SALVIAMO lo SCoIATTolo RoSSo

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SALVIAMO lo SCoIATTolo RoSSo"

Transcript

1 SALVIAMO lo SCoIATTolo RoSSo Progetto LIFe ec-square LIFE09 NAT/IT/00095 EC SQUARE progetto finanziato dallo strumento finanziario life della commissione europea» scopriamo come difendere l ambiente dalle specie introdotte. e capiamo perché farlo è un ottima idea LIFE09 NAT/IT/00095 EC SQUARE progetto finanziato dallo strumento finanziario life della commissione europea

2 un AbITAnTe SToRICo dei nostri boschi e UnA risorsa Per tutto IL PIAnetA progetto supervisione scientifica Task Force del Progetto EC-SQUARE Realizzato con il contributo dello strumento finanziario LIFE dell Unione Europea AlAn PIzzInAT Negli ultimi venti o trent anni, anche in Italia siamo diventati tutti molto più attenti all ambiente e agli animali. La maggiore attenzione per la natura è un bene in sé, naturalmente. Ma gli animali e il pianeta ci saranno ancora più grati se i nostri sentimenti saranno sostenuti da una migliore conoscenza delle questioni ambientali. Questo libretto raccoglie qualche informazione su alcuni temi di cui abbiamo già sentito parlare tutti, ma forse solo a grandi linee. Prima di tutto, capiremo meglio cosa significa biodiversità (e perché questa dovrebbe starci a cuore). Capiremo la distinzione tra specie native e specie introdotte, e il loro impatto sull ambiente. Vedremo più da vicino un animale nativo molto amato lo scoiattolo rosso e scopriremo un ottimo motivo per conoscerlo meglio. Infine, daremo uno sguardo a ciò che ciascuno di noi può fare per mettere in pratica quel che ha appena appreso. Perché la conoscenza è fondamentale per orientare le nostre azioni, ma è un azione responsabile a fare la differenza. 2 - PROGETTO LIFE+ EC-SQUARE 3

3 alan pizzinat La Convenzione sulla Diversità Biologica del 1992, meglio nota come Convenzione di Rio, la divide in tre livelli: i tre livelli della biodiversità varietà di specie (diversità tra una specie e un altra) varietà genetica (diversità tra individui e tra popolazioni) varietà degli ecosistemi la biodiversità CI RIguARdA? biodiversità: che cosa vuol dire? Biodiversità : è una parola che si sente spesso, ma non tutti sanno cosa significa esattamente. È un idea scientifica astratta? O è qualcosa che riguarda anche noi direttamente? Partiamo da una definizione. La biodiversità è l espressione della variabilità biologica a diversi livelli di organizzazione: tra gli organismi, animali e vegetali, tra le specie e tra gli ecosistemi. Si basa sulla varietà di specie, sulla diversificazione tra gli individui, sulle diverse caratteristiche degli ambienti... una molteplicità che rappresenta una ricchezza. L ambiente risponde meglio ai fattori di disturbo se è diversificato e ben strutturato. Gli ambienti semplificati, al contrario, sono fragili, poco adattabili e vulnerabili: rischiano il collasso quando ci sono dei cambiamenti che mettono in crisi il loro funzionamento. Gli ecosistemi sono sistemi in continua evoluzione. Ogni popolazione tende a diversificarsi geneticamente in risposta ai cambiamenti ambientali. Grazie a questo si evolve, adattandosi alle nuove condizioni. Una elevata diversità è anche una fonte di ricchezza per noi: è un serbatoio di risorse alimentari, farmacologiche, economico-produttive. L estinzione di una specie, di per sé, è un processo del tutto naturale. A un certo punto del suo ciclo di vita, una specie non riesce più ad adattarsi ai cambiamenti naturali: si estingue, o dà origine a nuove specie. Negli ultimi anni, vediamo le specie estinguersi per cause legate all uomo, molto più rapidamente di prima. Questo processo assai più veloce del normale non lascia il tempo a nuove specie di sostituire le specie estinte. Ogni nuovo evento di perdita di biodiversità è negativo in sé, ma non è mai isolato: si viene a creare una specie di effetto a catena che influenza la fauna, la vegetazione, le funzionalità degli ecosistemi, gli ecosistemi si evolvono senza sosta hai presente un eco-sistema? È l equilibrio che si è stabilito tra tutti gli organismi presenti in una porzione di territorio. Piante, animali, suolo, acqua convivono in un sistema bilanciato. C è spazio per tutti; tutti hanno o danno nutrimento. e la biodiversità... sai cos è? È la ricchezza data dalla presenza di più specie diverse: l eterogeneità delle piante, degli animali, dei batteri PROGETTO LIFE+ EC-SQUARE 5

4 e altera la struttura del paesaggio. È un fenomeno a cascata. Gli scienziati lo chiamano vortice di estinzione. un equilibrio dinamico La biodiversità si regge su un equilibrio. Non è un equilibrio statico, immobile nel tempo, dove nessun dettaglio muta mai: è dinamico, sempre in cambiamento. Richiede però la presenza di forze, specie, fattori che si contrappongono e compensano a vicenda, senza che un solo elemento prenda il sopravvento sugli altri. È un equilibrio che si è affinato nei millenni, anche grazie all apparire di nuove specie adattate ai cambiamenti. Oggi, questo non sempre avviene. La presenza umana moderna, con il suo enorme impatto sull ambiente, causa squilibri molto più gravi di quelli dei millenni passati. Gli esseri umani in alcuni casi hanno modificato gli ecosistemi con uno sfruttamento indiscriminato o con l inquinamento. Inoltre causano la frammentazione del territorio, che isola gli habitat l uno dall altro e li rende tutti chiusi, quindi più fragili. giulia pinto l impatto delle specie introdotte Il cambiamento climatico sempre più rapido che investe il pianeta aggrava la situazione. Un problema importante nasce dalle specie non native: quelle non originarie del territorio in cui oggi si trovano, dove sono state introdotte per responsabilità dell uomo, volontariamente o accidentalmente. Le chiamiamo anche introdotte, aliene, o alloctone ( autoctone invece significa l opposto: equivale a native). Il fenomeno è globale. Ma una specie che è aliena e invasiva in Europa sarà nativa in America, o in Asia e in quella parte del mondo sarà perfettamente integrata nell ecosistema. Una specie, insomma, non è invasiva o dannosa in sé: non ci sono specie buone o cattive! Una specie può rivelarsi invasiva se è stata imposta a un ambiente dall uomo attraverso processi non naturali. le specie non sono buone o cattive in sé Molte specie introdotte sono invasive. Possono causare danni ambientali, sociali, sanitari, economici. Gran parte delle specie europee a rischio di estinzione lo è a causa di specie introdotte invasive. Chiariamo un possibile equivoco. Potremmo pensare che l arrivo di una nuova specie in un ecosistema, anche per mano umana, causi l aumento della biodiversità, non la sua diminuzione: non significa, dopotutto, avere una specie in più? all interno dell ecosistema troviamo la biodiversità L ecosistema Terra ha al suo interno molti ecosistemi diversi. Ciascuno di essi può essere caratterizzato da maggiore o minore biodiversità. una specie introdotta in un ecosistema può alterarne gli equilibri Riduce la sua biodiversità, altera completamente la sua delicata armonia. Spezza le catene alimentari, danneggia le piante, porta malattie sconosciute. 6 - PROGETTO LIFE+ EC-SQUARE 7

