REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN LINGUE MODERNE

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1 REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN LINGUE MODERNE Emanato con DR. n. 370 del 25 giugno 2009 e modificato con DR. n. 371 del 8 luglio 2011

2 INDICE Titolo I - Istituzione ed attivazione...3 Art. 1 Informazioni generali...3 Art. 2 - Commissione didattica paritetica...3 Titolo II - Obiettivi formativi e risultati attesi...3 Art. 3 - Obiettivi formativi e sbocchi occupazionali...3 Titolo III Conoscenze verificate all accesso e numero di iscritti...6 Art. 4 - Programmazione locale degli accessi...6 Art. 5 - Conoscenze richieste per l accesso e modalità di verifica della preparazione iniziale...6 Art. 6 Trasferimenti in ingresso e numerosità studenti iscritti...6 Titolo IV - Organizzazione didattica e svolgimento del percorso formativo...7 Art. 7 Svolgimento delle attività formative e delle forme di verifica...7 Art. 8 Iscrizioni agli anni di corso...9 Art. 9 Piani di studio...9 Art. 10 Obblighi di frequenza e tutorato...9 Art. 11 Conseguimento del titolo...10 Art. 12 Valutazione attività didattica...10 Titolo V Norme finali e transitorie...10 Art. 13 Modifiche, entrata in vigore e validità del regolamento...10 Pagina 2 di 16

3 Titolo I - Istituzione ed attivazione Art. 1 Informazioni generali 1. È istituito il Corso di laurea in Lingue moderne attivato sulle Classi delle lauree L-11 Lingue e culture moderne e L-12 Mediazione linguistica (D.M. 270/2004). La struttura didattica responsabile è la Facoltà di Lettere e Filosofia, nel cui ambito è costituito il Consiglio di Area Didattica (CAD) di Lingue, le cui attribuzioni sono definite dal Regolamento generale della Facoltà di Lettere e Filosofia. 2. L attività didattica del Corso di laurea si svolge presso i locali e le strutture della Facoltà di Lettere e Filosofia. L indirizzo internet del Corso di laurea è il seguente: 3. L ordinamento didattico in conformità al quale viene redatto il presente Regolamento è quello approvato nell anno Il presente Regolamento viene attivato a decorrere dall a.a. 2011/ Le attività di ricerca a supporto delle attività formative del Corso di laurea sono quelle delle aree di studi filologici, critico-letterari, geografici, economici e storico-culturali, traduttologici, della trasmissione e riscrittura dei testi, linguistici e della comunicazione. Art. 2 - Commissione didattica paritetica 1. Nella Facoltà è istituito il Comitato paritetico per la didattica. È compito del Comitato sovraintendere alla funzionalità delle attività didattiche, esprimere pareri sulla qualità delle stesse e dei servizi forniti agli studenti, nonché in materia di diritto allo studio. 2. Il Comitato paritetico per la didattica esprime parere sulle disposizioni dei Regolamenti didattici dei corsi di studio concernenti la coerenza tra i crediti (CFU) assegnati alle attività formative e gli specifici obiettivi formativi programmati deliberati dalla struttura didattica responsabile. 3. Il Comitato paritetico per la didattica ha espresso il proprio parere positivo sul presente Regolamento in data 31 maggio Titolo II - Obiettivi formativi e risultati attesi Art. 3 - Obiettivi formativi e sbocchi occupazionali 1. Obiettivi formativi specifici del corso La laurea in Lingue moderne intende fornire ai laureati buone conoscenze nelle due lingue di studio (livello C1 nelle quattro abilità previste dal Quadro Comune Europeo di riferimento), le conoscenze di base e gli strumenti teorici e metodologici per comprendere le caratteristiche e le dinamiche dei fenomeni di natura giuridico - economica, storico-geografica, filologico - letteraria e linguistico - culturale relativi ai Paesi delle lingue di studio, nonché fornire gli strumenti per l analisi di testi, attraverso la conoscenza degli atti e delle funzioni linguistico - comunicative e i principi della linguistica teorica, dell analisi contrastiva, nonché della traduzione in e dalla lingua prima/italiana. Il percorso formativo del corso di laurea in Lingue moderne prevede per entrambe le classi un ambito comune di acquisizione e consolidamento delle competenze linguistiche e metalinguistiche della lingua italiana (scritta e orale), delle lingue e delle culture di studio e dei principali strumenti informatici e metodologici; saranno centrali inoltre gli ambiti relativi alla comunicazione, all analisi e produzione di testi scritti e orali e alla teoria e pratica della traduzione. Pagina 3 di 16

