Carta decoro urbano. Come godersi Roma senza provocare danni

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1 Carta decoro urbano Come godersi Roma senza provocare danni

2 Prima di tutto l amore per Ro Lettera aperta ai cittadini Con voi ho il privilegio di vivere in una delle città più belle del mondo, una città carica di storia, ricca di tesori e di opere d arte. A renderla bella, forse unica, sono anche il paesaggio, l insieme di vie e vicoli, le strade, le piazze, tanto quelle grandi, monumentali e piene di turisti, quanto le piazzette raccolte, dove ancora ci si ferma a parlare o a giocare, dopo la scuola, sotto casa. Una città, però, per essere bella deve essere pulita. Una città come Roma, più è pulita nelle sue strade e nelle sue piazze, più fa risplendere i tratti della sua bellezza, li rende più nitidi, più visibili. Per fare questo c è bisogno di ognuno di voi. Roma è la città che ha uno dei più ampi centri storici, con una grande estensione di territorio: un solo municipio di Roma equivale a una città come Reggio Emilia. È evidente che il governo di una città con queste dimensioni è un compito gravoso, ma allo stesso tempo è appassionante, proprio per il suo patrimonio storico, per il suo ruolo di Capitale, perché dalle scelte che si prendono dipende la qualità della vita delle persone. La qualità della vita di ogni individuo è legata a quella di tutti, e questa è una grande sfida che la città rivolge ai suoi abitanti anche sul piano della responsabilità ambientale. L'attenzione e la cura per gli spazi pubblici sono un segnale significativo della dimensione umana, economica, culturale,

3 ma. internazionale di una città. La qualità dello spazio urbano rappresenta un valore aggiunto che influisce sulla vocazione di una città di attirare investimenti e sulle condizioni per dialogare e competere con i contesti urbani di livello internazionale. Per questo serve un azione comune tra chi amministra la città e ognuno dei suoi abitanti. La collaborazione tra di noi è decisiva, indispensabile. Roma, negli ultimi anni, è molto cambiata: la consapevolezza delle esigenze di salvaguardia e di decoro fa sempre più passi avanti, diventa sempre più elemento del senso comune dei cittadini. Vogliamo, attraverso il lavoro di coordinamento dell Ufficio Decoro Urbano e in collaborazione con i Municipi, i Dipartimenti e le società del Gruppo Roma, conseguire e mantenere il livello di decoro urbano che la nostra città merita. Vi chiediamo di sostenerci in questa sfida, di essere al nostro fianco nel mantenimento della qualità urbana, perché essa dipende anche da tutti noi. È proprio una cura amorosa quella che si deve possedere o si deve acquisire, per capire e gustare la qualità e il valore di un ambiente in cui sia piacevole vivere. Facendo così sarete dalla parte di Roma e Roma sarà ancora più bella. Il Sindaco Walter Veltroni

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5 Perché la Carta. Unità Organizzativa Decoro Urbano. L idea della Carta nasce dall esigenza di informare i cittadini sul lavoro che l Amministrazione svolge quotidianamente per il mantenimento della qualità urbana. La Carta è uno strumento contenente principi, consigli e norme relative alla repressione di chi causa degrado e informazioni utili a sensibilizzare e migliorare i comportamenti individuali e collettivi al fine di far nascere una nuova cultura civica. In un solo anno l Amministrazione Comunale e le Aziende del Gruppo Roma hanno speso circa 7 milioni di Euro per riparare i danni provocati da atti vandalici, sottraendo tali risorse al miglioramento della qualità dei servizi da offrire alla cittadinanza. Le segnalazioni di degrado - in particolare pulizia di strade, deiezioni canine, pulizia cassonetti e rimozione siringhe, danni all arredo urbano, scritte vandaliche, affissione manifesti e locandine abusive, veicoli abbandonati - pervenute all Ufficio Decoro Urbano tra giugno 2003 e ottobre 2004 sono state circa 3 mila. La U.O. Decoro Urbano, è stata istituita con una Determinazione (n.786 del 25/9/2002) del Capo di Gabinetto con lo scopo di intervenire, in via straordinaria, laddove l intervento ordinario dei municipi e delle aziende municipalizzate non è sufficiente. Inoltre, il suo ruolo è stato ulteriormente ampliato con una Ordinanza del Sindaco (la n.44 del 27 febbraio 2004) che le assegna la missione di coordinare le azioni da intraprendere con i municipi, i dipartimenti e le aziende del Gruppo Roma al fine di ottimizzare le risorse e di attivare gli strumenti idonei ed efficaci per garantire un buon livello di decoro nella città.

