Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura 1/52

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1 Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura 1/52

2 Le Camere di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura Legge n. 580 Riordinamento delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura Articolo 1 - Natura e sede 1. Le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, di seguito denominate «camere di commercio», sono enti autonomi di diritto pubblico che svolgono, nell'ambito della circoscrizione territoriale di competenza, funzioni di interesse generale per il sistema delle imprese curandone lo sviluppo nell'ambito delle economie locali. 2/52

3 Le Camere di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura Legge n. 580 Riordinamento delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura. Articolo 1 - Natura e sede 2. Le camere di commercio hanno sede in ogni capoluogo di provincia e la loro circoscrizione territoriale coincide, di regola, con quella della provincia o dell'area metropolitana di cui all'articolo 17 della legge 8 giugno 1990, n /52

4 Le Camere di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura Legge n. 580 Riordinamento delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura Articolo 2 - Attribuzioni 1. Le camere di commercio svolgono, nell'ambito della circoscrizione territoriale di competenza, funzioni di supporto e di promozione degli interessi generali delle imprese nonché, fatte salve le competenze attribuite dalla Costituzione e dalle leggi dello Stato alle amministrazioni statali e alle regioni, funzioni nelle materie amministrative ed economiche relative al sistema delle imprese. Le camere di commercio esercitano inoltre le funzioni ad esse delegate dallo Stato e dalle regioni, nonché quelle derivanti da convenzioni internazionali. 4/52

5 Le Camere di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura Legge n. 580 Riordinamento delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura Articolo 2 - Attribuzioni 2. Per il raggiungimento dei propri scopi le camere di commercio promuovono, realizzano e gestiscono strutture ed infrastrutture di interesse economico generale a livello locale, regionale e nazionale, direttamente o mediante la partecipazione, secondo le norme del codice civile, con altri soggetti pubblici e privati, ad organismi anche associativi, ad enti, a consorzi e a società. Possono inoltre costituire aziende speciali operanti secondo le norme del diritto privato. 5/52

6 Le Camere di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura Legge n. 580 Riordinamento delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura 3. Per la realizzazione di interventi a favore del sistema delle imprese e dell'economia le camere di commercio e le loro unioni possono partecipare agli accordi di programma ai sensi dell'articolo 27 della legge 8 giugno 1990, n /52

7 Legge n. 580 Riordinamento delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura 4. Le camere di commercio, singolarmente o in forma associata, possono tra l'altro: promuovere la costituzione di commissioni arbitrali e conciliative per la risoluzione delle controversie tra imprese e tra imprese e consumatori ed utenti; predisporre e promuovere contratti-tipo tra imprese, loro associazioni e associazioni di tutela degli interessi dei consumatori e degli utenti; promuovere forme di controllo sulla presenza di clausole inique inserite nei contratti. 7/52

8 Legge n. 580 Riordinamento delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura Articolo 3 - Potestà statuaria 1. In conformità ai princìpi della presente legge, ad ogni camera di commercio è riconosciuta potestà statutaria. Lo statuto disciplina, con riferimento alle caratteristiche del territorio: - l'ordinamento e l'organizzazione della camera di commercio; - le competenze e le modalità di funzionamento degli organi; - la composizione degli organi per le parti non disciplinate dalla presente legge; - le forme di partecipazione 2. Gli statuti sono deliberati dai consigli con il voto dei due terzi dei rispettivi componenti e sono approvati con decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato. 8/52

9 Legge n. 580 Riordinamento delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura Articolo 8 - Registro delle imprese 9/52 1. È istituito presso la camera di commercio l'ufficio del registro delle imprese di cui all'articolo 2188 del codice civile. 2. L'ufficio provvede alla tenuta del registro delle imprese in conformità agli articoli 2188 e seguenti del codice civile, nonché alle disposizioni della presente legge e al regolamento di cui al comma 8 del presente articolo, sotto la vigilanza di un giudice delegato dal presidente del tribunale del capoluogo di provincia. 3. L'ufficio è retto da un conservatore nominato dalla giunta nella persona del segretario generale ovvero di un dirigente della camera di commercio. L'atto di nomina del conservatore è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale.....

