Patto dei Sindaci: Linee Guida per la realizzazione del Piani di Azione per l Energia Sostenibile RAGGRUPPAMENTO SELE PICENTINI

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1 Patto dei Sindaci: Linee Guida per la realizzazione del Piani di Azione per l Energia Sostenibile RAGGRUPPAMENTO SELE PICENTINI Le presenti linee guida di realizzazione del Piano di Azione per l Energia Sostenibile (PAES) vengono fornite ai Comuni del raggruppamento Sele Picentini, costituito dai comuni di Giffoni Valle Piana (individuato come Comune capofila), Acerno, Albanella, Bellizzi, Campagna, Capaccio, Castiglione del Genovese, Giffoni Sei Casali, Montecorvino Rovella, Olevano sul Tusciano, San Cipriano Picentino, San Mango Piemonte. I Comuni coinvolti hanno aderito alla Iniziativa UE Patto dei Sindaci, per i quali l Ambito Territoriale Ottimale Sele svolge il ruolo di coordinamento nei confronti della Unione Europea. Tali linee guida sono poste alla attenzione della comunità locale: si prevede la loro approvazione in giunta comunale (nei sette giorni successivi alla loro ricezione) e, nei successivi venti giorni, la loro pubblicazione (in albo pretorio, su web o in altra forma) utile alla raccolta di commenti, suggerimenti, osservazioni da parte di singoli cittadini, associazioni, imprese, forze politiche, etc. A completamento di tale fase, previa ulteriore consultazione con gli Enti locali interessati, si provvederà alla stesura definitiva del Piano di Azione per l Energia Sostenibile che dovrà essere successivamente approvato in ogni Consiglio Comunale. I Piani di Azione per l Energia Sostenibile Si registra oggi una crescente attenzione della Commissione Europea verso gli enti locali nella definizione delle politiche del settore energetico: infatti la strategia Europa 2020 lanciata dalla Commissione Europea prevede un ruolo sempre più centrale degli enti locali. E stato adottato nel 2011 il Piano Europeo per l Energia che vede tra i suoi pilastri alcuni settori in cui le politiche locali sono di notevole rilievo: l edilizia, i trasporti e l innovazione di impresa tre ambiti su cui investire oggi, e centrali per sviluppare la nuova strategia energetica europea. Il modello di riferimento è il Patto dei Sindaci, con il quale i Comuni si impegnano ad andare oltre l obiettivo di riduzione delle emissioni del 20% entro il 2020, come previsto dal pacchetto clima energia del L iniziativa Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) è stata promossa dalla Commissione Europea nel 2008 per coinvolgere attivamente le città europee nella strategia UE verso la sostenibilità energetica ed ambientale. Il Patto, al quale hanno aderito sinora circa Comuni in tutta Europa, fornisce alle 1

2 amministrazioni locali l opportunità di impegnarsi concretamente nella lotta al cambiamento climatico attraverso interventi che modernizzino la gestione amministrativa e influiscano direttamente sulla qualità della vita dei cittadini. La mobilità sostenibile, la riqualificazione energetica di edifici pubblici e privati e la sensibilizzazione dei cittadini in tema di consumi energetici rappresentano i principali settori sui quali si concentrano gli interventi delle città firmatarie del Patto. Il Patto dei Sindaci per l energia rappresenta anche un occasione di crescita per l economia locale, favorendo la creazione di nuovi posti di lavoro ed agendo da traino per lo sviluppo della Green Economy sul territorio locale. I comuni che sottoscrivono il Patto dei Sindaci si impegnano a inviare, entro un anno dalla adesione, alla Commissione Europea il proprio Piano d'azione per l Energia Sostenibile (PAES), ossia lo strumento contenente le misure concrete che l amministrazione intende adottare per raggiungere gli obiettivi prefissati in tema di riduzione delle emissioni di anidride carbonica. Pertanto, col Patto dei Sindaci si avviano azioni territoriali che rientrano nelle competenze dei governi locali, i quali dovranno impegnarsi in molte delle proprie aree di competenza in veste di: consumatori e fornitori di servizi; pianificatori, sviluppatori e regolatori; promotori di modelli di comportamenti virtuosi. Nel caso di comuni di piccole dimensioni (< abitanti) che presentano problematiche comuni, insistono sulla stessa area geografica e che singolarmente non dispongono delle risorse necessarie all elaborazione del PAES, l Unione Europea permette di predisporre un piano congiunto (JOINT PAES), cioè un piano per un raggruppamento di comuni invece che per uno solo. Quando si sceglie l opzione del JOINT PAES, un gruppo di firmatari si impegna collettivamente a ridurre le emissioni almeno del 20%, mediante la realizzazione di azioni complessivamente svolte nei comuni coinvolti. Pertanto, dovrà essere compilato un solo PAES dal gruppo di firmatari e ciò consente di stimolare la cooperazione interistituzionale tramite l adozione di un approccio integrato con le autorità confinanti. Si provvederà a nominare un Comune che agisca come capofila nel processo di implementazione del PAES congiunto, che viene approvato dal consiglio comunale di ogni singolo comune coinvolto. Inoltre, per la predisposizione dei Piani di Azione per l Energia Sostenibile (PAES), la Commissione Europea ha identificato dei soggetti che possono aiutare i Comuni, in qualità di Coordinatori Territoriali (Covenant Coordinators), ad ottemperare agli obblighi derivati dall adesione al Patto dei Sindaci, quali la realizzazione degli Inventari delle Emissioni e la predisposizione dei Piani d Azione. 2