4 Alcuni insegnamenti si riferiscono specificamente alla classe L-11 o alla classe L-12: per quanto riguarda la prima, il lavoro sarà orientato alla formazione di un solido impianto teorico di carattere critico-letterario, alla conoscenza dei principali strumenti traduttivi anche di tipo informatico e multimediale, alle metodologie dell analisi filologica e letteraria dei testi relativi alle culture delle due lingue straniere studiate, con particolare attenzione ai fenomeni linguistici e agli eventi storico-letterari caratteristici di quelle civiltà. Per quanto riguarda invece la classe L-12, verranno affrontati temi relativi alla mediazione interlinguistica in ambito nazionale e internazionale, con particolare attenzione agli aspetti della comunicazione interculturale e professionale; alle conoscenze di base in ambito economico-aziendale e di gestione delle imprese riferite al marketing, alla strategia e all organizzazione e applicate al settore del turismo; alle conoscenze di base delle discipline geografiche, dei sistemi territoriali e ambientali per elaborare un analisi storico-artistica e paesaggistica del territorio anche con riferimento agli spazi turistici; alle competenze relative alla pianificazione, alla progettazione territoriale e alla gestione delle risorse. 2. Risultati di apprendimento attesi espressi tramite i descrittori europei del titolo di studio Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) Il Corso di laurea in Lingue moderne conferisce una solida formazione umanistica volta alla comprensione e al rispetto dei vari contesti linguistici e culturali nelle loro diverse espressioni, grazie all'utilizzo degli strumenti e delle metodologie dell'analisi linguistica, letteraria, storico-culturale e geografico - economica, in vista di un costante e dinamico confronto con le problematiche interculturali e con i loro modelli teorici. Lo studio si sviluppa dunque attraverso la comprensione e l'analisi di testi che veicolino conoscenze fondamentali nelle discipline qualificanti: gli aspetti della lingua standard, nonché le principali varianti, riferite in particolare alla comunicazione nei settori professionali specifici del corso di studi. Il corso consente di raggiungere i risultati previsti grazie alla frequenza di lezioni frontali, di seminari e di esercitazioni linguistiche in modo da raggiungere il livello C1 del Quadro di riferimento europeo. Le competenze linguistiche e culturali sono oggetto di ulteriore perfezionamento grazie sia a periodi di studio presso università e centri di ricerca all'estero, sia ai tirocini che permetteranno di confrontare le competenze acquisite con il mondo del lavoro. Le caratteristiche del corso fanno dello studio individuale un momento importante e imprescindibile nell'acquisizione di autonomia di giudizio e maturità critica. Sono previste anche attività di tutoring e di e-learning per facilitare la comprensione dei contenuti nei diversi ambiti disciplinari. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding) In virtù della compresenza di discipline linguistiche e storico-letterarie, cui si accompagnano soggiorni di studio all'estero e che sono applicate in modo pratico nei tirocini, il percorso formativo consente di acquisire competenze che si possono esplicare in ambiti professionali specifici (in servizi culturali di varia natura, compresa la mediazione linguistico - culturale di vario livello, il giornalismo di carattere culturale e divulgativo, l'editoria, le relazioni estere, l'attività di traduzione nell'ambito letterario o dei linguaggi specifici del turismo e dell'impresa). Il corso intende fornire le basi di una moderna cultura umanistica e un'apertura interculturale che, messa alla prova nei tirocini previsti, può essere perfezionata attraverso stage e corsi professionalizzanti mirati alla formazione di un ampio ventaglio di figure professionali (da quelle legate alla comunicazione culturale e all'organizzazione di eventi, all'insegnamento e all'editoria, caratteristiche della classe L-11, a quelle prefigurate dalla classe L-12, riguardanti il mondo turistico e imprenditoriale, lo sviluppo del territorio e la sostenibilità ambientale). Autonomia di giudizio (making judgements) Il corso in Lingue moderne permette di: - saper riconoscere e declinare la lingua seconda nei suoi elementi di analogia e diversità con la lingua prima, nelle diverse strutturazioni formali e scelte lessicali, nei diversi registri e nelle varianti più diffuse, utilizzando un metodo di sicuro riferimento scientifico. - Sapersi orientare nella cultura delle lingue straniere studiate, inquadrando efficacemente fenomeni anche nuovi grazie ad una solida rete di nessi logico-cronologici tra i principali avvenimenti storico-artistici e socioeconomici, applicando gli strumenti dell'analisi interculturale e una precisa conoscenza del contesto linguistico per quanto attiene all'utilizzo professionale e scientifico delle lingue studiate, alla loro diffusione sul territorio e nell'ambito della comunicazione internazionale. - Saper comprendere la natura delle differenti tipologie di organizzazioni e istituzioni con cui interagisce il mediatore culturale e saper dialogare produttivamente con i testi informativi ad esse collegati. 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5 Tali capacità vengono acquisite attraverso: 1) le esercitazioni scritte e orali con i Collaboratori ed esperti di madrelingua ed i seminari svolti dai docenti, che privilegino sempre il metodo di lavoro in piccoli gruppi; 2) i soggiorni di studio all'estero; 3) tirocini in Italia e all'estero che permettano di introdurre lo studente in varie realtà produttive e in istituzioni di diverso ambito. Anche la prova finale (stesura e discussione dell'elaborato) costituisce una valida verifica di tali capacità. Abilità comunicative (communication skills) Il Corso di laurea in Lingue moderne permette di acquisire: conoscenze avanzate e capacità di comunicare in modo fluido ed efficace, in italiano e nelle due lingue straniere prescelte, nelle diverse situazioni con un registro adeguato in ambito sia genericamente comunicativo che strettamente professionale; la capacità di argomentare in maniera chiara, esprimendo idee in modo preciso ed articolato e sviluppando punti specifici, anche grazie all'utilizzo di forme lessicali peculiari delle lingue di studio e relative agli ambiti tematici coinvolti; capacità di analisi critica, comprensione e produzione di testi ben strutturati di diverso genere. I risultati attesi vengono verificati attraverso esami orali e/o scritti volti ad accertare le competenze acquisite. Tali capacità vengono conseguite attraverso: 1) le esercitazioni scritte e orali con gli esperti madrelingua e i seminari svolti dai docenti, che privilegino il metodo di lavoro in piccoli gruppi; 2) le attività di tutoring individuale messe in opera dai docenti delle singole discipline; 3) l'apprendimento autonomo e lo studio individuale; 4) l'apprendimento a distanza, anche grazie agli strumenti informatici offerti dalla Didattica Online. Capacità di apprendimento (learning skills) Le conoscenze acquisite e lo specifico metodo di studio conseguito consentono ai laureati in Lingue moderne di accedere ad una Laurea magistrale, secondo le disposizioni dei regolamenti ministeriali e delle singole facoltà, o ad un Master di primo livello, ai fini dell'approfondimento della loro preparazione nei settori prescelti, o, in alternativa, del collocamento sul mercato del lavoro. Lo studio individuale richiesto agli studenti tende infatti ad una elaborazione personale dei contenuti, e non ad una semplice restituzione degli stessi, al fine sia di rafforzare la capacità autonoma di stabilire nessi tra gli eventi, sia di articolare la propria abilità di lettura dei fenomeni. Gli strumenti offerti allo studente per conseguire questo obiettivo sono quelli di una didattica innovativa in linea con le più moderne tendenze internazionali, che si avvale dei supporti tecnologici ed audio-visivi, dei laboratori linguistici e multimediali e delle numerose occasioni di mobilità internazionale che coinvolgono sia docenti sia studenti. L'acquisizione di tali capacità è favorita dalle diverse attività didattiche ed è verificata dagli esami di profitto e dalle prove di valutazione scritta e/o orali e nella valutazione dell'elaborato finale. 3. Sbocchi occupazionali e professionali Il Corso di laurea in Lingue moderne, nella sua collocazione nelle due classi, fornisce il complesso delle conoscenze empiriche e delle competenze teoriche, metodologiche e pratiche atte a svolgere l attività dl traduttore e mediatore linguistico - culturale nei seguenti ambiti, a livello locale, nazionale, comunitario - europeo, internazionale: ambito delle professioni di tipo internazionale e comunitario - europeo: svolgimento di attività presso le istituzioni internazionali o comunitarie, presso le rappresentanze nazionali o locali di pubbliche amministrazioni o di gruppi di interesse negli organismi comunitari o in altri organismi internazionali, in qualità di traduttore e addetto alle pubbliche relazioni; svolgimento di attività presso organizzazioni non-governative o appartenenti al terzo settore; ambito della pubblica amministrazione e istituti di cultura: svolgimento di attività in qualità di traduttore e addetto alle relazioni pubbliche, di addetto alle relazioni con le istituzioni dell Unione Europea o di altre istituzioni internazionali; ambito delle libere professioni: svolgimento di attività di traduttore e del mediatore nel campo editoriale, del giornalismo o della consulenza, in particolare nel campo del turismo culturale, dell impresa e del commercio. Pagina 5 di 16

