MASSIME DIRITTO DI FAMIGLIA. Corte di Cassazione Sez. II civ. 27 Gennaio 2012, n Famiglia Matrimonio - Separazione Casa coniugale Comodato

Transcript

1 MASSIME DIRITTO DI FAMIGLIA Corte di Cassazione Sez. II civ. 27 Gennaio 2012, n 1216 Famiglia Matrimonio - Separazione Casa coniugale Comodato Spese di manutenzione Rimborso Escluso Il genitore che dà in comodato una casa alla figlia non è tenuto, in caso di separazione di quest ultima, a rimborsare all ex genero le spese affrontate, durante la convivenza familiare, per una migliore sistemazione dell abitazione 1. Il comodatario che decide di provvedere alla manutenzione, anche straordinaria, allo scopo di utilizzare la cosa, lo fa esclusivamente nel suo interesse e pertanto non può pretendere il rimborso dal comodante. Corte di Cassazione Sez. I civ. 20 Gennaio 2012, n 785 Famiglia Litigiosità tra i coniugi Figli Mantenimento diretto sostituito da assegno mensile 1 L assegnazione dell abitazione a uno dei due coniugi non fa venir meno il contratto di comodato. 1

2 Il magistrato può, in presenza di accesa litigiosità dei genitori, disporre che il mantenimento diretto dei figli sia sostituito con il versamento di un assegno mensile 2. Corte di Cassazione Sez. I civ. 25 Gennaio 2012, n 1084 Famiglia Matrimonio Cessazione degli effetti civili del matrimonio- Accordi patrimoniali Invalidità - Sussiste È privo di validità l accordo patrimoniale concluso dai coniugi in sede di separazione in vista del futuro divorzio; in ogni caso le precedenti determinazioni anche convenzionali dell assegno di mantenimento in sede di separazione, non vincolano il giudice del divorzio nell esercizio del suo potere discrezionale circa l attribuzione e quantificazione dell assegno 3. Un simile patto non è preclusivo della domanda di ordine economico presentata da uno dei due coniugi. Corte di Cassazione Sez. I civ. 20 Gennaio 2012, n Il mantenimento diretto dei figli non è conseguenza diretta dell affido condiviso; l art. 155 c.c. riformato nello stesso secondo comma in cui prevede in via prioritaria la possibilità che i figli minori restino affidati ad entrambi i genitori, dispone che il giudice fissi altresì la misura e il modo con cui ciascuno di essi deve contribuire al mantenimento, così conferendo allo stesso giudice un ampia discrezionalità, sempre ovviamente con esclusivo riferimento all interesse morale e materiale della prole (Cass. n 18187/2006). 3 Cass. 2003/1681 2

3 Famiglia Matrimonio Separazione Inidoneità genitoriale Figli Affido ai servizi sociali Se i genitori separati risultano essere inidonei all affidamento, il magistrato può disporre che il minore, nel suo esclusivo interesse morale e materiale, venga collocato presso una terza persona o, nell impossibilità, in un istituto di educazione. Corte di Cassazione Sez. VI civ. 17 Gennaio 2012, n 610 Famiglia Figli Mantenimento Revoca Condizioni È legittima la revoca dell assegno di mantenimento alla figlia più che maggiorenne, titolare di rendita immobiliare e di titolo di studio universitario, in grado di attendere ad occupazioni lucrative ingiustificatamente rifiutate. Corte di Cassazione Sez. I civ. 16 Gennaio 2012, n 430 Famiglia Figli Dichiarazione giudiziale di paternità naturale Efficacia nei confronti degli eredi del de cuius Sussiste La sentenza di riconoscimento della paternità naturale è opponibile agli eredi del de cuius, anche se questi non hanno preso parte al giudizio, dal 3

4 momento che trattasi di sentenza costitutiva, inerente allo status di una persona, opponibile con forza di giudicato erga omnes 4. Corte di Cassazione Sez. I civ. 13 Gennaio 2012, n 387 Famiglia Matrimonio Cessazione degli effetti civili del matrimonio- Mantenimento Cessazione Casa familiare in comproprietà Assegnazione Condizioni La cessazione dell obbligo di mantenimento nei confronti dell ex coniuge e dei figli non comporta, automaticamente, il venir meno del problema attinente l assegnazione della casa coniugale in comproprietà. L assegnazione della casa familiare, in assenza di figli minorenni o maggiorenni è di competenza del magistrato ma sottostà alle norme vigenti in materia di comunione, salvo la presenza di accordi di natura negoziale, sottoscritti in sede di separazione, che stabiliscono diversamente. Corte di Cassazione Sez. VI civ. 12 Gennaio 2012, n 330 Famiglia Figli Immaturità della madre Stato di abbandono Non sussiste 4 Secondo consolidata giurisprudenza di legittimità, gli eredi del padre naturale non sono contraddittori necessari, passivamente legittimati nel giudizio per la dichiarazione di paternità naturale, portatori di un interesse contrario all accoglimento della domanda. Ad essi è riconosciuta soltanto la facoltà di intervenire in giudizio a tutela dei rispettivi interessi. 4

5 La sola immaturità della madre, che dà prova di aver iniziato un percorso di autonomia, maturazione e sia profondamente legata al minore, non basta perché venga dichiarato lo stato di abbandono e conseguentemente l adottabilità del bambino. Corte di Cassazione Sez. VI civ. 12 Gennaio 2012, n 322 Famiglia Matrimonio Separazione Acquisto di immobile poco prima della separazione Non entra nella comunione dei beni Non entra nella comunione dei beni la casa, acquistata da uno dei due coniugi con soldi propri, per andarci ad abitare in vista dell imminente separazione, se l altro coniuge è consenziente. L acquisto di beni mobili o immobili, effettuato dopo il matrimonio, è escluso dalla comunione quando tale esclusione risulti dall atto di acquisto, se dello stesso sia stato parte anche l altro coniuge. Dott.ssa Sciotto Fortunata Serena 5