REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n Firenze DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE

Transcript

1 REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n Firenze DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE Numero della delibera Data della delibera Oggetto Attività aggiuntiva Contenuto Attività aggiuntiva per service di contabilità generale per ISPO anno 2016 Dipartimento Direttore del Dipartimento Struttura Direttore della Struttura Responsabile del procedimento DIPARTIMENTO RISORSE UMANE TOGNINI ARIANNA S.C. Politiche del Pers. TOGNINI ARIANNA CEROTI RICCARDO Spesa prevista Conto Economico Codice Conto Anno Bilancio attività aggiuntiva dirigenza amministrativa 3B attivita' aggiuntiva comparto amministrativo 3B Estremi relativi ai principali documenti contenuti nel fascicolo Allegato N di pag. Oggetto A 5 Sub-progetto di attività aggiuntiva per la gestione della contabilità generale per Ispo anno 2016 Tipologia di pubblicazione Integrale Parziale

2 IL DIRETTORE GENERALE Richiamati - Il Decreto Legislativo n 502/1992 e successive modifiche e integrazioni - La Legge Regionale Toscana n 40/2005 e successive modifiche e integrazioni - La Legge Regionale Toscana n 84 del Riordino dell assetto istituzionale del sistema sanitario regionale. Modifiche alla l.r. 40/ La Delibera del Direttore Generale dell Azienda Usl Toscana Centro n 1 del di presa d atto della costituzione dell Azienda Usl Toscana Centro. - La Delibera del Direttore Generale dell Azienda Usl Toscana Centro n 2 del di conferma delle deleghe delle funzioni ai Dirigenti in carica per la gestione delle attività della nuova Azienda e riassunzione nella figura del Direttore Generale delle funzioni gia attribuite ai Vice Commissari delle ex- Aziende Sanitarie Locali. Premesso che : - con Delibera del Direttore Generale dell Azienda Usl 10 Firenze n 91 del è stata autorizzata la stipula di apposita convenzione con l Istituto per lo Studio e la Prevenzione Oncologica - ISPO, per il periodo ; Rilevato che la convenzione suddetta prevede che l Azienda Sanitaria di Firenze metta a disposizione tutta una serie di servizi tecnico amministrativi fra cui : Gestione operativa del Personale Gestione trasporti per programma screening mammografico Gestione della contabilità generale Richiamata la Delibera del Commissario n. 154 del con la quale sono stati approvati alcuni sub-progetti per l ultimo quadrimestre dell anno Richiamata altresì la Delibera del Commissario n. 614 del con la quale sono stati approvati per l anno 2016 i seguenti sub-progetti di attività aggiuntiva Gestione operativa del Personale Gestione trasporti per programma screening mammografico Visti il sub-progetto relativo al service di contabilità generale riferito all anno 2016 presentato dal Direttore del Dipartimento programmazione rilevazione e controllo risorse economiche della ex Azienda Usl 10 Firenze di cui all allegato A

3 Ritenuto opportuno ricorrere all istituto dell attività aggiuntiva in quanto trattasi di attività che viene svolta oltre il lavoro ordinario e che viene prestata fuori orario di servizio; Verificato che tale sub-progetto contiene esplicita indicazione delle attività da svolgere, del personale coinvolto nonché dei limiti orari autorizzati e relativo tetto di spesa. Rilevato che i sub-progetti suddetti trovano opportuna copertura nel finanziamento che ISPO eroga per tali attività. DELIBERA Per i motivi espressi in narrativa: 1. di approvare per tutto l anno il sub-progetto di attivita aggiuntiva inerente il service di contabilità generale per Ispo riferito all anno 2016 di cui all Allegato A 2. di imputare la relativa spesa totale pari a ai relativi conti economici dell attivita aggiuntiva nonche a quelli degli oneri riflessi. 3. di stabilire che tale attività verrà liquidata alle tariffe orarie importi lordi busta paga - di 44,91 per la dirigenza amministrativa ed a 22,00 per il comparto amministrativo e tecnico; 4. di dare atto che la liquidazione delle ore di attività aggiuntiva autorizzate potrà avvenire soltanto previo controllo dell orario, ovvero se la stessa attività è stata svolta nel rispetto delle seguenti norme : deve essere effettuata fuori orario di servizio e rilevata con il tasto funzione F5 (o G5) e non potrà essere liquidata in caso di debito orario. In tal caso la liquidazione viene sospesa e il debito orario deve essere recuperato entro il mese successivo; non può essere svolta dai dipendenti nei giorni di permesso o di assenza effettuata a qualsiasi titolo, e nei giorni festivi; non può essere svolta dai dipendenti in part-time orizzontale; non può essere effettuata dopo il turno di notte o pomeriggio/notte; l attività aggiuntiva che viene svolta di seguito a quella istituzionale - senza che sia già stata effettuata la pausa nell orario ordinario - può essere effettuata soltanto dopo una pausa di almeno 30 minuti che deve risultare dalla timbratura nella cartolina orario; 5. di partecipare copia del presente atto al Dipartimento Programmazione Rilevazione e Controllo Risorse Economiche della Ex Azienda Usl 10 Firenze 6. di trasmettere il presente provvedimento al Collegio Sindacale. IL DIRETTORE GENERALE (Dott. Paolo Morello Marchese) Allegato A Al Vice Commissario ASL 10 Firenze Dr. Emanuele Gori

