MILONE STREGA IL MARASSI CON UN POKER E PACELLA L EROE DEL DERBY EMILIANO.

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1 MILONE STREGA IL MARASSI CON UN POKER E PACELLA L EROE DEL DERBY EMILIANO. LA ROMA TRIONFA NEL BIG MATCH COL NAPOLI IL TORO RITROVA IL SUO BOMBER ANGELONI. INTER DA SPETTACOLO ANCHE COL GENOA.

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4 LA ROMA VINCE IL BIG MATCH DELLA 3 E FERMA LA CAPOLISTA NAPOLI, IL TORINO SI AVVICINA... CHE SPETTACOLO LA NUOVA INTER,GENOA TRAVOLTA DA MILONE TORINO TRIONFA CON ANGELONI;ROMA SHOW, NAPOLI DURO KO UNA VITTORIA COSI MANCAVA DA TEMPO, L INTER RITROVA LA GOLEADA COL RITORNO DI TURCARELLI,MILONE?IMPRENDIBILE; IL TORINO VINCE CONTRO IL FROSINONE E ACCORCIA A 3 SULLA CAPOLISTA NAPOLI, FERMATA DALLA BANDA BROGLIO CON UN POKER SONTUOSO. Sontuoso risultato dell'inter, che, per chi fosse non lo avesse ancora capito è tornata, ed è tornata a fare veramente sul serio...ma il fatto più sconcertante è vedere come il Genoa di questi ultimi tempi, incassi cosi tanti goal (10 in 2 gare) e questo è un dato che non fa piacere a nessuno. Un gruppo che nell'andata ha fatto vedere grandissime cose, ma che come nell'andata è uscita ancora sconfitta contro i nerazzurri. Inter ancora Fatale per la banda di Fabio Franconeri, che resta ancora orfana dei gol del bomber David Passerotti, a digiuno da 2 giornate ma che siamo sicuri, presto risponderà sul campo e nuovamente alle critiche. Quindi, Genoa degli orrori e Inter senza errori, ma perchè? sempre per chi non lo avesse capito, nella "benamata" ultimamente è tornato il leader Andrea Turcarelli, con lui è tornata la fantasia sotto porta ma soprattutto la determinazione e la padronanza del palleggio che permette a tutti di esprimersi al migliore dei modi, cosi Ivano Spurio può diventare ancora una volta decisivo con le sue geometrie e Simone Milone può riaccendere l'istinto del Cobra, con prestazioni di alto livello, che come stasera che gli hanno permesso di fare 4 gol. L'Inter ora scavalca proprio il Genoa e arriva nel migliore dei modi l'incontro della prossima settimana contro il Torino. Il Torino controlla bene il Frosinone e accorcia ulteriormente sulla capolista Napoli. E' la giornata del ritorno al gol di Patrizio Angeloni, che torna a brillare come qualche settimana fa, mettendo a segno una tripletta favolosa per una prestazione condita anche da troppi tentativi velleitari, di cui molti hanno fatto infuriare il presidente-allenatore Alessio Roviglioni. Ma ora il patron granata può dormire sogni tranquilli, perchè il Napoli si avvicina, perchè le soluzioni in fase offensiva continuano ad essere molte, e soprattutto perchè anche difesa e centrocampo stanno acquistando ancora più padronanza in mezzo al campo. Il Frosinone entra in campo determinata, dimostrando carattere e nessuna paura con i suoi uomini migliori, disposti al sacrificio collettivo per arrivare al risultato. Ottima la prestazione di Fabrizio Safina e perfetta l'intesa d'attacco Manuel De Witt-Simone Romano, ma come nell'andata i Ciociari escono sconfitti, restando ultimi nella classifica con 25 punti. Troppo bello per essere vero, nel big match della 3 di ritorno la Roma vince, anzi stravince il confronto con il Napoli e accorcia le distanze con la stessa capolista. Cosa è successo nell'ingranaggio Napoletano? come mai i partenopei non sono riusciti a dimostrare il loro valore? domande che per questa partita non trovano risposta, perchè la Roma toglie ogni dubbio, e forse anche qualche certezza acquisita nel corso del campionato. La Roma spadroneggia con i suoi uomini migliori, per un risultato che poteva essere addirittura più ampio se non fosse stato per le splendide parate del numero uno napoletano Emanuele Soddimo. Roma in gol con Broglio, Germano, Balestrini e Traditi mentre il Napoli resta a guardare con il solito Nico Federici e Cristian Caratelli a cercare di rendere meno amaro il risultato. La Roma torna ad - 4 dal titolo, il Napoli resta al comando ma questa battuta d'arresto non è piaciuta ai tifosi. Portiere Difensore Centrocampista Attaccante Pallone D Oro Valore

