sinapsi punto in cui il neurone entra in contatto con la sua cellula bersaglio in senso lato sinapsi neurone effettori elettriche chimiche

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "sinapsi punto in cui il neurone entra in contatto con la sua cellula bersaglio in senso lato sinapsi neurone effettori elettriche chimiche"

Transcript

1 sinapsi 1

2 sinapsi punto in cui il neurone entra in contatto con la sua cellula bersaglio neurone in senso lato effettori cellule muscolari, gh. esocrine, gh. endocrine sinapsi elettriche chimiche 2

3 sinapsi elettriche 1. elettriche membrane cellulari molto vicine e connesse da gap junctions canali allineati a coppie passano ioni ATP messaggeri intracellulari AMPc comunicazione elettrica e metabolica tra: neuroni cellule m. liscie cellule m. cardiache 3

4 sinapsi elettriche possibile la trasmissione bidirezionale trasmissione rapidissima funzione: sincronizzare l attività elettrica di più neuroni coordinare il metabolismo di coppie di neuroni... 4

5 sinapsi chimiche 2. chimiche fessura sinaptica vescicole sinaptiche neurotrasmettitore mitocondri produzione energia 5

6 eventi nella trasmissione sinaptica (chimica) sintesi neurotrasmettitore P.A. elemento pre-sinaptico apertura canali Ca++ voltaggio sensibili bottone sinaptico ingresso ioni Ca++ stimolazione esocitosi vescicole liberazione neurotrasmettitore nella fessura sinaptica legame neurotrasmettitore con recettori apertura o chiusura canali postsinaptici potenziale post-sinaptico eccitatorio o inibitorio potenziale di azione? recupero della membrana delle vescicole e talvolta di parte del neurotrasmettitore 6

7 eventi nella trasmissione sinaptica 7

8 eventi nella trasmissione sinaptica il neurotrasmettitore viene liberato in pacchetti o quanti corrisponde al contenuto di una vescicola ogni pacchetto determina un fenomeno elettrico a carico della membrana dell elemento post-sinaptico potenziali graduati eccitazione od inibizione elemento post-sinaptico ma non solo... depolarizzazione (PPSE) o iperpolarizzazione (PPSI) membrana 8

9 potenziali graduati 9

10 i potenziali graduati la loro ampiezza è proporzionale all evento che li ha scatenati depolarizzanti PPSE o iperpolarizzanti PPSI cominciano nel punto in cui gli ioni entrano nel neurone diffondono come onda di depolarizzazione o iperpolarizzazione flusso locale di corrente maggiore è l intensità iniziale più lontano diffondono 10

11 i potenziali graduati zona trigger segmento iniziale dell assone zona integrativa del neurone livello soglia -55 mv 11

12 i potenziali graduati zona trigger segmento iniziale dell assone zona integrativa del neurone livello soglia -55 mv 12

13 sommazione di potenziali graduati 13

14 sommazione spaziale anche sinapsi su un neurone molti stimoli possono arrivare simultaneamente sul neurone sommazione spaziale 14

15 sommazione spaziale 15

16 sommazione spaziale 16

17 sommazione temporale 17

18 sommazione: spaziale e temporale EPSP (PPSE) e IPSP (PPSI) 18

19 integrazione sinaptica un solo potenziale d azione nell elemento pre-sinaptico non genera un potenziale di azione nell elemento post-sinaptico i fenomeni di sommazione spaziale e temporale sono gli esempi più semplici di integrazione neuronale 19

20 periodo refrattario periodo refrattario assoluto periodo refrattario relativo partecipano a determinare il fenomeno tutto o nulla limitano la frequenza di trasmissione dei segnali lungo un neurone assicurano la unidirezionalità del PA 20

21 conduzione potenziale di azione lungo gli assoni continua saltatoria 21

22 conduzione del PA 22

23 conduzione PA lungo l assone 23

24 conduzione del PA continua 24

25 conduzione del PA continua 25

26 conduzione del PA continua 26

27 conduzione del PA saltatoria poche cariche vengono perse la mielina aumenta la resistenza alla fuga di cariche attraverso la membrana 27

28 attivita elettrica dei neuroni possibili alterazioni sostanze chimiche si legano a canali del Na+ e del K+ li inattivano neurotossine, anestetici alterazioni [K+], [Na+], [Ca++]; es: iperkaliemia potenziale di membrana piu vicino al valore soglia iper-eccitabilita ipokaliemia iperpolarizzazione astenia muscolare 28

29 conduzione del PA saltatoria in presenza di demielinizzazione molte cariche vengono perse la mielina non aumenta a sufficienza la resistenza alla fuga di cariche attraverso la membrana 29

30 PA caratteristiche segnali elettrici rapidi sono identici tra loro fenomeni attivi fenomeni tutto o nulla l intensità del potenziale graduato che da origine al PA non influenza l aspetto del PA a patto che il PA si generi cioè si raggiunga la soglia si muovono sempre fino alla terminazione assonica non perdono di intensità viaggiando lungo la cellula fenomeni autopropagantesi 30

31 modulazione trasmissione sinaptica 31

32 modulazione della trasmissione sinaptica: inibizione e facilitazione nelle sinapsi inibizione sinaptica post-sinaptica pre-senaptica facilitazione presinaptica fenomeni di feed-back e feed-forward sommazione occlusione frangia subliminare 32

33 inibizione sinaptica: post-sinaptica rapida nell instaurarsi e nello scomparire due tipi: diretta indiretta PPSI es. inibizione Golgiana periodo refrattario potenziale postumo positivo (o iperpolarizzazione postuma) neurone del Golgi 33

34 inibizine post-sinaptica 34

35 Periodo refrattario e potenziale postumo negativo 35

36 inibizione sinaptica: pre-sinaptica lenta nello sviluppo (molti ms) di durata lunga (minuti/ ore) sinapsi asso-assoniche sul terminale sinaptico mediatore: GABA apertura canali Cl meno canali Ca++ attivati diminuzione ampiezza PA diminuzione liberazione mediatore chimico 36

37 inibizione pre-sinaptica 37

38 facilitazione sinaptica e connessioni a feed-back e a feed-forward facilitazione pre-sinaptica serotonina aumento durata di apertura canali Ca++ attraverso effetto enzimatico inibizione a feed-back negativo feed-back e feed-forward negativi e positivi all indietro e all avanti 38