6 Titolo III Conoscenze verificate all accesso e numero di iscritti Art. 4 - Programmazione locale degli accessi Per il Corso di laurea in Lingue moderne è prevista una programmazione annuale locale degli accessi che viene definita dagli organi competenti di Facoltà e di Ateneo nei termini previsti dallo Statuto (entro il mese di aprile di ogni anno). Ogni anno viene data adeguata pubblicizzazione del limite fissato alle immatricolazioni e delle modalità di svolgimento della prova selettiva attraverso il portale del corso di laurea e il portale di Ateneo nell apposita sezione inerente le iscrizioni ai corsi a numero programmato. Art. 5 - Conoscenze richieste per l accesso e modalità di verifica della preparazione iniziale 1. Conoscenze richieste per l accesso Per l'ammissione al Corso di laurea in Lingue moderne si applicano le disposizioni previste dall'art. 6, c. 1 del D.M. 22 ottobre 2004, n. 270: Per essere ammessi ad un Corso di laurea occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. Per l iscrizione al Corso di laurea in Lingue moderne sono previsti i seguenti saperi minimi e le seguenti attitudini personali: a. capacità di comprendere e di interpretare correttamente il significato di un brano (o di una lezione), di effettuarne una sintesi per iscritto e di rispondere a quesiti basati su ciò che in esso è contenuto; b. livello di buona competenza nella Lingua italiana; c. livello di competenza nella Lingua inglese almeno pari a B1; d. propensione per gli scambi culturali e i contatti interpersonali; e. mentalità flessibile e curiosa nei confronti delle nuove professionalità che operano nel settore. 2. Modalità di verifica della preparazione iniziale Le competenze linguistiche sono oggetto di specifico accertamento prima dell inizio di ogni anno accademico attraverso una prova di valutazione in accesso il cui superamento è necessario per procedere all immatricolazione. Di anno in anno il Consiglio di area didattica delibera sulla puntuale procedura da adottare nell accertamento, assicurandone la trasparenza nei confronti degli Studenti attraverso la pubblicazione di uno specifico bando relativo alla prova di valutazione. Art. 6 Trasferimenti in ingresso e numerosità studenti iscritti 1. Sono ammessi trasferimenti da altri corsi di laurea della Facoltà, dell Ateneo e di altri Atenei e passaggi da Ordinamenti diversi. 2. Le modalità di riconoscimento dei CFU sono definite dal CAD tenendo conto del contributo delle attività formative già svolte al raggiungimento degli obiettivi formativi del Corso di laurea nel rispetto delle indicazioni previste dall Ordinamento e dal Regolamento didattico di Ateneo, con riferimento ai commi 8 e 9 dell art. 3 del D.M. 16 marzo Ai sensi della normativa vigente l eventuale mancato riconoscimento di crediti deve essere motivato. In particolare, nel caso di trasferimento da un corso di studio appartenente alla classe delle lauree in Lingue o della Mediazione linguistica, il numero di crediti relativi ad un settore scientifico disciplinare riconosciuto non può comunque essere inferiore al 50% dei crediti già acquisiti dallo studente nel medesimo settore. 3. Possono inoltre essere riconosciute le competenze e abilità professionali certificate ai sensi della normativa vigente in materia nonché altre competenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l Università abbia concorso, nel limite massimo di 12 CFU. Pagina 6 di 16

7 4. Con riguardo al numero atteso di immatricolati per ogni coorte di studenti sulla base del quale è stata programmata l attività didattica del Corso di laurea, si fa rinvio all indicazione reperibile sul sito della Off.F ( Titolo IV - Organizzazione didattica e svolgimento del percorso formativo Art. 7 Svolgimento delle attività formative e delle forme di verifica La durata normale del Corso di laurea in Lingue moderne è di tre anni. Per conseguire il titolo finale lo studente deve avere acquisito 180 CFU. Il numero massimo di esami previsti è di 20, oltre alle attività formative altre e alla prova finale. Lo studente, che abbia ottenuto 180 CFU e adempiuto a quanto previsto dalla struttura didattica prima della scadenza del triennio, può comunque conseguire il titolo finale. L elenco delle attività formative previste dal Corso di laurea coerentemente all Ordinamento è riportato nell Allegato 1. L offerta formativa è pubblicata nel Manifesto degli studi, reperibile all indirizzo internet del Corso di laurea, che viene approvato annualmente entro il 30 giugno e definisce i seguenti punti: l elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative attivate con i riferimenti relativi a: anno di corso, codice attività didattica, denominazione attività didattica, ore attività didattica e numero CFU, SSD attività didattica, TAF (tipologia attività formativa), partizionamento, docenti associati all attività didattica, periodo/i di svolgimento, Syllabus, lingua; le regole per la presentazione dei piani di studio individuali; il calendario delle attività formative, degli esami, delle altre verifiche di profitto e della prova finale; il docente o i docenti responsabili del tutorato e dell orientamento. È ammessa la possibilità di iterazione delle attività formative, secondo le norme definite dalla Facoltà. Ai sensi del Regolamento didattico di Ateneo (art. 13, c. 4), ogni anno è pubblicato il Syllabus in conformità al Manifesto degli studi. Oltre agli obiettivi formativi, ai contenuti e alle modalità didattiche di ogni insegnamento, il Syllabus dovrà contenere una dettagliata descrizione delle modalità di valutazione, della bibliografia necessaria per la preparazione all esame. Le informazioni contenute nel Syllabus sono valide per tutto l anno accademico di riferimento. Sono previste le seguenti propedeuticità: Gli esami di Lingua straniera 1, 2 e 3 devono essere sostenuti in ordine progressivo. Degli insegnamenti di Lingua e Lingua e linguistica sono parte integrante le esercitazioni di lingua. La frequenza delle stesse è obbligatoria e si intende soddisfatta con la presenza ad almeno il 65% delle ore programmate. Lo studente può chiedere l esonero dalla frequenza delle esercitazioni se in possesso di certificazione rilasciata dal CIAL o da altra istituzione riconosciuta dal medesimo (si consulti a tal fine il portale: che attesti il possesso dell adeguato livello linguistico. Il Corso di studio stabilisce le modalità con le quali viene verificata la frequenza da parte del responsabile delle esercitazioni. Le esercitazioni obbligatorie previste per ciascuna lingua sono pari ad almeno 120 ore se l insegnamento linguistico a cui sono associate è di 12 cfu e ad almeno 60 ore se l insegnamento è di 6 cfu. La prova scritta in lingua straniera ("prova di competenza linguistica"), volta ad accertare il raggiungimento del livello linguistico previsto per il corrispondente anno di corso, è parte integrante degli esami di Lingua e di Lingua e linguistica previsti per ciascun anno e ad essi propedeutica. Gli esami di Lingua e di Lingua e linguistica possono essere sostenuti esclusivamente dopo il superamento degli esami dell'anno di studio precedente della stessa lingua. Gli esami di Letteratura e Letteratura e cultura relativi ad ogni lingua di studio possono essere sostenuti esclusivamente dopo il superamento degli esami della stessa disciplina relativi all'anno di studio precedente. Pagina 7 di 16