5 Il punto è che, mentre le specie native convivono perché tra loro c è un equilibrio che si è affinato nei millenni, una specie (animale o vegetale) estranea a questo equilibrio può causare conseguenze gravi. Una specie in più, quindi, ma molte altre in meno per spiegarla in modo molto semplificato, ma preciso. le specie invasive e i danni economici Gli esempi sono tanti. Il gobbo rugginoso, una piccola anatra tuffatrice, è a rischio per la presenza di una specie simile, introdotta per motivi ornamentali, il gobbo giamaicano. Il visone americano minaccia le residue popolazioni di visone europeo e ha un forte impatto negativo su uccelli e piccoli mammiferi. Diverse specie esotiche stanno causando l estinzione del gambero d acqua dolce, già scomparso da molte parti d Italia in cui viveva. Non ci rimette solo la biodiversità. Specie particolarmente invasive penalizzano l agricoltura e la pesca. Il tarlo asiatico sta distruggendo olmi, pioppi, salici, betulle e altre latifoglie in Italia, con danni calcolabili in milioni di euro. Lo ctenoforo Mnemiopsis leidyi, una specie americana di aspetto simile alle meduse, ha praticamente posto fine alla pesca di acciughe e spratti nel Mar Nero e Mar d Azov. Il gardon (Rutilus rutilus) ha completamente sostituito l alborella in molti laghi italiani in cui questa veniva pescata. RegIone lombardia la biodiversità nei boschi italiani L Italia è tra i paesi europei più ricchi di biodiversità. Ospita la metà delle specie vegetali e un terzo di quelle animali presenti in Europa. Questa ricchezza però è a forte rischio. Ci sono anche problemi di tipo diverso. Ad esempio, il topo muschiato e la nutria, introdotti in Europa nel secolo scorso per ricavarne pellicce, scavano le sponde dei fiumi, compromettendone la stabilità. La percentuale di specie vertebrate minacciate oscilla, in base a diversi studi, tra il 47% e il 68% circa. L Italia purtroppo è molto ricca anche di specie introdotte. Per la fauna terrestre, si stima che ci siano almeno 450 specie non indigene, introdotte in modo intenzionale o accidentale. Ma anche molti animali marini sono alloctoni. 450 specie introdotte nella fauna terrestre, 800 nella flora la globalizzazione del CommeRCIo e degli SPoSTAmenTI ha FACIlITATo la diffusione di SPeCIe non-native. una PARTe di queste SI InSedIA STAbIlmenTe, Con gravi danni All AmbIenTe, All economia e AllA SAluTe umana. queste SPeCIe InVASIVe Sono FRA le CAuSe PRInCIPAlI di AlTeRAzIone della biodiversità. (a trovi l articolo Invasive Species in Europe: Ecology, Status, and Policy, di R.P. Keller, J. Geist, J.M. Jeschke e I. Kühn, 2011) E i vegetali? L introduzione massiccia di specie provenienti da paesi lontani sta causando un inquinamento floristico. Sono state recentemente censite oltre mille specie o sottospecie esotiche, che si riproducono con successo e oggi rappresentano circa il 13% della nostra flora. In alcuni boschi italiani la diffusione di specie aliene particolarmente invadenti è un vero fattore critico. Robinia e ailanto possono sostituire i boschi tipici della zona in cui sono introdotti o interferire con processi di riforestazione in atto. Un quinto circa delle foreste italiane è in aree protette. Di queste, però, solo minima parte stimata a fine anni Novanta come lo 0,6% della superficie forestale nazionale totale è tutelata a puro fine di conservazione. Questo patrimonio di ecosistemi e di specie è una risorsa importante per la biodiversità non solo italiana, ma di tutto il pianeta. 8 - PROGETTO LIFE+ EC-SQUARE 9

6 Una specie nativa europea oggi in pericolo è lo scoiattolo rosso, o scoiattolo comune : un piccolo mammifero che tutti conosciamo, anche se è molto timido. Ha forma snella, con testa e collo ben distinti dal tronco. Ripiega spesso sul dorso la grossa coda, completamente ricoperta di peli lunghi (l origine del suo nome, attraverso il greco, suggerisce un animale che si fa ombra con la coda ). per gli antichi era l animale che si fa ombra con la coda lo SCoIATTolo RoSSo: un comune FuoRI dal Comune Ha orecchie grandi sulle quali, d inverno, spunta un ciuffo di peli. Usa le vibrisse baffi come quelli del gatto per orientarsi, per evitare ostacoli e per scegliere il cibo. Sulle zampe anteriori ha unghie forti e ricurve. Per saltare usa le zampe posteriori, le cui dita hanno una virtù sorprendente: lo scoiattolo può ruotarle di 180 per scendere di corsa da un albero, nella tipica posizione a testa in giù lungo il tronco. In salita sa essere altrettanto veloce. Emette un frequente richiamo: «tiuch-tiuch». Vive circa 3-4 anni. Si nutre soprattutto di semi di alberi, che consuma stando seduto sulle zampe posteriori e portandoseli alla bocca con le anteriori; ma mangia anche gemme, fiori, insetti, frutti e funghi. Immagazzina scorte di cibo per i periodi difficili (non sempre però i semi occultati nel terreno vengono utilizzati dallo scoiattolo, e talvolta hanno il tempo di germogliare favorendo il rinnovo e la diffusione del bosco). Il rosso è lo scoiattolo tipico del nostro continente. È in Europa almeno dal Pleistocene Medio, quindi da ben più di centomila anni fa. Oggi è in pericolo. È in europa da più di anni giulia pinto CARlo morelli ARChIVIo Ce.d.R.A.P.g. boscolo 10 - PROGETTO LIFE+ EC-SQUARE 11

7 Lo scoiattolo grigio americano, introdotto in Europa dall uomo, riduce progressivamente la popolazione del rosso. È più efficiente nell occupare lo spazio e sfruttare le risorse disponibili, in particolare le fonti di cibo. Non di rado saccheggia anche le scorte accantonate dagli scoiattoli nativi. Raggiunge sul territorio densità elevate: anche dieci volte quella del rosso. PReVISIone di espansione dello SCoIATTolo grigio mappe TRATTe da: bertolino et Al biological ConSeRVATIon 141: CH CH La combinazione di questi fattori, da sola, crea evidenti difficoltà di sopravvivenza per lo scoiattolo rosso. Quando il grigio compare in una zona dove è presente lo scoiattolo nativo, dopo pochi anni riesce a soppiantarlo, portandolo gradualmente all estinzione. F F nelle isole britanniche il rosso È stato decimato In Gran Bretagna e Irlanda lo scoiattolo grigio si è diffuso rapidamente in natura (per l Irlanda, si calcola che la sua avanzata abbia avuto una velocità media di 2 km l anno). Qui oggi lo scoiattolo rosso sopravvive in un area pari a circa un quarto di quella di un tempo. Questo anche perché la specie americana è portatrice sana del Poxvirus degli scoiattoli, una forma virale che uccide il nostro europeo In Italia si sta verificando lo stesso processo di sostituzione degli scoiattoli rossi: in Piemonte, Lombardia, Liguria, Umbria, dove il grigio è stato introdotto più volte negli ultimi sessanta anni. CH CH Oltre a causare la progressiva estinzione locale dello scoiattolo rosso, la specie esotica causa danni economici, erodendo la corteccia delle piante e consumando semi e frutta. In Italia, si stima che l espansione del grigio potrebbe avere un forte impatto sui noccioleti, con una riduzione significativa della produzione di nocciole. In Gran Bretagna lo scoiattolo grigio ha causato gravi perdite negli alberi di latifoglie e danni crescenti alle conifere. F lo SCoIATTolo grigio ConSumA PIù VeloCemenTe le FonTI di CIbo F SAndRo bertolino SACCheggIA le SCoRTe del RoSSo Sul TeRRIToRIo RAggIunge densità AnChe 10 VolTe SuPeRIoRI le due SPeCIe non SI IbRIdAno FRA loro SAndRo bertolino 12 - PROGETTO LIFE+ EC-SQUARE 13

8 Come riconosciamo Il nostro SCoIATTolo? AlAn PIzzInAT SAndRo bertolino Distinguere il nostro rosso dall americano non è difficile, ma non basta il colore: alcuni scoiattoli rossi hanno pelliccia decisamente grigia, soprattutto d inverno. Il carattere decisivo per il riconoscimento è l alone bianco nella parte esterna della coda: sempre presente nel grigio, mai nel rosso. per scaricare una guida fotografica al riconoscimento degli scoiattoli presenti in italia: ScOIAttOLO rosso sciurus vulgaris ScOIAttOLO grigio sciurus carolinensis coda Di colore uniforme, può variare dal rosso-bruno al grigio o nero, a seconda degli individui coda Grigia all interno e bianca sui bordi, con un effetto aureola pelliccia Sul dorso, può variare dal marrone intenso al rosso, fino al grigio e addirittura al nero. Il ventre invece è chiaro, quasi sempre bianco pelliccia In genere, è grigio cenere sul dorso, con parti rosso mattone su testa e zampe, mentre il ventre è chiaro, quasi sempre bianco forma Snella forma Più tozza lunghezza cm lunghezza cm peso g peso g orecchie Di solito con ciuffi di pelo, specialmente in inverno orecchie Senza ciuffi di pelo abitudini Spesso timido, passa buona parte del tempo sugli alberi, in alto abitudini Più assuefatto alla presenza umana; lo si trova spesso a terra la SPeCIe nativa In pericolo la SPeCIe AlIenA InVASIVA 14 - PROGETTO LIFE+ EC-SQUARE 15