39 convergenza-divergenza: facilitazione, occlusione e frangia subliminare 39

40 neurotrasmettitori 40

41 trasmettitori sinaptici o neurotrasmettitori sostanze liberate dall elemento pre-sinaptico che vanno ad agire su recettori dell elemento post-sinaptico ogni neurotrasmettitore si lega ad un recettore specifico criteri fondamentali per definire una sostanza un neurotrasmettitore: presente nel neurone presinaptico liberata in risposta a depolarizazione pre-sinaptica recettori specifici sull elemento post-sinaptico 41

42 criteri di definizione di un neurotrasmettitore 42

43 Quali trasmettitori sinaptici o neurotrasmettitori? neurotrasmettitori a piccola molecola azione rapida (ms) es: trasmissione rapida segnali sensibilità e segnali motori ai muscoli acetilcolina aminoacidi: glutammato, GABA, glicina ammine biogene: dopamina, adrenalina, noradrenalina, serotonina, istamina purine: adenosina, ATP neuropeptidi effetti protratti es: modificazione numero recettori, chiusura protratta canali ionici, variazione a lungo termine del numero di sinapsi met-encefalina, α and β endorfine, sostanza P, 43

44 neurotrasmettitori 44

45 ciclo di vita di un neurotrasmettitore 45

46 acetilcolina: ciclo di vita 46

47 rimozione diffusione nello spazio circostante degradazione riassorbimento nelle terminazini nervose (o nelle cellule gliali) 47

48 neuropeptidi differenze con neurotrasmettitori a piccola dimensioni molecolari più grosse non vengono riciclati liberati in quantità minori molto più potenti (X1000) azione prolungata rimozione diffusione tessuti circostanti distruzione enzimatica (in minuti/ore) encefaline, α and β endorfine, sostanza P sintesi: nel soma non nel terminale sinaptico trasporto assonico 48

49 citoscheletro: filamenti tre tipi di filamenti: microfilamenti actina diametro 6 nm filamenti intermedi cheratina, vimentina (desmina, proteina acida della glia), proteine dei neurofilamenti nei neuroni, laminina, diametro ~10 nm microtubuli tubulina diametro 25 nm sono tutti orientati estremita + e estremita - microfilamenti filamenti intermedi microtubuli 49

50 citoscheletro: struttura dei filamenti microtubuli 50

51 citoscheletro: struttura dei filamenti filamenti intermedi 51

52 trasporto assoplasmatico 52

53 chinesina vescicole e microtubuli 53

54 trasporto assoplasmatico 54

55 molte vescicole molti motori 55

56 recettori dei neurotrasmettitori 56

57 recettori dei neurotrasmettitori proteine di membrana ruolo legano il neurotrasmettitore nella fessura sinaptica azione: aprono e chiudono canali ionici depolarizzazione o iperpolarizzazione eccitazione o inibizione modificano le sintesi proteiche della cellula produzione di piú o meno neurotrasmettitore produzione di piú o meno canali ionici... modificano il metabolismo della cellula 57

58 recettori ionotropi e metabotropici canale legando dipendente o recettore-canale direttamente accoppiato a canali ionici attraverso le proteine G indirettamente attraverso un enzima amplificatore 58

59 acetilcolina recettore ionotropo nicotinico NA+ e K+ placca neuromuscolare 59

60 struttura recettore metabotropico 7 segmenti trasmembranari terminale aminico extracellulare terminale carbossilico intracellulare siti di fosforilazione siti di legame proteine G 60

61 recettori metabotropici accoppiati alle proteine G azione diretta delle proteine G su un canale ionico 61

62 acetilcolina recettore muscarinico legame acetilcolina con recettore distacco subunità GTP-alfa e beta-gamma interazione beta-gamma con canale del K+ iperpolarizzazione membrana 62

63 recettori metabotropici accoppiati alle proteine G azione indiretta delle proteine G su un canale ionico 63

64 noradrenalina recettore B adrenergico cuore attivazione proteine G attivazione adenilatociclasi ATP > camp attivazione proteinkinasia fosforilazione canali del Ca ++ voltaggio dipendenti aumento probabilità dei apertura canali aumento ampiezza PA 64

65 recettori metabotropici: che modulano le sintesi proteiche 65

SINAPSI CHIMICA CENTRALE

SINAPSI CHIMICA CENTRALE Sinapsi Elettrica Sinapsi Chimica SINAPSI CHIMICA CENTRALE La trasmissione sinaptica avviene in tre fasi: 1) il potenziale d azione attiva i canali al Ca ++ voltaggio-dipendente e lo ione entra nel terminale

Dettagli

Principali differenze tra sinapsi neuromuscolare e sinapsi centrali

Principali differenze tra sinapsi neuromuscolare e sinapsi centrali Sinapsi centrali ed Integrazione sinaptica Principali differenze tra sinapsi neuromuscolare e sinapsi centrali Le sinapsi neuromuscolari utilizzano come neurotrasmettitore Ach Le sinapsi centrali utilizzano

Dettagli

Il neurone. I neuroni trasmettono l informazione ad altri neuroni o alle cellule effettrici (cellule muscolari) attraverso le sinapsi.

Il neurone. I neuroni trasmettono l informazione ad altri neuroni o alle cellule effettrici (cellule muscolari) attraverso le sinapsi. Il neurone I neuroni trasmettono l informazione ad altri neuroni o alle cellule effettrici (cellule muscolari) attraverso le sinapsi. Trasmissione sinaptica Ingresso: segnali sinaptici Integrazione: segnali

Dettagli

giunzioni comunicanti connessone cellule gliali, muscolo liscio e cardiaco, neuroni del SNC negli stadi embrionali precoci veloci bidirezionali

giunzioni comunicanti connessone cellule gliali, muscolo liscio e cardiaco, neuroni del SNC negli stadi embrionali precoci veloci bidirezionali La sinapsi Sinapsi elettriche giunzioni comunicanti ioni attraversano il canale centrale detto connessone presenti tra cellule gliali, muscolo liscio e cardiaco, neuroni del SNC negli stadi embrionali

Dettagli

SISTEMA NERVOSO CENTRALE E PERIFERICO

SISTEMA NERVOSO CENTRALE E PERIFERICO SISTEMA NERVOSO CENTRALE E PERIFERICO Lezione 5_sinapsi 1 SINAPSI ELETTRICA E SINAPSI CHIMICA Eric P. Widmaier, Hershel Raff, Kevin T. Strang Vander Fisiologia seconda ed. italiana Lezione 5_sinapsi 2

Dettagli

La sinapsi: zona di contatto tra due neuroni responsabile della trasmissione del segnale elettrico.

