Gli atti costituenti il Registro Pubblico Cittadino dei Mediatori Interculturali (Registro)

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1 di Roma NOTA INFORMATIVA ANALISI DEI DATI EMERSI DALLE RICHIESTE D ISCRIZIONE AL REGISTRO PUBBLICO DEI MEDIATORI INTERCULTURALI DEL COMUNE DI ROMA Introduzione Da anni la Mediazione culturale è al centro del dibattito nazionale e comunitario, in termini di valorizzazione della professionalità del Mediatore, del ruolo e delle articolate mansioni ricoperte. Si riafferma oggi con forza la necessità di una strategia di sistema che guardi alla Mediazione con la dimensione territoriale e non solo funzionale a determinati servizi ma sia facilitatrice di processi relazionali tra persone e istituzioni. Una nuova figura di Agente promotore di una nuova cittadinanza sociale all interno di una struttura comunitaria sempre più interculturale. Di qui la necessità di procedere verso una rivisitazione funzionale dei sistemi di mediazione in senso territorialistico. Questo processo richiede alle Istituzioni di procedere verso un ampliamento e una (ri)qualificazione dei compiti del Mediatore: da attività prevalentemente legate all intermediazione relazionale e di facilitazione linguistica, verso una più articolata e complessa funzione di co-gestione all interno della struttura di Mediazioni presenti in una società complessa. Per promuovere questo percorso l Amministrazione Comunale ha intrapreso un processo di valorizzazione della Mediazione come sistema strutturale e integrato nei servizi ordinari per la cittadinanza e richiedendo al contempo agli attori del territorio, di operare un riqualificazione dei servizi attraverso l utilizzo di professionalità certificate che rappresentano una ricchezza di questa città. Gli atti costituenti il Registro Pubblico Cittadino dei Mediatori Interculturali (Registro) La nascita e l organizzazione sperimentale del Registro sono fissate in quattro fasi: La Delibera n. 160 nel 18 luglio 2005 del Consiglio Comunale di Roma sancisce l avvio sperimentale del Registro; Con la Determinazione Dirigenziale n del 12 ottobre 2006 il Dipartimento V adottato il Regolamento di gestione del Registro; Con la Determinazione Dirigenziale n 4064 del 26 ottobre 2007 il Dipartimento V, nomina la Commissione Permanente con il compito di valutare i requisiti definiti dalla Delibera n. 160 e dal Regolamento adottato dalla Determinazione Dirigenziale n. 3350; Con la Determinazione Dirigenziale n del 30 novembre 2007 il Dipartimento V ha provveduto alla pubblicazione dell esito dei risultati della Commissione Permanente; Cos è il Registro? Con la Determinazione Dirigenziale n del 12 ottobre 2006 il Dipartimento V ha adottato il regolamento che disciplina la gestione del Registro, istituito con la deliberazione del Consiglio Comunale n. 160 del 18 luglio

