Pag. 1 di 9

Transcript

1 Fase 1: allestimento del Substrato Una volta posizionato l'acquario, depositare sul fondo della vasca uno strato omogeneo di Tormalina (Balls o Microballs). La Tormalina, detta anche "pietra elettrica", è un minerale che può generare piccole quantità di elettricità di tipo elettrostatico che in un certo qual modo attivano l'acqua. Quest ultima scorrendo attraverso questo innovativo materiale si separa in ione idrossido (OH-) e ione idrogeno (H+). In questo modo parte degli ioni idrogeno (ioni positivi) ottengono dalla tormalina degli elettroni dal polo negativo diventando idrogeno gassoso che si libera nell'aria; in questo modo diventa più facile la dissoluzione del ossigeno all'interno delle cellule. La formazione di questi ioni negativi favorisce l'eliminazione dell'ossigeno attivo, fattore dal forte potere ossidante, che negli esseri viventi si comporta come un nemico accelerando l'invecchiamento delle cellule stesse. La Tormalina è un minerale composto principalmente da boro, sodio e alluminio, ma include anche ferro, magnesio e litio; tali elementi vengono disciolti lentamente nell'acqua a tutto vantaggio della flora e fauna che ospitiamo nell'acquario. Sicuramente stiamo parlando di un materiale innovativo in ambito acquariofilo che Pag. 1 di 9

2 forniamo in diverse forme, una arricchita da polvere di carbone di Bambù che va aggiunto al substrato: Tormalina Balls e Microballs. L'altra: Tormalina Microballs o Powder va inserita all'interno del filtro nel comparto dei tubetti di ceramica (o pomice). Fase 2: substrato fertile Subito sopra la tormalina, depositare uno strato di massimo 2 cm di Humic Prosand, un materiale particolarmente poroso, costituito da pomice arricchita da nutrienti che favorisce l'insediamento delle colonie di batteri nitrificanti e quindi facilita l'attivazione biologica dell'acquario e la circolazione dell'acqua nel substrato, agevolando quindi la crescita dell'apparato radicale delle piante. Una volta depositato lo strato di Humic Prosand, cospargerlo di Power P Plants una polvere costituita da sostanze nutritive che favoriscono la rigenerazione e la crescita delle piante che utilizzano l'apparato radicale per reperire i nutrienti necessari. Esso potrà essere utilizzato in seguito come fertilizzante da sciogliere in acqua diluito prima dell' immissione. Contemporaneamente spargere anche Power P Fresh un innovativo prodotto che impedisce al substrato di creare un ambiente anossico a tutto vantaggio della flora batterica e dell'ossidazione dei prodotti di scarto. Nello stesso momento aggiungere anche Epilife Bacter prodotto costituito da ceppi batterici liofilizzati, che si attivano con il contatto dell'acqua e servono per rendere biologicamente attivo il substrato e quindi rendere l'acquario stabile in breve tempo Pag. 2 di 9

3 Fase 3: strato di terra. Scegliere il tipo di terra più adatto al layout che si vuole realizzare, tra Humus Black o Brown, nelle granulometrie powder o normale, tenendo presente che la Black ha un carico organico maggiore, e quindi durata dei nutrienti più lunga, adatta ad un acquario fortemente piantumato e con piante più esigenti e a crescita rapida. Tali piante infatti aiutano sin da subito il filtro ad eliminare le sostanze rilasciate da questo tipo di fondo, ovvero ioni ammonio e nitriti. La terra brown, meno ricca di nutrienti può essere utilizzata per acquari meno esigenti, infatti non rilascia ioni ammonio ma solo nitriti. È consigliabile comunque, per entrambi i fondi, l'utilizzo di Powercarbon nel filtro sin dall'allestimento, in quanto questo carbone finissimo e di altissima qualità, che non rilascia fosfati e non altera il PH dell'acqua è molto utile per l'assorbimento delle sostanze organiche in eccesso. E opportuno stendere uno strato di almeno 6 cm A questo punto, possiamo passare a posizionare gli arredi della nostra vasca: legni e pietre, preferibilmente seguendo un layout precedentemente progettato e disegnato su carta in riferimento al biotopo che vogliamo realizzare. Successivamente potremo riempire parzialmente la vasca con l acqua facendola cadere su un sacchetto di plastica posato sul fondo in modo da evitare di smuovere il terriccio e mantenere intatto il layout della nostra vasca. E opportuno utilizzare acqua con un Ph di 6.5/7 e un Kh di 4-5 ; valori che si potranno ottenere, a Pag. 3 di 9

4 seconda dei casi, con osmosi miscelata con appositi Sali o con una percentuale di acqua di rubinetto. La scelta è legata alle caratteristiche dell acqua di rete che andremo a utilizzare ed è opportuno ricordare che l eventuale uso di acqua di rubinetto richiede la miscelazione di un efficace biocondizionatore. Sarà opportuno monitorare i valori di durezza durante il primo periodo di vita della vasca e provvedere a dei cambi fino ad 1/3 del volume della stessa per il reintegro dei sali. Tale monitoraggio dovrà essere inquadrato nell insieme di tutti i test necessari per una corretta conduzione di un acquario Possiamo finalmente passare alla piantumazione del nostro acquario ricordando che le radici delle piante andranno liberate dalla spugna e ben lavate. Inoltre per le piante a stelo è opportuno tagliare parzialmente le radici e le foglie più basse creando steli tutti della stessa lunghezza. Per quelle a cespuglio, con apparato radicale molto sviluppato è consigliabile tagliare le radici a 3 cm dalla base e sistemarle a ridosso degli arredi. Le piante da prato andranno separate in modo da ottenere tutti piccoli mazzetti da mettere a dimora a 3 cm l uno dall altro. Una volta terminata la piantumazione potremo terminare riempimento della vasca e accendere il termoriscaldatore E chiaro che per un corretto sviluppo delle piante è opportuno dotare l acquario di una adeguato sistema di illuminazione complemento imprescindibile quando si utilizza un sistema di fertilizzazione molto ricco di nutrienti Filtro: preparazione filtro acquario Nel filtro utilizzare come materiale filtrante Pumice, la pomice è un materiale naturale molto poroso derivato dall'attività vulcanica esplosiva. La grande superficie disponibile e la sua grande porosità, la rendono un materiale eccezionale per la colonizzazione da parte dei batteri nitrificatori, che aderiscono alla sua superficie rapidamente ed in maniera uniforme, rendendola uno dei migliori materiali per il filtraggio biologico, restando intatta per anni. Prima dell inserimento va lavata con cura per eliminare i detriti più piccoli. In seguito va posizionata nel filtro insieme a Pag. 4 di 9

