La conoscenza con il mondo Aci avvenne una domenica mattina in piedi e frettolosamente nel Il Presidente e il direttore uscivano dall ufficio de
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- Sofia Mattei
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2 La conoscenza con il mondo Aci avvenne una domenica mattina in piedi e frettolosamente nel Il Presidente e il direttore uscivano dall ufficio del Sindaco e io (allora Dg del Consorzio Trasporti Atcm) e il Presidente entravamo La presentazione fu formale e rapida, era evidente che c era un momento di imbarazzo Capii solo dopo che noi saremmo stati, dall indomani, coloro che sarebbero subentrati alla gestione dei parcheggi della città, ad eccezione del parcheggio del Policlinico Una cosa mi colpi: lo stile dei giorni successivi. Silenzio per un lungo periodo e poi l inizio di una lunga e positiva collaborazione che dura tuttora ed è diventata un occasione di confronto frequente e di scambio di esperienze, mettendo in valore le opportunità, nel rispetto dei diversi ruoli
3 La riconciliazione avvenne per mezzo del nostro comune tesoriere. Da quel momento Consorzio Atcm e Aci iniziarono a collaborare. Negli anni 97/98 sperimentammo la tesserina magnetica Stimer ricaricabile, utilizzabile per i soci Aci anche sui bus, provammo ad ipotizzare anche l utilizzo per i parcheggi, ma non andammo oltre alcune postazioni centrali. Nel frattempo il Consorzio gestiva tutte le zone tariffate del Comune di Modena, ad eccezione del parcheggio del Policlinico. Fu la prima conoscenza di una rete in concorrenza (gli automobilisti: 3 auto ogni 4 abitanti e che non amano il trasporto pubblico), ma trovammo una modalità per proporci e anche con tesserine alla moda con immagini di auto Ferrari e di un famoso fotografo modenese.
4 Nel 99 sono passata alla direzione generale del Comune di Modena Sono iniziate le visite alle 7,30 del nostro indimenticabile Presidente (alle 8 il sabato mattina, ma solo perché il Municipio era chiuso) E iniziato un intenso rapporto sui parcheggi in concessione di costruzione e gestione al Policlinico Siamo stati introdotti a Roma per questioni di infomobilità Abbiamo lavorato ad uno studio con Aci, Provincia e vigili urbani sulla contraffazione delle assicurazioni, vediamo che il fenomeno è rilevante e in aumento Ho iniziato a conoscere i servizi Aci e l attività sportiva, la rete delle autoscuole, la potenzialità della rete degli iscritti Sono diventata una stakeholder insieme ad altri interlocutori di una serie di test, di verifica di iniziative, di proposte per la città I piazzali comunali sono diventati «mete» di corsi di guida sicura
5 L Autodromo era stato chiuso da molti anni in città e al suo posto era nato un parco cittadino. Difficile, per la terra dei motori, dei collezionisti di auto storiche e di lusso, dei produttori delle auto riconosciute come le più belle nel mondo (Ferrari, Pagani, Lamborghini, Bugatti, Maserati)pensare che non si potesse ricostruire un Autodromo. Aci fu il primo a ricostruire il percorso e il progetto e a proporlo. La gestazione fu lunga, ma nel 2011 l Autodromo nacque su una cava dismessa con un diritto di superficie che una società privata rilevò, di fatto, da Aci. Aci si candidò, a vario titolo, anche in quelle fasi ad intervenire e comunque fu sempre presente ad ogni momento ufficiale. Negli ultimi due anni il rapporto Aci Autodromo è costante, i corsi di guida sicura per neopatentati sono frequenti. Non mancano le iniziative con Autodromo Asl sulla prevenzione per alcool, droga, farmaci ai volante. Non mancano i progetti Aci Autodromo presentati all Inail. Rapporti che vedono una grande attenzione verso i giovani, famiglie, verso la sicurezza,verso lo sport motoristico e automobilistico.
6 Aci è componente del Consiglio generale Ha un componente in Consiglio d Amministrazione E un socio aderente della Fondazione di partecipazione Partecipa all assemblea degli aderenti Contribuisce alla mission della Fondazione nella «valorizzazione delle eccellenze motoristiche modenesi» Il campus permanente per l educazione dei bambini (sicurezza, educazione stradale, prevenzione ecc) in quanto Aci sviluppa già questa iniziativa con Comuni della Provincia.
7 Un istituzione dinamica che fornisce servizi efficienti per evitare perdite di tempo ed economici perché la competitività di altre strutture è impegnativa. Il cittadino modenese non è «rassegnato», è un cittadino attivo, scrive, telefona, usa il web e pensa che i servizi debbano essere all altezza delle aspettative. Le istituzioni locali sanno che devono confrontarsi con questo contesto socio-economico, un po pretenzioso, sicuramente stimolante e devono essere al passo con le esigenze economiche, lavorative e sportive. Aci sta cercando di interpretare, al meglio, il proprio ruolo, in un contesto impegnativo e di continuo confronto.
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