2 di Roma La stessa Determinazione dichiara che: per la realizzazione dei servizi di mediazione interculturale, il Comune di Roma si avvale delle persone iscritte all interno del Registro, mettendo a disposizione e promuovendo l utilizzo del Registro pubblico cittadino anche da parte di altri enti, aziende e istituzioni che intendano avvalersi dell operato di mediatori interculturali. Riportiamo anche gli specifici articoli che consento l iscrizione al Registro in particolare l Articolo 2) identifica i criteri necessari. L iscrizione al Registro è consentita a chi è in possesso dei seguenti requisiti: a) cittadinanza straniera e/o italiana acquisita da parte di cittadini di Stati esteri; b) possesso di un regolare titolo di soggiorno, o, se in attesa di rinnovo, della ricevuta attestante l avvenuta presentazione della richiesta come stabilito dalla direttiva del Ministero dell Interno del 5 agosto 2006; c) residenza o domicilio nella Regione Lazio; d) padronanza, per esperienza diretta, di una lingua e di una cultura madre diverse da quella italiana, attestata attraverso idonea documentazione (es.: titoli di studio del Paese di origine; attestazioni rilasciate da Enti pubblici o privati operanti nel settore dell'immigrazione e della mediazione interculturale; attestazioni rilasciate da istituzioni o istituti di cultura del Paese estero in Italia; dichiarazioni o certificazioni rilasciati dai responsabili o ministri di culto delle comunità straniere in Italia); e) conoscenza certificata e padronanza della lingua italiana (es. attestazione di frequenza di corsi di lingua italiana con esame finale, legalmente riconosciuti; titolo di studio conseguito in istituti scolastici italiani, ecc.); f) attestazione del conseguito riconoscimento della qualifica di mediatore interculturale a seguito della partecipazione a regolari corsi di formazione regionale o del conseguimento di titolo di studio universitario o post universitario, o titolo equipollente, avente come specifico obiettivo la preparazione di mediatori interculturali nei servizi pubblici e nelle aziende. NB. la Delibera del Consiglio Comunale e le Determinazioni Dirigenziali del Dipartimento V sono scaricabili dal sito Obiettivi del Registro Uno degli obiettivi dell attività del Registro, riguarda la realizzazione dell analisi e del monitoraggio quanti - qualitativo delle caratteristiche della mediazione a Roma, in particolare: la conoscenza delle caratteristiche curriculari ed esperienziali di coloro che hanno presentato domanda d iscrizione; l individuazione degli attori della formazione; la conoscenza dei luoghi, delle organizzazione e dei servizi presso i quali il Mediatore svolge la propria attività. Tutto ciò per consentire all Amministrazione Comunale di porre in essere quelle attività programmatiche che possano promuovere e rafforzare la funzione della mediazione in seno ai servizi territoriali. 2

3 di Roma L analisi dei dati La scelta dei campi d indagine segue quanto previsto dal modello d iscrizione al Registro che a sua volta traduce schematicamente quanto previsto dalle Determinazioni Dirigenziali n Alla data del 08 marzo 2013, hanno presentato richiesta di iscrizione al Registro 678 persone. Le caratteristiche rilevanti emerse dall analisi delle caratteristiche dei richiedenti riguardano: Aspetti anagrafici (età media e composizione di genere); La formazione; Le esperienze lavorative; Paesi di provenienza e grado di integrazione in Italia. 1. Aspetti anagrafici Per quanto riguarda l aspetto anagrafico, gli iscritti sono prevalentemente di sesso femminile (543 sul 678 pari al 80%). L età media del M.I. risulta essere di 43,7 anni e questo contribuisce in modo sostanziale sulla conoscenza dei servizi, l appartenenza alla comunità locale, la consistenza del progetto migratorio, l integrazione radicata. Donne: ,0% Uomini: ,0% 2. La formazione Per quanto concerne la formazione dei 678 che hanno presentato istanza d iscrizione: 386 (circa il 57 %) M.I. hanno frequentato un corso regionale per M.I.; 22 ( 4%) hanno frequentato un corso universitario per M.I.; 32 ( 4%) hanno un titolo di master post-universitario per M.I.; 21 ( 2%) hanno un titolo di laurea per M.I.; 30 (circa il 5%) richiedenti hanno frequentato un corso provinciale per M.I.; 5 (circa 1%) dei mediatori hanno frequentato un corso comunale per M.I.; 60 (circa 10%) dei mediatori hanno frequentato un corso organizzato da associazioni per M.I.; 38 (circa 6%) mediatori non hanno seguito nessun corso per M.I., ma hanno, tuttavia, qualche esperienza lavorativa; solo 84 (circa 11%) richiedenti l iscrizione risultano sprovvisti sia di formazione regionale per M.I. sia di alcuna esperienza lavorativa; 144 di loro sono cittadini stranieri che hanno ottenuto la cittadinanza italiana e 15 sono cittadini italiani. 3

4 di Roma 386 corso regionale master post-laurea laurea corso provinciale corso comunale corso associazioni esperienza lavorativa né corsi né esperienza corso universitario cittadini italiani Interessante anche il livello scolastico raggiunto nel paese di provenienza: 363 laureati (53%); 292 diplomati (44%); 23 aventi un diploma di terza media (3%). terza media; 23 Diplomati; 292 Laureati; 363 Laureati Diplomati terza media Inoltre, si nota che la maggior parte dei diplomati ha conseguito il titolo di laurea in Italia. L analisi sui livelli di formazione può essere ulteriormente approfondita indagando la natura degli enti formatori. Per quanto riguarda i mediatori iscritti che anno seguito i corsi di formazione, gli enti formatori sono presentati in base al numero degli iscritti nella tabella seguente. 4

