Una lettura sintetica del meccanismo del risarcimento diretto

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Una lettura sintetica del meccanismo del risarcimento diretto"

Transcript

1 Prime riflessioni E da tempo che si discute in Italia dell introduzione del modello di indennizzo diretto come modello assicurativo per l RC Auto. L Antitrust, l Isvap e vari governi hanno affrontato la questione giungendo tutti alla medesima conclusione: i vantaggi sarebbero notevoli per gli assicurati (che in questo modo vedrebbero ridursi sensibilmente i tempi del risarcimento) sia per le imprese di assicurazione (che potrebbero così gestire i costi del risarcimento che rappresentano l 80% dei costi di produzione. Uno studio della stessa ANIA risalente all anno 2004/2005 prendeva in considerazione questo particolare modello dicendo che l indennizzo diretto risulta particolarmente funzionale ad una razionalizzazione ed ad un controllo dei costi del sistema risarcitorio. Una lettura sintetica del meccanismo del risarcimento diretto La nuova procedura prevede che i danni a i veicoli e le lesioni di lieve entità al conducente verrano risarciti direttamente dalla propria compagnia di assicurazione e non quella dell altro veicolo coinvolto come avviene oggi. Qualora a bordo dell auto, della moto o del ciclomotore targato ci fossero altre persone che hanno subito lesioni, invece, si adotterà la procedura di risarcimento ordinaria. Tra le novità più rilevanti troviamo la possibilità dell assicurato di inviare al propria richiesta di risarcimento anche per via telematica (se previsto dal contratto di polizza). La compagnia dovrà inoltre obbligatoriamente offrire tutto il supporto tecnico necessario alla compilazione della richiesta di risarcimento compresa la quantificazione del danno subito alle cose ed al veicolo. Tutto ciò dovrebbe rendere superfluo il ricorso ad avvocati ed a consulenti automobilistici considerato che la compagnia (il regolamento è esplicito nel merito) esclude il risarcimento di questi costi con la sola eccezione della perizia medico legale per i danni alla persona. L assicurazione avrà 90 giorni per rispondere al proprio assicurato quando nell incidente si sono verificate lesioni lievi, 60 giorni in caso di danni materiali ridotti a 30 nell ipotesi che la denuncia sia firmata congiuntamente dai due conducenti. Una volta accertati i danni, se il contratto RC auto lo prevede, la Compagnia potrà riparare direttamente l auto o la moto danneggiata invece che versare una somma di denaro. In compenso l assicurato avrà un congruo sconto sul premio assicurativo. 1

2 PROCEDURA DEL MECCANISMO DI RISARCIMENTO DIRETTO. Una lettura semplificata e ragionata del regolamento Indice 1) Quando si applica il sistema del risarcimento diretto 2) Per i sinistri che coinvolgono ciclomotori 3) Quando entra in vigore il sistema del risarcimento diretto 4) A chi il danneggiato presenta la richiesta di risarcimento 5) Come si presenta la richiesta di risarcimento 6) Il meccanismo di coinvolgimento dell altra Compagnia di Assicurazione interessata 7) Il contenuto della richiesta di risarcimento a) Per i soli danni alle cose b) Quando siamo in presenza di lesioni subite dal conducente c) Eventuale necessità di integrazione della richiesta di risarcimento 8) L offerta (determinazioni) della Compagnia di Assicurazione a seguito della richiesta di risarcimento a) I contenuti dell offerta b)i tempi di formulazione dell offerta 9) La Compagnia di assicurazione assiste ed informa i danneggiati a) Principi generali e deontologici dell assistenza b) Principi applicativi dell assistenza 10) L accettazione dell offerta della Compagnia da parte del danneggiato 11) Accesso telematico per le Compagnie di Assicurazione 2

3 12) Per i sinistri esclusi dal sistema del risarcimento diretto 13) Come la Compagnia di Assicurazione quantifica e definisce l offerta al danneggiato. Criteri di determinazione del grado di responsabilità delle parti. 14) Come viene organizzato e gestito il sistema di risarcimento diretto da parte delle Compagnie di Assicurazione. a) La Convenzione fra le Compagnie di Assicurazione b) La stanza di compensazione c) La compensazione per i danni alle cose d) La compensazione per i danni alle persone e) Stanza di compensazione ed autonomia f) Metodologia di calcolo del valore dei costi medi e delle eventuali franchigie g) Calcolo dei valori (costi medi) per il risarcimento nel primo anno di applicazione dell indennizzo diretto h) Un Comitato Tecnico per il calcolo dei costi medi i) Funzionamento e decisioni del Comitato Tecnico l) Costo per il funzionamento della Convenzione tra le Compagnie di Assicurazione m) Facoltà delle imprese di Assicurazione straniere che operano sul territorio dello Stato italiano di aderire al sistema di risarcimento diretto n) La natura giuridica e contabile delle compensazioni tra le Imprese di Assicurazione nell ambito del sistema del risarcimento diretto o) Gestione delle informazioni e sistema del risarcimento diretto 15) Il sistema del risarcimento diretto ed i benefici per gli assicurati. 3

4 PROCEDURA DEL MECCANISMO DI RISARCIMENTO DIRETTO. Una lettura semplificata e ragionata del regolamento 1) Quando si applica il sistema del risarcimento diretto Si applica in tutti i casi di danni al veicolo e di lesioni di lieve entità al conducente. Se, invece, vi sono lesioni al terzo trasportato si ritorna alla procedura ordinaria definità dall art. 141 del Codice delle Assicurazioni. 2) Per i sinistri che coinvolgono ciclomotori Per i sinistri che coinvolgono i ciclomotori, il sistema del risarcimento diretto si applica quando gli stessi ciclomotori coinvolti siano muniti di targa (vedi decreto del Presidente della Repubblica del 6 Marzo 2006 n ) Quando entra in vigore il sistema del risarcimento diretto Il Regolamento entra in vigore il 1 Gennaio 2007 e viene applicato ai sinistri verificatesi a partire dal 1 Febbraio ) A chi il danneggiato presenta la richiesta di risarcimento Ci rivolgiamo alla propria impresa di assicurazione. In caso di sinistro in cui il danneggiato che si ritienga non responsabile (in parte o in tutto) rivolge la richiesta di risarcimento alla impresa che ha assicurato il veicolo (la propria impresa di assicurazione). 5) Come si presenta la richiesta di risarcimento La richiesta si presenta con raccomandata AR, a mano, telegramma, fax e ove previsto dal contratto, anche in via telematica. 6) Il meccanismo di coinvolgimento dell altra Compagnia di Assicurazione interessata A norma di regolamento l Assicurazione che ha ricevuto la richiesta di risarcimento dà immediata comunicazione all assicurazione dell altro veicolo coinvolto (quindi ritenuto in tutto o in parte responsabile del sinistro) fornendo le sole informazioni necessarie (verifica della copertura assicurativa e per l accertamento delle modalità di svolgimento del sinistro) 7) Il contenuto della richiesta di risarcimento 4