3 In tale contesto, l Ambito Territoriale Ottimale n.4 Sele (di seguito ATO) è una delle Strutture di Supporto locale del Patto dei Sindaci, riconosciuta dalla Commissione Europea con nota del del responsabile della Commissione Europea del Covenant of Mayor. Il JOINT PAES Sele Picentini Contesto ed obiettivi Per la realizzazione del JOINT PAES è stato siglato un Protocollo d Intesa tra il Comune di Giffoni Valle Piana, in qualità di Ente capofila delle Amministrazioni coinvolte, il DISTABIF Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali, Biologiche e Farmaceutiche della IIa Università degli Studi di Napoli, l Ambito Territoriale Ottimale Sele (ATO SELE) e il Gruppo di Azione Locale Colline Salernitane per attività relative ad azioni nel settore Energetico Ambientale, Piano di Azione per l Energia Sostenibile (PAES). Successivamente alla firma di tale protocollo, è stata presentata domanda di finanziamento per la realizzazione del JOINT PAES alla Regione Campania rispondendo all AVVISO PUBBLICO AI PICCOLI E MEDI COMUNI AVENTI SEDE NELLA REGIONE CAMPANIA, E LE LORO FORME ASSOCIATIVE, PER LA PRESENTAZIONE DI ISTANZE PER LA REDAZIONE DEI PAES. Con Decreto Dirigenziale n. 293 del 23/12/2013 del Dipartimento della Programmazione e dello Sviluppo Economico della Regione Campania, la domanda è stata ammessa a finanziamento e sono state avviate le attività di realizzazione del JOINT PAES. Il JOINT PAES Sele Picentini si pone come obiettivo generale quello di ridurre, entro il 2020, le emissioni di CO2 del 31% rispetto al 2011 (scelto come anno di riferimento per la maggiore disponibilità di dati necessari alla costruzione dell IBE), individuando il mix ottimale di azioni e strumenti in grado di garantire lo sviluppo di un sistema energetico efficiente e sostenibile: che dia priorità al risparmio energetico e alle fonti rinnovabili come mezzi per la riduzione dei fabbisogni energetici e delle emissioni di CO2; che risulti coerente con le peculiarità socio economiche del territorio di riferimento. 3

4 Aspetti organizzativi STRUTTURA DI COORDINAMENTO ATO SELE Comune di Giffoni Valle Piana Cittadinanza Cittadini Stakeholder Struttura di controllo COMITATO POLITICO Sindaci ed Assessorati di ogni Comune COMITATO TECNICO Coordinamento DISTABIF Seconda Università di Napoli Supporto GAL Gruppi di lavoro tecnici Tecnici comunali dei settori Consulenti esterni Staff DISTABIF Il Comune di Giffoni Valle Piana è individuato come Amministrazione Capofila e, sulla base di quanto stabilito nel protocollo d Intesa descritto precedentemente, organizza una struttura di Coordinamento del JOINT PAES in collaborazione con l unità di supporto ATO SELE, che interagirà con una struttura di controllo costituita dagli Assessorati competenti e dagli Uffici tecnici dei Comuni coinvolti, che potrà avvalersi per aspetti più dettagliatamente tecnici di enti/aziende esperte nel settore. La struttura di controllo si occuperà di gestire e controllare le varie fasi di realizzazione del PAES e sarà suddivisa fondamentalmente in due sottogruppi di lavoro: - il Comitato Politico nel quale saranno presenti i Sindaci e gli assessori coinvolti, che avrà il ruolo di definire la metodologia generale di programmazione, individuare o modificare gli obiettivi di riferimento, garantire il supporto ai gruppi di lavoro ed assicurare il rispetto della tempistica; - il Comitato Tecnico, che è un gruppo di lavoro coordinato dal DISTABIF e comprendente i rappresentanti degli Uffici Tecnici, i referenti tecnici degli Assessorati competenti, il GAL Colline Salernitane ed altri stakeholder, che avrà il compito di implementare e monitorare le azioni, favorire la partecipazione degli stakeholder pubblici e privati e dei cittadini, partecipare a bandi per incentivi o finanziamenti. In particolare, Il GAL collabora alla redazione del PAES nelle diverse fasi delle attività progettuali con un appropriata struttura composta di competenze specifiche sulle tematiche affrontate dal progetto, finalizzato a fornire adeguato presidio alle politiche energetiche, oltre che a garantire supporto ai soggetti coinvolti nelle iniziative e nelle diverse fasi di progetto, con particolare riferimento ad elementi di raccolta dati, monitoraggio, informazione, comunicazione e sensibilizzazione per i Comuni ricadenti all'interno del 4

