RELAZIONE SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEL PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE. A.P.S.P. "Cristani - de Luca" ANNO 2014

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1 Prot. 2017/2014 RELAZIONE SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEL PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE A.P.S.P. "Cristani - de Luca" ANNO 2014 Alla cortese attenzione del Consiglio di Amministrazione dell APSP Cristani de Luca di Mezzocorona In attuazione alla legge 6 novembre 2012, nr. 190 (Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione) in data 29 gennaio 2014 con atto del Consiglio di Amministrazione nr. 5 è stato approvato il piano triennale di prevenzione della corruzione. Il responsabile della prevenzione della corruzione è stato nominato con delibera del Consiglio di Amministrazione nr. 4 del 29/01/2014 nella persona del Direttore Luigi Chini e con il medesimo provvedimento consiliare lo stesso Direttore è stato nominato anche responsabile della trasparenza. Al fine di rendicontare le attività svolte entro il 15/12/2014, come previsto dalla legge, e secondo le direttive dettate dalla circolare ANAC del 12/12/2014 riportate in calce, si predispone la presente relazione da sottoporre al Consiglio di Amministrazione. Nell esposizione si seguirà l articolato del piano triennale di prevenzione della corruzione. CONTROLLO E PREVENZIONE DEL RISCHIO (ART. 5) Le decisioni di gestione delle attività dell Ente, in particolare per quanto riguarda quelle ad elevato rischio di corruzione, sono state assunte con atti amministrativi, successivamente oggetto di pubblicazione all albo e sul sito dell APSP. Durante l anno 2014 sono stati revisionati i seguenti documenti/regolamenti: - il Regolamento organizzativo del servizio Alloggi Protetti, allegato alla convenzione per l affidamento della gestione di alloggi protetti; - la Carta dei Servizi (solo per la parte riguardante gli allegati); - lo Statuto dell Ente. Azienda Pubblica di Servizi alla Persona CRISTANI - DE LUCA - Via Baron Cristani, MEZZOCORONA (TN) Tel. 0461/ Fax 0461/ rsa@casacristani.it - casacristani@pec.it - Part. IVA: Cod. fiscale

2 Per quanto riguarda lo Statuto si ritiene opportuno evidenziare che a seguito della delibera di Giunta Provinciale nr del che ha stabilito e chiarito definitivamente i limiti entro i quali possono essere adottati i cosiddetti particolari modelli organizzativi e di gestione da parte delle APSP del Trentino, con l approvazione del nuovo testo di Statuto il Consiglio di Amministrazione ha dato attuazione all applicazione dei princìpi relativi alla distinzione dei poteri di indirizzo e programmazione dai poteri di gestione ai sensi dell art. 2, comma 4, della L.R. 21 settembre 2005 n. 7. Gli stessi principi sono ribaditi all art. 1 comma 39 della soprarichiamata legge 190/2012. Con la stessa delibera di approvazione dello Statuto, considerata la necessità di attendere, ai sensi dell art. 3 della L.R. n. 7/2005 e dell art. 4 del Regolamento di esecuzione D.P.Reg. n. 12/L del 17 ottobre 2006, l approvazione del testo dello Statuto aziendale da parte della Giunta Regionale TAA, il Consiglio di Amministrazione ha rinviato la revisione dei Regolamenti aziendali necessaria per l applicabilità delle modifiche statutarie, in particolare per quanto riguarda la distinzione dei poteri di indirizzo e programmazione dai poteri di gestione. Con riferimento alla rappresentazione grafica dei processi decisionali, stante le contenute dimensioni aziendali e la limitata struttura dell organigramma, si è ritenuto opportuno limitarla agli acquisti. Si allega copia del prospetto alla presente relazione; lo stesso sarà oggetto di inserimento nell aggiornamento del prossimo piano triennale di prevenzione della corruzione. Inoltre è stata predisposta una specifica procedura per definire competenze, responsabilità e coinvolgimento del personale relativamente ai processi di acquisto di beni e servizi. In corso d anno, su richiesta della Provincia Autonoma di Trento sono state oggetto di verifica le cause di incompatibilità, ineleggibilità, decadenza di tutti i membri del Consiglio di Amministrazione. Si è provveduto inoltre ad accertare le cause di incompatibilità per un consigliere a seguito della sua nomina a Consigliere in una società partecipata dal Comune di Mezzocorona. A seguito della delibera del Consiglio di Amministrazione nr. 22 del 27/05/2014, con la quale è stato nominato il revisore unico dei conti, si è provveduto alla verifica delle cause di incompatibilità di cui all art. 21 del Regolamento 4/L emanato con Decreto del Presidente della Regione n. 4/L del In merito alla trasparenza sulle retribuzioni dei dirigenti e sui tassi di presenza/assenza del personale si è provveduto con la pubblicazione di appositi prospetti sul sito aziendale. Con riferimento al rispetto delle norme di comportamento si rinvia allo specifico paragrafo della relazione di seguito riportato. RENDICONTAZIONE AL RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE (ART. 6) A seguito di richiesta da parte del Responsabile anticorruzione ai responsabili dei servizi di informazioni inerenti le attività ad elevato rischio di corruzione, non sono mai emerse situazioni che possano aver causato potenziali corruzioni o illegalità. I termini previsti per la conclusione dei procedimenti sono sempre stati rispettati. Non si sono mai accertate situazioni di legami di parentela o affinità con i contraenti o con gli interessati dai procedimenti. Azienda Pubblica di Servizi alla Persona CRISTANI - DE LUCA - Via Baron Cristani, MEZZOCORONA (TN) 2/9

