Metodi di monitoraggio ed identificazione dei micromammiferi. Roberto Toffoli

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Metodi di monitoraggio ed identificazione dei micromammiferi. Roberto Toffoli"

Transcript

1 Metodi di monitoraggio ed identificazione dei micromammiferi Roberto Toffoli

2 Micromammiferi Insettivori Roditori Compreso Escluso marmotta; Istrice; nutria donnola ermellino

3 Micrommammiferi Sciuridae Gliridae Microtidae Muridae Erinaceidae Soricidae Talpidae

4 Biodiversità dei mammiferi N.specie Insettivori Chirotteri Lagomorfi Roditori Carnivori Artiodattili Cetacei

5 a differenza dei chirotteri Poche sono le specie di micrommammiferi inserite nelle convenzioni internazionali In Piemonte moscardino Muscarinus avellanarius allegato IV Direttiva Habitat

6 Le informazioni sono in linea generale buone, ma scarse in Piemonte Crocidura leucodon Microtus savii

7 Tecniche di monitoraggio dei micromammiferi Bibliografia Tracce indirette di presenza Catture Borre Altro

8 Obbiettivi Tecniche di monitoraggio Presenza/assenza Bibliografia, tracce indirette, borre Abbondanza relativa Catture, borre Abbondanza assolutacatture e analisi dei dati mediante metodi di cattura-marcatura-ricattura

9 Bibliografia Ottimo strumento, seppur con dei grossi limiti dovuti all incompletezza dei dati presenti per i micromammiferi è CKmap

10

11 Tracce indirette Adatto per poche specie in particolare Sciuridae e Gliridae

12 Scoiattolo Base recisa, scaglie terminali presenti, scaglie strappate e e resti dei accumulati alla base degli alberi, aspetto meno regolare rispetto a quelle consumate dagli Apodemus

13 Presenza di una spaccatura trasversale a livello dell estremità inferiore del frutto

14 Sfera di circa 2 à 5 cm di diametro - costituita da rami, erbe, muschi e risoperto di foglie; - sulla cima degli alberi presso il tronco - apertura verso il basso o di lato (poco visibile); - utilizzo di vecchi nidi di corvidi

15 Ricerca delle borre

16

17 all interno delle borre è possibile trovare i vari resti ossei delle prede

18 L identificazione Roditori - insettivori Attenzione ai chirotteri

19 Mandibole Roditori Insettivori

20 Crani Insettivori Roditori

21 Insettivori Denti rossi generi: Denti bianchi generi: Sorex Neomys Crocidura Suncus

22 Roditori premolare e 3 molari 3 molari Scuiridae Gliridae Muridae Microtidae

23 Roditori 2 Cuspidi triangolari () generi: Microtus Arvicola Cletryonomis Cuspidi arrotondate (2) generi: Apodemus Mus Rattus

24

25 che cosa posso ottenere Composizione della microteriofauna; Classi d abbondanza Percentuale delle famiglie individuate Percentuale dei generi dell'ordine Rodentia 4,4%,3% 3,9% Microtus 22,9%,3% 3,% Soricidae Myoxidae Microtidae 3,3% Apodemus Mus Rattus Eliomis Muridae 73,8% 78,%

26 Tovo Cervo Pairola Totale Sorex araneus Sorex sp Suncus etruscus Crocidura sp Crocidura leucodon I micromammiferi di un area della prov. di Imperia Crocidura suaveolens Apodemus sp Apodemus flavicollis 2 2 Apodemus sylvaticus Mus domesticus 9 Rattus norvegicus Rattus sp Microtus cfr multiplex 6 6 Microtus cfe savii 3 3 Microtus sp 2 3 Eliomis quercinus Reptilia ind 5 5 Aves Totale Borre integre Media prede/borre 2,5 2, 2 2,2

27 E fondamentale scegliere il campionatore migliore Allocco Gufo comune Civetta Civetta nana Civetta capogrosso Gufo reale Assiolo Barbagianni

28 Gufo comune Sorex araneus Crocidura suaveolens Muscardinus avellanarius Clethrionomis glareolus Arvicola terrestris Microtus (Terricola) spp. Apodemus spp. Micromys minutus Rattus norvegicus Rattus rattus Mus domesticus Microtus (Terricola) spp. Apodemus spp. Micromys minutus Rattus norvegicus Rattus rattus Mus domesticus Arvicola terrestris Clethrionomis glareolus Muscardinus avellanarius Crocidura suaveolens Sorex araneus Percentuale

29 Barbagianni Sorex araneus Crocidura suaveolens Crocidura leucodon Muscardinus avellanarius Clethrionomis glareolus Arvicola terrestris Microtus savii Microtus multiplex Apodemus spp. 4 Microtus savii Microtus multiplex Apodemus spp. Micromys minutus Rattus norvegicus Rattus rattus Mus domesticus Micromys minutus Rattus norvegicus Rattus rattus Mus domesticus Clethrionomis glareolus Arvicola terrestris Muscardinus avellanarius Crocidura leucodon Crocidura suaveolens Sorex araneus Percentuale

30 Catture A vivo; a morto Gli insettivori (ad esclusione delle talpe), sciuridi e gliridi sono specie protette in base alla legge n.57 del /2/992 In base all art.4 le regioni (o le province), su parere dell INFS possono autorizzare istituti scientifici delle università, del CNR e i musei di storia naturale ad effettuare, a scopo di studio, la cattura di mammiferi e uccelli.

31 Trappole a vivo A caduta; Sherman; Longworh Trappole a morto A caduta; piattina

32 Trappole

33 Posizionamento delle trappole Griglia (densità); Transetto(indice d abbondanza)

34 Uso dell esca appropriata Acciuga; Lardo; Semi girasole; Nutella; Burro d arachidi; Mela Nelle catture a vivo è importante posizionare cibo, paglia e foglie per garantire la sopravvivenza degli animali catturati

35 Ovviamente si pone il problema dell identificazione

36

37

38 Informazioni ottenute Numero totale di individui catturati delle diverse specie; Indice di cattura (individui/notti*trappola); Habitat frequentati; Composizione faunistica per habitat; Stima della popolazione

39 Valutazione degli Home Range Valutazione della diversa Composizione della microteriofauna

40 Andamento delle catture di femmine gravide Stime della popolazione e variazioni

41 Altri metodi Controllo delle bottiglie; Individui trovati accidentalmente morti

42 esiste comunque vario materiale in rete sui metodi di monitoraggio dei micromammiferi

Studio sui micromammiferi del Parco Regionale di Veio

Studio sui micromammiferi del Parco Regionale di Veio La biodiversità del Parco di Veio a 0 anni dalla sua istituzione I risultati degli studi e delle ricerche Formello (RM) Teatro J.P Velly, 4 novembre 2008 Studio sui micromammiferi del Parco Regionale di

Dettagli

Elenco dei mammiferi (classe Mammalia Linnaeus, 1758) presenti nei Boschi di Muzzana del Turgnano e nei territori limitrofi

Elenco dei mammiferi (classe Mammalia Linnaeus, 1758) presenti nei Boschi di Muzzana del Turgnano e nei territori limitrofi Elenco dei mammiferi (classe Mammalia Linnaeus, ) presenti nei Boschi di Muzzana del Turgnano e nei territori limitrofi A cura del dott. Luca Lapini del Museo Friulano di Scienze Naturali Aggiornamento

