REGOLAMENTO CENTRO DIURNO DISABILI IL FILEREMO
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- Dario Lupi
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1 REGOLAMENTO CENTRO DIURNO DISABILI IL FILEREMO Aggiornato al 02/09/2014 Prot. N 28/2014 DR/pv/sf
2 PREMESSA Il Centro Diurno Disabili opera sul territorio di Vigevano con finalità di assistenza, accompagnamento della persona disabile, ricercando ogni forma di supporto all'interno ed ogni possibile interrelazione all'esterno in un'ottica di arricchimento esperienziale e di rafforzamento valoriale con il mondo dei normodotati. Particolare attenzione e supporto vengono anche dedicati alle famiglie dei disabili. Premesso che l utenza del Centro Diurno Disabili e i servizi prestati dallo stesso sono espressamente regolamentati, a norma del vigente Piano Socio-Sanitario della Regione Lombardia nonché della vigente legislazione regionale e nazionale in materia, dalla Carta dei Servizi del CDD, per quanto non specificatamente previsto dalla stessa, l utenza del Centro è soggetta al presente regolamento interno. DOCUMENTI FONDAMENTALI Sono documenti fondamentali del CDD Il Filerémo lo Statuto, il Regolamento, la Carta dei Servizi, il Codice Etico. ORGANISMI DI GESTIONE E CONTROLLO Il Consiglio di Amministrazione ha compiti di gestione amministrativa e di amministrazione ordinaria. Si riunisce almeno tre volte l'anno. Esso è composto dal Presidente, dal Vicepresidente, dal Responsabile del Centro, dall'amministratore, da otto Consiglieri. Il Comitato di Valutazione ha il compito di controllare che i finanziamenti del Centro e le relazioni di tutti coloro che operano, a vario titolo, nell'interesse di esso siano conformi ai principi contenuti dal Codice Etico, da tutti condivisi e sottoscritti. Esso è composto da tre membri interni del Centro, nominati dal Consiglio di Amministrazione. Il Comitato Genitori si riunisce, a sua discrezione, per discutere le diverse esigenze delle famiglie da rappresentare alla Responsabile del Centro. Il Revisore dei conti, Professionista esterno, esegue, come richiesto dalla D.G.R 3540 del 31 maggio 2012, i controlli trimestrali. CAPACITA RICETTIVA DEL CDD Il CDD ha una capacità ricettiva massima di 40 ospiti (20 per ogni UdO) C.D.D 1 - ONLUS - Via Rossini, 11/c VIGEVANO - (PV) Tel./Fax 0381/ C.D.D. 2 - ONLUS - Via Rossini, 11/c VIGEVANO - (PV) Tel./Fax 0381/
3 MODALITA' DI AMMISSIONE Le segnalazioni di nuovi utenti vengono ricevute dalla Responsabile e dalla Coordinatrice del CDD tramite la collaborazione con altri servizi presenti sul territorio (servizi comunali, servizi scolastici, servizi sociali, ecc), su segnalazione di conoscenti e familiari o tramite mass media. L iter di inserimento prevede le seguenti fasi: - Richiesta di ammissione: si richiede all amministratore, tutore, curatore, assistito, o alla famiglia di compilare una domanda scritta di inserimento full-time o part-time contenente i dati personali e anagrafici del nuovo utente. - Colloquio di inserimento: viene concordato un incontro con l amministratore di sostegno, il tutore, il curatore, l assistito o la famiglia durante il quale viene compilata una scheda personale di raccolta dati anamnestici, medici e psicologici riferiti alla storia del nuovo inserimento. - Il colloquio viene effettuato dalla Coordinatrice e Psicologa del centro. Durante questo primo colloquio vengono distribuite copie della documentazione richiesta (certificato di disabilità, carta d identità, tessera sanitaria (CRS), certificato medico di idoneità per lo svolgimento di attività sportive non agonistiche) e la documentazione amministrativa relativa alla retta mensile di frequenza (400 euro, pari a 13,33 die, per il full-time e 330 euro, pari a 11 die, per il part-time, pasti esclusi) e gli estremi per il bonifico bancario. Viene svolta in questo ambito, anche un attività di orientamento alle famiglie per fornire informazioni utili alla richiesta di contributi economici pubblici. - Visita alla struttura: si concorda una visita con l utente per far conoscere la struttura, gli operatori e il nuovo