CAMINI IN REFRATTARIO TONAdin

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1 CMINI IN REFRTTRIO TONdin CTLOGO, LISTINO, LIBRETTO D'USO, CERTIFICZIONI N 40 PR 28 EDIZIONE 2012

2 CONDIZIONI GENERLI DI VENDIT 1) Parti del contratto Per parte venditrice si intende la società Landini s.p.a., produttrice e/o fornitrice dei manufatti oggetto della fornitura di cui si tratta. Per acquirente si intende l intestatario delle fatture relative ai manufatti di cui si tratta. 2) Ordini e ccettazione Landini s.p.a. si riserva di accettare o rifiutare qualsiasi ordine entro 3 gg.. lavorativi. L acquirente è tenuto a verificare attentamente le caratteristiche dei prodotti, i quantitativi e i prezzi che la Landini s.p.a trasmette con apposita conferma d ordine ad evasione dell ordine stesso. L acquirente dovrà ritornare a Landini s.p.a. la conferma d ordine sottoscritta e timbrata per accettazione; in mancanza di riscontro entro 24 ore Landini s.p.a. riterrà la conferma d ordine convalidata. L acquirente riconosce ed accetta che la produzione verrà avviata solo al ricevimento della conferma d ordine regolarizzata, ovvero nelle 48 ore successive al ricevimento della conferma d ordine redatta da Landini s.p.a.. 3) Consegna La Landini s.p.a. si impegna a rispettare i termini pattuiti nell ordine. E ammessa comunque una franchigia di 15 gg.lavorativi; in nessun caso l acquirente avrà diritto di chiedere la risoluzione del contratto o di rifiutare la fornitura per ritardi di consegna entro i termini prestabiliti- o comunque pretendere risarcimento di danni. I termini di consegna potranno essere prorogati per cause di forza maggiore. I fatti che impediscano o ritardino la produzione dei manufatti come, in via esemplificativa ma non limitativa, scioperi (anche aziendali), serrate, incendi, divieti di importazione, ritardi nei rifornimenti di materie prime o limitazioni di fonti energetiche ed altri fatti che impediscano o ritardino la fabbricazione, sono convenzionalmente considerati di forza maggiore e la Landini s.p.a non potrà essere, pertanto, ritenuta responsabile del ritardo nella consegna. Trascorsi 30 giorni dalla avvenuta comunicazione che la merce è pronta o data di consegna, ove l acquirente non ritiri la merce, è facoltà di Landini s.p.a.. emettere la fattura di vendita e relativo pagamento. Trascorso tale termine la Landini s.p.a. si ritiene esonerata da ogni responsabilità per l integrità del prodotto. 4) Pagamenti I pagamenti dovranno essere eseguiti come indicato in ordine. Eventuali reclami o contestazioni, sollevati sia in via di azione che di eccezione, non danno diritto alla sospensione dei pagamenti. 5) Interessi In caso di ritardo sul pagamento l acquirente dovrà corrispondere ai sensi del D.Lgs. 231/02 gli interessi di mora a decorrere dalle date di scadenza del termine convenuto. 6) Trasporto e spedizioni L acquirente è tenuto a verificare i prodotti al momento della consegna. I prodotti anche se venduti franco destino, viaggiano sempre a rischio e pericolo dell acquirente. Eventuali vizi apparenti ed ammanchi devono essere denunciati all atto della consegna a pena di decadenza della relativa garanzia, mediante annotazione sulla bolla di accompagnamento. In riferimento allo scarico, movimentazione e stoccaggio seguire le istruzioni fornite dalla Landini s.p.a. Le eventuali spese di sosta, magazzinaggio o attesa di scarico sono a debito dell acquirente, anche per merce franco destino. Eventuali reclami devono pervenire alla società venditrice entro giorni 8 dal ricevimento della merce, il termine per l azione è quello annuale cc1495. I reclami devono essere circostanziati per consentire alla Landini s.p.a un pronto e completo controllo.i prodotti, oggetto di reclamo, dovranno essere tenuti a disposizione della Landini s.p.a. che accetta merce in restituzione solo se previa autorizzazione; le spese di trasporto sono sempre a carico dell acquirente. 7) Tolleranze I dati tecnici forniti dalla Landini s.p.a., relativi ai propri prodotti, si riferiscono al momento della consegna. l acquirente accetta le tolleranze riportate sui cataloghi e/o schede tecniche della società venditrice. 8) Garanzie I manufatti prodotti dalla società venditrice sono garantiti a norma di legge e/o attraverso apposito ed allegato certificato di garanzia che l acquirente accetta in ogni sua parte. 9) Decadenza dal beneficio del termine In caso di mancato pagamento alla prevista scadenza anche di una sola delle rate del prezzo, l acquirente decade dal beneficio del termine anche per le rate a venire; Landini s.p.a. potrà richiedere il risarcimento dei maggiori danni. 10) Sospensione o risoluzione L'inosservanza da parte dall acquirente delle condizioni di pagamento o di qualsiasi altro patto contrattuale dà a Landini s.p.a. il diritto di sospendere o rinviare l'esecuzione dei suoi obblighi contrattuali oppure di risolvere il contratto con semplice comunicazione e con rivalsa dei danni. Landini ha altresì facoltà di recedere dal contratto senza alcun onere, qualora venga a conoscenza di protesti a carico dell acquirente, nonché di procedure monitorie o concorsuali. 11) Foro competente In caso di controversie relative alla interpretazione, applicazione, esecuzione e risoluzione del presente contratto è esclusivamente competente il Tribunale di Reggio Emilia, anche in caso di connessione di cause. 12) Norme applicabili Per tutto quanto non espressamente convenuto si farà riferimento alle norme del codice civile italiano in materia di vendita. 13) Trattamento dati i sensi del D.Lgs. 196/03 si autorizza Landini S.p.a. al trattamento dei dati forniti in relazione al presente rapporto commerciale e ad inviare comunicazioni e/o materiale informativo e/o promozionale. norma dell'art. 13 del citato D.Lgs. in ogni momento l acquirente potrà esercitare i diritti di cui alla predetta legge rivolgendosi al responsabile del trattamento che si indica nel legale rappresentante pro tempore di Landini s.p.a Via Curiel 27-, Castelnuovo Sotto (RE). 2 La LNDINI s.p.a. declina ogni responsabilità per danni a cose o persone derivanti da un uso improprio dei prodotti illustrati nel presente documento e si riserva di modificare, aggiungere, sostituire i prodotti o i relativi dati tecnici senza preavviso.