Dettagli

MAMMIFERI DEL PARCO NAZIONALE D ABRUZZO, LAZIO E MOLISE

MAMMIFERI DEL PARCO NAZIONALE D ABRUZZO, LAZIO E MOLISE MAMMIFERI DEL PARCO NAZIONALE D ABRUZZO, LAZIO E MOLISE PHYLUM: CORDATI SUBPHYLUM: VERTEBRATI CLASSE: MAMMALIA ORDINE: ERINACEOMORPHA FAMIGLIA: Erinaceidae 1. Erinaceus europaeus Linnaeus, 1758 Riccio

Dettagli

CORSO DI. Prof. Bernardino Ragni Dipartimento di Chimica, Biologia, Biotecnologie UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA

CORSO DI. Prof. Bernardino Ragni Dipartimento di Chimica, Biologia, Biotecnologie UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA CORSO DI ZOOLOGIA AMBIENTALE Prof. Bernardino Ragni Dipartimento di Chimica, Biologia, Biotecnologie UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA Università degli Studi di Perugia Anno Accademico 2013 I Piccoli mammiferi

Dettagli

Mesocricetus auratus MICROMAMMIFERI. Indicatori paleoecologici e paleoclimatici del Quaternario

Mesocricetus auratus MICROMAMMIFERI. Indicatori paleoecologici e paleoclimatici del Quaternario Mesocricetus auratus MICROMAMMIFERI Indicatori paleoecologici e paleoclimatici del Quaternario Tassonomia Nomenclatura binomia Homo sapiens Linnaeus 1758 Regno Animalia Phylum Chordata Classe Mammalia

Dettagli

Sandro Bertolino, Emiliano Mori

Sandro Bertolino, Emiliano Mori Ricchezza specifica e variazioni di biomassa in comunità di piccoli mammiferi lungo gradienti altitudinali Sandro Bertolino, Emiliano Mori Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari Università

Dettagli

L ANALISI DEL POPOLAMENTO DI MICROMAMMIFERI DELLA RISERVA DEI CALANCHI DI ATRI DA BORRE DI STRIGIFORMI

L ANALISI DEL POPOLAMENTO DI MICROMAMMIFERI DELLA RISERVA DEI CALANCHI DI ATRI DA BORRE DI STRIGIFORMI Relazione L ANALISI DEL POPOLAMENTO DI MICROMAMMIFERI DELLA RISERVA DEI CALANCHI DI ATRI DA BORRE DI STRIGIFORMI Realizzata per: Riserva Naturale Regionale dei Calanchi di Atri Presentata da: Dott.ssa

Dettagli

La fauna italiana: origine, distribuzione e status: i Mammiferi. Corso di Zoogeografia 1

La fauna italiana: origine, distribuzione e status: i Mammiferi. Corso di Zoogeografia 1 ZOOGEOGRAFIA DEI VERTEBRATI ITALIANI La fauna italiana: origine, distribuzione e status: i Mammiferi Corso di Zoogeografia 1 LA TERIOFAUNA ITALIANA I Mammiferi presenti attualmente in Italia sono frutto

Dettagli

Cronologia e Ricostruzioni ambientali e climatiche dedotte dalle associazioni fossili a macro- e micromammiferi

Cronologia e Ricostruzioni ambientali e climatiche dedotte dalle associazioni fossili a macro- e micromammiferi Cronologia e Ricostruzioni ambientali e climatiche dedotte dalle associazioni fossili a macro- e micromammiferi Come si forma il record fossile Organismi (biosfera) Morte Processi biostratinomici Seppellimento

Dettagli

INSETTIVORI E RODITORI DELLE AREE PROTETTE ASTIGIANE: INVENTARIO E CARATTERIZZAZIONE ECOLOGICA PRELIMINARE (Mammalia: Insectivora, Rodentia)

INSETTIVORI E RODITORI DELLE AREE PROTETTE ASTIGIANE: INVENTARIO E CARATTERIZZAZIONE ECOLOGICA PRELIMINARE (Mammalia: Insectivora, Rodentia) RIV. PIEM. ST. NAT., 21, 2000: 263-276 PAOLO DEBERNARDI* - ELENA PATRIARCA* INSETTIVORI E RODITORI DELLE AREE PROTETTE ASTIGIANE: INVENTARIO E CARATTERIZZAZIONE ECOLOGICA PRELIMINARE (Mammalia: Insectivora,

Dettagli

STATO DELLE CONOSCENZE SULLA FAUNA DEL PARCO DEI COLLI EUGANEI

STATO DELLE CONOSCENZE SULLA FAUNA DEL PARCO DEI COLLI EUGANEI STATO DELLE CONOSCENZE SULLA FAUNA DEL PARCO DEI COLLI EUGANEI I dati riportati nei paragrafi successivi sono frutto della sintesi dei dati raccolti dalle varie fonti bibliografiche citate nel predente

Dettagli

ALLEGATO 1 SPECIE E SOTTOSPECIE ENDEMICHE ORDINE SPECIE SOTTOSPECIE

ALLEGATO 1 SPECIE E SOTTOSPECIE ENDEMICHE ORDINE SPECIE SOTTOSPECIE ALLEGATI ALLEGATO 1 SPECIE E SOTTOSPECIE ENDEMICHE ORDINE SPECIE SOTTOSPECIE INSETTIVORI LAGOMORFI CARNIVORI ARTIODATTILI Toporagno italico o appenninico Talpa romana Lepre italica Orso marsicano Camoscio

Dettagli

Gestione e conservazione della fauna minore. Esperienze e tecniche di gestione per le specie d interesse conservazionistico e dei loro habitat

Gestione e conservazione della fauna minore. Esperienze e tecniche di gestione per le specie d interesse conservazionistico e dei loro habitat Gestione e conservazione della fauna minore Esperienze e tecniche di gestione per le specie d interesse conservazionistico e dei loro habitat Autori: Massimiliano Biasioli, Sara Genovese e Alessandro Monti

Dettagli

SISTEMI DI MONITORAGGIO DELLA QUALITÀ DEGLI AMBIENTI FLUVIALI ALLEGATO 3 POPOLAMENTO MICROTERIOLOGICO IN AREE LIMITROFE AL TORRENTE ENZA

SISTEMI DI MONITORAGGIO DELLA QUALITÀ DEGLI AMBIENTI FLUVIALI ALLEGATO 3 POPOLAMENTO MICROTERIOLOGICO IN AREE LIMITROFE AL TORRENTE ENZA Sezione Prov. di Reggio Emilia AUTORITÀ DI BACINO DEL FIUME PO Progetto speciale 5.1. Studi e sperimentazione sul bacino campione Enza di sistemi per l ottimizzazione delle attività di monitoraggio SISTEMI

Dettagli

L ALIMENTAZIONE INVERNALE DEL GUFO COMUNE (ASIO OTUS) NEL PARCO DEL TICINO (Italia Nord-occidentale)