9 PoSSIAmo AnCoRA SALVAre Il nostro RoSSo? life+ ec-square, un progetto europeo di conservazione Il rischio di estinzione dello scoiattolo europeo è solo una tra le diverse minacce alla biodiversità, ma è oggetto di uno sguardo attento, anche al di fuori dell Italia. Diversi progetti internazionali sono volti alla tutela dello scoiattolo rosso nativo e al ripopolamento. La più importante iniziativa sostenuta dalla Commissione Europea, il progetto LIFE+ EC SQUARE, ha come partner istituzionali nel nostro paese le Amministrazioni regionali di Liguria, Lombardia, Piemonte. Coinvolge scienziati, ricercatori, biologi di alcune delle Università italiane più autorevoli nei temi della conservazione e gestione della fauna: l Università di Genova, l Università dell Insubria, l Università di Torino. Molti dei professionisti che stanno aiutando tutti noi a trovare una soluzione sono nomi noti a livello internazionale per le loro ricerche sulle diverse specie di scoiattolo. Le studiano con competenza da più di venti anni, spinti dalla passione scientifica e da un grande amore per gli animali. Portano il loro contributo al progetto il Ministero dell Ambiente, l Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) massimo organismo nazionale in questo campo e riferimento scientifico sui temi della fauna a livello ministeriale e Istituto Oikos Srl. carlo morelli PIù di 750 SpecIALIStI CoInVolTI nel PRogeTTo regioni 3 lombardia D.G. SiStemi VerDi e PaeSaGGio liguria D.G. ambiente PIemonTe D.G. agricoltura e ambiente università dell insubria di Torino di genova Si occupano di Studi e ricerche nel campo della biologia della conservazione, in ambito zoogeografico, demografico ed ecologico. Svolgono azioni di monitoraggio della diffusione delle Specie, programmano gli interventi di contenimento e di reintroduzione e fanno attività di formazione. ricercatori naturalisti biologi 100 STudenTI guardie ecologiche VolonTARIe La diffusione sul territorio italiano delle diverse specie di scoiattolo è monitorata costantemente. Si valutano le dimensioni delle popolazioni e la distribuzione delle specie nelle varie aree. I ricercatori aggiornano costantemente mappe dettagliate realizzate con sistemi geografici informatizzati (GIS). Controllano la distribuzione dello scoiattolo grigio in Lombardia, Piemonte e Liguria (le tre regioni in cui si concentra la maggioranza delle popolazioni), con stime accurate delle popolazioni in ogni sito. Biologi, guardie provinciali, guardaparco svolgono il lavoro di contenimento e controllo dello scoiattolo grigio anche grazie a queste informazioni, che ci aiutano a identificare in quali aree la specie invasiva si riproduce con successo e si espande verso zone confinanti. 110 operatori tra GuarDie forestali tecnici faunistici guardaparco 70 guardie VenAToRIe 1 ISTITuTo di RICeRCA istituto oikos srl PROGETTO LIFE+ EC-SQUARE 17

10 Per contenere la specie invasiva nei territori in cui essa causa la scomparsa dello scoiattolo comune, gli operatori adoperano tecniche sottoposte a un controllo rigoroso, legislativo ed etico, che garantisce che la cattura (effettuata con l intrappolamento degli animali vivi e illesi) e la soppressione siano sempre effettuate con modalità rispettose del benessere degli animali, evitando loro sofferenze inutili. annalisa losacco dal contenimento della specie invasiva al ritorno del nostro rosso un commercio da fermare tutti insieme Una soluzione molto costosa e tecnicamente complessa per indisponibilità di strutture adeguate, ma opportuna in alcuni casi particolari, è prevista per piccoli nuclei di scoiattoli che vivono in parchi urbani molto frequentati e che qui hanno acquisito un forte valore affettivo per la popolazione: questi animali saranno sterilizzati e affidati a strutture che ne garantiscano il mantenimento in vita in condizioni di benessere. Biologi e altri ricercatori hanno studiato per anni con impegno tutte le soluzioni. Nelle zone in cui è nuovamente possibile la sopravvivenza dello scoiattolo rosso, i passi successivi sono il miglioramento della qualità di boschi e foreste, la reintroduzione e il ripopolamento. Lo scoiattolo nativo torna così a vivere anche nelle aree da cui era stato scacciato. Uno sforzo parallelo è rivolto a interrompere il commercio degli scoiattoli esotici, tra cui lo scoiattolo grigio: nelle zone ridiventate abitabili per lo scoiattolo rosso europeo non deve ripresentarsi un giorno la minaccia appena sventata. Anche per questo scopo è fondamentale la diffusione di una cultura della biodiversità e della responsabilità. Possiamo contribuire tutti. L impegno di ciascuno comincia col semplice gesto di documentarsi, per poi collaborare a diffondere le conoscenze appropriate. Nei boschi e nei parchi, possiamo sperare che la natura risolva il problema da sola? Purtroppo no. Certo la natura ha grandi capacità di autoregolazione; ma se altri esseri umani hanno messo a rischio un meccanismo fondamentale di autoregolazione dei sistemi ambientali, non possiamo ignorare l urgenza di un intervento cauto e condotto dopo un analisi accurata della situazione. Questo vale per l introduzione di specie invasive come per l inquinamento, il dissesto geologico e ogni altra alterazione che minaccia l ambiente. Come PRoTeggeRe IL rosso Aiutaci a salvare lo scoiattolo europeo! Darai una mano non solo a questo abitante dei boschi, ma all ambiente più in generale. comunica Le tue SegnALAzIOnI e AVVIStAMentI SuL SItO Non acquistare e liberare scoiattoli Collabora con i ricercatori e il personale dei Parchi e delle Province Segnala la presenza di scoiattoli non nativi: ci aiuterai a raccogliere dati e informazioni utili al monitoraggio Senza un azione di rimedio, il danno originario l introduzione di una specie esotica procederebbe fino al suo unico esito possibile: l estinzione dello scoiattolo comune in Europa. Al tempo stesso, non convinciamoci che l operazione di salvataggio del rosso (certamente complessa e lunga) sia un impresa disperata. I biologi e gli studiosi dell ecologia impegnati nella difesa degli scoiattoli studiano da anni come intervenire, con modelli statistici e rilevazioni sul campo. Sanno che un azione ben progettata, come quella già in corso oggi, ci permetterà di salvare il nostro scoiattolo. Come è avvenuto per altre specie che un tempo rischiavano l estinzione locale e sono state salvate in tempo, riportare il rosso a vivere nel suo ambiente di residenza millenaria è possibile. Il momento per farlo è ora: non è troppo tardi per agire adesso. Sarà troppo tardi solo se rimandiamo. un azione che funzionerà, ma a patto di non perdere altro tempo 18 - PROGETTO LIFE+ EC-SQUARE 19

11 la dimensione europea del problema ambientale Il problema è globale: non ha senso che ciascuno stato lo affronti da solo. Serve un azione coordinata internazionale. Naturalmente, se uno stato non fa la sua parte mette a rischio anche gli altri. Per noi europei ci sono due riferimenti normativi e operativi di particolare importanza: Convention on the Conservation of European Wildlife and Natural Habitat del 1979 (Convenzione di Berna) una questione globale, non Solo ITAlIAnA European Strategy on Invasive Alien Species del Consiglio d Europa (2003) che cos è un richiamo ufficiale europeo? paolo castellini Se uno stato membro non rispetta i parametri che si sono decisi nelle convenzioni, riceve dei richiami ufficiali. A partire del 1999 abbiamo avuto una... due... tre... quattro... sono ormai cinque le sollecitazioni ufficiali a intervenire per arginare l espansione dello scoiattolo grigio! l estinzione del rosso riguarda l intera europa L Italia non è sola nel tentativo di difendere lo scoiattolo rosso. La biodiversità interessa tutto il pianeta. E l estinzione graduale dello scoiattolo rosso minaccia tutta l Europa. In Gran Bretagna e Irlanda si è presentata in modo drammatico, ma senza conseguenze immediate sui paesi vicini, perché si tratta di isole. Il caso delle regioni nordoccidentali italiane è molto diverso. Gli scienziati realizzano modelli previsionali che oltre a monitorare l estinzione locale dello scoiattolo rosso illustrano come essa si espanderà verso regioni limitrofe, se non interverremo. Dopo una massiccia espansione dell area di estinzione verso il Centro Italia, a partire dalla Toscana, lo stesso fenomeno si verificherebbe nelle regioni alpine della Francia e nel Sud della Svizzera, per poi naturalmente proseguire. Per questo l Europa non solo incoraggia e sostiene il lavoro condotto in Italia per favorire la sopravvivenza e il ritorno dello scoiattolo comune. Stiamo anche ricevendo forti pressioni, perché in passato non siamo intervenuti tempestivamente per risolvere il problema. La Convenzione di Berna è stata sottoscritta da decine di paesi europei e limitrofi e recepita dalla Legge italiana. In base ai vincoli che prevede, nel 2008 è stato aperto un fascicolo ( Case file ) contro l Italia. In base alla strategia europea sulle specie introdotte, l Italia deve: Sviluppare un sistema di risposta rapida per evitare future introduzioni di scoiattoli Sottoporre a misure restrittive il commercio dello scoiattolo americano Rimuovere vecchi e nuovi nuclei della specie invasiva prima che questi si espandano su superfici più ampie Il Ministero dell Ambiente, con il Piano d Azione Nazionale sullo Scoiattolo grigio, ha approvato linee di indirizzo precise, indicando i possibili strumenti di intervento. Anche le organizzazioni non governative si sono attivate. Diversi enti di conservazione della natura e associazioni ambientaliste condividono gli obiettivi dei progetti in corso. Alcuni, come la European Squirrel Initiative, sono nati proprio con questo scopo PROGETTO LIFE+ EC-SQUARE 21