5 a) Per i soli danni alle cose La richiesta deve contenere: i nomi degli assicurati, le targhe dei veicoli, la denominazione rispettive Compagnie di Assicurazione, la descrizione delle circostanza e delle modalità del sinistro, le generalità degli eventuali testimoni, l indicazione di un eventuale intervento degli organi di polizia. Oltre a queste informazioni, per poter effettuare la stima del danno (perizia) è nececssario aggiungere indicazioni concernenti il luogo, i giorni e le ore in cui le cose danneggiate sono disponibili per la perizia diretta all individuazione dell entità del danno. b) Quando siamo in presenza di lesioni subite dal conducente Oltre i dati e le informazioni citate per i danni a cose occorre inserire l età, l attività ed il reddito del conducente, l entità delle lesioni subite, la spettanza o meno delle prestazioni istituti sociali obbligatorie, l avvenuta guarigione con o senza postumi permanenti, e nel caso la consulenza medico legale di parte e relativo compenso. c) Eventuale necessità di integrazione della richiesta di risarcimento L impresa di assicurazione, in caso richiesta di risarcimento incompleta, entro 30 giorni dalla ricezione, invita il danneggiato a fornire chiarimenti ed integrazioni necessari alla regolarizzazione della stessa. La compagnia di asssicurazione, a norma dell art. 9, deve offrire assistenza tecnica e informativa. Quando si verifica la necessità di integrazione della richiesta di risarcimento i termini di formulazione dell offerta, da parte della compagnia di assicurazione, si sospendono fino alla data di ricezione delle integrazioni richieste. 8) L offerta (determinazioni) della Compagnia di Assicurazione a seguito della richiesta di risarcimento a) I contenuti dell offerta La compagnia di assicurazione, con comunicazione inviata al danneggiato, deve indicare o una congrua offerta di risarcimento (in forma specifica solo se previsto espressamente dal contratto di polizza) oppure specificare i motivi che impediscono di formulare l offerta. b) I tempi di formulazione dell offerta L offerta (sotto forma di comunicazione) viene inviata nei seguenti termini: 90 giorni (caso di lesioni al conducente) 5

6 60 giorni (caso di danni alle cose) 30 giorni (in presenza di modulo di denuncia del sinistro sottoscritto da entrambi i conducenti) 9) La Compagnia di assicurazione assiste ed informa i danneggiati Il Regolamento dedica l articolo 9) per definire il compito di assistenza tecnica ed informativa delle Compagnie di Assicurazione in favore dei danneggiati sulla base di principi generali e deontologici e operativi. Vediamoli nello specifico. a) Principi generali e deontologici dell assistenza La Compagnia di Assicurazione (nel rispetto degli obblighi contrattuali di correttezza e buona fede) si impegna (è obbligata) a fornire al danneggiato assistenza informativa e tecnica per consentire la miglior prestazione del servizio e la piena realizzazione del diritto al risarcimento del danno. b) Principi applicativi dell assistenza Questi obblighi comprendono (oltre a quello previsto espressamente nel contratto di polizza) il supporto tecnico per la compilazione della richiesta di risarcimento (anche ai fini della quantificazione del danno), il suo controllo ed la eventuale integrazione e l illustrazione dei criteri di responsbilità (vedi allegato a) all Art. 9) 10) L accettazione dell offerta della Compagnia da parte del danneggiato Quando la somma offerta dalla Compagnia di Assicurazione venga accettata dal danneggiato negli importi corrisposti non sono conteggiati (e quindi dovuti compensi) per la consulenza o assistenza professionale (di cui si sia eventualemente avvalso il danneggiato). Resta esclusa la consulenza medico legale per i danni alla presona che viene ammessa al conteggio. 11) Accesso telematico per le Compagnie di Assicurazione La Compagnia di Assicurazione ha diritto di accedere, in via telematica, agli archivi previsti dall art. 132, 3 comma del Codice delle Assicurazioni per la verifica dei dati tecnici del proprietario dell altro veicolo. Questa operazione deve essere connessa con la liquidazione dei danni derivanti dal sinistro. Per quanto riguarda il citato art. del Codice ci si riferisce alla possibilità di consultare, in via telematica, il Pubblico Registro 6

7 automobilistico e l Archivio Nazionale dei Veicoli previsto dal Codice della Strada. 12) Per i sinistri esclusi dal sistema del risarcimento diretto Quando il sinistro non rientra nell ambito di applicazione della procedura di indennizzo diretto (art. 3 del presente regolamento) l Impresa di Assicurazione ne informa il danneggiato a mezzo di raccomandata con ricevuta di ritorno. Il regolamento definisce in 30 giorni il tempo limite per l informazione al danneggiato decorrenti dalla ricezione della richiesta di risarcimento. Sempre entro gli stessi 30 giorni l impresa di assicurazione è tenuta a trasmettere la richiesta di risarcimento (corredata dalla documentazione acquisita ed ai fini di ogni ulteriore valutazione) alla Compagnia di Assicurazione del responsabile del sinistro, qualora, ovviamente, sia nota in base agli elementi in suo possesso. I termini previsti dalla procedura ordinaria di risarcimento (dettati dagli artt. 145 e 146 del codice) iniziano a decorrere dal momento in cui l impresa del responsabile del sinistri riceve la comunicazione di cui sopra. 13) Come la Compagnia di Assicurazione quantifica e definisce l offerta al danneggiato. Criteri di determinazione del grado di responsabilità delle parti. L impresa di Assicurazione adotta le proprie determinazioni in relazione alla richiesta del danneggiato utilizzando la tabella di cui all allegato a). Procede dunque applicando i criteri di accertamento delle responsabilità del sinistro ricavabili dalla casistica delle metodologie più comuni dell accadimento dei sinistri contenute nel citato allegato. L operazione di accertamento viene effettuata in conformità con la disciplina legislativa e regolamentare in materia di circolazione stradale. Nel caso che il sinistro verificatosi non rientri in alcuna delle ipotesi contenute nel citato allegato, il processo di accertamento sarà compiuto con riferimento alla fattispecie concreta, nel rispetto sottolinea il Regolamento dei principi generali in tema di resposabilità derivante dalla circolazione dei veicoli. 14) Come viene organizzato e gestito il sistema di risarcimento diretto da parte delle Compagnie di Assicurazione. a) La Convenzione fra le Compagnie di Assicurazione Il regolamento ci dice che le compagnie di assicurazione stipulano una convenzione che la finalità di regolare i rapporti organizzativi e economici 7

8 (compensazioni) fra le stesse ai fini della gestione del risarcimento diretto. b) La stanza di compensazione Per quanto concerne la regolazione contabile dei rapporti economici nella convenzione deve essere prevista una stanza di compensazione dei risarcimenti effettuali. c) La compensazione per i danni alle cose Per i danni alle cose le compensazioni tra le Compagnie di Assicurazione avvengono sulla base di costi medi. Tali costi medi possono essere differenziati per macroaree, terriorialmente omogenee, in numero non superiore a tre. d) La compensazione per i danni alle persone Per i danni alle persone le compensazioni possono avvenire con l ausilio di meccanismi che prevedano franchige per la compagnia di assicurazione che ha risarcito il danno. Tali regole saranno dettate dalla Convenzione stessa. e) Stanza di compensazione ed autonomia L attività della stanza di compensazione deve svolgersi in regime di completa autonomia rispetto alle Compagnie di Assicurazione ed ai loro organismi associativi. f) Metodologia di calcolo del valore dei costi medi e delle eventuali franchigie I valori dei costi medi e delle eventuali franchigie vengono calcolati ogni anno, sulla base dei risarcimenti effettivamente corrisposti nell ambito del sistema del risarcimento diretto. g) Calcolo dei valori (costi medi) per il risarcimento nel primo anno di applicazione dell indennizzo diretto Per il primo anno di applicazione del sistema di risarcimento diretto il Comitato Tecnico calcola i valori (costi medi ed eventuali franchigie ) sulla base delle statistiche di mercato. h) Un Comitato Tecnico per il calcolo dei costi medi 8