3 INDICE CONDOTTI IN REFRTTRIO TONdin 4 7 FILTRO FUMO IN REFRTTRIO 8-9 COMIGNOLI METLLICI E CCESSORI DI COMPLEMENTO ELEMENTI RGILL 14 PISTR DI CHIUSUR THEN 15 SIGILLNTE PER CNNE FUMRIE 16 CERTIFICZIONI, USO, MNUTENZIONE E INSTLLZIONE 17 DTI DI PRESTZIONE, CERTIFICZIONI E DESIGNZIONE DEL PRODOTTO INSTLLZIONE PULIZI E MNUTENZIONE PROGRMMT 23 SCHED DI SICUREZZ - LN MINERLE 24 ESEMPI DI MRCTUR PRODOTTO 25 PLCC CMINO

4 CMINI IN REFRTTRIO CONDOTTI IN REFRTTRIO TONdin I condotti TONdin sono elementi modulari a sezione circolare, rettangolare o quadrata in terracotta, atti alla realizzazione di camini da adibire all'evacuazione dei prodotti della combustione di combustibili solidi, liquidi e gassosi. Tali elementi, hanno innesti d'accoppiamento di tipo "maschio/ femmina". L'assemblaggio degli elementi si effettua interponendo fra l'innesto maschio e l'innesto femmina, un'adeguata quantità di sigillante per canne fumarie. Tipo di appartenenza del prodotto: EN :2012 B1 N N 0769-CPR-7007 VEDI CPITOLO CERTIFICZIONI, USO, MNUTENZIONE E INSTLLZIONE PG. 17 4

5 ELEMENTO LINERE 500 mm È l'elemento modulare principale per realizzare un condotto/camino. De 500 GOCCIOLTOIO CON SCRICO CONDENS Elemento atto alla raccolta delle condense/incombusti. L'apertura alla base, consente di accedere a un vano tecnico atto ad alloggiare un contenitore amovibile, o a collegare il tubo di scarico ad un adeguato sistema di raccolta fisso. Il contenitore delle condense (se amovibile) dovrà essere svuotato con frequenza periodica e lo smaltimento delle condense dovrà avvenire in conformità ai regolamenti locali/ nazionali De 285 De RIF. 7 CMINI IN REFRTTRIO De CMINI IN REFRTTRIO (al metro) m/ bancale /m (± 2%) (sigillante/ giunto ± 10%) De CMINI IN REFRTTRIO (cad.) /m (± 2%) (sigillante/giunto ± 10%) , ,5 0, , ,0 0, , ,0 0, , ,0 0, , ,0 0, , ,0 0, , ,0 0,40 RCCORDO LLCC. LL CLDI Raccordo che consente il collegamento a 90 al camino, di un canale da fumo di pari diametro, proveniente dall'apparecchio. De ,00 6,0 0, ,00 7,5 0, ,00 10,0 0, ,00 11,0 0, ,00 13,5 0, ,00 21,0 0, ,00 26,0 0,40 BRG Raccordo che consente il collegamento a 135 al camino, di un canale da fumo di pari diametro, proveniente dall'apparecchio. De 500 d H 250 d E B1 De d CMINI IN REFRTTRIO (al metro) /m (± 2%) (sigillante/ giunto ± 10%) De d CMINI IN REFRTTRIO (cad.) B1 E H /m (± 2%) (sigillante/ giunto ± 10%) ,00 6,5 0, ,00 7,8 0, ,00 10,0 0, ,00 11,5 0, ,00 14,2 0, ,00 21,0 0, ,00 27,3 0, / 20, ,5 0, / 24, ,0 0, / 26, ,0 0, / 45, ,5 0, / 47, ,5 0,40 NOTE 5

6 RIF. 7 CMINI IN REFRTTRIO CURV 45 Elemento che consente cambi di direzione con un angolo di 45. RCCORDO PER CCESSORI Raccordo a T90, su cui è fissato un tronchetto in acciaio inox con innesto di tipo "femmina", serie Condotti Citragas. Su tale tronchetto è possibile innestare i seguenti accessori: Tappo ispezione T600; Tappo con registro di tiraggio; Tappo per prelievo fumi e comunque, tutti gli innesti inox di tipo "maschio" di pari diametro. Il raccordo dovrà quindi essere installato convenientemente, in funzione dello specifico scopo funzionale. Il raccordo se posto alla base del camino, unitamente al gocciolatoio scarico condensa, forma la camera di raccolta incombusti. De De CMINI IN REFRTTRIO (cad.) /cad (± 2%) (sigillante/giunto ± 10%) ,00 6,2 0, ,00 7,5 0, ,00 9,5 0, ,00 11,0 0, ,00 13,5 0, ,00 20,0 0, ,00 26,0 0,40 TPPO ISPEZIONE T600 Tappo di chiusura con innesto di tipo "maschio", della serie Condotti Citragas. Tale tappo, installato sul raccordo per accessori, permette di realizzare l'elemento d'ispezione. De d TPPO CON REGISTRO DI TIRGGIO Questo tappo, se installato sul raccordo per accessori, grazie all apertura automatica (per effetto della depressione) di un portello basculante, permette di ridurre il tiraggio esercitato dal camino sul canale da fumo e quindi sull apparecchio. Ciò, consente una combustione più regolare e senza strappo di fiamma, con la conseguente ottimizzazione del rendimento dell apparecchio. È possibile impostare il valore di depressione agendo su una ghiera che consente le seguenti regolazioni: Pa per i diametri Pa per i diametri CMINI IN REFRTTRIO (cad.) /cad (± 2%) (sigillante/ giunto ± 10%) ,00 6,5 0, ,00 7,8 0, ,00 10,0 0, ,00 11,5 0, ,00 14,2 0, ,00 21,0 0, ,00 27,3 0,40 TPPO CON PRELIEVO FUMI ccessorio di chiusura con innesto di tipo "maschio", della serie Condotti Citragas. Tale accessorio, se installato sul raccordo per accessori, permette, tramite il tappo amovibile da 3/8" di effettuare il prelievo dei fumi per le analisi del caso. B d d RIF. 15 RIF. 15 RIF. 07 CCESSORI IN CCIIO INOX CCESSORI IN CCIIO INOX CCESSORI IN CCIIO INOX d (raccordo) (cad.) , ,00 d (raccordo) (cad.) , ,00 d (raccordo) (cad.) 17512B 78, B 95,00 6 NOTE CODICI ROSSI = IL MTERILE È DISPONIBILE SU ORDINZIONE (10 gg lavorativi)

