COMUNE DI TODI AVVISO PUBBLICO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "COMUNE DI TODI AVVISO PUBBLICO"

Transcript

1 Allegato A

2 allegato 1 COMUNE DI TODI AVVISO PUBBLICO Procedura ad evidenza pubblica per la riapertura dei termini per l assegnazione di contributi POR-FESR nell ambito del PUC 2 del Comune di Todi per l avvio, il rilancio e lo sviluppo, mediante nuova realizzazione o riqualificazione degli spazi e dei locali utilizzati, delle attività artigianali e commerciali, turistico ricettive e di servizio ai cittadini e alle imprese. 2

3 Procedura ad evidenza pubblica per la riapertura dei termini per l assegnazione di contributi POR-FESR nell ambito del PUC 2 del Comune di Todi per l avvio, il rilancio e lo sviluppo, mediante nuova realizzazione o riqualificazione degli spazi e dei locali utilizzati, delle attività artigianali e commerciali, turistico ricettive e di servizio ai cittadini e alle imprese. Art. 1 Finalità In attuazione del Bando Regionale PUC2 D.G.R. n. 351 del e successive modifiche ed integrazioni, il Comune di Todi intende riaprire i termini per la selezione di progetti imprenditoriali da inserire nel Programma Urbano Complesso (d ora in avanti PUC 2 ) del Comune di Todi, approvato e ammesso a finanziamento dalla Regione Umbria, per la concessione delle agevolazioni in esso previste. Art. 2 - Soggetti beneficiari Possono inoltrare istanza le piccole e medie imprese, come definite con il Decreto del Ministero delle Attività produttive del 18/4/05, in adeguamento alla Raccomandazione della Commissione europea 2003/361/CE del 6/5/03. Le imprese potranno partecipare in forma di: singola impresa; associazione temporanea di imprese; consorzio di imprese; cooperative. Le imprese ammesse alle agevolazioni, devono essere iscritte o aver presentato istanza di iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Perugia (CCIAA) per l esercizio delle seguenti tipologie di attività, presso la sede oggetto dell intervento: - commerciali (comprese le rivendite di quotidiani e periodici); - di pubblico esercizio (es: bar e ristoranti); - pubblico spettacolo (es: cinema, etc.); - artigianali; - del settore turistico ricettivo; - di servizio ai cittadini e alle imprese. Per attività artigianali si intendono tutte quelle contemplate nell Albo delle Imprese Artigiane della CCIAA di Perugia. Art. 3 - Ammissibilità delle domande di contributo L effettiva finanziabilitá delle proposte di intervento presentate è condizionata all inserimento delle stesse nell ambito del PUC 2 a seguito della selezione effettuata dal Comune secondo i criteri indicati al successivo art. 8. Art. 4 - Ambito e localizzazione di intervento Possono avanzare proposte per l inserimento nel programma, operatori economici i cui interventi siano ricompresi nell area del PUC 2 nel perimetro approvato con deliberazione di Giunta Comunale n 247 del 04 settembre 2008 costituita dal centro storico zona A e da alcune zone ad esso contigue. La cartografia dell area PUC2 è contenuta nell Allegato A al presente avviso. Art. 5 - Tipologie degli interventi In base al Bando regionale PUC2, sono concessi contributi in conto capitale finalizzati: 1.a) al sostegno alle imprese per l avvio e lo sviluppo di attività commerciali e artigianali compatibili con l ambito urbano oggetto del PUC2; 1.b) alla riqualificazione o nuova realizzazione di spazi idonei all esercizio di forme innovative di tali attività; 3

4 1.c) alla riduzione dell incidenza delle spese per gli affitti di spazi per l esercizio di attività commerciali. Per le specifiche vedere l art. 16 del Bando Regionale PUC2, commi 2 e 3, di cui all Allegato B del presente avviso. 2) all adeguamento, riqualificazione e ampliamento degli esercizi ricettivi alberghieri, delle residenze d epoca e delle case e appartamenti per vacanza già autorizzate alla data di scadenza del presente bando, nonché interventi finalizzati alla realizzazione di nuova ricettività alberghiera, delle residenze d epoca e delle case e appartamenti per vacanza. Per le specifiche vedere l art. 19, comma 1, del Bando Regionale PUC2, di cui all Allegato B. 3.a) allo sviluppo nell ambito urbano oggetto del PUC2, di attività di servizio rivolte alle imprese, ai cittadini, in particolare alle donne e a categorie speciali quali anziani, bambini, portatori di handicap, studenti e immigrati; 3.b) alla creazione di spazi per l esercizio di forme innovative delle attività di cui alla lettera precedente. Per le specifiche vedere l art.25 del Bando Reg.le PUC2, di cui all Allegato B. Art. 6 - Spese ammissibili Le spese ammissibili decorrono dal momento della presentazione della domanda relativa al presente avviso ovvero dal 01/01/2007 comunque in presenza di formale richiesta effettuata dal soggetto attuatore a far data dallo , nel rispetto della normativa e regolamenti comunitari in materia come testualmente indicato dalla Regione nella Delibera G.R. integrativa del Bando PUC2, n 804/08. Per le specifiche delle spese ammissibili vedere l art. 18, l art. 21 co. 1, 4 e 5 e l art. 27 del Bando Regionale PUC2, di cui all Allegato B. Gli investimenti dovranno essere conclusi e rendicontati entro il 31/12/2013, salvo ulteriori proroghe. Tutti i beni per cui si richiede contributo devono essere nuovi di fabbrica e devono essere installati presso la sede oggetto dell intervento in area PUC2. I contributi assegnati ai sensi delle disposizioni di cui al presente Avviso non sono cumulabili con altri aiuti concessi a qualsiasi titolo sui medesimi beni d investimento da altre autorità pubbliche. Art. 7 - Risorse finanziarie ed entità dell aiuto Gli interventi proposti potranno essere finanziati dalle risorse disponibili per i PUC 2, secondo il Bando Regionale con le seguenti modalitá alternative: regime de minimis [Reg. (CE) n. 1998/2008] che prevede un contributo a fondo perduto pari al 30% della spesa ammissibile fino ad un massimo di euro. regime ordinario [Art. 4 del Reg. (CE) n. 70/2001], che prevede un contributo a fondo perduto pari al 20% per le piccole imprese e del 10% per le medie imprese. Art. 8 Valutazione Sono ammissibili gli interventi localizzati nell area PUC 2 di cui all allegato A. Le istanze saranno valutate da un'apposita commissione interdisciplinare formata da dipendenti del Comune di Todi sulla base dei seguenti criteri generali: 1. Congruità con le tipologie d intervento previste dal Bando Reg.le PUC2 artt. 16 e 18, 19 e 21, 25 e 27 - e con le finalità del PUC 2 del Comune di Todi indicate nella delibera di Giunta Comunale n 247 del 04/09/08 settembre 2008; 2. Priorità per l effetto sistema degli interventi proposti in coerenza con l obiettivo di riqualificazione dell intera area PUC 2, nonché di rilancio e sviluppo economico 4

5 complessivo del centro storico (es: integrazione tra interventi pubblici e privati; interventi di rete, interventi contigui lungo la stessa via, ecc..); 3. Contenuti innovativi degli interventi proposti Le istanze pervenute rispondenti ai criteri sopra definiti verranno valutate con l attribuzione dei seguenti punteggi: CARATTERISTICHE INTERVENTI PUNTEGGIO a) interventi localizzati nelle seguenti vie o in prossimità di esse: Via Ciuffelli, Via Mazzini, Corso Cavour, Via Roma, Via Matteotti, Via Cortesi 25 b) interventi localizzati nell area del centro storico 15 c) interventi localizzati nelle aree contigue al centro storico 10 d) Completamento/integrazione di progetti già in atto Max 8 e) Effetto sistema (interazione pubblico- privato) Max 8 f) Valorizzazione tipicità e produzioni locali Max 8 g) Valorizzazione tipicità e produzioni locali per attività di servizio ai cittadini e alle imprese Max 5 h) Insediamento di nuove attività produttive Max 8 i) Contenuto innovativo dell'intervento Max 6 j) Interventi a favore di categorie deboli (bambini, anziani, disabili, ) Max 6 k) Creazione/abbinamento di nuovi spazi culturali, sociali ed educativi Max 5 l) Riqualificazione di attività commerciali e produttive esistenti e di attività turistico-ricettive. Max 5 m) Risparmio energetico e utilizzo di tecnologie ecologiche innovative Max 4 n) Interventi finalizzati alla sicurezza di luoghi e persone Max 4 Qualora due o più domande conseguano un ugual punteggio e le risorse disponibili del PUC 2 non consentano la finanziabilità di tutte, si procederà al finanziamento della domanda prima pervenuta; nel caso di presentazione in pari data si procederà con il sorteggio. Potranno essere inseriti nella proposta di PUC 2 del Comune di Todi i progetti selezionati in base ai criteri e punteggi di cui ai commi precedenti, fino al raggiungimento delle risorse disponibili. In base agli esiti della valutazione, gli interventi che saranno ritenuti ammissibili formeranno un'apposita graduatoria Art. 9 - Modalità di presentazione della domanda e documentazione da allegare La domanda di ammissione a contributo, redatta in duplice copia di cui una in bollo, deve essere compilata secondo il modello di cui all Allegato C. Il modello di domanda deve essere compilato in ogni sua parte, siglato su ogni foglio e sottoscritto dal legale rappresentante, con allegata la fotocopia del documento di identità del sottoscrittore in corso di validità e tutta la documentazione richiesta al punto 11 dello stesso modello. Nel caso di nuova costruzione o recupero la documentazione va corredata con il progetto preliminare o studio di fattibilità dell intervento. La domanda deve essere recapitata al Comune di Todi in una busta chiusa che deve recare all esterno la dicitura Procedura di evidenza pubblica per la riapertura dei termini per l assegnazione di contributi POR-FESR nell ambito del PUC2 del Comune di Todi attività produttive ed il mittente. A pena di esclusione la busta chiusa contenente la domanda di ammissione a contributo ed i relativi allegati deve pervenire al Comune di Todi, Piazza del Popolo n. 29, Ufficio Protocollo, Todi (PG), a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento oppure con consegna a mano (nell orario 9,00 12,00 e nei giorni dal lunedì al venerdì non festivi) entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 30/09/

6 E a carico del mittente ogni e qualsiasi rischio relativo alla presentazione della domanda nel termine utile e lo stesso non potrà opporre giustificazione alcuna per un eventuale ritardata presentazione. Non si darà corso all apertura del plico se risulterà pervenuto oltre l orario e la data di scadenza fissate. Eventuali integrazioni istruttorie potranno essere richieste anche via fax. Le integrazioni istruttorie eventualmente richieste dovranno pervenire al Comune di Todi, anche via fax, nel termine massimo perentorio di 5 (cinque) giorni solari dalla ricezione della richiesta. Art. 10 Liquidazione ed erogazione del contributo I contributi saranno erogati a fronte di una richiesta di liquidazione che dovrà essere presentata dai beneficiari nelle forme previste dalle disposizione regionali e comunitari riguardanti i PUC2. Art. 11 Obblighi dei beneficiari e revoca del contributo. Salvo diverse indicazioni della Regione Umbria, il contributo assegnato ed eventualmente erogato sarà revocato, interamente o parzialmente, nei seguenti casi: presentazione di dati, informazioni o dichiarazioni non veritiere; mancata ultimazione degli investimenti nei termini stabiliti; interventi realizzati in maniera difforme da quanto originariamente previsto. Sono invece ammissibili varianti che non stravolgano il progetto e che non incidano sugli elementi di valutazione, purché ne venga data preventiva informazione al Comune di Todi; trasferimento della sede oggetto dell intervento fuori dall area PUC2; concessione, per lo stesso intervento, di altre agevolazioni di qualsiasi natura, previste da norme statali, regionali, comunitarie, o comunque concesse da Enti o Istituzioni pubbliche; mancato rispetto del vincolo di destinazione d uso degli immobili per 5 (cinque) anni; sospensione, decadenza o revoca del titolo che legittima l esercizio dell attività; liquidazione volontaria o procedure concorsuali a carico dell impresa. Ai fini della liquidazione dell intero importo finanziato e secondo il principio di interdipendenza tra i beneficiari dovrà essere realizzato almeno il 70% di ogni intervento ammesso a finanziamento. Percentuali inferiori determineranno il rischio di diminuzione del finanziamento non solo per il singolo intervento ma per tutti i beneficiari del programma. La revoca comporta la restituzione dei contributi eventualmente già erogati, maggiorati da interessi legali per il periodo intercorrente tra la data di notifica del provvedimento di revoca e la data del versamento di restituzione. Art Informazioni sul procedimento amministrativo Responsabile del procedimento relativo al PUC2 del Comune di Todi è il Responsabile del Programma, Arch. Marco Spaccatini. Eventuali informazioni e chiarimenti possono essere ottenuti presso il 6 Servizio - Gestione del Territorio e Sviluppo Economico, Piazza di Marte 1. Art Informativa sul trattamento dei dati (D.Lgs. 30 giugno 2003, n 196, art. 13) Il Comune di Todi informa che i dati personali conferiti saranno trattati nell ambito di questo procedimento e per le operazioni previste dalla legge e dal regolamento che lo disciplinano. Il trattamento avviene manualmente e con strumenti informatici. L ambito di comunicazione e diffusione delle informazioni personali è definito dall articolo 13 del Codice dei contratti pubblici e dalle norme in materia di regime di pubblicazione degli atti del Tuel. La ditta potrà esercitare in qualsiasi momento il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiedere la rettifica, l aggiornamento, il blocco e la cancellazione, se incompleti, sbagliati o trattati in modo diverso da quanto previsto dalla legge o dal regolamento che disciplinano il procedimento per i quali sono raccolti o con quanto indicato nella presente informativa. 6