9 Ai fini del calcolo annuale dei valori da assumere (necessari per le compensazioni) e sulla base dei dati forniti dalla stanza di compensazione viene istituito un comitato tecnico composto da : a) un rappresentante del Ministero dello Sviluppo Economico che avrà funzioni di Presidente; b) un rappresentante dell ISVAP; c) un rappresentante di ANIA; d) un esperto in scienze statistiche ed attuariali; e) due rappresentanti del Consiglio Nazionale Consumatori ed Utenti (Associazioni dei Consumatori). Il regolamento precisa che l esperto in scienze statistiche ed attuariali non deve aver svolto, nei due anni precedenti la nomina nel Comitato Tecnico, incarichi presso le Compagnie di Assicurazione. i) Funzionamento e decisioni del Comitato Tecnico I membri del Comitato Tecnico sono nominati, con Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico, per la durata di un triennio. La nomina può essere riconfermata una sola volta. Il Comitato Tecnico delibera a maggioranza; in caso di parità, prevale il voto del Presidente. l) Costo per il funzionamento della Convenzione tra le Compagnie di Assicurazione Il costo relativo al funzionamento della convenzione è a carico delle imprese di assicurazione che aderiscono al sistema del risarcimento diretto. m) Facoltà delle imprese di Assicurazione straniere che operano sul territorio dello Stato italiano di aderire al sistema di risarcimento diretto Le imprese con sede legale negli stati membri dell Unione Europea che operano sul territorio dello Stato Italiano hanno facoltà di aderire al sistema del risarcimento diretto mediante la sottoscrizione della convenzione sopra citata. n) La natura giuridica e contabile delle compensazioni tra le Imprese di Assicurazione nell ambito del sistema del risarcimento diretto Il regolamento chiarisce che non costituiscono prestazioni di servizio, ai fini dell imposta sul valore aggiunto, la regolazione dei rapporti tra le imprese di assicurazione nell ambito della procedura dell indennizzo diretto. o) Gestione delle informazioni e sistema del risarcimento diretto 9

10 Le informazioni che vengono acquisite nell ambito dei rapporti economici ed organizzativi per la gestione del risarcimento diretto possono venir utilizzate esclusivamente per le finalità previste dalla stessa stanza di compensazione. 15) Il sistema del risarcimento diretto ed i benefici per gli assicurati. Il regolamento sottolinea che il sistema del risarcimento diretto dovrà consentire effettivi benefici per gli assicurati attraverso tre modalità: ottimizzazione della gestione, controllo dei costi ed innovazione dei contratti di polizza. Per quanto riguarda l innovazione contratti di polizza si stabilisce che potranno contenere l impiego di clausole che prevedano il risarcimento del danno in forma specifica con contestuale riduzione del premio per l assicurato. Si sottolinea anche che, nel caso di clausole che prevedano il risarcimento in forma specifica, nel contratto di polizza deve essere espressamente indicata la percentuale di sconto applicata. 10

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 18 luglio 2006, n.254

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 18 luglio 2006, n.254 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 18 luglio 2006, n.254 Regolamento recante disciplina del risarcimento diretto dei danni derivanti dalla circolazione stradale, a norma dell'articolo 150 del decreto

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 18 luglio 2006, n. 254 1

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 18 luglio 2006, n. 254 1 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 18 luglio 2006, n. 254 1 Regolamento recante disciplina del risarcimento diretto dei danni derivanti dalla circolazione stradale, a norma dell'articolo 150 del decreto

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 18 luglio 2006, n. 254 1

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 18 luglio 2006, n. 254 1 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 18 luglio 2006, n. 254 1 Regolamento recante disciplina del risarcimento diretto dei danni derivanti dalla circolazione stradale, a norma dell'articolo 150 del decreto

Dettagli

CODICE DELLE ASSICURAZIONI: decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209;

CODICE DELLE ASSICURAZIONI: decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209; Istruzioni per la compilazione dei registri assicurativi, dei moduli di vigilanza allegati al bilancio di esercizio e dei prospetti di vigilanza da allegare alla relazione semestrale nonchè per la trasmissione

Dettagli

GUIDA ALL INDENNIZZO DIRETTO

GUIDA ALL INDENNIZZO DIRETTO GUIDA ALL INDENNIZZO DIRETTO LASCIATI GUIDARE DA ERGO ASSICURAZIONI NELL INDENNIZZO DIRETTO COS È IL RISARCIMENTO DIRETTO? È la nuova procedura di rimborso assicurativo in vigore dall 1 febbraio 2007 per

Dettagli

uida ll indennizzo iretto Guida all indennizzo diretto Lasciati duidare da DARAG Italia S.p.A. nell indennizzo diretto

uida ll indennizzo iretto Guida all indennizzo diretto Lasciati duidare da DARAG Italia S.p.A. nell indennizzo diretto uida ll indennizzo iretto Guida all indennizzo diretto Lasciati duidare da DARAG Italia S.p.A. nell indennizzo diretto Guida all indennizzo diretto Cos è il risarcimento diretto? È la nuova procedura di

Dettagli

Focus sulle lesioni micropermanenti. «Indennizzi in ambito RC auto e controllo delle frodi» Palazzo Incontri, Firenze 12 maggio 2016

Focus sulle lesioni micropermanenti. «Indennizzi in ambito RC auto e controllo delle frodi» Palazzo Incontri, Firenze 12 maggio 2016 Focus sulle lesioni micropermanenti «Indennizzi in ambito RC auto e controllo delle frodi» Palazzo Incontri, Firenze 12 maggio 2016 Agenda Aspetti giuridici sulle lesioni micropermanenti L art. 32, co.

Dettagli

Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n. 127 del 03-06-2006

Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n. 127 del 03-06-2006 Pagina 1 di 5 Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n. 127 del 03-06-2006 DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITA' ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI PRIVATE E DI INTERESSE COLLETTIVO PROVVEDIMENTO

Dettagli

Articolo 1 Definizioni

Articolo 1 Definizioni DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 18 luglio 2006, n.254 Regolamento recante disciplina del risarcimento diretto dei danni derivanti dalla circolazione stradale, a norma dell'articolo 150 del decreto

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Abbreviazioni delle Riviste e delle Enciclopedie... Pag. XI. Capitolo I CIRCOLAZIONE STRADALE E RESPONSABILITÀ CIVILE

INDICE SOMMARIO. Abbreviazioni delle Riviste e delle Enciclopedie... Pag. XI. Capitolo I CIRCOLAZIONE STRADALE E RESPONSABILITÀ CIVILE INDICE SOMMARIO Abbreviazioni delle Riviste e delle Enciclopedie... Pag. XI Capitolo I CIRCOLAZIONE STRADALE E RESPONSABILITÀ CIVILE 1. L «atto di circolazione»: una definizione «elastica»... Pag. 1 1.1....(Segue):

Dettagli

Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche. Centro Studi e Documentazione

Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche. Centro Studi e Documentazione Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche Centro Studi e Documentazione 00187 ROMA Via Piave 61 sito internet: www.flp.it Email: flp@flp.it tel. 06/42000358 06/42010899 fax. 06/42010628 Segreteria

Dettagli

D.P.R. 18 luglio 2006, n. 254

D.P.R. 18 luglio 2006, n. 254 397 D.P.R. 18 luglio 2006, n. 254 Art. 1 2. D.P.R. 18 luglio 2006, n. 254. Regolamento recante disciplina del risarcimento diretto dei danni derivanti dalla circolazione stradale, a norma dell articolo

Dettagli

Poste Assicura S.p.A. Ufficio Sinistri Piazzale Konrad Adenauer, 3 00144 Roma

Poste Assicura S.p.A. Ufficio Sinistri Piazzale Konrad Adenauer, 3 00144 Roma Art. 22 - Denuncia di Sinistro Tutela Legale Il Contraente o l Assicurato devono immediatamente denunciare qualsiasi sinistro nel momento in cui si è verificato e/o ne abbia avuto conoscenza, inviando

Dettagli

Numero patente di guida conducente. Il veicolo a noleggio è stato utilizzato in conformità con il contratto di noleggio?