3 Procedure di scelta del contraente per lavori, servizi e forniture superiore a : Anno Oggetto della procedura n. sogg. n. legami di Stato note invitati offerte parentela procedura 2014/1 Fornitura generi alimentari - carne 12 NO In corso Scadenza presentazione 2014/2 Fornitura salumi 14 NO In corso Scadenza presentazione 2014/3 Fornitura formaggi e latticini 8 NO In corso Scadenza presentazione 2014/4 Fornitura generi alimentari misti 6 NO In corso Scadenza presentazione 2014/5 Fornitura surgelati 6 NO In corso Scadenza presentazione 2014/6 Fornitura pesce fresco e 6 NO In corso Scadenza presentazione surgelato 2014/7 Fornitura bibite 6 NO In corso Scadenza presentazione 2014/8 Fornitura frutta e verdura fresca 7 NO In corso Scadenza presentazione 2014/9 Affidamento pulizie 2015 APSP 1 1 NO Terminata Affidamento diretto art. 5 L. 381/ /10 Accordo quadro servizio NO In corso Gara europea lavanderia Procedure di scelta del contraente per lavori, servizi e forniture inferiori a : Anno Oggetto della procedura legami di stato parentela procedura 2014/2 Somministrazione lavoro fisioterapista a domicilio NO Terminata 2014/3 Incarico progetto animazione campane tibetane NO Terminata 2014/4 Servizio infermieristico NO Terminata 2014/5 Affidamento intervento 19/2014 NO Terminata 2014/6 Somministrazione lavoro personale cucina NO Terminata 2014/7 Incarichi professionali progettazione esecutiva NO Terminate lavori ristrutturazione 2014/8 Incarico parrucchiera 2 semestre 2014 NO Terminata 2014/9 Incarico integrativo lavori nuova cucina NO Terminata 2014/10 Incarico gestione centrale termica NO Terminata 2014/11 Fornitura mele NO Terminata 2014/12 Acquisto rollboard NO Terminata 2014/13 Proroga somministrazione lavoro personale cucina NO Terminata 2014/14 Acquisto cuscini letti ospiti NO Terminata 2014/15 Servizio tesoreria NO Terminata 2014/16 Acquisto fotocopiatrice multifunzione NO Terminata 2014/17 Incarico per accatastamento NO Terminata 2014/18 Acquisto software certificazione crediti NO Terminata 2014/19 Incarico sistemazione giardino NO Terminata 2014/20 Affidamento fornitura presidi per l incontinenza NO In corso 2014/21 Acquisto pf. 1424/18 NO Terminata 2014/22 Incarico assistenza psicologica 2015 NO Terminata 2014/23 Rinnovo affidamento servizio trasporto pasti 2015 NO Terminata note Trimestralmente, inoltre, ai sensi dell art. 36 comma 9 del Regolamento per i contratti, è presentato al Consiglio di Amministrazione un report delle forniture affidate in economia. Procedure di scelta del contraente per fitti, locazioni, e acquisti/alienazioni del patrimonio immobiliare Non è stata registrata alcuna procedura di fitti e locazioni in senso stretto. Azienda Pubblica di Servizi alla Persona CRISTANI - DE LUCA - Via Baron Cristani, MEZZOCORONA (TN) 3/9

