Apertura alla circolazione della pista ciclabile di Piazzale Porta Altinate e di via Fapanni

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1 Rep. Ord. n 359 del 22/06/2012 Oggetto: Apertura alla circolazione della pista ciclabile di Piazzale Porta Altinate e di via Fapanni IL DIRIGENTE Premesso che: Direzione Mobilità e Trasporti Direttore Ing. Franco Fiorin Settore Mobilità Dirigente Arch. Loris Sartori - con delibera di Giunta Comunale n. 490 del 02/07/2010 Manutenzione straordinaria piste ciclabili terraferma (C.I ) sono stati approvati i progetti definitivi e preliminari della manutenzione delle piste ciclabili dell area della terraferma veneziana, all interno dei quali è inserito anche il progetto della pista ciclabile di via Fapanni; - con determinazione dirigenziale n. 408 del 24/03/2011, è stato approvato il progetto esecutivo relativo della pista ciclabile e di via Fapanni, - con determinazione dirigenziale n del 18/08/2011, è stato approvato l'affidamento dei relativi lavori all'impresa I.CO.VE. s.r.l. di Mestre (VE), che ha sottoscritto il contratto in data 04/10/2011 Rep. n ; Considerato che: - i lavori di realizzazione della nuova pista ciclabile si sono conclusi e che si rende necessario procedere ora all apertura alla circolazione della nuova pista ciclabile e quindi alla nuova regolamentazione della circolazione in funzione della stessa; Sede di Mestre Villa Ceresa via Mancini, Venezia Chirignago tel fax loris.sartori@comune.venezia.it Responsabile del procedimento: Loris Sartori Responsabile dell istruttoria: Angela Scolaro - l apertura alla circolazione comporterà della variazioni alla circolazione anche nell area pedonale di Piazzetta Coin, sulla quale precedentemente era inibito il transito dei velocipedi; - l apertura della nuova pista ciclabile non comporterà variazioni ai sensi di circolazione, se non nell area di Piazzale Porta Altinate, sulla quale verrà istituito un senso unico antiorario; - la pista ciclabile si inserisce nell area attualmente dedicata allo svolgimento del mercato bisettimanale di Mestre; - la nuova pista ciclabile consentirà di collegare la pista ciclabile esistente di Piazzetta XXII Marzo con la nuova pista ciclabile che dovrà essere realizzata in via Caneve; - la nuova pista ciclabile consentirà di fornire un alternativa all utilizzo di via Colombo, sulla quale le corsie di circolazione presentano dimensioni ridotte ed sono interessate dalla circolazione dei veicoli tranviari e degli autobus; Verificato che: - durante lo svolgimento del mercato bisettimanale è inibita la circolazione veicolare, fatta eccezione per gli autorizzati al transito secondo quanto indicato dall ordinanza dirigenziale n 454 del 03/07/2008 e s.m.i. di regolamentazione della circolazione in occasione dello svolgimento dello stesso; - durante lo svolgimento del mercato lo spostamento dei velocipedi risulta difficoltoso se non in contrasto con quello dei pedoni; - 1 -