7 COPPELLE T200 Coppelle in lana di roccia, idonee per la coibentazione di condotti adibiti all evacuazione dei prodotti della combustione di combustibili GSSOSI. Classe di temperatura T200. Tali coppelle infatti possono essere utilizzate fino a una temperatura massima di 300 C. La conformazione tubiforme del prodotto, unitamente all utilizzo del cono per inserimento coppelle, rende l operazione di coibentazione di facile ed efficace realizzazione. Si ricorda che la corretta coibentazione di un condotto, deve prevedere che sia garantita la continuità della coibentazione stessa. tal fine per unire più coppelle fra loro è indispensabile utilizzare un adeguata quantità di nastro di alluminio retinato ed il tronchetto per giunzione coppelle. Conduttività termica a 150 C=0,066 W/m K Densità nominale: 50 /m 3 Temperatura d'esercizio: 200 C Temperatura limite: 300 C Spessore: 30 mm Dc D COPPELLE ROCKCONFORT T600 Coppelle in lana di roccia, ottenute con procedimento di agugliatura meccanica (prive di legante chimico). La particolare conformazione del prodotto ne permette l utilizzo per temperature di impiego da -50 C a 700 C. Tali coppelle sono quindi idonee per coibentare condotti adibiti all evacuazione dei prodotti della combustione di combustibili SOLIDI, pellet compreso. Le coppelle Rockconfort grazie alle loro caratteristiche, possono essere utilizzate in sistemi designati T600. La conformazione tubiforme del prodotto, unitamente all utilizzo del cono per inserimento coppelle, rende l operazione di coibentazione di facile ed efficace realizzazione. Si ricorda che la corretta coibentazione di un condotto, deve prevedere che sia garantita la continuità della coibentazione stessa. tal fine per unire più coppelle fra loro è indispensabile utilizzare un adeguata quantità di nastro di alluminio retinato ed il tronchetto per giunzione coppelle. Conduttività termica a 200 C=0,058 W/m K Densità nominale: 133 /m 3 Temperatura d'esercizio: -50 C 700 C Temperatura limite: 750 C Spessore: 30 mm Dc D FELTRO ISOFIRE HT LU T600 Feltro in lana di roccia con fibra lunga agugliata sui due lati. Il prodotto è esente da legante ed ha un minimo contenuto di emulsione antispolvero. Il feltro inoltre è incollato su un foglio di alluminio ricotto retinato, con adesivo inorganico, è inodore ed è idoneo per temperature d impiego continuo fino a 700 C. Viene impiegato nell isolamento termico di elementi con particolari forme o dimensioni es. caldaie industriali, camini, involucri di turbine, forni, ecc. Si ricorda che la corretta coibentazione di un condotto deve prevedere che sia garantita la continuità della coibentazione stessa. tal fine per unire più feltri fra loro è indispensabile utilizzare un adeguata quantità di nastro di alluminio retinato. Conduttività termica a 200 C=0,059 W/m K Densità nominale: 130 /m 3 Temperatura d esercizio: -50 C 700 C Temperatura limite per breve periodo: 750 C Spessore: 25 mm MTERSSINO IN FIBR BIOSOLUBILE Il materassino proposto è un prodotto con eccellenti caratteristiche d isolamento termico, non contiene leganti o lubrificanti (è agugliato sui due lati) ed ha notevoli proprietà d isolamento ad alta temperatura. Il prodotto ha inoltre un ottima stabilità termica, e conserva una struttura fibrosa morbida fino alla temperatura di classificazione che è fissata a 1000 C. Il materassino in fibra biosolubile proposto, non rientra in nessuna classificazione sulle sostanze cancerogene secondo la nota Q della direttiva 97/69 EC e non è soggetto a nessuna restrizione d uso secondo l allegato V numero 7.1 della normativa tedesca sule sostanze pericolose (TRGS 905). Conduttività termica a 200 C=0,05 W/m K Conduttività termica a 600 C=0,12 W/m K Densità nominale: 128 /m 3 Temperatura d esercizio: 1000 C Temperatura limite per breve periodo: 1200 C Spessore: 25 mm RIF. 15 CCESSORI INOX CCESSORI CCESSORI CCESSORI CCESSORI D Dc m/ conf. D Dc m/ conf. Peso rotolo/kg m 2 /conf. Peso () confezione , VEDERE LISTINI CMINI INOX - RIF. 15 NOTE 7

8 RIF. 7 CMINI IN REFRTTRIO FILTRO FUMO IN REFRTTRIO Schema di principio di camini collettivi ramificati da adibire alla realizzazione di sistemi Filtro Fumo per zone sicure. Il controdeviatore/porta griglia e la relativa griglia devono essere posti nelle immediate vicinanze del soffitto. PORTGRIGLI GRIGLI D'EVCUZIONE FUMO CONTRODEVITORE DEVITORE PORTGRIGLI GRIGLI D'EVCUZIONE FUMO CONTRODEVITORE DEVITORE PORTGRIGLI GRIGLI D'EVCUZIONE FUMO CONTRODEVITORE DEVITORE 8

9 ELEMENTO 500 mm Elemento modulare con cui comporre sia il condotto primario che il condotto secondario del cammino collettivo ramificato (CCR). M.e. ELEMENTO 300 mm Elemento modulare con cui comporre sia il condotto primario che il condotto secondario del camino collettivo ramificato (CCR). L'elemento è alto 300 mm e può essere utilizzato in alternativa all'elemento alto 500 mm, al fine di ottimizzare la posizione delle griglie nelle immediate vicinanze del soffitto, senza per questo dover tagliare l'elemento da 500 mm, poichè ciò, ne comprometterebbe la caratteristica di resistenza alla compressione. GRIGLI ccessorio che fa confluire i fumi, dalla zona sicura, al condotto secondario del camino collettivo ramificato. Tale accessorio deve essere assemblato al controdeviatore/portagriglia, ed entrambi, devono essere posizionati nell'immediata vicinanza del soffitto. RIF. 7 CMINI IN REFRTTRIO M.e ELEMENTI PER FILTRO FUMO M.e. /m /m (peso lineare) (sigillante/ giunto ± 10%) ELEMENTI PER FILTRO FUMO M.e. / cad. /m (peso lineare) (sigillante/ giunto ± 10%) ELEMENTI PER FILTRO FUMO /cad. 350x x ,00 41,5 1,00 350x x ,00 24,9 1, ,00 300x x ,00 38,5 0,86 300x x ,00 23,1 0,86 DEVITORE Elemento che devia il flusso dei fumi provenienti dal condotto secondario, facendoli confluire nel condotto primario. M.e. CONTRODEVITORE O PORTGRIGLI Elemento che, se installato sul condotto primario, riceve i fumi provenienti dal condotto secondario tramite il deviatore, facendoli confluire nel condotto primario. Oppure se installato come portagriglia sopra il deviatore dei condotti secondari, consente l'installazione della griglia. M.e M.e. NOTE DEVITORE 350x350 (cad.) / (cad.) (sigillante/ al m) 350x x ,00 46,5 0,190 DEVITORE 300x350 PERTO LTO x x ,00 42,5 0,86 DEVITORE 300x350 PERTO LTO x x ,00 42,5 0, CONTRODEVITORE 350x350 M.e. (cad.) / (cad.) (sigillante/ al m) 350x x ,00 46,5 1,00 CONTRODEVITORE 300x350 PERTO LTO x x ,00 32,3 0,86 CONTRODEVITORE 300x350 PERTO LTO x x ,00 32,3 0,86 9