4 Potrebbero essere ad esse assimilate le attività caratteristiche dell APSP, relative all erogazione di servizi assistenziali, residenziali, semiresidenziali o a domicilio. Trattasi di attività a rischio di corruzione non elevato; si rinvia a quanto espressamente dettagliato all art. 4 del piano triennale di prevenzione della corruzione. Per quanto riguarda gli acquisti/alienazioni del patrimonio immobiliare si registra in corso d anno un acquisto di terreno agricolo. Si rinvia per i dettagli alla delibera del Consiglio di Amministrazione nr. 30 del 20/08/2014. Non vi sono legami di parentela o affinità con il personale del servizio preposto; la procedura si è conclusa nel corso del mese di dicembre con l atto di compravendita. Concessione di contributi e facilitazioni ad associazioni diverse per finalità statutarie L Azienda non eroga statutariamente contributi e facilitazioni ad associazioni. Selezione di personale Si è svolta un unica procedura con concorso interno per la selezione dei referenti di nucleo. Con determinazione del direttore nr. 65 del 14/10/2014 è stato approvato il bando di concorso che è stato successivamente pubblicato; con determinazione del direttore nr. 72 del 17/11/2014 sono stati ammessi i candidati alla procedura concorsuale: 4 erano le domande di partecipazione pervenute; con determinazione del direttore nr. 73 del 17/11/2014 è stata nominata la commissione giudicatrice. Non sono stati rilevati legami di parentela e affinità con il personale dell ufficio preposto. Stato di procedura: predisposta graduatoria definitiva di merito approvata con determinazione del direttore nr. 81 del 05/12/2014. In corso d anno si è provveduto alla trasformazione definitiva di orario ridotto a due dipendenti previa informazione a tutto il personale interessato. Si evidenzia inoltre, stante le caratteristiche del servizio erogato e la necessità di copertura del cosiddetto parametro, l assunzione a termine di personale, sia inserito in graduatoria che per chiamata diretta, secondo le procedure interne, prevalentemente per fini sostitutivi. Progressioni di carriera del personale dipendente Vi è il blocco della contrattazione collettiva provinciale e pertanto non è stata attivata alcuna progressione di carriera al personale dipendente. E stato riconosciuto il trattamento economico previsto, senza alcun passaggio di categoria al sostituto del coordinatore dei servizi socio assistenziali, in attesa di copertura del posto in pianta organica alla scadenza del termine previsto per il rientro del titolare. REVISIONE DEI PROCESSI DECISIONALI CONNESSI ALLE ATTIVITÀ AD ELEVATO RISCHIO DI CORRUZIONE (ART. 7) Si rinvia a quanto descritto nel precedente paragrafo relativo al controllo e prevenzione del rischio (art. 5). TRASPARENZA (ART. 8) Si evidenzia che per gli Enti ad ordinamento regionale (quali l A.P.S.P. "Cristani - de Luca") rimane ferma la disciplina in materia di Trasparenza prevista nella L.R. 31 luglio 1993 n. 13 recante Norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi e relativi regolamenti attuativi. In base a quanto previsto all art. 3, comma 2, della L.R. 2 maggio 2013 n. 3, vista la propria competenza primaria in materia e le norme di attuazione dello Statuto di autonomia di cui agli artt. 2 e seguenti del D.Lgs. 16 marzo 1992 n. 266, la Regione ha provveduto a fine 2014 con la Azienda Pubblica di Servizi alla Persona CRISTANI - DE LUCA - Via Baron Cristani, MEZZOCORONA (TN) 4/9