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7 L Ufficio Decoro Urbano Attività verso le quali si indirizza l azione dell Ufficio Decoro Urbano prevenzione e repressione del vandalismo grafico (fenomeno dei writers) che deturpa monumenti, superfici di immobili privati e pubblici, e l arredo urbano in generale; controllo, conservazione e ripristino delle piazze e aree verdi pubbliche della città; monitoraggio, conservazione e ripristino degli elementi costitutivi dell arredo urbano; controllo e segnalazione alle UITS degli elementi della segnaletica stradale turistica obsoleta o mancante; monitoraggio, contrasto e prevenzione dell abusivismo pubblicitario; monitoraggio e segnalazione ai Gruppi dei P.M. dei motorini e auto abbandonati; monitoraggio, intervento e segnalazioni alle Aziende dei servizi sulle situazioni di degrado segnalate dagli utenti, quali discariche, abbandono di masserizie, batterie, biciclette, materassi, vetri, metalli, inquinamento acustico, magnetico e idrico.

8 L Ufficio Decoro Urbano Come funziona l Ufficio decoro urbano: Riceve segnalazioni per interventi sul degrado urbano dai cittadini/utenti; Individua, sia di propria iniziativa sia attraverso le segnalazioni ricevute e in collaborazione con i Municipi e i soggetti operativi competenti, gli interventi particolarmente urgenti; Attiva, informati i Municipi, gli uffici della macrostruttura comunale e le società del Gruppo Roma - l esecuzione degli interventi; Collabora con gli assessorati e i dipartimenti competenti alla definizione di standard di qualità e di indicatori di misurazione dell efficacia del servizio delle società che operano in materia di pulizia e decoro della città; Realizza progetti e campagne di sensibilizzazione attraverso una comunicazione mirata ai temi del decoro e della qualità urbana. Comunicare con l Ufficio Decoro Urbano La struttura è composta da 10 unità ed è alle dirette dipendenze del Gabinetto del Sindaco. Si può telefonare al , dalle ore 9.00 alle e dalle alle 17.00, inviare una decoro.urbano@comune.roma.it, un fax al o scrivere a Largo Ascianghi, Roma. Statistica Interventi effettuati nel periodo 2003/ pulizia strade 50 riqualificazione giardini 40 rimozione scritte 30 vandaliche TRIM 2 TRIM 3 TRIM 4 TRIM

9 Uffici dell Amministrazione preposti al controllo ed alla repressione delle violazioni Corpo della Polizia Municipale - Nucleo Decoro Urbano L Amministrazione con delibera del Consiglio Comunale n.109 del luglio 2003 ha istituito il Nucleo Decoro Urbano per assicurare il rispetto della normativa sul decoro urbano. Il Nucleo nello svolgimento del compito di vigilanza del decoro urbano della città opera in stretto raccordo con il Corpo di Polizia Municipale, ed ha poteri autoritativi, certificativi, cautelari e sanzionatori. Con deliberazione della Giunta Comunale n.604/2003 è stato approvato il Regolamento per l organizzazione ed il funzionamento del Nucleo che è costituito dalla U.O.X del Dipartimento X Politiche ambientali e delle risorse agricole. È composto da Operatori con la qualità di pubblici ufficiali e da Ausiliari ed è diretto dal dirigente responsabile della X U.O. alle dirette dipendenze del Direttore del Dipartimento X. In particolare, svolge servizio di prevenzione, anche attraverso opportune indicazioni ai cittadini; assicura la vigilanza ed il monitoraggio del territorio provvedendo alle necessarie segnalazioni agli uffici competenti circa le situazioni di degrado e dei disservizi rilevati; eleva contravvenzioni a seguito dell accertamento della violazione delle disposizioni legislative e regolamentari che tutelano il decoro urbano.