7 ALLEGATO B Estratto dal Bando Regionale PUC2 (B.u.r.u. n 20 del 30/04/08, S.o. n 1) Capo IV Attività commerciali e artigianali Art. 16 Tipologia degli interventi 1. Sono concessi contributi in conto capitale finalizzati: a) al sostegno alle imprese per l avvio e lo sviluppo di attività commerciali e artigianali compatibili, ai sensi delle vigenti normative di settore, con l ambito urbano oggetto del PUC2; b) alla riqualificazione o nuova realizzazione di spazi idonei all esercizio di forme innovative di tali attività; c) alla riduzione dell incidenza delle spese per gli affitti di spazi per l esercizio di attività commerciali nei centri storici. 2. In particolare il sostegno alle imprese di cui al precedente comma 1 lett. a) potrà riguardare la dotazione di strumenti informatici, l acquisizione di beni durevoli e di strumenti per l esercizio dell attività economica. 3. La riqualificazione e la nuova realizzazione di cui al precedente comma 1, lett. b), verranno conseguite mediante: a) lo sviluppo o il nuovo insediamento di attività commerciali funzionali al mantenimento dei residenti nell ambito urbano oggetto del PUC2; b) la realizzazione e l adeguamento di spazi idonei per la riqualificazione e consolidamento dei centri commerciali naturali; c) la creazione o l adeguamento di spazi idonei per la formazione di poli commerciali nonché la creazione di tipologie di vendita innovative realizzate preferibilmente in forma associata; d) l adeguamento e la realizzazione di spazi pubblici o ad uso pubblico, aperti o coperti e relative infrastrutture per l esercizio delle attività commerciali o destinati ad eventi commerciali e promozionali temporanei. Art. 18 Spese Ammissibili 1. Le spese ammesse a contributo per l avvio e lo sviluppo di attività commerciali e artigianali sono: a) acquisto di attrezzature, macchine da ufficio e arredi; b) installazione di reti telematiche per l automazione della gestione aziendale, acquisto di hardware e software. 2. Le spese ammesse a contributo per la riqualificazione o nuova realizzazione di spazi idonei all esercizio di forme innovative di attività commerciali e artigianali sono: a) interventi di manutenzione straordinaria, restauro o risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia e nuova costruzione ai sensi dell art. 3 della legge regionale n. 1 del ; b) installazione, rifacimento di impianti elettrici, idraulici e di climatizzazione; c) impianti finalizzati all autosufficienza energetica e alla sostenibilità ambientale degli edifici; d) installazione di sistemi di sicurezza interni e esterni, ivi compreso il collegamento alle strutture di pubblica sicurezza o di agenzie specializzate. Nei centri storici, il proprietario degli spazi commerciali e artigianali, oggetto del finanziamento concesso all affittuario, dovrà impegnarsi a cederli ad un canone convenzionato con il comune, stabilito in seguito ad accordi definiti, in sede locale, fra le organizzazioni della proprietà edilizia, le organizzazioni dei commercianti ed altre maggiormente rappresentative, a ciò delegate, che provvedono alla predisposizione di schemi di contratti tipo. 3. Le spese tecniche di progettazione e di direzione dei lavori sono riconosciute nel limite massimo del 6% delle opere ammesse a contributo. 4. Tutte le spese ammissibili oggetto di finanziamento si intendono al netto dell IVA recuperabile. 7

8 Capo V Attività turistico - ricettive Art. 19 Tipologia degli interventi 1. Sono previsti interventi di adeguamento, riqualificazione e ampliamento degli esercizi ricettivi alberghieri, delle residenze d epoca e delle case e appartamenti per vacanza già autorizzate alla data di scadenza del presente bando, nonché interventi finalizzati alla realizzazione di nuova ricettività alberghiera, delle residenze d epoca e delle case e appartamenti per vacanza. Sono ammessi a finanziamento: a) interventi destinati all adeguamento ai requisiti indicati nella Tabella A, allegata alla legge regionale 27 dicembre 2006, n. 18, in attuazione dell articolo 107, comma 19 della stessa, finalizzati al mantenimento della classificazione posseduta o al miglioramento della stessa; b) interventi destinati all adeguamento ai requisiti indicati nella Tabella L, allegata alla legge regionale 27 dicembre 2006, n. 18; c) interventi di ristrutturazione, riqualificazione e ampliamento della ricettività alberghiera, di residenze d epoca, di case e appartamenti per vacanze già autorizzata alla data di scadenza del presente bando; d) realizzazione di nuova ricettività alberghiera, di residenze d epoca, di case e appartamenti per vacanze da effettuare mediante il recupero di edifici esistenti. 2. Sono inoltre previsti, ai sensi degli articoli 2, 4 e 8 della legge regionale 27 dicembre 2006, n. 18, i seguenti interventi finalizzati al conseguimento e al mantenimento degli standard qualitativi di cui all Atto di indirizzo regionale, di cui all articolo 2, comma 1, lett. d) della l.r. 18/2006: a) riqualificazione, adeguamento ed ampliamento degli uffici di informazione e accoglienza turistica istituiti presso le sedi dei Servizi Turistici Associati di cui alla legge regionale 2 marzo 1999, n. 3; b) riqualificazione, adeguamento ed ampliamento degli uffici di informazione e accoglienza turistica istituiti dai comuni; c) istituzione da parte dei comuni di uffici e punti di informazione e accoglienza turistica. Art. 21 Spese ammissibili (errata corrige Art.21 approvata con Delibera di G.R. 508/08) 1. Per gli interventi di cui all art. 19, comma1, le spese ammesse a contributo sono: b) acquisto di beni durevoli, di strumenti e di attrezzature, macchine da ufficio e arredi; c) installazione di reti telematiche per l automazione della gestione aziendale, la dotazione di strumenti informatici acquisto di hardware e software. d) interventi di manutenzione straordinaria, restauro o risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia e nuova costruzione ai sensi dell art. 3 della legge regionale n. 1 del ; e) installazione, rifacimento di impianti elettrici, idraulici e di climatizzazione; f) impianti finalizzati all autosufficienza energetica e alla sostenibilità ambientale degli edifici; g) installazione di sistemi di sicurezza interni e esterni, ivi compreso il collegamento alle strutture di pubblica sicurezza o di agenzie specializzate. 2. Per gli interventi di cui all art. 19, comma 2, sono ammissibili a contributo le spese per le opere realizzate ai fini dell adeguamento agli standard fissati nell atto di indirizzo in corso di adozione da parte della Giunta regionale quali: a) ampliamento delle superfici; b) articolazione degli spazi; c) impiantistica; d) arredo; e) dotazioni informatiche e attrezzature; f) segnaletica. 3. Rispetto agli interventi di cui alle lettere a) e b) del precedente comma 2 sono ammissibili le spese per opere murarie e finiture esterne e interne. 4. Rispetto agli interventi di cui all art. 19, comma1, le spese tecniche di progettazione e direzione lavori sono riconosciute, nel limite massimo del 6% dei lavori ammessi a contributo. Rispetto agli interventi di cui all art. 19, comma 2, le spese tecniche ammissibili sono quelle di cui all art. 12, comma 1, lett. h). 5. Tutte le spese ammissibili oggetto di finanziamento si intendono al netto dell IVA recuperabile. 6. Gli arredi di cui alla lettera d) del precedente comma 2 debbono far parte di una linea omogenea selezionata dalla Giunta regionale a seguito di apposita procedura ad evidenza pubblica. 8

9 Capo VII Attività di servizio ai cittadini e alle imprese Art. 25 Tipologia degli interventi 1. Sono concessi contributi in conto capitale finalizzati: a) allo sviluppo, nell ambito urbano oggetto del PUC2, di attività di servizio rivolte alle imprese, ai cittadini, in particolare alle donne e a categorie speciali quali anziani, bambini, portatori di handicap, studenti e immigrati; b) alla creazione di spazi per l esercizio di forme innovative delle attività di cui alla lettera precedente. 2. La riqualificazione e la nuova realizzazione di cui al comma 1, lett. b), verranno conseguite mediante: a) il recupero o nuova costruzione di spazi idonei per le attività di servizio ai cittadini e alle imprese svolti da organizzazioni associate o cooperativistiche comunque denominate; b) il recupero o nuova costruzione di locali adibiti allo svolgimento di singole attività di cui al comma 1; c) il recupero o nuova costruzione di locali e di spazi idonei adibiti allo svolgimento di attività innovative di servizio alla residenza a favore di soggetti anziani, immigrati e portatori di handicap; d) la creazione, nei PUC2 localizzati nei centri storici, di attività innovative a servizio di cittadini e imprese volte all approvvigionamento, alla distribuzione, e al recapito a domicilio di merci anche a basso impatto ambientale. Art. 27 Spese Ammissibili 1. Le spese ammesse a contributo per l avvio e lo sviluppo di attività di servizio alle imprese e ai cittadini sono: a) acquisto di beni durevoli, di strumenti e di attrezzature, macchine da ufficio e arredi; b) installazione di reti telematiche per l automazione della gestione aziendale, la dotazione di strumenti informatici acquisto di hardware e software. 2. Le spese ammesse a contributo per la riqualificazione o nuova realizzazione di spazi idonei all esercizio di attività di servizio sono: a) interventi di manutenzione straordinaria, restauro o risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia e nuova costruzione ai sensi dell art. 3 della legge regionale n. 1 del ; b) installazione, rifacimento di impianti elettrici, idraulici e di climatizzazione; c) impianti finalizzati all autosufficienza energetica e alla sostenibilità ambientale degli edifici; d) installazione di sistemi di sicurezza interni e esterni, ivi compreso il collegamento alle strutture di pubblica sicurezza o di agenzie specializzate. 3. Le spese tecniche di progettazione e di direzione dei lavori, sono riconosciute nel limite massimo del 6% delle opere ammesse a contributo. 4. Le spese ammissibili oggetto di finanziamento si intendono al netto dell IVA recuperabile. 9

