Quattro giorni culturali, emozionanti e golosi: così si possono definire i giorni trascorsi durante la visita di PARMA E DINTORNI. Pag.

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1 Quattro giorni culturali, emozionanti e golosi: così si possono definire i giorni trascorsi durante la visita di PARMA E DINTORNI Parma: Una città che affascina allo stesso tempo gli amanti dell'arte, della musica e della buona cucina, e che vale una visita come fosse davvero una capitale. La piazza che ospita il Duomo e il Battistero nel centro della città è una piccola bomboniera che trasuda di storia e arte centenaria La cattedrale dedicata a Santa Maria Assunta Il Battistero di Parma e' uno dei piu' importanti monumenti medioevali in Italia. Costruito con marmo rosa di Verona, si presenta a forma ottagonale, e fu costruito nel L'architetto che progettò e decoro' il Battistero fu Benedetto Antelami. Il duomo di Parma costituisce con il vicino Battistero uno dei monumenti più importanti della città. Fu edificato a partire dal 1074 dal Vescovo Conte Guidodo. Da allora è sempre stato simbolo della viva tradizione religiosa della città, ma anche monumentale testimonianza d arte, che nel corso dei secoli si è arricchita di inestimabili tesori. Qui l essenzialità della scultura romanica convive con lo sfarzo della pittura rinascimentale, dando vita ad uno dei più suggestivi luoghi di fede dell Emilia. il Battistero Usciti dal duomo, una breve passeggiata e raggiungiamo il teatro Regio. Questi nasce per volontà della duchessa Maria Luigia d Asburgo-Lorena, moglie di Napoleone. Iniziati i lavori nel 1821 su progetto dell architetto di corte Nicola Bettoli, il Teatro viene inaugurato il 16 maggio 1829 con Zaira, opera di Vincenzo Bellini su libretto di Interno del teatro Regio Pag.0 6 Felice Romani. Attualmente viene considerato uno tra i più importanti teatri di tradizione in Italia.

2 Rilassante e piacevole è stata la passeggiata che abbiamo fatto al parco Ducale: oltre agli splendidi alberi e viali vi è anche un bellissimo laghetto. I caldi colori creati dall'autunno hanno reso magico questo posto tenuto veramente bene. Parco Ducale ( bambini che giocano) Parco Ducale ( bambini che giocano) E' stata la prima volta che personalmente ho visitato ( bambini che giocano) Parma e devo dire che è una città davvero accogliente e da scoprire. Ricca di storia e di cultura offre tanti bei luoghi come magnifici parchi, splendide piazze, e non dimentichiamo che l'unesco ha promosso Parma città creativa della gastronomia. Questo ambito riconoscimento la porterà ad essere la capitale mondiale del gusto per l'anno in corso. La Reggia di Colorno Domenica 30 al mattino raggiungiamo Colorno per visitare la Reggia. Si tratta di un'elegante struttura architettonica, con 400 sale, corti e cortili. Purtroppo le sale mancano di arredamenti e mobili, spogliate dagli invasori di turno. Le grandi sale, con pavimenti in marmo, stucchi e affreschi, sono state recentemente restaurate. E' per eccellenza considerata la dimora di Maria Luigia d'astria. Pag. 0 7

3 La Reggia di Colorno Finita la visita ci siamo presi una pausa gastronomica Sutri Causa il protrarsi della pausa gastronomica siamo arrivati a Fontanellato oltre l'orario di visita per poter entrare alla rocca. Comunque è stato piacevole passeggiare intorno alla rocca illuminata. Abbiamo comunque deciso di ritornare il martedì successivo. W le cuoche Agnese e Cirillo Vigna della valle Parcheggio adiacente la Reggia di Colorno Con il nostro viaggio siamo così giunti al lunedi mattino. Prossima meta: Chiaravalle della Colomba. Quì un simpaticissimo frate benedettino ci ha piacevolmente intrattenuto per circa 2 ore illustrandoci non solo la nascita dell'abbazia, ma anche le varie fasi storiche che determinarono la vita e l'evolversi dell'ordine benedettino. Ammirevole la chiarezza espositiva con cui ci ha spiegato la tecnologia usata in quel periodo per la costruzione dell'abbazia medesima. Tel Fax Via Apollo XI 16/A - Santa Maria di Zevio (VR) Web: - nello.grisi@virgilio.it Pag.08 Abbazia di Chiaravalle della Colomba

4 Chiostro Abbazia di Chiaravalle della Colomba. Chiostro Abbazia di Chiaravalle della Colomba. 7 Nel pomeriggio di lunedì ci siamo trasferiti nel borgo medioevale di Castel d'arquato. Dire bellissimo è dire poco: si viene tasportati in un altro periodo storico. Situato sulle prime alture della Val D'Arda, questo borgo è arroccato lungo la collina, e domina la valle sottostante. Il centro storico si sviluppa sulla riva sinistra del torrente Arda. Cultura, storia e gastronomia si fondono in una perfetta armonia. E a proposito di gastronomia consigliamo a chi desidera assaggiare le specialità del luogo di recarsi alla La Locanda del Vero : prezzi accessibilissimi e come si suol dire ottimo ed abbondante. Centro storico Castel D'Arquato Centro storico Castel D'Arquato Centro storico Castel D'Arquato Pag. 09

5 Passata la notte nel parcheggio che gentilmente la polizia municipale ci ha concesso, come precedentemente detto siamo tornati a Fontanellato per visitare la Rocca Sanvitale che tanto ci aveva incuriosito. Questa si erge, incantevole, al centro del borgo, circondata da un ampio fossato colmo d'acqua: racchiude uno dei capolavori del manierismo italiano, la saletta dipinta dal Parmigianino nel 1524 con il mito di Diana e Atteone. All'interno della Rocca ancora intatto l'appartamento nobile dei Sanvitale. Nella Rocca è visitabile l'unica Camera Ottica in funzione in Italia. Notturna della Rocca Sanvitale di Fontanellato Purtroppo non ci è stato permesso fotografare le stanze interne del palazzo, ma solo il cortile d'ingresso. Cortile della Rocca Sanvitale Interno della Rocca Sanvitale (da Internet) Siamo arrivati al termine del nostro lungo weekend. E' stato un piacevole percorso fra arte cultura e sapori. Abbiamo apprezzato luoghi a noi vicini e finora sconosciuti. Abbiamo rivissuto parte della nostra storia che avevamo dimenticato, e... da non sottovalutare ci siamo anche divertti. Questo è e deve rimanere lo spirito del Camper club del Lupo Mozzambani Giovanni Pag. 10