10 RIF. 15 COMIGNOLI METLLICI E CCESSORI DI COMPLEMENTO PISTR DI CHIUSUR ELEMENTO RGILL (INTERNO CIRCOLRE) ccessorio atto alla chiusura del cavedio formatosi tra il condotto fumario e l interno dell elemento argilla. Tale piastra deve essere posta a chiusura dell ultimo elemento argilla, si inserisce nel condotto fumario circolare (sia inox che refrattario) con un tronchetto di pari diametro ad azione telescopica, per ottimizzare la quota di sbocco dei prodotti della combustione. La piastra di chiusura ha lo scopo di impedire agli agenti atmosferici, uccelli, ecc., di entrare negli elementi argilla e venire quindi direttamente in contatto con il materiale coibente, modificandone le caratteristiche di resistenza termica. ESEMPIO DI POS M.e. D.i. P CCESSORI INOX D.i. P M.e x x x x x CCESSORI INOX x D.i. P M.e. 400x x x x x x x x x x x x x x x VEDERE LISTINO N 40/12 COMIGNOLI METLLICI E CCESSORI DI COMPLEMENTO 10 NOTE CODICI ROSSI = IL MTERILE È DISPONIBILE SU ORDINZIONE (10 gg lavorativi)

11 RIF. 15 PISTR DI CHIUSUR ELEM. RGILL (INTERNO QUDRTO / RETTNGOLRE) ccessorio atto alla chiusura del cavedio formatosi tra il condotto fumario e l'interno dell'elemento argilla. Tale piastra deve essere posta a chiusura dell'ultimo elemento argilla, si inserisce nel condotto fumario circolare (sia inox che refrattario) con un tronchetto di pari diametro ad azione telescopica, per ottimizzare la quota di sbocco dei prodotti della combustione. La piastra di chiusura ha lo scopo di impedire agli agenti atmosferici, uccelli, ecc., di entrare negli elementi argilla e venire quindi direttamente in contatto con il materiale coibente, modificandone le caratteristiche di resistenza termica. COMIGNOLI METLLICI E CCESSORI DI COMPLEMENTO ESEMPIO DI POS M.e. D.i. CCESSORI INOX D.i. x M.e. 200x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x VEDERE LISTINO N 40/12 COMIGNOLI METLLICI E CCESSORI DI COMPLEMENTO NOTE CODICI ROSSI = IL MTERILE È DISPONIBILE SU ORDINZIONE (10 gg lavorativi) 11

12 RIF. 01 COMIGNOLI COMIGNOLI METLLICI Componente del camino, atto alla dispersione in atmosfera dei prodotti della combustione o dei vapori di cottura. Tale accessorio deve essere posizionato alla sommità del camino ad un altezza conforme a quanto richiesto dalle specifiche norme d'istallazione es. UNI7129. Le sezioni utili di dispersione sono indicate nella specifica colonna della seguente tabella. GET UGUSTO ROMNO B B B H H H 12 E F E F COMIGNOLI METLLICI CCIIO PREVERNICITO COMIGNOLO E x F B H (mod.) TEST DI MORO ROSSO MTTONE RME GREST CCIIO INOX RME GET / / /C 250x250 UGUSTO / / /C ROMNO / / /C GET / / /C 250x300 UGUSTO / / /C ROMNO / / /C GET / / /C 250x400 UGUSTO / / /C ROMNO / / /C GET / / /C 250x500 UGUSTO / / /C ROMNO / / /C GET / / /C 300x300 UGUSTO / / /C ROMNO / / /C GET / / /C 300x350 UGUSTO / / /C ROMNO / / /C GET / / /C 300x400 UGUSTO / / /C ROMNO / / /C GET / / /C 300x500 UGUSTO / / /C ROMNO / / /C GET / / /C 360x360 UGUSTO / / /C ROMNO / / /C GET / / /C 400x400 UGUSTO / / /C ROMNO / / /C GET / / /C 410x510 UGUSTO / / /C ROMNO / / /C GET / / /C 460x460 UGUSTO / / /C ROMNO / / /C GET / / /C 520x520 UGUSTO / / /C ROMNO / / /C GET / / /C 520x620 UGUSTO / / /C ROMNO / / /C GET / / /C 630x630 UGUSTO / / /C ROMNO / / /C VEDERE LISTINO N 40/12 COMIGNOLI METLLICI E CCESSORI DI COMPLEMENTO RICHIEST SI FORNISCONO COMIGNOLI DI MISURE SUPERIORI, SECOND DELLE ESIGENZE TECNICO PROGETTULI. PER DEFINIRE L MISUR SI PREG DI FORNIRE L MISUR ESTERN DELL CNN FUMRI NOTE CODICI ROSSI = IL MTERILE È DISPONIBILE SU ORDINZIONE (10 gg lavorativi) E F

13 COMIGNOLI Componente del camino, atto alla dispersione in atmosfera dei prodotti della combustione o dei vapori di cottura. Tale componente deve essere posizionato alla sommità del camino ad un altezza conforme a quanto richiesto dalle specifiche norme d installazione es. UNI Le sezioni utili di dispersione sono indicate nella specifica colonna della seguente tabella. RIF. 5 COMIGNOLI NTURLE ROSSO TEST DI MORO GILLO MTTONE H x B E x F 150x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x H Colore (Cad.) Naturale 19, Naturale 19, Naturale 19, Naturale 21, Naturale 19, Naturale 19, Naturale 20, Naturale 29, Naturale 21, Naturale 35, Naturale 51, Naturale 52, Naturale 55, Naturale 103, Naturale 250, Naturale 280, Naturale 286,00 COMIGNOLI Colori disponibili (Cad.) 51000R Rosso 51000T Testa di Moro 37, M Giallo Mattone 51050R Rosso 51050T Testa di Moro 37, M Giallo Mattone 51100R Rosso 51100T Testa di Moro 37, M Giallo Mattone 51150R Rosso 51150T Testa di Moro 41, M Giallo Mattone 51200R Rosso 51200T Testa di Moro 37, M Giallo Mattone 51250R Rosso 51250T Testa di Moro 41, M Giallo Mattone 51300R Rosso 51300T Testa di Moro 42, M Giallo Mattone 51350R Rosso 51350T Testa di Moro 54, M Giallo Mattone 51400R Rosso 51400T Testa di Moro 43, M Giallo Mattone 51450R Rosso 51450T Testa di Moro 57, M Giallo Mattone 51500R Rosso 51500T Testa di Moro 103, M Giallo Mattone 51550R Rosso 51550T Testa di Moro 104, M Giallo Mattone 51600R Rosso 51600T Testa di Moro 108, M Giallo Mattone 50665R Rosso 50665T Testa di Moro 172, M Giallo Mattone COMIGNOLI PER CCR FILTRO FUMO sp. su ordinazione (10gg lavorativi) sp. su ordinazione (10gg lavorativi) sp. su ordinazione (10gg lavorativi) E F Comignoli per bancale Numero elementi B Sezione utile per di dispersione comignolo fumi cm B 250 VEDERE LISTINO ELEMENTI RGILL RICHIEST SI FORNISCONO COMIGNOLI DI MISURE SUPERIORI, SECOND DELLE ESIGENZE TECNICO PROGETTULI. PER DEFINIRE L MISUR SI PREG DI FORNIRE L MISUR ESTERN DELL CNN FUMRI NOTE CODICI ROSSI = IL MTERILE È DISPONIBILE SU ORDINZIONE (10 gg lavorativi) 13