10 Raccomandata A.R. MODELLO DI DOMANDA ALLEGATO C MARCA DA BOLLO Spett.le Comune di TODI OGGETTO: POR FESR Asse IV, Attività b1 - Riqualificazione delle aree urbane. Bando PUC2 DGR. n. 351 del DOMANDA di ammissione alle agevolazioni di cui al capo IV del bando - ATTIVITÀ COMMERCIALI E ARTIGIANALI. Regime di aiuto a sostegno degli investimenti per l avvio lo sviluppo dell impresa. Il/la sottoscritto/a, nato/a a il / /, in qualità di legale rappresentante dell impresa sottoindicata, DICHIARA sotto la propria responsabilità, consapevole delle sanzioni penali previste in caso di dichiarazione mendace ai sensi dell art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 (dati relativi a singola impresa, associazione temporanea di imprese, consorzio di imprese, cooperative) 1. DENOMINAZIONE DEL SOGGETTO PROPONENTE 2. NATURA GIURIDICA 3. SEDE LEGALE Comune Prov. Cap Via e n. civico Telefono: Fax 4. CODICE FISCALE 5. PARTITA IVA: N 6. ISCRIZIONE AL REGISTRO IMPRESE di N Data / / (Per le imprese non in possesso di tale iscrizione indicare la data di richiesta) 7. UBICAZIONE DEI LOCALI OGGETTO DELL INVESTIMENTO Comune Prov. Cap Via e n. civico Telefono: Fax 10

11 Foglio catastale (Catasto terreni) n Particella n. Sub Foglio catastale (Catasto fabbricati) n Particella n. Sub 8. ATTIVITA ESERCITATA NEI LOCALI INTERESSATI DALL INVESTIMENTO 9. DIMENSIONE DELL IMPRESA (alla data dell ultimo bilancio approvato) Piccola impresa Media impresa - Dipendenti CHIEDE l'ammissione alle agevolazioni di cui al POR FESR Asse IV Attività b1 Riqualificazione delle aree urbane per la realizzazione degli interventi previsti al Capo IV Attività commerciali e artigianali del bando PUC2 di seguito descritti: A) BREVE RELAZIONE DESCRITTIVA DELL INTERVENTO B) DESCRIZIONE DELLA TIPOLOGIA DEGLI INTERVENTI (ART. 16 BANDO REGIONALE) A CUI SONO RICONDUCIBILI GLI INVESTIMENTI: a) al sostegno alle imprese per l avvio e lo sviluppo di attività commerciali e artigianali compatibili con l ambito urbano oggetto del PUC2; b) alla riqualificazione o nuova realizzazione di spazi idonei all esercizio di forme innovative di tali attività; c) alla riduzione dell incidenza delle spese per gli affitti di spazi per l esercizio di attività commerciali. C) DISTINTA DELLE VOCI DEI COSTI PREVISTI ED EVENTUALMENTE SOSTENUTI (al netto d IVA). N. ART. 18, comma 1, lett. a) e b) del bando regionale Costi totali previsti attrezzature, macchine da ufficio e arredi installazione di reti telematiche hardware Software N. ART. 18, comma 2, lett. a) del bando regionale Costi totali previsti Manutenzione straordinaria (art. 3, l.r. n. 1/04) Restauro o risanamento conservativo (art. 3, l.r. n. 1/04) Ristrutturazione edilizia (art. 3, l.r. n. 1/04) Nuova costruzione (art. 3, l.r. n. 1/04) 11

12 N. ART. 18, comma 2, lett. b), c), d) del bando regionale Costi totali previsti impianti (installazione/ rifacimento) impianti per l autosufficienza energetica, la sostenibilità ambientale degli edifici sistemi di sicurezza interni e esterni N. ART. 18, comma 3, del bando regionale Costi totali previsti spese tecniche di progettazione e direzione dei lavori (fino ad un massimo del 6%) D) IMPORTO COMPLESSIVO DELL INVESTIMENTO Euro, E) SI RICHIEDE L AGEVOLAZIONE SECONDO LA SEGUENTE MODALITA : - REGIME DE MINIMIS CONTRIBUTO DEL 30% - REGIME ORDINARIO CONTRIBUTO DEL 20% IN ESL (solo per piccole imprese) - REGIME ORDINARIO CONTRIBUTO DEL 10%IN ESL (solo per medie imprese) Il/la sottoscritto/a DICHIARA INOLTRE : 1. di impegnarsi a rispettare tutti gli obblighi derivanti dalla partecipazione al PUC2 del Comune di Todi come definiti all art. 12 Obblighi dei beneficiari e revoca del contributo dell Avviso e dal Bando regionale. 2. di impegnarsi a rispettare il divieto di cumulare le agevolazioni di cui alla presente domanda con altre agevolazioni previste da leggi statali, regionali o comunitarie o comunque concesse da enti o istituzioni pubbliche allo stesso fine, e pertanto, in caso di approvazione della presente richiesta, di rinunciare alle altre agevolazioni eventualmente richieste o ottenute restituendo i relativi contributi ove percepiti, e di non richiederle per il futuro; 3. che i beni oggetto del programma: - saranno installati nella struttura oggetto del programma di investimento; - saranno nuovi di fabbrica; - non verranno ceduti, alienati o distratti dalla destinazione d uso per un periodo di cinque anni dalla data di ultimazione dell intervento, senza che ne venga data immediata comunicazione all Amministrazione competente; 4. che l'impresa è nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo in stato di liquidazione volontaria, né sottoposta ad alcuna procedura di tipo concorsuale; 5. (dichiarazione necessaria nel solo caso in cui le agevolazioni siano richieste a titolo de minimis) di non aver beneficiato, nei due anni precedenti alla presentazione della domanda, di altre agevolazioni, a titolo di aiuti de minimis, o di averne beneficiato per un importo di EURO (importo che deve essere inferiore a EURO), e di impegnarsi a rispettare, per un periodo di tre anni dalla data di ottenimento della prima agevolazione de minimis, il limite di cumulo di EURO di agevolazioni de minimis complessivamente ottenute; 6. (dichiarazione necessaria nel solo caso in cui le agevolazioni siano richieste a titolo de minimis e l impresa abbia già fruito di aiuti de minimis ) che le agevolazioni ottenute a titolo de minimis sono le seguenti: 12

13 Legge di Riferimento Data di concessione della agevolazione Importo della agevolazione (Euro) TOTALE *** *** 7. (dichiarazione necessaria solo nel caso di impresa che operi in locali in affitto) di essere in possesso del formale assenso da parte del/dei proprietario - comproprietari/o - usufruttuario alla realizzazione degli interventi e alla gestione dell impresa per almeno cinque anni a decorrere dalla data di ultimazione dei lavori; 8. (dichiarazione necessaria solo nel caso di impresa che operi in locali in affitto nel Centro Storico) di essere in possesso dell impegno del proprietario alla cessione dei locali all impresa affittuaria secondo il canone convenzionato con il Comune, come previsto dall art.18, comma 2 del Bando; 9. di impegnarsi ad operare nel pieno rispetto delle vigenti norme sul lavoro, sulla prevenzione degli infortuni e sulla salvaguardia dell ambiente; 10. di impegnarsi a rendere disponibile la documentazione amministrativa, contabile e fiscale dell impresa ai fini della verifica delle informazioni rese in sede di domanda di contributo, di consentire l accesso al personale incaricato delle visite o sopralluoghi di controllo, e di rendere disponibile a semplice richiesta del Comune e della Regione tutte le informazioni relative al programma di investimento finalizzate al monitoraggio degli interventi. 11. di allegare alla presente domanda : - copia del Documento di Identità in corso di validità, datato e sottoscritto; - 1 copia della stessa in carta semplice; - (solo nel caso di nuova costruzione o recupero) progetto preliminare o studio di fattibilità dell intervento; - Nel caso in cui l impresa richieda l uso degli immobili di cui all Allegato D, unire una dichiarazione di interesse sottoscritta dal legale rappresentante dell impresa richiedente, nella quale si indica l immobile richiesto, l attività che intende svolgervi e gli eventuali investimenti che si impegna a realizzare. 12. che la persona da contattare in caso di necessità è il Sig.. Tel. Cell di rendere le precedenti dichiarazioni ai sensi dell art. 47 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445, e di essere consapevole delle responsabilità penali cui può andare incontro in caso di dichiarazione mendace o di esibizione di atto falso o contenente dati non rispondenti a verità, ai sensi dell art. 76 del D.P.R. 28/12/2000 n Data / /2013 Firma del legale rappresentante 1 : 1 Ai sensi dell art. 38 comma 3 del DPR 28/12/2000 n. 445 l autentica delle firme in calce alla dichiarazione domanda potrà essere effettuata allegando la fotocopia di un valido documento di identità del firmatario. 13

14 Raccomandata A.R. MODELLO DI DOMANDA ALLEGATO C1 MARCA DA BOLLO Spett.le Comune di TODI OGGETTO: POR FESR Asse IV, Attività b1 - Riqualificazione delle aree urbane. Bando PUC2 DGR. n. 351 del DOMANDA di ammissione alle agevolazioni di cui al capo V del Bando - ATTIVITÀ TURISTICO-RICETTIVE. Regime di aiuto a sostegno degli investimenti per l avvio lo sviluppo dell impresa. Il/la sottoscritto/a, nato/a a il / /, in qualità di legale rappresentante dell impresa sottoindicata, DICHIARA sotto la propria responsabilità, consapevole delle sanzioni penali previste in caso di dichiarazione mendace ai sensi dell art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 (dati relativi a singola impresa, associazione temporanea di imprese, consorzi di imprese, cooperative) 1. DENOMINAZIONE DEL SOGGETTO PROPONENTE 2. NATURA GIURIDICA 3. SEDE LEGALE Comune Prov. Cap Via e n. civico Telefono: Fax 4. CODICE FISCALE 5. PARTITA IVA: N 6. ISCRIZIONE AL REGISTRO IMPRESE di N Data / / (Per le imprese non in possesso di tale iscrizione indicare la data di richiesta) 7. UBICAZIONE DEI LOCALI OGGETTO DELL INVESTIMENTO Comune Prov. Cap Via e n. civico Telefono: - Fax Foglio catastale (Catasto terreni) n Particella n. Sub 14

15 Foglio catastale (Catasto fabbricati) n Particella n. Sub 8. ATTIVITA ESERCITATA NEI LOCALI INTERESSATI DALL INVESTIMENTO 9. DIMENSIONE DELL IMPRESA (alla data dell ultimo bilancio approvato) Piccola impresa Media impresa - Dipendenti CHIEDE l'ammissione alle agevolazioni di cui al POR FESR Asse IV Attività b1 Riqualificazione delle aree urbane per la realizzazione degli interventi previsti al Capo V Attività turistico-ricettive del Bando PUC2 di seguito descritti: A) BREVE RELAZIONE DESCRITTIVA DELL INTERVENTO B) DESCRIZIONE DELLA TIPOLOGIA DEGLI INTERVENTI (ART. 19 DEL BANDO REGIONALE) A CUI SONO RICONDUCIBILI GLI INVESTIMENTI: 1. interventi destinati all adeguamento ai requisiti indicati nella Tabella A, allegata alla legge regionale 27 dicembre 2006, n. 18, in attuazione dell articolo 107, comma 19 della stessa, finalizzati al mantenimento della classificazione posseduta o al miglioramento della stessa; 2. interventi destinati all adeguamento ai requisiti indicati nella Tabella L, allegata alla legge regionale 27 dicembre 2006, n. 18; 3. interventi di ristrutturazione, riqualificazione e ampliamento della ricettività alberghiera, di residenze d epoca, di case e appartamenti per vacanze già autorizzata alla data di scadenza del presente bando; 4. realizzazione di nuova ricettività alberghiera, di residenze d epoca, di case e appartamenti per vacanze da effettuare mediante il recupero di edifici esistenti. C) DISTINTA DELLE VOCI DEI COSTI PREVISTI ED EVENTUALMENTE SOSTENUTI (al netto d IVA) N. ART. 21, comma 1, lett. b) e c) del bando regionale Costi totali previsti attrezzature, macchine da ufficio e arredi installazione di reti telematiche hardware Software 15

