Agli Arbitri Nazionali. Loro Sedi. Roma, 24 Agosto 2009 CRITERI DI IMPIEGO E VALUTAZIONE NORME DI COMPORTAMENTO ARBITRI - CAMPIONATO

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1 COMITATO ITALIANO ARBITRI Tel Fax CIA/ Prot. 357/09 Agli Arbitri Nazionali e.p.c. Segreteria Generale Commissioni Regionali e Provinciali CIA Comitati Regionali FIP Istruttori Regionali Arbitri e Ufficiali di Campo Commissari Speciali Nazionali Arbitri Commissioni Designazioni Arbitri Loro Sedi Roma, 24 Agosto 2009 CRITERI DI IMPIEGO E VALUTAZIONE NORME DI COMPORTAMENTO ARBITRI - CAMPIONATO IMPIEGO Nel corrente anno sportivo gli Arbitri Nazionali saranno impiegati nei seguenti Campionati: Arbitri di 1^ categoria Serie A e Legadue Arbitri di 2^ categoria Serie A Dilettanti e A1 Femminile Arbitri di 3^ categoria Serie B Dilettanti e A2 Femminile Arbitri di 4^ categoria Serie C Dilettanti e B Eccellenza Femminile Gli arbitri di 1^ categoria saranno suddivisi in due fasce e utilizzati nella seguente maniera: Arbitri di 1^ fascia Serie A Arbitri di 2^ fascia Legadue Le liste delle categorie sopra indicate non prevedono un numero pre determinato di arbitri da utilizzare. In caso di dimissioni di un Arbitro prima dell inizio del Campionato la relativa lista non sarà reintegrata, salvo casi di forza maggiore. Neutralità degli Arbitri Per ogni gara saranno designati Arbitri residenti in Province diverse da quelle d entrambe le squadre, salvo casi di forza maggiore. Per Provincia di residenza dell'arbitro s'intende quella risultante all inizio del Campionato. 1

2 Intervallo fra due designazioni consecutive per la stessa squadra Un Arbitro non potrà essere designato ad arbitrare la stessa squadra se non saranno trascorsi almeno due turni di Campionato dalla precedente, salvo casi di forza maggiore. VALUTAZIONE Principi Il Consiglio direttivo del CIA, ai fini della redazione della graduatoria degli arbitri e della relativa delibera di cui all art.5/g del Regolamento CIA, si avvarra delle valutazioni dei C.S., espresse in giudizi di merito. Le valutazioni di cui sopra saranno esaminate durante l anno sportivo, alla fine del girone di andata, al termine della stagione regolare e al termine dei Play Off/Out, da apposita Commissione Valutazioni composta dal Presidente del CIA, dal Responsabile Settore C.S., da un Istruttore Tecnico Incaricato dal CIA e, a turno, da un altro Consigliere CIA. Tale Commissione sara integrata, per i campionati Professionistici, dai rispettivi designatori e, per i Campionati dilettantistici, dai rispettivi designatori di nomina FIP. Le indicazioni della Commissione Valutazioni, alla fine dei gironi di andata dei singoli Campionati, prima delle Finali di Coppa Italia, prima dei Play Off/Out e al termine degli stessi, saranno trasmesse al Consiglio Direttivo del CIA, che procedera alla loro valutazione e alla stesura delle graduatorie, finalizzate - in maniera distinta - alla individuazione, per ciascun Campionato, degli arbitri da designare per Finali di Coppa Italia e Play Off/Out. Alla fine di ogni Campionato (Play Off/Out inclusi), nello stesso modo il CIA procedera' alla stesura delle graduatorie finalizzate alla individuazione delle promozioni e delle retrocessioni. Alla fine del girone d'andata e alla fine dei Campionati (Play off/out inclusi), sarà comunicata all arbitro la sua posizione in graduatoria. In tutti i Campionati, per eventuali mancanze comportamentali accertate (anche a mezzo di supporti audiovisivi, articoli di stampa, ecc), l Arbitro potra essere soggetto a deferimento per l adozione di provvedimenti disciplinari. Numero minimo di visionature Ad ogni Arbitro dovranno essere assicurati, nella stagione regolare, almeno quattro rapporti di Commissari Speciali in gare di