14 RIF. 3 ELEMENTI RGILL ELEMENTI RGILL Blocchi modulari alti 250 mm in conglomerato di calcestruzzo d argilla alleggerito e vibro compresso, in forma cubica, con foro centrale circolare o rettangolare/quadrato. Opportunamente assemblati con malta cementizia adeguata (es. sigillante per canne fumarie LNDINI) gli elementi argilla sono idonei per comporre cavedi in cui inserire condotti fumari. DESIGNZIONI EN T200 P O 0 Mi EN T400 N G 0 Mi EN T600 N G 0 Mi (se installati come da indicazioni di pag. 34 e 35 prospetti 1 4) M.e. (se installati come da indicazioni di pag. 34 e 35 prospetti 1 4) M.e (al metro) M.e. ELEMENTO M.e. (sigillante al mt ± 10%) /m (peso lineare) Imballo (metri/bancale) 150x ,00 250x250 2, x ,00 250x300 2, x ,00 250x400 3, x ,00 250x500 4, x ,00 300x300 2, x ,00 300x350 3, x ,00 300x400 3, x ,00 300x500 4, x ,00 360x360 3, x ,00 400x400 3, x ,00 410x510 4, x ,00 520x520 4, x ,00 520x620 5, x ,00 630x630 5, Elemento aperto, su cui è fissato un telaio in acciaio e l annessa griglia di colore bianco, avvitata. L elemento, se posto alla base del camino permette l'aerazione dell area libera tra condotto fumi ed elemento argilla. Inoltre, rimuovendo la griglia, è possibile accedere alla camera di raccolta del condotto fumario al fine di effettuarne l ispezione e l eventuale pulizia. I camini in cui sono presenti tali elementi, possono supportare max 20 m di camino di pari dimensione. FSCI PER INSERIMENTO RGILL/COPPELLE ccessorio, atto a semplificare la costruzione in opera del camino. Riduce notevolmente l'attrito che si genera tra la superficie della coppella d'isolamento e la parete interna dell'elemento argilla, agevolandone quindi l'inserimento. (al metro) ELEMENTO M.e. (sigillante al mt ± 10%) /m (peso lineare) Imballo (metri/bancale) ,00 350x350 3, ,00 400x400 3, ,00 460x460 4, ,00 510x510 4, ELEMENTO CON GRIGLI PER ISPEZIONE E ERZIONE RGILL C D M.e. B (al pezzo) (al metro) M.e. B C D E F L M ,00 350x ,00 400x ,00 460x ,00 510x ,00 460x ,00 510x ELEMENTO M.e. DESIGNZIONE EN T200 P O (0) Mi (se installati come da indicazioni di pag. 34, prospetti 1 e 2) (sigillante al mt ± 10%) /m (peso lineare) Imballo (metri/bancale) ,00 250x250 1, ,00 300x300 2, Me Mi L M , , , , ,00 F Me Mi E 14

15 PISTR DI CHIUSUR - THEN (MONOPRETE) ccessorio che consente di chiudere in modo ottimale un camino composto da: Condotto fumario; Eventuale materiale coibente; Cavedio di contenimento realizzato in opera con laterocemento o con gli appositi Elementi rgilla. La piastra di chiusura thena infatti è realizzata in modo da poter chiudere un camino installando un terminale a sezione circolare e, nel contempo, offre la possibilità (qualora ve ne fosse la necessità) di continuare nell'andamento verticale del condotto/camino (compatibile) per poter proseguire con il condotto fumario fino al raggiungimento della quota di sbocco desiderata. Tale accessorio s'inserisce nel condotto fumario con azione telescopica, compensando e completando in modo standard e definitivo l'altezza del condotto. La piastra di chiusura dovrà quindi essere fissata al cavedio di contenimento per mezzo d'idonea tassellatura. Inoltre, si ricorda che la piastra di chiusura può supportare solo il terminale, il quale dovrà essere opportunamente fissato ad essa per mezzo della specifica fascetta di bloccaggio. Qualora si volessero raccordare eventuali elementi lineari per proseguire con il condotto/camino, si dovrà provvedere a supportarli in modo autonomo per mezzo degli specifici accessori di supporto (vedi cat. 40/11 accessori inox/rame). Tutte le giunzioni "maschio/femmina" degli elementi montati a "sbalzo", devono essere rese statiche per mezzo delle apposite fascette di bloccaggio. CCESSORI INOX SPESSORE 25mm SPESSORE 50mm De De ESEMPIO DI POS De De RIF. 15 RIF. 01 RIF. 20 CCESSORI DI COMPLEMENTO MONOPRETE DOPPI PRETE EST. INOX DOPPI PRETE EST. RME x SPESSORE 25 mm /De SPESSORE 50 mm /De SPESSORE 25 mm /De SPESSORE 50 mm /De 370x x x / / / / / C 180/ C 200/ C 200/ C 530x x / / / / / C 250/ C 300/ C 300/ C VEDERE LISTINO N 40/12 COMIGNOLI METLLICI E CCESSORI DI COMPLEMENTO NOTE 15

16 RIF. 9 SIGILLNTE PER CNNE FUMRIE SIGILLNTE PER CNNE FUMRIE ISTRUZIONI PER L USO 3 Volumi di sigillante, 1 Volume di acqua: per ottenere un impasto ottimale dosare prima il sigillante successivamente aggiungere acqua e mescolare fino ad ottenere un impasto plastico ed omogeneo. Bagnare con acqua la superficie su cui viene impiegato il sigillante, procedere alla sigillatura delle giunzioni in base alle istruzioni del tipo di canna fumaria scelto. Togliere l eccesso di sigillante con una spugna inumidita. DTI TECNICI cqua di impasto Tempi di presa Malta indurita (intrusione mercurio) Resistenze meccaniche (N/mm2) inizio ore min. fine ore min. Densità (kg./m3) Porosità (%) 1 giorno 7 giorni 28 giorni 27,5 0,50 1, Ritiro (20 C - 50% U.R.) Resistenza al fuoco: 600 C per 4 ore Resistenza al fuoco: 900 C per 4 ore (µm/m) (N/mm2) (N/mm2) 1 giorno 3 giorni 7 giorni 14 giorni 21 giorni 28 giorni spetto del provino Resistenza residua spetto del provino Resistenza residua integro 5 integro 2 SIGILLNTE PER CNNE FUMRIE al. Confezione Peso sacco. Bancale ,10 Sacco

17 CERTIFICZIONI, USO, MNUTENZIONE E INSTLLZIONE CONDOTTI IN REFRTTRIO TONdin CERTIFICZIONI USO MNUTENZIONE E INSTLLZIONE 0769 N 0769-CPR

