CLEARY ITALIA SRL PSGLAV - SGRASSATORE LAVANDA ML. Scheda di Dati di Sicurezza

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1 CLEARY ALIA SRL Controllo Stabilità Altre informazioni. dell esposizione/protezione e reattività. sul trasporto / >> / >>... / >> inviduale.... / >> Scheda Dati Sicurezza - PROTEZIONE TLV: applicabile. Valore limite Composizione/informazioni Misure DELLA soglia PELLE in caso rilascio accidentale. sugli ingreenti Prodotti 1. decomposizione Identificazione icolosi. della sostanza o della miscela e della società/impresa Pagina n / Nel REACH: Materiali Pericoli caso incompatibili. preparati l ambiente. la CE resistenza 1907/2006dei guanti da lavoro agli agenti chimici deve essere verificata prima dell'utilizzo in quanto non prevebile. I - guanti RID: hanno non un tempo sponibili. il usura trasporto che internazionale pende dalla durata merci e icolose dalla modalità su treno d uso Indossare TLV Sostanze. Precauzioni CEILING: abiti sonali, Concentrazione da lavoro spositivi con maniche non protezione deve lunghe essere e e calzature procedure suata durante sicurezza in caso qualsiasi emergenza. uso momento professionale dell esposizione categoria lavorativa. I (rif. Direttiva 89/686/CEE e norma Bloccare EN TWA Precauzioni ISO STEL: 20344). la ta non Limite speciali Lavarsi sponibili. se non esposizione con c'è acqua gli icolo. utilizzatori. e a sapone breve termine dopo aver rimosso gli indumenti protettivi Informazione Indossare PROTEZIONE TWA: Identificatore Limite adeguati non DEGLI del esposizione prodotto tinente. spositivi OCCHImeo protezione pesato (compresi i spositivi protezione inviduale cui alla sezione 8 della scheda dati sicurezza) - onde Si VOC: consiglia applicabile. prevenire Composto indossare contaminazioni organico occhiali volatile protettivi della pelle, ermetici degli (rif. occhi norma e degli EN 166). indumenti sonali. Queste incazioni sono valide sia gli addetti alle Coce: lavorazioni PROTEZIONE vpvb: Miscele. Molto 11. che sistente RESPIRATORIA gli interventi e molto in bioaccumulante tossicologiche. emergenza. secondo PSGLAV il REACH Denominazione In WGK: Trasporto caso Classe suamento rinfuse sugli icolosità effetti secondo del tossicologici. acquatica valore l allegato (Germania). soglia II (es. MARPOL SGRASSATORE TLV-TWA) 73/78 della ed il LAVANDA coce sostanza IBC. o una o ML più delle sostanze presenti nel prodotto, si consiglia 6.2. indossare Nome chimico Contiene: Precauzioni una maschera e sinonimi ambientali. con filtro tipo A la cui classe SGRASSATORE (1, 2 o 3) dovrà LAVANDA essere scelta in relazione ML In mancanza dati tossicologici simentali sul prodotto stesso, gli eventuali icoli del prodotto alla concentrazione la salute sono stati limite valutati utilizzo. in base (rif. alle norma proprietà Ime Informazione EN che delle 14387). non il sostanze prodotto tinente. Nel penetri contenute, caso nelle fossero secondo fognature, presenti i criteri nelle gas previsti acque o vapori suficiali, dalla normativa natura nelle versa falde riferimento freatiche. e/o gas o la classificazione. vapori con particelle (aerosol, fumi, nebbie, ecc.) 1.2. occorre BIBLIOGRAFIA Pertinenti Identificazione. prevedere usi Considerare ciò GENERALE: identificati filtri tipo della Conc. combinato. sostanza o miscela e usi sconsigliati la concentrazione %. delle Classificazione singole sostanze 67/548/CEE. icolose eventualmente citate Classificazione in sez. 3, valutare 1272/2008 gli effetti (CLP). tossicologici 6.3. L utilizzo 1. derivanti Meto Direttiva dall esposizione e 1999/45/CE materiali mezzi protezione e il al successive contenimento prodotto. delle mofiche vie e respiratorie bonifica. è necessario in caso le misure tecniche adottate non siano sufficienti limitare Aspirare l esposizione 2. Descrizione/Utilizzo DPM Direttiva - DIPROPILEN il 67/548/CEE 15. prodotto del lavoratore GLICOL fuoriuscito e successive ai valori sulla MONOMETILETERE in recipiente mofiche soglia regolamentazione. presi idoneo. ed in adeguamenti DETERGENTE considerazione. SGRASSANTE Valutare la compatibilità La protezione del offerta PER SUPERFICI recipiente dalle da maschere DURE utilizzare è con comunque il prodotto, limitata. verificando la sezione Nel 3. Il 10. CAS. prodotto Assorbire caso contiene in cui il rimanente (UE) la sostanza/e sostanza 1907/ con - 5materiale sensibilizzante/i considerata del Parlamento assorbente sia e inodore Europeo tanto inerte. o (REACH) può la sua provocare soglia una olfattiva reazione sia allergica. suiore Sostanza con al un relativo limite comunitario TLV-TWA esposizione e in caso sul posto emergenza, lavoro indossare 4. Usi Provvedere CE. Identificati Norme e un legislazione ad autorespiratore (UE) una 1272/2008 sufficiente salute, ad del aria areazione Parlamento sicurezza compressa del e Europeo luogo a Industriali ambiente circuito (CLP) interessato ato dalla (rif. norma Professionali ta. EN Verificare 137) oppure le un eventuali respiratore incompatibilità a presa Consumo specifiche la sostanza o la miscela. d'aria esterna il materiale (rif. norma dei EN 5. USO contenitori INDEX. 