L ALIMENTAZIONE INVERNALE DEL GUFO COMUNE (ASIO OTUS) NEL PARCO DEL TICINO (Italia Nord-occidentale) RIV. PIEM. ST. NAT., 19, 1998: 299-312 CESARE CASTIONI * - PAOLO DEBERNARDI ** - ELENA PATRIARCA ** L ALIMENTAZIONE INVERNALE DEL GUFO COMUNE (ASIO OTUS) NEL PARCO DEL TICINO (Italia Nord-occidentale)

Dettagli

TRAFORO AUTOSTRADALE DEL FREJUS - GALLERIA DI SICUREZZA - LOTTO 2 OPERE CIVILI LATO ITALIA

TRAFORO AUTOSTRADALE DEL FREJUS - GALLERIA DI SICUREZZA - LOTTO 2 OPERE CIVILI LATO ITALIA TRAFORO AUTOSTRADALE DEL FREJUS - GALLERIA DI SICUREZZA - LOTTO 2 OPERE CIVILI LATO ITALIA MONITORAGGIO AMBIENTALE - FASE ANTE OPERAM Componente fauna Obiettivi specifici Descrizione dell area oggetto

Dettagli

Hystn*, (n.s.) 2 (1990): 101-107

Hystn*, (n.s.) 2 (1990): 101-107 Hystn*, (n.s.) 2 (1990): 101-107 CONTRIBUTO ALLO STUDIO DELLA MICROTERIOFAUNA DI UN'AREA DELL'ITALIA CENTRALE (MONTI DELLA TOLFA, LAZIO) MEDIANTE ANALISI DEL CONTENUTO STOMACALE DI VIPER4 ASPIS (REPTILIA,

Dettagli

I BIGINI'-', R. TURINI"d'

I BIGINI'-', R. TURINId' Atti Soc. Tosc. Sci. Nat., Mem., Serie B, 101 (1994) pagg. 165-174, fìgg. 2, tabb. 3 I BIGINI'-', R. TURINI"d' DATI PRELIMINARI SUI MICROMAMMIFERI RODITORI E INSETTIVORI (RODENTIA, INSECTIVORA) DELLA GARFAGNANA

Dettagli

Angela Gaggi, Andrea Maria Paci NOTE SULL ORIENTAMENTO TROFICO DEL BARBAGIANNI TYTO ALBA IN UMBRIA

Angela Gaggi, Andrea Maria Paci NOTE SULL ORIENTAMENTO TROFICO DEL BARBAGIANNI TYTO ALBA IN UMBRIA Angela Gaggi, Andrea Maria Paci NOTE SULL ORIENTAMENTO TROFICO DEL BARBAGIANNI TYTO ALBA IN UMBRIA U.D.I. XXXIV: 1934 (2009) Introduzione In Umbria il Barbagianni Tyto alba può essere considerato specie

Dettagli

Novità Curiosità. Ver te bra ti SCHEDE DIDATTICHE. Il Museo: Storia Collezioni Attività. Una Collezione museale racchiude la Biodiversità

Novità Curiosità. Ver te bra ti SCHEDE DIDATTICHE. Il Museo: Storia Collezioni Attività. Una Collezione museale racchiude la Biodiversità Il Museo: Storia Collezioni Attività Novità Curiosità SCHEDE DIDATTICHE Ver te bra ti Una Collezione museale racchiude la Biodiversità di un Territorio, la sua Storia, la sua Ricchezza Museo Friulano di

Dettagli

PARCO REGIONALE DI COLFIORITO Mammiferi Laboratorio di Ecologia Applicata

PARCO REGIONALE DI COLFIORITO Mammiferi Laboratorio di Ecologia Applicata PIANI DI GESTIONE DEI PARCHI REGIONALI UMBRI ASPETTI ZOOLOGICI PARCO REGIONALE DI COLFIORITO Mammiferi Laboratorio di Ecologia Applicata BOZZA 12/05/2015 1 INDICE 1. PREMESSA... 3 2. DEFINIZIONE DELLO

Dettagli

LA IIICROWAMMALOFAUNA DI UNA STAZIONE PLANIZIARIA PIEMONTESE'

LA IIICROWAMMALOFAUNA DI UNA STAZIONE PLANIZIARIA PIEMONTESE' Hystrix y2): 119-136 (1986) LA IIICROWAMMALOFAUNA DI UNA STAZIONE PLANIZIARIA PIEMONTESE' THE SMALL HAMHALS OF AN UPPER PIEDWONTESE PO PLAIN SITE (LEINX'. TURIN PROV.) GIUSEPPE OSELLA, ATTILIO MONTOLLI"

Dettagli

Contributo alla conoscenza della distribuzione dei micromammiferi in Alto Adige (Provincia di Bolzano, Italia)

Contributo alla conoscenza della distribuzione dei micromammiferi in Alto Adige (Provincia di Bolzano, Italia) Gredleriana Vol. 5 / 2005 pp. 347-356 Contributo alla conoscenza della distribuzione dei micromammiferi in Alto Adige (Provincia di Bolzano, Italia) Sandro Zanghellini, Michele Caldonazzi, Alessandro Marsilli

Dettagli

RECENT DATA ON THE DISTRIBUTION OF SOME SMALL MAMMALS SPECIES IN CALABRIA ABSTRACT

RECENT DATA ON THE DISTRIBUTION OF SOME SMALL MAMMALS SPECIES IN CALABRIA ABSTRACT HyStrix, 2 (1987) : 15 NUVI DATI SULLA CRLGIA DI ALCUNE ENTITÀ RILEVANTI DELLA MICRTERIFAUNA DELLA CAMRIA RECENT DATA N THE DISTRIBUTIN F SME SMALL MAMMALS SPECIES IN CALABRIA GETAN ALISE(*), WRA CAGNIN(**)

Dettagli

VARIAZIONE STAGIONALE DELLA DIETA DEL BARBAGIANNI, TITO ALBA, IN UNA LOCALITÀ DELLA GRONDA LAGUNARE VENEZIANA (Portegrandi, Venezia)

VARIAZIONE STAGIONALE DELLA DIETA DEL BARBAGIANNI, TITO ALBA, IN UNA LOCALITÀ DELLA GRONDA LAGUNARE VENEZIANA (Portegrandi, Venezia) Lavori - Soe. Ven. Se. Nat. - Vol. 18 pp. 183-190, Venezia, 31 Gennaio 1993 MAURODON (*) - PAOLO ROCCAFORTE (**) - GIOVANNI SIRNA (**) VARIAZIONE STAGIONALE DELLA DIETA DEL BARBAGIANNI, TITO ALBA, IN UNA

Dettagli

Novità Curiosità. Ver te bra ti SCHEDE DIDATTICHE. Il Museo: Storia Collezioni Attività. Una Collezione museale racchiude la Biodiversità

Novità Curiosità. Ver te bra ti SCHEDE DIDATTICHE. Il Museo: Storia Collezioni Attività. Una Collezione museale racchiude la Biodiversità Il Museo: Storia Collezioni Attività Novità Curiosità SCHEDE DIDATTICHE Ver te bra ti Una Collezione museale racchiude la Biodiversità di un Territorio, la sua Storia, la sua Ricchezza Museo Friulano di

Dettagli

GESTIONE FAUNISTICA Università degli Studi di Perugia Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche, Naturali Corso di Laurea in Scienze Naturali

