Messa a punto di nuovi protocolli per la lotta alla varroa
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- Eugenia Grassi
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1 Workshop: Nuove strategie di lotta alla Varroa destructor Palazzo Rospigliosi, Sala Paesaggi, via XXIV Maggio 43 Roma 16 giugno 2015 Messa a punto di nuovi protocolli per la lotta alla varroa Dr. Marco Pietropaoli Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana M.Aleandri
2 The five most harmful invasive alien species are the mite Varroa destructor, the Argentine ant Linepithema humile, the Chinese longhorn beetles Anoplophora glabripennis... In the categories of environmental impact Varroa destructor, Linepithema humile and Harmonia axyridis are the most harmful species In the categories of economic impact, the highest scoring species are Varroa destructor, the citrus red mite Panonychus citri and both Anoplophora species. Vaes-Petignat, S., & Nentwig, W. (2014). Environmental and economic impact of alien terrestrial arthropods in Europe. NeoBiota, 22,
3 Applicare schemi di trattamento efficaci e rispettarne rigorosamente tempi e modalità; Verifica del livello di infestazione
4 1- Lotta biologica 2- Lotta con acaricidi (naturali o di sintesi) 3- Lotta integrata (combinazione dei due metodi precedenti)
5 Lotta biologica Interventi alternativi o di sostegno alla lotta con acaricidi di sintesi. Attenuano l'impatto dovuto alle sostanze chimiche nell'alveare e riducono i rischi di resistenza delle varroe ai p.a. impiegati Comportano interventi manipolativi spesso frequenti e quindi impegnativi Esempi: Eliminazione della covata maschile Termoterapia Funghi entomopatogeni
6 Lotta con acaricidi naturali e di sintesi Principi generali: Operare i trattamenti nei modi e tempi previsti, Ruotare i principi attivi Trattare tutti gli alveari e contemporaneamente agli altri apicoltori della zona Caratteristiche ricercate in un acaricida Efficacia almeno del 90% Non tossico per le api Di impiego sicuro per l apicoltore e per il consumatore Economico e di facile impiego
7 Farmaci registrati in Italia per la lotta alla varroa
8 Lotta integrata - Blocco della covata La regina viene confinata su una gabbietta o su un telaino trappola o si attuano strategie per ottenere l'assenza di covata (formazione nuclei o eliminazione covata)
9 Analisi costi-benefici!
10 Non esiste un protocollo sempre valido Ogni protocollo deve essere adattato alle esigenze del caso: Forza degli alveari Livello di infestazione Periodo del trattamento Trattamenti eseguiti gli anni precedenti
11 TRATTAMENTO ESTIVO Farmaci a base di timolo testati
12 AG+ING AG ING CONTR Ingabbiamento: aumenta la efficacia e la uniformità dei trattamenti con timolo
13 Ingabbiamento: aumenta l efficacia del timolo, soprattutto se inserisco dopo 10 giorni la prima vaschetta di AG
14 Ingabbiamento: aumenta la efficacia, anche se inferiore all 80% (prova su 6 alveari)
15 TRATTAMENTO ESTIVO Farmaci a base di acido ossalico testati
16 Ingabbiamento: aumenta l efficacia dell Acido Ossalico
17 TRATTAMENTO ESTIVO Farmaci a forte impatto ambientale testati
18 Bassa efficacia del fluvalinate, che aumenta se associato al timolo. Ma a che costo per alveare? Come gestire i fenomeni di resistenza (già noti per il fluvalinate)?
19 TRATTAMENTO ESTIVO Farmaco a base di acido formico
20 Prove di campo autorizzate dal Ministero della Salute ai sensi del Decreto n. 14 del 25/09/1996 Buone pratiche di sperimentazione clinica negli animali dei medicinali veterinari. Tra il 2010 ed il : 60 alveari (Lazio e Toscana) Trattamento acaricida in presenza di covata 2011: 59 alveari (Lazio, Toscana, Piemonte) Trattamento acaricida in presenza ed in assenza di covata 2014: alveari in diverse zone climatiche (Lazio e Toscana)
21 Efficacia acaricida in presenza di covata (anno 2011) 94 % 88,58 % Roma Torino Mortalità regine da 0% a 22% 90,56 % Firenze
22 (anno 2011) Efficacia acaricida in assenza di covata
23 Anno apicoltori coinvolti 24 alveari per ogni apicoltore Totale 72 alveari Diverse zone climatiche (limitrofa mare, collina, montagna )
24 Anno 2014 Obiettivi della sperimentazione: Valutare l efficacia acaricida di un trattamento con MAQS; Valutare la caduta naturale di varroa; Valutare l'efficacia acaricida di un trattamento combinato con Apibioxal Valutare gli effetti tossici a carico delle famiglie di api del trattamento con acido formico; Valutare la mortalità a carico delle api regine in seguito al trattamento.
25 Anno 2014 Temperature apiario limitrofo mare
26 Anno 2014 Temperature apiario collina
27 Anno 2014 Temperature apiario montagna
28 Anno 2014 Efficacia acaricida apiario collina Nessuna regina morta
29 Anno 2014 Efficacia acaricida apiario montagna 2 regine morte nel gruppo MAQS (anziane)
30 Anno 2014 Temperature sostanzialmente non differenti tra i tre apiari (estate anomala) Bassa efficacia dei trattamenti Non rilevati fenomeni avversi Leggera tossicità per le api regine nel gruppo MAQS
31 SONDAGGIO PRIMAVERA ESTATE AUTUNNO INVERNO
32 Ingabbiamento** = assenza di covata (ottenibile anche con formazione nuclei o eliminazione di tutta la covata) SONDAGGIO PRIMAVERA MAQS ESTATE Apiguard + Ingabbiamento** ALV + Ingabbiamento** MAQS Apibioxal + Ingabbiamento** Apistan + Apiguard AUTUNNO MAQS INVERNO Apibioxal Ingabbiamento in climi caldi + Apibioxal
33 Workshop: Nuove strategie di lotta alla Varroa destructor Palazzo Rospigliosi, Sala Paesaggi, via XXIV Maggio 43 Roma 16 giugno 2015 Grazie dell'attenzione Dr. Marco Pietropaoli Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana M.Aleandri
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