5 STS SA 07: Acerno, Bellizzi, Castiglione del Genovesi, Giffoni Sei Casali, Montecorvino Rovella, Olevano sul Tusciano, San Cipriano Picentino, San Mango Piemonte. Pertanto il GAL Colline Salernitane svolge, tra le altre, le seguenti attività: raccolta delle informazioni su piani e progetti urbanistici e territoriali dei comuni coinvolti nel progetto ricadenti all'interno del territorio di competenza, effettuando screening finalizzato all inquadramento del contesto (territoriale, demografico, infrastrutturale/della mobilità/dei servizi, edilizio, paesaggistico, economico e produttivo); raccolta della documentazione tecnica e amministrativa relativa ai consumi energetici degli edifici di proprietà comunale, mediante la compilazione di apposite schede edificio e sulla base di dati già acquisiti o da acquisire, compresi elaborati grafici disponibili (planimetrie, piante, sezioni, progetti impianti, in coerenza con le linee guide emanate dalla UE per la redazione del PAES); supporto alla definizione degli indicatori di monitoraggio e delle frequenze delle misurazioni, delle modalità di misurazione (diretta ed indiretta) e alla presentazione del report di monitoraggio; supporto nella progettazione degli obiettivi di formazione del personale coinvolto nel progetto, con definizione degli obiettivi da trattare e delle modalità formative; attività di comunicazione e di sensibilizzazione nei confronti della popolazione, degli operatori economici, produttivi e sociali anche definendo forme di coinvolgimento degli stessi nella definizione degli obiettivi progettuali; organizzazione di eventi per il coinvolgimento degli stakeholder e degli opinion leader (scuole, associazioni, imprese, confederazioni, cittadini) utili alla diffusione delle informazioni ed al processo di costruzione del PAES. Modalità di realizzazione Nello specifico, la realizzazione del JOINT PAES prevede le seguenti quattro fasi: 1. Impegno politico amministrativo, coinvolgimento soggetti interessati alla tematica: tale fase ha inizio con la adesione al Patto e prosegue per tutto il percorso di realizzazione del piano, mediante incontri e approfondimenti con enti, associazioni, etc.. 2. Realizzazione dell Inventario delle Emissioni (IBE): a partire dalla raccolta dei dati di consumo energetico, si elabora, mediante procedure complesse, un inventario complessivo dei consumi e delle emissioni sul territorio comunale, tenendo in conto sia i contributi dovuti alle attività del pubblico che del privato. 5

6 3. Il Piano di Azione: a partire dalle risultanza ottenute con l IBE, si passa alla definizione degli interventi, delle modalità di attuazione e delle fonti di finanziamento utili alla realizzazione degli interventi. 4. Le azioni di monitoraggio: al fine valutare il grado di raggiungimento dei target stabiliti, si individuerà un sistema di monitoraggio delle azioni previste dal PAES. L elaborazione del JOINT PAES seguirà le linee guida emanate dallo JRC e, nel rispetto delle 4 fasi descritte precedentemente, le attività previste contempleranno: la partecipazione di tutte le strutture amministrative e politiche dei Comuni partecipanti, dell ATO ed il coinvolgimento degli stakeholder del settore che operano sul territorio di riferimento; la costruzione di un Inventario di Base delle Emissioni (IBE) per ognuno dei Comuni e l integrazione degli stessi in un IBE generale del raggruppamento, tutti realizzati nel formato predisposto dall Unione Europea; la realizzazione e presentazione del JOINT PAES entro il mese di ottobre 2014; la messa a punto di un sistema di monitoraggio delle azioni che consenta negli anni successivi alla approvazione del JOINT PAES di seguire lo stato di attuazione dello stesso. Nel dettaglio, l iter per la redazione del JOINT PAES può essere schematizzato nei seguenti passi: Delibera di Consiglio Comunale per l adesione al Patto dei Sindaci da parte di ognuna delle Amministrazioni; Incontri e riunioni con la parte politica ed amministrativa di ogni Comune per l impostazione del lavoro di programmazione; Incontri e riunioni con gli stakeholder operanti sul territorio (associazioni ambientaliste, operatori del commercio e industriali, associazioni di categoria, etc.) per il coinvolgimento di tutte le parti nel processo di costruzione del JOINT PAES; Realizzazione della campagna di raccolta delle informazioni in modo da creare una accurata banca dati per ogni Comune; Raccolta delle informazioni da banche dati nazionali, regionali e provinciali utili alla individuazione della struttura dei consumi energetici comunali per ogni amministrazione coinvolta; Realizzazione degli IBE (12 comunali più 1 integrato) in base ai dati raccolti al punto precedente; Elaborazione delle Linee Guida e delle Azioni del JOINT PAES con analisi di diversi scenari di riferimento e presentazione delle stesse a cittadini e stakeholder mediante convocazione di Assemblee pubbliche; 6