GESTIONE FAUNISTICA Università degli Studi di Perugia Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche, Naturali Corso di Laurea in Scienze Naturali GESTIONE FAUNISTICA Università degli Studi di Perugia Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche, Naturali Corso di Laurea in Scienze Naturali LAUREA MAGISTRALE Caso di studio: Il gatto selvatico e la lince

Dettagli

Primi dati sui micromammiferi nell Oasi faunistica di San Gaudenzio

Primi dati sui micromammiferi nell Oasi faunistica di San Gaudenzio Primi dati sui micromammiferi nell Oasi faunistica di San Gaudenzio dalla dieta di Barbagianni (Tyto alba) Francesca Morici, naturalista Via Vico, 3 60019 Senigallia (AN) Abstract This work brings preliminary

Dettagli

Proposte di istituzione di nuovi Monumenti Naturali Area sorgiva del Monticchio proposta di istituzione di Monumento Naturale Procedimento Amministrat

Proposte di istituzione di nuovi Monumenti Naturali Area sorgiva del Monticchio proposta di istituzione di Monumento Naturale Procedimento Amministrat Proposte di istituzione di nuovi Monumenti Naturali Area sorgiva del Monticchio proposta di istituzione di Monumento Naturale Procedimento Amministrativo L istituzione di Monumenti Naturali è normata dalla

Dettagli

Atlante delle specie faunistiche indicatrici di qualità ambientale nel territorio della Provincia di Milano

Atlante delle specie faunistiche indicatrici di qualità ambientale nel territorio della Provincia di Milano UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA ANIMALE Atlante delle specie faunistiche indicatrici di qualità ambientale nel territorio della Provincia di Milano A cura di: Dott. Alberto Meriggi

Dettagli

Mauro Bon*, Paolo Roccaforte, Giovanni Sirna

Mauro Bon*, Paolo Roccaforte, Giovanni Sirna Boll. Mus. civ. St. nat. Venezia, 41 (1990) 1992 265 Mauro Bon*, Paolo Roccaforte, Giovanni Sirna PRIMI DATI SUI MICROMAMMIFERI DELLA GRONDA LAGUNARE DI VENEZIA MEDIANTE ANALISI DELLE BORRE DI TYTO ALBA

Dettagli

Struttura e fenologia delle comunità della microteriofauna di Valle Brusà

Struttura e fenologia delle comunità della microteriofauna di Valle Brusà Quad. Staz. Ecol. civ. Mus. St. nat. Ferrara, 15: pp. 113-124, 2005 ISSN 0394-5782 Stefano Mazzotti* Silvia Lunardi* Struttura e fenologia delle comunità della microteriofauna di Valle Brusà Abstract Phenology

Dettagli

In caso di utilizzo si prega di citare il sito e l'autore. Check List (Aggiornata al 2016) di Tiziano Fiorenza

In caso di utilizzo si prega di citare il sito   e l'autore. Check List (Aggiornata al 2016) di Tiziano Fiorenza In caso di utilizzo si prega di citare il sito www.astorefvg.org e l'autore Check List (Aggiornata al 2016) DEI MAMMIFERI DEL FRIULI VENEZIA GIULIA di Tiziano Fiorenza La lista comprende un centinaio di

Dettagli

L.R. 15/2006 Disposizioni per la tutela della fauna minore in Emilia Romagna

L.R. 15/2006 Disposizioni per la tutela della fauna minore in Emilia Romagna Corso di aggiornamento per le GEV di Bologna Bologna 17 maggio 2017 L.R. 15/2006 Disposizioni per la tutela della fauna minore in Emilia Romagna Ornella De Curtis Servizio Aree protette Foreste e Sviluppo

Dettagli

PIANI DI GESTIONE DEI PARCHI REGIONALI UMBRI ASPETTI ZOOLOGICI

PIANI DI GESTIONE DEI PARCHI REGIONALI UMBRI ASPETTI ZOOLOGICI PIANI DI GESTIONE DEI PARCHI REGIONALI UMBRI ASPETTI ZOOLOGICI PARCO REGIONALE DEL SISTEMA TERRITORIALE DI INTERESSE NATURALISTICO AMBIENTALE (S.T.I.N.A.) SELVA DI MEANA E MONTE PEGLIA Mammiferi Laboratorio

Dettagli

Mammiferi della Val Piora (Cantone Ticino, Svizzera)

Mammiferi della Val Piora (Cantone Ticino, Svizzera) Mammiferi della Val Piora (Cantone Ticino, Svizzera) Tiziano Maddalena 1, Marzia Mattei-Roesli 2, Salima Zaim 1 e Damiano Torriani 1 1 Maddalena & associati Sagl, CH-6672 Gordevio (tmaddalena@ticino.com)

Dettagli

Piano di lavoro e pianificazione delle attività WP2 2011-2013

Piano di lavoro e pianificazione delle attività WP2 2011-2013 Monitoraggio degli effetti climatici sulle biocenosi del Parco regionale del Delta del Po dell Emilia Romagna Piano di lavoro e pianificazione delle attività WP2 2011-2013 Museo Civico di Storia Naturale

Dettagli

Key words - Microtheriofauna, Orrido di Botri Natural Reserve, pellet / scat analysis.

Key words - Microtheriofauna, Orrido di Botri Natural Reserve, pellet / scat analysis. Atti Soc. Tose. Sci. Nat., Mem., Serie B, 101 (1994) pagg. 101-105, tab. 1 R. TURINI * MICROMAMMIFERI DELL'OASI FAUNISTICA "ORRIDO DI BOTRI" (LUCCA, TOSCANA) DA BORRE DI ALLOCCO (STR1X ALUeO L.) E DA FECI

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTÀ DI AGRARIA Corso di laurea in Scienze Forestali e Ambientali Dipartimento di Entomologia Agraria TESI DI LAUREA MAGISTRALE Reperti sull alimentazione autunno-invernale

Dettagli

La leptospirosi nei mammiferi selvatici

La leptospirosi nei mammiferi selvatici SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN SanitàAnimale, Allevamento e Produzioni Zootecniche SEMINARIO Aggiornamento sulle leptospirosi degli animali La leptospirosi nei mammiferi selvatici Pisa 16 Gennaio 2015 NicolettaPonti

Dettagli

Impatto dei cambiamenti climatici sulle comunità di micromammiferi (Mammalia: Soricomorpha, Rodentia) del Delta del Po*

Impatto dei cambiamenti climatici sulle comunità di micromammiferi (Mammalia: Soricomorpha, Rodentia) del Delta del Po* Quaderni del Museo di Storia Naturale di - Vol. 1-2013 - pp. 111-117 ISSN 2283-6918 Impatto dei cambiamenti climatici sulle comunità di micromammiferi (Mammalia: Soricomorpha, Rodentia) del Delta del Po*

Dettagli

I MICROMAMMIFERI DELLA RISERVA NATURALE REGIONALE OASI WWF CALANCHI DI ATRI

I MICROMAMMIFERI DELLA RISERVA NATURALE REGIONALE OASI WWF CALANCHI DI ATRI I MICROMAMMIFERI DELLA RISERVA NATURALE REGIONALE OASI WWF CALANCHI DI ATRI Desidero ringraziare il Dott. Adriano De Ascentiis, la Dott.sa Serena Ciabò e il Dott. Mauro Fabrizio per la condivisione del

Dettagli

OPERE DI ATTRAVERSAMENTO FAUNISTICO Lotto 2B

OPERE DI ATTRAVERSAMENTO FAUNISTICO Lotto 2B 1. PREMESSA 3 2. LE OPERE DI ATTRAVERSAMENTO FAUNISTICO 4 2.1. L analisi faunistica 9 2.2. La progettazione degli attraversamenti faunistici 15 2.3. La cartografia tematica 19 2.4. Individuazione delle

Dettagli

Operatore Naturalistico e Culturale

Operatore Naturalistico e Culturale Corso del Club Alpino Italiano condotto dai Comitati Scientifici di Abruzzo e Campania per conseguire il titolo di: Operatore Naturalistico e Culturale Elaborato finale anno 8 NOTE IL CAI Il Club alpino

Dettagli

Progetto Siamo tutti biodiversi?

