PROVINCIA DI TORINO AREA ATTIVITA PRODUTTIVE SERVIZIO SVILUPPO MONTANO, RURALE E VALORIZZAZIONE PRODUZIONI TIPICHE

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1 ALLEGATO A PROVINCIA DI TORINO AREA ATTIVITA PRODUTTIVE SERVIZIO SVILUPPO MONTANO, RURALE E VALORIZZAZIONE PRODUZIONI TIPICHE GARA INFORMALE PER IL SERVIZIO DI REALIZZAZIONE DELLE TENDOSTRUTTURE NECESSARIE ALLO SVOLGIMENTO DELLA MANIFESTAZIONE BOSCO E TERRITORIO 2008 CAPITOLATO D ONERI La Provincia di Torino, ai fini della attuazione della Manifestazione Biennale Internazionale Bosco e Territorio 2008, ha necessità di individuare una ditta specializzata avente adeguata esperienza, capacità tecnica e dotazione organizzativa a cui affidare il servizio di realizzazione delle tendostrutture necessarie, e intende procedere alla scelta del fornitore con le modalità previste dall art. 9, secondo comma, del vigente Regolamento per l acquisizione in economia di servizi e forniture, con aggiudicazione del servizio alla Ditta che avrà documentato il possesso dei requisiti e offerto, sulla base del presente capitolato d oneri. il massimo ribasso sul prezzo a base di gara, fissato in EURO =45.000,00= (EURO quarantacinquemila/00) oltre IVA. Poiché alla realizzazione della iniziativa della Provincia di Torino concorre anche finanziariamente la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Torino, la Ditta, individuata con il presente procedimento di gara ufficiosa, a cui la Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura di Torino partecipa con un proprio rappresentante, potrà essere incaricata pro-quota da ambedue gli Enti finanziatori. 1. Oggetto del servizio Il servizio prevede la realizzazione delle seguenti tendostrutture: a) Tendostruttura principale Tendostruttura ad uso commerciale dimensioni 30 x 70 m, con altezza laterale 4,00 m e altezza al colmo non inferiore a 7,50 m., senza montanti interni, struttura in alluminio anodizzato, ancoraggio tramite chiodi in acciaio da cm, teli di copertura e chiusura laterale scorrevole in PVC ignifugo cl. di reazione al fuoco non superiore a 2, di colore bianco, omologati ai sensi del DM 26/6/1984; modularità della struttura mt. 5 di lunghezza. Pavimentazione in legno rialzata 13 cm con sottostruttura in tubolari d acciaio zincato su 1950 mq di superficie. Pavimentazione rinforzata su 150 mq. di superficie, collocata lungo uno dei lati maggiori. La pavimentazione rinforzata dovrà essere in grado di sopportare caldaie del peso di 300 kg, collocate su pallet di m 1x1, che saranno posizionate in situ direttamente dall esterno mediante un braccio telescopico. Impianto luce generale realizzato con dorsali in cavo antifiamma 3x2,5, prese di derivazione ogni 5 mt, impianto di illuminazione generale interno congruo alle esigenze della manifestazione con plafoniere 2x58 watt, plafoniere 1x18 Watt autoalimentate per emergenza, plafoniere 1x8 Watt autoalimentate con scritta Uscita di sicurezza, quadro comandi e relativi cavi per alimentare le dorsali. Smontaggio e trasporto. 1

