4. Lavoro e previdenza
|
|
- Luciano Conte
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 4. Lavoro e previdenza L economia dell area pratese è strettamente legata all andamento del settore tessile/abbigliamento, come dimostra il fatto che le aziende di questo settore costituiscono il circa l 80% delle aziende manifatturiere ivi presenti. Il distretto tessile di Prato (comprendente i Comuni di Prato, Montemurlo, Vaiano, Vernio, Cantagallo, Poggio a Caiano e Carmignano della provincia di Prato, di Agliana, Quarrata e Montale della Provincia di Pistoia; di Campi Bisenzio e Calenzano della provincia di Firenze) è il più importante centro dell industria tessile e dell abbigliamento in Italia. Da alcuni anni, tuttavia, il distretto sta attraversando una fase di forte trasformazione e riorientamento causata, in gran parte, dall andamento negativo del settore tessile e manifatturiero, con forti ripercussioni sui volumi produttivi, sulle esportazioni e sui livelli occupazionali. Le tabelle 4.1 e 4.2 riportano rispettivamente i tassi di occupazione e disoccupazione nelle province Toscane e il confronto con l Italia nel Tab.4.1: Tassi di occupazione nella province Toscane 2007 (%) Tasso di occupazione (15-64 anni) per sesso, regione e provincia Maschi Femmine Totale Massa-Carrara 70,2 49,7 60,0 Lucca 70,8 53,1 62,0 Pistoia 74,8 55,3 65,0 Firenze 76,2 59,1 67,6 Livorno 70,1 47,5 58,8 Pisa 75,2 54,4 64,8 Arezzo 75,0 58,0 66,5 Siena 75,9 58,6 67,3 Grosseto 74,8 56,0 65,4 Prato 72,2 56,1 64,2 Toscana 74,0 55,5 64,8 Italia 70,7 46,6 58,7 Fonte: Servizio Lavoro Provincia di Prato
2 Tab.4.2: Tassi di disoccupazione nella province Toscane 2007 (%) Tasso di disoccupazione per sesso e provincia Maschi Femmine Totale Massa-Cararra 5,0 13,0 8,5 Lucca 2,7 5,0 3,7 Pistoia 3,0 6,5 4,5 Firenze 2,0 5,3 3,5 Livorno 3,2 6,4 4,5 Pisa 3,1 6,7 4,6 Arezzo 2,9 6,7 4,6 Siena 2,0 5,1 3,4 Grosseto 2,3 5,8 3,8 Prato 4,1 6,5 5,1 Toscana 2,8 6,3 4,3 Italia 4,9 7,9 6,1 Fonte: Servizio Lavoro Provincia di Prato Le due figure seguenti mostrano invece il confronto tra il 2006 e il Fig.4.1: Tasso di occupazione in provincia di Prato, Toscana e Italia (2006 e 2007) ,1 72,2 63,864,2 74,674,0 64,8 64,8 70,570, ,1 53,2 55,055,5 58,458, ,3 46, Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale Prato Toscana Italia Fonte: Servizio Lavoro Provincia di Prato Istat
3 Fig 4.2: Tasso di disoccupazione in provincia di Prato, Toscana e Italia (2006 e 2007) 12 10,6 10 8, ,5 4,1 6,5 5,9 5,1 3,1 2,8 7,0 6,3 4,8 4,3 5,4 4,9 7,9 6,8 6,1 2 0 Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale Prato Toscana Italia Fonte: Servizio Lavoro Provincia di Prato Istat Avviamenti e cessazioni dei rapporti di lavoro I dati dell Ufficio Lavoro di Prato relativi agli avviamenti al lavoro ed alle cessazioni del rapporto di lavoro sono dati di flusso. La nostra analisi può essere effettuata mese per mese, grazie alla periodicità con cui queste informazioni sono fornite. Dapprima si considereranno gli avviamenti, poi le cessazioni, ed infine i saldi fra avviamenti e cessazioni (saldi occupazionali), che ci procurano le informazioni più rilevanti, perché sono indicativi della creazione o perdita di posti di lavoro. L analisi della dinamica dei flussi del mercato del lavoro della provincia di Prato sarà effettuata mese su mese dell anno precedente, per evitare problemi di stagionalità. Il grafico sotto riportato indica il numero degli avviati mese per mese dal 2004 al In controtendenza rispetto agli anni precedenti per il 2007 si rileva un generale e consistente incremento nel numero degli avviamenti al lavoro rispetto al triennio precedente
4 Fig.4.3: Avviamenti dei rapporti di lavoro ( ) Avviamenti rapporti di lavoro ( ) gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre Fonte: elaborazioni su dati dell Ufficio del Lavoro di Prato. Il numero degli avviamenti per il 2007 e il confronto rispetto ai mesi corrispondenti per il 2006 è riportato nella seguente tabella. Tab.4.3: Avviamenti mensili dell anno 2007 e variazioni percentuali rispetto al 2006 Avviamenti per mese Confronto 2006/2007 Mese Var. % Gennaio ,92% Febbraio ,53% Marzo ,86% Aprile ,96% Maggio ,94% Giugno ,74% Luglio ,28% Agosto ,81% Settembre ,76% Ottobre ,78% Novembre ,72% Dicembre ,34% Fonte: elaborazioni su dati dell Ufficio del Lavoro di Prato. Così come gli avviamenti anche le cessazioni per il 2007 sono in aumento, e lo sono quasi sempre rispetto al corrispondente mese del 2006, con l eccezione di dicembre e dei mesi estivi.