5 Tourmaline Microballs o Powder e Powercarbon oltre a della spugna o lana perlon. Dopo aver riempito l'acquario e prima di immettere i primi abitanti nello stesso, utilizzare Microlife, ceppi batterici scelti che aiutano a migliorare le caratteristiche dell'acqua non ancora matura. Fertilizzazione Il programma di fertilizzazione WILD è un programma semplice con frequenza settimanale. I prodotti da utilizzare sono: Bioiron, Biopotassium, Microelements, Macroelements, Bionitrogen, Pag. 5 di 9

6 Power P Fresh. Bioiron è composto da ferro chelato con una particolare formulazione che permette la biodisponibilità e l'assorbimento maggiore da parte delle piante in quanto non ossida. Viene assorbito sia attraverso le radici, se presente in un buon fondo fertilizzato, sia attraverso le foglie attraverso la colonna d acqua. Sono necessari elevati livelli di ferro per la fotosintesi clorofilliana delle piante. Il ferro è necessario per la respirazione delle piante e per un ulteriore crescita delle stesse. BIO IRON regola gli enzimi del processo di fotosintesi rendendo ancora più vivo il colore delle piante. Bio Potassium è un integratore di potassio. Il potassio è un forte attivatori di enzimi ed importantissimo per : lo sviluppo dei semi, la proliferazione di radici, la resistenza alle malattie e la fotosintesi. Nonostante sia un elemento cruciale nella generale salute delle piante e nel loro aspetto estetico, viene spesso trascurato dagli acquariofili Bio Nitrogen è un integratore di azoto. L azoto è un elemento nutritivo molto importante in quanto viene utilizzato dalle piante per effettuare la sintesi delle proteine e degli acidi nucleici. Esso è normalmente presente in acquari ben popolati, in quanto derivante dai prodotti di scarto ( ioni ammonio, nitriti, nitrati), tuttavia in acquari fortemente piantumati e con piante esigenti a crescita rapida, è indispensabile integrarlo per uno sviluppo rigoglioso ed un colore vivo delle piante. Pag. 6 di 9

7 Micro Elements integratore di microelementi o micronutrienti. I microelementi agiscono in quantità limitatissime, svolgendo però un ruolo fondamentale dato che entrano nella costituzione degli enzimi. Manganese: interviene nella sintesi della clorofilla, attiva gli enzimi Zinco, presente negli enzimi e nelle auxine(ormoni vegetali) Cobalto: fissa l'azoto Ferro: interviene nella sintesi della clorofilla,una sua carenza si manifesta molto vistosamente, determinando un ingiallimento fogliare che prende il nome di clorosi. Il nome fa riferimento alla causa della decolorazione cioè l'assenza di clorofilla nelle cellule fogliari. La depigmentazione dei tessuti fotosintetizzanti porta, nei casi più gravi, ad una morte per denutrizione. Silicio: rinforza la parete cellulare e aumenta resistenza al caldo Macro Elements integratore completo composto da elementi essenziali della fertilità, ovvero azoto, potassio, ferro, calcio ed altri stimolatori di crescita e minerali, tutti elementi essenziali per avere piante sane e rigogliose. Tutti i fertilizzanti sopra elencati hanno un dosaggio massimo 10 ml per 100 L e vanno somministrati una volta alla settimana. Power P Fresh integratore in micro polvere, ricco di nutrienti minerali biodisponibili come silicati e calcio per favorire la crescita rigogliosa delle piante, inoltre la presenza di svariati ossidi ( ossidi di ferro, calcio, ect ) rendono disponibile ossigeno in forma gassosa, ossigenando l'acquario immediatamente. Ricco di TIO2 ovvero biossido di titanio in grado di demolire sostanze organiche ed inquinanti in acquario, quindi utilissimo nel mantenere costantemente disinquinata l'acqua. Si utilizza insieme a Power P Plants Pag. 7 di 9

8 per rafforzare le radici ed il sistema immunitario delle piante, donando alle stesse un aspetto più sano e robusto. Durante le prime settimane, quando il filtro non è ancora maturo sarà normale la comparsa delle diatomee, alghe unicellulari filamentose tipiche degli acquari appena allestiti. Sarà sufficiente aspirarle con un tubicino e inserire delle caridina per tamponare il problema che sparirà da solo a completa maturazione del filtro biologico. Le piante del nostro acquario, come tutte le piante, necessitano di potature periodiche che hanno l obiettivo di eliminare le foglie rovinate per stimolare nuovi germogli e mantenerne il vigore, oltre per conferire la forma desiderata del layout Per consigli sul primo allestimento o programmi di fertilizzazione mirati per le Vostre esigenze contattateci staff@pianetacquario.com Pag. 8 di 9

9 Pag. 9 di 9