2 - durante lo svolgimento del mercato parte degli operatori commerciali si collocheranno sulla la pista ciclabile; - nelle aree pedonali, in base all art. 3, punto 1, comma 2 del D. Lgs. 285/1992 la circolazione dei velocipedi è consentita, fatta salva l introduzione di specifiche restrizioni da parte dei Comuni; Riconosciuta pertanto: - l opportunità di creare una nuova pista ciclabile di collegamento tra quella esistente e transitate in Piazzetta XXII Marzo e quella di futura realizzazione in via Caneve; - l opportunità di assicurare la sicurezza degli spostamenti pedonali rispetto a quelli dei velocipedi, durante lo svolgimento del mercato, - l impossibilità di dare continuità alla pista ciclabile a seguito della necessità di occupare la stessa da parte degli operatori del mercato bisettimanale; Preso atto che: - insiste un intersezione a raso semaforizzata tra via San Pio X e via Fapanni; - l intersezione in oggetto è oggetto di modifica per l inserimento dell attraversamento ciclabile a garantire la continuità della pista ciclabile lungo via Fapanni, ai sensi dell art. 146 del Regolamento di Attuazione del CdS; Constatato che: - le vie interessate sono così classificate dai vigenti strumenti di pianificazione: - via San Pio X come strada urbana di quartiere E; - via Fapanni come strada locale F; - via San Pio X è da considerarsi l asse principale di scorrimento; Rilevato che: - sussistono condizioni di buona visibilità su tutti i rami dell intersezione, che via Fapanni, è interessata da bassi carichi veicolari, che altresì le svolte su via san Pio X in direzione ovest sono consentite solo agli autorizzati al transito in ZTL, e che pertanto il transito lungo via Fapanni può avvenire contemporaneamente alla fase di attraversamento ciclabile e pedonale di via San Pio X, con le prescrizioni di cui al comma 9 art. 41 del CdS. Visto l art. 6 del D.P.R. n.503/1996, secondo cui gli impianti semaforici, di nuova installazione o di sostituzione, devono essere dotati di avvisatori acustici che segnalano il tempo di via libera anche a non vedenti, e viste le norme di riferimento CEI e L. n.447/1995; Visto: - la richiesta di ordinanza dirigenziale inoltrata dalla Direzione PEL in data 22/06/2012 con prot. n ed acquisita con nota prot. n del 22/06/2012; - le ordinanze dirigenziali n 1 del 05/01/2012, n 92 del 29/02/2012 e n 198 del 24/04/2012, cone le quali è stata regolamentata la ciroclaione in occasione dello svolgimento dei lavori; - l art. 107 del Decreto Legislativo n 267 del 18/08/2000 Testo Unico delle Leggi sull Ordinamento degli Enti Locali ; - 2 -

3 - l art. 17, punto 2), lettera i) dello Statuto del Comune di Venezia; - visti gli artt. 5, 6 e 7 del Decreto Legislativo n 285 del 30/04/1992 Nuovo Codice della Strada ; - visti gli artt. 39, 40 e 41 del Decreto Legislativo n 285 del 30/04/1992, nonché gli artt. 138, 139, 140, , 143, 144, 145, 146, 147, 148, 149, 150, 151, 152, 154,156, 158, 159, 160, 162, 165, 167, 168 e 169 e 179 del D.P.R. del 16/12/1992 ; - vista la Direttiva Ministeriale 24/10/2000 Direttiva sulla corretta ed uniforme applicazione delle norme del codice della strada in materia di segnaletica e criteri per l installazione e la manutenzione ORDINA 1. Regolamentare la circolazione in Piazzale Porta Altinate ed in via Fapanni secondo le seguenti disposizioni: a) aprire alla circolazione la pista ciclabile bidirezionale presente in Piazzale Porta Altinate ed in via Fapanni, segnalando l inizio e la fine del pista ciclabile contigua al marciapiede; b) segnalare gli attraversamenti ciclabili alle seguenti intersezioni: via Giardino Piazzale Porta Altinate, Piazzale Porta Altinate via Parco Ponci, via Fapanni via San Pio X, via Fapanni via Palamidese e via Fapanni con via Lazzari; c) segnalare gli attraversamenti pedonali presenti alle seguenti intersezioni: via Giardino Piazzale Porta Altinate, Piazzale Porta Altinate via Parco Ponci, via Fapanni via San Pio X, via Fapanni via Palamidese e via Fapanni con via Lazzari; d) segnalare il transito vietato ai velocipedi sulla pista ciclabile di via Fapanni nelle giornate di mercoledì e di venerdì dalle ore 6:00 alle ore 15:00. In occasione dello svolgimento mercato è fatto obbligo di condurre i cicli a mano; e) segnalare le aree dedicate alla sosta a pagamento; 2. consentire il transito dei velocipedi nell area Pedonale di Piazzetta Coin, segnalando l inizio e al fine della stessa; 3. regolamentare la circolazione nell area di sosta in Piazzale Porta Altinate, secondo le seguenti disposizioni: a) la circolazione è regolata a senso unico antiorario, con accesso all area a parcheggio da via Giadino ed egresso attraverso via Fapanni o via Parco Ponci; b) i veicoli percorrenti l area a parcheggio devono are la precedenza ai veicoli che sulla stessa si immettono e che provengono da nord; 4. segnalare l andamento della viabilità principale secondo quanto indicato alla fig. II 428 art. 141 del Regolamento di Esecuzione ed Attuazione del nuovo Codice della strada alle seguenti intersezioni: via Giardino con Piazzale Porta Altinate e Paizzale Porta altinate con via Parco Ponci; - 3 -