138). CONSUMATORI Per in sezione corretta (UE) 790/ scelta Lo smaltimento del spositivo Parlamento del materiale Europeo protezione contaminato (I-Atp. delle CLP) vie deve respiratorie, essere effettuato fare riferimento - conformemente alla norma alle EN sposizioni 529. del punto 13. Categoria CONTROLLI 6. Nr. Reg. Seveso DELL ESPOSIZIONE (UE) 453/2010 del Parlamento AMBIENTALE. ecologiche. Europeo Le 7. Riferimento emissioni da sul ad (UE) altre processi fornitore 286/2011 sezioni. produttivi, della scheda Parlamento comprese dati Europeo quelle sicurezza (II da Atp. apparecchiature CLP) ventilazione dovrebbero essere controllate ai fini del rispetto della normativa Utilizzare Nota: Eventuali Valore informazioni secondo tutela suiore ambientale. buone pratiche lavorative, evitando sdere il prodotto nell'ambiente. Avvisare le autorità competenti se il prodotto Restrizioni 8. relative (UE) al prodotto 618/2012 riguardanti del range o alle del escluso. la sostanze Parlamento protezione contenute inviduale Europeo secondo (III e Atp. lo l'allegato smaltimento CLP) XVII sono riportate (CE) alle 1907/2006. sezioni 8 e ha raggiunto corsi d'acqua o fognature o se ha contaminato il suolo o la vegetazione. Il Ragione testo Sociale completo (UE) delle 487/2013 frasi rischio del Parlamento (R) e delle Europeo CLEARY incazioni (IV Atp. ALIA icolo CLP) SRL (H) è riportato alla sezione 16 della scheda. 10. Inrizzo (UE) 944/2013 del Parlamento Europeo VIA SANDRO (V Atp. CLP) PERTINI T+ = Molto Tossico(T+), Manipolazione Proprietà T = Tossico(T), fisiche Xn = Nocivo(Xn), e immagazzinamento. e chimiche. Sostanze 11. Località e in Stato Candate (UE) List 605/2014 (Art. 59 del REACH). Parlamento C = Corrosivo(C), Europeo 55011(VI Xi = ALTOPASCIO Atp. Irritante(Xi), CLP) O = Comburente(O), E = Esplosivo(E), F+ (LU) = Estremamente Infiammabile(F+), F = Facilmente Infiammabile(F), Tossicità. N = Pericoloso l'ambiente(n) ALIA Precauzioni sulle la proprietà manipolazione fisiche sicura. e chimiche fondamentali. Sostanze - Manipolare Stato The Merck Fisico soggette Index. non sponibili. ad - 10th autorizzazione Etion (Allegato XIV REACH). tel il prodotto dopo aver consultato tutte liquido - le altre sezioni questa scheda sicurezza. Evitare la ssione del prodotto Colore Handling Chemical Safety fax Misure primo soccorso. nell'ambiente. mangiare, nè bere, nè fumare lattiginoso Sostanze - durante l'impiego. Togliere gli indumenti contaminati e i spositivi protezione prima accedere Odore Niosh Persistenza della - Registry soggette sona e degradabilità. of Toxic competente, obbligo Effects notifica of Chemical esportazione Substances Reg. (CE) 649/2012: 4.1. alle Descrizione zone delle in cui si misure mangia. caratteristico - responsabile primo soccorso. Soglia INRS olfattiva. - Fiche non della Toxicologique sponibili. scheda dati (toxicological sicurezzasheet) info@clearyitalia.it - OCCHI: Eliminare eventuali lenti a contatto. Lavarsi immeatamente ed abbondantemente con acqua almeno 30/60 minuti, aprendo bene 7.2. ph. Patty - Industrial Hygiene and Toxicology Conzioni le palpebre. l immagazzinamento Consultare subito sicuro, comprese Sostanze - eventuali incompatibilità. Punto N.I. Numero Potenziale Sax soggette un meco. Conservare fusione - telefonico Dangerous bioaccumulo. alla Convenzione solo o nel congelamento. proties emergenza of Industrial Rotterdam: Materials-7, contenitore originale. Conservare 1989 Etion - i recipienti chiusi, in luogo ben ventilato, al riparo dai raggi solari retti. Conservare i PELLE: Punto Sito Web Togliersi dosso gli abiti contaminati. Farsi immeatamente la doccia. Consultare subito un meco. contenitori ebollizione Agenzia non sponibili. ECHA INGESTIONE: lontano Far da iniziale. eventuali bere materiali acqua nella incompatibili, maggior quantità verificando