8 Inoltre per quanto riguarda gli esami di materie economiche della classe L-12, gli esami di Economia Politica (SECS P/01) ed Economia Aziendale (SECS P/07) devono essere sostenuti prima di: Gestione delle imprese (SECS P/08) e Organizzazione Aziendale (SECS P/10). Le propedeuticità specificate devono essere rispettate da parte degli studenti; il mancato rispetto delle propedeuticità implica l annullamento d ufficio degli esami verbalizzati in violazione della norma. Nel Corso di laurea in Lingue moderne sono previsti: - 6 CFU per tirocini o altre attività formative - 12 CFU per attività formative a libera scelta. Gli esami a scelta libera sono previsti al II anno per la classe L-12 e al III anno per la classe L-11. Essi possono essere dedicati al completamento e all approfondimento della preparazione dello studente anche in vista della scelta del tema su cui svolgere la prova finale. A tale fine viene concesso di iterare esami già previsti nel corso di studi. Nel Manifesto degli studi lo studente troverà ogni anno una lista degli insegnamenti segnalati dal Cad come particolarmente congrui ed adeguati agli studenti del corso di laurea. Le attività di tirocinio sono finalizzate a far acquisire allo studente una conoscenza diretta nei settori della traduzione e della mediazione linguistico - culturale nonché abilità specifiche d interesse professionale (organizzazione di eventi, turismo, commercio estero, ecc.). Tali attività possono essere svolte in aziende nazionali ed estere che operano nel settore accreditate presso l Ateneo, nonché presso Enti della Pubblica Amministrazione, Laboratori e Centri di Servizi pubblici (sono da intendersi in questo novero anche i Centri di Servizio e i Laboratori che fanno capo all Ateneo). Tali attività possono svolgersi anche nel contesto di corsi di laboratorio o seminariali o project work organizzati sotto la diretta responsabilità di un docente o di un esperto del settore incaricato dal Consiglio di Area Didattica. Per accedere al tirocinio, che si svolgerà nel terzo anno degli studi, è preferibile che lo studente abbia superato le prime due annualità delle due lingue di studio e altri esami per un totale di almeno 72 crediti. Per le modalità di verifica relative alle attività di stage, si rimanda alle norme di Facoltà e di Ateneo. Le attività didattiche del Corso di laurea si svolgono attraverso lezioni frontali; alcuni insegnamenti prevedono attività di esercitazione e/o laboratori. Il Consiglio di Area Didattica, nell ambito della sua attività di coordinamento stabilita dal Regolamento generale di Facoltà, assicura una distribuzione equilibrata delle attività didattiche e di verifica del profitto nei diversi periodi dell anno. Il conseguimento dei crediti attribuiti agli insegnamenti impartiti nei corsi di studio avviene di norma con il superamento di una verifica del profitto che viene superata con giudizio approvato o con voto, espresso in trentesimi, superiore o uguale a diciotto. Una valutazione espressa con due soli gradi ("approvato" o "non approvato") è prevista per le esercitazioni in lingue straniere (detta "prova di competenza linguistica"). Le verifiche del profitto possono svolgersi in forma di esame orale o scritto. Tutte le prove orali sono pubbliche. Qualora siano previste prove scritte, la candidata/il candidato ha il diritto di prendere visione dei propri elaborati dopo la valutazione degli stessi secondo le procedure previste. Il calendario delle prove di esame può prevedere due tipi di prove: - prove a fine corso, integrate eventualmente da una o più prove in itinere; - prove d'esame in periodi successivi al termine del periodo di lezioni; collocate nelle sessioni stabilite dalla Facoltà. In ogni sessione deve essere prevista una verifica delle competenze linguistiche. Per ciascun esame o verifica del profitto la struttura didattica individua un docente responsabile della procedura di valutazione, il quale ne garantisce il corretto svolgimento. Il docente responsabile della procedura è coadiuvato dai membri della commissione d esame, nominati secondo le norme fissate dal regolamento di Facoltà. Per le attività formative articolate in due unità didattiche la verifica finale deve in ogni caso essere unitaria e collegiale. A 1 CFU corrispondono 25 ore di impegno complessivo dello studente, di cui al massimo 20 ore riservate allo studio personale o ad altre attività formative di tipo individuale. È prevista la possibilità di svolgere periodi di studio all estero nell ambito di Accordi Internazionali. È altresì prevista la possibilità di organizzare attività formative a seguito di accordi con le istituzioni preposte alla valorizzazione e tutela delle minoranze linguistiche presenti sul territorio (ladino, mocheno e cimbro) e con Pagina 8 di 16

9 quelle corrispondenti alle aree delle lingue di studio (per esempio il catalano e il portoghese per l area iberistica). Art. 8 Iscrizioni agli anni di corso 1. Gli studenti che si iscrivono al Corso di laurea in Lingue moderne devono seguire le attività formative inserite nel proprio piano degli studi e acquisire i relativi crediti con le modalità di cui all articolo 7. La progressione nell iscrizione agli anni di corso avviene in parallelo con il conseguimento progressivo dei CFU collegati alle attività formative inserite annualmente nel piano degli studi. 2. Lo studente può anticipare esami di anni successivi all anno di iscrizione qualora il Regolamento o il Manifesto non prevedano propedeuticità tra gli insegnamenti offerti nei vari anni e purché essi siano inseriti nel piano degli studi. 3. All atto dell iscrizione o della presentazione del piano di studi lo studente è tenuto ad un impegno a tempo pieno negli studi. L iscrizione come studente part-time sarà possibile solo a seguito dell emanazione di un apposito Regolamento di Facoltà. 4. Per ogni altra disposizione inerente le norme di iscrizione al Corso di laurea e alla decadenza dal medesimo si fa rinvio al Regolamento didattico di Ateneo. Art. 9 Piani di studio 1. Gli studenti iscritti sono tenuti a presentare ogni anno un piano degli studi secondo le modalità fissate annualmente nel Manifesto degli studi. 2. Lo studente può presentare domanda di piano di studi individualizzato, in deroga a quanto stabilito dal Manifesto, pur nel rispetto dell ordinamento del Corso di laurea, in casi particolari, debitamente motivati, riferiti a trasferimenti e/o a programmi di doppio titolo con Università estere; la domanda dovrà essere approvata dal CAD. 3. Tutte le attività offerte in Ateneo sono a libera scelta da parte dello studente purché offerte da un Corso di laurea di pari livello. Art. 10 Obblighi di frequenza e tutorato 1. Obblighi di frequenza IL CAD definisce annualmente nel Manifesto degli studi eventuali obblighi di frequenza associati ad alcuni degli insegnamenti riportati nell Allegato 1 fatto salvo l obbligo di frequenza previsto per le esercitazioni linguistiche di cui all art. 7. Un assidua frequenza è in ogni caso sempre auspicata e vivamente sollecitata per tutti gli insegnamenti. 2. Tutorato Il Consiglio di Area Didattica di Lingue nomina annualmente i docenti-tutor cui vengono affidati gli studenti e le studentesse che si sono iscritti a ciascuna delle due classi previste dal corso di laurea in Lingue moderne. Ogni studente del primo anno viene affidato ad un docente-tutore che lo aiuta ad organizzare in modo proficuo le sue attività formative. Il tutorato affronta in particolare i problemi legati alla transizione fra scuola superiore e università. Il nominativo e l orario di ricevimento del docente-tutor sono pubblicati annualmente sul sito di Facoltà. Un tutor è previsto anche per il tirocinio, al fine di seguire e verificare le attività sostenute dallo studente. Il Consiglio di Area Didattica di Lingue individua annualmente due docenti delegati per le attività di orientamento rivolte agli studenti che intendono iscriversi all'università, agli studenti dei primi anni del Corso di laurea che intendono meglio definire o modificare il percorso scelto ed agli studenti dell'ultimo anno del Corso di laurea che intendono proseguire gli studi o inserirsi nelle attività lavorative. Pagina 9 di 16