12 carlo morelli Il cambiamento dei comportamenti personali quotidiani deve essere sostenuto da consapevolezza e informazione fermiamo i danni causati dall uomo. Alcuni negozi vendono ancora gli scoiattoli grigi americani, e talvolta chi li compra li lascia liberi. La vendita è legale, la diffusione nell ambiente no! Ciascuno di noi può fare la sua parte per far conoscere il problema, scoraggiando l acquisto. E può segnalare alle autorità i comportamenti irresponsabili. collaboriamo col progetto che ridà allo scoiattolo rosso la sua casa. Nei parchi e nelle zone in cui le attività del progetto sono in corso, possiamo informarci sui comportamenti da adottare localmente per facilitare il ritorno del nostro scoiattolo. Una norma di base è non interferire con le attrezzature posizionate nelle aree di intervento. informiamoci e documentiamoci. Informandoci criticamente sui meccanismi della biodiversità, e parlandone con amici e conoscenti, potremo contribuire a un ambiente naturale equilibrato e sano. CoSA PuoI fare tu PeR Il RoSSo? Sono importanti le azioni personali di ciascuno di noi a sostegno del progetto di tutela. Ma sul lungo periodo saranno ancora più determinanti le nostre scelte e i nostri comportamenti di rispetto dell ambiente nel senso più ampio e duraturo. la SAlVezzA dello SCoIATTolo europeo è la SFIdA di oggi, ma la TuTelA della biodiversità non SI FeRmA qui. dipende dalla nostra ConSAPeVolezzA e dalle nostre AzIonI di oggi e di domani. siamo pronti a cambiare? 22 - PROGETTO LIFE+ EC-SQUARE 23

LA CONSERVAZIONE DELLO SCOIATTOLO COMUNE IN ITALIA AZIONI PREVISTE DAL PROGETTO LIFE+ EC-SQUARE

LA CONSERVAZIONE DELLO SCOIATTOLO COMUNE IN ITALIA AZIONI PREVISTE DAL PROGETTO LIFE+ EC-SQUARE LA CONSERVAZIONE DELLO SCOIATTOLO COMUNE IN ITALIA AZIONI PREVISTE DAL PROGETTO LIFE+ EC-SQUARE Scopriamo come difendere l ambiente dalle specie introdotte. E capiamo perché farlo è un ottima idea ELISABETTA

Dettagli

LO STATO DELLA BIODIVERSITÀ

LO STATO DELLA BIODIVERSITÀ LO STATO DELLA BIODIVERSITÀ Il 2010 e il 2011 sono stati gli anni per salvaguardare la salute del nostro pianeta; in particolar modo il 2010 è stato dichiarato anno internazionale della biodiversità. Negli

Dettagli

Cosa è la biodiversità? E perché è così importante?

Cosa è la biodiversità? E perché è così importante? Cosa è la biodiversità? E perché è così importante? Biodiversità è la varietà degli esseri viventi che popolano la Terra, frutto di lunghi e complessi processi evolutivi. Comprende tutte le forme di vita

Dettagli

Bio e Bea alla scoperta dei diritti della natura e dell uomo

Bio e Bea alla scoperta dei diritti della natura e dell uomo Bio e Bea alla scoperta dei diritti della natura e dell uomo Un itinerario tra i 10 messaggi dell Unione Europea per la conservazione degli ecosistemi e la tutela della biodiversità. cambiamenti climatici

Dettagli

La biodiversità è la varietà di forme di vita presenti sul nostro pianeta. È alla base del nostro benessere e della nostra economia.

La biodiversità è la varietà di forme di vita presenti sul nostro pianeta. È alla base del nostro benessere e della nostra economia. NATURA E BIODIVERSITÀ Perché ti riguarda? La biodiversità è la varietà di forme di vita presenti sul nostro pianeta. È alla base del nostro benessere e della nostra economia. Dipendiamo dalla natura, che

Dettagli

LIFE09/NAT/IT/095 EC-SQUARE

LIFE09/NAT/IT/095 EC-SQUARE LIFE09/NAT/IT/095 EC-SQUARE Iniziativa realizzata nell ambito del progetto LIFE09 NAT/IT/00095 EC SQUARE finanziato dalla Commissione Europea per la salvaguardia dello scoiattolo rosso www.rossoscoiattolo.eu

Dettagli

Università degli Studi di Firenze

Università degli Studi di Firenze IL DILEMMA : COSA VALUTARE PER CONSERVARE Definizione di Biodiversità La Biodiversità è la totalità della variabilità ereditaria ad ogni livello di organizzazione, dalla variabilità dei geni all interno

Dettagli

Biodiversità: varietà degli esseri viventi che popolano la Terra. Si misura a livello di geni, di specie, di popolazioni e di ecosistemi.

Biodiversità: varietà degli esseri viventi che popolano la Terra. Si misura a livello di geni, di specie, di popolazioni e di ecosistemi. Biodiversità: varietà degli esseri viventi che popolano la Terra. Si misura a livello di geni, di specie, di popolazioni e di ecosistemi. Diversità genetica: Ogni individuo possiede un patrimonio genetico

Dettagli

Biodiversità e territorio: un legame imprescindibile

Biodiversità e territorio: un legame imprescindibile Biodiversità e territorio: un legame imprescindibile Vincenzo Maria Molinari Regione PIemonte Direzione Ambiente Settore Sostenibilità,, Salvaguardia ed Educazione Ambientale La biodiversità La varietà

Dettagli

Agenda 2000 (o Agenda di Rio)

Agenda 2000 (o Agenda di Rio) Varese, 29 marzo 2012 Vive solo chi si muove Le reti ecologiche per la conservazione della biodiversità La biodiversità e l importanza delle reti ecologiche Giuseppe Bogliani Università di Pavia Agenda

Dettagli

LA CONSERVAZIONE DELLO SCOIATTOLO COMUNE IN ITALIA AZIONI PREVISTE DAL PROGETTO LIFE+ EC-SQUARE

LA CONSERVAZIONE DELLO SCOIATTOLO COMUNE IN ITALIA AZIONI PREVISTE DAL PROGETTO LIFE+ EC-SQUARE LA CONSERVAZIONE DELLO SCOIATTOLO COMUNE IN ITALIA AZIONI PREVISTE DAL PROGETTO LIFE+ EC-SQUARE Scopriamo come difendere l ambiente dalle specie introdotte. E capiamo perché farlo è un ottima idea Lo scoiattolo

Dettagli

Tutti e tutte coloro che sono impegnati nel WWF hanno uno scopo, che è lo scopo del WWF: la conservazione della natura e dei processi ecologici.

Tutti e tutte coloro che sono impegnati nel WWF hanno uno scopo, che è lo scopo del WWF: la conservazione della natura e dei processi ecologici. IL WWF 2011 LA MISSIONE DEL WWF Tutti e tutte coloro che sono impegnati nel WWF hanno uno scopo, che è lo scopo del WWF: la conservazione della natura e dei processi ecologici. Questo si traduce in una

Dettagli

Progetto Siamo tutti biodiversi?

Progetto Siamo tutti biodiversi? Progetto Siamo tutti biodiversi? Specie animali e vegetali alloctone e invasive. Il ruolo dei musei nella documentazione della biodiversità. Le banche dati e le specie invasive. Le modalità e le vie di

Dettagli

Gli alieni:.. Specie alloctone!!!