7 Deliberazione di giunta comunale, per ognuna delle Amministrazioni, per l approvazione dell IBE, delle Linee Guida e delle Azioni previste dal JOINT PAES; Pubblicazione in Albo Pretorio delle Linee Guida e delle Azioni per un periodo di 15 giorni da parte di ogni Comune, per raccogliere commenti, osservazioni e suggerimenti provenienti da cittadini, forze sociali, associazioni ambientali, etc.; Acquisizione delle osservazioni da parte dei soggetti interessati ed incontro pubblico per la discussione delle stesse; Elaborazione della versione finale del JOINT PAES e verifica dei vantaggi in termini di emissione indotti dalle azioni previste; Per ogni Amministrazione, approvazione in Consiglio Comunale del JOINT PAES definitivo Invio alla UE e pubblicizzazione del JOINT PAES. Stato dell arte Sono state già realizzate sia la fase di raccolta delle informazioni, mediante l utilizzo di apposite schede ad uopo predisposte, che l inventario delle emissioni comunali. I dati di riepilogo ottenuti sono riportati nelle tabelle RIEPILOGO CONSUMI E POTENZIALITA e RIEPILOGO COSTI presentate successivamente. Sono stati, quindi, individuati i settori di intervento e le singole azioni da sviluppare. Si tenga presente che sono obbligatorie nel PAES interventi per formazione, informazione e disseminazione. Inoltre, si è cercato di prevedere delle azioni che possano indirizzare i privati ad un risparmio energetico sia nelle residenze civili che nella gestione della mobilità privata. L ambito di azione si ritiene possa includere i seguenti settori: edilizia: riqualificazioni e ristrutturazioni di edifici pubblici e privati; infrastrutture urbane; trasporti e mobilità urbana sostenibile; coinvolgimento e partecipazione di cittadini, consumatori e imprese in iniziative di comportamento energetico intelligente; generazione locale di energia, mediante uso di fonti rinnovabili; pianificazione energetica integrata con la pianificazione territoriale. I settori commercio e industria (relativamente alle piccole imprese ed all artigianato), si ritiene abbiano un peso abbastanza rilevante nel contesto economico territoriale e pertanto debbano essere inclusi nel Piano d Azione, mentre i settori rifiuti e la mobilità su autostrade non saranno presi in considerazione. 7

8 Sono previste delle azioni sia a breve termine (3 5 anni), che porteranno una riduzione immediata delle emissioni sul territorio comunale, che a lungo termine (2020 e oltre), le quali saranno monitorate e realizzate anche in base alla disponibilità di forme di finanziamento adeguate. Infine, è importante sottolineare che le azioni sono state già individuate e predisposte nell ottica della attuazione delle stesse (vedi colonna modalità di attuazione nella tabella Azioni individuate ). Nel seguito vengono riportate le seguenti schede informative: 1. Informazioni generali sui PAES. 2. Scheda di raccolta dati riepilogativa. 3. Tabelle generali di riepilogo consumi e costi. 4. Inventario delle emissioni (IBE). 5. Tabella con indicazione del Piano di Azione, nella quale sono indicate tutte le azioni, i potenziali risparmi e le modalità di attuazione di ogni azione. 8

9 Piani di Azione per l Energia Sostenibile Carmine Lubritto Dipartimento Scienze e Tecnologie Ambientali Seconda Università di Napoli

10 Politica i Energetica UE: Obiettivo: i Abbattereleemissionidigasserradialmenoil20%entro il Portare la quota delle fonti di energia rinnovabili nel mix energetico complessivo dell'ue ad una quota del 20% entro il Ridurre, da qui al 2020, del 20% il consumo globale di energia primaria. NUOVI OBIETTIVI AL 2030 (in discussione) 40% riduzioni i i Emissioni i iin atmosfera 27% di quota di rinnovabili % da definire per l efficienza energetica

11 Patto dei Sindaci Covenant of Mayors Iniziativa della Commissione Europea per coinvolgere attivamente le città europee nella strategia della sostenibilità energetica ed ambientale.