La sinapsi: zona di contatto tra due neuroni responsabile della trasmissione del segnale elettrico. La sinapsi: zona di contatto tra due neuroni responsabile della trasmissione del segnale elettrico. N1 N2 Punto di discontinuità Elettriche Chimiche: Eccitatorie Inibitorie La sinapsi I neuroni comunicano

Dettagli

Cellula presinaptica e cellula postsinaptica. Il messaggio nervoso segue la direzione mostrata dalle frecce.

Cellula presinaptica e cellula postsinaptica. Il messaggio nervoso segue la direzione mostrata dalle frecce. La trasmissione sinaptica Cellula presinaptica e cellula postsinaptica. Il messaggio nervoso segue la direzione mostrata dalle frecce. 1 Microfotografia a scansione elettronica del corpo cellulare di un

Dettagli

Differenze tra sinapsi neuromuscolare e sinapsi centrali

Differenze tra sinapsi neuromuscolare e sinapsi centrali Sinapsi centrali ed Integrazione sinaptica Differenze tra sinapsi neuromuscolare e sinapsi centrali Le sinapsi neuromuscolari utilizzano come neurotrasmettitore solo Ach. Le sinapsi centrali utilizzano

Dettagli

Corso di recupero Fisiologia cellulare/ Laboratorio di colture cellulari

Corso di recupero Fisiologia cellulare/ Laboratorio di colture cellulari Corso di laurea magistrale in BIOTECNOLOGIE DELLA RIPRODUZIONE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TERAMO Corso di recupero Fisiologia cellulare/ Laboratorio di colture cellulari Prof.ssa Luisa Gioia Trasmissione

Dettagli

POTENZIALE DI MEMBRANA A RIPOSO. Le informazioni all'interno del sistema nervoso vengono scambiate mediante SEGNALI ELETTRICI

POTENZIALE DI MEMBRANA A RIPOSO. Le informazioni all'interno del sistema nervoso vengono scambiate mediante SEGNALI ELETTRICI POTENZIALE DI MEMBRANA A RIPOSO Le informazioni all'interno del sistema nervoso vengono scambiate mediante SEGNALI ELETTRICI La membrana plasmatica delle cellule è POLARIZZATA (esiste una differenza nella

Dettagli

Corso di Fisica Medica 1

Corso di Fisica Medica 1 a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Conduzione nervosa 30/3/2006 Terminazioni pre-sinaptiche Mitocondri Sintesi dei neuro trasmettitori (NT) Attività enzimatica Trasporto

Dettagli

Comunicazione tra cellule

Comunicazione tra cellule Comunicazione tra cellule I segnali-messaggi possono essere: elettrici o chimici Il messaggio deve avere le seguenti caratteristiche: 1. Contenere informazione 2. Essere indirizzato 3. Essere trasmesso

Dettagli

Le sinapsi elettriche

Le sinapsi elettriche Caratteristica peculiare delle cellule nervose è quella di condurre e comunicare informazioni. Le zone specializzate a livello delle quali le cellule entrano in comunicazione sono definite sinapsi La trasmissione

Dettagli

1) Sostanze liberate A B Recettori ormoni altre 2) Conduzione di segnali elettrici

1) Sostanze liberate A B Recettori ormoni altre 2) Conduzione di segnali elettrici MECCANISMI DI TRASMISSIONE DEI MESSAGGI LA COMUNICAZIONE CELLULARE 1) Sostanze liberate A B Recettori ormoni altre 2) Conduzione di segnali elettrici CONDUZIONE SALTATORIA PROPAGAZIONE DI UN PdA LUNGO

Dettagli

SINAPSI. avviene senza l intervento. di mediatori chimici.

SINAPSI. avviene senza l intervento. di mediatori chimici. SINAPSI Specializzazioni strutturali tipiche che consentono la trasmissione unidirezionale di impulsi elettrici da un neurone ad altri neuroni od a cellule effettrici periferiche. Sinapsi elettriche :

Dettagli

si distinguono le sinapsi anche in: chimiche: funzionano con l impiego di mediatori, sostanze chimiche,

si distinguono le sinapsi anche in: chimiche: funzionano con l impiego di mediatori, sostanze chimiche, Il compito della sinapsi è quello di trasmettere l'impulso da una cellula ad un altra, rappresenta quindi il punto in cui la cellula stabilisce rapporti di contiguità con un altra struttura cellulare che

Dettagli

LA GIUNZIONE NEUROMUSCOLARE COME ESEMPIO DI SINAPSI CHIMICA

LA GIUNZIONE NEUROMUSCOLARE COME ESEMPIO DI SINAPSI CHIMICA LA GIUNZIONE NEUROMUSCOLARE COME ESEMPIO DI SINAPSI CHIMICA Lezione_6 1 STUTTURA MOTONEURONE FIBRA MUSCOLARE GIUNZIONE NMUSCOLARE Lezione_6 2 Sintesi e degradazione di acetilcolina ACh è rilasciata da

Dettagli

Potenziale di riposo: Una ddp a cavallo della membrana plasmatica a riposo o quando la cellula non è stimolata.

Potenziale di riposo: Una ddp a cavallo della membrana plasmatica a riposo o quando la cellula non è stimolata. Potenziale di riposo: Una ddp a cavallo della membrana plasmatica a riposo o quando la cellula non è stimolata. Costante e stabile Negativa all interno Peculiare di ogni tipo di cellula Il Potenziale di

Dettagli

La più nota proprietà del neurone è quella di ricevere e trasmettere segnali costituiti principalmente da eventi elettro-chimici.