10 Il Mese del Municipio Facciamo Piazza Pulita L Ufficio Decoro Urbano ha avviato nel 2004 il progetto chiamato Il Mese del Municipio - Facciamo Piazza Pulita che prevede un mese di lavoro in ogni municipio per la riqualificazione urbana ed il recupero di aree particolarmente degradate di alcuni quartieri. Il progetto ha interessato i seguenti municipi: aprile V Municipio; maggio II Municipio; giugno VII Municipio; luglio I Municipio; settembre III Municipio; ottobre IV Municipio; novembre XX Municipio; dicembre X Municipio. Esso ha coinvolto più di 200 comitati di quartiere, associazioni di volontariato e scuole. Il contributo di tutti è stato essenziale non solo per la riqualificazione e la sorveglianza dei luoghi risanati ma soprattutto per trasmettere il messaggio di vivere la città con lo stesso rispetto e lo stesso amore usato per la propria casa. I municipi in programmazione per il 2005 sono: gennaio VI Municipio; febbraio XVII Municipio; marzo XI Municipio; aprile XIII Municipio; maggio IX Municipio; giugno XV Municipio; luglio VIII Municipio; settembre XVI Municipio; ottobre XVIII Municipio; novembre XIX Municipio; dicembre XII Municipio. V MUNICIPIO Area verde riqualificata di via Montecarotto I MUNICIPIO Riqualificazione dell area di Piazza dell Esquilino

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12 Principali normative a tutela NON ABBANDONARE I RIFIUTI, DEPOSITALI NEI CASSONETTI GIUSTI È stato approvato il 12 maggio 2005 il nuovo regolamento comunale per la gestione dei rifiuti urbani, ai sensi dell art.21 del Decreto legislativo n.22/1997. L articolo 14 del Decreto Legislativo n.22/1997 stabilisce che sono vietati l abbandono e il deposito incontrollati di rifiuti sul suolo e nel suolo. È altresì vietata l immissione di rifiuti di qualsiasi genere, allo stato solido o liquido, nelle acque superficiali e sotterranee. Con il nuovo regolamento comunale per la gestione dei rifiuti urbani differenziare è un obbligo: Obbligo a conferire materiali riciclabili negli appositi cassonetti; Obbligo a non lasciare i sacchetti della spazzatura per strada di fianco al cassonetto; Obbligo a conferire i rifiuti ingombranti nelle isole ecologiche CASSONETTO BIANCO carta e cartone CASSONETTO BLU vetro, plastica e metallo CASSONETTO VERDE rifiuti domestici Abbandono di rifiuti urbani non ingombranti, vale a dire: i rifiuti domestici provenienti da locali e luoghi adibiti ad uso di civile abitazione; i rifiuti provenienti dallo spazzamento delle strade; i rifiuti di qualunque natura o provenienza, giacenti sulle aree pubbliche o sulle strade ed aree private comunque soggette ad uso pubblico o sulle spiagge marittime e lacuali e sulle rive dei corsi d acqua; i rifiuti vegetali provenienti da aree verdi, quali giardini, parchi e aree cimiteriali. La sanzione amministrativa per i trasgressori: da un minimo di 25,00 ad un massimo di 154,00 (art.50 del D.Lgs n.22/97 e art.65 del Reg.Com.le n.105/05) Abbandono di rifiuti urbani ingombranti, vale a dire: rifiuti urbani di dimensioni notevoli come gli elettrodomestici, i mobili, gli arredi, i divani, le sedie, i tavoli e i materassi. I rifiuti ingombranti provenienti dalle sole utenze domestiche, devono essere conferiti alle isole ecologiche o alle AIA.