Progetto Siamo tutti biodiversi? Progetto Siamo tutti biodiversi? Specie animali e vegetali alloctone e invasive. Il ruolo dei musei nella documentazione della biodiversità. Le banche dati e le specie invasive. Le modalità e le vie di

Dettagli

1. CARATTERIZZAZIONE DEI SITI INTERESSATI DALL OPERA FLORA E VEGETAZIONE FAUNA... 7

1. CARATTERIZZAZIONE DEI SITI INTERESSATI DALL OPERA FLORA E VEGETAZIONE FAUNA... 7 INDICE 1. CARATTERIZZAZIONE DEI SITI INTERESSATI DALL OPERA... 2 1.1. FLORA E VEGETAZIONE... 2 1.2. FAUNA... 7 R-05 Sensibilità Ambientale: Caratterizzazione del Sito di Intervento 1 1. CARATTERIZZAZIONE

Dettagli

Atelier rapaci notturni

Atelier rapaci notturni Atelier rapaci notturni L attività è pensata per una classe di seconda media. Le postazioni sono tre, ognuna delle quali viene presentata in doppia copia in modo da permettere a due gruppi di lavorare

Dettagli

PARCO REGIONALE DEL MONTE SUBASIO Mammiferi Laboratorio di Ecologia Applicata

PARCO REGIONALE DEL MONTE SUBASIO Mammiferi Laboratorio di Ecologia Applicata PIANI DI GESTIONE DEI PARCHI REGIONALI UMBRI ASPETTI ZOOLOGICI PARCO REGIONALE DEL MONTE SUBASIO Mammiferi Laboratorio di Ecologia Applicata BOZZA 18/05/2015 1 INDICE 1. PREMESSA...3 2. DEFINIZIONE DELLO

Dettagli

DATI PRELIMINARI SULLA PREDAZIONE DELL'ALLOCCO STRIX ALveo NEL PARCO REGIONALE «LA MANDRIA» (TO). (Aves, Strigidae)

DATI PRELIMINARI SULLA PREDAZIONE DELL'ALLOCCO STRIX ALveo NEL PARCO REGIONALE «LA MANDRIA» (TO). (Aves, Strigidae) RIV. PIEM. ST. NAT., 9, 1988: 189-196 PAOLO DEBERNARDI;' - ELENA P ATRIARCA" DATI PRELIMINARI SULLA PREDAZIONE DELL'ALLOCCO STRIX ALveo NEL PARCO REGIONALE «LA MANDRIA» (TO). (Aves, Strigidae) SUMMARY

Dettagli

Mauro Bon, Paolo Roccaforte & Giovanni Sima

Mauro Bon, Paolo Roccaforte & Giovanni Sima A Bol1.Mus. civ. Stonat. Venezia, 47 (1996) 1997 265 Mauro Bon, Paolo Roccaforte & Giovanni Sima ECOLOGIA TROFICA DEL BARBAGIANNI, TITO ALBA (SCOPOLI, 1769), NELLA PIANURA VENETA CENTRO-ORIENTALE (Aves,

Dettagli

Tavola Centro recupero animali selvatici della Valle d'aosta: specie ospitate, riabilitate e reintrodotte - Anni

Tavola Centro recupero animali selvatici della Valle d'aosta: specie ospitate, riabilitate e reintrodotte - Anni Tavola 1.14 - Centro recupero animali selvatici della Valle d'aosta: specie ospitate, riabilitate e reintrodotte - Anni 1995-2015 Anni N Specie Deceduti all'entrata Liberati Deceduti Totale Liberati (%)

Dettagli

I MAMMIFERI SELVATICI DELLA PIANA FIORENTINA: UNA POPOLAZIONE NELL OMBRA

I MAMMIFERI SELVATICI DELLA PIANA FIORENTINA: UNA POPOLAZIONE NELL OMBRA I MAMMIFERI SELVATICI DELLA PIANA FIORENTINA: UNA POPOLAZIONE NELL OMBRA Paolo AGNELLI Museo di Storia Naturale, sezione di zoologia La Specola, Università di Firenze. via Romana, 17 50125 Firenze paolo.agnelli@unifi.it

Dettagli

Anfibi, Rettili e Mammiferi delle isole del Golfo di Napoli: check-list commentata

Anfibi, Rettili e Mammiferi delle isole del Golfo di Napoli: check-list commentata Studi Trent. Sci. Nat., Acta Biol., 83 (2007): 93-97 ISSN 0392-0542 Museo Tridentino di Scienze Naturali, Trento 2007 Anfibi, Rettili e Mammiferi delle isole del Golfo di Napoli: check-list commentata

Dettagli

PARCO REGIONALE DI COLFIORITO

PARCO REGIONALE DI COLFIORITO Regione Umbria Servizio Sistemi naturalistici e zootecnia Sezione Aree protette e progettazione integrata PARCO REGIONALE DI Aspetti faunistici Mammiferi PSR Umbria 2007-2013 Misura 323 - azione a) Laboratorio

Dettagli

CORSO DI. Prof. Bernardino Ragni Dipartimento di Chimica, Biologia, Biotecnologie UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA

CORSO DI. Prof. Bernardino Ragni Dipartimento di Chimica, Biologia, Biotecnologie UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA CORSO DI ZOOLOGIA AMBIENTALE Prof. Bernardino Ragni Dipartimento di Chimica, Biologia, Biotecnologie UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA RICERCA ZOOLOGICA DI CAMPO: IL METODO NATURALISTICO RELATORE: Dott.ssa

Dettagli

Non-commercial use only

Non-commercial use only NHS Natural History Sciences Atti della Società italiana di Scienze Naturali e del Museo Civico di Storia Naturale in Milano, 2014, 1 (1): 49-54 DO1: 10.4081/nhs.2014.64-2014 V. Ferri, C. Soccini, C. Battisti

Dettagli

Monitoraggio Fotografico: regole utili

Monitoraggio Fotografico: regole utili Monitoraggio del lupo: monitoraggio fotografico Monitoraggio Fotografico: regole utili preparare la MF prima di andare sul campo effettuare controlli più serrati nei primi giorni di posizionamento (3 4

Dettagli

Small mammals from some caves of central Apennine between Mesolithic and Bronze Age