10 Legge n. 580 Riordinamento delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura Articolo 9 - Organi 1. Sono organi delle camere di commercio: - il consiglio; - la giunta; - il presidente; - il collegio dei revisori dei conti. 10/52

11 Legge n. 580 Riordinamento delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura Articolo 10 - Consiglio 1. Il numero dei componenti del consiglio è determinato in base al numero delle imprese iscritte nel registro delle imprese o nel registro delle ditte ovvero annotate nello stesso, nel modo seguente: sino a imprese: 20 consiglieri; da a imprese: 25 consiglieri; oltre imprese: 30 consiglieri. 2. Gli statuti definiscono la ripartizione dei consiglieri secondo le caratteristiche economiche della circoscrizione territoriale di competenza in rappresentanza dei settori dell'agricoltura, dell'artigianato, delle assicurazioni, del commercio, del credito, dell'industria, dei servizi alle imprese, dei trasporti e spedizioni, del turismo e degli altri settori di rilevante interesse per l'economia della circoscrizione medesima. Nella composizione del consiglio deve essere assicurata la rappresentanza autonoma delle società in forma cooperativa. 11/52

12 Legge n. 580 Riordinamento delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura Articolo 10 - Consiglio.. 6. Del consiglio fanno parte due componenti in rappresentanza, rispettivamente, delle organizzazioni sindacali dei lavoratori e delle associazioni di tutela degli interessi dei consumatori e degli utenti, designati dalle organizzazioni maggiormente rappresentative nell'ambito della circoscrizione territoriale di competenza. 7. Il consiglio dura in carica cinque anni. 12/52

13 Tra i più importanti campi d'intervento della Camera di Commercio troviamo: formazione internazionalizzazione innovazione tecnologica delle imprese raccolta e diffusione di informazioni destinate agli operatori economici sviluppo di servizi avanzati alle imprese sostegno alla realizzazione di infrastrutture azioni per favorire l accesso al credito per le imprese 13/52

14 I servizi erogati all'utenza dalla CCIAA di Frosinone sono sostanzialmente riconducibili a: - servizi istituzionali legati ad una serie di adempimenti che gli imprenditori sono obbligati ad assolvere presso la Camera di Commercio per avviare o modificare qualunque tipo di attività: comprendono la registrazione delle imprese, la gestione di albi, ruoli, elenchi, il rilascio di atti, certificati, autorizzazioni per interventi in Italia e all'estero. - servizi promozionali e di supporto che comprendono interventi finalizzati alla promozione e assistenza per lo sviluppo della locale economia, all'incentivazione di relazioni d'affari anche internazionali, al finanziamento di progetti a favore delle imprese, all'organizzazione di manifestazioni significative, nonché servizi di documentazione quali studi, ricerche e analisi socio-economiche sulla provincia di competenza. 14/52

15 15/52 Impresa e Territorio

16 Impresa e Territorio Territorio e popolazione Il PIL provinciale Il sistema imprenditoriale Il commercio estero La dotazione infrastrutturale Prospettive 16/52

17 La provincia di Frosinone 17/52

18 Popolazione residente nelle diverse province laziali, nel Lazio e in Italia (1/1/2006) Codice Provincia Province Maschi Femmine Maschi + Femmine 56 Viterbo Rieti Roma Latina Frosinone TOTALE LAZIO TOTALE ITALIA Fonte: ISTAT 18/52

19 PROVINCIA DI FROSINONE Superficie: Kmq Comuni: 91 19/52

20 Totale della Popolazione residente al 1 Gennaio 2006 per sesso Comuni Totale Maschi Totale Femmine Maschi+Femmine Acquafondata Acuto Alatri Alvito Amaseno Anagni Aquino Arce Arnara Arpino Atina Ausonia Belmonte castello Boville ernica Broccostella Campoli appennino Casalattico Casalvieri Cassino Castelliri Castelnuovo parano Castrocielo Castro dei volsci Ceccano Ceprano Cervaro Colfelice Collepardo Colle san magno Coreno ausonio Esperia Falvaterra Ferentino Filettino Fiuggi Fontana liri Fontechiari Frosinone Fumone Gallinaro Giuliano di roma Guarcino /52