sponibile. Per informazioni urgenti rivolgersi a possibile. orario la sezione Consultare ufficio 10. subito un meco. indurre il vomito se non espressamente Intervallo ebollizione. Sostanze Mobilità autorizzati soggette nel suolo. dal meco. alla Convenzione Stoccolma: Milano Ospedale Niguarda Ca Granda Tel Punto Usi finali infiammabilità. particolari. > 60 C. INALAZIONE: Nota Chiamare subito un meco. Portare il soggetto all'aria ata, lontano dal luogo dell'incidente. Se la respirazione cessa, Tasso evaporazione l utilizzatore: non sponibili. Firenze Ospedale Careggi Tel non sponibili. Le praticare la respirazione artificiale. Adottare precauzioni adeguate il soccorritore. Infiammabilità informazioni soli contenute e gas in questa scheda si basano Bologna sulle Ospedale conoscenze Maggiore sponibili Tel. presso noi alla data dell ultima versione. L utilizzatore Controlli deve Risultati Limite assicurarsi Sanitari. della inferiore infiammabilità. della valutazione idoneità e PBT completezza e vpvb. delle informazioni Napoli Ospedale in relazione Cardarelli allo specifico Tel. uso del prodotto Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati. Limite si suiore deve 8. interpretare non sponibili. Controllo infiammabilità. tale documento dell esposizione/protezione come garanzia Roma sponibile. alcuna Policlinico proprietà Umberto inviduale. specifica I del Tel. prodotto Per Limite Poichè In base ai sintomi inferiore l'uso dati ed del sponibili, effetti esplosività. prodotto il prodotto dovuti alle non sostanze cade non sotto contiene contenute, il nostro sostanze vedere retto PBT sponibile. al controllo, o vpvb cap. 11. è in obbligo centuale dell'utilizzatore suiore osservare a 0,1%. sotto la propria responsabilità le leggi e Parametri controllo. Limite le sposizioni Valutazione suiore vigenti della sicurezza esplosività. in materia chimica. igiene e sicurezza. sponibile. si assumono responsabilità usi impropri Altri effetti 2. avversi. Identificazione dei icoli Tensione Fornire Incazione adeguata vapore. dell eventuale formazione al necessità sonale addetto consultare all utilizzo immeatamente sponibile. prodotti chimici. un meco e trattamenti speciali. Riferimenti è stata Densità vapore Normativi: elaborata non sponibili. una valutazione sicurezza chimica la miscela e le sostanze in essa contenute Classificazione della sostanza o della miscela. Densità Mofiche relativa. rispetto non sponibili. alla revisione precedente. BEL Solubilità Belgique AR du 11/3/2002. La liste est mise à jour pour 2010 Il Sono prodotto state non apportate FRA è Misure Altre classificato variazioni informazioni. icoloso alle seguenti ai sensi sezioni: delle sposizioni cui al (CE) 1272/2008 (CLP). antinceno. Coefficiente Il 02 prodotto, / 03 / 08 comunque, 13. / 11 ripartizione: / Considerazioni 12 / 13 France contenendo / 14 n-ottanolo/acqua / 15 / 16. sostanze sullo JORF icolose smaltimento. n 0109 du in sponibile. concentrazione 10 mai 2012 page tale 8773 da essere texte n chiarate 102 alla sezione n.3, richiede una scheda dati A 5.1. Testo Tematura Mezzi sicurezza delle estinzione. incazioni con autoaccensione. informazioni Italia icolo adeguate, (H) citate in Decreto conformità alle sezioni Legislativo al 2-3 sponibile. della 9 Aprile scheda: 2008, (CE) 1907/2006 n.81 e successive mofiche EU OEL EU Direttiva 2009/161/UE; Direttiva 2006/15/CE; Direttiva 2004/37/CE; Direttiva 2000/39/CE. MEZZI Tematura Meto trattamento DI ESTINZIONE decomposizione. dei rifiuti. IDONEI Riutilizzare, I Viscosità EUH210 mezzi se possibile. estinzione 1272/2008 TLV-ACGIH I Scheda residui sono: (CLP) del dati anidride e prodotto successive sicurezza ACGIH tal quali 2014 carbonica, mofiche sponibile schiuma, sono sponibile. da polvere ed su considerare adeguamenti. richiesta. rifiuti speciali non icolosi. chimica. Per le te e gli sversamenti del prodotto che non si sono incenati, Proprietà Lo smaltimento esplosive deve essere affidato ad una l'acqua nebulizzata può essere utilizzata società sponibile. autorizzata alla gestione dei rifiuti, nel rispetto della normativa nazionale ed sdere i vapori infiammabili e proteggere le sone impegnate a fermare la ta. Classificazione Proprietà eventualmente ossidanti locale. e incazioni icolo: DPM -- - DIPROPILEN sponibile. GLICOL MONOMETILETERE 9.2. Valore LEGENDA: IMBALLAGGI limite soglia. MEZZI Altre informazioni. CONTAMINATI DI ESTINZIONE NON IDONEI VOC Gli ADR: Elementi imballaggi Tipo usare (Direttiva Accordo dell etichetta. contaminati Stato TWA/8h STEL/15min getti 1999/13/CE) europeo devono d'acqua. L'acqua : il trasporto essere delle inviati merci a recuo icolose non è efficace 1,30 % o smaltimento su strada nel rispetto delle norme nazionali sulla gestione dei rifiuti. estinguere l'inceno tuttavia può essere utilizzata raffreddare i contenitori chiusi - mg/m3 ppm mg/m3 ppm esposti VOC CAS (carbonio NUMBER: alla fiamma volatile) Numero prevenendo : del Chemical Abstract Service scoppi ed esplosioni. 