5 di Roma ENTI FORMATORI NUMERO CORSISTI % ENTE SANT EGIDIO % CIES % ERFAP - LAZIO % ENAIP - LAZIO % ISSAS 13 3 % CAPODARCO % SOLCO % IFO - SAN GALLICANO % CIOFS FP LAZIO % FONDAZIONE ANDOLFI 13 3 % A.L.E.S.S. DON MILANI % ICI G.PARINI 5 1 % VIRTUS PONTE MAMOLO 5 1 % MEZZELANI 5 1 % ICTG VANVITELLI - OSTIA 4 1 % HELP 4 1 % INTERETNICA FROSINONE % C.P.F.P. VITERBO % C.D.S % CARITAS 4 1 %- PARSEC % ANTROPOS 3 0.7% CANDELARIA 3 0.7% ALTRI % TOTALE % Infine, dei 21 che hanno conseguito una laurea per mediatori, e i 32 mediatori che hanno conseguito un master post-laurea e i 22 che hanno conseguito un corso universitario, gli enti formatori sono rappresentati dalle seguenti università: ENTI FORMATORI LAUREATI MASTER POST UNIVERSITARIO CORSO UNIVERSITARIO UNIVERSITA LA SAPIENZA UNIVERSITA ROMA TRE UNIVERSITA DI CASSINO UNIVERSITA LUMSA UNIVERSITA CA FOSCARI UNIVERSITA DI GENOVA UNIVERSITA DI TUSCIA UNIVERSITA DI PERUGIA UNIVERSITA DI PESCARA UNIVERSITA DI PADOVA UNIVERSITA SAN PIO V UNIVERSITA LUSPIO UNIVERSITA DI VERONA UNIVERSITA UPTER UNIVERSITA SALESIANA UNIVERSITA EUROPEA UNIVERSITA SALENTO TOTALE

6 di Roma La Sapienza Lumsa Ca' Foscari Tuscia Viterbo Perugia PIO V Verona SALESIANA SALENTO 3. Le condizioni di iscrivibilità: il rapporto tra esperienza e formazione Delle 678 persone che hanno effettuato richiesta d iscrizione al Registro e dopo la valutazione della Commissione, è risultato che: 445 sono i possesso dei requisiti per l iscrizione al Registro; 88 sono in possesso dei requisiti idonei per l iscrizione provvisorio al Registro; 140 non sono attualmente in possesso dei requisiti per l iscrizione al Registro; 5 sono sospesi per verifica dei titoli di formazione Iscritti 445 Iscritti provvisorio Non iscritti 5 Sospesi Iscritti Iscritti provvisorio Non iscritti Sospesi Ad un ulteriore livello di approfondimento: - dei 445 mediatori che hanno seguito un corso regionale o universitario, una laurea o master postlaurea per mediatori interculturali e sono iscritti: 151 di loro hanno una esperienza lavorativa in tre ambiti fino a nove ambiti, pluriennale e attualmente lavorano come mediatori; 130 di loro hanno una esperienza lavorativa minima in solo un o due ambiti; 164 di loro non hanno nessuna esperienza lavorativa ma solo la formazione per mediatori; 6 Via Assisi Roma Telefono Fax