10 La Facoltà promuove anche attività di tutorato svolte da studenti iscritti ai corsi di laurea magistrale e da dottorandi di ricerca. Art. 11 Conseguimento del titolo 1. La prova finale per il conseguimento della laurea in Lingue moderne prevede il riconoscimento di 6 crediti e consiste nella discussione di un elaborato scritto che lo studente prepara in una delle due lingue oggetto di studio. La dimensione dell elaborato non deve superare i caratteri, spazi inclusi (bibliografia ed indice esclusi). 2. Adeguate abilità nella scrittura dell'italiano, nonché abilità informatiche di base vengono considerate altrettanti prerequisiti per l'accesso alla prova finale. 3. Lo studente sceglie il tema dell'elaborato all'interno di una rosa di argomenti predisposti dal CAD, ciascuno dei quali fa capo ad un docente di riferimento, titolare di uno degli insegnamenti previsti dal presente Regolamento o di altri insegnamenti della Facoltà, di cui lo studente abbia seguito almeno un corso. 4. Le procedure relative all ammissione alla prova finale, al suo svolgimento, alla costituzione delle commissioni, nonché al conferimento del titolo sono disciplinate nel Regolamento didattico di Facoltà. 5. Il voto di laurea è espresso in centodecimi con facoltà di attribuzione, in caso di assoluta eccellenza, della distinzione della lode. Art. 12 Valutazione attività didattica 1. Il Comitato paritetico per la didattica invia al Consiglio di Facoltà una relazione annuale sulla didattica, che prende in esame: a) la soddisfazione degli studenti per i diversi aspetti della didattica e del tutorato, anche sulla base dei risultati dei questionari di valutazione della didattica resi loro disponibili in forma disaggregata per singolo insegnamento; b) il regolare svolgimento delle carriere degli studenti; c) la dotazione di strutture e laboratori, la qualità e l organizzazione dei servizi. 2. La Facoltà e i CAD possono predisporre indagini inerenti lo sviluppo delle carriere degli studenti iscritti ai corsi di laurea e l occupazione dei laureati, monitorare gli indicatori di efficacia dei corsi di studio in base alla normativa vigente in tema di requisiti necessari avvalendosi dell ufficio di Ateneo preposto alle attività di supporto per la valutazione delle attività formative e dei servizi offerti dal corso di studio. Titolo V Norme finali e transitorie Art. 13 Modifiche, entrata in vigore e validità del regolamento 1. Le modifiche al presente Regolamento saranno adottate in relazione a cambiamenti normativi collegati alle fonti citate (Regolamento didattico di Ateneo e normativa nazionale) e ad altre modifiche concernenti la parte testuale e/o tabellare prevista nell Allegato Il presente Regolamento entrerà in vigore a partire dall a.a. 2011/2012 e sarà applicato a tutti gli studenti che si immatricoleranno al Corso di laurea in tale anno accademico. La validità del presente Regolamento è pari almeno al numero di anni di durata normale del Corso di laurea. Pagina 10 di 16

11 Allegato 1 Obiettivi formativi, dati obbligatori e facoltativi delle attività formative previste dal percorso Corso di laurea in LINGUE MODERNE (Classe L11 e L12) cod. 0418G Attività previste dal percorso formativo per le coorti di studenti iscritti dall a.a. 2011/2012 e successivi Attività obbligatorie per gli studenti appartenenti alle 2 Classi L11 e L12 Denominazione dell insegname nto GENERALE E GLOTTOLOGIA ITALIANA GEOGRAFIA DEL PAESAGGIO E DELL'AMBIENTE I TIROCINIO ITALIANO SCRITTO Obiettivi formativi Obiettivi del corso di Glottologia: Il corso intende fornire le informazioni fondamentali sulle lingue e sui gruppi linguistici che costituiscono la famiglia indoeuropea e sulle caratteristiche della lingua originaria ricostruita sulla base dalla loro comparazione. Ci si prefigge inoltre di introdurre gli studenti alla conoscenza della storia e dei metodi della linguistica storica. Obiettivi del corso di Linguistica generale: il corso intende rendere accessibili agli studenti che provengono dalle scuole superiori le basi di una disciplina nuova, che richiede tecniche e prospettive di analisi diverse da quelle abituali nello studio letterario e storico. Perciò nel corso verranno affrontati i termini, le nozioni e i procedimenti fondamentali per un'introduzione alla linguistica contempo ranea e ai recenti metodi di analisi del linguaggio, in modo da fornire gli strumenti necessari per affrontare lo studio di qualsiasi lingua e per riconoscervi le strutture caratteristiche di suoni, forme, parole e frasi. Conoscenza dei principali codici letterari (stilistici, retorici, metrici) e della loro dimensione storica. Capacità di analisi e interpretazione di testi fondamentali della tradizione letteraria italiana dell età moderna. Il laureato acquisirà le competenze necessarie per analizzare criticamente i caratteri naturalistici e antropici di un territorio e il loro stato di qualità mettendone in evidenza gli elementi materiali e immateriali meritevoli di valorizzazione culturale e turistica anche al fine di avanzare ipotesi affinché possano essere programmati interventi idonei in tema di pianificazione paesaggistica, di tutela conservativa dei paesaggi naturali e antropici e di rafforzamento delle identità dei luoghi. Il tirocinio consiste in un periodo di formazione in azienda, ente o istituzione, ad integrazione del percorso universitario. Attraverso il tirocinio lo studente ha la possibilità di mettere in pratica le conoscenze apprese, condividere lo sviluppo di un progetto ed un risultato, fare propri aspetti legati alla professionalità, alle tecnologie e all'organizzazione del lavoro, conoscere le proprie aspirazioni e progettare con più consapevolezza il proprio futuro professionale. Gli obiettivi formativi di questa prova consistono nell acquisizione di una buona competenza nell uso della lingua italiana per la stesura, in ambito accademico, di testi scientifici e saggistici. CF U SSD LIN/01 FIL- LET/1 0 6 M- GGR/0 1 Tipol. attività formativa * A+B (L11) A(L12) PROVA DI INFORMATICA - NN E PROVA FINALE La prova finale per il conseguimento della laurea in Lingue moderne consiste nella discussione di un elaborato scritto che lo studente prepara in una delle due lingue oggetto di studio. La prova è volta a verificare le capacità di analisi critica e di argomentazione scientifica relativamente all'argomento dato, nonché le competenze linguistico-espositive acquisite nella lingua di studio. Propedeut icità Total e CFU ** 12 A 6 A(L11) C (L12) 6 NN F 6 6 E 6 6 Pagina 11 di 16