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13 Patto dei Sindaci Covenant of Mayors Per aderire gli enti locali devono intraprendere il seguente processo: Presentare l iniziativa del Patto dei Sindaci al Consiglio comunale. Mandato al sindaco (oppure un altro rappresentante del Consiglio) per firmare il modulo di adesione. Compilare le informazioni richieste nel formulario online e scaricare il modulo di adesione debitamente firmato. Annotare le fasi successive del processo d adesione indicate nell e mail di conferma inviata al Consiglio comunale.

14 Patto dei Sindaci In cifre Firmatari al 17/07/ dicui italiani Abitanti coinvolti Pianidi Azione per l Energia Sostenibile presentati in generale Presentati in Italia Piani d'azione accettati dalla Commissione europea Piani d'azione accettati in Italia

15 Patto dei Sindaci Il ruolo dell ATO Ruolo di Coordinatore Territoriali riconosciuto dalla UE Sensibilizzare i Comuni alla iniziativa (suddivisione ambito) Realizzare Linee Guida per la redazione dei PAES da utilizzare sul territorio di riferimento Recuperare risorse damettere a disposizionedei dei Comuniper la realizzazione dei Piani di Azione Sostenibile Coordinare la realizzazione di progetti in risposta a bandi della UE Coordinamento verso DG della Unione Europea e con altri Enti.

16 IL JOINT PAES Quando fare un JOINT PAES? Comuni di piccole dimensioni (< abitanti) che: singolarmente non dispongono delle risorse necessarie all elaborazione l dlpaes del presentano problematichecomuni i insistonoi sulla stessa area geografica 8

17 IL JOINT PAES Opzione 1: ogni firmatario del gruppo si impegna a ridurre individualmente le emissioni di CO2 almeno del 20%. Ciascun firmatario compila il proprio template PAES con ipropridatie la riduzione delle emissioni derivante da azioni comuni deve essere divisa tra i firmatari ed inserita nei singoli SEAP template. Opzione 2: (scelta effettuata nel nostro caso) un gruppo di firmatari si impegna collettivamente a ridurre le emissioni almeno del 20%. In questo caso la riduzione delle emissioni è il risultato delle azioni complessivamente svolte nei comuni coinvolti. Pertanto, dovrà essere compilato un solo SEAP template dal gruppo di firmatari. Scopo: stimolare la cooperazione interistituzionale tramite l adozione di un approccio integrato con le autorità confinanti ed è raccomandata per i comuni di piccole medie dimensioni appartenenti allo stesso contesto territoriale. 9

18 JOINT PAES: raccomandazioni In entrambi i casi è necessario: 1) Nominare un autorità che agisca come coordinatore nel processo di implementazione (es. il Comune più grande nel gruppo, la Provincia o l Ente di Supporto (es. ATO) che ha ufficialmente aderito al Patto in qualità di Coordinatore); 2) che il PAES congiunto sia approvato dal consiglio comunale di ogni singolo comune coinvolto. 10

19 Il Piano di Azione per l Energia Sostenibile (PAES) È un documento chiave che indica come i firmatari rispetteranno gli obiettivi che si sono prefissati per il L orizzonte Lorizzonte temporale del Patto dei Sindaci è il 2020 Fasi del PAES 1. Impegno politico amministrativo, coinvolgimento stakeholder. 2. Realizzazione dell Inventario delle Emissioni (IBE). 3. Il Piano di Azione: definizione degli interventi e delle relative fonti di finanziamento. 4. Le azioni di monitoraggio.

20 PAES: La struttura organizzativa Fasi idi attuazione (1)

21 PAES: Fasi di attuazione (2) Inventario dll delle emissioni i i(ibe)

22 Il Piano di Azione per l Energia Sostenibile (PAES) Partendo dall Inventario di Base delle Emissioni IDENTIFICA i settori di intervento più idonei le opportunità più appropriate per raggiungere l obiettivo di riduzione di CO 2 DEFINISCE misure concrete di riduzione, tempi e responsabilità in modo da tradurre la strategia di lungo termine in Azione

23 Edilizia dl I settori di intervento Interventi hardware (isolamento termico edifici, installazioni impianti FER, acquisto veicoli a basso p impatto ambientale, etc.) Trasporti Fonti energetiche rinnovabili Generazione distribuita di energia Sensibilizzazione, informazione, innovazione e comunicazione Interventi software (regolamenti edilizi, informazione e formazione, piano della mobilità, politiche di incentivazione per il risparmio energetico, le FER, la mobilità sostenibile, etc.)