21 Totale della Popolazione residente al 1 Gennaio 2006 per sesso Comuni Totale Maschi Totale Femmine Maschi+Femmine Isola del liri Monte san giovanni campano Morolo Paliano Pastena Patrica Pescosolido Picinisco Pico Piedimonte san germano Piglio Pignataro interamna Pofi Pontecorvo Posta fibreno Ripi Rocca d'arce Roccasecca San biagio saracinisco San donato val di comino San giorgio a liri San giovanni incarico Sant'ambrogio sul garigliano Sant'andrea del garigliano Sant'apollinare Sant'elia fiumerapido Santopadre San vittore del lazio Serrone Settefrati Sgurgola Sora Strangolagalli Supino Terelle Torre cajetani Torrice Trevi nel lazio Trivigliano Vallecorsa Vallemaio Vallerotonda Veroli Vicalvi Vico nel lazio Villa latina Villa santa lucia Villa santo stefano Viticuso /52

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23 IL PROCESSO DI CRESCITA DELLA PROVINCIA DI FROSINONE DAL DOPOGUERRA AGLI ANNI NOVANTA due aspetti rilevanti dello sviluppo economico della Ciociaria Il processo di Industrializzazione innescato dai finanziamenti della Cassa del Mezzogiorno La deindustrializzazione del territorio 23/52

24 LA RICCHEZZA PROVINCIALE 24/52

25 Valore aggiunto a prezzi correnti (in milioni di euro e in %) per settore di attività economica nelle province laziali, al Centro e in Italia (2005) Agricoltura In senso stretto Costruzio ni Totale Frosinone 174, ,10 702, , , ,70 Latina 510, ,60 846, , , ,40 Rieti 129,5 288,9 355,5 644, , ,40 Roma , , , , ,10 Viterbo 352,1 662,6 531, , , ,40 LAZIO CENTRO ITALIA Agricoltura In senso stretto Industria Costruzio ni Totale Servizi Totale economia Frosinone 1,7 18,5 6,9 25,5 72,8 100 Latina 4,4 22,8 7,3 30,1 65,5 100 Rieti 4,4 9,9 12,2 22,1 73,4 100 Roma 0,5 11 2,9 13,9 85,6 100 Viterbo 6,4 12,1 9,7 21,8 71,8 100 LAZIO 1,2 12,5 4,1 16,6 82,2 100 CENTRO 1,7 17,3 4,9 22,1 76,2 100 ITALIA 2,3 20,8 6 26,9 70,9 100 % Industria Servizi Totale economia 25/52 Fonte: Istituto G. Tagliacarne

26 Incidenza del valore aggiunto a prezzi correnti (in %) per settore di attività economica a Frosinone, nel Lazio, al Centro e in Italia ( ) Agricoltura FROSINONE 1,8 2 1,7 Manifatturiero 21,4 20,2 18,5 Costruzioni 6,6 6,7 6,9 Totale Industria 28 26,9 25,5 Servizi 70,2 71,1 72,8 Totale economia Agricoltura LAZIO 1,3 1,4 1,2 Manifatturiero 13 12,9 12,5 Costruzioni 4 4 4,1 Totale Industria 17 16,9 16,6 Servizi 81,7 81,8 82,2 Totale economia CENTRO Agricoltura 1,8 1,9 1,7 Manifatturiero 18, ,3 Costruzioni 4,6 4,7 4,9 Totale Industria 22,8 22,7 22,1 Servizi 75,4 75,4 76,2 Totale economia ITALIA Agricoltura 2,5 2,5 2,3 Manifatturiero 21,4 21,4 20,8 Costruzioni 5,6 5,9 6 Totale Industria 27,1 27,3 26,9 Servizi 70,4 70,2 70,9 Totale economia /52 Fonte: Istituto G. Tagliacarne

27 IL SISTEMA IMPRENDITORIALE 27/52

28 La numerosità imprenditoriale in provincia di Frosinone (2006) Registrate Attive Iscritte Cessate Agricoltura, caccia e silvicoltura Pesca,piscicoltura e servizi connessi Estrazione di minerali Attivita' manifatturiere Prod.e distrib.energ.elettr.,gas e acqua Costruzioni Comm.ingr.e dett.;rip.beni pers.e per la cas Alberghi e ristoranti Trasporti,magazzinaggio e comunicaz Intermediaz.monetaria e finanziaria Attiv.immob.,noleggio,informat.,ricerca Istruzione Sanita' e altri servizi sociali Altri servizi pubblici,sociali e personali Imprese non classificate TOTALE /52