4 LA STRUTTURA PROPONENTE il PROGETTO Programmazione rilevazione e controllo risorse economiche PARTE 1) PRESENTAZIONE ATTIVITA Il sottoscritto Ciro Cecconi Direttore del Dipartimento Programmazione Rilevazione e Controllo Risorse Economiche e- mail ciro.cecconi@asf.toscana.it n. telefono indirizzo sede lavoro Villa Fabbri San Salvi. Presenta il progetto di attività aggiuntiva Attuazione Convenzione per la gestione in outsourcing della Contabilità Generale di ISPO. Le attività da svolgere sono le seguenti: Rilevazione immobilizzazioni dai conti della Contabilità Generale dopo la generazione delle fatture da ricevere. Calcolo ammortamenti e verifica della corrispondenza dei dati del registro cespiti con quelli della contabilità generale. Predisposizione del bilancio di esercizio secondo quanto richiesto dalle normative applicabili. Assistenza al collegio sindacale nel corso delle verifiche da esso effettuate sulla consistenza di cassa o sulla contabilità generale. Verifica della congruenza del tipo cliente e dei conti debito/credito, indicazione dell assoggettabilità o meno allo split payment a ciascun beneficiario. Condivisione del processo di ricerca e liquidazione delle fatture. Gestione del processo di fatturazione elettronica. Sviluppo e supervisione del corretto percorso di applicazione dello split payment alla fatturazione attiva. Gestione della contabilità generale. Rilevazione costi e ricavi d esercizio. Contabilità fornitori/clienti. Ordinazione dei pagamenti e delle riscossioni a mezzo istituto cassiere. Riconciliazione dei conti di liquidità (c/c bancari, c/c postali, ecc.) con gli estratti conto dei vari istituti presso cui ISPO è correntista. Inserimento nella Piattaforma della Certificazione dei Crediti delle fatture passive e aggiornamento delle stesse con le relative scadenze, ordinativi di pagamento e stato di contabilizzazione del documento. Emissione fatture attive (tranne quelle relative ai progetti finalizzati) e abbinamento dei relativi incassi. Gestione dei flussi di cassa con predisposizione ed invio in Regione del Prospetto sui flussi di cassa. Espletamento degli adempimenti fiscali e tributari. Liquidazione IVA, redazione libri/registri IVA ed (eventuale) dichiarazione periodica. Trattamento delle ritenute d acconto e certificazione sui compensi di lavoro autonomo. Versamento dei tributi, dei contributi e compilazione mod. F24 (o analoghi). Predisposizione delle dichiarazioni annuali (UNICO, IRAP, 770). Predisposizione modelli INTRASTAT (agenzia delle dogane) e INTRA 12 (agenzia delle entrate). Archiviazione elettronica dichiarativi e libri obbligatori e trasmissione dell impronta all agenzia delle entrate. Denuncia bolli virtuali. Predisposizione convenzione. Firma ordinativi di incasso e di pagamento. È stimabile una necessità complessiva di circa 112 ore settimanali. PARTE 2) PERSONALE COINVOLTO OBIETTIVI DURATA TEMPORALE