Gli alieni:.. Specie alloctone!!! Gli alieni:.. Specie alloctone!!! Caulerpa (Alga assassina) Scoiattolo comune Scoiattolo grigio Andamento di una specie alloctona Densità di popolazione Tempo L insediamento di specie esotiche modifica

Dettagli

In Lombardia siamo dotati di una legge innovativa ed efficace, che è certamente di esempio, almeno per i principi generali a cui si ispira, per molte

In Lombardia siamo dotati di una legge innovativa ed efficace, che è certamente di esempio, almeno per i principi generali a cui si ispira, per molte In Lombardia siamo dotati di una legge innovativa ed efficace, che è certamente di esempio, almeno per i principi generali a cui si ispira, per molte altre regioni europee e non solo. Ma quali sono i cardini

Dettagli

Il manifesto sulla Nuova Agricoltura

Il manifesto sulla Nuova Agricoltura Il manifesto sulla Nuova Agricoltura Principi 1. Garantire ai cittadini cibo sano e di qualità 2. Mitigare i cambiamenti climatici e tutelare le risorse naturali 3. Garantire lavoro dignitoso, legalità

Dettagli

Corso di Formazione sulle tecniche di rimozione degli Sciuridi alloctoni in Lombardia -ASPETTI NORMATIVI-

Corso di Formazione sulle tecniche di rimozione degli Sciuridi alloctoni in Lombardia -ASPETTI NORMATIVI- Corso di Formazione sulle tecniche di rimozione degli Sciuridi alloctoni in Lombardia -ASPETTI NORMATIVI- Adriano Martinoli Unità di Analisi e Gestione delle Risorse Ambientali Guido Tosi Research Group

Dettagli

a caccia di farfalle nei Castagneti

a caccia di farfalle nei Castagneti a caccia di farfalle nei Castagneti Febbraio 2019 Progetto di ricerca scientifica sui Lepidotteri e i Tricotteri che verrà svolto in Valle Brembana, in particolare negli ambienti degli antichi castagneti

Dettagli

Corso di Ecologia Forestale

Corso di Ecologia Forestale Corso di Ecologia Forestale Donatella Spano Dipartimento di Economia e Sistemi Arborei Università di Sassari spano@uniss.it Copyright 2006 Università di Sassari Ecologia oikos = dimora logos = discorso,

Dettagli

Progetto BioVAgando. Primo incontro. Micol Cappello - CAST 23 settembre 2013

Progetto BioVAgando. Primo incontro. Micol Cappello - CAST 23 settembre 2013 Centro per un Appropriato Sviluppo Tecnologico Via Garibaldi 45 Laveno Mombello (Va) Progetto BioVAgando Primo incontro Micol Cappello - CAST 23 settembre 2013 Il progetto BioVAgando Promosso da ISIS Newton,

Dettagli

Nell Unione Europea la biodiversità forestale e la tutela della biodiversità sono legate al concetto di provenienza. Titolo della presentazione

Nell Unione Europea la biodiversità forestale e la tutela della biodiversità sono legate al concetto di provenienza. Titolo della presentazione L IMPIEGO DELLE SPECIE AUTOCTONE NELLA RICOSTRUZIONE DEL PAESAGGIO IL RUOLO DEI VIVAI FORESTALI Giovanni Ravanelli Gianluca Gaiani Ente Regionale per i Servizi all agricoltura e alle Foreste Titolo della

Dettagli

Biodiversità e paesaggio. Bruno Zanon Comitato Scientifico step

Biodiversità e paesaggio. Bruno Zanon Comitato Scientifico step Biodiversità e paesaggio Bruno Zanon Comitato Scientifico step Biodiversità Diversità biologica: molteplicità degli esseri viventi; molteplicità degli ecosistemi. Diversità genetica (variabilità tra gli

Dettagli

Biodiversità e salute. Flavia Caretta

Biodiversità e salute. Flavia Caretta Biodiversità e salute Flavia Caretta Biodiversità e salute salute degli ecosistemi salute umana Effetti della perdita di biodiversità sulla salute umana Ricerca epidemiologica Rivolta a fattori singoli

Dettagli

Corso per Operatori Faunistici Volontari CONTROLLO NUMERICO DELLE POPOLAZIONI FAUNISTICHE IN AREE PROTETTE. a cura di Michela Giacomelli

Corso per Operatori Faunistici Volontari CONTROLLO NUMERICO DELLE POPOLAZIONI FAUNISTICHE IN AREE PROTETTE. a cura di Michela Giacomelli Corso per Operatori Faunistici Volontari CONTROLLO NUMERICO DELLE POPOLAZIONI FAUNISTICHE IN AREE PROTETTE a cura di Michela Giacomelli legislazione Legge 157/92, Norme per la protezione della fauna selvatica

Dettagli

Antagonisti naturali: aspetti normativi

Antagonisti naturali: aspetti normativi Cimice marmorata asiatica in Friuli Venezia Giulia insetto alieno di difficile gestione in agricoltura Antagonisti naturali: aspetti normativi Gianluca Governatori ERSA - Servizio fitosanitario e chimico,

Dettagli

COMUNICARE LE SPECIE ALIENE INVASIVE: PROBLEMI E OPPORTUNITÀ. Elena Tricarico (NEMO s.r.l.)

COMUNICARE LE SPECIE ALIENE INVASIVE: PROBLEMI E OPPORTUNITÀ. Elena Tricarico (NEMO s.r.l.) COMUNICARE LE SPECIE ALIENE INVASIVE: PROBLEMI E OPPORTUNITÀ Elena Tricarico (NEMO s.r.l.) Le specie aliene invasive Un problema di grande attualità affrontato da una disciplina giovane Il coinvolgimento

Dettagli

Cenni di genetica di popolazione delle specie native

Cenni di genetica di popolazione delle specie native Ariis di Rivignano, 8 Novembre Cenni di genetica di popolazione delle specie native prof. Pallavicini 1 Biodiversità L'espressione italiana è un calco linguistico derivante dal termine inglese biodiversity.

Dettagli

Porre fine alla povertà ovunque, in tutte le sue forme

Porre fine alla povertà ovunque, in tutte le sue forme obiettivo 1 Porre fine alla povertà ovunque, in tutte le sue forme Programmi di protezione sociale efficaci Eliminare la povertà estrema per tutti Tutti hanno accesso ai servizi di base obiettivo 2 Fame

Dettagli

Disposizioni per la tutela e la conservazione della piccola fauna, della flora e della vegetazione spontanea. L.R. 31 marzo 2008 n.

Disposizioni per la tutela e la conservazione della piccola fauna, della flora e della vegetazione spontanea. L.R. 31 marzo 2008 n. Sviluppo Sostenibile: tutela della biodiversità e dell ambiente, qualità della vita Disposizioni per la tutela e la conservazione della piccola fauna, della flora e della vegetazione spontanea. L.R. 31

Dettagli

Legno illegale NOME... COGNOME... CLASSE... DATA...

Legno illegale NOME... COGNOME... CLASSE... DATA... NOME... COGNOME... CLASSE... DATA... Legno illegale 5 10 15 20 25 La salute delle foreste è fondamentale per mantenere i sistemi ecologici esistenti e preservare le comunità che ci vivono, per evitare

Dettagli

SCUOLA 21 VERIFICA DI BIOLOGIA COGNOME CLASSE DATA NOME

SCUOLA 21 VERIFICA DI BIOLOGIA COGNOME CLASSE DATA NOME SCUOLA 21 VERIFICA DI BIOLOGIA COGNOME CLASSE DATA NOME 1 Completa con i termini mancanti. a) L...si occupa delle interazioni tra individui della stessa specie, tra individui di specie diverse e tra gli

Dettagli

TERRITORIO IN DIRITTO TERRITORIO IN DIRITTO PENALE

TERRITORIO IN DIRITTO TERRITORIO IN DIRITTO PENALE Un territorio è un area definita o delimitata che include porzioni di acque e/o terreni, considerata possedimento di un animale, di una persona, di un organizzazione o di una istituzione. Il territorio

Dettagli

ferdinando boero Università di Lecce

ferdinando boero Università di Lecce ferdinando boero Università di Lecce La diversità Il mondo è abitato da molti organismi evidentemente diversi tra loro L identificazione della diversità è presente sin dall inizio della cultura umana In

Dettagli

L AMBIENTE E GLI ECOSISTEMI

L AMBIENTE E GLI ECOSISTEMI L AMBIENTE E GLI ECOSISTEMI Ci sono moltissimi esseri viventi come le piante, gli animali e gli uomini, che abitano insieme. Questi organismi vivono in luoghi diversi che si chiamano ambienti. I pesci

Dettagli

Ha molteplici obiettivi e funzioni Si basa sul rispetto di alcuni principi:

Ha molteplici obiettivi e funzioni Si basa sul rispetto di alcuni principi: È attenta alla complessità e specificità locale degli ecosistemi ed è praticata già da molti agricoltori. Ha molteplici obiettivi e funzioni: Garantire cibo sano e di qualità, libero da Ogm e da sostanze

Dettagli

NORMATIVA COMUNITARIA

NORMATIVA COMUNITARIA NORMATIVA COMUNITARIA -1979. Direttiva 79/409/CEE del Consiglio del 02.04.1979. Conservazione degli uccelli selvatici. Gazzetta Ufficiale delle Comunità europee n. L103, 25 aprile e s. m. i. -1982. Decisione

Dettagli

PROBLEMATICHE DELLE MONTAGNE DEL MEDITERRANEO

PROBLEMATICHE DELLE MONTAGNE DEL MEDITERRANEO PROBLEMATICHE DELLE MONTAGNE DEL MEDITERRANEO Dal Congresso Mondiale sulla Conservazione della Natura (Barcellona, 4-14 ottobre 2008) L'evento ha riunito attorno alla IUCN (Unione mondiale per la conservazione