5 IL BOLOGNA VINCE IL DERBY,CARPI E CHIEVO SCIVOLANO,E IL MOMENTO DELLA SAMP IL DERBY EMILIANO SI TINGE DI ROSSOBLU; LA SAMP VOLA AL COMANDO; IL PALERMO TORNA ALLA VITTORIA; CHIEVO IN CRISI NEL DERBY EMILIANO IL BOLOGNA VINCE CON UN PACELLA STRATOSFERICO; LA SAMPDORIA VOLA AL COMANDO DELLA CLASSIFICA DELLA SERIE B CON 3 VITTORIE SU 3, SUPERATO ANCHE UN CHIEVO SEMPRE PIU IN CRISI; PALERMO TORNA A SORRIDERE CONTRO L UDINESE. Giocare una partita senza portieri potrebbe portare a dei malumori per tutti i giocatori, in questa partita per la serie "facciamo la conta per vedere chi sarà il primo ad andare in porta" (e c'è sempre qualcuno che spera che i 5 minuti in cui dovrà difendere la porta non siano ricchi di interventi) si è dovuto assistere a tutto questo. Insomma in palio c'era si l'orgoglio di due squadre che vogliono dimostrare nel ritorno di campionato la loro forza, ma che sono state anche costrette a giocare senza i portieri titolari. Bene l'udinese che senza cambi ha saputo reggere per lunghi tratti la forza d'urto del Palermo, devastanti i Rosanero grazie ad un Matteo Rimedio d'annata, strepitosa la sua prova che gli ha permesso di trovare una doppietta e anche la palma del migliore in campo. Il Palermo con la seconda vittoria in campionato, vola al secondo posto in classifica, e spera nel passo falso di Sassuolo e Sampdoria, per l'udinese un'altra giornata no. Ora non potete dire di non aver visto il Carpi uscire con la maglietta sudata, stavolta i ragazzi di Andrea Vischietti c'è l'hanno messa tutta ma alla fine il risultato è stato ancora negativo. Nel derby Emiliano alla fine la spunta il Bologna, quel gruppo che Luca Pacella, devastante la sua prova impreziosita da una favolosa tripletta, ha ridisegnato per combattere al meglio nel ritorno di campionato. Felsinei brillanti anche al nuovo innesto Renato Sassi, fondamentale l'acquisto nel mercato di riparazione del centrocampista, che con i suoi tempi ha saputo dare i tempi giusti ad un reparto, che nel corso del campionato ha mostrato qualche difficoltà. Il Carpi riabbraccia molti giocatori fondamentali, tra cui l'attaccante Gabriele Ziantoni e il centrocampista Alessandro Maggiore e il difensore Eugenio Quaglieri, e di certo alcuni miglioramenti si vedono subito, buono il pressing come il palleggio, ma contro un Domenico Lacopo soprattutto ispirato nel finale, il pari non è arrivato. Il Carpi esce sconfitta ma fa un notevole passo in avanti dimostrando che il ritorno alla vittoria è ormai nell'aria, il Bologna sorride e torna a respirare aria di alta quota. A mente fredda e pensandoci bene, il risultato di parità è il risultato davvero più giusto, perche se è vero che Stefano De Rossi ad un tratto sembrava essere riposseduto dal miglior Gigi Buffon della storia, dall'altra parte il clan "Germini" poteva arrivare facilmente alla vittoria se non fosse per i troppi errori sotto porta. Quindi, il pari va bene a tutti, anche a quelli che vedevano il Sassuolo favorita, troppo favorita rispetto ad un Empoli ancora in cerca della famosa quadra nonostante la vittoria strepitosa della scorsa settimana. Bene il centrocampo Empolese con David Carletti, decisivo anche nell'assist per l'autore del gol Mauro Bascetta, che alla 14 presenza stagionale ha trovato il primo goal stagionale. Nel Sassuolo un po in ombra Massimiliano Germini, più in luce il "Cholo" Colucci, ma alla fine il goal lo trova Bartoloni, un goal comunque decisivo che lascia il Sassuolo nelle zone alte della classifica. Be Chievo, che cosa succede?!? troppi elogi alla fine del campionato d'andata hanno forse rotto qualcosa all'interno dello spogliatoio o troppe sicurezza in se stessi a volte può tirare un brutto scherzo? volete altre domande, e invece per ora bisogna rispondere ai tifosi che dopo questo 4 ko consecutivo, hanno protestato sotto la sede del Chievo Verona e davanti al Cresta Shop dove il portierone Danilo risiede e che, con forbici e fono in mano, ha cercato di dare spiegazioni ai supporter "Vi giuro, usciremo dalla crisi, ma non so cosa ci sta succedendo". Eppure la gara ad un tratto sembrava andare per il verso giusto, la Sampdoria sempre in vantaggio con Valerio Virzi e Gianluca Mottisi è stata comunque sempre raggiunta dall'orgoglio del "Ceo" che trovava per due volte il pari con la zampata di Lorenzo Bonelli e il ritorno al gol di Flavio Sciotti, al 6 gol stagionale. Tifosi del Chievo in festa per il pari ma sempre con molta sofferenza hanno visto una gara, comunque per lunghi tratti comandata dalla Sampdoria, squadra che sta dimostrando di essere letteralmente rinata in questo ritorno, e la conferma arriva al 52' con il gol del sorpasso e definitivo di Gianluca Bonesi, gol partita che lancia la Samp sola al comando della Serie B.