7 di Roma dei 445 mediatori che hanno seguito un corso regionale o universitario, una laurea o master postlaurea per mediatori interculturali e sono iscritti: 152 di loro attualmente lavorano come mediatori; 293 di loro non lavora come mediatore; - 88 mediatori iscritti provvisori, hanno frequentato corsi regionali di durata minima di ore o non regionali rivolti alla formazione di mediatori interculturali, possiedono esperienza lavorativa non continuativa la maggior parte di loro attualmente è utilizzata come mediatore. - per 140 richieste la Commissione ha stabilito di non poter procedere all iscrizione in quanto al momento della presentazione della domanda non sussistevano i requisiti previsti dagli articoli 2 e 3 del regolamento di gestione previsto dalla Determinazione Dirigenziale n del 12 ottobre 2006: di queste: 15 non hanno partecipato ad alcun corso regionale per M.I., ma hanno tuttavia molto esperienza lavorativa come mediatori interculturali; 110 risultano sprovvisti sia di formazione regionale per M.I. sia di una minima esperienza lavorativa; 15 di loro hanno cittadinanza italiana e quindi non iscrivibili in base alla Delibera n. 160 del Consiglio Comunale; Per i 88 mediatori iscritti provvisori il regolamento di gestione previsto dalla Determinazione Dirigenziale n. 3350/06 impegna l Amministrazione ad organizzare in accordo con altre istituzioni locali corsi di formazione specifica Iscritti - esperienza lavorativa; attualmente mediatori Iscritti - lavoro occasionale Iscritti - nessuna esperienza lavorativa iscritti provvisorio Non Iscritti - nessuna formazione ma diverse esperienze Non iscritti - né formazione né esperienza Non iscritti - mediatori di cittadinanza it Sospesi Dei 75 mediatori che hanno frequentato una laurea o master post-laurea o corso universitario per M.I.: dei 32 mediatori che hanno frequentato un master post-laurea per M.I.; 15 di loro lavorano come mediatori e hanno una buona esperienza lavorativa, 8 di loro non lavorano attualmente e hanno poca esperienza lavorativa mentre 9 di loro non hanno avuto nessuna esperienza di lavoro come MLC. 7

8 di Roma dei 21 mediatori che hanno frequentato una laurea per M.I.; 3 di loro lavora come mediatore e ha buona esperienza lavorativa, mentre 3 di loro non lavorano attualmente e hanno poca esperienza di lavoro mentre 15 di loro non hanno avuto nessuna esperienza di lavoro come MLC. dei 22 mediatori che hanno frequentato un corso universitario per M.I.; 12 di loro lavorano come mediatori e hanno una buona esperienza lavorativa, 2 di loro ha poca esperienza lavorativa e 8 di loro non hanno avuto nessuna esperienza di lavoro come MLC. Fra i datori di lavoro dei mediatori risultano: CIES, IFO-SAN GALICANO, METROPOLI, HELP, VIRTUS PONTE MAMMOLO, CARITAS- ASTALLI, SCUOLE DI ROMA, UFFICIO IMMIGRAZIONE COMUNE DI ROMA, DIVERSI MUNICIPI DI ROMA, BIBLIOTECHE DI ROMA, CDS, TRIBUNALE DI ROMA, ARCICONFRATERNITA S. TRIFONE, PARSEC, FONDAZIONE ANDOLFI, ASL DI ROMA, SANT EGIDIO, MEDICI CONTRO LE TORTURE, ISTITUTI PENITENZIARI, SPORTELLO UNICO, PROVINCIA DI VITERBO, COOP. SINNOS, MINISTERO DEL INTERNO, COMUNE DI ALBANO LAZIALE, ARCI, ETC. Ambito d intervento Nr. Servizi socio-educativi e scolastici 289 Servizi socio-sanitari, riabilitativi, di assistenza e cura della persona 201 Servizi presso istituzioni giudiziarie e carcerarie (Tribunali, istituti di pena, trattenimento e recupero, ecc) 114 Servizi nel campo della cultura 111 Servizi presso Enti ed uffici pubblici (Statali, Regionali, Provinciali, Comunali, Municipali) 197 Servizi presso Enti di pubblica sicurezza (Prefettura, Questura, altro) 155 Servizi di comunicazione ed informazione 138 Servizio di orientamento formazione ed inserimento lavorativo 22 Servizi presso aziende private 46 Mediatori che non hanno avuto nessuna esperienza lavorativa 253 Nota: erano ammesse più risposte. Dall analisi delle principali esperienze specifiche di mediazione interculturale, emerge una trasversalità d impiego del mediatore in quanto circa 176 il 26,0 % dei 678 richiedenti l iscrizione è stato impiegato in più di quattro ambiti. Dall altra parte sono iscritti 227 mediatori che hanno seguito un corso regionale, ma non hanno avuto nessuna esperienza lavorativa e lo stesso per 29 mediatori che hanno seguito una laurea o corso o master post universitario. 8