12 Attività obbligatorie a scelta vincolata, per gli studenti appartenenti alle 2 Classi L11 e L12 Denominazione insegnamento LINGUA FRANCESE I LINGUA SPAGNOLA I LINGUA INGLESE I LINGUA TEDESCA I FRANCESE I SPAGNOLA I INGLESE I TEDESCA I LINGUA FRANCESE II LINGUA SPAGNOLA II LINGUA INGLESE II Obiettivi formativi Conoscere e saper analizzare, anche in chiave contrastiva, gli elementi di fonetica, morfologia, sintassi, lessico della lingua standard; comprendere testi autentici su temi noti; interagire in maniera fluida e comunicativa con parlanti di madrelingua, produrre un breve testo scritto descrivendo avvenimenti, esperienze, desideri, e sentimenti e giustificando progetti e opinioni. Conoscere e saper analizzare, anche in chiave contrastiva, gli elementi di fonetica, morfologia, sintassi, lessico della lingua standard; comprendere testi autentici su temi noti; interagire in maniera fluida e comunicativa con parlanti di madrelingua, produrre un breve testo scritto descrivendo avvenimenti, esperienze, desideri, e sentimenti e giustificando progetti e opinioni. Conoscere e saper analizzare, anche in chiave contrastiva, gli elementi di fonetica, morfologia, sintassi e lessico della lingua standard, nonché di alcune varietà diastratiche e diatopiche; comprendere testi autentici su un ampia gamma di argomenti; interagire in maniera fluida, comunicativa e corretta con parlanti di madrelingua; produrre un breve testo scritto descrivendo avvenimenti, esperienze, desideri e sentimenti, giustificando e argomentando progetti e opinioni. Conoscere e saper analizzare, anche in chiave contrastiva, gli elementi di fonetica, morfologia, sintassi, lessico della lingua standard; comprendere testi autentici su temi noti; interagire in maniera fluida e comunicativa con parlanti di madrelingua, produrre un breve testo scritto descrivendo avvenimenti, esperienze, desideri, e sentimenti e giustificando progetti e opinioni. Conoscere i generi letterari narrativi attraverso l analisi di testi primari e di riflessione teorica. Acquisire i principali strumenti critici e teorici per un analisi narratologica e storico-culturale. Conoscere i generi letterari narrativi attraverso l analisi di testi primari e di riflessione teorica. Acquisire i principali strumenti critici e teorici per un analisi narratologica e storico-culturale. Conoscere i generi letterari narrativi attraverso l analisi di testi primari e di riflessione teorica. Acquisire i principali strumenti critici e teorici per un analisi narratologica e storico-culturale. Conoscere i generi letterari narrativi attraverso l analisi di testi primari e di riflessione teorica. Acquisire i principali strumenti critici e teorici per un analisi narratologica e storico-culturale. Comprendere testi autentici anche complessi, inerenti argomenti socioculturali e professionali sia concreti sia astratti; saper interagire con parlanti di madrelingua su temi specifici dell area professionale, con buona proprietà argomentativa e comunicativa; produrre testi scritti coesi e coerenti su un ampia gamma di argomenti; saper tradurre testi specialistici applicando precise teorie scientifiche e categorie della letteratura di riferimento. Comprendere testi autentici anche complessi, inerenti argomenti socioculturali e professionali sia concreti sia astratti; saper interagire con parlanti di madrelingua su temi specifici dell area professionale, con buona proprietà argomentativa e comunicativa; produrre testi scritti coesi e coerenti su un ampia gamma di argomenti; saper tradurre testi specialistici applicando precise teorie scientifiche e categorie della letteratura di riferimento. Comprendere testi autentici anche complessi, inerenti argomenti socioculturali e professionali sia concreti sia astratti; saper interagire con parlanti di madrelingua su temi specifici dell area professionale, con buona proprietà argomentativa e comunicativa; utilizzare lessici specifici riguardanti settori professionali; produrre testi scritti coesi e coerenti su CF U SSD LIN/04 LIN/07 LIN/12 LIN/14 LIN/03 LIN/05 LIN/10 LIN/13 LIN/04 LIN/07 LIN/12 Tipol. attività formativa * A+B (L11) A(L12) A+B (L11) A(L12) A+B (L11) A(L12) A+B (L11) A(L12) B (L11) A (L12) B Propedeuti cità a Lingua francese II a Lingua spagnola II a Lingua inglese II a Lingua tedesca II Proped. a Letteratura e cultura francese I a Letteratura e cultura spagnola I a Letteratura e cultura inglese I a Letteratura e cultura tedesca I a Lingua e linguistica francese I a Lingua e linguistica spagnola I a Lingua e linguistica inglese I Total e CFU ** 24 (1 esame su ciascu na lingua) 24 (1 esame su ciascu na lettera tura colleg ata alle lingue di studio) 24 (1 esame su ciascu na lingua) Pagina 12 di 16