2 b) Tendostruttura convegni 1.a) Tendostruttura ad uso sala convegni, dimensioni 10x 20 m, altezza laterale 4 m, altezza al colmo min. 5 m senza montanti interni, struttura in alluminio anodizzato, ancoraggio tramite chiodi in acciaio da cm, teli di copertura e chiusura laterale scorrevole in PVC ignifugo cl. di reazione al fuoco non superiore a 2, di colore bianco, omologati ai sensi del DM 26/6/1984 oppure, in alternativa: 1.b) Tendostruttura ad uso sala convegni, ottagonale, diametro 15 m 2) Pavimentazione in legno rialzata 13 cm con sottostruttura in tubolari d acciaio zincato 3) Impianto luce generale realizzato con dorsali in cavo antifiamma 3x2,5, min. 3 prese di derivazione, impianto di illuminazione generale interno congruo alle esigenze della manifestazione con plafoniere 2x58 watt, plafoniere 1x18 Watt autoalimentate per emergenza, plafoniere 1x8 Watt autoalimentate con scritta Uscita di sicurezza, quadro comandi e relativi cavi per alimentare le dorsali. 4) Pedana con scala di accesso 5) 60 posti a sedere 6) Montaggio, smontaggio e trasporto Si precisa che a parità di offerta economica, sarà preferita la tendostruttura ottagonale. 2. Durata e luogo della fornitura a) Le strutture di cui al precedente punto 1 dovranno essere installate nell area di proprietà del Comune di Usseaux (TO), località Fraisse, conosciuta come ex Park Olimpico, così come da cartografia e foto aerea allegate. b) La sequenza temporale delle operazioni di montaggio e smontaggio delle strutture sarà funzionale al periodo di svolgimento effettivo della manifestazione, fissato nei giorni 4-7 Settembre c) Le strutture dovranno essere realizzate sotto le direttive del personale tecnico specializzato e nominato dalla Ditta la quale a lavori completati dovrà rilasciare apposito certificato di corretta installazione e montaggio. d) Oltre a detto certificato dovrà essere prodotta la documentazione tecnica (progetto) a firma di un tecnico abilitato necessaria alla verifica delle strutture portanti. e) Dovranno essere descritti i sistemi di montaggio, la tipologia e numero delle controventature, tirafondi, picchettature nonché lo schema statico della struttura. f) Gli esiti di detta verifica dovranno essere oggetto di apposita certificazione da tenere a disposizione degli organi di controllo locali. g) Il montaggio sarà a completa cura della Ditta la quale dovrà operare in piena autonomia sia per quanto riguarda la manodopera che i mezzi necessari alle operazioni di montaggio e smontaggio. h) Le strutture dovranno essere montate e/o ultimate in tutte le loro parti entro i tempi di seguito indicati: montaggio delle tendostrutture: entro le ore del 27 Agosto 2008; smontaggio a partire dalle ore 8.00 del 9 Settembre 2008 ed entro le ore del 14 Settembre i) Le aree in cui verranno installate le strutture saranno disponibili e sgombre da ogni impedimento dalle ore del 20 Agosto 2008 e dovranno essere riconsegnate entro le ore del 14 Settembre

3 La Ditta, in sede di offerta, dovrà indicare le caratteristiche dei mezzi tecnici impiegati per il montaggio e smontaggio e le modalità di intervento atte a limitare al minimo i danni all area. 3. Impianti elettrici e di sicurezza. Competerà alla stazione appaltante: - l allacciamento dalla fonte ENEL, o da generatore, al quadro generale - l impianto elettrico dalle derivazioni ai quadri elettrici degli stand - la messa a terra della struttura metallica da scariche atmosferiche a) Ai fini della prevenzione incendi, gli impianti elettrici devono essere suddivisi in modo che un eventuale guasto non provochi la messa fuori servizio dell intero sistema (utenza) e devono disporre di apparecchi di manovra ubicati in posizioni protette riportando chiare indicazioni dei circuiti cui si riferiscono. b) L alimentazione di sicurezza deve essere automatica ad interruzione breve (= 0,5 s.) per gli impianti di rilevazione, allarme ed illuminazione. c) Il dispositivo di carica degli accumulatori deve essere di tipo automatico e tale da consentire la carica completa entro 12 (dodici) ore. d) L autonomia dell alimentazione di emergenza deve consentire lo svolgimento in sicurezza del e) soccorso e dello spegnimento per il tempo necessario; in ogni caso l autonomia minima viene f) stabilita per ogni impianto come segue: - rilevazione ed allarme: 30 minuti; - illuminazione di sicurezza: 1 ora. g) L impianto elettrico deve avere le seguenti caratteristiche: - impianto di illuminazione generale interno alla tensostruttura congruo alle esigenze della manifestazione in essere (come da norme UNI 500 lux/mq.); - impianto di illuminazione di emergenza (come da norme UNI 5 lux/mq.) con posizionamento di indicatori illuminati delle uscite di sicurezza secondo quanto previsto dal D. Lgs n. 493; - sulle porte delle uscite di sicurezza dovrà essere installata apposita segnaletica di tipo luminoso mantenuta sempre accesa durante l esercizio dell attività ed inoltre alimentata in emergenza; - quadro elettrico generale ubicato all interno della tensostruttura in una posizione facilmente accessibile segnalata e protetta, completo di adeguate protezioni per sovracorrenti e protezioni differenziali a norma di legge; h) Tali linee dovranno essere opportunamente protette. i) Sono compresi ogni altro onere e condizione, anche se non attualmente previsti ma necessari j) per dare l opera realizzata a perfetta regola d arte e nel rispetto della normativa vigente. 4. Documentazione da presentare da parte della ditta fornitrice a) La Ditta dovrà far pervenire entro 7 (sette) giorni dalla data di affidamento dell incarico tutta la sottoelencata documentazione relativa agli impianti, teli, moquette e trattamenti ignifuganti dei pannelli e della pavimentazione: - Certificato di omologazione dei materiali ai fini della prevenzione incendi: provvedimento di autorizzazione del Ministero dell Interno alla riproduzione del prototipo di materiale prima dell emissione dello stesso sul mercato per l utilizzazione nelle attività soggette alle norme di prevenzione incendi; 3