Campionato di competenza; il numero minimo dei rapporti garantiti è subordinato alla totale disponibilità dell Arbitro. Gli Arbitri che, per rifiuti, indisponibilita o per quant altro previsto dall art. 28 del Regolamento CIA, non dovessero raggiungere il minimo delle previste visionature da parte dei C.S. abilitati, non potranno essere inseriti né nelle liste dei Play off/out, né nelle liste dei promossi; saranno retrocessi se rientreranno nel numero dei retrocedendi a fine anno. Esordiente Retrocesso - Limiti Sarà definito esordiente l'arbitro promosso, per la prima volta, nella lista degli Arbitri utilizzabili per le gare del Campionato d appartenenza. L Arbitro già retrocesso in precedenti annate sportive non è da considerarsi esordiente al momento di una nuova promozione al campionato superiore. L Arbitro esordiente non potrà essere retrocesso per motivi tecnici ma potra essere nuovamente promosso se promuovibile in base alla graduatoria finale.. L Arbitro retrocesso, per qualsiasi motivo, dalla lista d'appartenenza a quella immediatamente inferiore non sarà considerato esordiente ai fini di un ulteriore retrocessione. Per i soli Campionati Professionistici gli Arbitri, al raggiungimento del cinquantesimo anno di età, per poter proseguire nell attività dovranno posizionarsi nel primo terzo della graduatoria finale (compresi Play Off/Out) e dovranno sostenere e superare i test atletici - secondo le modalita previste dalla FIBA - tre volte nel corso dell anno sportivo. 2

3 Modalità di intervento dei Commissari Speciali I Commissari Speciali, con esclusione dei Campionati Professionistici, saranno designati per valutare Arbitri residenti in Regioni diverse dalle proprie; per Regione di residenza si intende quella risultante all inizio del Campionato. Sono tenuti a presentarsi all impianto di gioco almeno 70 minuti prima dell inizio della gara; controlleranno l ora di arrivo degli Arbitri e degli UDC ed il rispetto delle relative norme comportamentali. Per tutti i Campionati Nazionali, il Commissario Speciale prendera posto venti minuti prima dell inizio della Gara al tavolo degli Ufficiali di Campo. A fine gara il Commissario Speciale si rechera nello spogliatoio degli Arbitri allo scopo di analizzare la loro prestazione; nel colloquio dovra evidenziare verbalmente gli aspetti positivi e negativi, indicando poi la valutazione attribuita ad ogni arbitro. Per ogni gara visionata, inclusa tutta la fase finale dei Campionati, sara compilato un rapporto per ogni arbitro, con la valutazione della prestazione espressa in giudizio. I rapporti del Commissario Speciale, per ogni singolo arbitro, dovranno pervenire via al CIA Nazionale (g.romano@fip.it), al Presidente del CIA (presidente.cia@fip.it) e al Responsabile del Settore CS (rbaldi2@alice.it), entro quarantotto ore dalla fine della gara, al fine di permettere una più immediata verifica della prestazione. Dopo la trascrizione della valutazione del Commissario Speciale nella banca dati centrale del CIA, all'arbitro sarà inviata copia del rapporto. Graduatoria Play off/out - Graduatoria finale Entro la fine del girone d'andata dei rispettivi Campionati, il CIA determinerà il numero degli Arbitri necessari per dirigere le gare di Play Off/Out. Saranno esclusi dalle liste per i Play Off/Out gli Arbitri che avranno riportato una sospensione superiore a dieci giorni se comminata dalla Commissione Giudicante Nazionale. Al termine del girone di ritorno della stagione regolare e prima dei Play Off/Out, il CIA, sulla base delle indicazioni della Commissione Valutazioni, procedera al vaglio delle stesse e alla conseguente stesura delle graduatorie degli Arbitri, finalizzate alla individuazione di quelli designabili per detti Play Off/Out. Al termine di ogni