5 Il responsabile del progetto individua i seguenti responsabili dell esecuzione del progetto che, affiancati dai referenti operativi, si occuperanno di un settore per ciascuno coordinando le attività degli altri dipendenti del Dipartimento. Responsabili dell esecuzione del progetto e Referenti operativi: 1 SETTORE BILANCIO E CONTABILITA GENERALE Responsabile (dirigente) Dr. Ciro Cecconi Responsabile (dirigente) Dr. Antonio Campostrini Referente operativo (comparto) Dr. Marco Battaglini Referente operativo (comparto) Dr. Marco Nencioni Referente operativo (comparto) Sig.ra Maria Grazia Vannoni Responsabile (dirigente) Dr. Ciro Cecconi supervisione progetto Descrizione attività: Predisposizione convenzione. Firma ordinativi di incasso e di pagamento. Supervisione progetto. Responsabile (dirigente) Dr. Antonio Campostrini contabilità generale e bilancio Descrizione attività: controllo e coordinamento delle attività di seguito elencate _ Rilevazione immobilizzazioni dai conti della Contabilità Generale dopo la generazione delle fatture da ricevere. Calcolo ammortamenti e verifica della corrispondenza dei dati del registro cespiti con quelli della contabilità generale. Predisposizione del bilancio di esercizio secondo quanto richiesto dalle normative applicabili. Assistenza al collegio sindacale nel corso delle verifiche da esso effettuate sulla consistenza di cassa o sulla contabilità generale. Verifica della congruenza del tipo cliente e dei conti debito/credito, indicazione dell assoggettabilità o meno allo split payment a ciascun beneficiario. Condivisione del processo di ricerca e liquidazione delle fatture. Gestione del processo di fatturazione elettronica. Sviluppo e supervisione del corretto percorso di applicazione dello split payment alla fatturazione attiva. Referente operativo (comparto) Dr. Marco Battaglini fatturazione attiva Descrizione attività: Emissione fatture attive (tranne quelle relative ai progetti finalizzati) e abbinamento dei relativi incassi Referente operativo (comparto) Dr. Marco Nencioni flussi finanziari Descrizione attività: Gestione dei flussi di cassa con predisposizione ed invio in Regione del Prospetto sui flussi di cassa. Referente operativo (comparto) Sig.ra Maria Grazia Vannoni tenuta contabilità e gestione complessiva Descrizione attività: controllo e coordinamento delle attività di seguito elencate:_ Gestione della contabilità generale. Rilevazione costi e ricavi d esercizio. Contabilità fornitori/clienti. Ordinazione dei pagamenti e delle riscossioni a mezzo istituto cassiere. Riconciliazione dei conti di liquidità (c/c bancari, c/c postali, ecc.) con gli estratti conto dei vari istituti presso cui ISPO è correntista. Inserimento nella Piattaforma della Certificazione dei Crediti delle fatture passive e aggiornamento delle stesse con le relative scadenze, ordinativi di pagamento e stato di contabilizzazione del documento.