Small mammals from some caves of central Apennine between Mesolithic and Bronze Age Annali dell'università degli Studi di Ferrara Museologia Scientifica e Naturalistica Atti del 7 Convegno Nazionale di Archeozoologia a cura di U. Thun Hohenstein, M. Cangemi, I. Fiore, J. De Grossi Mazzorin

Dettagli

IL MONITORAGGIO DELLA FAUNA SELVATICA

IL MONITORAGGIO DELLA FAUNA SELVATICA IL MONITORAGGIO DELLA FAUNA SELVATICA FIORA MESCHI 27 GIUGNO 2013 Foto R. Del Guerra MONITORAGGIO OBIETTIVI E IMPLICAZIONI GESTIONALI CENSIMENTI, STIME, INDICI APPLICAZIONI TECNICHE PREMESSE FAUNA BENE

Dettagli

Progetto di studio della migrazione dei Charadriiformi in Piemonte: primi risultati sull analisi delle ali di beccaccia

Progetto di studio della migrazione dei Charadriiformi in Piemonte: primi risultati sull analisi delle ali di beccaccia Progetto di studio della migrazione dei Charadriiformi in Piemonte: primi risultati sull analisi delle ali di beccaccia Roberto Toffoli Osservatorio Regionale sulla Fauna Selvatica Osservatorio regionale

Dettagli

MAMMIFERI. Insettivori. (Soricidi) Toporagno. Caratteristiche: peso 5-10gr naso allungato

MAMMIFERI. Insettivori. (Soricidi) Toporagno. Caratteristiche: peso 5-10gr naso allungato MAMMIFERI Insettivori Toporagno (Soricidi) Osservare il profilo del capo Caratteristiche: peso 5-10gr naso allungato Organismo fondamentalmente utili, non va confuso con i roditori!! Grande consumatore

Dettagli

ATTIVITA DI MONITORAGGIO E DI PREVENZIONE NEL PARCO DEL BEIGUA nuove proposte progettuali

ATTIVITA DI MONITORAGGIO E DI PREVENZIONE NEL PARCO DEL BEIGUA nuove proposte progettuali ATTIVITA DI MONITORAGGIO E DI PREVENZIONE NEL PARCO DEL BEIGUA nuove proposte progettuali Maurizio Burlando Direttore Parco naturale regionale del Beigua 2 Provincie Genova e Savona 10 Comuni Arenzano

Dettagli

Ente Parco dei Nebrodi. Progetto di ricerca scientifica IL TRANSETTO DELLA BIODIVERSITÁ Attività di monitoraggio ambientale

Ente Parco dei Nebrodi. Progetto di ricerca scientifica IL TRANSETTO DELLA BIODIVERSITÁ Attività di monitoraggio ambientale Ente Parco dei Nebrodi Area III Conservazione della Natura e Gestione G del Territorio Area IV Promozione e Fruizione Sociale Progetto di ricerca scientifica IL TRANSETTO DELLA BIODIVERSITÁ Attività di

Dettagli

Ai sensi dell' art 18 comma 1 lett. b Legge 240/2010, non possono partecipare alla selezione

Ai sensi dell' art 18 comma 1 lett. b Legge 240/2010, non possono partecipare alla selezione AVVISO PUBBLICO DI SELEZIONE PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO DI LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE DA ATTIVARE PER LE ESIGENZE DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA E BIOTECNOLOGIE

Dettagli

Le specie focali nella pianificazione del paesaggio: una selezione attraverso un approccio expert-based

Le specie focali nella pianificazione del paesaggio: una selezione attraverso un approccio expert-based Biologia Ambientale, 22 (1): 5-13, 2008 Le specie focali nella pianificazione del paesaggio: una selezione attraverso un approccio expert-based Corrado Battisti Ufficio Conservazione Natura, Servizio Ambiente,

Dettagli

PARCO REGIONALE DEL FIUME TEVERE Mammiferi Laboratorio di Ecologia Applicata

PARCO REGIONALE DEL FIUME TEVERE Mammiferi Laboratorio di Ecologia Applicata PIANI DI GESTIONE DEI PARCHI REGIONALI UMBRI ASPETTI ZOOLOGICI PARCO REGIONALE DEL FIUME TEVERE Mammiferi Laboratorio di Ecologia Applicata BOZZA 10/06/2015 1 INDICE 1. PREMESSA... 3 2. DEFINIZIONE DELLO

Dettagli

COMPILAZIONE DELLO STATO DELLE CONOSCENZE DEI VERTEBRATI TERRESTRI DEL PARCO NAZIONALE DEL CIRCEO

COMPILAZIONE DELLO STATO DELLE CONOSCENZE DEI VERTEBRATI TERRESTRI DEL PARCO NAZIONALE DEL CIRCEO Dipartimento di Biologia Animale e dell Uomo - Università La Sapienza Roma COMPILAZIONE DELLO STATO DELLE CONOSCENZE DEI VERTEBRATI TERRESTRI DEL PARCO NAZIONALE DEL CIRCEO A CURA DI: DOTT. ALESSANDRO

Dettagli

Le collezioni microteriologiche del Museo delle Scienze di Trento e il loro contributo alla descrizione della biodiversità locale

Le collezioni microteriologiche del Museo delle Scienze di Trento e il loro contributo alla descrizione della biodiversità locale MUSEOLOGIA SCIENTIFICA MEMORIE N. 9/2013 XX-XX I musei delle scienze e la biodiversità Ferrara, 17-19 novembre 2010 a cura di Stefano Mazzotti Le collezioni microteriologiche del Museo delle Scienze di

Dettagli

Micro e mesoteriofauna della Riserva Naturale Integrale di Sasso Fratino

Micro e mesoteriofauna della Riserva Naturale Integrale di Sasso Fratino Bottacci A. (ed.) 2009 - La Riserva naturale integrale di Sasso Fratino: 1959-2009. 50 anni di conservazione della biodiversità. CFS/UTB Pratovecchio: 193-206 Micro e mesoteriofauna della Riserva Naturale

Dettagli

LA FAUNA A MICROMAMMIFERI DEL COMPRENSORIO DI MURO LUCANO (POTENZA, ITALIA)

LA FAUNA A MICROMAMMIFERI DEL COMPRENSORIO DI MURO LUCANO (POTENZA, ITALIA) 0 Note Hyslru; (n.s.) 5 (-) (99): 0-5 (994) L FUN MICROMMMIFERI DEL COMRENSORIO DI MURO LUCNO (OENZ, ILI) GIUSEIN CERONE (*) & Gmmo LOISE (**) (*) Dipartimento di BioloG*a, Difesa e Biotecnologie gro-forestali,

Dettagli

DENOMINAZIONE : PLIS Balossa. SUPERFICIE : 140 ha. PROPRIETA : prevalenza privata TIPOLOGIA PREVALENTE:

DENOMINAZIONE : PLIS Balossa. SUPERFICIE : 140 ha. PROPRIETA : prevalenza privata TIPOLOGIA PREVALENTE: SCHEDA n. : BAL_01 AMBITO PGT/PRG : - Data: 12/10/11 Rilevatore: DENOMINAZIONE : PLIS Balossa UBICAZIONE: via dei Giovi/Rho-Monza/via Brodolini/via Cavour-Torino SUPERFICIE : 140 ha PROPRIETA : prevalenza