Numero patente di guida conducente. Il veicolo a noleggio è stato utilizzato in conformità con il contratto di noleggio? Polizza/Numero certificato Numero di riferimento richiesta 1. Dati personali dell assicurato Data di nascita e-mail 2. Dettagli autonoleggio Numero di targa veicolo Marca e modello Periodo di noleggio

Dettagli

La legge italiana prevede che per condurre un automobile è obbligatorio che l auto sia assicurata sulla responsabilità civile (R.C.) [1].

La legge italiana prevede che per condurre un automobile è obbligatorio che l auto sia assicurata sulla responsabilità civile (R.C.) [1]. Cosa fare in caso di incidente stradale? Breve guida in caso di incidente: constatazione amichevole, intervento delle forze dell ordine, risarcimento, danni materiali, lesioni personali Autore: Laura Citroni

Dettagli

PROCEDURA PER IL RISARCIMENTO DIRETTO:

PROCEDURA PER IL RISARCIMENTO DIRETTO: PROCEDURA PER IL RISARCIMENTO DIRETTO: La disciplina del risarcimento diretto si applica in tutte le ipotesi di danni a veicoli immatricolati in Italia e di lesioni di lieve entità al conducente, anche

Dettagli

INDICE INDICE INDICE. Titolo I APERTURA DEL SINISTRO E ATTIVITÀ STRAGIUDIZIALE DI DEFINIZIONE

INDICE INDICE INDICE. Titolo I APERTURA DEL SINISTRO E ATTIVITÀ STRAGIUDIZIALE DI DEFINIZIONE Prefazione... Pag. 13 Titolo I APERTURA DEL SINISTRO E ATTIVITÀ STRAGIUDIZIALE DI DEFINIZIONE Schema...» 17 1. Denuncia di sinistro (art. 143, d.lgs. 209/2005) 2. Invito al danneggiante a fornire i dati

Dettagli

RICHIESTA RISARCIMENTO DANNI PER PRESUNTA RESPONSABILITÀ DEL COMUNE

RICHIESTA RISARCIMENTO DANNI PER PRESUNTA RESPONSABILITÀ DEL COMUNE RICHIESTA RISARCIMENTO DANNI PER PRESUNTA RESPONSABILITÀ DEL COMUNE Responsabile: Arch. Giovanni Barzazi Referente: Dott.ssa Chiara Cicognani tel. 0422 894337 Orari: lunedì dalle ore 16.00 alle ore 17.45;

Dettagli

INDICE SOMMARIO. pag. Prefazione...

INDICE SOMMARIO. pag. Prefazione... pag. Prefazione.... XIII Capitolo 1 NATURA DELL ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA DELLA R.C. AUTO 1.1. Matrice contrattuale del rapporto assicurativo... 1 1.2. Riaffermazione della matrice contrattuale nel nuovo

Dettagli

CAPO IV PROCEDURE LIQUIDATIVE. Art. 143 (Denuncia di sinistro)

CAPO IV PROCEDURE LIQUIDATIVE. Art. 143 (Denuncia di sinistro) CAPO IV PROCEDURE LIQUIDATIVE Art. 143 (Denuncia di sinistro) 1. Nel caso di sinistro avvenuto tra veicoli a motore per i quali vi sia obbligo di assicurazione, i conducenti dei veicoli coinvolti o, se

Dettagli

LCU BROKER S.r.l. ALLEGATO N. 7A

LCU BROKER S.r.l. ALLEGATO N. 7A ALLEGATO N. 7A COMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO CUI GLI INTERMEDIARI SONO TENUTI NEI CONFRONTI DEI CONTRAENTI Ai sensi delle disposizioni del d. lgs. n. 209/2005 (Codice delle

Dettagli

Istanza di Mediazione ai sensi del D.Lgs. 28/2010

Istanza di Mediazione ai sensi del D.Lgs. 28/2010 Istanza di Mediazione ai sensi del D.Lgs. 28/2010 ADR Center Via del Babuino, 114 00187 Roma adr@pec. Iscritto presso il Ministero della giustizia al n. 1 del Registro degli organismi deputati a gestire

Dettagli

Statistica associativa ramo infortuni Anni 2013 e 2014

Statistica associativa ramo infortuni Anni 2013 e 2014 Statistica associativa ramo infortuni Anni 2013 e 2014 Ed. maggio 2017 Agenda Obiettivo della statistica Oggetto della statistica Grado di partecipazione Alcuni confronti con la statistica precedente Analisi

Dettagli

DECRETA Articolo 1 (Definizioni) Ai fini del presente decreto si intende per:

DECRETA Articolo 1 (Definizioni) Ai fini del presente decreto si intende per: VISTO l articolo 1, commi da 1180 a 1185 della legge 27 dicembre 2006, n.296 Legge Finanziaria 2007 ; VISTO l articolo 17, comma 3 del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276; VISTO il decreto legislativo

Dettagli

ALLEGATO 1 (Art. 6, comma 2 del Regolamento) DATI RELATIVI AI SINISTRI

ALLEGATO 1 (Art. 6, comma 2 del Regolamento) DATI RELATIVI AI SINISTRI ALLEGATO 1 (Art. 6, comma 2 del Regolamento) DATI RELATIVI AI SINISTRI Tutti gli elementi elencati nel presente Allegato sono rilevanti ai fini di una corretta alimentazione delle banche dati e coincidono

Dettagli

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Prot.n.4976 del 27.02.2008 VISTO l articolo 127, comma 3, della Legge 23 dicembre 2000, n. 388, che istituisce presso l ISMEA un Fondo di riassicurazione dei rischi agricoli al fine di sostenere la competitività

Dettagli

VISTO DI CONFORMITA (VISTO LEGGERO) Le coperture assicurative per il professionista

VISTO DI CONFORMITA (VISTO LEGGERO) Le coperture assicurative per il professionista VISTO DI CONFORMITA (VISTO LEGGERO) Le coperture assicurative per il professionista QUANDO SI DEVE APPORRE IL VISTO? L apposizione del visto di conformità è obbligatoria: per la compensazione dei crediti

Dettagli

Obblighi di comunicazione

Obblighi di comunicazione 1 In questa lezione In questa lezione analizzeremo la normativa sull informativa in corso di contratto dei prodotti assicurativi vita,iniziando con le disposizioni relative all invio dell estratto conto

Dettagli

DL Liberalizzazioni, interventi regolatori di Isvap, prospettive e considerazioni. Prof. Sara Landini - Università di Firenze

DL Liberalizzazioni, interventi regolatori di Isvap, prospettive e considerazioni. Prof. Sara Landini - Università di Firenze DL Liberalizzazioni, interventi regolatori di Isvap, prospettive e considerazioni Il noto aforisma descrive la transizione da una burocrazia unitaria, centralizzata e statuale a una formulazione di politiche

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 febbraio 2003, n. 033/Pres.

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 febbraio 2003, n. 033/Pres. L.R. 12/1995, art. 6 B.U.R. 12/3/2003, n. 11 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 febbraio 2003, n. 033/Pres. Regolamento per la tenuta e la revisione del Registro generale delle organizzazioni di volontariato.