5 legge regionale 29 ottobre 2014, n. 10 (Disposizioni in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte della Regione e degli enti a ordinamento regionale) ad adeguare la propria disciplina sugli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni individuate dalla Legge 6 novembre 2012 n La legge regionale n. 10/2014, entrata in vigore il giorno 19 novembre 2014, prevede all articolo 1 comma 9 il termine massimo di 180 giorni dall entrata in vigore per la piena applicazione delle disposizioni in essa contenute; l A.P.S.P. "Cristani - de Luca" entro metà maggio 2015 provvederà a recepirne i contenuti. Nel frattempo, l APSP ha provveduto agli obblighi di trasparenza secondo l interpretazione di sistema Upipa e comunque nel rispetto di quanto stabilito dalla legge 190/2012 all art. 1, comma 15, secondo cui la trasparenza dell attività amministrativa, che costituisce livello essenziale delle prestazioni concernente i diritti sociali e civili, ai sensi dell art. 117 della Costituzione, è assicurata mediante la pubblicazione, nei siti web istituzionali delle pubbliche amministrazioni, delle informazioni relative ai procedimenti amministrativi, secondo criteri di facile accessibilità, completezza e semplicità di consultazione. ROTAZIONE DEGLI INCARICHI (ART. 9) Come stabilito dal piano triennale, stante le dimensioni aziendali e la struttura organizzativa dell Ente, non si è provveduto alla rotazione degli incarichi a fini di prevenzione della corruzione. FORMAZIONE DEL PERSONALE (ART. 10) Nel primo semestre del 2014 il Responsabile della prevenzione della corruzione ha seguito uno specifico percorso formativo per dirigenti dal titolo L applicazione della normativa anticorruzione nelle APSP. Redazione del piano, aspetti organizzativi ed approcci operativi. Nella seconda metà del 2014 lo stesso responsabile ha provveduto a formare il personale dell Ente come individuato nel piano triennale nelle figure degli addetti ai servizi economato, ragioneria, all ufficio personale ed ufficio ospiti. In specifici moduli relativi alla normativa anticorruzione sono stati affrontati in particolare: le disposizioni della Legge 190/2001, l'esame specifico della normativa penale in materia di reati contro la pubblica amministrazione e in materia di corruzione e concussione, Codice Antimafia, nonché le normative in materia di Codice di comportamento dei dipendenti pubblici, Codice Disciplinare e Codice Etico. Nel piano di formazione dell Ente da sottoporre all approvazione del Consiglio di Amministrazione è prevista una specifica voce per gli interventi formativi in materia di prevenzione della corruzione con indicazione della spesa presunta. CONFLITTI DI INTERESSE (ART 11) Non è stata segnalata al Responsabile della prevenzione della corruzione, ne ravvisata, alcuna situazione, nemmeno potenziale, di conflitto di interessi. Non è stata rilevata alcuna altra segnalazione attinente a possibili comportamenti di corruzione. CODICE DI COMPORTAMENTO (ART 12) Con riferimento al rispetto delle norme di comportamento di cui al codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni (D.M. 28 novembre 2000, G.U.R.I. 10 aprile 2001 n. 84) si è avviato un procedimento sanzionatorio nei confronti del dipendente matricola 344 al quale sono stati contestati alcuni dei princìpi di cui all articolo 2 del sopracitato D.M., in particolare quelli stabiliti ai commi 2 (mantenimento di una posizione di indipendenza; conflitto di interessi; pregiudizio degli interessi o dell'immagine aziendale) e 5 (mancato rapporto di fiducia con l amministrazione). Azienda Pubblica di Servizi alla Persona CRISTANI - DE LUCA - Via Baron Cristani, MEZZOCORONA (TN) 5/9

6 Un ulteriore procedimento nei confronti del dipendente matricola 341, nel quale è stato ravvisato un potenziale rischio salute ed un possibile interesse personale, è stato archiviato. E in corso di definizione un procedimento avviato nel luglio 2013 nei confronti del dipendente matricola 38 per un caso di assenteismo oggetto di segnalazione alla Procura della Repubblica. OBBLIGO OSSERVANZA PIANO E SANZIONI (ART. 13) Si evidenzia che per le conoscenze ed informazioni in capo al Responsabile della prevenzione della corruzione tutti i dipendenti dell Ente hanno osservato le norme anticorruzione ed hanno collaborato fattivamente con il RPC per l attuazione del Piano. Non è stata erogata alcuna sanzione ne avviato alcun procedimento per l inosservanza o la violazione da parte dei dipendenti dell amministrazione delle misure di prevenzione previste dal piano. Inoltre, il sottoscritto, in qualità di Responsabile della prevenzione della corruzione non è venuto autonomamente a conoscenza di fatti o atti che possano costituire illecito disciplinare in materia di corruzione. AD ABUNDANTIAM In aggiunta a quanto previsto dal piano triennale della prevenzione della corruzione, si vuole di seguito evidenziare che in corso d anno sono state modificate alcune prassi per quanto riguarda gli acquisti di beni e servizi, dettate sia da un evoluzione della normativa e dei mercati che dalla congiuntura economica. In particolare vengono utilizzati sistematicamente i nuovi strumenti elettronici quali MEPA (acquisti in rete pa e consip) e ME-PAT (Mercurio); si è dato corso ad un avvio sperimentale di una centrale di acquisti tra Case di Riposo (progetto Emporium); sono state stipulate varie convenzioni con altre APSP locali per la gestione associata di gare e di bandi di concorso. Si vuole infine evidenziare che l art. 2 della legge 190/2012 prevede la clausola di invarianza e recita testualmente: Dall'attuazione della presente legge non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. Le amministrazioni competenti provvedono allo svolgimento delle attività' previste dalla presente legge con le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente. In contrasto con quanto previsto dalla norma l Ente ha sostenuto dei costi sia per l adeguamento degli applicativi gestionali ma soprattutto per l ulteriore incremento di adempimenti in capo alla pubblica amministrazione. Sono evidenti i maggiori carichi di lavoro, in particolare nel reparto amministrativo e le dirette conseguenze, che di fatto non vanno ne a sottrarre risorse alla finanza pubblica (non sono previsti specifici trasferimenti per detti obblighi normativi) ne ad incrementare la disponibilità di risorse umane, ma a ridurre la qualità del servizio all utente. Tanto in ossequio a quanto previsto dalla vigente normativa, con riserva di aggiornare il piano aziendale entro il prossimo 31 gennaio Allegati: - Direttive pubblicate sul sito ANAC Autorità Nazionale Anticorruzione ed inviate al responsabile della prevenzione della corruzione in data 12/12/ Schema logico del processo di programmazione, erogazione, monitoraggio degli approvvigionamenti e dei fornitori. - Modello di relazione su foglio elettronico excell predisposto da Anac. Azienda Pubblica di Servizi alla Persona CRISTANI - DE LUCA - Via Baron Cristani, MEZZOCORONA (TN) 6/9