Dettagli

LA MICROMAMMALOFAUNA PREDATA DA TYTO ALBA (SCOP., 1769) NELLA FASCIA COSTIERA DI S. ROSSORE (PISA)

LA MICROMAMMALOFAUNA PREDATA DA TYTO ALBA (SCOP., 1769) NELLA FASCIA COSTIERA DI S. ROSSORE (PISA) Atti Soc. Tosc. Sci. Nat., Mem., Serie B, 99 (1992) pagg. 61 74, figg. 2, tabb. 4 L BIGINI (*), R. TURINI (*) LA MICROMAMMALOFAUNA PREDATA DA TYTO ALBA (SCOP., 1769) NELLA FASCIA COSTIERA DI S. ROSSORE

Dettagli

PARCO NATURALE REGIONALE MONTI SIMBRUINI. Il Picchio dorsobianco Dendrocopos leucotos nel Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini

PARCO NATURALE REGIONALE MONTI SIMBRUINI. Il Picchio dorsobianco Dendrocopos leucotos nel Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini PARCO NATURALE REGIONALE MONTI SIMBRUINI Il Picchio dorsobianco Dendrocopos leucotos nel Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini Emiliano De Santis Servizio Monitoraggio e Sorveglianza PARCO NATURALE

Dettagli

La Nutria in provincia di Ferrara. C. Castagnoli R. Finco

La Nutria in provincia di Ferrara. C. Castagnoli R. Finco La Nutria in provincia di Ferrara C. Castagnoli R. Finco Corpo Polizia Provinciale P.O. Agricoltura Sostenibile Caccia e Aree Protette PROVINCIA DI FERRARA Nutria Parte specifica L entrata in vigore legge

Dettagli

Ai miei genitori Luisa e Angelo. A. Gaggi. Ai miei nipoti Maria, Cecilia, Giulia, Giacomo e Adriano. A.M. Paci

Ai miei genitori Luisa e Angelo. A. Gaggi. Ai miei nipoti Maria, Cecilia, Giulia, Giacomo e Adriano. A.M. Paci Ai miei genitori Luisa e Angelo A. Gaggi Ai miei nipoti Maria, Cecilia, Giulia, Giacomo e Adriano A.M. Paci REGIONE UMBRIA Atlante degli ERINACEOMORFI, dei SORICOMORFI e dei piccoli RODITORI DELL UMBRIA

Dettagli

GLI ECOSISTEMI. Lavoro sulle parole. Lavoro sul testo. Scopro le parole. 1 Voyager 4, pagina 227

GLI ECOSISTEMI. Lavoro sulle parole. Lavoro sul testo. Scopro le parole. 1 Voyager 4, pagina 227 GLI ECOSISTEMI Nella tua città o nel tuo paese ci sono molte piante, animali e luoghi da scoprire e osservare: le case e le strade, i viali e i giardini, i campi coltivati e i loro abitanti. Tutto questo

Dettagli

I POPOLAMENTi DI MICROMAMMIFERI DELLA RISERVA NATURALE "MONTE RUFENO" (LAZIO): DATI DA BORRE DI BARBAGIA"1 TYTO ALBA (*)

I POPOLAMENTi DI MICROMAMMIFERI DELLA RISERVA NATURALE MONTE RUFENO (LAZIO): DATI DA BORRE DI BARBAGIA1 TYTO ALBA (*) Hysh.ix, (ns.) (9%)): 3-3 I POPOLAMENTi DI MICROMAMMIFERI DELLA RISERVA NATURALE "MONTE RUFENO" (LAZIO): DATI DA BORRE DI BARBAGIA" TYTO ALBA (*) SMALL MAMMAL COMMUNITIES OF THE "MONTE RUFENO" NATURAL

Dettagli

La Montagna Bellunese

La Montagna Bellunese La Montagna Bellunese Fauna: bosco Autore: Giuseppe Tormen Gruppo Natura Bellunese Progetto didattico sostenuto dalla Testo di Giuseppe Tormen (Gruppo Natura Bellunese) Foto di Marco Basso Davide Berton

Dettagli

TABELLA 1: ANIMALI NAÏVE

TABELLA 1: ANIMALI NAÏVE TABELLA 1: ANIMALI NAÏVE UTILIZZATI PER SPECIE Anno 2016 Numero di animali rispetto alla specie A1 Topi (Mus musculus) 388.835 A2 Ratti (Rattus norvegicus) 128.126 A3 Porcellini d'india (Cavia porcellus)

Dettagli

TABELLA 1: ANIMALI NAÏVE

TABELLA 1: ANIMALI NAÏVE TABELLA 1: ANIMALI NAÏVE UTILIZZATI PER SPECIE Anno 2015 Numero di animali rispetto alla specie A1 Topi (Mus musculus) 373.483 A2 Ratti (Rattus norvegicus) 130.757 A3 Porcellini d'india (Cavia porcellus)

Dettagli

IMPORTANZA DELLE ISOLE NATURALI PER LA BIODIVERSITÀ DEL MEDIO TAGLIAMENTO. Francesca Iordan Dept of Geography King s s College London

IMPORTANZA DELLE ISOLE NATURALI PER LA BIODIVERSITÀ DEL MEDIO TAGLIAMENTO. Francesca Iordan Dept of Geography King s s College London IMPORTANZA DELLE ISOLE NATURALI PER LA BIODIVERSITÀ DEL MEDIO TAGLIAMENTO Francesca Iordan Dept of Geography King s s College London I FIUMI ALPINI EUROPEI: COSA CI ÈRIMASTO? FIUME LECH -Tirolo FIUME NAREW

Dettagli

PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE RUNATE-GERRE GAVAZZI. Supporto specialistico alla definizione degli

PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE RUNATE-GERRE GAVAZZI. Supporto specialistico alla definizione degli PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE RUNATE-GERRE GAVAZZI Supporto specialistico alla definizione degli interventi relativamente agli aspetti faunistici (Delibera C.d.A. n 90 del 15/10/1999) Relazione

Dettagli

Distribuzione, diversità e abbondanza di micromammiferi associati ad habitat forestali in Sardegna

Distribuzione, diversità e abbondanza di micromammiferi associati ad habitat forestali in Sardegna Disegno di Lidia Fleba** Distribuzione, diversità e abbondanza di micromammiferi associati ad habitat forestali in Sardegna Giovanni Amori*, Luca Luiselli*, Giuliano Milana* & Paolo Casula** *CNR Istituto

Dettagli

SCHEDA DI RILEVAMENTO FAUNISTICO

SCHEDA DI RILEVAMENTO FAUNISTICO Allegato 3 - LA COMPONENTE FAUNISTICA DEL SIC DEI MONTI DELLA MADDALENA POR CAMPANIA 2000-2006 MISURA 1.9-PROGETTI MONOSETTORIALI REGIONE CAMPANIA MISURA 1.9 PROGETTI MONOSETTORIALI Recupero, valorizzazione

Dettagli

BIODIVERSITÀ NELLA PROFESSIONE DEL BIOLOGO

BIODIVERSITÀ NELLA PROFESSIONE DEL BIOLOGO BIODIVERSITÀ NELLA PROFESSIONE DEL BIOLOGO Valutazioni Ambientali "VIA-VAS-VIncA" Stefano Salviati Consulente in campo ambientale Padova 23 Gennaio 2015 DECRETO LEGISLATIVO 3 aprile 2006, n. 152 Norme