La più nota proprietà del neurone è quella di ricevere e trasmettere segnali costituiti principalmente da eventi elettro-chimici. LA TRASMISSIONE SINAPTICA Il neurone : unità elementare responsabile dei messaggi nervosi La più nota proprietà del neurone è quella di ricevere e trasmettere segnali costituiti principalmente da eventi

Dettagli

Neurotrasmettitori. I neurotrasmettitori appartengono a due grandi categorie:

Neurotrasmettitori. I neurotrasmettitori appartengono a due grandi categorie: Neurotrasmettitori e recettori sinaptici Neurotrasmettitori I neurotrasmettitori appartengono a due grandi categorie: Neurotrasmettitori classici: molecole a basso peso molecolare: Acetilcolina Monoamine

Dettagli

SINAPSI SINAPSI FGE AA

SINAPSI SINAPSI FGE AA SINAPSI SINAPSI FGE AA.2016-17 Obiettivi Definizione e struttura della sinapsi chimica Sinapsi chimiche rapide e lente, diffuse e discrete Sinapsi colinergiche (placca neuromuscolare) e adrenergiche Meccanismi

Dettagli

Anatomia Umana: Il tessuto nervoso

Anatomia Umana: Il tessuto nervoso Anatomia Umana: Il tessuto nervoso CARATTERISTICHE GENERALI DEL SISTEMA NERVOSO FUNZIONI: monitoraggio dell ambiente mediante ricezione di stimoli integrazione delle informazioni risposta agli stimoli

Dettagli

Principali funzioni del sistema nervoso

Principali funzioni del sistema nervoso Principali funzioni del sistema nervoso Il Sistema nervoso è suddiviso in due sezioni: - Sistema Nervoso Centrale (SNC), che comprende cervello e midollo spinale. - Sistema Nervoso Periferico, costituito

Dettagli

2

2 1 2 3 4 5 Recettori per i neurotrasmettitori Recettori per GABA e glicina presentano significative omologie con quello nicotinico dell'acetilcolina pur avendo funzioni inibitorie, mediando l'ingresso di

Dettagli

L informazione nervosa si basa sulla capacità dei neuroni di generare correnti elettriche, in seguito a modificazioni del potenziale di riposo che

L informazione nervosa si basa sulla capacità dei neuroni di generare correnti elettriche, in seguito a modificazioni del potenziale di riposo che L informazione nervosa si basa sulla capacità dei neuroni di generare correnti elettriche, in seguito a modificazioni del potenziale di riposo che risultano dall apertura o chiusura di canali ionici. I

Dettagli

COMUNICAZIONE INTERCELLULARE NEL SISTEMA NERVOSO

COMUNICAZIONE INTERCELLULARE NEL SISTEMA NERVOSO COMUNICAZIONE INTERCELLULARE NEL SISTEMA NERVOSO Si verifica attraverso sinapsi, zone di contatto fra un neurone e la cellula bersaglio (un neurone o una cellula non neuronale) Le sinapsi, in base al tipo

Dettagli

Durata P. A. [ms] propriocettive muscolari A(β) Tatto, cinestesia,

Durata P. A. [ms] propriocettive muscolari A(β) Tatto, cinestesia, TIPI DI FIBRE NERVOSE NEI MAMMIFERI Durata P. A.: durata del potenziale d azione; periodo R. A.: periodo refrattario assoluto; nrd: nervi delle radici dorsali; ns: nervi simpatici Fibra Diametro Velocità

Dettagli

Comunicazione cellulare

Comunicazione cellulare Sinapsi Comunicazione cellulare tutta la materia vivente è in grado di mantenere un alto livello di organizzazione (tessuti, organi, apparati e sistemi) TUTTE LE CELLULE COMUNICANO TRA DI LORO Esistono

Dettagli

Richiami di Fisiologia Cellulare

Richiami di Fisiologia Cellulare Richiami di Fisiologia Cellulare Alcuni dati fondamentali In tutte le cellule 1) vi è una membrana, di natura lipidica, che separa l ambiente interno da quello esterno; nella o sulla membrana sono abbondanti

Dettagli

le sinapsi Prof. Davide Cervia - Fisiologia Fisiologia della cellula: trasmissione sinaptica

le sinapsi Prof. Davide Cervia - Fisiologia Fisiologia della cellula: trasmissione sinaptica le sinapsi 1 2 sinapsi elettriche 3 presenti nel tessuto muscolare liscio e cardiaco, ed in alcuni tessuti neuroendocrini trovate anche nel SNC di invertebrati e di mammiferi tra neuroni ma anche tra cellule

Dettagli

4. Generale Le Sinapsi e Integrazione Neuronale

4. Generale Le Sinapsi e Integrazione Neuronale 4. Generale Le Sinapsi e Integrazione Neuronale Prof. Carlo Capelli Fisiologia Generale e dell Esercizio Facoltà di Scienze Motorie Università degli Studi di Verona Obiettivi Definizione e struttura della

Dettagli

Elettricità cellulare

Elettricità cellulare a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Elettricità cellulare 30/3/2006 Sistemi biologici Essenzialmente costituiti da acqua (solvente) e da differenti soluti (molti dei

Dettagli

Funzione dei neuroni l impulso nervoso

Funzione dei neuroni l impulso nervoso Funzione dei neuroni l impulso nervoso L IMPULSO NERVOSO è un segnale elettrico La superficie interna della membrana plasmatica del neurone è leggermente più negativa rispetto a quella esterna per una

Dettagli

La trasmissione sinaptica

La trasmissione sinaptica La trasmissione sinaptica Il neurone Caratteristica peculiare delle cellule nervose è quella di condurre e comunicare informazioni. Le zone specializzate a livello delle quali le cellule entrano in comunicazione

Dettagli

Le sinapsi (1) Agli inizi del 900, l'istologo S.R. Cayal, impiegando tecniche di colorazione, dimostrò che i neuroni all'osservazione microscopica

Le sinapsi (1) Agli inizi del 900, l'istologo S.R. Cayal, impiegando tecniche di colorazione, dimostrò che i neuroni all'osservazione microscopica Le sinapsi (1) Agli inizi del 900, l'istologo S.R. Cayal, impiegando tecniche di colorazione, dimostrò che i neuroni all'osservazione microscopica risultavano unità distinte, malgrado l'opinione allora

Dettagli

Mediatore chimico. Recettore. Trasduzione del segnale. Risposta della cellula

Mediatore chimico. Recettore. Trasduzione del segnale. Risposta della cellula Mediatore chimico Recettore Trasduzione del segnale Risposta della cellula I mediatori chimici sono prodotti da cellule specializzate e sono diffusi nell organismo da apparati di distribuzione Sistemi

Dettagli

Il trasferimento di segnali tra cellule eccitabili avviene a livello delle sinapsi. La trasmissione sinaptica può essere:

Il trasferimento di segnali tra cellule eccitabili avviene a livello delle sinapsi. La trasmissione sinaptica può essere: La trasmissione sinaptica Il trasferimento di segnali tra cellule eccitabili avviene a livello delle sinapsi La trasmissione sinaptica può essere: Elettrica Chimica Sinapsi elettriche Continuità citoplasmatica

Dettagli

Sinapsi. scaricatoda

Sinapsi. scaricatoda Sinapsi -sito di contatto tra due cellule nervose -ruolo nella trasmissione delle informazioni -il contatto neurone-fibra muscolare prende il nome di placca motrice o giunzione neuromuscolare Types of

Dettagli

PROF. ALESSANDRO MALFATTI. Corso di Fisiologia e Benessere degli animali in produzione. STRUTTURA e FUNZIONE

PROF. ALESSANDRO MALFATTI. Corso di Fisiologia e Benessere degli animali in produzione. STRUTTURA e FUNZIONE STRUTTURA e FUNZIONE Ogni neurone presenta 4 zone: DENDRITI: ricezione dell'impulso proveniente da altri neuroni SOMA (PIRENOFORO): integrazione delle numerose afferenze, spesso contrastanti sintesi del

Dettagli

Richiede comunicazione bidirezionale tra compartimento pre- e postsinaptico finalizzata all attivazione di diversi meccanismi cellulari e molecolari

Richiede comunicazione bidirezionale tra compartimento pre- e postsinaptico finalizzata all attivazione di diversi meccanismi cellulari e molecolari Plasticità sinaptica: Sinaptogenesi Rimodellamento sinaptico Richiede comunicazione bidirezionale tra compartimento pre- e postsinaptico finalizzata all attivazione di diversi meccanismi cellulari e molecolari

Dettagli

Sinapsi neuromuscolare

Sinapsi neuromuscolare Sinapsi neuromuscolare La sinapsi tra cellule nervose e cellule muscolari scheletriche è detta anche sinapsi neuromuscolare o placca motrice. A livello del muscolo l assone della cellula nervosa si suddivide

Dettagli

COMUNICAZIONE CELLULARE TRASDUZIONE DEL SEGNALE

COMUNICAZIONE CELLULARE TRASDUZIONE DEL SEGNALE COMUNICAZIONE CELLULARE TRASDUZIONE DEL SEGNALE recettori (proteine recettoriali) vie di segnalazione intracellulare (molecole che elaborano il segnale e lo distribuiscono ai bersagli appropriati) recettori

Dettagli

Necessità neurotrasmettitore chimico Mono -direzionali Mostrano fatica Amplificazione del segnale Modulazione

Necessità neurotrasmettitore chimico Mono -direzionali Mostrano fatica Amplificazione del segnale Modulazione Assenza neurotrasmettitore chimico Mono e Bi-direzionali Non mostrano fatica Scarsamente modulabili Necessità neurotrasmettitore chimico Mono -direzionali Mostrano fatica Amplificazione del segnale Modulazione

Dettagli

Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Fisiologia e Biofisica A.A

Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Fisiologia e Biofisica A.A Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Fisiologia e Biofisica A.A. 2015-2016 Sistema nervoso: organizzazione, SNC, sistema periferico afferente ed efferente Riflessi nervosi: si attuano

Dettagli

La trasmissione dell Impulso Nervoso

La trasmissione dell Impulso Nervoso La trasmissione dell Impulso Nervoso Il Neurone Neuroni: cellule specializzate per la trasmissione degli impulsi. Dendriti prolungamenti riccamente ramificati e un lungo Assone fibroso. La parte terminale

Dettagli

Sinapsi elettriche. Sinapsi chimiche

Sinapsi elettriche. Sinapsi chimiche La sinapsi è una struttura specializzata per la comunicazione tra cellule eccitabili e consente il trasferimento di segnali elettrici. Sulla base del meccanismo mediante il quale avviane la trasmissione

Dettagli

comunicazione cellulare Prof. Davide Cervia - Fisiologia Fisiologia della cellula: comunicazione cellulare

comunicazione cellulare Prof. Davide Cervia - Fisiologia Fisiologia della cellula: comunicazione cellulare comunicazione cellulare 1 2 3 4 neurotrasmettitori sono più di cento caratteristiche: sintesi immagazzinamento e rilascio diffusione e legame selettività blocco da parte di antagonisti termine dell azione

Dettagli

POTENZIALE D AZIONE FGE AA

POTENZIALE D AZIONE FGE AA POTENZIALE D AZIONE FGE AA.2016-17 OBIETTIVI ORGANIZZAZIONE GENERALE SN POTENZIALE DI AZIONE: DESCRIZIONE DELLE FASI E DETERMINANTI FISICO-CHIMICI ANDAMENTO DELLE CONDUTTANZE DEL SODIO E DEL POTASSIO NEL

Dettagli

NEURONI e impulso nervoso

NEURONI e impulso nervoso NEURONI e impulso nervoso Tutti gli animali sono dotati di un sistema nervoso Il sistema nervoso ha 3 funzioni fondamentali: 1) La ricezione dello stimolo dall ambiente 2) L elaborazione/integrazione dello

Dettagli

Sinapsi chimiche, la trasmissione dei segnali viene garantita da un mediatore chimico Sinapsi elettriche, risultano estremamente veloci nella

Sinapsi chimiche, la trasmissione dei segnali viene garantita da un mediatore chimico Sinapsi elettriche, risultano estremamente veloci nella Sinapsi -sito di contatto tra due cellule nervose -ruolo nella trasmissione delle informazioni -il contatto neurone-fibra muscolare prende il nome di placca motrice o giunzione neuromuscolare Sinapsi

Dettagli

Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia. Biofisica e Fisiologia. Sinapsi

Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia. Biofisica e Fisiologia. Sinapsi Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Biofisica e Fisiologia Sinapsi Il neurone Caratteristica peculiare delle cellule nervose è quella di condurre e comunicare informazioni. Le zone specializzate

Dettagli

MUSCOLO. Muscolo striato scheletrico. FGE aa

MUSCOLO. Muscolo striato scheletrico. FGE aa MUSCOLO Muscolo striato scheletrico FGE aa.2015-16 Tipi di muscoli Muscolo scheletrico Muscolo liscio Muscolo cardiaco Tipi di muscoli Muscolo scheletrico Muscolo liscio Muscolo cardiaco Tipi di muscoli