5 Fig.4.4: Cessazioni dei rapporti di lavoro ( ) Cessazioni rapporti di lavoro ( ) gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre Fonte: elaborazioni su dati dell Ufficio del Lavoro di Prato. I valori in dettaglio sono riportati nella tabella seguente Tab.4.3: Cessazioni per mese, confronto 2006/2007 Cessazioni per mese, confronto 2006/2007 Mese Var. % Gennaio ,86% Febbraio ,01% Marzo ,50% Aprile ,22% Maggio ,73% Giugno ,89% Luglio ,63% Agosto ,29% Settembre ,08% Ottobre ,65% Novembre ,09% Dicembre ,97% Fonte: elaborazioni su dati dell Ufficio del Lavoro di Prato. Infine riportiamo il saldo fra avviamenti e cessazioni che rappresenta sicuramente il valore più interessante, poiché è indicativo della creazione di nuovi posti di lavoro. Il grafico seguente è confortante, denotando per tutti i mesi dell anno un saldo positivo tra avviamenti e cessazioni.
6 Fig. 4.5: Saldo avviamenti cessazioni anno Confronto tra avviamenti e cessazioni (2007) Avviati Cessati gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre Fonte: elaborazioni su dati dell Ufficio Lavoro di Prato. Imprese Le tabelle 4.8 e 4.9 riportano alcuni dati relativi alle imprese registrate nella provincia di Prato al 30/09/2007. La prima tabella mostra il numero di imprese per settore di attività e come atteso più del 50% delle imprese si occupa di attività manifatturiere o di commercio. Tab.4.8: Imprese registrate nella provincia di Prato per settore di attività (30/09/ /09/2007) Imprese registrate nella provincia di Prato per settore di attività Settore 30/09/ /09/ /09/2007 Agricoltura e pesca Estrazione di minerali Attività manifatturiere Prod.e distrib.energ.elettr.,gas e acqua Costruzioni Commercio Alberghi e ristoranti Trasporti,magazzinaggio e comunicaz Intermediaz.monetaria e finanziaria Attiv.immob., noleggio, informat., ricerca Istruzione Sanità e altri servizi sociali Altri servizi pubblici,sociali e personali Imprese non classificate Totale Fonte: Camera di Commercio Prato.
7 Tab.4.9: Imprese registrate nella provincia di Prato per forma giuridica (30/09/2007) Imprese registrate per forma giuridica Settore Registrate al 30/09/2007 Società di capitale Società di persone Imprese individuali Altre forme giuridiche 798 Totale Fonte: Camera di Commercio Prato. La tabella 4.10 mostra come in Toscana la provincia di Prato sia prima, dietro solo a Milano a livello nazionale, per numero di imprese registrate ogni cento abitanti. La tabella 4.11 riporta invece il confronto dei rapporti tra le nuove iscrizioni delle imprese alla Camera di commercio e le corrispondenti cessazioni. Prato è 83-esima in Italia, in toscana, da segnalare che la provincia di prato nel 2006 si collocava in sesta posizione. Tab.4.10: Numero di imprese registrate ogni 100 abitanti nelle province toscane (09/2007) Numero imprese registrate ogni 100 abitanti nelle province toscane (settembre 2007) Provincia Imprese registrate Arezzo 4,87 Firenze 5,77 Grosseto 4,99 Livorno 4,05 Lucca 5,54 Massa-Carrara 5,27 Pisa 4,88 Pistoia 5,40 Prato 6,74 Siena 5,23 Fonte: Dossier Sole24ORE.
8 Tab.4.11: Nuove iscrizioni di imprese alla Camera di commercio in rapporto alle cessazioni (ottobre 2006 / settembre 2007) Nuove iscrizioni di imprese alla Camera di commercio in rapporto alle cessazioni (ottobre 2006 / settembre 2007) Provincia Nuove iscr./ Cessazioni Arezzo 2,31 Firenze 1,27 Grosseto 8,46 Livorno 0,83 Lucca 1,25 Massa Carrara 1,62 Pisa 1,42 Pistoia 1,36 Prato 1,27 Siena 1,56 Fonte: Dossier Sole24ORE. Imprenditoria straniera La scelta di avviare un attività in proprio da parte di un immigrato è un indicatore di integrazione e di radicamento; molto spesso è un passo decisivo nel processo di stabilizzazione definitiva. Negli ultimi anni si registra un processo di diversificazione delle attività imprenditoriali gestite da cittadini di origine cinese, dal settore tessile (primariamente laboratori di subfornitura specializzati in fasi di lavorazione a maggior intensità di lavoro) verso il comparto del commercio e della ristorazione. Nel corso degli anni 90, all imprenditoria cinese è seguita quella albanese, concentrata nel settore edilizio. Un nuovo tipo di imprenditorialità è quella della comunità pakistana, presente nel territorio pratese a partire soprattutto dalla fine degli anni Novanta. Sebbene il lavoro più diffuso sia quello subordinato nel settore dell industria tessile con mansioni di operaio generico, le spinte imprenditoriali di questa comunità vanno verso il settore dei servizi. L imprenditoria marocchina si inserisce invece prevalentemente nel settore del commercio e dell edilizia. Infine si contano attività imprenditoriali anche per i rumeni nel settore delle costruzioni e per i nigeriani nel commercio e nei servizi. La tabella 4.12 riporta in dettaglio le caratteristiche delle imprese gestite da cittadini stranieri al
9 Tab.4.12: Imprese gestite da cittadini stranieri per paese di origine e settore (31/03/2007) Imprese gestite da cittadini stranieri per paese di origine e settore - 31/03/2007 Paese di origine Agric. Manif. Costr. Comm. Serv. n.c. Totale Unione Europea (15) Europa Centro-orientale Altri paesi europei Medio Oriente Africa Settentrionale Africa Centro-meridionale Asia Centrale Asia Orientale America Settentrionale America Centro-meridionale Oceania Totale Fonte: Unioncamere. Infortuni sul lavoro Riportiamo adesso alcune informazioni relative agli infortuni sul lavoro. Nella tabella 4.13 sono riportati gli infortuni denunciati dall Inail nelle province toscane dal 2005 al 2006 per il settore agricoltura e per l industria e i servizi. La tabella 4.14 riporta invece gli infortuni mortali sul lavoro. Tab.4.14: Infortuni sul lavoro avvenuti nel periodo e denunciati all'inail per provincia, gestione e anno Infortuni sul lavoro avvenuti nel periodo e denunciati all' INAIL per provincia, gestione e anno Agricoltura Industria e servizi Dipendenti conto stato Provincia Var % Var % Var % Arezzo ,90% ,80% ,80% Firenze ,00% ,60% ,50% Grosseto ,30% ,00% ,30% Livorno ,30% ,80% ,20% Lucca ,40% ,30% ,50% Massa-Carrara ,40% ,00% ,70%
10 Pisa ,70% ,00% ,90% Pistoia ,30% ,60% ,80% Prato ,40% ,80% ,40% Siena ,60% ,90% ,20% Toscana ,80% ,60% ,40% Fonte: Inail. Tab 4.13: Infortuni mortali sul lavoro avvenuti nel periodo e denunciati all' INAIL per provincia, gestione e anno Infortuni mortali sul lavoro avvenuti nel periodo e denunciati all' INAIL per provincia, gestione e anno Agricoltura Industria e servizi Dipendenti conto stato Provincia Arezzo Firenze Grosseto Livorno Lucca Massa-Carrara Pisa Pistoia Prato Siena Toscana Fonte: Inail. Pensioni Riportiamo per concludere qualche dato relativo alle pensioni. La tabella 4.19 riporta il dato complessivo delle pensioni gestite nella provincia di Prato suddivise per sesso e comune. Osserviamo che il 42% sono intestate a persone di sesso maschile e il 58% a persone di sesso femminile e che quasi il 75% dei pensionati risiedono nel comune di Prato.