13 del decoro La sanzione amministrativa per i trasgressori: da un minimo di 103,00 ad un massimo di 619,00 (art.50 del D.Lgs n.22/97 e art.65 del Reg.Com.le n.105/05) Abbandono di rifiuti speciali non pericolosi, vale a dire: gli scarti edilizi (calcinacci), motori fuori uso, rifiuti ospedalieri e quelli derivanti da numerose attività produttive industriali e agricole. La sanzione amministrativa per i trasgressori: da un minimo di 25,00 ad un massimo di 154,00 (art.50 del D.Lgs n.22/97 e art.65 del Reg.Com.le n.105/05 Abbandono di rifiuti speciali pericolosi, vale a dire: rifiuti che contengono sostante particolarmente pericolose per l ambiente: essi non devono essere mischiati con altri rifiuti ed è vietato abbandonarli all interno o a fianco dei contenitori della raccolta dei rifiuti urbani o nelle relative piazzole. Sono rifiuti pericolosi: pile, batterie auto, farmaci, lampade fluorescenti ed anche olio per motore. La sanzione amministrativa per i trasgressori: da un minimo di 103,00 ad un massimo di 619,00 (art.50 del D.Lgs n.22/97 e art.65 del Reg.Com.le n.105/05 Non lasciamo per strada e non depositiamo nei cassonetti sedie, tavoli, vecchi divani, elettrodomestici vari AMA OFFRE VARIE POSSIBILITÀ PER LIBERARSENE CORRETTAMENTE CENTRI RACCOLTA AMA: permettono ai cittadini di liberarsi di quei rifiuti che non possono essere gettati nei cassonetti o abbandonati per strada, come le batterie per auto scariche, gli elettrodomestici, i mobili ed altri rifiuti ingombranti. Sono aperti dal martedì al sabato (escluso i festivi) dalle ore alle ore Numero Verde SERVIZIO RITIRO A DOMICILIO: si può prenotare il servizio chiamando il Call Center Comunale attivo tutti i giorni. ISOLE ECOLOGICHE Presso le Isole Ecologiche i cittadini possono depositare gratuitamente rifiuti ingombranti (mobili, elettrodomestici, piccole quantità di calcinacci, materiali ferrosi, legnosi, potature, stracci, batterie auto, grandi contenitori di plastica. Esse sono aperte dalle 7.00 alle e dalle alle nei giorni feriali e dalle 8.00 alle nei giorni festivi - Numero Verde

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15 Scrittori falliti. MONUMENTI ED EDIFICI Art. 19 del regolamento di Polizia Urbana (Tutela di monumenti ed edifici) È vietato deturpare, danneggiare, imbrattare comunque anche con manifesti affissi in periodo di propaganda elettorale i monumenti, le chiese, gli edifici pubblici e privati riconosciuti di pubblico interesse artistico o archeologico, le mura, gli avanzi archeologici, i parapetti e i recinti relativi, le fontane, i sedili, i fanali, le cancellate, le inferriate e qualunque manufatto ad essi permanente. Sanzione amministrativa per i trasgressori: da un minimo di 80 ad un massimo di 500 FONTANE PUBBLICHE Art comma del Regolamento di Polizia Urbana (Fontane pubbliche) È vietato bagnarsi nelle pubbliche fontane. È vietato altresì attingervi acqua con qualsiasi mezzo ingombrante come botti, tini, barili e simili, fatta eccezione per le fontane del suburbio. Sanzione amministrativa per i trasgressori: da un minimo di 50 ad un massimo di 300. MANUTENZIONE DEGLI EDIFICI ESISTENTI Art.77 - Regolamento Generale Edilizio (Manutenzione degli edifici esistenti ed eliminazione scritte e imbrattamenti fatte anche da altri) I proprietari delle case sono obbligati a mantenere in buono stato i prospetti e le fronti interne riguardo agli intonaci, alle tinteggiature dei muri, agli infissi ed alle vernici. Sono obbligati altresì a togliere nel più breve tempo qualunque iscrizione o imbrattamento che arbitrariamente vi sia fatto anche da altri. Il Comune può provvedere alle riparazioni necessarie per eliminare inconvenienti ai prospetti delle fabbriche in contrasto con le disposizioni precedenti, a spese del proprietario quando questi, regolarmente diffidato, non vi provvede nei termini prefissi. Sanzione amministrativa per i trasgressori: da un minimo di 50 ad un massimo di 300.