Dettagli

1.1. Denuncia di sinistro e di richiesta di Risarcimento/Indennizzo, presentata in qualità di (ammessa una sola scelta):

1.1. Denuncia di sinistro e di richiesta di Risarcimento/Indennizzo, presentata in qualità di (ammessa una sola scelta): ASCURAZIONE DEI CLIENTI FINALI CIVILI DEL GAS Ex Delibera AEEG /0/R/GAS del.0.0 POLIZZA UnipolSai ASCURAZIONI S.p.A. nn. /000 (RCT), /000 (Incendio), /00 (Infortuni) Validità: dalle ore 00.00 del gennaio

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E ALTRI BENEFICI ECONOMICI AD ENTI PUBBLICI E PRIVATI, ASSOCIAZIONI ED ALTRI ORGANISMI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E ALTRI BENEFICI ECONOMICI AD ENTI PUBBLICI E PRIVATI, ASSOCIAZIONI ED ALTRI ORGANISMI BENEFICI ECONOMICI AD ENTI PUBBLICI E PRIVATI, ASSOCIAZIONI ED ALTRI ORGANISMI Approvato con deliberazione del CdA n.5 del 24/02/2016 BENEFICI ECONOMICI AD ENTI PUBBLICI, ASSOCIAZIONI ED ALTRI ORGANISMI

Dettagli

DUAL Professionisti OCC PROPOSTA DI ASSICURAZIONE

DUAL Professionisti OCC PROPOSTA DI ASSICURAZIONE DUAL Professionisti OCC PROPOSTA DI ASSICURAZIONE Proposta di assicurazione R.C. professionale degli Organismi di composizione della crisi da sovraindebitamento Si precisa che i termini riportati in lettere

Dettagli

CLAIM INFORMATION FORM

CLAIM INFORMATION FORM CLAIM INFORMATION FORM Modulo Raccolta Informazioni Sinistro RC Professionale Gentile Assicurato, gli Assicuratori confermano ricezione della denuncia di Sinistro da Lei recentemente inviata e La invitano

Dettagli

Gazzetta ufficiale 27 dicembre 2007, n. 299

Gazzetta ufficiale 27 dicembre 2007, n. 299 Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale - Decreto 30 ottobre 2007 Gazzetta ufficiale 27 dicembre 2007, n. 299 Comunicazioni obbligatorie telematiche dovute dai datori di lavoro pubblici e privati

Dettagli

(da trasmettere in caso di mancata risposta dell impresa entro 45 giorni o in caso di risposta insoddisfacente)

(da trasmettere in caso di mancata risposta dell impresa entro 45 giorni o in caso di risposta insoddisfacente) CFA S.R.L. p.iva 12930791004 R.U.I. B000532432 Sede Legale e Operativa c.so G. SICCARDI, 11 10122 TORINO Sede Operativa via VENEZIA, 25/A 09045 QUARTU SANT ELENA (CA) tel. +39 011 534504 fax +39 011 0703920

Dettagli

di risarcimento diretto ex art. 149 C.d.A.

di risarcimento diretto ex art. 149 C.d.A. Sei in: Home» Guide Legali» Infortunistica stradale» La procedura di risarcimento diretto Indennizzo diretto: la procedura di risarcimento diretto ex art. 149 C.d.A. Cosa è l'indennizzo diretto (o risarcimento

Dettagli

DATI RELATIVI AI SINISTRI

DATI RELATIVI AI SINISTRI ALLEGATO 1 (Art. 6, comma 2 del Regolamento) DATI RELATIVI AI SINISTRI Tutti gli elementi elencati nel presente Allegato sono rilevanti ai fini di una corretta alimentazione della banca dati sinistri.

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 67

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 67 Senato della Repubblica LEGISLATURA N. 67 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore LEGNINI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 29 APRILE 2008 (*) Modifiche al codice delle assicurazioni private, di cui al

Dettagli

Alle Imprese di assicurazione con sede legale in Italia che esercitano la r.c. auto - LORO SEDI

Alle Imprese di assicurazione con sede legale in Italia che esercitano la r.c. auto - LORO SEDI L ISVAP offre alle assicurazioni la possibilità di non presentare l offerta di risarcimento nel termine quando sia necessario effettuare approfondimenti ulteriori riguardo al sinistro. ISVAP SERVIZIO ISPETTORATO

Dettagli

Notifica di un sinistro

Notifica di un sinistro Notifica di un sinistro Questo formulario deve essere compilato dalla persona assicurata, rispettivamente dal suo rappresentante legale. Si dovrà dare una risposta completa a tutte le domande che riguardano

Dettagli

REGOLAMENTO CARTA DEI DIRITTI DEL CONTRIBUENTE

REGOLAMENTO CARTA DEI DIRITTI DEL CONTRIBUENTE REGOLAMENTO CARTA DEI DIRITTI DEL CONTRIBUENTE Il presente Regolamento è stato approvato con delibera di Consiglio Provinciale n. 2 del 13/01/2004 e in vigore dall 01.02.2004. 2 INDICE ICE ART. 1 Oggetto

Dettagli

Guida al risarcimento diretto

Guida al risarcimento diretto Che cos è il risarcimento diretto Guida al risarcimento diretto L articolo 149 del Codice delle Assicurazioni, in sintesi dispone che in caso di collisione tra due veicoli identificati ed assicurati bisogna

Dettagli

Spettabile COMUNE DI BARI SARDO Via Cagliari 90 08042 BARI SARDO. OGGETTO: Denuncia di sinistro / Richiesta risarcimento danni.

Spettabile COMUNE DI BARI SARDO Via Cagliari 90 08042 BARI SARDO. OGGETTO: Denuncia di sinistro / Richiesta risarcimento danni. OGGETTO: Denuncia di sinistro / Richiesta risarcimento danni. Spettabile COMUNE DI BARI SARDO Via Cagliari 90 08042 BARI SARDO Il/la sottoscritto/a (nome e cognome) nato/a a ( ) il residente a ( ) in Via/Piazza/Località

Dettagli

ALLEGATO 1. DATI RELATIVI AI SINISTRI (Art. 5 del Regolamento) N. RIGA INFORMAZIONI RICHIESTE DESCRIZIONE

ALLEGATO 1. DATI RELATIVI AI SINISTRI (Art. 5 del Regolamento) N. RIGA INFORMAZIONI RICHIESTE DESCRIZIONE ALLEGATO 1 DATI RELATIVI AI SINISTRI (Art. 5 del Regolamento) N. RIGA INFORMAZIONI RICHIESTE DESCRIZIONE DATI SINISTRO 1 Codice Impresa Codice Impresa presso ISVAP 2 Tipo di Operazione Sinistro Aperto

Dettagli

DENUNCIA DI SINISTRO INFORTUNI (DA INVIARE AL PIÙ PRESTO REDATTA IN MODO COMPLETO)

DENUNCIA DI SINISTRO INFORTUNI (DA INVIARE AL PIÙ PRESTO REDATTA IN MODO COMPLETO) ALL AGENZIA PRINCIPALE DI DENUNCIA DI SINISTRO INFORTUNI (DA INVIARE AL PIÙ PRESTO REDATTA IN MODO COMPLETO) RISERVATO AGENZIA RAMO N. DANNO ESERCIZIO CODICE AGENZIA DENUNCIA PERVENUTA IN AGENZIA IL 05

Dettagli

Città di Campodarsego Provincia di Padova

Città di Campodarsego Provincia di Padova Città di Campodarsego Provincia di Padova DETERMINAZIONE N. 28/Registro Generale in data 12-02-2016 OGGETTO: RIMBORSO AL SIG. RANZA FABIO DEI DANNI SUBITI A SEGUITO DI CADUTA IN BICICLETTA PROVOCATA DALLA

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA

SENATO DELLA REPUBBLICA BOZZE DI STAMPA 10 ottobre 2017 N. 1 SENATO DELLA REPUBBLICA XVII LEGISLATURA Modifiche alle disposizioni per l attuazione del codice civile in materia di determinazione e risarcimento del danno non patrimoniale

Dettagli

NOTIFICA DI SINISTRO CONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO Assicurazione per la Responsabilità Civile dei Notai Copertura AIG POLIZZA N.