13 LINGUA TEDESCA II E CULTURA FRANCESE I E CULTURA SPAGNOLA I E CULTURA INGLESE I E CULTURA TEDESCA I LINGUA E FRANCESE I LINGUA E SPAGNOLA I LINGUA E INGLESE I LINGUA E TEDESCA I un ampia gamma di argomenti; saper tradurre testi specialistici rispettandone stile, registro e funzione, nonché applicando precise teorie scientifiche e categorie della letteratura di riferimento. Comprendere testi autentici anche complessi, inerenti argomenti socioculturali e professionali sia concreti sia astratti; saper interagire con parlanti di madrelingua su temi specifici dell area professionale, con buona proprietà argomentativa e comunicativa; produrre testi scritti coesi e coerenti su un ampia gamma di argomenti; saper tradurre testi specialistici applicando precise teorie scientifiche e categorie della letteratura di riferimento. Conoscere i principali generi della letteratura teatrale attraverso l analisi storico-culturale di testi primari e di testi di riflessione teorica. Acquisire i principali strumenti critici e teorici per un analisi testuale e storicoculturale. Conoscere i principali generi della letteratura teatrale attraverso l analisi storico-culturale di testi primari e di testi di riflessione teorica. Acquisire i principali strumenti critici e teorici per un analisi testuale e storicoculturale. Conoscere i principali generi della letteratura teatrale attraverso l analisi storico-culturale di testi primari e di testi di riflessione teorica. Acquisire i principali strumenti critici e teorici per un analisi testuale e storicoculturale. Conoscere i principali generi della letteratura teatrale attraverso l analisi storico-culturale di testi primari e di testi di riflessione teorica. Acquisire i principali strumenti critici e teorici per un analisi testuale e storicoculturale. Conoscere le funzioni linguistico - testuali e saperle analizzare ed applicare a testi e contesti della cultura straniera; saper seguire dibattiti e discussioni prodotti da parlanti di madrelingua su svariati temi concreti ed astratti; esporre notizie, argomenti e teorie in relazioni orali complesse e su temi di varia natura; produrre testi scritti di tipo descrittivo, narrativo, espositivo, esplicativo ed argomentativo coerenti e coesi, contenenti il punto di vista del redattore, motivato con i dovuti riferimenti della letteratura specifica. Conoscere le funzioni linguistico - testuali e saperle analizzare ed applicare a testi e contesti della cultura straniera; saper seguire dibattiti e discussioni prodotti da parlanti di madrelingua su svariati temi concreti ed astratti; esporre notizie, argomenti e teorie in relazioni orali complesse e su temi di varia natura; produrre testi scritti di tipo descrittivo, narrativo, espositivo, esplicativo ed argomentativo coerenti e coesi, contenenti il punto di vista del redattore, motivato con i dovuti riferimenti della letteratura specifica. Conoscere le funzioni linguistico-testuali e saperle analizzare ed applicare a testi e contesti della cultura straniera; saper seguire dibattiti e discussioni prodotti da parlanti di madrelingua su svariati temi concreti ed astratti; esporre notizie, argomenti e teorie in relazioni orali complesse e su temi di varia natura; produrre testi scritti di tipo descrittivo, narrativo, espositivo, esplicativo ed argomentativo coerenti e coesi, contenenti il punto di vista del redattore, motivato con i dovuti riferimenti della letteratura specifica. Conoscere le funzioni linguistico-testuali e saperle analizzare ed applicare a testi e contesti della cultura straniera; saper seguire dibattiti e discussioni prodotti da parlanti di madrelingua su svariati temi concreti ed astratti; esporre notizie, argomenti e teorie in relazioni orali complesse e su temi di varia natura; produrre testi scritti di tipo descrittivo, narrativo, espositivo, esplicativo ed argomentativo coerenti e coesi, contenenti il punto di vista del redattore, motivato con i dovuti riferimenti della letteratura specifica. LIN/14 LIN/03 LIN/05 LIN/10 LIN/13 LIN/04 LIN/07 LIN/12 LIN/14 C B a Lingua e linguistica tedesca I a Letteratura e cultura francese II a Letteratura e cultura spagnola II a Letteratura e cultura inglese II a Letteratura e cultura tedesca II a Lingua e linguistica francese II a Lingua e linguistica spagnola II a Lingua e linguistica inglese II a Lingua e linguistica tedesca II 12 (1 esame su ciascu na lettera tura colleg ata alla lingua di studio) 12 (1 esame su ciascu na lingua) Pagina 13 di 16

14 ATTIVITÁ FORMATIVE ESCLUSIVE PER GLI STUDENTI APPARTENENTI ALLA CLASSE L11 (Lingue e culture moderne) Attività obbligatorie a scelta vincolata Denominazion e dell insegnam ento E CULTURA FRANCESE II E CULTURA SPAGNOLA II E CULTURA INGLESE II E CULTURA TEDESCA II FILOLOGIA GERMANICA I FILOLOGIA ROMANZA I FRANCESE III SPAGNOLA III INGLESE III TEDESCA III FILOLOGIA GERMANICA II FILOLOGIA ROMANZA II A SCELTA LIBERA Obiettivi formativi Conoscere diverse tipologie di testi nel contesto dell'evoluzione dei generi teatrali. Acquisire i principali strumenti critici e teorici per un analisi sincronica di tipo filologico, linguistico e letterario e per lo studio diacronico della ricezione e messa in scena dei testi della letteratura teatrale. Conoscere diverse tipologie di testi nel contesto dell'evoluzione dei generi teatrali. Acquisire i principali strumenti critici e teorici per un analisi sincronica di tipo filologico, linguistico e letterario e per lo studio diacronico della ricezione e messa in scena dei testi della letteratura teatrale. Conoscere diverse tipologie di testi nel contesto dell'evoluzione dei generi teatrali. Acquisire i principali strumenti critici e teorici per un analisi sincronica di tipo filologico, linguistico e letterario e per lo studio diacronico della ricezione e messa in scena dei testi della letteratura teatrale. Conoscere diverse tipologie di testi nel contesto dell'evoluzione dei generi teatrali. Acquisire i principali strumenti critici e teorici per un analisi sincronica di tipo filologico, linguistico e letterario e per lo studio diacronico della ricezione e messa in scena dei testi della letteratura teatrale. Lo studente acquisirà un quadro sintetico dell evoluzione storica della cultura delle aree linguistiche studiate. In particolare sarà in grado di analizzare le relazioni tra sistema politico, sociale, religioso delle culture germaniche medievali e i primi testi letterari in volgare, inquadrando tali testi in un più ampio sistema culturale in cui un ruolo di particolare importanza viene svolto dalla tradizione latina e, nel tardo medioevo, dall apporto romanzo. Lo studente approfondirà il quadro delle culture germaniche in epoca medievale. In particolare acquisirà la capacità di esaminare i testi medievali nella loro specificità e alterità rispetto alla cultura contemporanea, imparando a formulare ipotesi interpretative rispetto alle difficoltà di ricezione da parte del lettore contemporaneo che tali testi presentano. Conoscere i principali generi della letteratura poetica attraverso l analisi di testi primari e di riflessione teorica. Acquisire i principali strumenti critici e teorici per un analisi poetologica, metrica e retorica. Conoscere i principali generi della letteratura poetica attraverso l analisi di testi primari e di riflessione teorica. Acquisire i principali strumenti critici e teorici per un analisi poetologica, metrica e retorica. Conoscere i principali generi della letteratura poetica attraverso l analisi di testi primari e di riflessione teorica. Acquisire i principali strumenti critici e teorici per un analisi poetologica, metrica e retorica. Conoscere i principali generi della letteratura poetica attraverso l analisi di testi primari e di riflessione teorica. Acquisire i principali strumenti critici e teorici per un analisi poetologica, metrica e retorica. Lo studente approfondirà il quadro delle culture germaniche (inglese e tedesca soprattutto) in epoca medievale. In particolare acquisirà la capacità di esaminare i testi medievali nella loro specificità e alterità rispetto alla cultura contemporanea, imparando a formulare ipotesi interpretative rispetto alle difficoltà di ricezione da parte del lettore contemporaneo che tali testi presentano. Il corso introduce allo studio delle lingue e delle letterature del medioevo romanzo e all analisi filologico-linguistica di testi di particolare rilevanza storico-culturale delle aree ibero-romanza e gallo-romanza. CF U SSD LIN/03 LIN/05 LIN/10 LIN/13 FIL- LET/1 5 FIL- LET/0 9 LIN/03 LIN/05 LIN/10 LIN/13 FIL- LET/1 5 Tipol. attività formativa * C Propedeuti cità Propedeutic o a Letteratura francese III Propedeutic o a Letteratura spagnola III Propedeutic o a Letteratura inglese III Propedeutic o a Letteratura tedesca III Tota le CFU ** 12 (1 esam e su ciasc una letter atura colle gata alla lingu a di studi o) B 6 12 (1 esam e su ciasc una letter atura colle gata alla C lingu a di studi o) C 6 FIL- LET/ D 12 Pagina 14 di 16