6 2 SETTORE FISCALE Responsabile (comparto) Dr.ssa Anna Chiara Ciardi Duprè Descrizione attività: Espletamento degli adempimenti fiscali e tributari. Liquidazione IVA, redazione libri/registri IVA ed (eventuale) dichiarazione periodica. Trattamento delle ritenute d acconto e certificazione sui compensi di lavoro autonomo. Versamento dei tributi, dei contributi e compilazione mod. F24 (o analoghi). Predisposizione delle dichiarazioni annuali (UNICO, IRAP, 770). Predisposizione modelli INTRASTAT (agenzia delle dogane) e INTRA 12 (agenzia delle entrate). Archiviazione elettronica dichiarativi e libri obbligatori e trasmissione dell impronta all agenzia delle entrate. Denuncia bolli virtuali. Per i soggetti sopra indicati si propone di individuare quanto di seguito specificato (NB tutte le quantificazioni si riferiscono ad un anno e le valorizzazioni sono al lordo di oneri ed IRAP): 1 SETTORE BILANCIO: Dr. Ciro Cecconi (matricola ): l individuazione di max 36 ore annue da liquidare dopo regolare digitazione e rendicontazione per un costo complessivo annuo non superiore a Dr. Antonio Campostrini (matricola ): l individuazione di max 36 ore annue da liquidare dopo regolare digitazione e rendicontazione per un costo complessivo annuo non superiore a Dr. Marco Battaglini (matricola ): l individuazione di max 144 ore annue da liquidare dopo regolare digitazione e rendicontazione per un costo complessivo annuo non superiore a Dr. Marco Nencioni (matricola ): l individuazione di max 72 ore annue da liquidare dopo regolare digitazione e rendicontazione per un costo complessivo annuo non superiore a Sig.ra Maria Grazia Vannoni (matricola ): l individuazione di max 240 ore annue da liquidare dopo regolare digitazione e rendicontazione per un costo complessivo annuo non superiore a SETTORE FISCALE: Dr.ssa Anna Chiara Ciardi Duprè (matricola ): l individuazione di max 72 ore annue da liquidare dopo regolare digitazione e rendicontazione per un costo complessivo annuo non superiore a Per altre eventuali attività/sostituzioni sono previste ulteriori 125 ore per un costo complessivo annuo non superiore a che saranno assegnate a personale di volta in volta individuato. L attività aggiuntiva intende realizzare i seguenti obiettivi: Corretta gestione della contabilità generale di ISPO in base a quanto previsto dalla Convenzione. Si prevede che l attività sia svolta per il periodo : con decorrenza dal fino al In ogni modo, nel corso del periodo di vigenza del progetto, ferma restando la quantità massima di ore da svolgere ed il conseguente costo complessivo, sarà possibile coinvolgere altri dipendenti o effettuare una compensazione interna delle ore assegnate, al fine di garantire l efficace svolgimento delle attività.

7 PARTE 3) PROGRAMMAZIONE ORE ATTIVITA COSTO Il costo complessivo annuo dell attività aggiuntiva svolta dai dipendenti ammonta a euro a cui si aggiungono i euro a disposizione per eventuali attività/sostituzioni per arrivare al totale massimo di euro comprensivi di oneri e IRAP. PARTE 4) RICORSO AD ALTRO PERSONALE Per svolgere l attività sopra descritta ed, in particolare: Rilevazione immobilizzazioni dai conti della Contabilità Generale dopo la generazione delle fatture da ricevere. Calcolo ammortamenti e verifica della corrispondenza dei dati del registro cespiti con quelli della contabilità generale. Predisposizione del bilancio di esercizio secondo quanto richiesto dalle normative applicabili. Assistenza al collegio sindacale nel corso delle verifiche da esso effettuate sulla consistenza di cassa o sulla contabilità generale. Verifica della congruenza del tipo cliente e dei conti debito/credito, indicazione dell assoggettabilità o meno allo split payment a ciascun beneficiario. Condivisione del processo di ricerca e liquidazione delle fatture. Gestione del processo di fatturazione elettronica. Sviluppo e supervisione del corretto percorso di applicazione dello split payment alla fatturazione attiva. Gestione della contabilità generale. Rilevazione costi e ricavi d esercizio. Contabilità fornitori/clienti. Ordinazione dei pagamenti e delle riscossioni a mezzo istituto cassiere. Riconciliazione dei conti di liquidità (c/c bancari, c/c postali, ecc.) con gli estratti conto dei vari istituti presso cui ISPO è correntista. Inserimento nella Piattaforma della Certificazione dei Crediti delle fatture passive e aggiornamento delle stesse con le relative scadenze, ordinativi di pagamento e stato di contabilizzazione del documento. è stimabile una necessità di 2 unità interinali a 36 ore e 1 unità interinale a 18 ore settimanali (circa 90 ore settimanali all interno dell ammontare complessivo previsto alla parte 1 ). PARTE 5) FINANZIAMENTO DELL ATTIVITA Il costo del progetto, comprensivo di oneri è interamente finanziato tramite la Convenzione sottoscritta con ISPO, di cui alla delibera del Direttore Generale n. 91 del Data 18 dicembre 2015 Il Direttore del Dipartimento Dr. Ciro Cecconi