Incontro Scuola - famiglia. giovedì 5 dicembre2013 Aula magna Sede scolastica di Roveredo
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- Laura Moro
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1 Incontro Scuola - famiglia giovedì 5 dicembre2013 Aula magna Sede scolastica di Roveredo
2 Saluto e introduzione Strutture diurne Regolamento sulle assenze Contributo per materiali Pagelle Presentazione sito scuola Sostegno pedagogico PMS Domande Premiazione concorso palloncino Conclusione e ringraziamenti Scuola elementare e Scuola
3 Mensa Scuola elementare e Scuola
4 Scuola elementare e Scuola
5 Scuola elementare e Scuola
6 Scuola elementare e Scuola
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8 Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sorveglianza Scuola elementare e Scuola
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11 Tipo di attività: Offerta valida per Giorno e ora: Partecipanti: la/le classe/i: Doposcuola sportivo I classe Lunedì, allievi Doposcuola teatrale I, II, III classe Lunedì, allievi Doposcuola teatrale IV, V, VI classe Lunedì, allievi Doposcuola scolastico IV, V, VI classe Lunedì, allievi Doposcuola scolastico I, II, III classe Martedì, allievi Doposcuola scolastico IV, V, VI classe Martedì, allievi Doposcuola sportivo Allievi SI, Giovedì, allievi a San Vittore anno di nascita 2008 Doposcuola scolastico IV, V, VI classe Giovedì, allievi Totale 117 allievi Doposcuola Scuola elementare e Scuola
12 Scuola elementare e Scuola
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14 Istruzioni relative alle assenze e alla dispensa dalle lezioni emanate dal Dipartimento dell'educazione, cultura e protezione dell'ambiente il 5 luglio 2013 visti l'art. 28 e l'art. 98 lett. c della legge per le scuole popolari del Cantone dei Grigioni (legge scolastica) del 21 marzo 2012 Art. 1 Le presenti istruzioni concretizzano l'esecuzione riguardo ad assenze, congedo e dispensa dalle lezioni. Oggetto Art. 2 1 Gli enti scolastici dispongono di un regolamento concernente le assenze. 2 In questo regolamento vengono disciplinati almeno il controllo delle assenze da scuola, i motivi di giustificazione, le procedure, i termini e le competenze. Regolamento assenze Scuola elementare e Scuola
15 Chi esercita l Autorità parentale, informa il docente di classe su tutte le assenze. L allievo, al suo rientro, consegna al docente di classe il libretto delle assenze aggiornato. L Autorità parentale è responsabile per una corretta e puntuale compilazione del libretto delle assenze. Quale giustificazione per assenze valgono in particolare: malattia, infortunio, decessi di famigliari stretti, visite mediche non prorogabili, eventi naturali di origine straordinaria. Le assenze superiori ai 5 giorni per malattia o infortunio devono essere giustificate con certificato medico. In caso di assenza l Autorità parentale deve avvisare telefonicamente l Insegnante di classe prima dell inizio delle lezioni. Assenze Scuola elementare e Scuola
16 Le famiglie possono richiedere complessivamente congedi per un massimo di 15 giorni di scuola per ogni anno scolastico. I titolari dell Autorità parentale sono autorizzati a scegliere liberamente al massimo 3 di questi giorni da utilizzare singolarmente come giorni di vacanza. Notifica due giorni prima al docente di ruolo. Non sono concessi congedi, né singoli giorni che si possono scegliere liberamente, per l anticipo o il prolungamento di vacanze previste nel calendario scolastico, come pure di festività infrasettimanali. Congedi Scuola elementare e Scuola
17 Le richieste di congedo devono essere inoltrate dall Autorità parentale in forma scritta e motivata direttamente al docente di classe. Il docente di classe esprime sempre un preavviso scritto sulla richiesta, tenendo conto della situazione scolastica personale dell allievo. La competenza per il rilascio di congedi è regolata come segue: Il docente di classe può concedere fino ad un massimo di 1 giorno di congedo per anno scolastico. Richiesta 1 settimana prima. La direzione scolastica può concedere fino ad un massimo di 2 giorni di congedo per anno scolastico. Richiesta 2 settimane prima. Per congedi di durata superiore è competente il Consiglio scolastico. Richiesta 6 settimane prima. Competenza rilascio congedi Scuola elementare e Scuola
18 PEDAGOGIA SPECIALIZZATA
19 Secondo la legge scolastica (2012, Art. 43 cpv. 2) un bisogno educativo speciale è da intendere: per allievi che manifestamente non sono in grado, non sono più in grado o sono solo parzialmente in grado di seguire senza sostegno il programma didattico della scuola regolare; per allievi con grandi difficoltà nel comportamento, nella capacità di apprendimento o di prestazione, nonché nelle competenze linguistiche scritte e orali; per allievi colpiti o a rischio di handicap fisico, mentale, psichico, linguistico, sensoriale o percettivo; per allievi particolarmente dotati. BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI
20 Per una corretta valutazione l esame è per tutti lo stesso: arrampicarsi su quell albero!
21 Promozione integrativa quale prevenzione (PI P) 2 ore settimanali per sezione, dalla SI alla sesta elementare. Promozione nel caso di difficoltà di apprendimento, di comportamento e di talenti particolari. La promozione avviene in modo rapido e semplice e con costi molto contenuti. È normale che nei bambini possano manifestarsi delle difficoltà temporanee, che possono essere superate con una prevenzione mirata se messa in atto per tempo. Tutte le scolare e tutti gli scolari possono approfittare della misura preventiva. Promozione integrativa senza adeguamento degli obiettivi (PI sa) Scolare e scolari con difficoltà settoriali (es. dislessia, discalculia) vengono seguiti in modo integrativo (rapporto allegato alla pagella). Promozione integrativa con adeguamento degli obiettivi (PI ca) Perizia del Servizio Psicologico Scolastico. Gli obiettivi di apprendimento vengono individualizzati a seconda delle necessità. Scolati e scolare vengono seguiti in modo integrativo (rapporto allegato alla pagella).
22 Prima di procedere a qualsiasi intervento logopedico, psicomotorio, di scolarizzazione speciale integrativa (SSI), di promozione integrativa senza adeguamento degli obiettivi (PI sa), di promozione integrativa con adattamento degli obiettivi (PI ca), vige l obbligo di informare e coinvolgere l autorità parentale. IMPORTANTE
23 Secondo l Art. 15 della Legge scolastica cantonale, l ente scolastico può richiedere alle famiglie un contributo per spese straordinarie relative il materiale. Gli allievi, sia della Scuola dell infanzia, sia della Scuola elementare svolgono, nel corso di tutto l anno, diverse attività creative. La Scuola chiede pertanto una partecipazione alle spese parziale per questo tipo di attività, anche perché la maggior parte dei lavoretti svolti dagli allievi resta di loro proprietà. Scuola dell infanzia classe classe 20 fr 30 fr 40 fr Diversamente dagli anni precedenti non sarà richiesto un contributo alle famiglie per i libri di testo. Contributo per materiali Scuola elementare e Scuola
24 Pagelle Scuola elementare e Scuola
25 Menu Principale Home News Chi siamo Classi Compiti Linee guida Documentazione Contatti Area riservata Scuola elementare e Scuola
26 Scuola elementare e Scuola
27 207.6 km Scuola elementare e Scuola
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30 Vincitore Scuola elementare e Scuola
31 Domande Scuola elementare e Scuola
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