18 CERTIFICZIONI, USO, MNUTENZIONE E INSTLLZIONE CMINI IN REFRTTRIO DTI DI PRESTZIONE - CERTIFICZIONI - DESIGNZIONE DEL PRODOTTO Dati del fabbricante Responsabile stributore Responsabile TON Tonwerke Schmitz Gmbh Hauptverwaltung Mechernich-ntweiler chim Eich LNDINI S.P.. - Via E. Curiel, 27/ Castelnovo di Sotto (RE) - ITLY Mirco Landini IL PRODOTTO È CONFORME I REQUISITI DI PRESTZIONE DICHIRTI E QUELLI RICHIESTI DLL NORM UNI EN : 2012 CERTIFICZIONI Ente notificato Certificato di controllo del processo in fabbrica Universität Karlsruhe (TH) N 0769-CPR-7007 Denominazione del prodotto Descrizione del prodotto CONDOTTI TONdin CONDOTTI IN TERRCOTT DESIGNZIONE DEL PRODOTTO Norma UNI EN :2012 Tipo di appartenenza del condotto Temperatura di lavoro C Classe di pressione (condotto interno) P= Positiva N= Negativa Resistenza al fuoco di fuliggine (G = Si; O = No) Condizioni umide o secche Pressione di prova B1 N1 T400 (N) G SECCO 40 18

19 CMINI IN REFRTTRIO I condotti TONdin, sono elementi modulari alti 500 mm in terracotta, con sezione circolare o quadrata, atti alla realizzazione di camini da adibire all'evacuazione dei prodotti della combustione di combustibili solidi, liquidi e gassosi. CERTIFICZIONI, USO, MNUTENZIONE E INSTLLZIONE RIFERIMENTI NORMTIVI: UNI EN 1443 Camini - Requisiti generali. UNI EN e 2 Camini interni di Terracotta/Ceramica. Requisiti e metodi prova. UNI EN Progettazione, installazione e messa in servizio dei camini. I parte Camini per apparecchi di riscaldamento a tenuta stagna. UNI EN Progettazione, installazione e messa in servizio dei camini. 2 parte Camini per apparecchi a tenuta stagna. UNI EN 13384/1 Metodo di calcolo termico e fluido dinamico. UNI EN 13384/2 Metodo di calcolo termico e fluido dinamico. UNI 7129 Impianti a gas per uso domestico UNI Generatori di calore a legna. UNI Generatori di tipo B <35kw a GS. UNI Generatori di tipo C <35kw a GS. SEZIONI SEZIONI CIRCOLRI SEZIONI QUDRTE Ø Interno Ø Esterno Interno Esterno x x x x410 TBELL PORTT (RESISTENZE MECCNICHE E STBILITÀ) CONDOTTO CIRCOLRE Ø Nominali interno ltezza Massima utoportata (m) CONDOTTO QUDRTO Misura interna ltezza Massima utoportata (m) 350x x NOTE 19

20 CERTIFICZIONI, USO, MNUTENZIONE E INSTLLZIONE CMINI IN REFRTTRIO INSTLLZIONE MNIPOLZIONE DEL PRODOTTO Il prodotto deve essere manipolato utilizzano gli adeguati dispositivi di protezione individuali. Qualora il peso degli elementi ecceda quello consentito dalle vigenti disposizioni di sicurezza, il responsabile del cantiere dovrà provvedere, a che si utilizzino adeguati dispositivi di sollevamento. OPERZIONI VIETTE DURNTE L'INSTLLZIONE Gli elementi non devono essere tagliati, tale operazione infatti, li priverebbe degli innesti maschio/femmina originali, rendendoli non idonei ad eventuali giunzioni (Fig.H). Gli elementi non devono neppure essere forati, es. per ricavarne un punto di fissaggio. Il fissaggio degli elementi deve essere realizzato con appositi accessori di supporto/ancoraggio. FIG. H CRITERI GENERLI PER L CORRETT INSTLLZIONE L installatore abilitato alla posa degli impianti, adibiti all evacuazione dei prodotti della combustione e dei vapori di cottura, prima di iniziare qualunque fase di assemblaggio del sistema fumario, deve verificare con attenzione il progetto e lo schema d impianto al fine di rispettare le caratteristiche d impiego di ogni singolo componente. CCOPPIMENTO DEGLI ELEMENTI: L accoppiamento degli elementi deve essere fatto avendo cura di rivolgere l innesto maschio verso il basso e l innesto femmina verso l alto. PPLICZIONE DEL SIGILLNTE: L unione fra loro, di due innesti maschio/femmina, deve essere fatta nel seguente modo: Interporre un adeguata quantità di sigillante per canne fumarie, sull innesto femmina e distribuirlo in modo uniforme senza lasciare vuoti. Posare quindi l elemento successivo (innesto maschio verso il basso ) e rotearlo a destra e sinistra di qualche grado per assestarne bene la posizione. Rimuovere infine la malta in eccesso, sia all interno che all esterno del condotto, accertarsi che il giunto sia ben fatto e procedere con i giunti successivi. Qualora la giunzione presenti delle discontinuità, rifare l operazione. FIG. mensioni Ø mm CONDOTTI CIRCOLRI (sigillante/giunto ± 10%) 120 0, , , , , , ,40 mensioni mm CONDOTTI QUDRTI (sigillante/giunto ± 10%) 350x350 1,00 300x350 0,86 20

21 CMINI IN REFRTTRIO INSTLLZIONE CERTIFICZIONI, USO, MNUTENZIONE E INSTLLZIONE POSIZIONMENTO DEI COMPONENTI E CCESSORI L installazione di un camino in refrattario, opportunamente dimensionato in funzione del tipo di applicazione e della tipologia dell apparecchio, deve essere fatta seguendo alcune semplici ma fondamentali linee guida d installazione, es.: - Installare il camino, in un vano tecnico dedicato. - ncorare e supportare il camino con appositi accessori, in modo che possa assecondare le vibrazioni e le forti spinte derivate dalle dilatazioni termiche. Ciò, allo scopo di mantenerne l integrità e l idoneità all uso, inalterate nel tempo. - Coibentare gli elementi camino con materiali (atti allo scopo) la cui resistenza al calore in condizione di normale esercizio sia a 600 C. Tali materiali devono essere installati, per modo, forma, struttura e metodologia di posa, da garantire la completa e corretta coibenza del condotto fumario, nel tempo. Non utilizzare mai materiali coibenti granulari. - Installare il camino ponendo particolare attenzione al rispetto delle distanze di sicurezza tra la parete esterna del camino e i materiali combustibili adiacenti. tale scopo, può essere utile consultare il seguente prospetto d associazione camini compositi (prospetto 4). Tale prospetto è estrapolato dal catalogo listino, libretto d uso, manutenzione e installazione del prodotto ELEMENTI RGILL (pag. 35). PROSPETTO 4 CONDOTTI IN REFRTTRIO (monoparete) Cert. n 0769-CPR-7007 Ø Condotto CMINI DESIGNBILI EN 1443 T400 N1 D 2 G0 ISOLTO LN (resistenza termica minima del materiale coibente, determinata a 200 C pari a m²k/w) Ø Int. Mis. Est. ELEMENTI RGILL sezione interna circolare Cert. n 0051-CPR-0172 Cod. rgilla Cod. Lana Cod. Tronc. Giunzione Coppella Mis. Int. ELEMENTI RGILL sezione interna quadrata/rettangolare Cert. n 0051-CPR-0172 Mis. Est. Cod. rgilla Cod. Lana Cod. Tronc. Giunzione Coppella x x x x x x x x x x x x x x x Gli Elementi rgilla dei camini del prospetto 4 devono essere intonacati con di normale malta da intonaco. In punti dove ciò non sia possibile, l intonaco può essere sostituito da un equivalente quantità di materiale coibente, avente temperatura d impiego continuo 300 C o aria. Non è comunque consentito, realizzare il rivestimento "completo" degli Elementi rgilla con perlinato o altri materiali combustibili. Seguendo le indicazioni con la logica d incrocio riga/colonna del prospetto 4, nonché quelle della descrizione che la segue, l installatore può realizzare un camino con le seguenti caratteristiche di designazione: EN 1443 T400 - N1 - D G0 Go ovvero, distanza ZERO da eventuali materiali combustibili adiacenti, in questo caso dagli Elementi rgilla. NOTE 21