11 Tab.4.19: Pensioni erogate per comune di residenza e sesso (2007) Pensioni erogate per comune di residenza e sesso (2007) Comune Maschi Femmine Totale Cantagallo Carmignano Montemurlo Poggio a Caiano Prato Vaiano Vernio Totale Fonte: Inps. Le tabelle 4.20 e 4.21 riportano invece il dato relativo alle nuove pensioni. La prima tabella mostra il numero di domande di nuove pensioni per ciascuno dei tre anni dal 2005 al 2007 per categoria, la seconda il numero di domande effettivamente accolte. Tab.4.20: Domande presentate di nuove pensioni per categoria ( ) Domande di nuove pensioni presentate ( ) Categoria Vecchiaia Anzianità Invalidità Indirette Reversibilità Totale Fonte: Inps. Tab.4.21: Domande accolte di nuove pensioni per categoria ( ) Domande di nuove pensioni accolte ( ) Categoria Vecchiaia Anzianità Invalidità Indirette Reversibilità Totale Fonte: Inps. La tabella 4.22 riporta invece le classi di importo delle pensioni nella provincia di Prato.
12 Tab.4.22: Classi di importo delle pensioni nella Provincia di Prato - Anno 2007 Categorie di pensioni INPS nella Provincia di Prato - Rinnovo anno 2007 Classe importo (Euro) Numero Importo medio mensile Fino a , , , , , , , , , ,44 Oltre ,24 Totale ,98 Fonte: Inps. A titolo indicativo nella tabella 4.23 riportiamo infine gli importi medi mensili delle pensioni nelle province toscane nel Notiamo come tutte le province toscane si attestino al di sopra della media nazionale e che Prato in Toscana è seconda dietro a Livorno. Il primato in Italia spetta alla provincia di Milano con 957,10 euro, l ultimo a Campobasso con 467,2 euro. Tab.4.23: Importo medio mensile delle pensioni nel 2006 Importo medio mensile delle pensioni nel 2006 Provincia Euro Arezzo 657,07 Firenze 734,17 Grosseto 639,47 Livorno 793,26 Lucca 645,28 Massa-Carrara 675,25 Pisa 675,72 Pistoia 650,08 Prato 743,29 Siena 641,96 Fonte: Dossier Sole24ORE.
4. Lavoro e previdenza
4. Lavoro e previdenza L economia dell area pratese è strettamente legata all andamento del settore tessilee dell abbigliamento, come dimostra il fatto che le aziende di questo settore costituiscono il
Dettagli4. Lavoro e previdenza
4. Lavoro e previdenza L economia dell area pratese è strettamente legata all andamento del settore tessile/abbigliamento, come dimostra il fatto che le aziende di questo settore costituiscono il circa
Dettagli4. Lavoro e previdenza
4. Lavoro e previdenza L economia dell area pratese è strettamente legata all andamento del settore tessile/abbigliamento, come dimostra il fatto che le aziende di questo settore costituiscono il circa
Dettagli4. Lavoro e previdenza
4. Lavoro e previdenza L economia dell area pratese è strettamente legata all andamento del settore tessile/abbigliamento, come dimostra il fatto che le aziende di questo settore costituiscono il circa
DettagliTab. 4.1: Tassi di occupazione nella prov. di Prato e in Toscana dal 1997 al 2004 (%)
Lavoro e previdenza L economia dell area pratese è strettamente legata all andamento del settore tessile/abbigliamento, come dimostra il fatto che le aziende di questo settore costituiscono il 78,5% delle
Dettagli4. Lavoro e previdenza
4. Lavoro e previdenza L economia dell area pratese è strettamente legata all andamento del settore tessile/abbigliamento, come dimostra il fatto che le aziende di questo settore costituiscono il circa
Dettagli3. Istruzione e formazione
3. Istruzione e formazione Livello di scolarizzazione Il livello di scolarizzazione è un importante indicatore dello sviluppo e della qualità della vita di una popolazione. Nella tabella 3.1, per ogni
DettagliTassi di occupazione (a): Prato, Toscana e Italia
Lavoro e previdenza Il mercato del lavoro nella provincia di Prato si è sempre distinto per la capacità di garantire livelli di occupazione più elevati rispetto sia al contesto regionale che a quello nazionale.