Campionato (Play Off/Out inclusi), il CIA procedera con le stesse modalita sopra descritte alla stesura della Graduatoria Finale mirata alla individuazione degli arbitri da retrocedere: Serie A: esclusione di due Arbitri (ai fini della determinazione numerica delle due unità non influiranno le eventuali defezioni per limiti d eta e dimissioni ). Gli Arbitri esclusi, in deroga all art. 31 del Regolamento CIA, d'età inferiore a quarantaquattro anni saranno inseriti nella 2^ fascia della lista di 1^ Categoria per il Campionato successivo. Legadue: esclusione di due Arbitri (ai fini della determinazione numerica delle due unità non influiranno le eventuali defezioni per limiti d eta e dimissioni ). Serie A Dilettanti e A1 Femminile: esclusione di cinque Arbitri armonizzato con le esigenze dei Campionati (ai fini della determinazione numerica delle cinque unità non influiranno le eventuali defezioni per limiti d'età e dimissioni). Serie B Dilettanti e A2 Femminile: esclusione di quindici Arbitri armonizzato con le esigenze dei Campionati (ai fini della determinazione numerica delle quindici unità non influiranno le eventuali defezioni per limiti d'età e dimissioni). 3

4 Serie C Dilettanti e B Eccellenza Femminile: esclusione di trenta Arbitri armonizzato con le esigenze dei Campionati (ai fini della determinazione numerica delle trenta unità non influiranno le eventuali defezioni per limiti d'età e dimissioni). L'esclusione dalla lista sarà automatica, indipendentemente dalla posizione in classifica o dallo status di esordiente, per tutti gli Arbitri che avranno riportato una sospensione superiore ai venti giorni se comminata dalla Commissione Giudicante Nazionale. Non sono ammissibili reclami in ordine alle valutazioni tecniche degli Arbitri (Art. 86 Reg. CIA). Al termine di ogni Campionato (Play Off/Out inclusi), il CIA procedera con le stesse modalita sopra descritte alla stesura della Graduatoria Finale mirata alla individuazione degli arbitri da immettere nelle liste per i Campionati Professionistici e Nazionali : Serie A: di due Arbitri dalla 2^ fascia della lista di 1^ categoria Legadue: di quattro Arbitri dalla lista di 2^ categoria Serie A Dilettanti e A1 Femminile: di dieci Arbitri dalla lista di 3^ categoria Serie B Dilettanti e A2 Femminile: di venticinque Arbitri dalla lista di 4^ categoria. Serie C Dilettanti e B Eccellenza Femminile: di quarantacinque Arbitri dalla lista di 5^ categoria gestita dalle Regioni. Il numero sopraindicato dei promuovendi nei vari Campionati è da intendersi come quantità minima prevista. NORME DI COMPORTAMENTO Ad integrazione e completamento di quanto fissato dal Regolamento CIA, gli Arbitri saranno tenuti, nello svolgimento della loro attività, a rispettare il presente codice comportamentale: 1) Dovranno rispettare scrupolosamente le direttive tecniche, organizzative e comportamentali impartite dal CIA; dovranno dare la disponibilità d'impiego per tutto l'anno sportivo, per i raduni tecnici e per le riunioni tecniche con gli Istruttori. 2) Le designazioni dovranno essere confermate entro le ventiquattro ore dalla loro ricezione. In caso di rifiuto dipendente da malattia, l'invio della relativa certificazione medica al CIA ed all Ufficio designazioni dovrà essere immediato. 3) La comunicazione di una designazione e l'eventuale rifiuto sono da considerarsi ufficiali anche se fatti a mezzo telefono. La designazione deve essere fatta almeno tre giorni prima della disputa della gara, in caso contrario l indisponibilità non sarà considerata rifiuto. Il rifiuto verbale dovrà essere seguito da comunicazione scritta che ne rappresenti le motivazioni. 