gruppo di lavoro. Alla fine della visita vengono concordati i tempi e le date per l inserimento del periodo di prova (circa 1 mese con orari e giorni da definire secondo le attività ritenute più idonee dall equipepsicoeducativa) e viene fissata con la famiglia la data per la firma del contratto di ingresso. - Sottoscrizione del contratto d ingresso: viene presentato all amministratore di sostegno, al tutore al curatore, all assistito o alla famiglia, in caso di minore, il contratto d ingresso della struttura dove sono riportate le prestazioni e i servizi offerti, le modalità di inserimento e le richieste economiche relative alla frequenza giornaliera. Il contratto viene firmato da entrambe le parti. Vengono, inoltre consegnate in questa sede la Carta dei Servizi e il Codice Etico della struttura. Si procede. quindi, con la presa in carico dell utente che comporta: La presa in carico dell ospite deve garantire una corretta modulazione dell assistenza e degli interventi, erogati sui bisogni reali della persona. Persegue obiettivi specifici di C.D.D 1 - ONLUS - Via Rossini, 11/c VIGEVANO - (PV) Tel./Fax 0381/ C.D.D. 2 - ONLUS - Via Rossini, 11/c VIGEVANO - (PV) Tel./Fax 0381/
4 mantenimento e recupero della condizione sanitaria, dello stato funzionale e cognitivo e delle potenzialità emotive e relazionali. Le fasi della presa in carico dell ospite prevedono: - una riunione d equipe iniziale con tutti gli operatori con lo scopo di condividere tutte le informazioni utili per la gestione dell ospite. - la stesura del PAI (Piano Assistenziale Individuale) entro 7 gg. dall inserimento definitivo dell ospite. Questo deve contenere tutte le indicazioni necessarie ad una visione completa della condizione socio-assistenziale e relazionale. I dati contenuti in esso sono: Informazioni socio demografiche dell utente Anno sociale di riferimento Bisogni funzionali dell utente Obiettivi suddivisi per aree (socio-affettiva, intellettiva, motoria-sportiva e riabilitativa, delle autonomie personali e degli interventi assistenziali, degli interventi infermieristici e dei comportamenti problematici) Metodologia Tempi di realizzazione Attività Verifica (semestrale) Scheda delle terapie farmacologiche Scheda delle attività individuali - la condivisione del PAI con l amministratore di sostegno, tutore, curatore, assistito o famiglia in caso di minore, entro un mese dall entrata in struttura, durante un colloquio con la Coordinatrice e un operatore in rappresentanza dell équipe professionale, allo scopo di condividere risorse ed obiettivi. Il PAI deve essere sottoscritto per presa visione e accettazione dello stesso. - la stesura di una programmazione delle attività settimanali suddivise in: interne (che comprendono laboratori cognitivi, manuali e socializzanti esterne (che comprendono quelle riabilitative e sportive) La programmazione generale e individuale viene poi condivisa e consegnata durante una riunione annuale, alla quale partecipano l amministratore di sostegno, tutore, curatore o famiglia che si tiene all inizio dell anno sociale. Vengono poi compilate dagli operatori delle schede di laboratorio in cui vengono definiti gli obiettivi e la metodologia di lavoro. - la verifica semestrale del PAI stilata dagli operatori a Febbraio e a Luglio di ogni anno sociale, condivisa poi dal Settembre successivo con l amministratore di sostegno, tutore, C.D.D 1 - ONLUS - Via Rossini, 11/c VIGEVANO - (PV) Tel./Fax 0381/ C.D.D. 2 - ONLUS - Via Rossini, 11/c VIGEVANO - (PV) Tel./Fax 0381/