Dettagli3. Istruzione e formazione
3. Istruzione e formazione Livello di scolarizzazione Il livello di scolarizzazione è un importante indicatore dello sviluppo e della qualità della vita di una popolazione. Nella tabella 3.1, per ogni
DettagliCamera di Commercio Impresa e non solo. Il valore della prossimità e la forza della rete
Camera di Commercio Impresa e non solo Il valore della prossimità e la forza della rete La situazione economica della Provincia di Pistoia nel 2013 Il contesto esterno La crescita mondiale è stabile rafforzata
Dettagli3. Istruzione e formazione
3. Istruzione e formazione Livello di scolarizzazione Il livello di scolarizzazione è un importante indicatore dello sviluppo e della qualità della vita di una popolazione. Nella tabella 3.1, per ogni
DettagliIL PASSO LENTO DELLA RIPRESA ITALIANA
LE DINAMICHE ECONOMICHE DELLA PROVINCIA DI MANTOVA Presentazione a cura di Corrado Martone Area Studi e Ricerche - Istituto G. Tagliacarne IL PASSO LENTO DELLA RIPRESA ITALIANA I condizionamenti esogeni
DettagliEconomia e lavoro. 8.1 Indicatori sul lavoro
8 Economia e lavoro 8.1 Indicatori sul lavoro Tabella 8.1: Andamento del tasso di attività totale per provincia. Anni 1996-2006 Arezzo 49,5 48,5 48,5 49,2 49,3 50,7 50,4 51,5 51,3 50,6 52,1 Firenze 48,9
Dettagli1. Aspetti demografici
1. Aspetti demografici Popolazione residente Secondo i dati anagrafici forniti dai singoli Comuni della provincia di Prato, al 31dicembre 2009 la popolazione residente nel territorio provinciale ammonta
DettagliTORINO CONGIUNTURA 1 Nr. 70 marzo 2018
TORINO CONGIUNTURA 1 Nr. 70 marzo 2018 SOMMARIO LA CONGIUNTURA INDUSTRIALE...pag. 2 Produzione industriale IV trimestre 2017: + 3,7% IL COMMERCIO ESTERO...pag. 3 Incremento delle esportazioni torinesi
DettagliEconomia e lavoro. OPS Provincia di Livorno Dossier statistico 2004
221 8 Economia e lavoro OPS Provincia di Livorno Dossier statistico 2004 222 8.1 Indicatori sul lavoro Tabella 8.1: Evoluzione del tasso di attività 44 totale 1996-2002 per provincia Provincia 1996 1997
DettagliLavoro e Previdenza Sociale
Lavoro e Previdenza Sociale 10 LAVORO E PREVIDENZA SOCIALE Il capitolo in questione presenta panoramica delle informazioni che riguardano il mondo del lavoro. Vengono riportati dati relativi alla Rilevazione
DettagliValle d Aosta. Report Statistico: Grafici relativi all economia generale e familiare in. Giugno 2005
Région Autonome Vallée d Aoste Assessorat du Budget, des Finances, de la Programmation et des Participations Régionales Département du Système d Information Bureau du Système Statistique Regione Autonoma
DettagliCommento sintetico dei dati 2008 relativi alla dinamica imprenditoriale in provincia di Grosseto
Commento sintetico dei dati 2008 relativi alla dinamica imprenditoriale in provincia di Grosseto Elaborazioni su dati Movimprese marzo 2009 Da un primo superficiale esame dei dati risulterebbe che nel
DettagliInformazioni Statistiche
Informazioni Statistiche Settore Sistema Informativo di supporto alle decisioni. Ufficio Regionale di Statistica Gennaio 2015 Struttura e addetti d impresa- Anno 2012 In sintesi: in termini di imprese,
DettagliAmbito territoriale sociale di Pesaro
TERRITORIO PRINCIPALI CARATTERISTICHE Superficie al censimento 2011 (kmq) 305 9.401 Popolazione residente al 31.12.2016 139.065 1.538.055 Densità di popolazione (ab/kmq) al 31.12.2016 456 164 AMBIENTE
DettagliSINTESI RAPPORTO MERCATO DEL LAVORO 2012
SINTESI RAPPORTO MERCATO DEL LAVORO 2012 1. IL CONTESTO SOCIO-ECONOMICO PROVINCIALE Il territorio e la popolazione La Provincia di Massa-Carrara si estende per 1.156 kmq e comprende 17 Comuni, nei quali
DettagliVERNIO. Piano Strutturale. Dicembre QCD a. Andrea Valzania
Piano Strutturale VERNIO Dicembre 2008 QCD a LA SITUAZIONE SOCIO-DEMOGRAFICA DEL TERRITORIO: POPOLAZIONE, FAMIGLIA, ISTRUZIONE, LAVORO Andrea Valzania 1 1. Il quadro demografico Come è noto, da un punto
DettagliL universo cooperativo: imprese, governance ed occupazione
L universo cooperativo: imprese, governance ed occupazione Andrea Cardosi Unioncamere Toscana La cooperazione fra mutualità e mercato Conferenza della Cooperazione Firenze, 4 e 5 dicembre 2008 IRPET -
DettagliOsservatorio Nazionale Nota trimestrale novembre 2008
Nota trimestrale novembre 2008 Il lavoro in somministrazione nel terzo trimestre 2008: analisi dei dati degli archivi INAIL e INPS. Occupati, giornate retribuite e missioni avviate nel terzo trimestre
DettagliLAVORO E PREVIDENZA SOCIALE
7 LAVORO E PREVIDENZA SOCIALE La rilevazione campionaria sulle forze di lavoro viene condotta dall Istat a partire dal 1959 e costituisce la principale fonte statistica sul mercato del lavoro. Negli anni
DettagliInformazioni Statistiche
Informazioni Statistiche Settore Sistema Informativo di supporto alle decisioni. Ufficio Regionale di Statistica Imprese e addetti secondo Asia 2013 Settembre 2015 Il report descrive lo stato delle imprese
DettagliOsservatorio sulle Imprese Femminili IV trimestre La dinamica imprenditoriale toscana secondo una prospettiva di genere