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17 Chi attacca perde. Abusivismo pubblicitario MANIFESTI, LOCANDINE, ADESIVI E BIFACCIALI. L istallazione abusiva di qualsiasi mezzo pubblicitario, l affissione abusiva di manifesti, locandine, volantini, le violazioni dei titoli di autorizzazione e di ogni norma del Regolamento comunale di Affissioni e Pubblicità (approvato con Delibera del Consiglio Comunale n.289 del 19 dicembre 1994 e successive modifiche ed integrazioni), sono sottoposte all applicazione delle sanzioni amministrative previste dall art.28 del medesimo Regolamento ed all osservanza delle disposizioni contenute nelle sezioni I e II del Capo I della legge n.689/1981 e nell art.24 del Dl.vo n.507/1993. IMPIANTI PUBBLICITARI Con la nuova normativa introdotta con Del. C.C. n.651 del 29/9/2004 i nuovi impianti pubblicitari installati sul territorio comunale dovranno avere una misura fino ad un massimo di 4x3. La sostituzione dei vecchi impianti sarà scaglionata nel tempo e per ambiti territoriali, così da consentire un controllo più agevole da parte degli uffici e degli organi comunali preposti.tutti i materiali utilizzati, dovranno garantire sia la sicurezza che la durata degli stessi agli agenti atmosferici ed essere ecocompatibili. L Amministrazione Comunale provvederà a controllare che le sostituzioni avvengano in conformità al dettato della delibera. PUBBLICITÀ SUI CANTIERI La pubblicità sui cantieri è regolamentata dalle Deliberazioni di Consiglio nn. 289/1994, 254/1995 e 260/1997. Con le Deliberazioni di Giunta nn. 37/2003 e 262/2003 sono stati approvati i criteri applicativi stabilendo, tra l altro, che l esposizione di messaggi pubblicitari sulle superfici dei cantieri, non può occupare una superficie superiore al 25% dell intera area della parete di cantiere. In caso contrario si procede alla rimozione della pubblicità apposta contestualmente alla relativa sanzione. Sanzione amministrativa prevista per i trasgressori delle modalità di affissione e pubblicità sopra descritte: da un minimo di 206 ad un massimo di 1.549,00. Se l affissione è fatta lungo le strade o in vista di esse va aggiunta una sanzione di 343,35 ai sensi dell art. 23 del Codice della Strada.

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19 Chi calpesta un prato può rimanere al verde. PARCHI E GIARDINI PUBBLICI Art. 21 del Regolamento di Polizia Urbana (Tutela dei parchi e dei giardini pubblici) Nei viali, nei parchi e nei giardini è vietato: a) affiggere oggetti, piantare chiodi, scagliare contro pietre, bastoni o danneggiare i rami delle piante e delle siepi, le foglie e i fiori, strappare e tagliare l erba, stendere qualunque oggetto sulle piante e sulle aiuole; b) arrampicarsi sugli alberi e sui fanali e scuoterli; appendere o affiggere oggetti; piantare chiodi; scagliare contro pietre, bastoni e simili, recidere o guastare in qualsiasi modo la corteccia degli alberi; c) lordare o danneggiare i sedili, le barriere, i termini, le strisce, le colonne termometriche o barometriche e qualunque altra installazione; d) cagionare impedimenti o far deviare il corso dell acqua nei fossati, gettare qualunque materia o lordura e farvi bagnare animali; e) transitare nelle zone riservate ai pedoni con ciclomotori in genere; f) lasciar vagare cani, cavalli ed altri animali i quali debbano essere condotti a guinzaglio o tenuti per la briglia; g) fare entrare cani o altri animali, anche se tenuti a guinzaglio, negli spazi attrezzati a parchi giochi. Sanzione amministrativa per i trasgressori: da un minimo di 80 ad un massimo di 500