4 - Certificato di prova: rapporto rilasciato da Centro Studi ed Esperienze del Ministero dell Interno o da altro laboratorio legalmente riconosciuto dal Ministero stesso nel quale si certifica la classe di reazione al fuoco del campione sottoposto ad esame; - Dichiarazione di conformità: dichiarazione del produttore con cui attesta la conformità del materiale al prototipo omologato; tale dichiarazione dovrà tra l altro riportare gli estremi dell omologazione; - Dichiarazione del costruttore delle coperture mobili (tendoni, ecc.) o delle altre strutture ovvero arredi suscettibili di partecipare alla combustione che il materiale usato per la loro costruzione corrisponde a quello di cui alla dichiarazione di conformità od omologazione; - Dichiarazione del fornitore delle coperture mobili e/o altri materiali suscettibili di partecipare alla combustione che gli stessi corrispondono a quelli di cui alla dichiarazione del costruttore; - Calcolo statico della struttura a firma di un tecnico abilitato nell ambito delle proprie competenze adeguatamente calcolate; - Relazione di calcolo per l impianto elettrico b) Prima dell eventuale sopralluogo dovrà altresì essere prodotta la seguente documentazione: - Dichiarazione di corretto montaggio delle strutture secondo il progetto, firmato da un tecnico abilitato nell ambito delle proprie competenze; - Copia dei certificati e/o documenti che la Commissione di Vigilanza riterrà opportuno richiedere. 5. Responsabilità ed obblighi dell appaltatore a) L appaltatore è tenuto a provvedere all adeguata istruzione del personale addetto, nonché degli eventuali sostituti, in materia di sicurezza ed igiene del lavoro. b) L appaltatore è tenuto ad assicurare il personale addetto contro gli infortuni e si obbliga a far osservare scrupolosamente le norme antinfortunistiche e a dotarlo di tutto quanto necessario per la prevenzione degli infortuni, in conformità alle vigenti norme di legge in materia (D.Lgs. n. 626/1994, coordinato con il D.Lgs. n. 242/1996). c) L'appaltatore si impegna a fornire all Amministrazione, in corrispondenza con l inizio dell appalto, le informazioni di seguito indicate, per le quali si impegna contestualmente a segnalare ogni eventuale modifica o integrazione che si verificasse nella durata contrattuale: nominativo del responsabile della sicurezza; nominativo del rappresentante dei lavoratori; requisiti tecnico-professionali richiesti da legislazione specifica; mezzi/attrezzature antinfortunistiche inerenti alla tipologia del lavoro da eseguire; formazione professionale (documentata) in materia di sicurezza dei lavoratori impegnati nel servizio oggetto dell'appalto; mezzi e attrezzature previsti e disponibili per l'esecuzione del lavoro; dotazione di dispositivi di protezione individuali; numero e presenza media di addetti; numero e tipologia degli infortuni occorsi negli ultimi tre anni; altre informazioni che l'appaltatore ritiene utile fornire in merito al suo servizio di prevenzione e protezione. 6. Obblighi dell appaltatore nei confronti delle risorse umane impegnate nell esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto a) In relazione alle risorse umane impegnate nelle attività oggetto del presente appalto, l appaltatore è tenuto a far fronte ad ogni obbligo previsto dalla normativa vigente in ordine agli adempimenti fiscali, tributari, previdenziali ed assicurativi riferibili al personale dipendente ed ai collaboratori / liberi professionisti. 4