24 Descrizione dell Azione Esempio generico di schedadi di intervento RIQ-05 RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI PUBBLICI MEDIANTE INTERVENTI SU INVOLUCRO Obiettivo di questa azione è di diminuire i consumi energetici degli edifici tramite interventi di incremento dell efficienza energetica degli stessi. In particolare gli interventi proposti riguardano: la sostituzione di infissi a singolo vetro aventi trasmittanze molto elevate con altri aventi trasmittanze inferiori a quelle previste di legge ed almeno uguali a quelle richieste per ottenere l incentivo in Conto Energia Termico; il cappotto termico delle superfici opache verticali tramite apposizione di materiale isolante dall esterno o dall interno a seconda delle conformazioni architettoniche e dei vincoli presenti, di spessore e caratteristiche tali da portare la trasmittanza del solaio post intervento a valori inferiori a quelli di legge ed almeno uguali a quelli previsti per l ottenimento dell incentivo in Conto Energia Termico; l isolamento dei solai di copertura dall interno o dall esterno con materiali isolanti termici di spessore e caratteristiche tali da portare la trasmittanza del solaio post intervento a valori inferiori a quelli di legge ed almeno uguali a quelli previsti i per l ottenimento dlli dell incentivoi in Conto EnergiaTermico. i Soggetti Responsabile operativo coinvolti Settori comunali coinvolti Attori esterni Risultati attesi Risparmio energetico [MWh]: Tempistiche di attuazione Dirigenti settore tecnico dei comuni Uffici tecnici ESCo e società di gestione dei servizi energetici xxx MWh, di cui: - yyy MWh (sostituzione infissi) - zzz MWh (cappotto termico pareti opache verticali) - kkk MWh (isol. term. solai di copert.) Risparmio energetico [%]: - xx% (sostituzione infissi) - yy% (cappotto termico pareti opache verticali) - zzz% (isol. term. solai di copert.) Riduzione delle emissioni di CO 2 [t]: xxx t Periodo di predisposizione azione 1 anno Inizio previsto dell azione 2014 Conclusione prevista dell azione 2020

25 Quadro economico Costo stimato dell azione, di cui: Finanziamento pubblico (bandi/progetti europei, nazionali, regionali, ecc.) x.xxx.xxx, di cui: y.yyy.yyy (sost. infissi) zzz.zzz (cappotto termico pareti opache verticali) kkk.kkk (isol. term. solai di copert.) Stima contributo da incentivo Conto Energia Termico: di cui: x.xxx.xxx (sost. infissi) yyy.yyy (cappotto termico pareti opache verticali) zzz.zzz (isol. term. solai di copert.) Finanziamento tramite Terzi Autofinanziamento - Tempo di ritorno investimento Non definibile - Energy Performance Contract (EPC) o analoghi contratti Senza incentivi: xx anni (sost. infissi) yy anni (cappotto termico pareti opache verticali) z anni (isol. term. solai di copert.) Con incentivi: xx anni (sost. infissi) y anni (cappotto termico pareti opache verticali) z anni (isol. term. solai di copert.) Modalità di monitoraggio Indicatori di riferimento Frequenza di monitoraggio Strumenti e sistemi per il monitoraggio Superficie in mq oggetto degli interventi di isolamento termico o sostituzione infissi 6 mesi Verifica dei lavori effettuati tramite analisi dei Certificati di fine lavori

26 PAES: Fase 4 monitoraggio Aggiornamento periodico dell inventario i delle emissioni. Quantificazione del beneficio ottenuto con gli interventi. ti Verifica ed eventuale ripianificazione. i ifi i

27 Come finanziare il tutto? Iniziative/finanziamenti europei, nazionali,... ELENA (European Local ENergy Assistance) Horizon Fondo Europeo sull Efficienza i Energetica (EEEF) Fondi UE Strutturali POR 2007/13 e 2014/20 Finanziamento Ministeri (PON Nazionali, ) Incentivi e detrazioni: Conto EnergiaTermico, Detrazioni fiscali, Certificati Bianchi,. Interventi finanziati da privati su edifici pubblici Partnership Pubblico/Privato (PPP) Energy Performance Contract Altri fondi UE e Nazionali (LIFE+, JESSICA,.)