0,74 % - Pittogrammi CE50: VLEPConcentrazione icolo: BEL che dà effetto al 50% della 50 popolazione soggetta a test PELLE. - CE VLEP NUMBER: 14. Numero FRA identificativo 308 sul in ESIS trasporto. (archivio 50 europeo delle sostanze esistenti) PELLE Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela. TLV 10. Stabilità A e reattività Avvertenze: - CLP: PERICOLI Numero DOVUTI ONU. CE 1272/2008 ALL'ESPOSIZIONE PELLE. IN CASO DI INCENDIO - DNEL: OELLivello derivato EU senza effetto PELLE Si può Reattività. creare sovrapressione nei contenitori esposti al fuoco con icolo esplosione. Evitare respirare i prodotti combustione. - Incazioni TLV-ACGIH PELLE. EmS: vi applicabile. Emergency icolo: Schedule - GHS: sono particolari icoli reazione con altre sostanze nelle normali conzioni impiego. EUH210 Sistema armonizzato 5.3. Raccomandazioni gli Scheda globale addetti dati all estinzione la sicurezza classificazione degli sponibile e la etichettatura incen. su richiesta. dei prodotti chimici Legenda: IATA EUH208 DIPROPILEN INFORMAZIONI Nome DGR: spezione GENERALI (C) = CEILING GLICOL ; INALAB MONOMETILETERE: dell ONU. Contiene: il trasporto merci icolose CANFORA della LIQUIDA Associazione internazionale del trasporto aereo - IC50: Concentrazione immobilizzazione = Frazione Inalabile del può 50% ; reagire RESPIR della TERPINOLENE con popolazione = ossidanti. Frazione COMMERCIALE soggetta Scaldato Respirabile a a test decomposizione ; TORAC = Frazione emette Toracica. fumi e vapori acri ed irritanti. Raffreddare con getti d'acqua i contenitori evitare la decomposizione del prodotto e lo sviluppo sostanze potenzialmente icolose IMDG: la salute. Indossare sempre l'equipaggiamento completo protezione antinceno. Raccogliere le acque spegnimento che non devono 8.2. Controlli Stabilità applicabile. Coce marittimo internazionale Può provocare una il trasporto reazione allergica. delle merci icolose - IMO: International dell esposizione. chimica. Maritime Organization Il essere prodotto scaricate è stabile nelle nelle fognature. normali conzioni Smaltire l'acqua impiego contaminata e stoccaggio. usata l'estinzione ed il residuo dell'inceno secondo le norme vigenti INDEX EQUIPAGGIAMENTO Classi NUMBER: icolo Numero connesso identificativo al trasporto. nell Annesso VI del CLP Consigli - Considerato LC50: Concentrazione prudenza: che l'utilizzo letale 50% misure tecniche adeguate dovrebbe sempre avere la priorità rispetto agli equipaggiamenti protezione sonali, Indumenti normali la lotta al fuoco, come un autorespiratore ad aria compressa a circuito ato (EN 137), completo antifiamma (EN469), - assicurare Possibilità una buona reazioni ventilazione icolose. nel luogo lavoro tramite un'efficace aspirazione locale. In LD50: P501 guanti antifiamma (EN 659) e stivali Vigili del Fuoco (HO A29 oppure A30). Per conzioni applicabile. Dose letale 50% Smaltire il prodotto / recipiente in conformità alla regolamentazione - OEL: la scelta Livello degli uso esposizione equipaggiamenti e stoccaggio occupazionale normali protettivi non sonali sono prevebili chiedere reazioni eventualmente icolose. consiglio ai propri fornitori sostanze chimiche I spositivi protezione inviduali devono riportare la mercatura CE che attesta la loro conformità alle norme vigenti PBT: Altri icoli. PROTEZIONE Conzioni Gruppo Persistente, d imballaggio. bioaccumulante e tossico secondo il REACH - PEC: Concentrazione da DELLE evitare. MANI ambientale prevebile Nessuna - Proteggere In in le particolare. mani con Attenersi guanti da tuttavia lavoro alla categoria usuali cautele III (rif. norma nei confronti EN 374). dei prodotti chimici. PEL: base applicabile. Livello ai dati prevebile sponibili, il prodotto esposizione non contiene sostanze PBT o vpvb in centuale suiore a 0,1%. - Per PNEC: la scelta Concentrazione definitiva del prevebile materiale dei priva guanti effetti da lavoro si devono considerare: compatibilità, degradazione, tempo rottura e meazione.