4 5. segnalare in via San Pio X gli stalli dedicati alle operazioni di carico scarico 30 minuti; 6. la regolamentazione della circolazione prevista dall ordinanza dirigenziale n 233 del 26/05/2006 e s.m.i. permangono, come pure le prescrizioni previste dall ordinanza dirigenziale n 454 del 03/07/2008 e s.m.i.; 7. disciplinare l intersezione tra via San Pio X e via Fapanni mediante le modifiche all impianto semaforico esistente descritte di seguito: 1) tipologia di intersezione: semplice; 2) fasi semaforiche: fase A): corrente veicolare di via San Pio X; attraversamento pedonale di via Fapanni fase B): corrente veicolare di via Fapanni, attraversamento pedonale e ciclabile di via San Pio X; 3) periodo di attivazione: semaforo acceso: dalle alle 23.00; semaforo a luce gialla lampeggiante: dalle alle 07.00; 4) modalità di attivazione: modalità centralizzata, selezione di piano su calendario. 8. imporre le prescrizioni previste agli articoli 39, 40 e 41 del Codice della Strada mediante la posa in opera dei seguenti segnali luminosi: n.2 lanterne semaforiche veicolari normali (Figura II 449 Art.159 Regolamento di esecuzione e di attuazione del CdS) su palo destro e palo sinistro per l attestamento di via San Pio X lato ovest; l attestamento di via San Pio X lato est; l attestamento di via San Fapanni lato sud; l attestamento di via San Fapanni lato sud; n.2 lanterne semaforiche per velocipedi (Figura II 456 Art.163 Regolamento di esecuzione e di attuazione del CdS) per l attraversamento ciclabile di via San Pio X; n.8 lanterne semaforiche pedonali (Figura II 454 Art.162 Regolamento di esecuzione ed attuazione del Codice della Strada) per i 4 attraversamenti pedonali di via San Pio X e via Fapanni; 9. in caso di semaforo spento o lampeggiante, assegnare il diritto di precedenza ai veicoli provenienti da via San Pio X - 4 -

5 è fatto obbligo ai veicoli provenienti da via Fapanni di dare la precedenza ai veicoli percorrenti via San Pio X; 10. dotare l impianto di dispositivi acustici per l attraversamento pedonale dei non vedenti; La presente ordinanza ha validità immediata ed esecutività dal giorno 25/06/2012. La presente ordinanza è resa pubblica mediante la posa in opera e la manutenzione della prescritta segnaletica stradale da parte della Direzione PEL ai sensi della Direttiva Ministeriale 24/10/2000. A tal fine i segnali permanenti in contrasto devono essere rimossi. Dell avvenuta installazione va dato tempestivo avviso, tramite inoltro alla Direzione Mobilità e Trasporti Settore Mobilità e al Corpo di Polizia Municipale, di apposito verbale riportante la data e l ora, sottoscritto dal responsabile della ditta esecutrice e vistato dalla Direzione Progettazione Esecuzione Lavori Area Viabilità Terraferma e/o dalla Municipalità, in relazione alle competenze sulla viabilità interessata. È fatto obbligo a tutti gli utenti della strada di rispettare quanto stabilito nella presente ordinanza. Gli organi di polizia stradale di cui all'art. 12 del Codice della strada, sono incaricati di far rispettare le prescrizioni del presente provvedimento. A carico dei trasgressori alle disposizioni descritte nella presente ordinanza saranno applicate le sanzioni amministrative previste dal Codice della strada. A norma dell'art. 3 c. 4 della legge n. 241/1990, si avverte che, avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà presentare ricorso ai sensi della legge n. 1034/1971 al TAR Veneto, per incompetenza, eccesso di potere o per violazione di legge, entro 60 giorni dalla sua pubblicazione, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato ai sensi del D.P.R. 1199/1971, entro 120 giorni dalla sua pubblicazione. Avverso la presente ordinanza è altresì ammesso ricorso al Ministero dei Trasporti entro 60 giorni dalla posa della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, ai sensi dell'art. 37 c. 3 del Codice della Strada. Mestre, 22 giugno 2012 IL DIRIGENTE Arch. Loris Sartori - 5 -