Dettagli

Lago di Cornino (Forgaria nel Friuli,

Lago di Cornino (Forgaria nel Friuli, GORTANIA. Botanica, GORTANIA Zoologia 31 (2009) Botanica, Zoologia 31 (2009) 143-170 Udine, 30.VI.2010 ISSN: 2038-0402 Luca Lapini micromammiferi della Riserva Naturale Lago di Cornino (Forgaria nel Friuli,

Dettagli

L impatto delle piste da sci sulla biodiversità animale

L impatto delle piste da sci sulla biodiversità animale L impatto delle piste da sci sulla biodiversità animale Antonio Rolando Dipartimento di Biologia Animale e dell Uomo Università degli Studi di Torino Torino, 24 settembre 2010 L impatto sugli artropodi

Dettagli

Gestione della Nutria. Presenza di testuggini esotiche. Presenza di Emys orbicularis nella Riserva Naturale Regionale Sentina

Gestione della Nutria. Presenza di testuggini esotiche. Presenza di Emys orbicularis nella Riserva Naturale Regionale Sentina Gestione della Nutria Presenza di testuggini esotiche Presenza di Emys orbicularis nella Riserva Naturale Regionale Sentina Gestione del centro di allevamento Relazione finale 2018 Macerata, dicembre 2018

Dettagli

Mauro Bon, Enrico Ratti, Alessia Sartor VARIAZIONE STAGIONALE DELLA DIETA DELLA CIVETTA IN UNA LOCALITÀ AGRICOLA DELLA GRONDA LAGUNARE VENEZIANA

Mauro Bon, Enrico Ratti, Alessia Sartor VARIAZIONE STAGIONALE DELLA DIETA DELLA CIVETTA IN UNA LOCALITÀ AGRICOLA DELLA GRONDA LAGUNARE VENEZIANA Boll. Mus. civ. St. nat. Venezia, 52 (2001) 2001 193 Mauro Bon, Enrico Ratti, Alessia Sartor VARIAZIONE STAGIONALE DELLA DIETA DELLA CIVETTA ATHENE NOCTUA (SCOPOLI, 1769) IN UNA LOCALITÀ AGRICOLA DELLA

Dettagli

Impostazione di un monitoraggio

Impostazione di un monitoraggio Impostazione di un monitoraggio I monitoraggi ambientali devono essere impostati partendo da due considerazioni: 1. Qual èla specie che vogliamo monitorare 2. Qual èlo scopo del nostro monitoraggio Impostazione

Dettagli

GRUPPO DI LAVORO NUTRIA

GRUPPO DI LAVORO NUTRIA Università di Pavia Dipartimento di Biologia Animale Via Taramelli 24 27100 Pavia Regione Lombardia Direzione Generale Agricoltura Multifunzionalità e sostenibilità del territorio Via F. Filzi 22, 20124

Dettagli

di Simona Imperio Fabiana Panchetti Jacopo G. Cecere Emanuela Maurizi

di Simona Imperio Fabiana Panchetti Jacopo G. Cecere Emanuela Maurizi I Quaderni dell Oasi Castel di Guido I MAMMIFERI: INSETTIVORI, LAGOMORFI E RODITORI di Simona Imperio Fabiana Panchetti Jacopo G. Cecere Emanuela Maurizi foto di Bruno D'Amicis disegni di Lorenzo Starnini

Dettagli

IPOTESI SULLA SELEZIONE AMBIENTALE ATTUALE E STORICA DI ALCUNI MICROMAMMIFERI DELLA PIANURA VENETA

IPOTESI SULLA SELEZIONE AMBIENTALE ATTUALE E STORICA DI ALCUNI MICROMAMMIFERI DELLA PIANURA VENETA Mauro Bon, Massimo Semenzato, Raffaella Trabucco IPOTESI SULLA SELEZIONE AMBIENTALE ATTUALE E STORICA DI ALCUNI MICROMAMMIFERI DELLA PIANURA VENETA Riassunto. Le teriocenosi a insettivori e roditori della

Dettagli

BIOLOGIA EVOLUZIONISTICA (4)

BIOLOGIA EVOLUZIONISTICA (4) Corso di Zoologia BIOLOGIA EVOLUZIONISTICA (4) (adattamento, nicchia ecologica, convergenza adattativa, coevoluzione) I processi di adattamento I fenomeni di adattamento possono essere studiati come processi

Dettagli

2a Giornata Romana di Ornitologia Roma 24 novembre Francesco Petretti Università degli Studi di Camerino

2a Giornata Romana di Ornitologia Roma 24 novembre Francesco Petretti Università degli Studi di Camerino 2a Giornata Romana di Ornitologia Roma 24 novembre 2012 Francesco Petretti Università degli Studi di Camerino Francesco Petretti Comportamento alimentare del biancone Circaetus gallicus in Maremma Un maschio

Dettagli

Marco Baldin, Maria Ciriello SULLA DIETA DEL BARBAGIANNI TYTO ALBA (SCOPO LI, 1769) IN DIVERSE LOCALITÀ DEL VENETO

Marco Baldin, Maria Ciriello SULLA DIETA DEL BARBAGIANNI TYTO ALBA (SCOPO LI, 1769) IN DIVERSE LOCALITÀ DEL VENETO Marco Baldin, Maria Ciriello CONSIDERAZIONI E CONFRONTO SULLA DIETA DEL BARBAGIANNI TYTO ALBA (SCOPO LI, 1769) IN DIVERSE LOCALITÀ DEL VENETO Abstract. Consideration and comparison on Barn Owl's diet between

Dettagli

Comitato Scientifico del Museo Tridentino di Scienze Naturali. Via Calepina 14, Trento, Italia. Quote di abbonamento

Comitato Scientifico del Museo Tridentino di Scienze Naturali. Via Calepina 14, Trento, Italia. Quote di abbonamento MUSEO TRIDENTINO DI SCIENZE NATURALI ACTA BIOLOGICA Atti del XVII Convegno del Gruppo per l Ecologia di Base G. Gadio Connettività e biodiversità in ecosistemi naturali ed antropizzati 6-8 maggio 2006,

Dettagli

I rapaci come indicatori dei cambiamenti ambientali sulle Alpi

I rapaci come indicatori dei cambiamenti ambientali sulle Alpi I rapaci come indicatori dei cambiamenti ambientali sulle Alpi I WORKSHOP CISO DAY, 14-16 DICEMBRE 2012, VENEZIA Paolo Pedrini Museo delle Scienze - Trento Fabrizio Sergio, Luigi Marchesi & Franco Rizzolli

Dettagli

Progetto di fototrappolaggio dei mustelidi e del gatto selvatico (Felis s. silvestris) nel Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi

Progetto di fototrappolaggio dei mustelidi e del gatto selvatico (Felis s. silvestris) nel Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi Progetto di fototrappolaggio dei mustelidi e del gatto selvatico (Felis s. silvestris) nel Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi Mauro Bon Arianna Spada Fabio Dartora Monitoraggio biodiversità animale

Dettagli