2 CLEARY ALIA SRL Pagina n. 2 / 7 3. Composizione/informazioni sugli ingreenti Sostanze. Informazione non tinente Miscele. Contiene: Identificazione. Conc. %. Classificazione 67/548/CEE. Classificazione 1272/2008 (CLP). DPM - DIPROPILEN GLICOL MONOMETILETERE CAS CE INDEX. Nr. Reg Sostanza con un limite comunitario esposizione sul posto lavoro. Nota: Valore suiore del range escluso. Il testo completo delle frasi rischio (R) e delle incazioni icolo (H) è riportato alla sezione 16 della scheda. T+ = Molto Tossico(T+), T = Tossico(T), Xn = Nocivo(Xn), C = Corrosivo(C), Xi = Irritante(Xi), O = Comburente(O), E = Esplosivo(E), F+ = Estremamente Infiammabile(F+), F = Facilmente Infiammabile(F), N = Pericoloso l'ambiente(n) 4. Misure primo soccorso Descrizione delle misure primo soccorso. OCCHI: Eliminare eventuali lenti a contatto. Lavarsi immeatamente ed abbondantemente con acqua almeno 30/60 minuti, aprendo bene le palpebre. Consultare subito un meco. PELLE: Togliersi dosso gli abiti contaminati. Farsi immeatamente la doccia. Consultare subito un meco. INGESTIONE: Far bere acqua nella maggior quantità possibile. Consultare subito un meco. indurre il vomito se non espressamente autorizzati dal meco. INALAZIONE: Chiamare subito un meco. Portare il soggetto all'aria ata, lontano dal luogo dell'incidente. Se la respirazione cessa, praticare la respirazione artificiale. Adottare precauzioni adeguate il soccorritore Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati. Per sintomi ed effetti dovuti alle sostanze contenute, vedere al cap Incazione dell eventuale necessità consultare immeatamente un meco e trattamenti speciali. 5. Misure antinceno Mezzi estinzione. MEZZI DI ESTINZIONE IDONEI I mezzi estinzione sono: anidride carbonica, schiuma, polvere chimica. Per le te e gli sversamenti del prodotto che non si sono incenati, l'acqua nebulizzata può essere utilizzata sdere i vapori infiammabili e proteggere le sone impegnate a fermare la ta. MEZZI DI ESTINZIONE NON IDONEI usare getti d'acqua. L'acqua non è efficace estinguere l'inceno tuttavia può essere utilizzata raffreddare i contenitori chiusi esposti alla fiamma prevenendo scoppi ed esplosioni Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela. PERICOLI DOVUTI ALL'ESPOSIZIONE IN CASO DI INCENDIO Si può creare sovrapressione nei contenitori esposti al fuoco con icolo esplosione. Evitare respirare i prodotti combustione Raccomandazioni gli addetti all estinzione degli incen. INFORMAZIONI GENERALI Raffreddare con getti d'acqua i contenitori evitare la decomposizione del prodotto e lo sviluppo sostanze potenzialmente icolose la salute. Indossare sempre l'equipaggiamento completo protezione antinceno. Raccogliere le acque spegnimento che non devono essere scaricate nelle fognature. Smaltire l'acqua contaminata usata l'estinzione ed il residuo dell'inceno secondo le norme vigenti. EQUIPAGGIAMENTO Indumenti normali la lotta al fuoco, come un autorespiratore ad aria compressa a circuito ato (EN 137), completo antifiamma (EN469), guanti antifiamma (EN 659) e stivali Vigili del Fuoco (HO A29 oppure A30).