29 Imprese in Provincia di Frosinone Anno 2006 Tasso di crescita delle imprese in provincia di Frosinone, nel Lazio ed in Italia (2006) Frosinone Lazio Italia Agricoltura, caccia e silvicoltura -2,4-2,2-2,1 Pesca,piscicoltura e servizi connessi -20 5,4-0,6 Estrazione di minerali -2,8-3,6-3 Attivita' manifatturiere -1,7-1,5-1,9 Prod.e distrib.energ.elettr.,gas e acqua -5,3-1 -0,8 Costruzioni 1,3 1,5 1,8 Comm.ingr.e dett.;rip.beni pers.e per la cas -0,2-0,4-1,3 Alberghi e ristoranti -1,6-0,6-1,5 Trasporti,magazzinaggio e comunicaz. -3,5-1,1-3 Intermediaz.monetaria e finanziaria 1,2 2,2 0,5 Attiv.immob.,noleggio,informat.,ricerca 0,3 0,3-0,3 Istruzione 1,6 0,9-0,8 Sanita' e altri servizi sociali 0-0,6-1,4 Altri servizi pubblici,sociali e personali 1,9-0,5-0,9 Imprese non classificate 24,6 13,5 24,4 TOTALE 1,6 2,3 0,8 29/52

30 Composizione percentuale delle imprese attive a Frosinone nel 2003 e nel 2006; tasso di variazione medio annuo 2006/2003 Comp % Comp % Tasso variazione medio annuo /2003 Agricoltura, caccia e silvicoltura 20,2 18,2-1,5 Pesca,piscicoltura e servizi connessi 0 0-9,6 Estrazione di minerali 0,2 0,2-4,1 Attivita' manifatturiere 12 11,6 0,1 Prod.e distrib.energ.elettr.,gas e acqua 0 0 5,7 Costruzioni 13,3 14,5 3,3 Comm.ingr.e dett.;rip.beni pers.e per la cas 32,1 32,2 1,1 Alberghi e ristoranti 5,5 5,7 1,6 Trasporti,magazzinaggio e comunicaz. 4,1 4 0,1 Intermediaz.monetaria e finanziaria 2,1 2,2 1,9 Attiv.immob.,noleggio,informat.,ricerca 4,9 5,8 5,5 Istruzione 0,3 0,3 4,6 Sanita' e altri servizi sociali 0,4 0,5 7,3 Altri servizi pubblici,sociali e personali 4,5 4,6 1,7 Imprese non classificate 0,3 0,2-14,9 Totale Imprese Attive /52

31 Composizione (%) delle imprese attive in provincia di Frosinone per natura giuridica (2006) 71,6 12,7 13,1 2,6 Società di capitale Società di persone Ditte individuali Altre forme 31/52

32 Distribuzione settoriale delle aziende attive in provincia di Frosinone per natura giuridica (valori assoluti e %; 2006) Soc. di capitale Soc. di persone Ditte individ. Altre forme Agricoltura, caccia e silvicoltura Pesca,piscicoltura e servizi connessi Estrazione di minerali Attivita' manifatturiere Prod.e distrib.energ.elettr.,gas e acqua Costruzioni Comm.ingr.e dett.;rip.beni pers Alberghi e ristoranti Trasporti,magazzinaggio e comunicaz Intermediaz.monetaria e finanziaria Attiv.immob.,noleggio,informat.,ricerca Istruzione Sanita' e altri servizi sociali Altri servizi pubblici,sociali e personali Imprese non classificate TOTALE Valori % Agricoltura, caccia e silvicoltura 1 1,4 24,7 9,5 Pesca,piscicoltura e servizi connessi Estrazione di minerali 0,7 0,4 0 0 Attivita' manifatturiere ,5 Prod.e distrib.energ.elettr.,gas e acqua 0, ,1 Costruzioni 23 16,3 12,5 18,1 Comm.ingr.e dett.;rip.beni pers. 24,2 30,7 34,8 7 Alberghi e ristoranti 4,1 11,3 5 2,9 Trasporti,magazzinaggio e comunicaz. 5,6 6,2 3,1 8,8 Intermediaz.monetaria e finanziaria 1,1 2,3 2,4 1,2 Attiv.immob.,noleggio,informat.,ricerca 14,9 9,3 3 20,8 Istruzione 0,4 0,5 0,2 2,3 Sanita' e altri servizi sociali 1,2 0,8 0,1 6,8 Altri servizi pubblici,sociali e personali 2,3 3,4 5 9,2 Imprese non classificate 0,2 0,2 0 3,6 TOTALE /52