Osservatorio sulle Imprese Femminili IV trimestre 2014 La dinamica imprenditoriale toscana secondo una prospettiva di genere Firenze, Febbraio 2015 In Toscana 20 nuove imprese femminili al giorno Nel trimestre
DettagliLA CONGIUNTURA DELL INDUSTRIA MANIFATTURIERA IN PROVINCIA DI PISTOIA Consuntivo 4 trimestre 2015 Aspettative 1 trimestre 2016
LA CONGIUNTURA DELL INDUSTRIA MANIFATTURIERA IN PROVINCIA DI PISTOIA Consuntivo trimestre 2015 Aspettative trimestre 2016 Si mantengono positivi gli andamenti dell industria manifatturiera pistoiese nel
DettagliIl sistema economico della provincia di Roma
Il sistema economico della provincia di Roma "14ª Giornata dell Economia" Aula Giunta - Camera di Commercio di Roma 23 maggio 2016 1 Il sistema produttivo 2015: confronto ROMA / ITALIA IL SISTEMA PRODUTTIVO
DettagliImprese e settori dell economia toscana
IRPET Istituto Regionale Programmazione Economica Toscana La situazione economica della Toscana nel 2013 Imprese e settori dell economia toscana Firenze, 10 giugno 2014 Riccardo Perugi Unioncamere Toscana
DettagliCrotone 10/05/2007 Ufficio Studi CCIAA Crotone
Crotone, 10 maggio 2007 La struttura del Rapporto IL CONTESTO NAZIONALE E LE PREVISIONI AL 2010 Ciclo economico e sviluppo dei sistemi produttivi locali; Le e previsioni per il 2007-2010 2010. LA STRUTTURA
DettagliLe imprese femminili in provincia di Lucca
Le imprese femminili in provincia di Lucca La dinamica imprenditoriale lucchese secondo una prospettiva di genere. Anno 2015 Il presente report è stato realizzato dall della Camera di Commercio di Lucca
DettagliSISTEMA IMPRENDITORIALE PARMENSE - I TRIMESTRE 2009
SISTEMA IMPRENDITORIALE PARMENSE - I TRIMESTRE Al 31.3. le imprese registrate presso la Camera di Commercio di Parma risultano essere 47.680, di cui 43.269 attive. Rispetto al 31.12. la consistenza delle
DettagliCassa Integrazione in Deroga
Cassa Integrazione in Deroga (Analisi dati al 3 Marzo 2017) - 1 - Dal 4 maggio 2009 al 3 Marzo 2017 sono pervenute c/o il Settore lavoro della Regione Toscana 81.640 richieste di autorizzazione alla CIG
DettagliRAPPORTO SULL ECONOMIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI Presentazione a cura di Sandra Di Matteo Responsabile U.O. Studi e Statistica CCIAA di Chieti
RAPPORTO SULL ECONOMIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI 2007 Presentazione a cura di Sandra Di Matteo Responsabile U.O. Studi e Statistica CCIAA di Chieti LA PRODUZIONE DI RICCHEZZA Prodotto Interno Lordo Nel
DettagliL IMMIGRAZIONE IN TOSCANA Dossier Sta8s8co Immigrazione 2016
L IMMIGRAZIONE IN TOSCANA Dossier Sta8s8co Immigrazione 2016 a cura di IDOS in partenariato con Confron3 e in collaborazione con l UNAR Con il sostegno dei fondi O.o per Mille della Chiesa Valdese 2016
DettagliUnità locali nel PNDB F Costruzioni. J Intermediaz.monetaria e finanziaria. H Alberghi e ristoranti
Unità locali nel PNDB - 2-27 2.6 2.4 2.2 2. Numero sedi imprese 1.8 1.6 1.4 1.2 1. 8 6 4 2 A Agricoltura, caccia e silvicoltura B Pesca,piscicoltura e servizi connessi C Estrazione di minerali D Attivita'
DettagliCassa Integrazione in Deroga
Cassa Integrazione in Deroga (Analisi dati al 3 Novembre 2016) Dal 4 maggio 2009 al 3 Novembre 2016 sono pervenute c/o il Settore lavoro della Regione Toscana 81.381 richieste di autorizzazione alla CIG
DettagliPopolazione, offerta di lavoro, valore aggiunto, consumi e demografia delle imprese a L Aquila
Popolazione, offerta di lavoro, valore aggiunto, consumi e demografia delle imprese a L Aquila Aprile 2016 UFFICIO STUDI 1 1. La popolazione residente nella regione Abruzzo attualmente supera 1,3 milioni
Dettagli% Raccolta differenziata Fonte: Catasto regionale rifiuti
TERRITORIO PRINCIPALI CARATTERISTICHE n. Superficie al censimento 2011 (kmq) 2564 9.401 Popolazione residente al 1.12.2017 0.71 1.51.75 Densità di popolazione (ab/kmq) al 1.12.2017 118 16 AMBIENTE Fonte:
DettagliDistretto sanitario di Pesaro
TERRITORIO PRINCIPALI CARATTERISTICHE Superficie al censimento 2011 (kmq) 305 9.401 Popolazione residente al 31.12.2017 139.219 1.531.753 Densità di popolazione (ab/kmq) al 31.12.2017 457 163 AMBIENTE
DettagliL IMPRENDITORIA STRANIERA IN PROVINCIA DI PRATO (Dicembre 2005)
Servizio Studi e Ricerca, Servizi alle e Internazionalizzazione Comune di Prato Centro Ricerche e Servizi per l Immigrazione L IMPRENDITORIA STRANIERA IN PROVINCIA DI PRATO (Dicembre 2005) Visione di insieme:
DettagliLe imprese a Bologna nel Ottobre 2010
Le imprese a Bologna nel 2009 Ottobre 2010 Capo Dipartimento Programmazione: Gianluigi Bovini Direttore Settore Statistica: Franco Chiarini Redazione: Paola Ventura e Stefano Venuti Le elaborazioni sono
DettagliLa situazione economica della Toscana nel 2007
IRPET Istituto Regionale Programmazione Economica Toscana La situazione economica della Toscana nel I settori dell economia toscana Firenze, 17 giugno 2008 Riccardo Perugi Unioncamere Toscana - Ufficio
DettagliAmbito territoriale sociale di Civitanova Marche