5 curatore, assistito o famiglia, in caso di minore, durante un colloquio con la Coordinatrice e un operatore in rappresentanza dell equipe professionale. - la verifica semestrale delle attività (Febbraio e Luglio) per monitorare l andamento dell ospite e dei laboratori. - gli incontri periodici con le famiglie, su richiesta delle stesse e a seconda delle necessità, per valutare nuovi bisogni o obiettivi da ridefinire o aggiornare nel PAI. APERTURA Il CDD è aperto ordinariamente dal lunedì al venerdì dalle 9,00 alle 17,00. Il Centro è chiuso per le festività infrasettimanali comandate e per la chiusura estiva durante il mese di agosto, secondo il calendario concordato all inizio di ogni anno con la ASL di Pavia. ATTIVITA PROPOSTE E SERVIZI EROGATI I servizi erogati dal CDD sono i seguenti: - servizio mensa - servizio trasporto - servizi esterni: danzaterapia, riabilitazione equestre, fattoria didattica, bocce, tennis ludico-ricreativo, tennis agonistico, riabilitazione in acqua, calcetto, basket. - servizi interni: psicomotricità, musicoterapia, bricolage, esercitazioni di autonomia personale, informatica, laboratorio creativo, laboratorio manuale cognitivo, karate, laboratorio di Tessitura. Integrano i servizi le attività didattiche volte a mantenere ed a rafforzare gli apprendimenti acquisiti durante l iter scolastico. CRITERI DI COMPOSIZIONE DELLA RETTA La retta è comprensiva della quota di iscrizione, della quota assicurativa e dei trasporti erogati dal Centro e di tutte le attività svolte all esterno del Centro nonché del materiale didattico e di cancelleria. Sono esclusi dalla retta il pagamento del servizio mensa e la vacanza estiva e/o invernale. Il pagamento della retta viene effettuato per 11 mensilità, comprensivi i giorni di frequenza ad Agosto. PROCEDURA PER Il PAGAMENTO DELLA RETTA Deve essere effettuato entro i primi giorni del mese successivo tramite bonifico bancario, le cui coordinate vengono comunicate all atto del contratto di inserimento. C.D.D 1 - ONLUS - Via Rossini, 11/c VIGEVANO - (PV) Tel./Fax 0381/ C.D.D. 2 - ONLUS - Via Rossini, 11/c VIGEVANO - (PV) Tel./Fax 0381/
6 ASSICURAZIONI PREVISTE Tutti gli ospiti sono assicurati per gli infortuni che dovessero verificarsi e per la responsabilità civile degli utenti per danni verso terzi. Sono altresì assicurati tutto il personale ed i volontari che operano nel Centro, solo ed esclusivamente per il loro servizio durante le ore previste come da programmazione. CORREDO E OGGETTI DI PROPRIETÀ DEGLI UTENTI La famiglia dell utente deve fornire tutto il materiale necessario all igiene orale (spazzolino, collutorio, dentifricio ecc.), e, in caso di incontinenza, deve fornire i pannoloni. Il fabbisogno di eventuale altro materiale utile alla corretta igiene personale viene concordato con il Responsabile del Centro. Al rientro dal periodo feriale di agosto la famiglia deve depositare presso il Centro un corredo per eventuali emergenze composto da Calze Biancheria intima Vestiario (da cambiare al mutare delle stagioni) PRESTAZIONI ALIMENTARI Il pasto è servito agli utenti dalle 12,00 alle 13,00 di ogni giornata di apertura. I menù, differenti per settimana e per stagione, sono composti da un primo, un secondo, un contorno di verdura di stagione (cruda o cotta) o frutta. È sempre possibile scegliere delle alternative sia al primo che al secondo piatto. L unica bevanda fornita dal Centro durante i pasti è l acqua, naturale o minerale. Eventuali variazioni vengono concordate con l utente, ove possibile, il giorno precedente la consumazione del pasto. Diete particolari o eventuali intolleranze alimentari devono essere segnalate dalla famiglia alla Psicologa del centro al momento della compilazione della domanda di ammissione o non appena né insorga la necessità che deve essere certificata. È possibile, per coloro che lo richiedono e non intendono usufruire del servizio mensa, portare da casa piatti pronti da riscaldare al momento del pranzo. Il Centro fornisce l assistenza durante i pasti in rapporto al bisogno dell utente e in accordo con gli obiettivi progettuali concordati. Il menù settimanale viene regolarmente affisso in bacheca. VOLONTARI Il personale volontario dovrà sempre far riferimento e concordare con il Responsabile o la Coordinatrice del Centro ogni attività e rivolgersi a loro per eventuali emergenze che si verificassero durante il servizio. E' prevista una quota associativa annuale di euro 25, comprensiva di assicurazione. C.D.D 1 - ONLUS - Via Rossini, 11/c VIGEVANO - (PV) Tel./Fax 0381/ C.D.D. 2 - ONLUS - Via Rossini, 11/c VIGEVANO - (PV) Tel./Fax 0381/
