Centro Studi Cafasso. Circolare informativa n 7 /2008

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1 Centro Studi Cafasso Consulenza Amministrativa del Lavoro Napoli Viale A. Gramsci,15 Tel. 081/ Fax 081/ info@cafassoefigli.it Circolare informativa n 7 /2008 Napoli, lì 31 gennaio 2008 A tutte le Aziende Assistite Loro sedi LE ULTIME NOVITA IN MATERIA DI LAVORO Sempre nell ottica e nello spirito di un costante aggiornamento, desideriamo informare tutte le aziende circa le più recenti novità normative in materia di lavoro e previdenziale. Riportiamo, qui di seguito, una selezione delle recenti variazioni legislative e degli interventi ministeriali o da parte degli istituti, rammentandovi e confermandovi la nostra piena disponibilità per ogni eventuale ed ulteriore chiarimento e approfondimento che si riterrà opportuno. ISTITUITA LA CABINA DI REGIA NAZIONALE DI COORDINAMENTO PER IL CONTRASTO AL LAVORO NERO Il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, con il Decreto del 11 novembre 2007, ha istituito la Cabina di regia nazionale di coordinamento, con il compito di concorrere allo sviluppo, alla promozione, implementazione e monitoraggio delle politiche di contrasto al lavoro sommerso ed irregolare. La Cabina di regia ha sede presso il Ministero del lavoro e svolge funzioni volte allo sviluppo dei piani territoriali di emersione e di promozione di occupazione regolare, alla valorizzazione dei comitati per il lavoro e l emersione del sommerso, all individuazione delle azioni e degli interventi da finanziare attraverso il Fondo per l emersione del lavoro irregolare ed alla realizzazione di campagne nazionali di informazione per la prevenzione del lavoro sommerso ed irregolare. A far parte della Cabina saranno i principali soggetti istituzionali centrali e territoriali, gli attori sociali e le associazioni più rappresentative tra quelle che si occupano di prevenzione dei fenomeni mafiosi, di solidarietà e di supporto alle vittime del lavoro forzato e dello sfruttamento lavorativo. CUNEO FISCALE AL SUD E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA L Agenzia delle Entrate precisa che non è necessaria la dichiarazione sostitutiva da aiuti di Stato a supporto delle deduzioni dalla base imponibile Irap, operate nella più elevata misura di per ciascun dipendente. Tale specificazione riguarda le deduzioni, spettanti ad imprese diverse da banche ed assicurazioni per i lavoratori a tempo indeterminato impiegati in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, e Sicilia. In sostanza, mentre in generale la riduzione del cuneo fiscale consiste in una deduzione forfetaria ai fini Irap di su base annua, per le imprese sopraindicate tale deduzione sale a Pagina 1 di 5

2 CIRCOLARE INPS NUOVE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI MATERNITA PER LE LAVORATRICI A PROGETTO L INPS, con Circolare n. 137 del 21 dicembre 2007, ha stabilito per le lavoratrici a progetto e categorie assimilate, associate in partecipazione e libere professioniste, iscritte alla Gestione separata che a decorrere dal 7 novembre 2007, ai committenti e agli associanti in partecipazione: E vietato adibire al lavoro le donne: a) durante i due mesi precedenti la data presunta del parto; b) qualora il parto avvenga oltre tale data, per il periodo intercorrente tra la data presunta e la data effettiva del parto; c) durante i tre mesi dopo il parto; d) durante gli ulteriori giorni non goduti prima del parto, qualora il parto avvenga in data anticipata rispetto a quella presunta. Tali giorni sono aggiunti al periodo di congedo di maternità dopo il parto. Il divieto è anticipato a tre mesi dalla data presunta del parto quando le lavoratrici sono occupate in lavori che, in relazione all avanzato stato di gravidanza, siano da ritenersi gravosi o pregiudizievoli. Il Servizio Ispettivo del Ministero del lavoro può disporre, sulla base di accertamento medico, avvalendosi dei competenti organi del Servizio sanitario nazionale, l interdizione dal lavoro delle lavoratrici in stato di gravidanza, per uno o più periodi, la cui durata sarà determinata dal Servizio stesso, per i seguenti motivi: a) nel caso di gravi complicanze della gravidanza o di preesistenti forme morbose che si presume possano essere aggravate dallo stato di gravidanza; b) quando le condizioni di lavoro o ambientali siano ritenute pregiudizievoli alla salute della donna e del bambino; c) quando la lavoratrice non possa essere adibita ad altre mansioni. NOVITA IN TEMA DI APPALTI DI PULIZIE Nella Gazzetta Ufficiale del 2 gennaio 2008, n. 1 è stato pubblicato il D.l. n.250/2007 che regolamenta alcuni aspetti della contrattazione collettiva in merito agli appalti di pulizie. Le imprese che subentrano negli appalti saranno esonerate dagli obblighi previsti dalle norme sui licenziamenti collettivi nei confronti dei lavoratori già impiegati nelle stesse attività. SCONTO PER GLI AUTOTRASPORTATORI: I CHIARIMENTI DELL INAIL L INAIL, con nota del 21 dicembre 2007, fornisce le indicazioni operative per l applicazione dello sconto per il settore dell autotrasporto conto terzi da applicarsi in sede di autoliquidazione 2007/2008, in particolare viene previsto che: per il 2006 la percentuale di riduzione del premio è fissata al 34,8%, in via definitiva, rispetto al 32% dell autoliquidazione precedente e la ditta potrà richiedere il rimborso del credito maturato; per la regolazione 2007 è confermata, in via provvisoria, la riduzione dei premi nella misura del 14% di quanto dovuto per i dipendenti addetti alla guida degli autoveicoli, misura percentuale già applicata nella precedente autoliquidazione 2006/2007; per la rata 2008 la percentuale di sconto da applicare alle sole aziende con dipendenti addetti alla guida degli autoveicoli è fissata, anche in questo caso in via provvisoria, nella misura del 14%. Pagina 2 di 5