3 CLEARY ALIA SRL Pagina n. 3 / 7 6. Misure in caso rilascio accidentale Precauzioni sonali, spositivi protezione e procedure in caso emergenza. Bloccare la ta se non c'è icolo. Indossare adeguati spositivi protezione (compresi i spositivi protezione inviduale cui alla sezione 8 della scheda dati sicurezza) onde prevenire contaminazioni della pelle, degli occhi e degli indumenti sonali. Queste incazioni sono valide sia gli addetti alle lavorazioni che gli interventi in emergenza Precauzioni ambientali. Ime che il prodotto penetri nelle fognature, nelle acque suficiali, nelle falde freatiche Meto e materiali il contenimento e la bonifica. Aspirare il prodotto fuoriuscito in recipiente idoneo. Valutare la compatibilità del recipiente da utilizzare con il prodotto, verificando la sezione 10. Assorbire il rimanente con materiale assorbente inerte. Provvedere ad una sufficiente areazione del luogo interessato dalla ta. Verificare le eventuali incompatibilità il materiale dei contenitori in sezione 7. Lo smaltimento del materiale contaminato deve essere effettuato conformemente alle sposizioni del punto Riferimento ad altre sezioni. Eventuali informazioni riguardanti la protezione inviduale e lo smaltimento sono riportate alle sezioni 8 e Manipolazione e immagazzinamento Precauzioni la manipolazione sicura. Manipolare il prodotto dopo aver consultato tutte le altre sezioni questa scheda sicurezza. Evitare la ssione del prodotto nell'ambiente. mangiare, nè bere, nè fumare durante l'impiego. Togliere gli indumenti contaminati e i spositivi protezione prima accedere alle zone in cui si mangia Conzioni l immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità. Conservare solo nel contenitore originale. Conservare i recipienti chiusi, in luogo ben ventilato, al riparo dai raggi solari retti. Conservare i contenitori lontano da eventuali materiali incompatibili, verificando la sezione Usi finali particolari. 8. Controllo dell esposizione/protezione inviduale Parametri controllo. Riferimenti Normativi: BEL Belgique AR du 11/3/2002. La liste est mise à jour pour 2010 FRA France JORF n 0109 du 10 mai 2012 page 8773 texte n 102 A Italia Decreto Legislativo 9 Aprile 2008, n.81 EU OEL EU Direttiva 2009/161/UE; Direttiva 2006/15/CE; Direttiva 2004/37/CE; Direttiva 2000/39/CE. TLV-ACGIH ACGIH 2014 DPM - DIPROPILEN GLICOL MONOMETILETERE Valore limite soglia. Tipo Stato TWA/8h STEL/15min mg/m3 ppm mg/m3 ppm VLEP BEL PELLE. VLEP FRA PELLE. TLV A PELLE. OEL EU PELLE. TLV-ACGIH PELLE. Legenda: (C) = CEILING ; INALAB = Frazione Inalabile ; RESPIR = Frazione Respirabile ; TORAC = Frazione Toracica Controlli dell esposizione. Considerato che l'utilizzo misure tecniche adeguate dovrebbe sempre avere la priorità rispetto agli equipaggiamenti protezione sonali, assicurare una buona ventilazione nel luogo lavoro tramite un'efficace aspirazione locale. Per la scelta degli equipaggiamenti protettivi sonali chiedere eventualmente consiglio ai propri fornitori sostanze chimiche. I spositivi protezione inviduali devono riportare la mercatura CE che attesta la loro conformità alle norme vigenti. PROTEZIONE DELLE MANI Proteggere le mani con guanti da lavoro categoria III (rif. norma EN 374). Per la scelta definitiva del materiale dei guanti da lavoro si devono considerare: compatibilità, degradazione, tempo rottura e meazione.