33 Composizione percentuale delle imprese della provincia di Frosinone per settore e forma giuridica (2006) Soc. di capitale Soc. di persone Ditte Individ. Altre Forme Totale Agricoltura, caccia e silvicoltura 0,8 1 96,9 1,3 100 Pesca,piscicoltura e servizi connessi Estrazione di minerali 58,5 29,2 12, Attivita' manifatturiere 23,8 18,7 55,4 2,1 100 Prod.e distrib.energ.elettr.,gas e acqua 80 13,3 0 6,7 100 Costruzioni 20,7 14,3 61,8 3,2 100 Comm.ingr.e dett.;rip.beni pers.e per la cas 9,9 12,1 77,4 0,6 100 Alberghi e ristoranti 9,6 25,5 63,6 1,3 100 Trasporti,magazzinaggio e comunicaz. 18,6 19,9 55,8 5,8 100 Intermediaz.monetaria e finanziaria 6,6 13,1 78,9 1,4 100 Attiv.immob.,noleggio,informat.,ricerca 33,8 20,4 36,5 9,2 100 Istruzione 14,1 21,1 46, Sanita' e altri servizi sociali 30,6 20,4 14,3 34,7 100 Altri servizi pubblici,sociali e personali 6,6 9,5 78,7 5,2 100 Imprese non classificate 14,9 17,9 13,4 53,7 100 TOTALE 13,1 12,7 71,6 2,6 100 Fonte: elaborazioni Istituto G. Tagliacarne su dati Camera di Commercio di Frosinone 33/52

34 Numerosità delle imprese attive in provincia di Frosinone e tasso di variazione medio annuo per natura giuridica ( ) Società di capitale Società di persone Ditte Individuali Altre forme Totale 2003 Valori assoluti Valori percentuali ,9 12,9 73,8 2, ,1 12,7 71,6 2,6 100 Tasso di variazione medio annuo 2006/2003 5,7 0,8 0,2 2,8 1 Fonte: elaborazioni Istituto G. Tagliacarne su dati Camera di Commercio di Frosinone 34/52

35 Analisi comunale - Sedi di impresa III trimestre 2007 Regione: LAZIO Camera di Commercio: FROSINONE Sedi di impresa, III trimestre 2007 A Agricoltura, caccia e silvicoltura B Pesca,piscicoltura e servizi connessi C Estrazione di minerali D Attivita' manifatturiere E Prod.e distrib.energ.elett r.,gas e acqua F Costruzioni G Comm.ingr.e dett.-rip.beni pers.e per la casa H Alberghi e ristoranti I Trasporti,magazzi naggio e comunicaz. J Intermediaz.mone taria e finanziaria K Attiv.immob.,nole ggio,informat.,ric erca Registrate Registrate Registrate Registrate Registrate Registrate Registrate Registrate Registrate Registrate Registrate Registrate Registrate Registrate FR001 - ACQUAFONDATA FR002 - ACUTO FR003 - ALATRI FR004 - ALVITO FR005 - AMASENO FR006 - ANAGNI FR007 - AQUINO FR008 - ARCE FR009 - ARNARA FR010 - ARPINO FR011 - ATINA FR012 - AUSONIA FR013 - BELMONTE CASTELLO FR014 - BOVILLE ERNICA FR015 - BROCCOSTELLA FR016 - CAMPOLI APPENNINO FR017 - CASALATTICO FR018 - CASALVIERI FR019 - CASSINO FR020 - CASTELLIRI FR021 - CASTELNUOVO PARANO FR022 - CASTROCIELO FR023 - CASTRO DEI VOLSCI FR024 - CECCANO FR025 - CEPRANO FR026 - CERVARO FR027 - COLFELICE FR028 - COLLEPARDO L Pubbl.amm.e difesa;assic.social e obbligatoria M Istruzione N Sanita' e altri servizi sociali 35/52