3 PUBBLICATO IL DECRETO SULL ORARIO DI LAVORO DEGLI AUTOTRASPORTATORI È stato pubblicato sulla G.U. n. 292 del 17 dicembre 2007, il D.Lgs. n. 234 del 19 novembre 2007, che attua la Direttiva 2002/15/CE sull organizzazione dell orario di lavoro delle persone che effettuano operazioni mobili di autotrasporto. L entrata in vigore è stabilita al 1 gennaio 2008 per i lavoratori dipendenti, mentre per i lavoratori autonomi è spostata al 23 marzo Fra le altre cose, il Decreto prevede che: la durata media della settimana lavorativa non può superare le 48 ore; il tempo di lavoro non può durare, in nessun caso, per più di sei ore consecutive senza un riposo intermedio di almeno trenta minuti se il totale delle ore di lavoro è compreso fra sei e nove ore, di almeno quarantacinque minuti se supera le nove ore; qualora sia svolto lavoro notturno, l orario di lavoro giornaliero non deve superare le dieci ore per ciascun periodo di ventiquattro ore; l orario di lavoro delle persone che effettuano operazioni mobili di autotrasporto deve essere registrato e i registri sono conservati per almeno due anni dopo la fine del relativo periodo. PROROGA BONUS INCAPIENTI L erogazione del bonus incapienti ai dipendenti ed ai collaboratori potrà essere pagato anche a gennaio così come comunicato dall Agenzia delle Entrate il 4 gennaio scorso. Il provvedimento, atteso dai sostituti d imposta che non erano riusciti ad erogare i 150 euro entro dicembre 2007, garantisce la piena attuazione della disposizione. L assenza di tale precisazione avrebbe comportato un disagio per i contribuenti interessati, costringendoli a chiedere il beneficio in dichiarazione dei redditi. I sostituti che erogano il bonus a gennaio (invece che a dicembre) non saranno soggetti a sanzioni e potranno recuperare l importo tramite compensazione sul primo versamento utile. È stato a tale scopo istituito il nuovo codice tributo 1650 per i sostituti d imposta che dovranno recuperare gli importi erogati a titolo di bonus incapienti attraverso la compensazione. L ACCORDO STATO REGIONI PER LA SICUREZZA SUL LAVORO Con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale è entrato in vigore il Patto per la tutela della salute e la prevenzione nei luoghi di lavoro stipulato tra Governo e Regioni. L Accordo definisce le linee strategiche lungo cui dovranno operare il Servizio sanitario nazionale, e le Regioni nel rispetto dei livelli essenziali di assistenza, nonché la costruzione del Sistema Informativo Nazionale integrato per la prevenzione nei luoghi di lavoro. Inoltre l Accordo si prefigge lo scopo di sostenere ed assistere le imprese, per coinvolgere le stesse nel processo di sicurezza. GOVERNO: FLUSSI D INGRESSO 2008 PER I LAVORATORI EXTRACOMUNITARI STAGIONALI Il Consiglio dei Ministri ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 2 del 3 gennaio 2008, il Decreto 8 novembre 2007 con il quale vengono programmati i flussi d ingresso dei lavoratori extracomunitari stagionali nel territorio dello Stato per l anno Sono ammessi in Italia, per motivi di lavoro subordinato stagionale, i cittadini stranieri non comunitari residenti all estero entro una quota massima di unità, da ripartire tra le Regioni e le Province autonome a cura del Ministero della solidarietà sociale. La quota riguarda: a) i lavoratori subordinati stagionali non comunitari di Serbia, Montenegro, Bosnia-Herzegovina, ex Repubblica Yugoslava di Macedonia, Croazia, India, Pakistan, Bangladesh, Sri Lanka e Ucraina; b) i lavoratori subordinati stagionali non comunitari dei seguenti Paesi che hanno sottoscritto o Pagina 3 di 5