Dettagli

POTENZIALE DI EQUILIBRIO DEL K + la differenza di potenziale ai due lati della membrana utile alla formazione dell equilibrio elettrochimico del K +

POTENZIALE DI EQUILIBRIO DEL K + la differenza di potenziale ai due lati della membrana utile alla formazione dell equilibrio elettrochimico del K + POTENZIALE DI EQUILIBRIO DEL K + la differenza di potenziale ai due lati della membrana utile alla formazione dell equilibrio elettrochimico del K + P - K + P - P - P - P - P - Na + Cl - -80 mv Voltometro

Dettagli

FARMACOLOGIA DEL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO SIMPATICO. Il sistema ortosimpatico media le risposte della reazione di lotta e fuga

FARMACOLOGIA DEL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO SIMPATICO. Il sistema ortosimpatico media le risposte della reazione di lotta e fuga FARMACOLOGIA DEL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO SIMPATICO Il sistema ortosimpatico media le risposte della reazione di lotta e fuga Le basi anatomiche del sistema nervoso autonomo Reazioni connesse alla digestione

Dettagli

SISTEMA NERVOSO. Sistema nervoso periferico. Sistema nervoso centrale. simpatico parasimpatico Sezione afferente.

SISTEMA NERVOSO. Sistema nervoso periferico. Sistema nervoso centrale. simpatico parasimpatico  Sezione afferente. SISTEMA NERVOSO Sistema nervoso periferico Sistema nervoso centrale Sezione efferente Sezione afferente Sistema autonomo Sistema somatico simpatico parasimpatico INNERVAZIONE SIMPATICA E PARASIMPATICA

Dettagli

I RECETTORI PER NEUROTRASMETTITORI E ORMONI: CARATTERISTICHE GENERALI. 1.Localizzazione: recettori di membrana e recettori intracellulari

I RECETTORI PER NEUROTRASMETTITORI E ORMONI: CARATTERISTICHE GENERALI. 1.Localizzazione: recettori di membrana e recettori intracellulari I RECETTORI PER NEUROTRASMETTITORI E ORMONI: CARATTERISTICHE GENERALI Classificazione per: 1.Localizzazione: recettori di membrana e recettori intracellulari 2.Struttura 3.Modalità di funzionamento 4.Agonista

Dettagli

Lezioni su NT, recettori, sistemi di modulazione del SNC. Farmacologia generale e molecolare

Lezioni su NT, recettori, sistemi di modulazione del SNC. Farmacologia generale e molecolare Lezioni su NT, recettori, sistemi di modulazione del SNC Farmacologia generale e molecolare a cura di F. Clementi e G. Fumagalli Capitoli 4 5 6 Capitoli 18 19 20-21 -22 solo per il SNC SISTEMA NERVOSO

Dettagli

BIOCHIMICA DEL SISTEMA NERVOSO

BIOCHIMICA DEL SISTEMA NERVOSO BIOCHIMICA DEL SISTEMA NERVOSO 2,5-3.0% in peso Per unità di peso, rispetto ad altri tessuti: a) Maggior fabbisogno energetico e maggior consumo di ossigeno b) Maggior richiesta di glucosio c) Elevato

Dettagli

Cos è l eccitabilità della membrana?

Cos è l eccitabilità della membrana? Potenziale d Azione Cos è l eccitabilità della membrana? Modificazione transitoria delle proprietà della membrana (permeabilità ionica e potenziale transmembrana) in seguito all azione di uno stimolo.

Dettagli

Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia. Biofisica e Fisiologia. Sinapsi. Il neurone

Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia. Biofisica e Fisiologia. Sinapsi. Il neurone Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Biofisica e Fisiologia Sinapsi Il neurone Caratteristica peculiare delle cellule nervose è quella di condurre e comunicare informazioni. Le zone specializzate

Dettagli

Principali centri deputati al controllo funzioni vegetative. 1) Midollo spinale 2) Tronco encefalo 3) Ipotalamo

Principali centri deputati al controllo funzioni vegetative. 1) Midollo spinale 2) Tronco encefalo 3) Ipotalamo Sistema nervoso autonomo organizzazione generale General introduction, remind hearth, blood pressure, collapse, all quick, or same of them, very quick events Principali centri deputati al controllo funzioni

Dettagli

Mediatore chimico. Recettore. Trasduzione del segnale. Risposta della cellula

Mediatore chimico. Recettore. Trasduzione del segnale. Risposta della cellula Mediatore chimico Recettore Trasduzione del segnale Risposta della cellula I mediatori chimici sono prodotti da cellule specializzate e sono diffusi nell organismo da apparati di distribuzione Sistemi

Dettagli

La cellula nervosa. r. fesce. i meccanismi della eccitabilità dal paradigma stimolo-reazione alla elaborazione dell informazione

La cellula nervosa. r. fesce. i meccanismi della eccitabilità dal paradigma stimolo-reazione alla elaborazione dell informazione La cellula nervosa i meccanismi della eccitabilità dal paradigma stimolo-reazione alla elaborazione dell informazione r. fesce centro di ricerca in neuroscienze università dell insubria - varese s. i.

Dettagli

Meccanismo d azione dei NT nelle sinapsi dirette. 1.La giunzione neuromuscolare 2.Sinapsi eccitatorie 3.Sinapsi inibitorie

Meccanismo d azione dei NT nelle sinapsi dirette. 1.La giunzione neuromuscolare 2.Sinapsi eccitatorie 3.Sinapsi inibitorie Meccanismo d azione dei NT nelle sinapsi dirette 1.La giunzione neuromuscolare 2.Sinapsi eccitatorie 3.Sinapsi inibitorie 1) La giunzione neuromuscolare La prima sinapsi ad essere studiata nel dettaglio

Dettagli

CELLULE NERVOSE cellule funzionali del sistema nervoso. TESSUTO NERVOSO CELLULE GLIALI cellule di sostegno e di rivestimento

CELLULE NERVOSE cellule funzionali del sistema nervoso. TESSUTO NERVOSO CELLULE GLIALI cellule di sostegno e di rivestimento TESSUTO NERVOSO CELLULE NERVOSE cellule funzionali del sistema nervoso TESSUTO NERVOSO CELLULE GLIALI cellule di sostegno e di rivestimento eccitabilità Capacità di rispondere agli stimoli e convertirlo