Civitanova TERRITORIO PRINCIPALI CARATTERISTICHE ATS 14 - Civitanova Superficie al censimento 2011 (kmq) 366 9.401 Popolazione residente al 31.12.2017 124.254 1.531.753 Densità di popolazione (ab/kmq)
DettagliDemografia d impresa nelle province di Grosseto e Livorno I trimestre 2018
Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno Demografia d impresa nelle province di Grosseto e Livorno I trimestre 2018 Imprese registrate Al 31 marzo 2018 le sedi d impresa registrate presso la Camera
Dettagli% Raccolta differenziata Genga Fonte: Catasto regionale rifiuti
TERRITORIO PRINCIPALI CARATTERISTICHE Superficie al censimento 2011 (kmq) 73 9.401 Popolazione residente al 31.12.2017 1.748 1.531.753 Densità di popolazione (ab/kmq) al 31.12.2017 24 163 Altitudine del
DettagliComune di Sant'Angelo in Vado
TERRITORIO PRINCIPALI CARATTERISTICHE Superficie al censimento 2011 (kmq) 67 9.401 Popolazione residente al 31.12.2017 4.073 1.531.753 Densità di popolazione (ab/kmq) al 31.12.2017 61 164 Altitudine del
Dettaglic o m u n i c a t o s t a m p a
c o m u n i c a t o s t a m p a MOVIMPRESE NATALITA E MORTALITA DELLE IMPRESE ITALIANE REGISTRATE PRESSO LE CAMERE DI COMMERCIO - III TRIMESTRE 2006 L estate raffredda la voglia d impresa Rallenta l espansione
DettagliCONSIGLIO COMUNALE APERTO alla partecipazione della cittadinanza
CONSIGLIO COMUNALE APERTO alla partecipazione della cittadinanza sui problemi e le prospettive del mondo del lavoro a livello nazionale e locale VENERDI' 27 APRILE 2012 alle ore 21.15 presso la Sala Spettacolo
DettagliLavoro News # 22 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro
Agenzia per il lavoro e l istruzione in liquidazione Osservatorio sul MdL Lavoro News # 22 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro I DATI DEL SECONDO TRIMESTRE 2017 ISTAT Indagine Continua sulle
DettagliSezione 2 Tendenze del mercato del lavoro a livello provinciale CREMONA Marzo 2014
Sezione 2 Tendenze del mercato del lavoro a livello provinciale CREMONA Marzo 214 I dati relativi al IV trimestre 213 mostrano evidenti ripercussioni negative della crisi nel mercato del lavoro della provincia
DettagliLavoro e Previdenza Sociale
Lavoro e Previdenza Sociale 12 LAVORO E PREVIDENZA SOCIALE L indagine sulle forze di lavoro fornisce le stime ufficiali degli occupati e delle persone in cerca di lavoro, nonché informazioni sui principali
DettagliL imprenditorialità migrante
L imprenditorialità migrante Carla Fiorio Ufficio Studi CCIAA Biella POPOLAZIONE STRANIERA IN ITALIA CONTESTO GENERALE E TENDENZE Negli anni novanta l immigrazione in Italia è andata aumentando secondo
DettagliGiornata dell Economia 2016
Giornata dell Economia 2016 1 Indice 1. Introduzione 2. Il contesto nazionale 3. Demografia d'impresa 3.1. Il quadro dell economia nazionale e regionale 3.2. Il posizionamento della provincia di Oristano
DettagliRapporto sul Mercato del Lavoro Anno Auditorium dell Ente Cassa di Risparmio di Firenze
Rapporto sul Mercato del Lavoro Anno 2012 Auditorium dell Ente Cassa di Risparmio di Firenze 15 marzo 2013 Cosa è cambiato? Ilmercato del lavoro in Toscana Rapporto 2010 Ilmercato del lavoro in Toscana
Dettagli10. Ambiente e territorio
10. Ambiente e territorio Rifiuti urbani Anche se negli ultimi anni la situazione sembra essersi un po stabilizzata, la provincia di Prato conosce un continuo aumento nella produzione di rifiuti. Il trend
DettagliInformazioni Statistiche
Informazioni Statistiche Settore Sistema Informativo di supporto alle decisioni. Ufficio Regionale di Statistica Agosto 2015 Il Bilancio demografico della Toscana- Anno 2014 Le due rilevazioni del movimento
DettagliOsservatorio sulle Imprese Femminili II trimestre La dinamica imprenditoriale toscana secondo una prospettiva di genere
Osservatorio sulle Imprese Femminili II trimestre 2014 La dinamica imprenditoriale toscana secondo una prospettiva di genere Firenze, Settembre 2014 Le imprese femminili nate nel II trimestre 2014 Da aprile
DettagliLA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA IN CIFRE A cura dell Ufficio Studi
LA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA IN CIFRE 2010 Popolazione residente per sesso nella provincia di Reggio Emilia, in Emilia Romagna e in Italia 01.01.2010 Maschi Femmine Totale v.a % v.a. % v.a. Reggio Emilia
DettagliDATI STRUTTURALI. Aspetti strutturali dell industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato
DATI STRUTTURALI Aspetti strutturali dell industria nelle province n. 6 Ottobre 2016 Confindustria Toscana Nord Pistoia (sede legale), piazza Garibaldi 5 cap 51100 tel. 0573 99171 Lucca, piazza Bernardini
DettagliL IMPRENDITORIA STRANIERA IN PROVINCIA DI PRATO (Dicembre 2004)
Servizio Studi e Ricerca, Servizi alle e Internazionalizzazione Comune di Prato Centro Ricerche e Servizi per l Immigrazione L IMPRENDITORIA STRANIERA IN PROVINCIA DI PRATO (Dicembre 2004) Visione di insieme:
DettagliFig Arrivi e presenze negli esercizi alberghieri del Comune di Roma dal 1994 al 2004 (v.a.)