22 CERTIFICZIONI, USO, MNUTENZIONE E INSTLLZIONE CMINI IN REFRTTRIO INSTLLZIONE - Iniziare l installazione, posizionando (su una base d appoggio con adeguata planarità) come primo componente un gocciolatoio scarico condensa. Sul gocciolatoio, montare poi tutti gli altri componenti del condotto fumario, iniziando dal raccordo per accessori (Fig. B) su cui montare il tappo d ispezione o i tappo con registro di tiraggio, per poi proseguire con gli elementi lineari ed il raccordo allacciamento alla caldaia o la braga (Fig. E). Il camino deve essere costruito in opera, assemblando convenientemente ma contemporaneamente il condotto fumario, il materiale coibente, gli accessori di supporto laterale/centraggio del condotto, l eventuale cavedio di contenimento, la piastra di chiusura camino ed il comignolo (Fig. G). Il comignolo può essere scelto fra quelli di pag. 12 o 13 oppure se costruito in opera dovrà avere le caratteristiche descritte dalle specifiche norme d installazione. FIG. E FIG. G FIG. B FIG. F - Massima distanza fra gli elementi di ancoraggio. llo scopo di garantire la staticità dei camini installati in configurazione addossata e non addossata, si deve provvedere all ancoraggio degli stessi a parete, tramite idonei accessori di ancoraggio/staffaggio, tassellati o murati. Tali accessori devono essere posti fra loro a una distanza max. pari a 3 m (fig. F). - Resistenza a flessione sotto carico di vento. La massima altezza autoportante del tratto terminale realizzato con elementi argilla è rilevabile dalla tabella H (a) per gli elementi argilla con sezione interna circolare e dalla tabella H (b) per gli elementi argilla a sezione interna quadrata (Fig. H). TB. H (a) TB. H (b) Sezione interna circolare Sezione esterna circolare Massima altezza autoportante H (m) Sezione interna quadrata Sezione esterna quadrata Massima altezza autoportante H (m) FIG. H x250 1, x350 1, x400 1, x460 2, x510 2,30 150x x250 1,30 150x x300 1,30 150x x400 1,30 150x x500 1,30 200x x300 1,40 200x x350 1,40 200x x400 1,40 200x x500 1,40 250x x360 1,60 300x x400 1,80 300x x510 1,80 400x x520 2,30 400x x620 2,30 22

23 CMINI IN REFRTTRIO INSTLLZIONE CERTIFICZIONI, USO, MNUTENZIONE E INSTLLZIONE CMINI CCR PER FILTRI FUMO - Gli elementi camino in refrattario con dimensione interna 300x350 o 350x350 sono elementi idonei alla realizzazione di camini collettivi ramificati da adibire alla realizzazione di filtri fumo da asservire a zone sicure. La ditta Landini propone tale prodotto come singoli elementi e non come sistema camino. In conseguenza di ciò quindi, non può dichiarane le caratteristiche REI xxx, tali caratteristiche infatti, sono proprie di un camino sistema. L installatore che installi gli elementi proposti dalla Landini, dovrà quindi rendere REI xxx il camino in conformità ai regolamenti e alla legislazione cogente, realizzando il rivestimento degli elementi con materiali e metodologie, idonei allo scopo. - Iniziare l installazione, posizionando due elementi affiancati (aventi le caratteristiche dimensionali previste dal progetto) su una base in grado di supportare l intero carico del camino (vedi tabelle di portata pag. 19) unitamente a un adeguata quantità di malta cementizia che funga da elemento livellante. I due elementi affiancati costituiranno, uno, il condotto primario e l altro, il supporto del primo e dei successivi condotti secondari della CCR. Proseguire quindi con entrambi i camini, fino al raggiungimento della quota di posizionamento dell elemento portagriglia. Tale elemento, deve essere posto nelle immediate vicinanze del soffitto e, qualora se ne presentasse la necessità, per ottimizzarne la posizione senza dover tagliare gli elementi (si ricorda che l operazione di taglio è vietata) è necessario utilizzare l elemento alto 300 mm, sia sul condotto primario che su quello secondario, ciò fine di avere i due condotti alla stessa altezza. Inoltre, visto che sotto il portagriglia deve essere posizionato un deviatore, gli eventuali elementi alti 300 mm, devono essere installati prima del deviatore. Proseguire quindi nella realizzazione del camino come da schema raffigurato nella (Fig. L). Ciascun condotto secondario deve confluire nel condotto primario e deve essere alto non meno di 2 m. L ultimo condotto secondario può sfociare direttamente nel comignolo e deve essere alto non meno di 3 m. Il comignolo deve soddisfare i seguenti requisiti: - Essere conformato in modo da impedire la penetrazione nei condotti della pioggia e della neve. - Essere costruito in modo che, anche in caso di venti provenienti da ogni direzione venga comunque assicurata l evacuazione dei fumi. - Il comignolo deve avere una sezione di uscita dei fumi non minore del doppio di quella dei condotti a cui è asservito. CONTRODEVITORE CONTRODEVITORE CONTRODEVITORE PORTGRIGLI GRIGLI D'EVCUZIONE FUMO DEVITORE PORTGRIGLI GRIGLI D'EVCUZIONE FUMO DEVITORE PORTGRIGLI GRIGLI D'EVCUZIONE FUMO DEVITORE FIG. L NOTE 23