4 CLEARY ALIA SRL 8. Controllo dell esposizione/protezione inviduale.... / >> Pagina n. 4 / 7 Nel caso preparati la resistenza dei guanti da lavoro agli agenti chimici deve essere verificata prima dell'utilizzo in quanto non prevebile. I guanti hanno un tempo usura che pende dalla durata e dalla modalità d uso. PROTEZIONE DELLA PELLE Indossare abiti da lavoro con maniche lunghe e calzature sicurezza uso professionale categoria I (rif. Direttiva 89/686/CEE e norma EN ISO 20344). Lavarsi con acqua e sapone dopo aver rimosso gli indumenti protettivi. PROTEZIONE DEGLI OCCHI Si consiglia indossare occhiali protettivi ermetici (rif. norma EN 166). PROTEZIONE RESPIRATORIA In caso suamento del valore soglia (es. TLV-TWA) della sostanza o una o più delle sostanze presenti nel prodotto, si consiglia indossare una maschera con filtro tipo A la cui classe (1, 2 o 3) dovrà essere scelta in relazione alla concentrazione limite utilizzo. (rif. norma EN 14387). Nel caso fossero presenti gas o vapori natura versa e/o gas o vapori con particelle (aerosol, fumi, nebbie, ecc.) occorre prevedere filtri tipo combinato. L utilizzo mezzi protezione delle vie respiratorie è necessario in caso le misure tecniche adottate non siano sufficienti limitare l esposizione del lavoratore ai valori soglia presi in considerazione. La protezione offerta dalle maschere è comunque limitata. Nel caso in cui la sostanza considerata sia inodore o la sua soglia olfattiva sia suiore al relativo TLV-TWA e in caso emergenza, indossare un autorespiratore ad aria compressa a circuito ato (rif. norma EN 137) oppure un respiratore a presa d'aria esterna (rif. norma EN 138). Per la corretta scelta del spositivo protezione delle vie respiratorie, fare riferimento alla norma EN 529. CONTROLLI DELL ESPOSIZIONE AMBIENTALE. Le emissioni da processi produttivi, comprese quelle da apparecchiature ventilazione dovrebbero essere controllate ai fini del rispetto della normativa tutela ambientale. 9. Proprietà fisiche e chimiche sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali. Stato Fisico liquido Colore lattiginoso Odore caratteristico Soglia olfattiva. ph Punto fusione o congelamento. Punto ebollizione iniziale. Intervallo ebollizione. Punto infiammabilità. > 60 C. Tasso evaporazione Infiammabilità soli e gas Limite inferiore infiammabilità. Limite suiore infiammabilità. Limite inferiore esplosività. Limite suiore esplosività. Tensione vapore. Densità vapore Densità relativa. Solubilità Coefficiente ripartizione: n-ottanolo/acqua Tematura autoaccensione. Tematura decomposizione. Viscosità Proprietà esplosive Proprietà ossidanti 9.2. Altre informazioni. VOC (Direttiva 1999/13/CE) : 1,30 % VOC (carbonio volatile) : 0,74 % 10. Stabilità e reattività Reattività. vi sono particolari icoli reazione con altre sostanze nelle normali conzioni impiego. DIPROPILEN GLICOL MONOMETILETERE: può reagire con ossidanti. Scaldato a decomposizione emette fumi e vapori acri ed irritanti Stabilità chimica. Il prodotto è stabile nelle normali conzioni impiego e stoccaggio Possibilità reazioni icolose. In conzioni uso e stoccaggio normali non sono prevebili reazioni icolose Conzioni da evitare. Nessuna in particolare. Attenersi tuttavia alla usuali cautele nei confronti dei prodotti chimici.

5 10. Stabilità e reattività.... / >> Materiali incompatibili Prodotti decomposizione icolosi. CLEARY ALIA SRL Pagina n. 5 / tossicologiche sugli effetti tossicologici. In mancanza dati tossicologici simentali sul prodotto stesso, gli eventuali icoli del prodotto la salute sono stati valutati in base alle proprietà delle sostanze contenute, secondo i criteri previsti dalla normativa riferimento la classificazione. Considerare ciò la concentrazione delle singole sostanze icolose eventualmente citate in sez. 3, valutare gli effetti tossicologici derivanti dall esposizione al prodotto. Il prodotto contiene sostanza/e sensibilizzante/i e tanto può provocare una reazione allergica. 12. ecologiche. Utilizzare secondo le buone pratiche lavorative, evitando sdere il prodotto nell'ambiente. Avvisare le autorità competenti se il prodotto ha raggiunto corsi d'acqua o fognature o se ha contaminato il suolo o la vegetazione Tossicità Persistenza e degradabilità Potenziale bioaccumulo Mobilità nel suolo Risultati della valutazione PBT e vpvb. In base ai dati sponibili, il prodotto non contiene sostanze PBT o vpvb in centuale suiore a 0,1% Altri effetti avversi. 13. Considerazioni sullo smaltimento Meto trattamento dei rifiuti. Riutilizzare, se possibile. I residui del prodotto tal quali sono da considerare rifiuti speciali non icolosi. Lo smaltimento deve essere affidato ad una società autorizzata alla gestione dei rifiuti, nel rispetto della normativa nazionale ed eventualmente locale. IMBALLAGGI CONTAMINATI Gli imballaggi contaminati devono essere inviati a recuo o smaltimento nel rispetto delle norme nazionali sulla gestione dei rifiuti. 14. sul trasporto Numero ONU Nome spezione dell ONU Classi icolo connesso al trasporto Gruppo d imballaggio.