NOTIFICA DI SINISTRO CONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO Assicurazione per la Responsabilità Civile dei Notai Copertura AIG POLIZZA N. NOTIFICA DI SINISTRO CONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO Assicurazione per la Responsabilità Civile dei Notai Copertura AIG POLIZZA N. IFL0008349 Nel caso in cui sia pervenuta al notaio contestazione scritta

Dettagli

COMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORT AMENTO CUI GLI INTERMEDIARI SONO TENUTI NEI CONFRONTI DEI CONTRAENTI

COMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORT AMENTO CUI GLI INTERMEDIARI SONO TENUTI NEI CONFRONTI DEI CONTRAENTI ALLEGATO N. 7A La presente comunicazione viene affissa nei locali dell intermediario in posizione visibile al pubblico. Nel caso di offerta fuori sede o nel caso in cui la fase precontrattuale si svolga

Dettagli

Convenzione Bonus tariffa sociale e prestazioni sociali

Convenzione Bonus tariffa sociale e prestazioni sociali Convenzione Bonus tariffa sociale e prestazioni sociali Richiesta delle tariffe sociali per la fornitura di energia elettrica e la fornitura di gas naturale sostenuta dai clienti domestici disagiati, ai

Dettagli

MINISTERIALE PERIODO DAL AL

MINISTERIALE PERIODO DAL AL Allegato B CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI RIETI ED IL CENTRO DI ASSISTENZA FISCALE PER LA GESTIONE DELLE RICHIESTE DI AMMISSIONE AL REGIME DI COMPENSAZIONE DELLA SPESA PER LA FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA

Dettagli

1 PROFESSIONISTA CHE RICHIEDE L ASSICURAZIONE (di seguito denominato PROPONENTE) 1.1 Generalità del Proponente Data di nascita. Domicilio n.

1 PROFESSIONISTA CHE RICHIEDE L ASSICURAZIONE (di seguito denominato PROPONENTE) 1.1 Generalità del Proponente Data di nascita. Domicilio n. PROPOSTA QUESTIONARIO PER L ASSICURAZIONE DELLA RESPONSABILITÀ CIVILE DEL PROFESSIONISTA (AVVOCATI, DOTTORI COMMERCIALISTI, RAGIONIERI-PERITI COMMERCIALI, CONSULENTI DEL LAVORO) Compilare un modulo per

Dettagli

Poste Assicura S.p.A. Ufficio Sinistri Viale Beethoven Roma

Poste Assicura S.p.A. Ufficio Sinistri Viale Beethoven Roma Art. 22 - Denuncia di Sinistro Tutela Legale Il Contraente/Assicurato deve immediatamente denunciare qualsiasi sinistro nel momento in cui si è verificato e/o ne abbia avuto conoscenza, inviando lettera

Dettagli

Sindacato Autonomo Bancari di Mantova e provincia Segreteria Provinciale Via Imre Nagy numero 5 8 località Borgochiesanuova Mantova Telefono

Sindacato Autonomo Bancari di Mantova e provincia Segreteria Provinciale Via Imre Nagy numero 5 8 località Borgochiesanuova Mantova Telefono Sindacato Autonomo Bancari di Mantova e provincia Segreteria Provinciale Via Imre Nagy numero 5 8 località Borgochiesanuova - 46100 Mantova Telefono 0376-366221 - 324660 Fax 0376-365287 E-mail sab.mn@fabi.it

Dettagli

ITAL BROKERS CONSULTING S.r.l. Via Spadolini n. 7 20141 Milano MI tel.02.85457.71 fax.02.85457860

ITAL BROKERS CONSULTING S.r.l. Via Spadolini n. 7 20141 Milano MI tel.02.85457.71 fax.02.85457860 30 Settembre 2009 30 Settembre 2010 GUIDA ALLA DENUNCIA DEI SINISTRI Convenzione tra F.I.S.I. e Augusta Assicurazioni, Assicurazioni Generali e INA Assitalia Le informazioni contenute nella presente guida

Dettagli

COMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO CUI GLI INTERMEDIARI SONO TENUTI NEI CONFRONTI DEI CONTRAENTI

COMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO CUI GLI INTERMEDIARI SONO TENUTI NEI CONFRONTI DEI CONTRAENTI ALLEGATO N. 7A In occasione del primo contatto con il contraente gli intermediari consegnano copia della presente comunicazione informativa 1 COMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO CUI

Dettagli

CIRCOLARE N. 411 D. DEL 30 MAGGIO 2000

CIRCOLARE N. 411 D. DEL 30 MAGGIO 2000 CIRCOLARE N. 411 D. DEL 30 MAGGIO 2000 Oggetto: Istruzioni in merito all applicazione del decreto legge 28 marzo 2000, n. 70, convertito con modificazioni nella legge 26 maggio 2000, n. 137. Nella Gazzetta

Dettagli

CIRCOLARE N. 16 / 2016.

CIRCOLARE N. 16 / 2016. Egregi CLIENTI - Loro SEDI Treviso, 30 novembre 2016. CIRCOLARE N. 16 / 2016. Le polizze assicurative stipulate da società e riferite ai propri amministratori In questa informativa si intendono tratteggiare

Dettagli

Capitolo 16. Stima dei danni

Capitolo 16. Stima dei danni Capitolo 16 Stima dei danni Definizione di danno Il danno può essere definito come un fatto in grado di determinare una variazione anormale nel valor capitale di un bene e nella sua capacità di produrre

Dettagli

LA FASE STRAGIUDIZIALE

LA FASE STRAGIUDIZIALE INDICE SOMMARIO Presentazione... 5 LA FASE STRAGIUDIZIALE Normativa di riferimento 1. Provv. (Isvap) 13 dicembre 2002, n. 2136. Approvazione del modulo di denuncia di sinistro per l assicurazione obbligatoria

Dettagli

QUESTIONARIO PER L ASSICURAZIONE DELLA RESPONSABILITA CIVILE PROFESSIONALE DEL COMMERCIALISTA, RAGIONIERE, PERITO COMMERCIALE, CONSULENTE DEL LAVORO

QUESTIONARIO PER L ASSICURAZIONE DELLA RESPONSABILITA CIVILE PROFESSIONALE DEL COMMERCIALISTA, RAGIONIERE, PERITO COMMERCIALE, CONSULENTE DEL LAVORO QUESTIONARIO PER L ASSICURAZIONE DELLA RESPONSABILITA CIVILE PROFESSIONALE DEL COMMERCIALISTA, RAGIONIERE, PERITO COMMERCIALE, CONSULENTE DEL LAVORO Commercialista Ragioniere Perito Commerciale Consulente

Dettagli

Regolamento di funzionamento del Comitato Controllo Interno e Rischi di Gala S.p.A.