16 N. ART. 21, comma 1, lett. d) del bando regionale Costi totali previsti Manutenzione straordinaria (art. 3, l.r. n. 1/04) Restauro o risanamento conservativo (art. 3, l.r. n. 1/04) Ristrutturazione edilizia (art. 3, l.r. n. 1/04) Nuova costruzione (art. 3, l.r. n. 1/04) N. ART. 21, comma 1, lett. e), f), g) del bando regionale Costi totali previsti impianti (installazione/ rifacimento) impianti per l autosufficienza energetica, la sostenibilità ambientale degli edifici sistemi di sicurezza interni e esterni N. ART. 21, comma 4, del bando regionale Costi totali previsti spese tecniche di progettazione e direzione dei lavori (fino ad un massimo del 6%) D) IMPORTO COMPLESSIVO DELL INVESTIMENTO Euro, E) SI RICHIEDE L AGEVOLAZIONE SECONDO LA SEGUENTE MODALITA : - REGIME DE MINIMIS CONTRIBUTO DEL 30% - REGIME ORDINARIO CONTRIBUTO DEL 15% IN ESL (solo per piccole imprese) - REGIME ORDINARIO CONTRIBUTO DEL 7,5%IN ESL (solo per medie imprese) Il/la sottoscritto/a DICHIARA INOLTRE : 1. di impegnarsi a rispettare tutti gli obblighi derivanti dalla partecipazione al PUC2 del Comune di Todi come definiti all art.12 Obblighi dei beneficiari e revoca del contributo dell Avviso e dal Bando regionale. 2. di impegnarsi a rispettare il divieto di cumulare le agevolazioni di cui alla presente domanda con altre agevolazioni previste da leggi statali, regionali o comunitarie o comunque concesse da enti o istituzioni pubbliche allo stesso fine, e pertanto, in caso di approvazione della presente richiesta, di rinunciare alle altre agevolazioni eventualmente richieste o ottenute restituendo i relativi contributi ove percepiti, e di non richiederle per il futuro; 3. che i beni oggetto del programma: - saranno installati nella struttura oggetto del programma di investimento; - saranno nuovi di fabbrica; - non verranno ceduti, alienati o distratti dalla destinazione d uso per un periodo di cinque anni dalla data di ultimazione dell intervento, senza che ne venga data immediata comunicazione all Amministrazione competente; 4. che l'impresa è nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo in stato di liquidazione volontaria, né sottoposta ad alcuna procedura di tipo concorsuale; 5. (dichiarazione necessaria nel solo caso in cui le agevolazioni siano richieste a titolo de minimis) di non aver beneficiato, nei due anni precedenti alla presentazione della domanda, di altre agevolazioni, a titolo di aiuti de minimis, o di averne beneficiato per un importo di 16

17 EURO (importo che deve essere inferiore a EURO), e di impegnarsi a rispettare, per un periodo di tre anni dalla data di ottenimento della prima agevolazione de minimis, il limite di cumulo di EURO di agevolazioni de minimis complessivamente ottenute; 6. (dichiarazione necessaria nel solo caso in cui le agevolazioni siano richieste a titolo de minimis e l impresa abbia già fruito di aiuti de minimis ) che le agevolazioni ottenute a titolo de minimis sono le seguenti: Legge di Riferimento Data di concessione della agevolazione Importo della agevolazione (Euro) TOTALE *** *** 7. (dichiarazione necessaria solo nel caso di impresa che operi in locali in affitto) di essere in possesso del formale assenso da parte del/dei proprietario - comproprietari/o - usufruttuario alla realizzazione degli interventi e alla gestione dell impresa per almeno cinque anni a decorrere dalla data di ultimazione dei lavori; 8. di impegnarsi ad operare nel pieno rispetto delle vigenti norme sul lavoro, sulla prevenzione degli infortuni e sulla salvaguardia dell ambiente; 9. di impegnarsi a rendere disponibile la documentazione amministrativa, contabile e fiscale dell impresa ai fini della verifica delle informazioni rese in sede di domanda di contributo, di consentire l accesso al personale incaricato delle visite o sopralluoghi di controllo, e di rendere disponibile a semplice richiesta del Comune della Regione tutte le informazioni relative al programma di investimento finalizzate al monitoraggio degli interventi. 10. di allegare alla presente domanda : - copia del Documento di Identità in corso di validità, datato e sottoscritto; - 1 copia della stessa in crta semplice; - (solo nel caso di nuova costruzione o recupero) progetto preliminare o studio di fattibilità dell intervento; - Nel caso in cui l impresa richieda l uso degli immobili di cui all Allegato D, unire una dichiarazione di interesse sottoscritta dal legale rappresentante dell impresa richiedente, nella quale si indica l immobile richiesto, l attività che intende svolgervi e gli eventuali investimenti che si impegna a realizzare, che la persona da contattare in caso di necessità è il Sig. Tel. Cell di rendere le precedenti dichiarazioni ai sensi dell art. 47 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445, e di essere consapevole delle responsabilità penali cui può andare incontro in caso di dichiarazione mendace o di esibizione di atto falso o contenente dati non rispondenti a verità, ai sensi dell art. 76 del D.P.R. 28/12/2000 n Data / /2013 Firma del legale rappresentante 2 : 2 Ai sensi dell art. 38 comma 3 del DPR 28/12/2000 n. 445 l autentica delle firme in calce alla dichiarazione domanda potrà essere effettuata allegando la fotocopia di un valido documento di identità del firmatario. 17

18 Raccomandata A.R. MODELLO DI DOMANDA ALLEGATO C2 MARCA DA BOLLO Spett.le Comune di TODI OGGETTO: POR FESR Asse IV, Attività b1 - Riqualificazione delle aree urbane. Bando PUC2 DGR. n. 351 del DOMANDA di ammissione alle agevolazioni di cui al capo VII del Bando - ATTIVITÀ DI SERVIZIO AI CITTADINI E ALLE IMPRESE. Regime di aiuto a sostegno degli investimenti per l avvio lo sviluppo dell impresa. Il/la sottoscritto/a, nato/a a il / /, in qualità di legale rappresentante dell impresa sottoindicata, DICHIARA sotto la propria responsabilità, consapevole delle sanzioni penali previste in caso di dichiarazione mendace ai sensi dell art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 (dati relativi a singola impresa, associazione temporanea di imprese, consorzio di imprese, cooperative) 1. DENOMINAZIONE DEL SOGGETTO PROPONENTE 2. NATURA GIURIDICA 3. SEDE LEGALE Comune Prov. Cap Via e n. civico Telefono: - Fax 4. CODICE FISCALE 5. PARTITA IVA: N 6. ISCRIZIONE AL REGISTRO IMPRESE di N Data / / (Per le imprese non in possesso di tale iscrizione indicare la data di richiesta) 7. UBICAZIONE DEI LOCALI OGGETTO DELL INVESTIMENTO Comune Prov. Cap Via e n. civico Telefono: Fax Foglio catastale (Catasto terreni) n Particella n. Sub Foglio catastale (Catasto fabbricati) n Particella n. Sub 18

19 8. ATTIVITA ESERCITATA NEI LOCALI INTERESSATI DALL INVESTIMENTO 9. DIMENSIONE DELL IMPRESA (alla data dell ultimo bilancio approvato) Piccola impresa Media impresa - Dipendenti CHIEDE l'ammissione alle agevolazioni di cui al POR FESR Asse IV Attività b1 Riqualificazione delle aree urbane per la realizzazione degli interventi previsti al Capo VII Attività di servizio ai cittadini e alle imprese del bando PUC2 di seguito descritti: A) BREVE RELAZIONE DESCRITTIVA DELL INTERVENTO B) DESCRIZIONE DELLA TIPOLOGIA DEGLI INTERVENTI (ART. 25 DEL BANDO REGIONALE) A CUI SONO RICONDUCIBILI GLI INVESTIMENTI: allo sviluppo, nell ambito urbano oggetto del PUC2, di attività di servizio rivolte alle imprese, ai cittadini, in particolare alle donne e a categorie speciali quali anziani, bambini, portatori di handicap, studenti e immigrati; alla creazione di spazi per l esercizio di forme innovative delle attività di cui alla lettera precedente. C) DISTINTA DELLE VOCI DEI COSTI PREVISTI ED EVENTUALMENTE SOSTENUTI (al netto d IVA). N. ART. 27, comma 1, lett. a) e b) del bando regionale Costi totali previsti Beni durevoli, strumenti e attrezzature, macchine da ufficio e arredi installazione di reti telematiche hardware Software N. ART. 27, comma 2, lett. a) del bando regionale Costi totali previsti Manutenzione straordinaria (art. 3, l.r. n. 1/04) Restauro o risanamento conservativo (art. 3, l.r. n. 1/04) Ristrutturazione edilizia (art. 3, l.r. n. 1/04) Nuova costruzione (art. 3, l.r. n. 1/04) 19

20 N. ART. 27, comma 2, lett. b), c), d) del bando regionale Costi totali previsti impianti (installazione/ rifacimento) impianti per l autosufficienza energetica, la sostenibilità ambientale degli edifici sistemi di sicurezza interni e esterni N. ART. 27, comma 3, del bando regionale Costi totali previsti spese tecniche di progettazione e direzione dei lavori (fino ad un massimo del 6%) D) IMPORTO COMPLESSIVO DELL INVESTIMENTO Euro, E) SI RICHIEDE L AGEVOLAZIONE SECONDO LA SEGUENTE MODALITA : - REGIME DE MINIMIS CONTRIBUTO DEL 30% - REGIME ORDINARIO CONTRIBUTO DEL 20% IN ESL (solo per piccole imprese) - REGIME ORDINARIO CONTRIBUTO DEL 10%IN ESL (solo per medie imprese) Il/la sottoscritto/a DICHIARA INOLTRE : 1. di impegnarsi a rispettare tutti gli obblighi derivanti dalla partecipazione al PUC2 del Comune di Todi come definiti all art.12 Obblighi dei beneficiari e revoca del contributo dell Avviso e dal Bando regionale. 2. di impegnarsi a rispettare il divieto di cumulare le agevolazioni di cui alla presente domanda con altre agevolazioni previste da leggi statali, regionali o delle province autonome di Trento e Bolzano, comunitarie o comunque concesse da enti o istituzioni pubbliche allo stesso fine, e pertanto, in caso di approvazione della presente richiesta, di rinunciare alle altre agevolazioni eventualmente richieste o ottenute restituendo i relativi contributi ove percepiti, e di non richiederle per il futuro; 3. che i beni oggetto del programma: - saranno installati nella struttura oggetto del programma di investimento; - saranno nuovi di fabbrica; - non verranno ceduti, alienati o distratti dalla destinazione d uso per un periodo di cinque anni dalla data di ultimazione dell intervento, senza che ne venga data immediata comunicazione all Amministrazione competente; 4. che l'impresa è nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo in stato di liquidazione volontaria, né sottoposta ad alcuna procedura di tipo concorsuale; 5. (dichiarazione necessaria nel solo caso in cui le agevolazioni siano richieste a titolo de minimis) di non aver beneficiato, nei due anni precedenti alla presentazione della domanda, di altre agevolazioni, a titolo di aiuti de minimis, o di averne beneficiato per un importo di EURO (importo che deve essere inferiore a EURO), e di impegnarsi a rispettare, per un periodo di tre anni dalla data di ottenimento della prima agevolazione de minimis, il limite di cumulo di EURO di agevolazioni de minimis complessivamente ottenute; 20

21 6. (dichiarazione necessaria nel solo caso in cui le agevolazioni siano richieste a titolo de minimis e l impresa abbia già fruito di aiuti de minimis ) che le agevolazioni ottenute a titolo de minimis sono le seguenti: Legge di Riferimento Data di concessione della agevolazione Importo della agevolazione (Euro) TOTALE *** *** 7. (dichiarazione necessaria solo nel caso di impresa che operi in locali in affitto) di essere in possesso del formale assenso da parte del/dei proprietario - comproprietari/o - usufruttuario alla realizzazione degli interventi e alla gestione dell impresa per almeno cinque anni a decorrere dalla data di ultimazione dei lavori; 8. di impegnarsi ad operare nel pieno rispetto delle vigenti norme sul lavoro, sulla prevenzione degli infortuni e sulla salvaguardia dell ambiente; 9. di impegnarsi a rendere disponibile la documentazione amministrativa, contabile e fiscale dell impresa ai fini della verifica delle informazioni rese in sede di domanda di contributo, di consentire l accesso al personale incaricato delle visite o sopralluoghi di controllo, e di rendere disponibile a semplice richiesta del Comune della Regione tutte le informazioni relative al programma di investimento finalizzate al monitoraggio degli interventi. 10. di allegare alla presente domanda : - copia del Documento di Identità in corso di validità, datato e sottoscritto; - 1 copia della stessa in carta semplice; - (solo nel caso di nuova costruzione o recupero) progetto preliminare o studio di fattibilità dell intervento; - Nel caso in cui l impresa richieda l uso degli immobili di cui all Allegato D, unire una dichiarazione di interesse sottoscritta dal legale rappresentante dell impresa richiedente, nella quale si indica l immobile richiesto, l attività che intende svolgervi e gli eventuali investimenti che si impegna a realizzare. 11. che la persona da contattare in caso di necessità è il Sig.. Tel. Cell. E- mail ; 12. di rendere le precedenti dichiarazioni ai sensi dell art. 47 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445, e di essere consapevole delle responsabilità penali cui può andare incontro in caso di dichiarazione mendace o di esibizione di atto falso o contenente dati non rispondenti a verità, ai sensi dell art. 76 del D.P.R. 28/12/2000 n Data / /2013 Firma del legale rappresentante 3 : 3 Ai sensi dell art. 38 comma 3 del DPR 28/12/2000 n. 445 l autentica delle firme in calce alla dichiarazione domanda potrà essere effettuata allegando la fotocopia di un valido documento di identità del firmatario. 21