36 Imprese registrate Imprenditori extracomunitari SEZIONI DI ATTIVITA' ECONOMICA A Agricoltura, caccia e silvicoltura D Attività manifatturiere F Costruzioni G Comm. ingr. e dett.; rip. beni pers. e per la casa H Alberghi e ristoranti I Trasporti, magazzinaggio e comunicaz J Intermediaz. monetaria e finanziaria K Attiv. immob., noleggio, informat., ricerca M Istruzione N Sanità e altri servizi sociali O Altri servizi pubblici, sociali e personali Nc Imprese non classificate TOTALE Fonte: Infocamere - Unioncamere, Movimprese, /52

37 Nel 2005 gli imprenditori extracomunitari superano la soglia delle unità: sono al 31/12/2005 Provenienza imprenditori extracomunitari: Africa settentrionale 492 America centrale e Sud America 343 Canada 311 Nord America 173 Romania /52

38 Province del Lazio / regione Lazio / Italia - Incidenza Imprese femminili su totale imprese - anno 2005 Imprese femminili Imprese registrate totali % Imprenditoria femminile su val. ass. val. ass. totale imprese VITERBO ,9% RIETI ,9% ROMA ,5% LATINA ,4% FROSINONE ,6% LAZIO ,4% ITALIA ,0% Fonte: Elaborazione Ufficio Studi CCIAA Frosinone su dati Infocamere, Movimprese, /52

39 Imprenditoria femminile Numero di imprese femminili per 1000 abitanti Anno 2005 Imprese femminili Popolazione Numero di imprese femminili (2005) X 1000 abitanti FROSINONE LATINA RIETI ROMA VITERBO TOTALE LAZIO ITALIA Fonte: Elaborazione Ufficio Studi CCIAA Frosinone su dati Infocamere, Movimprese, /52

40 Imprenditoria femminile Provincia di Frosinone Analisi attività Anno 2005 Totale imprese registrate di cui femminili % imprese femminili Settore di attività economica (ATECO) G Comm.ingr.e dett.-rip.beni pers.e per la casa ,4% A Agricoltura, caccia e silvicoltura ,6% D Attivita' manifatturiere ,0% H Alberghi e ristoranti ,4% O Altri servizi pubblici,sociali e personali ,9% K Attiv.immob.,noleggio,informat.,ricerca ,0% F Costruzioni ,5% I Trasporti,magazzinaggio e comunicaz ,5% J Intermediaz.monetaria e finanziaria ,4% Altri ,9% TOTALE ,6% Fonte: Elaborazione Ufficio Studi CCIAA Frosinone su dati Infocamere, Movimprese, /52

41 Imprenditoria femminile Natura giuridica delle imprese Frosinone - Anno 2005 FORMA GIURIDICA VALORI ASSOLUTI % SOCIETA' DI CAPITALE ,60% SOCIETA' DI PERSONE ,50% IMPRESE INDIVIDUALI ,20% COOPERATIVE 353 2,50% CONSORZI 9 0,10% ALTRE FORME 25 0,20% TOTALE ,00% Fonte: Elaborazione Ufficio Studi CCIAA Frosinone su dati Infocamere, Movimprese, /52

42 Mappatura provinciale del tasso di disoccupazione (anno 2006) Tasso di Posizione PROVINCIA disoccupazione 72 Frosinone 9,2 42/52

43 DISTRETTO DEL VESTIARIO COMUNI PROVINCIA DI FROSINONE Alvito, Arce, Arpino, Boville Ernica, Broccostella, Castelnuovo Parano, Gallinaro, Isola del Liri, Monte San Giovanni Campano, Pescosolido, Pico, Pignataro Interamna, Ripi, San Donato Val di Comino, San Giorgio a Liri, Sant Elia Fiumerapido, Sora, Strangolagalli, Veroli, Villa Latina NUMERO U.L /52