4 stanno per sottoscrivere accordi di cooperazione in materia migratoria: Tunisia, Albania, Marocco, Moldavia ed Egitto; c) i cittadini stranieri non comunitari titolari di permesso di soggiorno per lavoro subordinato stagionale negli anni 2005, 2006 o LAVORATORI EXTRACOMUNITARI STAGIONALI: AL VIA DAL 1 FEBBRAIO 2008 LE DOMANDE DI NULLA OSTA A partire dal prossimo 1 febbraio, potranno essere presentate, esclusivamente con modalità informatiche, le domande di nulla osta per i lavoratori stagionali extracomunitari. Le procedure per la registrazione degli utenti interessati e per l invio delle domande saranno identiche a quelle utilizzate per i lavoratori non stagionali. L accesso al sito web dedicato sarà possibile, solo per la registrazione come utente, già a partire dalle ore 8,00 del 28 gennaio 2008, mentre per l invio delle domande bisognerà attendere le ore 8,00 del 1 febbraio. CONTRATTI DI INSERIMENTO DONNE: RECUPERO AGEVOLAZIONI In seguito alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del Decreto Ministeriale del 31 luglio 2007, l Inps ha fornito le indicazioni per l applicazione delle agevolazioni contributive connesse alle assunzioni delle donne (articolo 54, comma 1, lett. e, d. lgs. 276/2003) nonché alcuni chiarimenti in merito all individuazione dei soggetti ammessi alla stipula dei contratti di inserimento. Per i contratti stipulati nell anno 2007 con donne residenti in Basilicata, Calabria, Sicilia e è legittimo accedere agli incentivi economici di cui all'articolo 59, comma 3, del d. lgs. 276/2003, in misura superiore al 25%, ove ciò sia previsto in base al settore di appartenenza del datore di lavoro che assume. Ai fini della fruizione degli incentivi in misura superiore al 25%, è anche necessario che le prestazioni lavorative si svolgano all interno delle regioni elencate. Rispetto al precedente Decreto Ministeriale del 17 novembre 2005, l unica differenza riguarda il Lazio (agevolata nel 2006): per le assunzioni già intervenute nel corso dell anno 2007 di lavoratrici residenti in questa regione, la misura dell agevolazione contributiva spettante potrà essere esclusivamente quella generalizzata del 25%, a prescindere dalla tipologia aziendale. Per le assunzioni, intervenute entro il 31 dicembre 2006, di lavoratrici residenti nel Lazio continueranno a trovare applicazione, fino alla scadenza del contratto di inserimento già instaurato, le misure più ampie previste dal Decreto Ministeriale del 17 novembre L art. 1 del D.M. 31/07/2007 ha individuato, per l anno 2007, le aree territoriali con particolari situazioni di occupazione/disoccupazione e nelle quali trovano applicazione gli incentivi economici connessi con la stipula di contratti di inserimento per donne lavoratrici ivi residenti. Tali aree territoriali, da individuare nelle aree con tasso di occupazione femminile inferiore del 20% a quello maschile o, in alternativa, in quelle con tasso di disoccupazione femminile superiore del 10% a quello maschile sono per l anno 2007 tutte le Regioni e Province Autonome. L art. 2 ha individuato, invece, le aree nell ambito delle quali le donne sono considerate soggetti svantaggiati, esse sono le regioni Basilicata, Calabria, Sicilia e, per le quali gli incentivi economici sono riconosciuti in misura superiore rispetto alle altre Regioni, come riportato nella seguente tabella: Pagina 4 di 5

5 Datore di lavoro Datori di lavoro non aventi natura di impresa Imprese non artigiane Imprese del settore commerciale e turistico con meno di 15 dipendenti Imprese artigiane Ubicazione territoriale Misura agevolazione per il datore di lavoro sui premi da versare all INAIL 50% Da quanto sopra è evidente dedursi l applicazione del regime agevolativo in misura pari al 25% in assenza di Decreto Ministeriale. Cordiali saluti Centro Studi Cafasso Pagina 5 di 5