28 Dati relativi ai Comuni del Joint Paes: Sele Picentini

29 COMUNE NUMERO ABITANTI SUPERFICIE (kmq) DATI GENERALI NUMERO ABITAZIONI NUMERO NUCLEI FAMILIARI Vincoli ambientali VINCOLI SULL'AREA TERRITORIALE Vincoli paesaggistici Vincoli archeologici Parchi naturali ACERNO , ALBANELLA , BELLIZZI , CAMPAGNA , CAPACCIO , CASTIGLIONE DEL GENOVESI , GIFFONI SEI CASALI , GIFFONI VALLE PIANA , MONTECORVINO ROVELLA , OLEVANO SUL TUSCIANO , SAN CIPRIANO PICENTINO , SAN MANGO PIEMONTE , TOTALI , COMUNE Piano energetico comunale PUC PIP Regolamento edilizio Altri piani Azioni mobilità sostenibile Altre azioni ACERNO ALBANELLA BELLIZZI CAMPAGNA CAPACCIO CASTIGLIONE DEL GENOVESI GIFFONI SEI CASALI GIFFONI VALLE PIANA MONTECORVINO ROVELLA OLEVANO SUL TUSCIANO SAN CIPRIANO PICENTINO SAN MANGO PIEMONTE TOTALI Nota: 0 sta per "NO" e 1 per "SI" POLITICHE DI PROGRAMMAZIONE

30 COMUNE AREE AGRICOLE (mq) AREE FORESTALI (mq) AREE DISMESSE (mq) DATI TERRITORIALI AREE DEGRADATE (mq) Borghi storici Mercati comunali Case vacanza Alberghi ACERNO ALBANELLA BELLIZZI CAMPAGNA CAPACCIO CASTIGLIONE DEL GENOVESI GIFFONI SEI CASALI GIFFONI VALLE PIANA MONTECORVINO ROVELLA OLEVANO SUL TUSCIANO SAN CIPRIANO PICENTINO SAN MANGO PIEMONTE TOTALI

31 ACERNO uffici casa comunale ACERNO ACERNO EDIFICI/ATTREZZATURE (Casa Comunale, Scuole, Biblioteche, Teatri, Auditorium, Anfiteatri, Centri Sportivi, Palestre, Piscine,etc.) Anno di riferimento: 2011 COMUNE DESTINAZIONE D'USO edilizia scolastica edilizia scolastica via P.co Rimembranza GASOLI (litri/anno) scuola primaria via Duomo scuola secondaria via M. de Lucio ACERNO edilizia sportiva Piscina comunale Via Vella ACERNO edilizia sportiva DENOMINAZIONE Palazzetto sport (inattivo) Via Vella INDIRIZZO CONSUMI ELETTRICI (kwh/anno) CONSUMI TERMICI GAS NATURALE (mc/anno) OLIO COMBUSTIBILE (litri/anno) GPL (litri/anno) TIPOLOGIA DI RISCALDAMENTO (es.: caldaia a metano con radiatori e termostato, etc.) caldaia a gasolio con radiatori a parete caldaia a gasolio con radiatori a parete caldaia a gasolio con radiatori a parete caldaia a gasolio con radiatori a parete caldaia a gasolio con radiatori a parete TIPOLOGIA DI CLIMATIZZAZIONE ESTIVA (es.: multisplit, pompe di calore, etc.) ACERNO attività ricreative Anfiteatro comunale Via Napolitano nessuno, struttura scoperta priva di impianto ACERNO edilizia scolastica scuola infanzia * via Duomo pompa di calore con ventilconvettori a bassa temperatura ACERNO attività ricettiva Ostello ** ACERNO Ufficio Infopoint - biblioteca * via P.co Rimembranza via M. de Lucio caldaia a gasolio/metano con radiatori a parete pompa di calore con split in VRF

32 ACERNO attività ricettiva Rifugio montano ** Loc. Gaudo pompa di calore con impianto radiante a pavimento ACERNO Uffici Centro di Protezione Civile e Croce Rossa * Via Sotto gli Orti pompa di calore con split in VRF ACERNO Uffici Sede C.F.S. Via Duomo ALBANELLA ALBANELLA ALBANELLA ALBANELLA Edificio comunale Edificio scolastico Edificio scolastico Edificio scolastico Municipio Via Roma Scuola elementare Don Milani Scuola Media Matinella Scuola Media Albanella P.zza Martiri del Lavoro P.zza Martiri del Lavoro Via Roma caldaia a gasolio con radiatori a parete caldaia a gasolio con radiatori e termostato caldaia a gasolio con radiatori e termostato caldaia a gasolio con radiatori e termostato caldaia a gasolio con radiatori e termostato pompa di calore pompa di calore ALBANELLA Edificio scolastico Scuola Elementare e Materna Albanella Via Roma caldaia a gasolio con radiatori e termostato ALBANELLA ALBANELLA Edificio scolastico Edificio scolastico Scuola Materna S.Cesareo Scuola Materna Cerrina/Piano Zona Via S.Cesareo ALBANELLA Edificio pubblico Centro Bosco Via Bosco 705 Via Cerrina caldaia a gasolio con radiatori e termostato caldaia a gpl con radiatori e termostato caldaia a gasolio con radiatori e termostato pompa di calore