22 allegato 2 COMUNE DI TODI AVVISO PUBBLICO Procedura ad evidenza pubblica per la riapertura dei termini per l assegnazione di contributi POR-FESR nell ambito del PUC 2 del Comune di Todi per gli interventi privati di edilizia residenziale. 22

23 Procedura ad evidenza pubblica per la riapertura dei termini per l assegnazione di contributi POR-FESR nell ambito del PUC 2 del Comune di Todi per gli interventi privati di edilizia residenziale. Art. 1 Finalità In attuazione del Bando Regionale PUC2 D.G.R. n. 351 del e successive modifiche ed integrazioni, il Comune di Todi intende riaprire i termini per la selezione di interventi di edilizia residenziale da inserire nel Programma Urbano Complesso (d ora in avanti PUC 2 ) del Comune di Todi, approvato e ammesso a finanziamento dalla Regione Umbria, per la concessione delle agevolazioni in esso previste. Art. 2 - Soggetti beneficiari Possono avanzare proposte per l inserimento nel programma: cooperative di abitazione, imprese e loro consorzi ed associazioni, enti morali; proprietari, comproprietari, usufruttuari, nudi proprietari, titolari del diritto d uso e di abitazione su di uno o più alloggi compresi all interno del P.U.C. di seguito per brevità definiti proprietari. Art. 3 - Ammissibilità delle domande di contributo L effettiva finanziabilitá delle proposte di intervento presentate è condizionata all inserimento delle stesse nell ambito del PUC 2 a seguito della selezione effettuata dal Comune secondo i criteri, priorità e punteggi indicati ai successivi articoli. Art. 4 - Ambito e localizzazione di intervento Possono avanzare proposte per l inserimento nel programma, i soggetti di cui al precedente art. 2, i cui interventi siano ricompresi nell area del PUC 2 individuata con deliberazione di Giunta Comunale n 247 del 04 settembre 2008, costituita dal centro storico zona A, e da alcune zone ad esso contigue. La cartografia dell area PUC2 è contenuta nell Allegato A al presente avviso. Art. 5 - Tipologie degli interventi Le categorie di intervento, l entità dei contributi e i requisiti soggettivi dei beneficiari, sono definiti nell Allegato A al Bando Regionale PUC2 approvato con D.G.R. n 804/2008. Sono previsti tre filoni di intervento: 1 Incremento della proprietà dell abitazione primaria (Art. 8 L. R. 23/03): Interventi di recupero, acquisto e recupero e nuova costruzione realizzati da cooperative di abitazione, imprese e loro consorzi e associazioni, destinati alla vendita o alla proprietà differita. I requisiti soggettivi dei destinatari degli alloggi, i vincoli per gli operatori e per i beneficiari sono definiti al punto 1 dell allegato A al Bando regionale. Per questa categoria di intervento il Comune di Todi valuterà le richieste secondo le priorità definite nell allegato A al Bando regionale PUC2: Priorità 1 - interventi di recupero ed acquisto e recupero; Priorità 2 - interventi di nuova costruzione 2 Interventi destinati alla locazione (Art. 9 L. R. 23/03): 2.1 Locazione permanente a canone concordato: Interventi di recupero, acquisto e recupero e nuova costruzione realizzati da cooperative di abitazione, imprese e loro consorzi e associazioni, ed Enti Morali. I requisiti soggettivi dei destinatari degli alloggi, i vincoli per gli operatori e per i beneficiari sono definiti al punto 2 dell allegato A al Bando regionale PUC2. 23

MODELLO DI DOMANDA. Il/la sottoscritto/a, nato/a a il / /, in qualità di legale rappresentante dell impresa sottoindicata,

MODELLO DI DOMANDA. Il/la sottoscritto/a, nato/a a il / /, in qualità di legale rappresentante dell impresa sottoindicata, ALLEGATO 1A MODELLO DI DOMANDA Raccomandata A.R. MARCA DA BOLLO Spett.le Comune di Citerna OGGETTO:. Avviso PUC3, D.G.R. 3 aprile 2013 n 281 (Regione Umbria) DOMANDA di ammissione alle agevolazioni di

Dettagli

SCHEMA/MODELLO DI DOMANDA

SCHEMA/MODELLO DI DOMANDA ALLEGATO 1' SCHEMA/MODELLO DI DOMANDA Raccomandata A.R. Spett.le Comune di BASCHI (TR) MARCA DA BOLLO OGGETTO: PAR - FSC. Asse IV, Azione IV.3.1 Interventi per la rivitalizzazione e la riqualificazione

Dettagli

COMUNE DI UMBERTIDE Provincia di Perugia

COMUNE DI UMBERTIDE Provincia di Perugia COMUNE DI UMBERTIDE Provincia di Perugia AVVISO PER LA SELEZIONE DI PROPOSTE PROGETTUALI PER PROGETTI IMPRENDITORIALI PER ATTIVITA PRODUTTIVE (attività commerciali, turisticoricettive, servizio-ricettive)

Dettagli

COMUNE DI CASTIGLIONE DEL LAGO PROVINCIA DI PERUGIA

COMUNE DI CASTIGLIONE DEL LAGO PROVINCIA DI PERUGIA COMUNE DI CASTIGLIONE DEL LAGO PROVINCIA DI PERUGIA Prot. 4955 PROCEDURA DI EVIDENZA PUBBLICA PER L INDIVIDUAZIONE DI PROGETTI DI PICCOLE-MEDIE IMPRESE COMMERCIALI, ARTIGIANALI, TURISTICHE E DI SERVIZI

Dettagli

Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Imperia

Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Imperia Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Imperia Comitato per la Promozione dell Imprenditorialità Femminile della Camera di Commercio di Imperia Bando per la concessione di contributi

Dettagli

DOMANDA DI AMMISSIONE. L.R. 12/95 e s.m.i. Agevolazioni per favorire l occupazione giovanile con il sostegno di nuove iniziative imprenditoriali

DOMANDA DI AMMISSIONE. L.R. 12/95 e s.m.i. Agevolazioni per favorire l occupazione giovanile con il sostegno di nuove iniziative imprenditoriali MODELLO DOMANDA DI AMMISSIONE per Società Marca da Bollo di 16,00 Codice a barre della marca da bollo per spedizione a mezzo PEC Spett.le Regione Umbria Direzione Attività produttive. Lavoro, Formazione

Dettagli

Servizio Sviluppo dell Offerta e Disciplina di Settore

Servizio Sviluppo dell Offerta e Disciplina di Settore MARCA DA BOLLO All'Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio Servizio Sviluppo dell'offerta e disciplina di settore Viale Trieste, 105 09123 CAGLIARI Oggetto: DOMANDA DI FINANZIAMENTO ANNUALITA

Dettagli

Il/La sottoscritto/a (cognome). Via/Piazza.. n. Cap.. in qualità di: titolare legale rappresentante dell'impresa. Iscrizione Registro Imprese - REA N

Il/La sottoscritto/a (cognome). Via/Piazza.. n. Cap.. in qualità di: titolare legale rappresentante dell'impresa. Iscrizione Registro Imprese - REA N Al Comune di Milano Settore Commercio, SUAP e Attività Produttive Servizio Artigianato e Supporto alle Imprese e alle Libere Professioni Via Larga 12 20122 Milano ALLEGATO 2 Applicare marca da bollo da

Dettagli

nato/a il a residente a via/piazza n. C.A.P. tel. cellulare fax dell'attività

nato/a il a residente a via/piazza n. C.A.P. tel. cellulare fax  dell'attività ALLEGATO A MARCA DA BOLLO All' Servizio Sviluppo dell'offerta e disciplina di settore Viale Trieste, 105 09123 CAGLIARI Oggetto: DOMANDA DI FINANZIAMENTO ANNUALITA 2013: Bando finanziamenti ai Negozi storici

Dettagli

PROGRAMMI INTEGRATI DI SVILUPPO URBANO PUC3 destinati ai Comuni con popolazione non superiore a abitanti

PROGRAMMI INTEGRATI DI SVILUPPO URBANO PUC3 destinati ai Comuni con popolazione non superiore a abitanti REGIONE UMBRIA GIUNTA REGIONALE DIREZIONE PROGRAMMAZIONE INNOVAZIONE COMPETITIVITA DELL UMBRIA SERVIZIO POLITICHE DELLA CASA E RIQUALIFICAZIONE URBANA SEZIONE RIQUALIFICAZIONE URBANA PROGRAMMI INTEGRATI

Dettagli

FORMULARIO MODULO DI DOMANDA

FORMULARIO MODULO DI DOMANDA ALLEGATO 4 FORMULARIO DISTRETTO COMMERCIALE STAZIONE FERROVIARIA di BRESCIA PROGETTO INTEGRATO DI RIQUALIFICAZIONE CONTRIBUTI alle PMI del settore commercio e artigianato di servizio OGGETTO: Richiesta

Dettagli

Bando per la presentazione delle domande di contributo regionale per strutture destinate a servizi residenziali per anziani non autosufficienti

Bando per la presentazione delle domande di contributo regionale per strutture destinate a servizi residenziali per anziani non autosufficienti Allegato A Bando per la presentazione delle domande di contributo regionale per strutture destinate a servizi residenziali per anziani non autosufficienti Articolo 1 - Oggetto e finalità del bando 1. Con

Dettagli

MODELLO DI DOMANDA. Oggetto: Domanda di contribuzione ai sensi del Titolo VII bis della L.r. 3/2008 e s.m.i.

MODELLO DI DOMANDA. Oggetto: Domanda di contribuzione ai sensi del Titolo VII bis della L.r. 3/2008 e s.m.i. Dott. Roberto Ottonello 17 ALLEGATO B MODELLO DI DOMANDA Marca da bollo Alla Camera di Commercio Oggetto: Domanda di contribuzione ai sensi del Titolo VII bis della L.r. 3/2008 e s.m.i. Il/La sottoscritto/a:..

Dettagli

Il/la sottoscritto/a. nato/a a (prov. ) il. C.F. residente a. Via n.