9. Turismo Il 2004 è stato un altro anno difficile per l industria turistica italiana. Infatti nel complesso delle strutture ricettive diffuse sul territorio nazionale si è registrata, rispetto al 2003,
Dettagli1.4 Imprenditoria e contributo al PIL degli immigrati
Sezione I: Lo stato dell economia italiana e le tendenze evolutive delle imprese 1.4 Imprenditoria e contributo al PIL degli immigrati Il bilancio del 2007 conferma l eccezionale vitalità dell imprenditoria
Dettagli3
3 5 7 29% Grafico 1 INDICE DI DISPARITÀ TERRITORIALE IN ITALIA 28% 27% 26% 25% 24% 23% 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 8 Basilicata Marche
DettagliSezione 2 Tendenze del mercato del lavoro a livello provinciale PAVIA Marzo 2017
Sezione 2 Tendenze del mercato del lavoro a livello provinciale PAVIA Marzo 217 I dati più recenti del mercato del lavoro in provincia di mostrano segnali di rallentamento: in controtendenza rispetto alle
DettagliL'export manifatturiero di Lucca, Pistoia e Prato nel 4 trimestre e chiusura dell anno 2017 a cura del Centro studi CTN
L'export manifatturiero di Lucca, Pistoia e Prato nel 4 trimestre e chiusura dell anno 2017 a cura del Centro studi CTN marzo 2018 Secondo le elaborazioni effettuate dal Centro Studi di Confindustria Toscana
DettagliIL SISTEMA IMPRENDITORIALE IN PROVINCIA DI BRINDISI I TRIMESTRE 2011
IL SISTEMA IMPRENDITORIALE IN PROVINCIA DI BRINDISI I TRIMESTRE 2011 LA DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE I dati relativi al primo trimestre 2011, indicano, per quanto riguarda le sedi di impresa nella provincia
DettagliAndamento infortuni malattie. professionali
Andamento infortuni malattie INAIL dott. Carmine Cervo professionali 1 ANNI 2008-2012 Lido di Camaiore, 13/06/2014 SCOPO DELL INTERVENTO 2 1. Fornire uno scenario di sintesi sull andamento quantitativo
DettagliTab. 1.1 Popolazione residente dell'ambito 1: sesso e singolo anno di età al 01/01/2001 Eta' M F Totale Eta' M F Totale Eta' M F Totale
Popolazione- Ambito 1: Colbordolo, Gabicce Mare, Gradara, Mombaroccio, Monteciccardo, Montelabbate, Tab. 1.1 Popolazione residente dell'ambito 1: sesso e singolo anno di età al 01/01/2001 Eta' M F Totale
DettagliGli immigrati nel mercato
Gli immigrati nel mercato occupazionale Italiano Alessandra Ciurlo Dossier Statistico Immigrazione Caritas Migrantes Padova 28 Ottobre 2009 Domande di assunzioni nel quadriennio 2005/2008 Il mercato del
DettagliNota trimestrale marzo Il lavoro in somministrazione nel
Nota trimestrale marzo 2009 - Il lavoro in somministrazione nel quarto trimestre 2008: analisi dei dati degli archivi INAIL e FORMATEMP Nel quarto trimestre 2008 gli indicatori del lavoro interinale (in
DettagliLe medie ISTAT ed i dati dei Centri per l Impiego
SERVIZIO POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, SERVIZI PER L'IMPIEGO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, OSSERVATORIO SOCIALE, POLITICHE SOCIALI E PER LA GIOVENTÙ, POLITICHE PER LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO La Disoccupazione
DettagliCOMUNICATO STAMPA. Tab.1: Movimento delle imprese presso il Registro camerale per ramo di attività
COMUNICATO STAMPA 11 novembre 2009 Imprese in Movimento III trimestre 2009 Osserfare, l osservatorio economico della Camera di Commercio di Latina, rende noti gli ultimi dati Movimprese elaborati per il
DettagliOsservatorio sulle Imprese Femminili IV trimestre La dinamica imprenditoriale toscana secondo una prospettiva di genere
Osservatorio sulle Imprese Femminili IV trimestre 2015 La dinamica imprenditoriale toscana secondo una prospettiva di genere Firenze, Febbraio 2016 In forte aumento le iscrizioni di imprese femminili,
DettagliImprenditorialità femminile nella provincia di Benevento al 1 semestre 2004
Imprenditorialità femminile nella provincia di Benevento al 1 semestre 2004 Le imprese femminili in provincia di Benevento Nel 2003 sono circa 8.000 le persone che in provincia di Benevento dichiarano
Dettaglidella provincia di Padova Sintesi anno 2013 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2014
Indicatori del mercato del lavoro della provincia di Padova Sintesi anno 2013 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2014 Principali indicatori del mercato del lavoro provinciale Fonti disponibili Inps
DettagliSISTEMA IMPRENDITORIALE PARMENSE - I TRIMESTRE 2007
fficio Studi SISTEMA IMPRENDITORIALE PARMENSE - I TRIMESTRE Al 31.3. le imprese registrate presso la Camera di Commercio di Parma risultano essere 48.028, di cui 43.512 attive. Rispetto al 31.12. la consistenza
DettagliImprese e imprenditori stranieri in provincia di Brescia
Imprese e imprenditori stranieri in provincia di Brescia Rapporto elaborato a cura dell Ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio di Brescia su dati Infocamere Registro delle Imprese e Istat.