Regolamento di funzionamento del Comitato Controllo Interno e Rischi di Gala S.p.A. Regolamento di funzionamento del Comitato Controllo Interno e Rischi di Gala S.p.A. Approvato dal Consiglio di Amministrazione di Gala S.p.A. in data 27/02/2014 Premessa Il presente Regolamento, approvato

Dettagli

Bonus tariffa sociale

Bonus tariffa sociale Bonus tariffa sociale richiesta della tariffa sociale per la fornitura di energia elettrica e gas sostenuta dai clienti domestici disagiati, ai sensi del decreto interministeriale 28 dicembre 2007 L'anno.il

Dettagli

Regolamento. Per il trattamento dei dati personali (legge , n. 675)

Regolamento. Per il trattamento dei dati personali (legge , n. 675) COMUNE DI SERRENTI Provincia di Cagliari Regolamento Per il trattamento dei dati personali (legge 31.12.1996, n. 675) Approvato dal Consiglio Comunale con atto N. 50 del 27.9.2000 Approvato dal Comitato

Dettagli

PI QUESTIONARIO ORGANISMI DI MEDIAZIONE (DECRETO LEGISLATIVO 18 OTTOBRE 2010 N. 180)

PI QUESTIONARIO ORGANISMI DI MEDIAZIONE (DECRETO LEGISLATIVO 18 OTTOBRE 2010 N. 180) PI QUESTIONARIO ORGANISMI DI MEDIAZIONE (DECRETO LEGISLATIVO 18 OTTOBRE 2010 N. 180) Il presente questionario è relativo alla stipulazione di una polizza Claims Made, in base alla quale vengono coperte

Dettagli

Allegato 1 al protocollo d intesa ANCI-Consulta nazionale dei CAF schema di convenzione Comune-CAF

Allegato 1 al protocollo d intesa ANCI-Consulta nazionale dei CAF schema di convenzione Comune-CAF Allegato 1 al protocollo d intesa ANCI-Consulta nazionale dei CAF schema di convenzione Comune-CAF bonus tariffa sociale richiesta della tariffa sociale per la fornitura di energia elettrica e gas naturale

Dettagli

Approvazione Disciplina per la definizione transattiva dei sinistri.

Approvazione Disciplina per la definizione transattiva dei sinistri. Approvazione Disciplina per la definizione transattiva dei sinistri. deliberazione n. 31 adottata dalla Giunta comunale in seduta 23.03.2015. Disciplina per la definizione transattiva delle vertenze aventi

Dettagli

VFS SERVIZI FINANZIARI SPA. Guida ai reclami assicurativi

VFS SERVIZI FINANZIARI SPA. Guida ai reclami assicurativi VFS SERVIZI FINANZIARI SPA Guida ai reclami assicurativi Versione 01 Data di emissione :25/11/2016 Gentile cliente, se intende presentare un reclamo relativo ad un contratto o ad un servizio assicurativo,

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA D.P.R. 18-7-2006 n. 254 Regolamento recante disciplina del risarcimento diretto dei danni derivanti dalla circolazione stradale, a norma dell'articolo 150 del D.Lgs. 7 settembre 2005, n. 209 - Codice delle

Dettagli

COMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ISTITUTO DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE ALLE ENTRATE TRIBUTARIE COMUNALI

COMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ISTITUTO DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE ALLE ENTRATE TRIBUTARIE COMUNALI COMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ISTITUTO DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE ALLE ENTRATE TRIBUTARIE COMUNALI Adottato dal Consiglio comunale nella seduta del 28.9.2000 con provvedimento

Dettagli

Direzione Centrale delle Entrate Contributive. Direzione Centrale delle Prestazioni

Direzione Centrale delle Entrate Contributive. Direzione Centrale delle Prestazioni Direzione Centrale delle Entrate Contributive Direzione Centrale delle Prestazioni Roma, 22 Gennaio 2004 Circolare n. 12 Allegato n. 1 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori

Dettagli

FONDO MUTUALISTICO MAIS REGOLAMENTO. Il Fondo riguarda la coltura del mais e ha come scopo la corresponsione, ai produttori agricoli

FONDO MUTUALISTICO MAIS REGOLAMENTO. Il Fondo riguarda la coltura del mais e ha come scopo la corresponsione, ai produttori agricoli FONDO MUTUALISTICO MAIS REGOLAMENTO Art. 1 SCOPO Il Fondo riguarda la coltura del mais e ha come scopo la corresponsione, ai produttori agricoli nei limiti delle proprie disponibilità, di contributi in

Dettagli

IL DIRETTORE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, DISPONE

IL DIRETTORE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, DISPONE Prot. n. 2017/64188 Modalità di esercizio dell opzione di cui all articolo 16, comma 4, del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 147, da parte dei lavoratori dipendenti, prorogata dall articolo 3,

Dettagli

COMUNICATO STAMPA del 27 ottobre 2006

COMUNICATO STAMPA del 27 ottobre 2006 COMUNICATO STAMPA del 27 ottobre 2006 L ISVAP mette a disposizione degli intermediari assicurativi e riassicurativi un portale web e un numero verde al fine di agevolare con una procedura elettronica l

Dettagli

- Tel: Indice Corso 60 ore

- Tel: Indice Corso 60 ore Indice Corso 60 ore Modulo 1 - La disciplina delle imprese di assicurazione Le fonti normative del diritto delle assicurazioni Principi e struttura del Codice delle Assicurazioni Le condizioni di accesso

Dettagli

MODALITÀ PER L ACCREDITAMENTO, LA TENUTA E L AGGIORNAMENTO DELL ALBO REGIONALE DEGLI ENTI DI SERVIZIO CIVILE, SEZIONE ANAGRAFICA

MODALITÀ PER L ACCREDITAMENTO, LA TENUTA E L AGGIORNAMENTO DELL ALBO REGIONALE DEGLI ENTI DI SERVIZIO CIVILE, SEZIONE ANAGRAFICA 12 Bollettino Ufficiale D.G. Famiglia, solidarietà sociale e volontariato D.d.u.o. 1 luglio 2014 - n. 6159 Procedure per l iscrizione, la tenuta e l aggiornamento dell Albo regionale degli Enti di Servizio

Dettagli

AVVISO PUBBLICO. 1. Nomina e durata della permanenza nella funzione

AVVISO PUBBLICO. 1. Nomina e durata della permanenza nella funzione AVVISO PUBBLICO di selezione comparativa per la scelta dei tre soggetti cui conferire l incarico di Presidente (1) e Componenti (2) dell Organismo indipendente di valutazione della performance (Oiv) dell

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA Consiglio di Stato Sezione Consultiva per gli Atti Normativi Adunanza di Sezione del 8 novembre 2011

REPUBBLICA ITALIANA Consiglio di Stato Sezione Consultiva per gli Atti Normativi Adunanza di Sezione del 8 novembre 2011 Numero 04209/2011 e data 17/11/2011 REPUBBLICA ITALIANA Consiglio di Stato Sezione Consultiva per gli Atti Normativi Adunanza di Sezione del 8 novembre 2011 NUMERO AFFARE 04318/2011 OGGETTO: Ministero

Dettagli

Edizione INFORMAZIONI GENERALI. Professione esercitata Avvocato Commercialista Tributarista INFORMAZIONI SULL ATTIVITA

Edizione INFORMAZIONI GENERALI. Professione esercitata Avvocato Commercialista Tributarista INFORMAZIONI SULL ATTIVITA P.I. LINE - "Area Giuridica" - tailor made DUAL Professionisti Edizione 10.2011 Proposta di assicurazione per la Responsabilità Civile Professionale di Commercialisti, Tributaristi, Avvocati Consulenti

Dettagli

Indice. Parte prima. Prefazione di Andrea Monorchio 21 di Fabio Cerchiai 23. Introduzione di Vittorio Verdone 25 di Paolo Prandi 35

Indice. Parte prima. Prefazione di Andrea Monorchio 21 di Fabio Cerchiai 23. Introduzione di Vittorio Verdone 25 di Paolo Prandi 35 Indice Prefazione di Andrea Monorchio 21 di Fabio Cerchiai 23 Introduzione di Vittorio Verdone 25 di Paolo Prandi 35 Parte prima 1. Il mercato assicurativo R.C. Auto, di Paolo Prandi ed Enrico Lanzavecchia

Dettagli

* Attenzione: I dati segnati in grassetto vanno obbligatoriamente inseriti nella compilazione del Modulo Blu e della richiesta di risarcimento.