7 15 dicembre 2014 Relazione sullo stato di attuazione del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione anno Il Responsabile della prevenzione della corruzione Luigi Chini direttore dell A.P.S.P. "Cristani - de Luca" Il direttore Luigi Chini Azienda Pubblica di Servizi alla Persona CRISTANI - DE LUCA - Via Baron Cristani, MEZZOCORONA (TN) 7/9

8 ALLEGATO Direttive pubblicate sul sito ANAC Autorità Nazionale Anticorruzione ed inviate al responsabile della prevenzione della corruzione in data 12/12/2014 Scheda standard per la Predisposizione della Relazione annuale del Responsabile della prevenzione della corruzione L Autorità ha pubblicato sul proprio sito in formato aperto la scheda standard che i Responsabili della prevenzione della corruzione sono tenuti a compilare per la predisposizione della Relazione prevista dall art. 1, comma 14, della legge n. 190/2012 e dal Piano Nazionale Anticorruzione (paragrafo , p.30) sull efficacia delle misure di prevenzione definite dai Piani triennali di prevenzione della corruzione. La Relazione dovrà essere pubblicata esclusivamente sul sito istituzionale di ogni ente, entro il 31 dicembre 2014, nella sezione Amministrazione trasparente, sottosezione altri contenuti - corruzione. Si sottolinea che la scheda contenente la Relazione dovrà essere pubblicata, nello stesso formato rilasciato dall Autorità e non scannerizzato, in modo da permettere all Autorità l elaborazione dei dati. Dati e documenti relativi alla Relazione annuale del Responsabile della prevenzione della corruzione inviati all Autorità via mail, per posta elettronica certificata o per posta ordinaria ovvero schede contenenti le Relazioni pubblicate in formato scannerizzato non saranno presi in considerazione dall Autorità e si considereranno come non predisposti. Si ricorda che la Relazione, ai sensi dell art. 1, comma 14, della legge n. 190 del 2012, è atto proprio del Responsabile della prevenzione della corruzione e non richiede né l approvazione né altre forme di intervento degli organi di indirizzo dell amministrazione di appartenenza. Qualora all interno dell ente manchi temporaneamente, per qualunque motivo, il Responsabile della prevenzione della corruzione, la Relazione dovrà essere comunque predisposta e pubblicata a cura dell organo competente all adozione del Piano triennale di prevenzione della corruzione che, come previsto dall art. 1, comma 8, della legge n. 190/2012 è l organo di indirizzo politico. 12 dicembre 2014 Azienda Pubblica di Servizi alla Persona CRISTANI - DE LUCA - Via Baron Cristani, MEZZOCORONA (TN) 8/9

9 Allegato Schema logico del processo di programmazione, erogazione, monitoraggio degli approvvigionamenti e dei fornitori Sono previste 5 macrofasi di processo e per ciascuna diversi livelli di intervento. Azienda Pubblica di Servizi alla Persona CRISTANI - DE LUCA - Via Baron Cristani, MEZZOCORONA (TN) 9/9

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