Dettagli

Intracellulare Extracellulare Na K Mg Ca Cl Anioni non permeabili abbondanti scarsi

Intracellulare Extracellulare Na K Mg Ca Cl Anioni non permeabili abbondanti scarsi Tessuto nervoso 12.8 Un esempio di neurone Concentrazioni ioniche all interno e all esterno di una tipica cellula di mammifero Concentrazioni espresse in mmoli/litro Intracellulare Extracellulare Na +

Dettagli

Anatomia e Fisiologia della giunzione neuromuscolare

Anatomia e Fisiologia della giunzione neuromuscolare Anatomia e Fisiologia della giunzione neuromuscolare La giunzione neuromuscolare La placca neuromuscolare è il contatto tra il terminale della fibra nervosa e la fibra muscolare. Normalmente per ogni fibra

Dettagli

Alberts et al., L ESSENZIALE DI BIOLOGIA MOLECOLARE DELLA CELLULA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright 2005

Alberts et al., L ESSENZIALE DI BIOLOGIA MOLECOLARE DELLA CELLULA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright 2005 La conversione dell informazione da una forma ad un altra è il punto critico della trasmissione e prende il nome di: TRASDUZIONE DEL SEGNALE Nella comunicazione cellulare: Molecola segnale Proteina recettore

Dettagli

scaricatoda Come è noto il SNC controlla i muscoli e gli altri organi attraverso la branca efferente del SNP.

scaricatoda  Come è noto il SNC controlla i muscoli e gli altri organi attraverso la branca efferente del SNP. Come è noto il SNC controlla i muscoli e gli altri organi attraverso la branca efferente del SNP. Il sistema parasimpatico controlla la routine e le attività tranquille del vivere quotidiano, come per

Dettagli

Scaricato da 1

Scaricato da  1 POTENZIALI GRADUATI Sono depolarizzazioni o iperpolarizzazioni che si verificano nei dendriti, nel soma o, meno di frequente, vicino al terminale assonale. Sono definiti graduati perché la loro ampiezza

Dettagli

1. STRUTTURA DELLA MEMBRANA

1. STRUTTURA DELLA MEMBRANA 1. STRUTTURA DELLA MEMBRANA 1. Funzioni principali della membrana 2. Modelli proposti e validità del modello di S&N 3. Modalità con cui sono ancorate le proteine al doppio strato 4. Principali funzioni

Dettagli

** Depolarizzazione: sinapsi eccitatoria, l elemento postsinaptico può generare un potenziale d azione.

** Depolarizzazione: sinapsi eccitatoria, l elemento postsinaptico può generare un potenziale d azione. Sinapsi chimiche sia eccitatorie che inibitorie. Il legame neurotrasmettitore-recettore può infatti determinare una modificazione di permeabilità ionica che porta a: ** Depolarizzazione: sinapsi eccitatoria,

Dettagli

Aspetti meccanici della contrazione muscolare

Aspetti meccanici della contrazione muscolare Aspetti meccanici della contrazione muscolare ARGOMENTI Innervazione del muscolo scheletrico Placca neuro muscolare Unità neuro motorie Tipi di contrazione Scosse semplici Relazioni tensione-lunghezza

Dettagli

I RECETTORI CANALE: IL RECETTORE NICOTINICO PER L ACETILCOLINA E IL RECETTORE-CANALE PER IL GABA

I RECETTORI CANALE: IL RECETTORE NICOTINICO PER L ACETILCOLINA E IL RECETTORE-CANALE PER IL GABA I RECETTORI CANALE: IL RECETTORE NICOTINICO PER L ACETILCOLINA E IL RECETTORE-CANALE PER IL GABA ASPETTI GENERALI SULL ORGANIZZAZIONE MOLECOLARE, SUL MODO DI FUNZIONARE E SULLA MODULAZIONE FARMACOLOGICA

Dettagli

** Depolarizzazione: sinapsi eccitatoria, l elemento postsinaptico può generare un potenziale d azione.

** Depolarizzazione: sinapsi eccitatoria, l elemento postsinaptico può generare un potenziale d azione. Sinapsi chimiche sia eccitatorie che inibitorie. Il legame neurotrasmettitore-recettore può infatti determinare una modificazione di permeabilità ionica che porta a: ** Depolarizzazione: sinapsi eccitatoria,

Dettagli

La maggior parte dei farmaci però produce i suoi effetti in seguito all interazione con specifici componenti tessutali macromolecolari

La maggior parte dei farmaci però produce i suoi effetti in seguito all interazione con specifici componenti tessutali macromolecolari FARMACODINAMICA È quella branca della Farmacologia che studia i meccanismi con cui i farmaci sono in grado di modificare le funzioni dell organismo. È la scienza che contribuisce a costruire e solidificare

Dettagli

Membrane Biologiche. Caratteristiche delle membrane biologiche

Membrane Biologiche. Caratteristiche delle membrane biologiche Membrane Biologiche Caratteristiche delle membrane biologiche 1. Le membrane sono strutture a foglio che formano setti di separazione tra compartimenti con composizione diversa tra loro. 2. Sono costituite

Dettagli

Cambiamenti durante l esercizio:

Cambiamenti durante l esercizio: Sistema Neuro-endocrino Cambiamenti durante l esercizio: Contrazione dei muscoli sistema nervoso attivato coscientemente Aumento della ventilazione polmonare Aumento della gittata cardiaca Aumento della

Dettagli

Il SNC controlla i muscoli e gli altri organi attraverso la branca efferente del SNP.

Il SNC controlla i muscoli e gli altri organi attraverso la branca efferente del SNP. Informazioni sensoriali somatiche (pelle, muscoli, articolazioni Informazioni dagli organi di senso (visione, udito, equilibrio, olfatto, gusto Il SNC controlla i muscoli e gli altri organi attraverso

Dettagli

La conduzione dell impulso nervoso

La conduzione dell impulso nervoso La conduzione dell impulso nervoso La recezione sensoriale Soglia di percezione degli stimoli sensoriali Vista: percezione della luce di una candela a 48 km di distanza, in una notte serena e limpida Udito:

Dettagli

Il potenziale di membrana di una cellula che non conduce impulsi si definisce potenziale di membrana a riposo ( PRM ).