5 b) Per i lavoratori dipendenti o per gli eventuali soci lavoratori (se la Società è cooperativa sociale), c) l appaltatore è tenuto ad osservare gli obblighi retributivi e previdenziali stabiliti dai vigenti CCNL di categoria, compresi, se esistenti alla stipulazione del contratto, gli eventuali accordi integrativi territoriali. d) Gli obblighi di cui al precedente comma 2 vincolano l appaltatore anche se la stesso non sia aderente alle associazioni stipulanti gli accordi o receda da esse, indipendentemente dalla struttura o dimensione del medesimo e da ogni altra qualificazione giuridica, economica o sindacale. e) Per le verifiche in ordine agli adempimenti obbligatori nei confronti delle risorse umane impegnate nella realizzazione dell appalto l Amministrazione può richiedere all appaltatore ogni documento utile. f) L Amministrazione può in ogni caso sottoporre a specifica verifica, in ordine alla situazione inerente la regolarità contributiva dell appaltatore, gli elementi derivanti dalla documentazione acquisita presso enti previdenziali (es. D.U.R.C.), al fine di accertare l eventuale sussistenza di irregolarità definitivamente accertate. g) L Amministrazione Comunale non sarà in ogni caso ritenuta responsabile di eventuali inadempimenti o negligenze da parte della ditta aggiudicataria. 7. Responsabilità ed obblighi dell appaltatore a) Nei confronti dell Amministrazione Appaltante e di terzi, la Ditta è totalmente ed esclusivamente responsabile, sia civilmente che penalmente, di tutti i danni per qualsiasi motivo arrecati a persone, animali o cose, per propria colpa, nello svolgimento dell incarico, ed è tenuta al relativo risarcimento dei danni. b) A tal fine la Ditta dovrà produrre copia della polizza di idonea copertura assicurativa contro furto, incendio, atti vandalici e socioeconomici, eventi atmosferici eccezionali, RC terzi. 8. Penali e garanzia a) Per ogni giorno di ritardo sulla consegna della struttura sarà applicata una penale pari al 5% dell importo contrattuale della prestazione. b) In caso di mancata effettuazione del servizio o mancato rispetto degli oneri a carico della ditta appaltatrice stabiliti nel presente capitolato, che pregiudichino il regolare svolgimento della manifestazione sarà applicata una penale pari al 100% dell importo contrattuale. A granzia, la Ditta aggiudicataria presenterà all Amministrazione idonea polizza fidejussoria o fideiussione bancaria per un importo pari all importo contrattuale. Tale garanzia fidejussoria dovrà essere consegnata all Amministrazione prima della sottoscrizione del contratto. 9. Riduzione o ampliamento della struttura Qualora per motivi organizzativi si rendesse necessaria la riduzione o l ampliamento della tensostruttura, consentita nella misura massima di un quinto, il committente riconoscerà o ridurrà alla Ditta aggiudicataria un importo in percentuale sul prezzo di aggiudicazione pari alla modifica apportata. 5

6 10. Oneri a carico della Provincia di Torino Saranno a carico della Provincia di Torino: - l acquisizione dei permessi di utilizzo dell area, la sua messa a disposizione libera ed agibile per le date stabilite dei lavori, lo sgombero delle strutture dai materiali estranei alle strutture stesse al termine del loro utilizzo; - autorizzazioni al transito e alla sosta dei veicoli - presenza di un incaricato al montaggio e smontaggio per fornire l esatto posizionamento delle strutture, la presa visione dei lavori in corso d opera, la ricezione della documentazione certificante - la segnalazione dei sottoservizi eventualmente interferenti con i picchetti di montaggio - gli allacciamenti al generatore di corrente elettrica - la messa a terra delle strutture metalliche da scariche atmosferiche - assicurazione cointro furto, RC organizzatore compresa la conduzione, copertura incendio e ricorso terzi per i materiali contenuti nelle strutture - Verbale di collaudo statico firmato da un tecnico nell ambito delle proprie competenze da rilasciare successivamente al montaggio. - Certificato di corretto dimensionamento ed esecuzione degli impianti elettrici firmato da un tecnico abilitato nell ambito delle proprie competenze; - Certificato di conformità relativo all impianto elettrico. 11. Sopralluoghi e verifiche A smontaggio avvenuto, la Ditta appaltatrice dovrà lasciare l area sgombra da impedimenti e materiali riconducibili alla propria attività. A tale scopo, sarà effettuato un sopralluogo congiunto nel corso del quale sarà redatto un verbale di riconsegna del sito che dovrà essere sottoscritto dalla Provincia di Torino e dal rappresentante della Ditta appaltatrice. 6

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