DettagliLAVORO E PREVIDENZA SOCIALE
7 LAVORO E PREVIDENZA SOCIALE 60,0 TASSO DI OCCUPAZIONE (1564), SERIE 1999003 58,0 56,0 54,0 5,0 50,0 48,0 Fonte: ISTAT 1999 003 Liguria Italia 1,0 TASSO DI DISOCCUPAZIONE, SERIE 1999003 10,0 8,0 6,0 4,0,0
Dettaglidella provincia di Padova Sintesi anno 2015 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2016
Indicatori del mercato del lavoro della provincia di Padova Sintesi anno 2015 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2016 Principali indicatori del mercato del lavoro provinciale Fonti disponibili Inps
Dettagliindicatori Segnali di tenuta per il tessuto imprenditoriale
34 indicatori Segnali di tenuta per il tessuto imprenditoriale Vania Corazza Analizzati i dati sulla movimentazione del Registro imprese nel 1 trimestre. Focus sull imprenditoria straniera in provincia
DettagliOCCUPATI E DISOCCUPATI IN FVG nel 2018
15 marzo #economia OCCUPATI E DISOCCUPATI IN FVG nel 2018 Occupazione in frenata nel quarto trimestre In Friuli Venezia Giulia nel quarto trimestre del 2018 il numero di occupati è sceso a 507.200 unità,
DettagliOsservatorio sulle Imprese Femminili I trimestre La dinamica imprenditoriale toscana secondo una prospettiva di genere
Osservatorio sulle Imprese Femminili I trimestre 2015 La dinamica imprenditoriale toscana secondo una prospettiva di genere Firenze, Giugno 2015 In aumento le iscrizioni di imprese femminili In Toscana,
DettagliLIGURIA, SALDO POSITIVO PER IMPRESE GIOVANILI, STRANIERE E ROSA
1 di 5 25/09/2015 10:52 (http://www.bjliguria.it/) 01 SET, 2015 0 (HTTP://WWW.BJLIGURIA.IT/2015/09/LIGURIA-SALDO- POSITIVO-PER-IMPRESE-GIOVANILI-STRANIERE-E-ROSA/#RESPOND) LIGURIA, SALDO POSITIVO PER IMPRESE
DettagliRAPPORTO SULL ECONOMIA DI PARMA NEL 2015
RAPPORTO SULL ECONOMIA DI PARMA NEL 2015 Parma, 19 febbraio 2016 Giordana Olivieri Responsabile Ufficio Studi Camera di Commercio di Parma Scenario internazionale Previsioni crescita PIL (var. % annue)
Dettagli8. Occupazione e forze di lavoro
8. Occupazione e forze di lavoro Il mercato del lavoro romano mostra, già da qualche anno, un buon dinamismo, facendo registrare andamenti nettamente migliori del dato nazionale, ma anche di quello del
Dettaglioro o e Previdenza Sociale
11 oro o e Previdenza Sociale LAVORO E PREVIDENZA SOCIALE L indagine sulle forze di lavoro fornisce le stime ufficiali degli occupati e delle persone in cerca di lavoro, nonché informazioni sui principali
DettagliRisultati relativi al Primo Trimestre 2009
Comune di Livorno Comune di Collesalvetti INDAGINE CAMPIONARIA SULLE FORZE DI LAVORO NEL SISTEMA ECONOMICO LOCALE DELL AREA LIVORNESE Risultati relativi al Primo Trimestre 2009 Da Ottobre 2003 nel Sistema
Dettagli8. Occupazione e forze di lavoro
8. Occupazione e forze di lavoro Dallo scorso anno l Istat conduce una nuova rilevazione sulle forze di lavoro Rilevazione Continua sulle Forze di Lavoro, RCFL i cui risultati non sono comparabili con
Dettagli4. Roma nell economia globale
4. Roma nell economia globale Nel 2007 la provincia di Roma registra un incremento particolarmente sostenuto delle esportazioni (+11,1%) e delle importazioni (+14,2%), evidenziano una crescente apertura
DettagliI numeri dell economia romana a consuntivo
Ufficio Studi I numeri dell economia romana a consuntivo UFFICIO STUDI 1 I numeri dell economia romana a consuntivo La pubblicazione è stata realizzata a cura dell Ufficio Studi della CCIAA di Roma. Camera
DettagliNati-mortalità delle imprese della provincia di Torino nel 2008
Nati-mortalità delle imprese della provincia di Torino nel 2008 Torino, 31 marzo 2009 1 Alessandro Barberis Presidente Camera di commercio di Torino 2 Tassi di crescita del tessuto imprenditoriale: anni
Dettagli4 RAPPORTO SULLA COESIONE SOCIALE NELLA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA Anno 2015
Osservatorio economico, coesione sociale, legalità 4 RAPPORTO SULLA COESIONE SOCIALE NELLA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA Anno 2015 Provincia di Reggio Emilia 1 2.1. ECONOMIA GLI EFFETTI DELLA CRISI SULLE
DettagliLavoro News # 14 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro
Agenzia per il lavoro e l istruzione Osservatorio sul MdL Lavoro News # 14 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro I DATI DEL SECONDO TRIMESTRE 2015 ISTAT Indagine Continua sulle Forze di Lavoro
DettagliSettore Formazione, Lavoro, Sviluppo Economico e Turistico Servizio Crisi Aziendali
Settore Formazione, Lavoro, Sviluppo Economico e Turistico Servizio Crisi Aziendali Sintesi Statistica 1 Semestre 2013 In questa sintesi vengono riportati i dati afferenti le procedure di Cassa Integrazione
DettagliRapporto 3 Trimestre 2010 (con dati da Gennaio a Settembre) Provincia di Firenze
Rapporto 3 Trimestre 2010 (con dati da Gennaio a Settembre) Provincia di Firenze 1 Questo rapporto esce a cura della Direzione Politiche del Lavoro della Provincia di Firenze, si ringrazia: Dr. Daniele
Dettagli