24 CERTIFICZIONI, USO, MNUTENZIONE E INSTLLZIONE CMINI IN REFRTTRIO PULIZI E MNUTENZIONE PROGRMMT PULIZI E MNUTENZIONE La La pulizia/manutenzione dei camini deve essere fatta in conformità con la normativa vigente (es. UNI 10847) rispettando sia le modalità che la periodicità degli interventi e comunque un ispezione deve essere fatta almeno una volta all anno, prima dell accensione degli apparecchi. Le principali operazioni da svolgere per la corretta pulizia e manutenzione dei camini sono le seguenti: Ispezione e pulizia dell intero sistema fumario, tramite scovolatura, effettuata con strumenti atti allo scopo (non utilizzare scovoli metallici). Ispezione e pulizia della camera di raccolta incombusti. Ispezione e pulizia del comignolo al fine di garantirne la funzione di attivatore di tiraggio statico e la capacità di dispersione dei prodotti della combustione in atmosfera. Ispezione e pulizia delle vie di afflusso dell aria comburente all apparecchio. Ispezione e pulizia delle vie di ventilazione dell ambiente dov è installato l apparecchio. Verifica visiva delle condizioni generali dell intero sistema fumario, assenza di crepe strutturali, ecc.. Verifica visiva delle condizioni generali del condotto fumario. Es. possibilità che si sia verificato un incendio di fuliggine non visto precedentemente. In tal caso, visto che un incendio di fuliggine è un evento distruttivo, si renderà necessaria una verifica più attenta e puntuale, per verificare che il condotto fumario sia ancora idoneo all uso, ecc. VVERTENZE Le operazioni di manutenzione e pulizia dei camini devono essere fatte esclusivamente da operatori qualificati in possesso dei requisiti previsti dall attuale legislazione. Gli operatori che effettuano le operazioni di pulizia e manutenzione dei camini, devono indossare gli adeguati e specifici dispositivi di protezione individuali (es. guanti, occhiali, scarpe, antinfortunistica, ecc...). 24

25 CMINI IN REFRTTRIO ESEMPI DI MRCTUR PRODOTTO CIRCOLRE CERTIFICZIONI, USO, MNUTENZIONE E INSTLLZIONE QUDRTO NOTE 25

26 CERTIFICZIONI, USO, MNUTENZIONE E INSTLLZIONE CMINI IN REFRTTRIO PLCC CMINO ISTRUZIONI PER L COMPILZIONE: La placca deve essere compilata con le seguenti informazioni: di seguito riportiamo un esempio per la corretta compilazione della placca del camino. La placca deve essere applicata nell'immediate vicinanze del camino in posizione visibile e protetta dalle intemperie, dai raggi solari e dal calore ai fini di conservarne l'integrità nel tempo. CMINO Norma EN 1443 Descrizione del prodotto Nr. norma di riferimento Classe di temperatura Classe di pressione (condotto interno) P= Positiva N= Negativa Classe di resistenza alla condensa W (umido) o D (secco) Classe di resistenza alla corrosione Resistenza al fuoco di fuliggine e distanza da materiali combustibili (in mm) (G = Si; O = No) PLCC CMINO EN 1443 T400 N1 D 2 Gxx Barrare/Specificare la tipologia di condotto fumario impiegato Barrare esclusivamente se si usano elementi argilla Indicare il diametro esterno/interno del camino Indicare il diametro interno e le dimensioni esterne degli Elementi rgilla X X LNDINI S.p.. Via E. Curiel, 27/ - Castelnovo di Sotto (RE) PLCC CMINO Condotti Citragas/Tradiz. - Flexland: Certificato: 0051-CPR-0060 Camini Doppiaparete Est. Inox/Rame Camino Star Est. Inox/Rame: Certificato: 0051-CPR-0029 Camini Domus Star: Certificato: 0051-CPR-0029 Condotti TONdin: Elementi rgilla: Certificato: 0769-CPR-7007 Certificato: 0051-CPR-0172 mensione nominale camino (int./est.): (int.) Ø 200 mm mensione nominale Elementi rgilla (interna) cm: mensione nominale Elementi rgilla (esterna) cm: (est.) Ø - mm Ø 360 mm 460 x 460 mm Indicare il valore di resistenza termica e relativa temperatura di prova, del materiale coibente ausiliario Resistenza termica materiale coibente ausiliario a 200 C = 0,517 m 2 K/W Indicare la distanza minima dai materiali combustibili adiacenti stanza materiali combustibili 0 mm Designazione del camino secondo norma EN 1443 Riportare i dati anagrafici dell'installatore Riportare la data di installazione dell'impianto Dati installatore: Designazione Camino UNI EN 1443 EN T400 - N1 - D G0 Termoidraulica ROSSI MRIO Srl Via G. Galilei, 12 Castelnovo di Sotto - RE Data di installazione: 02/07/2013 TTENZIONE: La placca non deve essere rimossa o modificata La distribuzione del Libretto d Uso, Manutenzione e Installazione e della placca camino (Kit Documentazione Tecnica) sarà effettuata attraverso i nostri agenti di zona che provvederanno a consegnare tale documentazione ai magazzini edili, termoidraulici e in tutti i punti vendita che, a loro volta, saranno responsabili per rendere disponibili i Kit agli installatori/utilizzatori finali. La Ns. azienda si impegna a fornire ulteriori KIT su richiesta per garantire la continua disponibilità. 26

27 CMINI IN REFRTTRIO PLCC CMINO completamento dell'istallazione, l'installatore deve compilare la placca camino (targhetta) e applicarla sul camino o nelle immediate vicinanze dello stesso. L'installatore può inoltre riportare gli stessi dati della placca camino sul seguente fac-simile di placca, e consegnare il presente libretto al cliente assieme al resto della documentazione cartacea, dichiarazione di conformità ecc... CERTIFICZIONI, USO, MNUTENZIONE E INSTLLZIONE LNDINI S.p.. Via E. Curiel, 27/ - Castelnovo di Sotto (RE) PLCC CMINO Condotti Citragas/Tradiz. - Flexland: Certificato: 0051-CPR-0060 Camini Doppiaparete Est. Inox/Rame Camino Star Est. Inox/Rame: Certificato: 0051-CPR-0029 Camini Domus Star: Certificato: 0051-CPR-0029 Condotti TONdin: Certificato: 0769-CPR Elementi rgilla: Certificato: 0051-CPR mensione nominale camino (int./est.): (int.) mensione nominale Elementi rgilla (interna) cm: mensione nominale Elementi rgilla (esterna) cm: Resistenza termica materiale coibente ausiliario a (est.) C = m 2 K/W stanza materiali combustibili mm Designazione Camino UNI EN 1443 Dati installatore: Data di installazione: TTENZIONE: La placca non deve essere rimossa o modificata NOTE 27

28 N 40 PR 28 EDIZIONE 2012 LNDINI S.p.. di Landini Cav. Mirco via E. Curiel, 27/a Castelnovo Sotto (RE) - T F /72 ufficio TECNICO s.citra@landinispa.com ufficio COMMERCILE commerciale@landinispa.com