4) I rifiuti e le indisponibilità, valutate sempre per ogni giornata di Campionato, non potranno superare, nel corso dell'anno sportivo, il numero di quattro complessivamente; in caso contrario gli Arbitri saranno sospesi dalle designazioni e, indipendentemente dalla posizione in graduatoria o dallo status di esordiente, saranno retrocessi. I rifiuti e le indisponibilità durante i Play Off/Out saranno attentamente monitorati dal CIA e, qualora non fossero autorizzati, gli Arbitri interessati potranno essere esclusi dalle liste dei Play off/out e non essere presi in considerazione per un eventuale promozione. Eventuale richiesta di aspettativa, motivata e documentata, dovrà essere inviata al CIA Nazionale. 5) Gli arbitri dovranno effettuare la trasferta vestiti in modo decoroso e dovranno presentarsi sul luogo della gara indossando sempre giacca e cravatta. 6) Non dovranno richiedere nè accettare, dalle Società, regali o ingressi di favore; non è consentito presentarsi all impianto di gara accompagnati da persone estranee alla squadra arbitrale. 4

5 7) Non è assolutamente consentito andare a pranzo con i Dirigenti delle Società né prima né dopo l'effettuazione della gara. E' opportuno evitare la frequentazione di ristoranti dove si possano trovare i Dirigenti delle Società. 8) Non è consentito recarsi sul campo di gioco con l'auto dei Dirigenti delle Società mentre è consentito, al termine della gara, farsi accompagnare alla stazione o all' aeroporto più vicino. 9) Prima della gara e durante l intervallo, e assolutamente vietato l'ingresso nello spogliatoio degli Arbitri a chiunque, ad eccezione del Dirigente addetto agli arbitri, del Commissario Speciale designato e dei componenti del Consiglio Direttivo del CIA. Al termine della gara è consentito l'ingresso, oltre che alla persone sopraindicate, ai Dirigenti Accompagnatori d'entrambe le Società contemporaneamente e ai Commissari di Campo. Qualora, contro la volontà degli Arbitri, persone diverse da quelle autorizzate dovessero ugualmente introdursi nello spogliatoio, il fatto dovrà essere opportunamente verbalizzato nel referto e segnalato per scritto al CIA. Il colloquio con il Commissario Speciale potra svolgersi alla presenza delle sole persone previste dalle norme. 10) Dovranno giungere sul campo di gioco almeno 60 minuti prima dell'orario d'inizio della gara e dovranno accomodarsi immediatamente nello spogliatoio a loro assegnato, evitando soste al bar o in altri luoghi dell impianto. 11) E vietato l uso del telefono cellulare nell impianto di gioco. Per l intera durata della permanenza nell impianto e fatto obbligo ad Arbitri, Commissari e UDC di tenere spento il telefono cellulare. 12) Gli Arbitri di Serie Professionistica, Serie A Dilettanti e A1 Femm. dovranno giungere sul luogo di gara entro le ore dodici se la gara è fissata nelle ore pomeridiane ed entro le ore quattordici se fissata dopo le ore venti. Se la distanza dalla sede di residenza o di pernotto al luogo di gara non supera i cinquanta Km di sola andata gli stessi dovranno programmare il loro viaggio per poter giungere sul luogo della gara tre ore prima dell'inizio della stessa. In ogni caso dovranno giungere sul campo di gioco una ora prima dell orario d inizio della gara. Gli Arbitri di Serie B Dilettanti, A2 Femm., Serie C Dilettanti e B Ecc. Femm. dovranno giungere sul luogo di gara due ore prima e sul campo di gioco una ora prima dell'orario d inizio della gara. 13) ) Il ritardato arrivo sia sul campo di gioco che sul luogo della gara comporterà il deferimento alla Commissione Giudicante Nazionale. Nel caso di utilizzazione dei mezzi pubblici le giustificazioni di un eventuale ritardo potranno essere prese in considerazione e valutate solo a condizione che siano state rispettate le prescrizioni dettate con le modalità di trasferta. Nell ipotesi di utilizzazione di mezzi privati il ritardo non sarà in alcun modo giustificato. 