15 ATTVITÁ FORMATIVE ESCLUSIVE PER GLI STUDENTI APPARTENENTI ALLA CLASSE L12 (Mediazione linguistica) Attività obbligatorie Denominazion e dell insegnam ento ECONOMIA POLITICA ECONOMIA AZIENDALE GESTIONE DELLE IMPRESE ORGANIZZAZIO NE AZIENDALE Obiettivi formativi Comprensione dei principi del comportamento razionale degli operatori economici e dell influenza esercitata su di esso dal contesto linguisticoculturale, al fine di valutare il funzionamento delle imprese e i meccanismi di regolazione dei mercati di beni e servizi sia dal punto di vista della domanda che dell offerta. Acquisizione di conoscenze sui grandi movimenti dell economia utili a comprendere il significato di crescita economica nelle sue fasi di espansione e recessione, di inflazione e deflazione e di economia aperta agli scambi con il resto del mondo. Acquisizione del concetto di impresa come forma singola e in aggregazioni, nonché del concetto di portatore di interesse nelle diverse forme e con applicazione all ambito turistico. Applicazione del concetto di economicità aziendale e comprensione degli strumenti per la rappresentazione e interpretazione dei fenomeni aziendali in termini contabili, come necessario per essere utenti e interpreti di informazioni contabili che consentano una valutazione del grado di liquidità, redditività e solvenza di un impresa. Acquisizione di capacità di analisi e di valutazione delle strategie aziendali, con particolare attenzione al settore di attività dell impresa, ai concorrenti e al vantaggio competitivo perseguito. Capacità di applicare tali strumenti di analisi alle decisioni strategiche e operative di marketing relative alla politica di prodotto, prezzo, comunicazione e distribuzione di beni e servizi delle imprese. Acquisizione di conoscenze riguardanti le principali teorie dell organizzazione aziendale. Comprensione delle diverse forme organizzative intra e inter aziendali e loro uso secondo i principi di base del design organizzativo. Capacità di applicare tali conoscenze e strumenti di progettazione organizzativa ad imprese e aggregazioni di imprese in diversi contesti socio-economici. CF U SSD 6 SECS- P/01 6 SECS- P/07 6 SECS- P/08 6 SECS- P/10 Tipol. attività formativa * C C Propedeuti cità Propedeutic o a Gestione delle imprese e Organizzazi one aziendale Propedeutic o a Gestione delle imprese e Organizzazi one aziendale Tota le CFU ** 6 C 6 C 6 6 Attività obbligatorie a scelta vincolata in base alle due lingue scelte (Classe L12) Denominaz. Obiettivi formativi insegnamento LINGUA E FRANCESE II LINGUA E SPAGNOLA II LINGUA E INGLESE II LINGUA E TEDESCA II A SCELTA LIBERA Conoscere e saper applicare le regole e le convenzioni dei processi comunicativi riguardanti settori professionalizzanti e della comunicazione sociale (pubblicità, linguaggio giornalistico e scientifico). Saper esprimere in maniera fluida tesi, idee ed opinioni, utilizzando anche lessici specifici ed espressioni tipiche della lingua orale. Conoscere e saper applicare le regole e le convenzioni dei processi comunicativi riguardanti settori professionalizzanti e della comunicazione sociale (pubblicità, linguaggio giornalistico e scientifico). Saper esprimere in maniera fluida tesi, idee ed opinioni, utilizzando anche lessici specifici ed espressioni tipiche della lingua orale. Conoscere e saper applicare le regole e le convenzioni dei processi comunicativi riguardanti settori professionalizzanti e della comunicazione sociale (pubblicità, linguaggio giornalistico e scientifico). Saper esprimere in maniera fluida tesi, idee ed opinioni, utilizzando anche lessici specifici ed espressioni tipiche della lingua orale. Conoscere e saper applicare le regole e le convenzioni dei processi comunicativi riguardanti settori professionalizzanti e della comunicazione sociale (pubblicità, linguaggio giornalistico e scientifico). Saper esprimere in maniera fluida tesi, idee ed opinioni, utilizzando anche lessici specifici ed espressioni tipiche della lingua orale. CF U SSD LIN/04 LIN/07 LIN/12 LIN/14 Tipol. Propedeuti attività cità formativa* Tota le CFU ** B 12 (1 esam e per ciasc una lingu a ogge tto di studi o) 12 D 12 Pagina 15 di 16

16 Gli insegnamenti che danno diritto all acquisizione di 12 CFU sono di 60 ore, quelli di 6 CFU sono di 30 ore * Tipologia attività formativa (TAF): A = base B = caratterizzante C = affine, integrativa D = a scelta libera E = attività collegate alla prova finale F = tirocinio e altre attività formative ** Totale CFU: totale dei crediti che lo studente deve acquisire scegliendo tra gli insegnamenti riportati nelle colonne a fianco. Pagina 16 di 16

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