Il/la sottoscritto/a. nato/a a (prov. ) il. C.F. residente a. Via n. 1 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE AL BANDO PAVIA PIÙ BELLA Al Comune di Pavia Settore Commercio, Attività produttivee Turismo e Sport Piazza Municipio, n.2 27100 PAVIA Il/la sottoscritto/a nato/a a (prov. )

Dettagli

BANDO PUBBLICO ALLEGATI

BANDO PUBBLICO ALLEGATI BANDO PUBBLICO REGIME DI AIUTI DE MINIMIS EX REG. (CE) N. 1998/2006 PER FAVORIRE IL PASSAGGIO ALLE TECNOLOGIE DIGITALI DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE DI PICCOLE DIMENSIONI ALLEGATI AREA GENERALE DI COORDINAMENTO

Dettagli

BANDO PREMIO IDEA INNOVATIVA, LA NUOVA IMPRENDITORIALITA AL FEMMINILE SECONDA EDIZIONE

BANDO PREMIO IDEA INNOVATIVA, LA NUOVA IMPRENDITORIALITA AL FEMMINILE SECONDA EDIZIONE BANDO PREMIO IDEA INNOVATIVA, LA NUOVA IMPRENDITORIALITA AL FEMMINILE SECONDA EDIZIONE ART. 1 FINALITA DELL INIZIATIVA La Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Roma, in collaborazione

Dettagli

Denominazione rifugio. Comune. Provincia di Belluno. Il/La sottoscritto/a (Cognome e Nome) RACCOMANDATA AR

Denominazione rifugio. Comune. Provincia di Belluno. Il/La sottoscritto/a (Cognome e Nome) RACCOMANDATA AR RACCOMANDATA AR Alla Camera di Commercio I.A.A. di Belluno p.zza S. Stefano, 15 17 32100 Belluno Denominazione rifugio Comune Provincia di Belluno Quadro 1 Caratteristiche del soggetto richiedente Il/La

Dettagli

Il/la sottoscritto/a. residente nel comune di prov. CAP via e n. civico

Il/la sottoscritto/a. residente nel comune di prov. CAP via e n. civico AVVISO MISURE IN FAVORE DI COWORKING/ MAKERSPACE/ FABLAB della Città di Milano (MISURA B o C) RICHIESTA DI LIQUIDAZIONE DELL INCENTIVO ECONOMICO (dichiarazione resa ai sensi del DPR 445/2000 artt. 46 e

Dettagli

BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO INTERESSI SU MICRO FINANZIAMENTI CONCESSI DA BANCHE CONVENZIONATE

BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO INTERESSI SU MICRO FINANZIAMENTI CONCESSI DA BANCHE CONVENZIONATE ALLEGATO 1 - DOMANDA DI CONTRIBUTO A.S.SE.FI - AZIENDA SPECIALE DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI PISA BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO INTERESSI SU MICRO FINANZIAMENTI CONCESSI DA BANCHE CONVENZIONATE

Dettagli

UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO ATTIVITA PRODUTTIVE POR FESR CALABRIA

UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO ATTIVITA PRODUTTIVE POR FESR CALABRIA UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO ATTIVITA PRODUTTIVE POR FESR CALABRIA 2007-2013 ASSE VII SISTEMI PRODUTTIVI Linea di Intervento 7.1.4.3 Promozione dell

Dettagli

ALLEGATO 1 - DOMANDA DI AGEVOLAZIONE

ALLEGATO 1 - DOMANDA DI AGEVOLAZIONE ALLEGATO 1 - DOMANDA DI AGEVOLAZIONE Giunta Regionale della Campania Dipartimento della Programmazione e dello Sviluppo Economico Direzione Generale per lo Sviluppo Economico e le Attività Produttive Via

Dettagli

Il/la sottoscritto/a Nato/a a ( ) il Codice Fiscale residente nel Comune di in Via/Fraz./P.zza numero civico Telefono/Cellulare Indirizzo

Il/la sottoscritto/a Nato/a a ( ) il Codice Fiscale residente nel Comune di in Via/Fraz./P.zza numero civico Telefono/Cellulare Indirizzo Marca da bollo 16,00 All Assessorato Attività produttive, Energia e Politiche del lavoro Struttura risparmio energetico e sviluppo fonti rinnovabili Piazza della repubblica 15 11100 AOSTA AO Richiesta

Dettagli

5. CONTRIBUTO REGIONALE Gli interventi candidati a finanziamento devono prevedere una spesa minima pari ad euro ,00 e la percentuale del

5. CONTRIBUTO REGIONALE Gli interventi candidati a finanziamento devono prevedere una spesa minima pari ad euro ,00 e la percentuale del BANDO Criteri e modalità di concessione dei contributi derivanti dal trasferimento di competenze di cui al D.Lgs 31 marzo 1998, n. 112, a sostegno di interventi di adeguamento/manutenzione straordinaria

Dettagli

DOMANDA DI CONTRIBUTO PER PARTECIPAZIONE A FIERE ALL ESTERO ED A FIERE NAZIONALI ED INTERNAZIONALI IN ITALIA

DOMANDA DI CONTRIBUTO PER PARTECIPAZIONE A FIERE ALL ESTERO ED A FIERE NAZIONALI ED INTERNAZIONALI IN ITALIA DOMANDA DI CONTRIBUTO PER PARTECIPAZIONE A FIERE ALL ESTERO ED A FIERE NAZIONALI ED INTERNAZIONALI IN ITALIA Marca da bollo Spett.le 14,62 CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI RAVENNA

Dettagli

REGIONE CALABRIA PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE FONDO SOCIALE EUROPEO PROGRAMMA DI AZIONE

REGIONE CALABRIA PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE FONDO SOCIALE EUROPEO PROGRAMMA DI AZIONE REGIONE CALABRIA PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE 2014-2020 FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE FONDO SOCIALE EUROPEO PROGRAMMA DI AZIONE 2014-2020 Piano di Azione 6.5.A.1 Azioni previste nei Prioritized

Dettagli

LEGGE REGIONALE 25 GIUGNO 2008, N. 18, ART. 3, COMMA 1,LETTERA A (CAPO I) MODULO DI DOMANDA

LEGGE REGIONALE 25 GIUGNO 2008, N. 18, ART. 3, COMMA 1,LETTERA A (CAPO I) MODULO DI DOMANDA Allegato B LEGGE REGIONALE 25 GIUGNO 2008, 18, ART. 3, COMMA 1,LETTERA A (CAPO I) MODULO DI DOMANDA (da inoltrare on-line previa connessione al sito internet www.finpiemonte.info e da confermare con originale

Dettagli

DOMANDA DI CONTRIBUTO ai sensi dell art. 4 della legge provinciale n. 2 del 2009

DOMANDA DI CONTRIBUTO ai sensi dell art. 4 della legge provinciale n. 2 del 2009 Marca da bollo (.14,62) MODELLO B2) A Cassa del Trentino S.p.A. Via Grazioli, n. 25 38100 TRENTO DOMANDA DI CONTRIBUTO ai sensi dell art. 4 della legge provinciale n. 2 del 2009 Per i soggetti gia presenti

Dettagli

UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE CALABRIA PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE

UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE CALABRIA PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE CALABRIA PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE 2014-2020 FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE FONDO SOCIALE EUROPEO PROGRAMMA DI AZIONE 2014-2020 Piano

Dettagli

Progetto : START UP House

Progetto : START UP House Progetto : START UP House Azione 1.1 «Si tratta di incrementare l utilizzo delle strutture di incubazione e di innovazione tecnologica presenti nel territorio regionale andando a coordinare ed agevolare

Dettagli

BANDO PER ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO FINALIZZATI ALLA RIQUALIFICAZIONE DI CASE E APPARTAMENTI PER VACANZE E APPARTAMENTI AMMOBILIATE

BANDO PER ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO FINALIZZATI ALLA RIQUALIFICAZIONE DI CASE E APPARTAMENTI PER VACANZE E APPARTAMENTI AMMOBILIATE BANDO PER ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO FINALIZZATI ALLA RIQUALIFICAZIONE DI CASE E APPARTAMENTI PER VACANZE E APPARTAMENTI AMMOBILIATE AD USO TURISTICO UBICATI NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI

Dettagli

Spett.le Comune di Sannicandro di Bari Via Guglielmo Marconi, Sannicandro di Bari

Spett.le Comune di Sannicandro di Bari Via Guglielmo Marconi, Sannicandro di Bari ALLEGATO 1 (DA COMPILARE E STAMPARE SU CARTA INTESTATA DELL AZIENDA) MODULO PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI CONTRIBUTO A VALERE SUL BANDO A FAVORE DEI COMMERCIANTI DEL COMUNE DI SANNICANDRO DI BARI

Dettagli

POR 2000/2006 Misura 6.5

POR 2000/2006 Misura 6.5 POR 2000/2006 Misura 6.5 Bando per l internazionalizzazione delle PMI dei Distretti Industriali e Sistemi locali a vocazione Industriale SCHEDA TECNICA A corredo della Domanda di agevolazioni A) DATI SULL

Dettagli

DOMANDA DI AGEVOLAZIONI FINANZIARIE AI SENSI DELLA LEGGE REGIONALE 21 MAGGIO 2002, N. 9 E SUCCESSIVE MODIFICHE

DOMANDA DI AGEVOLAZIONI FINANZIARIE AI SENSI DELLA LEGGE REGIONALE 21 MAGGIO 2002, N. 9 E SUCCESSIVE MODIFICHE DOMANDA DI AGEVOLAZIONI FINANZIARIE AI SENSI DELLA LEGGE REGIONALE 21 MAGGIO 2002, N. 9 E SUCCESSIVE MODIFICHE bollo Spett.le BANCO DI SARDEGNA S.P.A. Ufficio Finanza d'impresa e Crediti Speciali Piazza

Dettagli

Il sottoscritto nato a il e residente in nella sua qualità di legale rappresentante dell impresa (denominazione e sede)

Il sottoscritto nato a il e residente in nella sua qualità di legale rappresentante dell impresa (denominazione e sede) ALLEGATO 1 Originale per la CCIAA in Bollo (Luogo e data) Spett.le Camera di Commercio di OGGETTO: Domanda di contributo a valere sulla legge regionale n. 1/2010 e s.m.i, a seguito delle eccezionali avversità

Dettagli

DOMANDA DI CONTRIBUTO PER LA RIQUALIFICAZIONE DEGLI ARREDI ESTERNI E VETRINE

DOMANDA DI CONTRIBUTO PER LA RIQUALIFICAZIONE DEGLI ARREDI ESTERNI E VETRINE ALLEGATO 1 - MODELLO DI DOMANDA (Bollo da. 16,00) Città di Bondeno (Provincia di Ferrara) Al Comune di Bondeno Piazza Garibaldi, 1-44012 Bondeno (Fe) DOMANDA DI CONTRIBUTO PER LA RIQUALIFICAZIONE DEGLI

Dettagli

Ordine Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Roma

Ordine Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Roma Ordine Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Roma Roma, 14 Marzo 2013 AGEVOLAZIONI FINANZIARIE PER LE IMPRESE DEL LAZIO Agevolazioni per imprese cooperative AVVISO PUBBLICO S.COOP - Servizi per

Dettagli

POR CALABRIA FESR-FSE

POR CALABRIA FESR-FSE UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA POR CALABRIA FESR-FSE 2014-2020 ASSE III COMPETITIVITÀ DEI SISTEMI PRODUTTIVI Obiettivo specifico 3.3 - Consolidamento, modernizzazione e diversificazione

Dettagli

AVVISO PUBBLICO Centri Diurni per Anziani Interventi per la Realizzazione, potenziamento e riqualificazione di Centri Diurni per Anziani

AVVISO PUBBLICO Centri Diurni per Anziani Interventi per la Realizzazione, potenziamento e riqualificazione di Centri Diurni per Anziani UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE CALABRIA Dipartimento n.10 Lavoro, Politiche della Famiglia, Formazione Professionale, Cooperazione e Volontariato POR CALABRIA FONDO EUROPEO

Dettagli

L azienda..., nella persona del suo legale rappresentante Sig./ra... con sede in.. (...) tel... PEC...

L azienda..., nella persona del suo legale rappresentante Sig./ra... con sede in.. (...) tel... PEC... Al sig. SINDACO Servizio Sviluppo Economico- Mobilità-Finanziamenti Speciali Comune di Città di Castello P.zza Gabriotti, 1 06012 Città di Castello (PG) OGGETTO: CONTRIBUTI DESTINATI AL PROGRAMMA PER LO

Dettagli

REGIONE DEL VENETO DIREZIONE PROMOZIONE ECONOMICA. PEC:

REGIONE DEL VENETO DIREZIONE PROMOZIONE ECONOMICA. PEC: REGIONE DEL VENETO DIREZIONE PROMOZIONE ECONOMICA E INTERNAZIONALIZZAZIONE U.O. PROMOZIONE TURISTICA PEC: promoeconomia@pec.regione.veneto.it DOMANDA DI CONTRIBUTO PER LA REALIZZAZIONE DELLE AZIONI AUTONOME

Dettagli

L.R. 17/2008, art. 10, c. 45 B.U.R. 10/8/2011, n. 32. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 27 luglio 2011, n. 0175/Pres.