Dettagli

GLI ECOSISTEMI 114 SCIENZE

GLI ECOSISTEMI 114 SCIENZE La vita è presente in ogni luogo della Terra. Moltissime specie di viventi vivono nell acqua, nell aria e sopra il terreno (il suolo), ma anche sottoterra. Ogni organismo vivente vive insieme a moltissimi

Dettagli

The mind is like a parachute, it only works if it is open A. Einstein

The mind is like a parachute, it only works if it is open A. Einstein The mind is like a parachute, it only works if it is open A. Einstein http://elearning2.uniroma1.it/course/index.php?categoryid=41 Laurea Magistrale in Ecobiologia L EcoBiologia studia la biodiversità

Dettagli

La strategia biodiversità

La strategia biodiversità La strategia biodiversità Utilizzo sostenibile delle risorse Pianificazione del territorio: per qualsiasi intervento sotto forma di costruzioni o impianti bisogna tenere conto di tutti gli aspetti legati

Dettagli

Progetto SNAC Elementi per l elaborazione della Strategia Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici

Progetto SNAC Elementi per l elaborazione della Strategia Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici Progetto SNAC Elementi per l elaborazione della Strategia Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici Settore: ECOSISTEMI TERRESTRI Coordinatore: Marino Gatto (Politecnico di Milano) Nicoletta Cannone

Dettagli

La cultura dello scarto e la situazione ecologica globale: bilancio e prospettive. Gaetano Pascale, Presidente Slow Food Italia

La cultura dello scarto e la situazione ecologica globale: bilancio e prospettive. Gaetano Pascale, Presidente Slow Food Italia La cultura dello scarto e la situazione ecologica globale: bilancio e prospettive Gaetano Pascale, Presidente Slow Food Italia g.pascale@slowfood.it Cosa è Slow Food? è un associazione no profit nata nel

Dettagli

Provincia di Viterbo. Progetto LIFE Natura Azioni urgenti di salvaguardia dei Siti Natura 2000 dell Alta LIFE 04 NAT/IT/000153

Provincia di Viterbo. Progetto LIFE Natura Azioni urgenti di salvaguardia dei Siti Natura 2000 dell Alta LIFE 04 NAT/IT/000153 LIFE Natura Alta Tuscia Viterbo, 24 Gennaio 2005 Provincia di Viterbo Progetto LIFE Natura Azioni urgenti di salvaguardia dei Siti Natura 2000 dell Alta Tuscia Viterbese. LIFE 04 NAT/IT/000153 Che cos

Dettagli

Dal Bosco di Vanzago al Parco delle Groane

Dal Bosco di Vanzago al Parco delle Groane Dal Bosco di Vanzago al Parco delle Groane REALIZZARE LA CONNESSIONE ECOLOGICA LUNGO IL CORRIDOIO REGIONALE 28 E LA DORSALE VERDE NORD Obiettivo Realizzare la connessione ecologica tra il Bosco di Vanzago

Dettagli

Verso una primavera silenziosa. di NICO CATALANO. In Italia presto asfalto e cemento al posto di boschi e foreste? 1 / 5

Verso una primavera silenziosa. di NICO CATALANO. In Italia presto asfalto e cemento al posto di boschi e foreste? 1 / 5 di NICO CATALANO In Italia presto asfalto e cemento al posto di boschi e foreste? 1 / 5 I boschi e le foreste sono strumenti fondamentali per la lotta ai cambiamenti climatici e per la salvaguardia della

Dettagli

La Nutria in provincia di Ferrara. C. Castagnoli R. Finco

La Nutria in provincia di Ferrara. C. Castagnoli R. Finco La Nutria in provincia di Ferrara C. Castagnoli R. Finco Corpo Polizia Provinciale P.O. Agricoltura Sostenibile Caccia e Aree Protette PROVINCIA DI FERRARA Nutria Parte specifica L entrata in vigore legge

Dettagli

Cenni di genetica di popolazione delle specie native

Cenni di genetica di popolazione delle specie native Cenni di genetica di popolazione delle specie native prof. Pallavicini dott. Victoria Bertucci 27 gen 2012 1 Biodiversità L'espressione italiana è un calco linguistico derivante dal termine inglese biodiversity.

Dettagli

Francesca Ossola ERSAF Lombardia. ERSAF Ente regionale per i servizi all agricoltura e alle foreste

Francesca Ossola ERSAF Lombardia. ERSAF Ente regionale per i servizi all agricoltura e alle foreste EXPERIENCES OF CONSERVATION AND INCREASE OF BIODIVERSITY IN FOREST PLANT PRODUCTION IN LOMBARDIA REGION CENTRO VIVAISTICO FORESTALE REGIONALE DI CURNO per la conservazione della biodiversità forestale

Dettagli

Che cosa fare per dichiarare il possesso di una testuggine d acqua esotica

Che cosa fare per dichiarare il possesso di una testuggine d acqua esotica Che cosa fare per dichiarare il possesso di una testuggine d acqua esotica Hai una testuggine d acqua come queste? Si tratta dell ormai diffusissima testuggine palustre dalle guance gialle o dalle guance

Dettagli

La Rete Natura 2000 in Liguria. Paola Carnevale Regione Liguria - Settore Progetti e programmi per la tutela e la valorizzazione ambientale

La Rete Natura 2000 in Liguria. Paola Carnevale Regione Liguria - Settore Progetti e programmi per la tutela e la valorizzazione ambientale La Rete Natura 2000 in Liguria Paola Carnevale Regione Liguria - Settore Progetti e programmi per la tutela e la valorizzazione ambientale SIC e Rete Ecologica direttiva habitat - 43/1992/CEE individua

Dettagli

Specie aliene invasive in Lombardia: azioni per una strategia regionale

Specie aliene invasive in Lombardia: azioni per una strategia regionale Specie aliene invasive in Lombardia: azioni per una strategia regionale LIFE GESTIRE2020: nuova strategia integrata per la Natura in Lombardia A. Migliorare la governance e i modelli Obiettivi: gestionali

Dettagli

Aree protette: I parchi

Aree protette: I parchi AREE PROTETTE Le aree protette Le aree naturali protette, chiamate anche oasi o parchi naturali, sono parti di territorio che la legge tutela per l interesse naturalistico, ambientale o storico-culturale.

Dettagli

Restauro ecologico Suo ruolo nella conservazione della biodiversità

Restauro ecologico Suo ruolo nella conservazione della biodiversità SEMINARIO Biodiversità, ogni specie è importante Legnaro Agripolis 8 maggio 2013 Restauro ecologico Suo ruolo nella conservazione della biodiversità Michele Scotton Dipartimento di Agronomia Animali Alimenti

Dettagli

Razze autoctone LEGENDA ATTITUDINI: lavoro latte carne. Valdostana Pezzata Rossa, originaria della Valle d'aosta.

Razze autoctone LEGENDA ATTITUDINI: lavoro latte carne. Valdostana Pezzata Rossa, originaria della Valle d'aosta. Razze autoctone Garfagnina, originaria della Garfagna, provincia di Lucca. Razzetta d'oropa, originaria della Valle Elvo, provincia di Biella. Valdostana Pezzata Rossa, originaria della Valle d'aosta.

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie per l Ambiente

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie per l Ambiente UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie per l Ambiente ANALISI STORICA DELLE TRASFORMAZIONI AVVENUTE NELLA FLORA

Dettagli

CORSI DI FORMAZIONE RARITY PER PERSONALE ETP azione A TIZIANO SCOVACRICCHI

CORSI DI FORMAZIONE RARITY PER PERSONALE ETP azione A TIZIANO SCOVACRICCHI CORSI DI FORMAZIONE RARITY PER PERSONALE ETP azione A.3 2011-2012 www.life-rarity.eu www.ismar.cnr.it CONCETTO DI SPECIE RICONOSCIMENTO A. p. / P. c. SPECIE NATIVE, ALIENE, ALIENE INVASIVE (IAS) BIODIVERSITÀ

Dettagli

Eco-health. Contatto:

Eco-health. Contatto: Eco-health In questa linea di ricerca si studiano le conseguenze dei cambiamenti globali sulla diffusione di infezioni di interesse medico-veterinario e sui loro vettori e serbatoi. In particolare, vengono

Dettagli

I Procellariformi delle Isole Pelagie

I Procellariformi delle Isole Pelagie LIFE11 + NAT/IT/000093 Pelagic Birds Conservation of the main European population of Calonectris d. diomedea and other pelagic birds on Pelagic Islands I Procellariformi delle Isole Pelagie Le specie di

Dettagli

WORKSHOP 31 marzo - 2 aprile 2014

WORKSHOP 31 marzo - 2 aprile 2014 Corpo Forestale dello Stato 2 0 1 0 Eradicazione di componenti florofaunistiche aliene invasive e tutela di habitat e specie nell Arcipelago Toscano WORKSHOP 31 marzo - 2 aprile 2014 Le specie aliene invasive,

Dettagli

Piano di controllo e gestione delle specie esotiche di testuggini palustri.