9 di Roma LE ESPERIENZE LAVORATIVE DEI MEDIATORI NESSUNA ESPERIENZA LAVORATIVA 253 NESSUNA ESPERIENZA LAVORATIVA 253 DI QUI : SOLO IN UN AMBITO 128 HANO SEGUITO CORSO REGIONALE 137 IN DUE AMBITI 59 MASTER 8 IN TRE AMBITI 61 LAUREA 16 IN QUATRO AMBITI 52 CORSO ASSOCIAZIONI 8 IN CINQUE AMBITI 42 CORSO COMUNALE 1 IN SEI AMBITI 35 CORSO PROVINCIALE 5 IN SETTE AMBITI 24 CORSO UNIVERSITARIO 7 IN OTTO AMBITI 14 NESSUN CORSO FORMATIVO 71 IN NOVE AMBITI 10 TOTALE RICHIESTE D'ISCRIZIONE Paesi di provenienza e grado di integrazione in Italia Appare soddisfacente anche il grado di integrazione degli iscritti MLC, stimato in base alla variabile proxy anni di permanenza in Italia. Infatti, delle 678 richieste di iscrizione, la media di periodo di soggiorno in Italia è di 15 anni. Inoltre 129 dei mediatori hanno la cittadinanza italiana acquisita; 267 dei mediatori hanno la carta di soggiorno; 267 hanno il permesso di soggiorno; 15 sono italiani Stranieri con cittadinanza italiana Carta di Soggiorno Permesso di Soggiorno Italiani 15 9

10 di Roma Infine per quanto riguarda i paesi di provenienza, questi sono presentati in base al numero degli iscritti. Sono 76 i paesi di provenienza. Cittadinanza Nr Cittadinanza Nr Cittadinanza Nr 1 ROMANIA ETIOPIA 4 53 PANAMA 1 2 PERU SRI LANKA 5 54 LITUANIA 1 3 POLONIA SOMALIA 6 55 LIBIA 1 4 ALBANIA GIORDANIA 4 56 ANGOLA 1 5 UCRAINA BOLIVIA 4 57 COSTA RICA 1 6 MAROCCO CAMERUN 4 58 COREA DEL SUD 1 7 MOLDAVIA BIELORUSSIA 3 59 COSTA D AVORIO 4 8 IRAN IRAQ 5 60 SLOVACHIA 1 9 BANGLADESH MESSICO 4 61 CILE 1 10 EGITTO ERITREA 7 62 ARMENIA 2 11 BRASILE CAPOVERDE 3 63 SENEGAL 1 12 RUSSIA EX JUGOSLAVIA 4 64 SPAGNA 1 13 ITALIA SIRIA 4 65 ISOLE MAURIZIUS 1 14 EQUADOR SUDAN 4 66 BOSNIA HERZEG 2 15 COLOMBIA TOGO 3 67 TAIWAN 1 16 BULGARIA CUBA 2 68 MOZAMBICO 1 17 CONGO 8 43 CROAZIA 3 69 BURUNDI 2 18 TUNISIA 9 44 PAKISTAN 3 70 AFGHANISTAN 6 19 LIBANO 7 45 FRANCIA 2 71 KIRGHISTAN 1 20 NIGERIA INDIA 3 72 SALVADOR 1 21 ARGENTINA 7 47 GEORGIA 1 73 MONTENEGRO 1 22 CINA 6 48 MADAGASCAR 1 74 SIERRA LEONE 1 23 VENEZUELA 5 49 MALI 1 75 GUINEA 2 24 ALGERIA 5 50 KASAKISTAN 1 76 GUATEMALA 1 25 TURCHIA 4 51 AZERBADZIAN 1 26 FILIPPINE 6 52 SVIZZERA 1 TOTALE 660 Il Responsabile del Registro dott. Maurizio Saggion 10