* Attenzione: I dati segnati in grassetto vanno obbligatoriamente inseriti nella compilazione del Modulo Blu e della richiesta di risarcimento. 1) Indicate la data di accadimento dell'incidente, nel formato (giorno/mese/anno) e l'ora nel formato (ore:minuti) 2) Indicate il luogo di accadimento dell'incidente (Comune, Provincia, Via e Numero civico)

Dettagli

MODELLO UNICO DI INFORMATIVA PRECONTRATTUALE

MODELLO UNICO DI INFORMATIVA PRECONTRATTUALE MODELLO UNICO DI INFORMATIVA PRECONTRATTUALE EX ART. 49 REGOLAMENTO ISVAP 5/2006 E SUCC. MODIFICHE INTERVENUTE ALL. 7A - COMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO CUI GLI INTERMEDIARI SONO

Dettagli

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale Visto l articolo 2120 del codice civile; Visto il decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252, ed, in particolare, gli articoli 8, concernente l espressione della volontà del lavoratore circa la destinazione

Dettagli

SCHEMA DI CONVENZIONE TRA REGIONE LOMBARDIA E CENTRI AUTORIZZATI DI ASSISTENZA FISCALE (CAAF) PER LA RACCOLTA

SCHEMA DI CONVENZIONE TRA REGIONE LOMBARDIA E CENTRI AUTORIZZATI DI ASSISTENZA FISCALE (CAAF) PER LA RACCOLTA SCHEMA DI CONVENZIONE TRA REGIONE LOMBARDIA E CENTRI AUTORIZZATI DI ASSISTENZA FISCALE (CAAF) PER LA RACCOLTA DELLE DOMANDE DI CONTRIBUTO PER L ACCESSO ALLA CASA IN PROPRIETA DA PARTE DELLE FAMIGLIE LOMBARDE.

Dettagli

Il sottoscritto (nome e cognome): nato a.. il. residente a... cap... in via. Codice fiscale Tel... E.mail PEC

Il sottoscritto (nome e cognome): nato a.. il. residente a... cap... in via. Codice fiscale Tel... E.mail PEC Modulo di richiesta risarcimento danni Al Sig. Sindaco del Comune di Ferrara p.tta Municipale 2 44121 - Ferrara Oggetto: richiesta risarcimento danni.- DATI ANAGRAFICI DEL RICHIEDENTE IL RISARCIMENTO Il

Dettagli

Art. 1 Sicurezza delle cure in sanità

Art. 1 Sicurezza delle cure in sanità Art. 1 Sicurezza delle cure in sanità 1. La sicurezza delle cure è parte costitutiva del diritto alla salute ed è perseguita nell interesse dell individuo e della collettività. 2. La sicurezza delle cure

Dettagli

DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITÀ

DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITÀ DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITÀ BANCA D ITALIA PROVVEDIMENTO 7 giugno 2017. Disposizioni in materia di obblighi informativi e statistici delle società veicolo coinvolte in operazioni di cartolarizzazione.

Dettagli

VADEMECUM SINISTRI RESPONSABILITA CIVILE VERSO TERZI TESSERATI

VADEMECUM SINISTRI RESPONSABILITA CIVILE VERSO TERZI TESSERATI VADEMECUM SINISTRI RESPONSABILITA CIVILE VERSO TERZI TESSERATI Compilare il modulo di denuncia responsabilità civile contro terzi in ogni sua parte in stampatello ed inviare lo stesso a mezzo raccomandata

Dettagli

UP GRADE INFORTUNI 2016/2017

UP GRADE INFORTUNI 2016/2017 Comitati Provinciali F.I.P.A.V. Comitato Regionale Veneto Integrazione Assicurativa per le Società Sportive della Pallavolo dei Comitati Provinciali di Padova, Vicenza, Treviso Regionale Veneto UP GRADE

Dettagli

REGOLAMENTO IN MATERIA DI ACCERTAMENTO CON ADESIONE (ART. 50 LEGGE n. 449/1997)

REGOLAMENTO IN MATERIA DI ACCERTAMENTO CON ADESIONE (ART. 50 LEGGE n. 449/1997) REGOLAMENTO IN MATERIA DI ACCERTAMENTO CON ADESIONE (ART. 50 LEGGE n. 449/1997) Come modificato dal Consiglio Comunale con deliberazione n 9 del 28 febbraio 2012, esecutiva INDICE REGOLAMENTO IN MATERIA

Dettagli

Modulo di Adesione RC Professionale Dottori Commercialisti

Modulo di Adesione RC Professionale Dottori Commercialisti Modulo di Adesione RC Professionale Dottori Commercialisti Nome e Cognome del Proponente Partita Iva e/o Codice Fiscale del Proponente Indirizzo del Proponente: Via Città Cap Provincia Data di inizio dell

Dettagli

Si fa seguito alla circolare n. 16 del 27 gennaio 2003 e si forniscono ulteriori precisazioni in merito a particolari problematiche.

Si fa seguito alla circolare n. 16 del 27 gennaio 2003 e si forniscono ulteriori precisazioni in merito a particolari problematiche. Direzione Centrale delle Prestazioni Direzione Centrale Sviluppo e Gestione risorse umane Direzione Centrale Sistemi Informativi e Telecomunicazioni Roma, 6 marzo 2003 Messaggio n. 76 OGGETTO: Articolo

Dettagli

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELIBERAZIONE N. 2017-22 OGGETTO: 4 DETERMINAZIONI IN MERITO AL SINISTRO N. 109/2014/51125. Reggio Emilia, questo giorno 28 (ventotto) del mese di aprile dell anno 2017 nella sede dell Azienda in Via Pietro

Dettagli

MODULO DENUNCIA INFORTUNIO (in vigore dal 1 agosto 2016) (da compilare in stampatello e in tutte le voci) DATI ASSICURATO

MODULO DENUNCIA INFORTUNIO (in vigore dal 1 agosto 2016) (da compilare in stampatello e in tutte le voci) DATI ASSICURATO MODULO DENUNCIA INFORTUNIO (in vigore dal 1 agosto 2016) (da compilare in stampatello e in tutte le voci) Categoria/Ruolo: indicare la qualifica atleta/dirigente/tecnico/socio/giudice Cognome e Nome DATI

Dettagli

Determina Bilancio/ del 12/11/2013

Determina Bilancio/ del 12/11/2013 Comune di Novara Determina Bilancio/0000317 del 12/11/2013 Area / Servizio Servizio Bilancio e Politiche di Finanziamento (18.UdO) Proposta Istruttoria Unità Servizio Bilancio e Politiche di Finanziamento

Dettagli

DUAL Organismi di Conciliazione Edizione Proposta di assicurazione R.C. professionale degli Organismi di Conciliazione

DUAL Organismi di Conciliazione Edizione Proposta di assicurazione R.C. professionale degli Organismi di Conciliazione DUAL Organismi di Conciliazione Edizione 03.2013 Proposta di assicurazione R.C. professionale degli Organismi di Conciliazione La seguente Proposta di assicurazione è in relazione ad un polizza claims

Dettagli

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO Reg. Inc. n. Pordenone, lì CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO STATISTICO E METODOLOGICO ALL'OSSERVATORIO PROVINCIALE DELLE POLITICHE DEL

Dettagli

1. Il risarcimento diretto obbligatorio per legge: obiettivi del legislatore

1. Il risarcimento diretto obbligatorio per legge: obiettivi del legislatore A.I.D.A. ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE DI DIRITTO DELLE ASSICURAZIONI SEZIONE LOMBARDA Profili giuridici e tecnici dell Indennizzo Diretto 10 aprile 2008 Centro FAST Piazzale Morandi n 2 20121 Milano (Federazione

Dettagli