7 SOCI I Soci che desiderassero sostenere le attività del Centro lo possono fare versando, con bonifico bancario, una quota di euro 50, come socio ordinario, di euro 100, come socio sostenitore. OPERATORI Presso il Centro opera un'equipe psico-educativa formata da due psicologhe, sei educatrici professionali, un tecnico della riabilitazione psichiatrica, un terapista della neuro e psicomotricità della età evolutiva, un tecnico in scienze motorie. Prestano stabilmente la sua opera anche quattro operatrici OSS. All'interno del Centro sono previsti anche un medico, un'infermiera professionale e una terapista della riabilitazione. Per le attività creative il Centro si avvale anche di quattro maestri d arte (musicoterapista, danzaterapista, medico, insegnante pittura) e volontari qualificati che cooperano con l equipe psico-educativa. Tra gli operatori v è anche un autista. FUNZIONI DEGLI OPERATORI I compiti delle diverse figure professionali sono le seguenti: Coordinatrici: coordinano l èquipe multidisciplinare, si occupano inoltre degli inserimenti degli utenti, di mantenere le relazioni con le famiglie, di seguire le dinamiche comportamentali degli ospiti e di programmare la formazione e l aggiornamento dell equipe e dei volontari. Partecipano insieme alla Responsabile alla selezione del personale e l inserimento di nuovi volontari. Mantiene la comunicazione tra il Centro e le famiglie, i rapporti con le istituzioni (ASL, Comune, Assistenti Sociali, CPS, ecc). Organizza la vacanza estiva e/o invernale. Elabora le schede SIDI ed è responsabile ultima del F.a.S.A.S. Partecipa ai colloqui per la condivisione e verifica dei PAI, insieme alle educatrici. Organizzano le riunione settimanali dell èquipe e le riunione multidisciplinare. Si occupa del minutaggio e delle sostituzioni del personale, previa autorizzazione della Responsabile e Amministratore. Psicologhe: Fanno di supporto agli ospite e sotto richiesta anche supporto alle famiglie del centro nella relazione genitori-figli. Educatori: si occupano di seguire il percorso di crescita dei ragazzi, di organizzare e di programmare le diverse attività, di stilare i PAI individuali e le relative verifiche. PRESTAZIONI INFERMIERISTICHE Al fine di rispondere in modo adeguato ai bisogni dell ospite, il Centro si avvale della collaborazione di un infermiera professionale che, secondo necessità degli ospiti, offre assistenza di tipo infermieristico e di monitoraggio svolgendo le seguenti mansioni: C.D.D 1 - ONLUS - Via Rossini, 11/c VIGEVANO - (PV) Tel./Fax 0381/ C.D.D. 2 - ONLUS - Via Rossini, 11/c VIGEVANO - (PV) Tel./Fax 0381/
8 Controllo periodico dei parametri vitali degli utenti Aggiornamento della cartella infermieristica Sorveglianza somministrazione terapia Verifica integrità e scadenza dei farmaci Aggiornamento giacenza farmaci Prelievi ematici su richiesta del medico curante (con consenso dell amministratore di sostegno, tutore, curatore o assistito) Verifica nella cura dell igiene personale dell utente Partecipazione all équipe del CDD, attraverso gli aggiornamenti forniti dalla Coordinatrice del centro. PRESTAZIONI IGIENICHE Il Centro assicura le prestazioni di assistenza igienica per la soddisfazione dei bisogni di base e fornisce adeguate cure igieniche. ASSENZE Le assenze degli utenti dal Centro devono essere segnalate entro le ore 9,30 di ogni giorno. Tutte le assenze devono essere giustificate. Qualora le assenze si protraessero per periodi prolungati, si può rivedere la retta solo di fronte a gravi e certificati motivi di salute. Di fronte ad assenze ingiustificate, la retta non subirà modificazioni. In caso di assenze prolungate del periodo di 3 mesi sarà possibile effettuare una rivalutazione dell inserimento ed eventualmente provvedere anche ad un accompagnamento verso altre strutture a seguito di dimissioni. CRITERI DI DIMISSIONE Le dimissioni degli ospiti possono essere proposte dal Responsabile, dal Coordinatore e dall equipe psico-educativa, previo colloquio con l amministratore di sostegno, il tutore o curatore, l assistito o la famiglia, nel caso: Di assenza ingiustificata e non certificata superiore ai tre mesi Di raggiungimento limite di età (65 anni) Di improvviso e drastico peggioramento delle condizioni di salute dell'ospite che determinano l' inserimento in altre tipologia di strutture ritenute più adeguate a codeste condizioni. C.D.D 1 - ONLUS - Via Rossini, 11/c VIGEVANO - (PV) Tel./Fax 0381/ C.D.D. 2 - ONLUS - Via Rossini, 11/c VIGEVANO - (PV) Tel./Fax 0381/
