità nella ricerca di relazioni sinergiche e propositive, creazione di reti di rapporti all esterno, lavoro all interno di un gruppo, capacità di mirare e mantenere gli obiettivi con una buona dose di creatività; competenze dinamiche (importanti per muoversi verso il miglioramento e l accrescimento della propria professionalità): competitività come forza di stimolo al saper fare di più e meglio, gestione e valorizzazione del tempo di lavoro, ottimizzazione delle proprie risorse.