44 DISTRETTO DEL MARMO COMUNI PROVINCIA DI FROSINONE Ausonia, Castelnuovo Parano, Coreno Ausonio, Esperia, Pignataro Interamna, San Giorgio a Liri NUMERO U.L /52

45 SISTEMA PRODUTTIVO LOCALE DEL CHIMICO-FARMACEUTICO Alcuni comuni della provincia di: FROSINONE (Comuni di Anagni, Ceccano, Ferentino, Frosinone, Morolo, Paliano, Patrica) Inoltre alcuni Comuni delle province di LATINA e ROMA 45/52

46 SISTEMA PRODUTTIVO LOCALE DELLA CARTA Include sedici comuni caratterizzati dalla presenza del fiume Liri, da sempre elemento rilevante ai fini della produzione di carta e di prodotti connessi in quella zona. I comuni interessati dal sistema produttivo sono: Alatri, Aquino, Arpino, Broccostella, Cassino, Castelliri, Castrocielo, Fiuggi, Fontana Liri, Guarcino, Isola del Liri, Monte San Giovanni Campano, San Giorgio a Liri, Sora e Villa Santa Lucia. I settori espressi dal sistema produttivo sono: fabbricazione di carta e cartone per uso industriale, domestico ed igienicosanitario, di cartoni ondulati, di imballaggi di carta e cartone, di prodotti cartotecnici, edizione di libri e giornali, altre stampe di arti grafiche, lavorazioni ausiliarie connesse alla stampa, fabbricazione di macchine per l industria della carta e del cartone e di articoli tessili vari. 46/52

47 Import Export per Anno e Territorio Italiano secondo la class. merceologica: Classificazione merci per attività economica (CPATECO) Periodo riferimento: II trimestre Valori in Euro, dati cumulati 2006 provvisorio 2007 provvisorio TERRITORIO import export import export % import Lazio 2007 % export Lazio 2007 Viterbo ,9% 2,6% Rieti ,4% 3,9% Roma ,5% 51,3% Latina ,3% 25,2% Frosinone ,9% 17,0% TOTALE LAZIO ,0% 100,0% 47/52

48 Indicatori di dotazione infrastrutturale in provincia di Frosinone (Italia=100) Tipologia infrastrutturale Rete stradale 179,4 180,9 196,9 Rete ferroviaria 84,1 71,1 60,6 Porti (e bacini di utenza) 20 29,6 28,1 Aeroporti (e bacini di utenza) 173,4 138,2 126,6 TOTALE 98,4 87,3 81,3 Totale senza porti 107,1 93,7 87,2 48/52

49 49/52 Quali prospettive?

50 Leve dello sviluppo Realtà industriale significativa e consolidata ad elevata incidenza sulle dinamiche economiche locali Localizzazione strategica, territorio per vocazione posto a frontiera/transito di area vasta (nord-sud) Specializzazioni produttive storiche (marmo perlato, tessile, carta) Potenziale del territorio dal punto di vista delle risorse paesaggistiche, ambientali e artistiche Agricoltura con delle potenzialità di sviluppo (olio, vino, zootecnia) Blocchi allo sviluppo Identità nebulosa, mancanza di simboli forti e scarsa ricerca e valorizzazione della propria immagine Scarsa cultura della comunità, della comunicazione e della condivisione di progetti; bassa spinta cooperativa Debole leadership e scarsa abitudine alla progettazione territoriale Sistema imprenditoriale poco autonomo perché abituato alla cultura del sostegno e della dipendenza Fonte: Censis /52

51 I percorsi della crescita Un modello di sviluppo ancora in cerca di una vocazione Diversi tipi di sviluppo: Esogeno: fondato sulla grande impresa e su settori trainanti (ad es. chimico-farmaceutico) Endogeno: fondato sulla micro-piccola impresa, su distretti emergenti e sull industria dell accoglienza Le imprese non competono più da sole ma insieme al territorio, con un ruolo attivo nella crescita della provincia Riduzione del peso del settore manifatturiero e aumento del terziario L internazionalizzazione L innovazione La formazione 51/52

52 ( Terri/Frosinone/Documenti/Osservator/Rapportia3/index.htm) /52