Piano di controllo e gestione delle specie esotiche di testuggini palustri. Dr. Vincenzo Ferri Dott. Andrea Agapito Ludovici Conferenza sulla strategia regionale per la gestione delle specie aliene invasive Progetto LIFE GESTIRE 2020 Nel corso del 2018, nell ambito dell Azione

Dettagli

L albero nell ambiente urbano

L albero nell ambiente urbano Consiglio di Quartiere 4 Assessorato all Ambiente Assessorato alla Partecipazione democratica e ai rapporti con i Quartieri In collaborazione con ARSIA L albero nell ambiente urbano Firenze 31 Maggio 1

Dettagli

La biodiversità una priorità per le politiche agricole regionali. Agostina Invernizzi Novella Bruno Direzione Generale Agricoltura

La biodiversità una priorità per le politiche agricole regionali. Agostina Invernizzi Novella Bruno Direzione Generale Agricoltura La biodiversità una priorità per le politiche agricole regionali Agostina Invernizzi Novella Bruno Direzione Generale Agricoltura Agricoltura e biodiversità L evoluzione dei sistemi agricoli ha modellato

Dettagli

Università degli Studi di Firenze

Università degli Studi di Firenze La storia delle RGA è cominciata 12 000-14 000 anni fa, durante la rivoluzione agricola del primo Neolitico con la domesticazione delle principali colture e animali. Dopo gli eventi di domesticazione iniziale,

Dettagli

Le invasioni biologiche Piante aliene ed invasive sull Isola di Giannutri. Giannutri, 29/08/2015

Le invasioni biologiche Piante aliene ed invasive sull Isola di Giannutri. Giannutri, 29/08/2015 Le invasioni biologiche Piante aliene ed invasive sull Isola di Giannutri Giannutri, 29/08/2015 DEFINIZIONE: Le specie aliene (= esotiche, alloctone, introdotte, non indigene o non native) sono quelle

Dettagli

NON LO SO 9% NO 4% Secondo te portare a casa da un viaggio piante, semi o animali esotici può essere potenzialmente pericoloso?

NON LO SO 9% NO 4% Secondo te portare a casa da un viaggio piante, semi o animali esotici può essere potenzialmente pericoloso? NON LO SO 9% NO 4% Secondo te portare a casa da un viaggio piante, semi o animali esotici può essere potenzialmente pericoloso? SI 87% Specie aliene invasive, negli ultimi anni se ne parla più spesso.

Dettagli

Fig. 2 Limiti del PNRMS (in rosso), del SIC (in verde) della ZPS (in azzurro).

Fig. 2 Limiti del PNRMS (in rosso), del SIC (in verde) della ZPS (in azzurro). PROGETTO DI CENSIMENTO, MONITORAGGIO, CONTROLLO E/O ERADICAZIONE DI SPECIE ALLOCTONE VEGETALI NEL PARCO NATURALE REGIONALE MOLENTARGIUS SALINE (PNRMS) Fig. 1 Panorama della città di Cagliari vista dal

Dettagli

EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE o EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA/ EDUCAZIONE AMBIENTALE o Educazione alla prosocialità come superamento dell individua

EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE o EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA/ EDUCAZIONE AMBIENTALE o Educazione alla prosocialità come superamento dell individua Con il termine habitat (dal latino habitat, egli abita) si intende letteralmente l ambiente specifico in cui un individuo, o una determinata specie, abita l insieme delle condizioni ambientali (morfologiche,

Dettagli

Strategia Biodiversità Svizzera

Strategia Biodiversità Svizzera Département fédéral de l'environnement, des transports, de l'énergie et de la communication DETEC Office fédéral de l'environnement OFEV Strategia Biodiversità Svizzera Conservazione della biodiversità

Dettagli

IL SUOLO: QUELLO SCONOSCIUTO CHE DOBBIAMO PROTEGGERE. Paolo Giandon

IL SUOLO: QUELLO SCONOSCIUTO CHE DOBBIAMO PROTEGGERE. Paolo Giandon IL SUOLO: QUELLO SCONOSCIUTO CHE DOBBIAMO PROTEGGERE Paolo Giandon CI SONO PIÙ ORGANISMI VIVENTI SOTTO LA SUPERFICIE TERRESTRE CHE SOPRA CONOSCIAMO MEGLIO I MOVIMENTI DELLE STELLE DI QUELLO CHE E SOTTO

Dettagli

Obiettivi del bilancio di LIFE Natura

Obiettivi del bilancio di LIFE Natura Presentazione del volume Il bilancio di LIFE Natura in Italia Indicazioni e prospettive per il futuro Stefano Picchi Comunità Ambiente comunitambiente@comunitambiente.it Il bilancio di LIFE Natura in Italia

Dettagli

Biodiversità e restauro delle praterie semi-naturali

Biodiversità e restauro delle praterie semi-naturali 13-14 giugno 2017 Dalla Cultura del Verde alla Cultura del Paesaggio Palazzo di Giano, Sala Maggiore, Pistoia Biodiversità e restauro delle praterie semi-naturali Michele Scotton DIPARTIMENTO DI AGRONOMIA

Dettagli

TECHNICAL DIVING ACADEMY

TECHNICAL DIVING ACADEMY TECHNICAL DIVING ACADEMY presenta... posso nuotare attaccato ad una tartaruga??? lo scopriremo insieme a cura di Maria Sofia Il naturalista subacqueo è un esperto del regno acquatico è colui che sa come

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA BIODIVERSITA

INTRODUZIONE ALLA BIODIVERSITA INTRODUZIONE ALLA BIODIVERSITA Evoluzione Circa 3,5 miliardi di anni fa è incominciato un lento processo di evoluzione che ha portato alla biodiversità attuale Forme di vita primordiali Le forme di vita

Dettagli

L ecologia nell era dei cambiamenti globali: il ruolo dell ecotossicologia

L ecologia nell era dei cambiamenti globali: il ruolo dell ecotossicologia L ecologia nell era dei cambiamenti globali: il ruolo dell ecotossicologia Elena Marotto Percorso di qualità realizzato c/o la sezione di Ecotossicologia dei contaminanti emergenti e dei nanomateriali

Dettagli

HACCP - Come funziona il sistema. La gestione della sicurezza alimentare

HACCP - Come funziona il sistema. La gestione della sicurezza alimentare HACCP - Come funziona il sistema La gestione della sicurezza alimentare HACCP - Come funziona il sistema INTRODUZIONE Tutti parlano di HACCP. È diventata una parola comune nell industria alimentare e

Dettagli

Piero Genovesi ISPRA

Piero Genovesi ISPRA Con il contributo dello strumento finanziario LIFE dell Unione Europea SPECIE ALIENE INVASIVE: ANDAMENTI, IMPATTI E RISPOSTE Modulo 1 Le invasioni biologiche UNITA FORMATIVA 4 Parte 1 Gli impatti delle

Dettagli

Priorità 2: Promozione della sostenibilità ambientale

Priorità 2: Promozione della sostenibilità ambientale PROGRAMMA DI SOSTEGNO ALLA COOPERAZIONE REGIONALE APQ Paesi della sponda sud del Mediterraneo Programma Operativo di cooperazione transfrontaliera Bacino del Mediterraneo Priorità 2: Promozione della sostenibilità

Dettagli

IL REGOLAMENTO EU 1143/14 E IL D.L. 230/2017 SULLE SPECIE ALIENE INVASIVE QUALI IMPLICAZIONI PER I GIARDINI ZOOLOGICI? ANDREA MONACO - Regione Lazio

IL REGOLAMENTO EU 1143/14 E IL D.L. 230/2017 SULLE SPECIE ALIENE INVASIVE QUALI IMPLICAZIONI PER I GIARDINI ZOOLOGICI? ANDREA MONACO - Regione Lazio IL REGOLAMENTO EU 1143/14 E IL D.L. 230/2017 SULLE SPECIE ALIENE INVASIVE QUALI IMPLICAZIONI PER I GIARDINI ZOOLOGICI? ANDREA MONACO - Regione Lazio 1975 Convenzione di Berna sulla tutela di flora e fauna

Dettagli

Conad sostiene il Progetto BarroBugBox di WWF Lecco

Conad sostiene il Progetto BarroBugBox di WWF Lecco Conad 1 Conad sostiene il Progetto BarroBugBox di WWF Lecco Iniziativa sul Monte Barro per la tutela degli impollinatori selvatici GALBIATE- Il Progetto BarroBugBox è una delle più importanti iniziative

Dettagli

La Fondazione Cariplo e la tutela della biodiversità

La Fondazione Cariplo e la tutela della biodiversità La Fondazione Cariplo e la tutela della biodiversità 17 novembre 2016 Palazzo Natta Novara NOVARA IN RETE La pianificazione locale e le reti ecologiche Paolo Siccardi Area Ambiente Fondazione Cariplo LE

Dettagli

Condizionalità e biodiversità

Condizionalità e biodiversità Condizionalità e biodiversità Criteri di Gestione Obbligatoria 2-3: Direttiva Uccelli e Direttiva Habitat Cagliari, 16 Marzo 2009 La Direttiva 92/43/CEE Habitat Lo scopo principale della direttiva è: salvaguardare

Dettagli

Tutela e valorizzazione dell agrobiodiversità in Toscana: spunti di riflessione verso un sistema nazionale.