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21 Il cane, amico dell uomo e amico di Roma. CONDUZIONE ANIMALI E DEIEZIONI CANINE Art. 34 del Regolamento Comunale n.105 del 12/05/2005 1) È vietato lordare il suolo pubblico o di uso pubblico con deiezioni animali. 2) Nelle aree di uso pubblico è fatto obbligo al proprietario, al detentore o al conduttore dell animale di: a) essere munito di appositi involucri, sacchetti o buste di plastica richiudibili e comunque impermeabili ai liquidi per permettere la raccolta delle deiezioni; b) provvedere alla immediata e totale asportazione delle defecazioni facendo uso della suddetta attrezzatura e al deposito degli involucri adeguatamente richiusi negli appositi contenitori, ove installati, o nei contenitori stradali adibiti alla raccolta del rifiuto indifferenziato o della frazione secca residua; limitatamente alle aree sprovviste dei predetti contenitori gli involucri potranno essere depositati nei cestini porta rifiuti. Il personale di vigilanza è tenuto ad accertare che gli accompagnatori degli animali dimostrino il possesso in loco dell attrezzatura come sopra indicata. Sanzione amministrativa per i trasgressori: da un minimo di 50 ad un massimo di 300.

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23 Un rifiuto fa male, specie se è abbandonato. RIMOZIONE AUTO E MOTO ABBANDONATE Il degrado derivante da auto e moto abbandonate rappresenta per il Comune di Roma un fenomeno in forte espansione che l Amministrazione sta cercando di contrastare attraverso accordi con il Consorzio dei Centri di raccolta di veicoli, motorini e rimorchi lasciati sulle aree ad uso pubblico in stato di abbandono. Le informazioni relative ai centri di raccolta, a cui rivolgersi per liberarsi del proprio veicolo, sono disponibili presso i comandi del Corpo di Polizia Municipale presenti nei Municipi. Le segnalazioni per i veicoli abbandonati devono essere fatte alla Polizia Municipale, che ha le competenze sugli atti necessari alla rimozione, o all Ufficio Decoro Urbano che provvederà ad informare la Polizia Municipale. Si ricorda che la multa per abbandono di autoveicolo va da 1.000,00 a 5.000,00. OCCUPAZIONI IN GENERE Art Regolamento COSAP (Canone Occupazione Spazi e Aree Pubbliche) È vietato occupare, anche temporaneamente e con qualsiasi oggetto, il suolo pubblico o soggetto a pubblico transito nonché lo spazio ad esso sovrastante o sottostante, senza una speciale licenza dell autorità municipale. La sanzione verrà applicata dall Ufficio Tributi del Municipio in base al valore attribuito all area occupata. VENDITA GENERI STAGIONALI Art. 58 Regolamento Polizia Urbana (vendita generi stagionali) I rivenditori di angurie, meloni e altri generi stagionali che vengono normalmente consumati sul posto, debbono curare che il suolo circostante a quello occupato sia costantemente pulito. Essi sono tenuti ad avere apposita cassetta nelle vicinanza del luogo di vendita per raccogliere i rifiuti e curarne l asportazione. Sanzione amministrativa per i trasgressori: da un minimo di 50,00 ad un massimo di 300,00.

24 Photo: Vittorio Gaveglia DIREZIONE UNITÀ ORGANIZZATIVA DECORO URBANO Vice Capo di Gabinetto Direttore Responsabile U.O. Luca Odevaine Giammario Nardi Mario Schina Largo Ascianghi, 4 Tel Fax decoro.urbano@comune.roma.it IP NUMERI UTILI CHIAMAROMA AMA ACEA ATAC MET.RO TRAMBUS STA ITALGAS GRAF 3 - Pomezia - Ord. n del 00/11/06 (c )

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