L.R. 17/2008, art. 10, c. 45 B.U.R. 10/8/2011, n. 32. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 27 luglio 2011, n. 0175/Pres. L.R. 17/2008, art. 10, c. 45 B.U.R. 10/8/2011, n. 32 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 27 luglio 2011, n. 0175/Pres. Regolamento per la concessione di finanziamenti in conto capitale di cui all articolo

Dettagli

POR CALABRIA FESR-FSE

POR CALABRIA FESR-FSE UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA POR CALABRIA FESR-FSE 2014-2020 ASSE III COMPETITIVITÀ DEI SISTEMI PRODUTTIVI Obiettivo specifico 3.1 Rilancio della propensione agli investimenti del

Dettagli

MISURA 16 - COOPERAZIONE. Sostegno a progetti pilota e allo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie

MISURA 16 - COOPERAZIONE. Sostegno a progetti pilota e allo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA FONDO EUROPEO AGRICOLO PER LO SVILUPPO RURALE: L EUROPA INVESTE NELLE ZONE RURALI MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI REGIONE SICILIANA ASSESSORATO

Dettagli

Decreto nr. 291 del 21/5/2014 (pubblicato sul Bur nr.50 del 29/05/2014)

Decreto nr. 291 del 21/5/2014 (pubblicato sul Bur nr.50 del 29/05/2014) L.R. n. 27/09 Interventi finanziari per il commercio Bando 2014 Scadenza Lunedì 30 Giugno 2014 RIFERIMENTI NORMATIVI Decreto nr. 291 del 21/5/2014 (pubblicato sul Bur nr.50 del 29/05/2014) FONDI STANZIATI

Dettagli

COMUNE DI MIRA Provincia di Venezia

COMUNE DI MIRA Provincia di Venezia Mira, lì, 06/10/2016 Prot. n. 45070 BANDO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO PER LA PROMOZIONE DI INTERVENTI DI RIMOZIONE E SMALTIMENTO DELL AMIANTO DA MANUFATTI, FABBRICATI ED EDIFICI

Dettagli

POR FESR FVG Azione 2.1 Attività 2.1.a Bando approvato con DGR 660/2018. Supporto alle nuove realtà imprenditoriali

POR FESR FVG Azione 2.1 Attività 2.1.a Bando approvato con DGR 660/2018. Supporto alle nuove realtà imprenditoriali POR FESR FVG 2014 2020 Azione 2.1 Attività 2.1.a Bando approvato con DGR 660/2018 Supporto alle nuove realtà imprenditoriali ASSE II Promuovere la competitività delle piccole e medie imprese OBIETTIVO

Dettagli

Domanda per la concessione del contributo previsto dall Asse IV del programma POR-FESR

Domanda per la concessione del contributo previsto dall Asse IV del programma POR-FESR ALLEGATO 4 b - MODULO DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA PER IMPRESE Numero di protocollo (a cura della Provincia) Bollo 14,62 codice identificativo della marca da bollo (per invio con PEC): Provincia di Via

Dettagli

ISTANZA DI PARTECIPAZIONE OGGETTO: AVVISO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE IN LOCAZIONE DI LOCALI DI PROPRIETA DEL COMUNE DI MONCALIERI AD USO COMMERCIALE

ISTANZA DI PARTECIPAZIONE OGGETTO: AVVISO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE IN LOCAZIONE DI LOCALI DI PROPRIETA DEL COMUNE DI MONCALIERI AD USO COMMERCIALE ALLEGATO A) Marca da bollo 16,00 COMUNE DI MONCALIERI Servizio Patrimonio Al Sindaco di Moncalieri Ufficio Patrimonio Piazza Vittorio Emanuele II MONCALIERI ISTANZA DI PARTECIPAZIONE OGGETTO: AVVISO PUBBLICO

Dettagli

POR CAMPANIA FESR 2014/2020

POR CAMPANIA FESR 2014/2020 POR CAMPANIA FESR 2014/2020 Asse Prioritario 1 Ricerca e Innovazione Obiettivo Specifico 1.1 Incremento dell attività di innovazione delle imprese Azione 1.1.2 - Sostegno per l acquisto di servizi per

Dettagli

Unione Territoriale Intercomunale del TORRE Area Tecnica Via C. Frangipane n TARCENTO

Unione Territoriale Intercomunale del TORRE Area Tecnica Via C. Frangipane n TARCENTO Marca da Bollo 16.00 (se non assolto con modello F24) All Unione Territoriale Intercomunale del TORRE Area Tecnica Via C. Frangipane n. 3 33017 TARCENTO Il/La sottoscritto/a (cognome nome), nato a il residente

Dettagli

DOMANDA DI CONTRIBUTO ai sensi dell art. 4 della legge provinciale n. 2 del 2009

DOMANDA DI CONTRIBUTO ai sensi dell art. 4 della legge provinciale n. 2 del 2009 Marca da bollo (.14,62) MODELLO C) A Cassa del Trentino S.p.A. Via Grazioli, n. 25 38100 TRENTO DOMANDA DI CONTRIBUTO ai sensi dell art. 4 della legge provinciale n. 2 del 2009 PER GLI INTERVENTI RIGUARDANTI

Dettagli

PRESENTAZIONE BANDO: DAL 1 APRILE AL 31 OTTOBRE 2009

PRESENTAZIONE BANDO: DAL 1 APRILE AL 31 OTTOBRE 2009 Spazio riservato al protocollo MARCA DA BOLLO Spazio riservato all ufficio Domanda n. Alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura Di PORDENONE PRESENTAZIONE BANDO: DAL 1 APRILE AL 31

Dettagli

Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Imperia

Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Imperia Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Imperia Comitato per la Promozione dell Imprenditorialità Femminile della Camera di Commercio di Imperia Bando per la concessione di contributi

Dettagli

PARTECIPAZIONE ALL EXPO 2015 E A EVENTI COLLATERALI

PARTECIPAZIONE ALL EXPO 2015 E A EVENTI COLLATERALI Servizio Erogazione aiuti e Controlli Allegato alla Determinazione n. 1710 del 25/03/2015 PARTECIPAZIONE ALL EXPO 2015 E A EVENTI COLLATERALI L.R. 9 marzo 2015 (Legge finanziaria), n. 5, art. 17, comma

Dettagli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ Compilato a cura del SUAP: Al SUAP del Comune di Pratica del Protocollo Indirizzo PEC / Posta elettronica SCIA: SCIA Apertura SCIA Trasferimento di sede SCIA UNICA: SCIA Apertura + altre segnalazioni SCIA

Dettagli

Regione Toscana POR FESR Asse 6 Urbano

Regione Toscana POR FESR Asse 6 Urbano Regione Toscana POR FESR 2014-2020 Asse 6 Urbano ************ Progetti di Innovazione urbana (PIU) Delibera di Giunta 492 del 07/04/2015 Avviso Manifestazione di interesse per la presentazione dei PIU

Dettagli

SCHEDA TECNICA ALLEGATA ALLA DOMANDA DI AMMISSIONE

SCHEDA TECNICA ALLEGATA ALLA DOMANDA DI AMMISSIONE Allegato 2 SCHEDA TECNICA ALLEGATA ALLA DOMANDA DI AMMISSIONE Il/la sottoscritto/a, nato/a a il codice fiscale, residente in Prov..., via e n.civ......, in qualità di legale rappresentante dell impresa

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DEL SOGGETTO GESTORE DEL MERCATO CONTADINO DI MONTICELLO CONTE OTTO IL RESPONSABILE DEL SETTORE

AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DEL SOGGETTO GESTORE DEL MERCATO CONTADINO DI MONTICELLO CONTE OTTO IL RESPONSABILE DEL SETTORE Prot. 3247 AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DEL SOGGETTO GESTORE DEL MERCATO CONTADINO DI MONTICELLO CONTE OTTO IL RESPONSABILE DEL SETTORE Visto il Regolamento comunale del Mercato Contadino di Monticello

Dettagli

L.R , n. 4 INIZIATIVE A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE

L.R , n. 4 INIZIATIVE A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 2398 del 31 luglio 2007 pag. 1/6 L.R. 9.3.2007, n. 4 INIZIATIVE A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE Modalità per la concessione e la liquidazione delle

Dettagli

POR CALABRIA FESR-FSE

POR CALABRIA FESR-FSE UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA POR CALABRIA FESR-FSE 2014-2020 ASSE I PROMOZIONE DELLA RICERCA E DELL INNOVAZIONE Obiettivo specifico 1.2 Rafforzamento del sistema innovativo regionale

Dettagli

ALLEGATO A IMPRESA RICHIEDENTE

ALLEGATO A IMPRESA RICHIEDENTE ALLEGATO A CAMERA DI COMMERCIO I.A.A. DI PISA Dipartimento Promozione Ufficio Brevetti, Marchi ed Innovazione tecnologica Bando per il sostegno ai processi di brevettazione/registrazione. Piazza V.Emanale

Dettagli

POR CALABRIA FESR-FSE

POR CALABRIA FESR-FSE UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA POR CALABRIA FESR-FSE 2014-2020 ASSE III COMPETITIVITÀ DEI SISTEMI PRODUTTIVI Obiettivo specifico 3.1 Rilancio della propensione agli investimenti del

Dettagli

DOMANDA DI AMMISSIONE ALLE AGEVOLAZIONI CONTRIBUTO IN CONTO CANONI ai sensi dell'art. 23 della legge n. 240/81 e della D.G.R. n. del.

DOMANDA DI AMMISSIONE ALLE AGEVOLAZIONI CONTRIBUTO IN CONTO CANONI ai sensi dell'art. 23 della legge n. 240/81 e della D.G.R. n. del. Appendice n. 2 Spett. le Banca DOMANDA DI AMMISSIONE ALLE AGEVOLAZIONI CONTRIBUTO IN CONTO CANONI ai sensi dell'art. 23 della legge n. 240/81 e della D.G.R. n. del. Spett. le ARTIGIANCASSA S.p.A. Sede

Dettagli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ SCHEDA ANAGRAFICA PER L ESERCIZIO DELL ATTIVITÀ DI ACCONCIATORE E/O ESTETISTA. del.

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ SCHEDA ANAGRAFICA PER L ESERCIZIO DELL ATTIVITÀ DI ACCONCIATORE E/O ESTETISTA. del. Compilato a cura del SUAPE: Al SUAPE del Comune di Pratica del Protocollo Indirizzo PEC / Posta elettronica SCIA: SCIA Apertura SCIA Trasferimento di sede SCIA UNICA: SCIA Apertura + altre segnalazioni

Dettagli

Alla CAMERA DI COMMERCIO I.A.A. DI PARMA Servizio Affari Economici PEC:

Alla CAMERA DI COMMERCIO I.A.A. DI PARMA Servizio Affari Economici PEC: PROT. AGEF Spese Prev. Spese Rend. Contributo Prev. Spese Ammiss. Contributo concesso: Euro Associaz. di categoria di riferimento: Riservato all Ufficio Agevolazione Economiche Riservato al protocollo

Dettagli

POR CALABRIA FESR-FSE

POR CALABRIA FESR-FSE UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA POR CALABRIA FESR-FSE 2014-2020 ASSE 8 PROMOZIONE DELL OCCUPAZIONE SOSTENIBILE E DI QUALITA Obiettivo Specifico 8.5 - Favorire l inserimento lavorativo

Dettagli

Domanda per la concessione del contributo previsto dall Asse IV del programma POR-FESR

Domanda per la concessione del contributo previsto dall Asse IV del programma POR-FESR ALLEGATO 4 c - MODULO DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA PER CONSORZI e A.T.I. (Associazioni Temporanee di Imprese) Numero di protocollo (a cura della Provincia) Bollo 14,62 codice identificativo della marca

Dettagli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ SCHEDA ANAGRAFICA PER L ESERCIZIO DELL ATTIVITÀ DI ACCONCIATORE E/O ESTETISTA. del.