Tutela e valorizzazione dell agrobiodiversità in Toscana: spunti di riflessione verso un sistema nazionale. Tutela e valorizzazione dell agrobiodiversità in Toscana: spunti di riflessione verso un sistema nazionale. Analisi e indicazioni di policy nei casi studio della Toscana FirenzeBIO, Fortezza da Basso,

Dettagli

Coldiretti & Lipu premesso che Coldiretti Lipu Coldiretti Lipu

Coldiretti & Lipu premesso che Coldiretti Lipu Coldiretti Lipu Coldiretti Lipu & premesso che Coldiretti è una forza sociale che rappresenta le imprese agricole e valorizza l agricoltura come risorsa economica, umana ed ambientale Lipu è un Associazione che opera

Dettagli

PonDerat Ripristino degli ecosistemi naturali delle isole Ponziane tramite la rimozione dei ratti e di altre specie aliene invasive

PonDerat Ripristino degli ecosistemi naturali delle isole Ponziane tramite la rimozione dei ratti e di altre specie aliene invasive PonDerat Ripristino degli ecosistemi naturali delle isole Ponziane tramite la rimozione dei ratti e di altre specie aliene invasive LIFE14 NAT/IT/000544 PonDerat Ripristino degli ecosistemi naturali delle

Dettagli

Corso Capacity. Il GIS per tutti

Corso Capacity. Il GIS per tutti Corso Capacity Il GIS per tutti osservazione lettura organizzazione informazioni Creazione di una mappa paesaggio Innanzi tutto come poter osservare e leggere un paesaggio? Stoppani (1908) Bel Paese Biasutti

Dettagli

Strategia Marina (D.Lgs 190/10): il monitoraggio ambientale dell ecosistema marino - costiero delle Agenzie per l Ambiente (Arpa Emilia-Romagna)

Strategia Marina (D.Lgs 190/10): il monitoraggio ambientale dell ecosistema marino - costiero delle Agenzie per l Ambiente (Arpa Emilia-Romagna) Il Sistema marino costiero Networking territoriale della conoscenza: una opportunità per la Regione Emilia-Romagna Bologna 8 giugno 215 CNR INAF Area di Ricerca Sala 216 Strategia Marina (D.Lgs 19/1):

Dettagli

Gioia Gibelli Vice Presidente Siep-Iale www. siep-iale.it

Gioia Gibelli Vice Presidente Siep-Iale www. siep-iale.it Tutte le risorse naturali. si trovano nel suolo o derivano dal suolo. Produzioni agricole, fertilità, fattorie, campi, allevamenti, foreste, l acqua per irrigare e tutto ciò che l acqua rende possibile,

Dettagli

Settore Fitosanitario e servizi tecnico-scientifici. IL TARLO ASIATICO DEL FUSTO Anoplophora glabripennis

Settore Fitosanitario e servizi tecnico-scientifici. IL TARLO ASIATICO DEL FUSTO Anoplophora glabripennis Settore Fitosanitario e servizi tecnico-scientifici IL TARLO ASIATICO DEL FUSTO Anoplophora glabripennis Cuneo, 3 ottobre 2018 Primi ritrovamenti in Piemonte 2018-30 luglio 2018 a Vaie (TO) in un viale

Dettagli

Millefoglio americano Myriophyllum aquaticum (Vell.) Verd.

Millefoglio americano Myriophyllum aquaticum (Vell.) Verd. CARATTERI DIAGNOSTICI Forma biologica idrofita radicante Forma di crescita rizomatosa acquatica Modalità di propagazione solo per via vegetativa Dimensioni Foglie, fiori, frutti e semi da qualche cm ad

Dettagli

Lo sviluppo della nostra società industriale, negli ultimi decenni, ha generato un

Lo sviluppo della nostra società industriale, negli ultimi decenni, ha generato un di Camilla Calvano e Mariachiara Calli Lo sviluppo della nostra società industriale, negli ultimi decenni, ha generato un aumento nella richiesta di beni e nella produzione delle merci più diverse che

Dettagli

La problematica Neobiota

La problematica Neobiota La problematica Neobiota Gennaio 2015 Bellinzona Mauro Togni Coordinatore Gruppo Lavoro organismi alloctoni invasive Ispettore per i Prodotti chimici Repubblica e Cantone Ticino Dipartimento del Territorio

Dettagli

LA CONQUISTA DELL ITALIA DA PARTE DI PIANTE E ANIMALI INTRODOTTI DALL'UOMO MOSTRA SCIENTIFICA CON PIANTE E ANIMALI VIVI

LA CONQUISTA DELL ITALIA DA PARTE DI PIANTE E ANIMALI INTRODOTTI DALL'UOMO MOSTRA SCIENTIFICA CON PIANTE E ANIMALI VIVI LA CONQUISTA DELL ITALIA DA PARTE DI PIANTE E ANIMALI INTRODOTTI DALL'UOMO A CURA DI FRANCESCO TOMASINELLI E PITHEKOS SUPERVISIONE SCIENTIFICA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL'INSUBRIA DIPARTIMENTO DI SCIENZE

Dettagli

Seminario di aggiornamento per GEV 7 novembre 2017 Azione D.3 Percorso innovativo per l implementazione del Programma di monitoraggio - SPECIE

Seminario di aggiornamento per GEV 7 novembre 2017 Azione D.3 Percorso innovativo per l implementazione del Programma di monitoraggio - SPECIE Seminario di aggiornamento per GEV 7 novembre 2017 Azione D.3 Percorso innovativo per l implementazione del Programma di monitoraggio - SPECIE FLORISTICHE Azione D.3 Percorso innovativo per l implementazione

Dettagli

visits Feeding the Planet, Energy for Life.

visits Feeding the Planet, Energy for Life. visits Feeding the Planet, Energy for Life. Milano, 15 18 settembre 2015 La visita del team italiano di One for all, all for Green, Erasmus plus, a Expo 2015 Nutrire il Pianeta, energia per la vita ha

Dettagli

Un recente lavoro effettuato dall Università di Torino (DI.VA.P.R.A. Entomologia e Zoologia) mediante l applicazione di modelli predittivi, ha

Un recente lavoro effettuato dall Università di Torino (DI.VA.P.R.A. Entomologia e Zoologia) mediante l applicazione di modelli predittivi, ha Un recente lavoro effettuato dall Università di Torino (DI.VA.P.R.A. Entomologia e Zoologia) mediante l applicazione di modelli predittivi, ha consentito di elaborare alcuni scenari gestionali legati all

Dettagli

Il Vivaio di Vallinfreda: un capitale per contrastare il processo di deforestazione

Il Vivaio di Vallinfreda: un capitale per contrastare il processo di deforestazione Il Vivaio di Vallinfreda: un capitale per contrastare il processo di deforestazione Le zone forestali in Italia rappresentano fondamentali elementi di protezione del suolo perché impediscono l erosione

Dettagli

Piano di Gestione area SIC Foresta di Monte Arcosu

Piano di Gestione area SIC Foresta di Monte Arcosu VALUTAZIONE GENERALE E IDENTIFICAZIONE DELLE MINACCE L analisi delle caratteristiche del SIC ha permesso di procedere ad una valutazione generale dello stato del territorio e alla identificazione delle

Dettagli

Affrontare il problema del gambero invasivo: il ruolo della cittadinanza e delle attività produttive

Affrontare il problema del gambero invasivo: il ruolo della cittadinanza e delle attività produttive II MEETING STAKEHOLDERS Udine, 20 maggio 2014 Affrontare il problema del gambero invasivo: il ruolo della cittadinanza e delle attività produttive FRANCESCA GIOVANNELLI Dipartimento di Biologia, Università

Dettagli

BIODIVERSITA E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO

BIODIVERSITA E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO BIODIVERSITA E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO Luciana Finessi Servizio Innovazione Qualità Promozione e Internazionalizzazione Assessorato agricoltura caccia e pesca Regione Emilia-Romagna 16/01/2019 1

Dettagli

La valorizzazione della biodiversità in Liguria con i fondi strutturali

La valorizzazione della biodiversità in Liguria con i fondi strutturali Provincia di Savona Servizio Parchi e Aree Protette La valorizzazione della biodiversità in Liguria con i fondi strutturali 2000-2006 VALORIZZAZIONE DELLE ZONE UMIDE COSTIERE DELLA PROVINCIA DI SAVONA

Dettagli