Il potenziale di membrana di una cellula che non conduce impulsi si definisce potenziale di membrana a riposo ( PRM ). POTENZIALI DI MEMBRANA Tutte le cellule viventi possiedono e mantengono una concentrazione di ioni diversa nell interno della cellula e nei liquidi extracellulari. - I liquidi extracellulari hanno un elevata

Dettagli

Sistema nervoso: organizzazione, SNC, sistema periferico afferente ed efferente

Sistema nervoso: organizzazione, SNC, sistema periferico afferente ed efferente Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Biofisica e Fisiologia I Sistema nervoso: organizzazione, SNC, sistema periferico afferente ed efferente WWW.SUNHOPE.IT Tubo neurale WWW.SUNHOPE.IT Ventricoli

Dettagli

SISTEMA NEUROENDOCRINO

SISTEMA NEUROENDOCRINO Mantenimento dell omeostasi Nervoso: risposta rapida +! Endocrino: risposta lenta SISTEMA NEUROENDOCRINO Neuro-endocrino Cambiamenti durante l esercizio: Contrazione dei muscoli sistema nervoso attivato

Dettagli

FISIOLOGIA Generale e Oculare File # 3 UniSalento Ottica e Optometria Fisiologia Generale e Oculare A.A S. Marsigliante

FISIOLOGIA Generale e Oculare File # 3 UniSalento Ottica e Optometria Fisiologia Generale e Oculare A.A S. Marsigliante FISIOLOGIA Generale e Oculare File # 3 POTENZIALE ELETTRICO DELLE MEMBRANE CELLULARI Ogni membrana cellulare ha un caratteristico potenziale elettrico che va da -10 mv sino a -100 mv; per esempio: cellule

Dettagli

LEZIONE 3: POTENZIALE D AZIONE PROPRIETA PASSIVE DI MEMBRANA

LEZIONE 3: POTENZIALE D AZIONE PROPRIETA PASSIVE DI MEMBRANA LEZIONE 3: POTENZIALE D AZIONE PROPRIETA PASSIVE DI MEMBRANA 1 I tempi di risposta delle cellule sono determinati dai valori di R e C: τ = RC = costante di tempo della membrana τ = RC = 1 (kω x cm 2 )

Dettagli

TRASDUZIONE DEL SEGNALE CELLULARE

TRASDUZIONE DEL SEGNALE CELLULARE TRASDUZIONE DEL SEGNALE CELLULARE RECETTORI I recettori ormonali sono proteine (spesso glicoproteine) capaci di riconoscere e legare l ormone L interazione tra ormone e recettore è estremamente specifica

Dettagli

1) Comunicazione diretta attraverso giunzioni comunicanti 2) Comunicazione tramite messaggeri chimici

1) Comunicazione diretta attraverso giunzioni comunicanti 2) Comunicazione tramite messaggeri chimici Una complessa rete di comunicazione tra cellule coordina la crescita, il differenziamento e il metabolismo in tutti gli organismi pluricellulari. Si riconoscono due tipologie di comunicazione intercellulare:

Dettagli

E presente nella parete di organi interni cavi (arterie, vene, canale digerente, vescica).

E presente nella parete di organi interni cavi (arterie, vene, canale digerente, vescica). Il muscolo liscio E presente nella parete di organi interni cavi (arterie, vene, canale digerente, vescica). E formato da cellule piccole (lunghezza 20-600 µm, diametro 2-5 µm), con singolo nucleo, che

Dettagli

Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia. Biofisica e Fisiologia I. Muscolo liscio

Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia. Biofisica e Fisiologia I. Muscolo liscio Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Biofisica e Fisiologia I Muscolo liscio Muscolo cardiaco scheletrico liscio MUSCOLO LISCIO La muscolatura liscia si trova nelle pareti degli organi cavi.

Dettagli

Glutamatergic pathways in the brain

Glutamatergic pathways in the brain Glutamatergic pathways in the brain Principali vie glutammatergiche Vie cortico-corticali Vie corticotalamiche Vie extrapiramidali(corticostriatali) Vie ippocampali Altre vie glutammatergiche Proiezioni

Dettagli

I canali ionici. I canali ionici sono proteine presenti nelle membrane che consentono il passaggio degli ioni.

I canali ionici. I canali ionici sono proteine presenti nelle membrane che consentono il passaggio degli ioni. I canali ionici I canali ionici sono proteine presenti nelle membrane che consentono il passaggio degli ioni. I canali ionici possono essere molto selettivi (i canali per il Na + fanno passare quasi esclusivamente

Dettagli

Scaricato da 1

Scaricato da   1 Sinapsi chimiche sia eccitatorie che inibitorie. Il legame neurotrasmettitore-recettorerecettore può infatti determinare una modificazione di permeabilità ionica che porta a: ** Depolarizzazione: sinapsi

Dettagli

muscolo scheletrico i tessuti muscolari sono costituiti da cellule eccitabili

muscolo scheletrico i tessuti muscolari sono costituiti da cellule eccitabili muscolo scheletrico muscolo scheletrico (striato volontario, attivato dai motoneruroni α) muscolo cardiaco (striato involontario) muscolo liscio (involontario) i tessuti muscolari sono costituiti da cellule

Dettagli

Farmacologia del sistema serotoninergico

Farmacologia del sistema serotoninergico Farmacologia del sistema serotoninergico Trasmissione serotoninergica Effetti della serotonina (5-HT, 5-idrossitriptamina): Regolazione del tono della muscolatura liscia sistema cardiovascolare tratto

Dettagli

Cambiamenti durante l esercizio: a mantenere l equilibrio delle funzioni del corpo: OMEOSTASI

Cambiamenti durante l esercizio: a mantenere l equilibrio delle funzioni del corpo: OMEOSTASI Sistema Neuro-endocrino Cambiamenti durante l esercizio: Contrazione dei muscoli sistema nervoso attivato coscientemente Aumento della frequenza respiratoria a Aumento della frequenza cardiaca Aumento

Dettagli

Il potenziale di membrana

Il potenziale di membrana Il potenziale di membrana Nel citoplasma della cellula, così come nel liquido extracellulare sono disciolti diversi tipi di ioni. La loro concentrazione non è però uguale dai due lati della membrana citoplasmatica

Dettagli

Potenziali graduati e potenziali d azione

Potenziali graduati e potenziali d azione Potenziali graduati e potenziali d azione Le cellule nervose comunicano attraverso due tipi di segnali elettrici rappresentati da variazioni del potenziale di membrana che a loro volta sono determinate

Dettagli