9 PROCEDURE DI DIMISSIONE La procedura di dimissione dell utente dal Centro Diurno Disabili avviene attraverso diverse modalità e per diverse motivazioni : Le dimissioni possono essere proposte dal responsabile dell equipe multidisciplinare nel caso di: - assenza ingiustificata e non certificata superiore ai tre mesi - raggiungimento dell età limite (65 anni) - necessità di un nuovo piano d intervento o accompagnamento verso altre strutture - di improvviso e drastico peggioramento delle condizioni di salute dell' ospite che determinano l' inserimento in altre tipologie di strutture ritenute più adeguate a codeste condizioni, previo contatto con la famiglia. Nel caso la richiesta di dimissioni parta dall amministratore di sostegno, tutore, curatore, assistito o dalla famiglia, è necessaria una comunicazione scritta che specifichi e motivi le dimissioni dell ospite. In ogni caso il CDD rilascerà una relazione dettagliata sulle attività seguite dall ospite e i risultati ottenuti fino al momento della dimissione. Valutata la necessità di dimissione dell ospite vengono avviate le seguenti procedure: o relazione scritta che motivi le dimissioni o comunicazione scritta all amministratore di sostegno, tutore, curatore, assistito o alla famiglia per un confronto con gli operatori o colloquio dell amministratore di sostegno, tutore, curatore, assistito o famiglia con la Coordinatrice o Psicologa del centro durante il quale vengono concordati tempi e le modalità di dimissioni ed un eventuale accompagnamento presso altre strutture ritenute più idonee. o certificazione scritta di avvenute dimissioni firmata da entrambi i contraenti. 3.7 DOCUMENTI RICHIESTI PER LA DIMISSIONE Nel caso in cui le dimissioni siano proposte dalla struttura verrà preparata una relazione scritta sulle ragioni e motivazioni delle suddette dimissioni. Nel caso la richiesta di dimissioni parta dall amministratore di sostegno, tutore legale o curatore è necessaria una comunicazione scritta che specifichi e motivi le dimissioni dell ospite. In ogni caso il CDD rilascerà una relazione dettagliata sulle attività seguite dall ospite e i risultati ottenuti fino al momento della dimissione. C.D.D 1 - ONLUS - Via Rossini, 11/c VIGEVANO - (PV) Tel./Fax 0381/ C.D.D. 2 - ONLUS - Via Rossini, 11/c VIGEVANO - (PV) Tel./Fax 0381/
10 INCONTRI CON I PARENTI Sono previsti incontri individuali su richiesta della famiglia, previo appuntamento telefonico, con la Coordinatrice e l'équipe psico-educativa del Centro; in caso di necessità, anche gli operatori del Centro si metteranno in contatto con la famiglia o con gli assistenti sociali di riferimento dell utente. È previsto almeno un incontro annuale collettivo con le famiglie, gli operatori del CDD e gli operatori del territorio. RAPPORTI OSPITI - PERSONALE Il personale del Centro adempie i suoi compiti verso gli ospiti con la massima cortesia e disponibilità. Eventuali comportamenti anomali non devono formare oggetto di osservazioni dirette al personale, ma devono essere riferiti, non appena possibile al Responsabile del Centro. Comportamenti che non fossero conformi ai principi del Codice Etico vanno segnalati al Responsabile del Centro, che ne investirà subito il Comitato di Valutazione interno. L utente, al fine di instaurare una valida relazione, si rapporta al personale e agli altri ospiti in modo paziente, cortese ed educato. Gli utenti, che lamentano inconvenienti, devono rivolgere i loro reclami al Responsabile del Centro che si adopererà per il corretto trattamento della segnalazione. C.D.D 1 - ONLUS - Via Rossini, 11/c VIGEVANO - (PV) Tel./Fax 0381/ C.D.D. 2 - ONLUS - Via Rossini, 11/c VIGEVANO - (PV) Tel./Fax 0381/
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