14) E fatto divieto agli Arbitri di rilasciare dichiarazioni in luogo pubblico, anche a mezzo o propri siti Internet, di partecipare a gruppi di discussione come quelli di ultima generazione (FACEBOOK, ecc.), di prendere parte a mailing list, forum, blog o simili, e tantomeno di esprimere giudizi sull'operato dei colleghi e di qualsiasi altro tesserato della Federazione Italiana Pallacanestro, salvo espressa autorizzazione del Presidente del CIA. 15) Dovranno compilare, congiuntamente, il referto di gara e gli eventuali allegati apponendo poi la propria firma. Il 1^ Arbitro dovrà inviare il referto all'ufficio del Giudice Sportivo secondo le disposizioni da questi impartite. Subito dopo il rientro nello spogliatoio ma non più tardi di una ora dalla fine della gara, il 1^ Arbitro dovrà inviare un SMS opportunamente strutturato, utilizzando il proprio telefono cellulare, comunicando il risultato della gara. 16) Nei raduni organizzati dal CIA dovranno rispettare l ora d'arrivo prevista nella convocazione. 17) Dovranno sostenere e superare quiz scritti proposti periodicamente nel corso della stagione sportiva. 5

6 18) Gli Arbitri dei Campionati Professionistici e di Serie A Dilettanti/A1 Femm. dovranno obbligatoriamente rientrare in un range peso-forma stabilito dalla Commissione Medica Federale. L Arbitro in eventuale difetto, alla seconda segnalazione sul rapporto da parte dei Commissari Speciali, dovrà essere sottoposto ad un controllo da parte di un medico designato dalla Commissione Medica Federale in località stabilita dal CIA. L arbitro in difetto sarà sospeso dalle designazioni per un minimo di venti giorni (dalla data della verifica) e dovrà essere sottoposto a successivo controllo da parte di un Medico designato dalla Commissione Medica Federale in località stabilita dal CIA, con spese a carico dell interessato, dopo un periodo stabilito dal Medico Federale e concordato con il tesserato ma non inferiore ai giorni di sospensione. L Arbitro che, per qualsiasi motivo, non sarà idoneo anche al controllo di recupero o risulterà assente, sarà posto Fuori Quadro oppure, su sua richiesta, inserito nella lista degli Arbitri a disposizione dei Campionati Regionali (esclusa la Serie C2). 19) Gli Arbitri Nazionali e i Regionali a disposizione dei Campionati di Serie C2 dovranno obbligatoriamente sostenere test atletici secondo le modalità previste dalla FIBA, sotto al visionatura di un responsabile designato dal CIA Nazionale: per gli uomini n. 86 passaggi su un tratto di 20 metri in 10 minuti per le donne n. 66 passaggi su un tratto di 20 metri in 8 minuti Nel corso dei Raduni pre-campionato Dilettanti l Arbitro che non supererà la prova sarà sospeso dalle designazioni per un minimo di venti giorni (dalla data della prova) e dovrà compiere una prova di recupero in località stabilita dal CIA, con spese a carico dell interessato, dopo un periodo non inferiore ai giorni di sospensione. L Arbitro che, per qualsiasi motivo, non riuscirà a superare il test atletico anche nella prova di recupero o risulterà assente, sarà posto Fuori Quadro oppure, su sua richiesta, inserito nella lista degli Arbitri a disposizione dei Campionati Regionali (esclusa la Serie C2). Per le due prove degli arbitri dei Campionati Professionistici e per la seconda prova degli arbitri dei Campionati Dilettanti, la convocazione avverra a seguito di sorteggio per gruppi Regionali con almeno 20 giorni di preavviso. 20) La non osservanza delle singole Norme di Comportamento e degli altri Regolamenti Federali comporterà provvedimenti in base alla gravità e alla ripetitività della mancanza. Il Presidente CIA f.to Luciano Tola 6

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