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ SCHEDA ANAGRAFICA PER L ESERCIZIO DELL ATTIVITÀ DI ACCONCIATORE E/O ESTETISTA. del. Compilato a cura del SUAPE: Al SUAPE del Comune di Pratica del Protocollo Indirizzo PEC / Posta elettronica SCIA: SCIA Apertura SCIA Trasferimento di sede SCIA UNICA: SCIA Apertura + altre segnalazioni

Dettagli

POR 2000/2006 Misura 6.5 Bando per l internazionalizzazione delle PMI dei Distretti Industriali e Sistemi locali a vocazione Industriale

POR 2000/2006 Misura 6.5 Bando per l internazionalizzazione delle PMI dei Distretti Industriali e Sistemi locali a vocazione Industriale POR 2000/2006 Misura 6.5 Bando per l internazionalizzazione delle PMI dei Distretti Industriali e Sistemi locali a vocazione Industriale DOMANDA DI EROGAZIONE A TITOLO II SAL O DI SALDO Spett.le EFI SpA

Dettagli

POR CALABRIA FESR-FSE

POR CALABRIA FESR-FSE UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA POR CALABRIA FESR-FSE 2014-2020 ASSE I PROMOZIONE DELLA RICERCA E DELL INNOVAZIONE Obiettivo specifico 1.1 Incremento dell attività di innovazione delle

Dettagli

CITTÀ DI MONTESILVANO (PROVINCIA DI PESCARA)

CITTÀ DI MONTESILVANO (PROVINCIA DI PESCARA) CITTÀ DI MONTESILVANO (PROVINCIA DI PESCARA) BANDO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE E L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI UNA TANTUM A FONDO PERDUTO IN FAVORE DI TITOLARI DI NUOVE ATTIVITÀ PRODUTTIVE NEI SETTORI DEL

Dettagli

Il/la sottoscritto/a. il residente in. Via. Codice fiscale. n. telefono. Chiede

Il/la sottoscritto/a. il residente in. Via. Codice fiscale. n. telefono. Chiede Domanda di partecipazione al bando di assegnazione di contributi per l acquisto della prima casa nel Comune di Radicondoli. (Deliberazione di G.C. 128 del 25/10/2016 e DT. n. 298 del 07/11/2016) Al Responsabile

Dettagli

ALLEGATO B REGOLAMENTO PER INCENTIVI ALL ATTIVAZIONE DI TIROCINI FORMATIVI

ALLEGATO B REGOLAMENTO PER INCENTIVI ALL ATTIVAZIONE DI TIROCINI FORMATIVI ALLEGATO B REGOLAMENTO PER INCENTIVI ALL ATTIVAZIONE DI TIROCINI FORMATIVI 1) FINALITA L obiettivo del regolamento è quello di sostenere le imprese che favoriscono l inserimento nel mondo del lavoro attraverso

Dettagli

Settore Pianificazione Territoriale Servizio Commercio Attività Produttive e Sviluppo Economico

Settore Pianificazione Territoriale Servizio Commercio Attività Produttive e Sviluppo Economico Settore Pianificazione Territoriale Servizio Commercio Attività Produttive e Sviluppo Economico BANDO PUBBLICO DEL COMUNE DI FERRARA PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ALLE IMPRESE PER LA REALIZZAZIONE DI

Dettagli

ISTANZA PER IL RILASCIO DI ATTESTAZIONE DI IDONEITA ALLOGGIO (Artt. 4 e 20 Legge e Regolamento di attuazione legge 127/1997)

ISTANZA PER IL RILASCIO DI ATTESTAZIONE DI IDONEITA ALLOGGIO (Artt. 4 e 20 Legge e Regolamento di attuazione legge 127/1997) Al Responsabile Ufficio Tecnico Comunale del Comune di Manerba del Garda Piazza Garibaldi 25-25080 Manerba d./g. (BS) ISTANZA PER IL RILASCIO DI ATTESTAZIONE DI IDONEITA ALLOGGIO (Artt. 4 e 20 Legge 15.01.1968

Dettagli

Avviso PIU TURISMO PIU LAVORO Annualità 2016 POR FSE 2014/2020 ASSE I Occupazione azione 8.6.1

Avviso PIU TURISMO PIU LAVORO Annualità 2016 POR FSE 2014/2020 ASSE I Occupazione azione 8.6.1 Spett.le REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Assessorato del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e della Sicurezza Sociale Servizio Lavoro NOTA DI ADESIONE Avviso PIU TURISMO PIU LAVORO Annualità

Dettagli

POR CALABRIA FESR-FSE

POR CALABRIA FESR-FSE UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA POR CALABRIA FESR-FSE 2014-2020 ASSE III COMPETITIVITÀ DEI SISTEMI PRODUTTIVI Obiettivo specifico 3.4 Incremento del livello di internazionalizzazione

Dettagli

DOMANDA CONSORZIO Codice modulo:

DOMANDA CONSORZIO Codice modulo: Marca da bollo Da applicare nel caso di inoltro cartaceo o via pec della domanda In caso di domanda telematica indicare i seguenti estremi: giorno di emissione: ora di emissione: identificativo (14 cifre):

Dettagli

REGIONE VENETO P.O.R. FESR AZ SUB C (DGR N.81 DEL )

REGIONE VENETO P.O.R. FESR AZ SUB C (DGR N.81 DEL ) P a g. 1 CIRCOLARE NR. 04 - FEBBRAIO 2019 REGIONE VENETO P.O.R. FESR 2014-2020 AZ. 3.1.1 SUB C (DGR N.81 DEL 29.01.2019) AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE CULTURALI, CREATIVE E DELLO SPETTACOLO. Con la delibera

Dettagli

MODULISTICA UNICA REGIONALE IN MATERIA DI ATTIVITA COMMERCIALI E ASSIMILATE

MODULISTICA UNICA REGIONALE IN MATERIA DI ATTIVITA COMMERCIALI E ASSIMILATE ALLEGATO 7 MODULISTICA UNICA REGIONALE IN MATERIA DI ATTIVITA COMMERCIALI E ASSIMILATE MODULO 1 SCHEDA ANAGRAFICA 1 DATI DEL DICHIARANTE Cognome Nome codice fiscale sesso Nato/a a prov. Stato il / / cittadinanza

Dettagli

Recupero e valorizzazione del borgo rurale di Caggiano

Recupero e valorizzazione del borgo rurale di Caggiano COMUNE DI CAGGIANO Provincia di Salerno (www.comune.caggiano.sa.it) C. A. P. 84030 Viale Giovanni Palatucci n.4 P.IVA 00510420656 Tel (+39 0975) 393020 Fax (+39 0975) 393920 e-mail:segreteria.caggiano@asmepec.it

Dettagli

DOMANDA DI AMMISSIONE ALLE AGEVOLAZIONI CONTRIBUTO IN CONTO INTERESSI ai sensi dell'art. 37 della legge n. 949/52 e della D.G.R. n. del.

DOMANDA DI AMMISSIONE ALLE AGEVOLAZIONI CONTRIBUTO IN CONTO INTERESSI ai sensi dell'art. 37 della legge n. 949/52 e della D.G.R. n. del. Appendice 2 Spett. le Banca DOMANDA DI AMMISSIONE ALLE AGEVOLAZIONI CONTRIBUTO IN CONTO INTERESSI ai sensi dell'art. 37 della legge n. 949/52 e della D.G.R. n. del. Spett. le ARTIGIANCASSA S.p.A. Sede

Dettagli

Oggetto: Bando camerale immobili e/o fabbricati 2014 Documentazione ai fini della liquidazione del contributo da inviare entro il 30/06/2015

Oggetto: Bando camerale immobili e/o fabbricati 2014 Documentazione ai fini della liquidazione del contributo da inviare entro il 30/06/2015 Alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di PORDENONE Oggetto: Bando camerale immobili e/o fabbricati 2014 Documentazione ai fini della liquidazione del contributo da inviare entro

Dettagli

Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Imperia

Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Imperia Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Imperia Comitato per la Promozione dell Imprenditorialità Femminile della Camera di Commercio di Imperia Bando Imprenditrici: lavoriamo in sicurezza

Dettagli

MODULO 3 CONDOMINII RAPPRESENTATI DALL AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO - d.g.r. 489/2016

MODULO 3 CONDOMINII RAPPRESENTATI DALL AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO - d.g.r. 489/2016 Marca da bollo 16,00 All Assessorato Attività produttive, Energia e Politiche del lavoro Struttura risparmio energetico e sviluppo fonti rinnovabili Piazza della repubblica 15 11100 AOSTA - AO Richiesta

Dettagli

PSR CALABRIA Misura RELAZIONE DESCRITTIVA

PSR CALABRIA Misura RELAZIONE DESCRITTIVA ALLEGATO 2 PSR CALABRIA 2014-2020 Misura RELAZIONE DESCRITTIVA di accompagnamento al Business Plan ed alla progettazione degli investimenti 1 Dati del richiedente e dell azienda 1.1 Dati del richiedente

Dettagli

MODELLO DI DOMANDA. Oggetto: Richiesta di ammissione alle agevolazioni a favore delle imprese operanti nel comune di Gallicano.

MODELLO DI DOMANDA. Oggetto: Richiesta di ammissione alle agevolazioni a favore delle imprese operanti nel comune di Gallicano. Allegato B) determinazione n. 1013 del 13.11.2018 (BOLLO da 16,00) MODELLO DI DOMANDA Al Comune di Gallicano SETTORE AMMINISTRATIVO Via D. Bertini, n.2 55027 GALLICANO Oggetto: Richiesta di ammissione

Dettagli

ALL. A GENERALITA DOTAZIONE E RIPARTIZIONE FINANZIARIA

ALL. A GENERALITA DOTAZIONE E RIPARTIZIONE FINANZIARIA ALL. A CRITERI PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI FINALIZZATI ALLA REALIZZAZIONE DI OPERE PUBBLICHE E SERVIZI SOCIALI NEI COMUNI OVE LE ESIGENZE MILITARI INCIDONO MAGGIORMANTE SULL USO DEL TERRITORIO E

Dettagli

BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO ALLE IMPRESE COLPITE DALL ESONDAZIONE DEL FIUME SERCHIO NELLA PROVINCIA DI PISA CHIEDE

BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO ALLE IMPRESE COLPITE DALL ESONDAZIONE DEL FIUME SERCHIO NELLA PROVINCIA DI PISA CHIEDE BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO ALLE IMPRESE COLPITE DALL ESONDAZIONE DEL FIUME SERCHIO NELLA PROVINCIA DI PISA DOMANDA DI CONTRIBUTO Da consegnare a mano Allegato 1) Il/i sottoscritto/i

Dettagli

L.R. 15/2007, art. 9, c. 1 e 2 B.U.R. 30/9/2015, n. 39. DPReg. 10/11/2016, n. 0211/Pres. (B.U.R. 23/11/2016, n. 47).

L.R. 15/2007, art. 9, c. 1 e 2 B.U.R. 30/9/2015, n. 39. DPReg. 10/11/2016, n. 0211/Pres. (B.U.R. 23/11/2016, n. 47). L.R. 15/2007, art. 9, c. 1 e 2 B.U.R. 30/9/2015, n. 39 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 23 settembre 2015, n. 0197/Pres. Regolamento per la concessione ai Comuni di contributi per la predisposizione

Dettagli

AUTORITA PORTUALE REGIONALE LR 23/2012 COMITATO PORTUALE DI PORTO SANTO STEFANO

AUTORITA PORTUALE REGIONALE LR 23/2012 COMITATO PORTUALE DI PORTO SANTO STEFANO AUTORITA PORTUALE REGIONALE LR 23/2012 COMITATO PORTUALE DI PORTO SANTO STEFANO AVVISO PUBBLICO PER IL COMPLETAMENTO DEI COMPONENTI DELLE ASSOCIAZIONI SINDACALI E DELLE ORGANIZZAZIONI IMPRENDITORIALI NELLA

Dettagli

E.R. - Bando per la riqualificazione di imprese turistiche, commerciali e stabilimenti balneari

E.R. - Bando per la riqualificazione di imprese turistiche, commerciali e stabilimenti balneari Via Battuti Rossi, 6/A 47121 Forlì Via dell Arrigoni, 308 47522 Cesena E.R. - Bando per la riqualificazione di imprese turistiche, commerciali e stabilimenti balneari La Regione Emilia Romagna, con D.G.R.

Dettagli