6 CLEARY ALIA SRL 14. sul trasporto.... / >> Pericoli l ambiente Precauzioni speciali gli utilizzatori Trasporto rinfuse secondo l allegato II MARPOL 73/78 ed il coce IBC. Informazione non tinente. Pagina n. 6 / sulla regolamentazione Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche la sostanza o la miscela. Categoria Seveso. Restrizioni relative al prodotto o alle sostanze contenute secondo l'allegato XVII (CE) 1907/2006. Sostanze in Candate List (Art. 59 REACH). Sostanze soggette ad autorizzazione (Allegato XIV REACH). Sostanze soggette ad obbligo notifica esportazione Reg. (CE) 649/2012: Sostanze soggette alla Convenzione Rotterdam: Sostanze soggette alla Convenzione Stoccolma: Controlli Sanitari Valutazione della sicurezza chimica. è stata elaborata una valutazione sicurezza chimica la miscela e le sostanze in essa contenute. 16. Altre informazioni. Testo delle incazioni icolo (H) citate alle sezioni 2-3 della scheda: EUH210 Scheda dati sicurezza sponibile su richiesta. LEGENDA: - ADR: Accordo europeo il trasporto delle merci icolose su strada - CAS NUMBER: Numero del Chemical Abstract Service - CE50: Concentrazione che dà effetto al 50% della popolazione soggetta a test - CE NUMBER: Numero identificativo in ESIS (archivio europeo delle sostanze esistenti) - CLP: CE 1272/ DNEL: Livello derivato senza effetto - EmS: Emergency Schedule - GHS: Sistema armonizzato globale la classificazione e la etichettatura dei prodotti chimici - IATA DGR: il trasporto merci icolose della Associazione internazionale del trasporto aereo - IC50: Concentrazione immobilizzazione del 50% della popolazione soggetta a test - IMDG: Coce marittimo internazionale il trasporto delle merci icolose - IMO: International Maritime Organization - INDEX NUMBER: Numero identificativo nell Annesso VI del CLP - LC50: Concentrazione letale 50% - LD50: Dose letale 50% - OEL: Livello esposizione occupazionale - PBT: Persistente, bioaccumulante e tossico secondo il REACH - PEC: Concentrazione ambientale prevebile - PEL: Livello prevebile esposizione - PNEC: Concentrazione prevebile priva effetti

7 16. Altre informazioni.... / >> CLEARY ALIA SRL Pagina n. 7 / 7 - REACH: CE 1907/ RID: il trasporto internazionale merci icolose su treno - TLV: Valore limite soglia - TLV CEILING: Concentrazione che non deve essere suata durante qualsiasi momento dell esposizione lavorativa. - TWA STEL: Limite esposizione a breve termine - TWA: Limite esposizione meo pesato - VOC: Composto organico volatile - vpvb: Molto sistente e molto bioaccumulante secondo il REACH - WGK: Classe icolosità acquatica (Germania). BIBLIOGRAFIA GENERALE: 1. Direttiva 1999/45/CE e successive mofiche 2. Direttiva 67/548/CEE e successive mofiche ed adeguamenti 3. (UE) 1907/2006 del Parlamento Europeo (REACH) 4. (UE) 1272/2008 del Parlamento Europeo (CLP) 5. (UE) 790/2009 del Parlamento Europeo (I Atp. CLP) 6. (UE) 453/2010 del Parlamento Europeo 7. (UE) 286/2011 del Parlamento Europeo (II Atp. CLP) 8. (UE) 618/2012 del Parlamento Europeo (III Atp. CLP) 9. (UE) 487/2013 del Parlamento Europeo (IV Atp. CLP) 10. (UE) 944/2013 del Parlamento Europeo (V Atp. CLP) 11. (UE) 605/2014 del Parlamento Europeo (VI Atp. CLP) - The Merck Index. - 10th Etion - Handling Chemical Safety - Niosh - Registry of Toxic Effects of Chemical Substances - INRS - Fiche Toxicologique (toxicological sheet) - Patty - Industrial Hygiene and Toxicology - N.I. Sax - Dangerous proties of Industrial Materials-7, 1989 Etion - Sito Web Agenzia ECHA Nota l utilizzatore: Le informazioni contenute in questa scheda si basano sulle conoscenze sponibili presso noi alla data dell ultima versione. L utilizzatore deve assicurarsi della idoneità e completezza delle informazioni in relazione allo specifico uso del prodotto. si deve interpretare tale documento come garanzia alcuna proprietà specifica del prodotto. Poichè l'uso del prodotto non cade sotto il nostro retto controllo, è obbligo dell'utilizzatore osservare sotto la propria responsabilità le leggi e le sposizioni vigenti in materia igiene e sicurezza. si assumono responsabilità usi impropri. Fornire adeguata formazione al sonale addetto all utilizzo prodotti chimici. Mofiche rispetto alla revisione precedente. Sono state apportate variazioni alle seguenti sezioni: 02 / 03 / 08 / 11 / 12 / 13 / 14 / 15 / 16.

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