33 ALBANELLA Edificio pubblico Centro Sociale Via Ponte Fornace ALBANELLA Edificio pubblico Palazzo Spinelli P.zza Marconi ALBANELLA Edificio pubblico Sede Comunale P.zza Cav. Vittorio Veneto ALBANELLA Edificio pubblico Poliambulatorio Via Roma ALBANELLA ALBANELLA ALBANELLA Edificio pubblico Ex Mattatoio Via Fanciulla Offerente Edificio pubblico Palestra Comunale Via delle Mimose Edificio pubblico Ex Scuola Materna Via S.Cesareo ALBANELLA Edificio pubblico Campo Sportivo Via S.Cesareo ALBANELLA Edificio pubblico Campo S.Sofia Via S.Sofia ALBANELLA ALBANELLA ALBANELLA Edificio scolastico Edificio Comunale Edificio Comunale Mensa Scolastica P.zza Martiri del Lavoro Cimitero OASI caldaia a gasolio con radiatori e termostato caldaia a gasolio con radiatori e termostato caldaia a gasolio con radiatori e termostato caldaia a gasolio con radiatori e termostato caldaia a gasolio con radiatori e termostato caldaia a gasolio con radiatori e termostato caldaia a gasolio con radiatori e termostato caldaia a gasolio con radiatori e termostato caldaia a gasolio con radiatori e termostato caldaia a gasolio con radiatori e termostato caldaia a gasolio con radiatori e termostato caldaia a gasolio con radiatori e termostato

34 ALBANELLA ALBANELLA Edificio Comunale Edificio Comunale Centro Sociale Via Dott. Di Lucia Isola Ecologica caldaia a gasolio con radiatori e termostato caldaia a gasolio con radiatori e termostato ALBANELLA Edificio Comunale Ufficio Anagrafe P.zza Martiri del Lavoro stessa caldaia della scuola elementare don milani BELLIZZI UFFICI COMUNALI CASA COMUNALE VIA MANIN multisplit BELLIZZI MATERNA VIA VOLTA CALDAIA METANO CON RADIATORI multisplit BELLIZZI UFFICI GUARDIA MEDICA VIA ROMA multisplit BELLIZZI ATTIVITA' SPORTIVE BOCCIODROMO VIA TORRE LAMA multisplit BELLIZZI UFFICI ASL VIA ROMA multisplit BELLIZZI UFFICI CENTRO SOCIALE PIAZZA EUROPA 647 BELLIZZI UFFICI BIBLIOTECA P.ZZAGIOVANNIXX III CALDAIA METANO CON RADIATORI multisplit BELLIZZI MATERNA VIA TEN.PARAGGIO CALDAIA METANO CON RADIATORI multisplit BELLIZZI MATERNA VIA COLOMBO CALDAIA METANO CON RADIATORI multisplit BELLIZZI ATTIVITA' SPORTIVE CAMPO SPORTIVO VIA NAPOLI BELLIZZI CASA DI RIPOSO CASA PER ANZIANI VIA PEPE BELLIZZI RITIRO RIFIUTI CENTRO DI RACCOLTA COMUNALE VIA BELLINI 5.387

35 BELLIZZI ELEMENTARE P.ZZA DE CURTIS CALDAIA METANO CON RADIATORI multisplit BELLIZZI UFFICI LOCALI COMUNALI VIA PIO XI multisplit BELLIZZI MATERNA VIA GIANTURCO CALDAIA METANO CON RADIATORI multisplit BELLIZZI BAGNI BAGNI MERCATO VIA PESCARA 85 BELLIZZI MEDIA P.ZZA DE CURTIS CALDAIA METANO CON RADIATORI multisplit BELLIZZI CENTRO SPORTIVO CENTRO SPORTIVO BERLINGUER VIA PESCARA CALDAIA METANO CON RADIATORI multisplit BELLIZZI CASERMA CASERMA CARABINIERI VIA MANIN CALDAIA METANO CON RADIATORI multisplit CAMPAGNA CAMPAGNA CAMPAGNA CASA COMUNALE SEDE VIGILI MUSEO PALATUCCI MUNICIPIO CAMPAGNA GASOLIO POLIZIA MUNICIPALE MUSEO DELLA MEMORIA CAMPAGNA GASOLIO CAMPAGNA ELETTRICO CAMPAGNA ELEM./ MATERNA LARGO MADDALENA CAMPAGNA GASOLIO CAMPAGNA CAMPAGNA CAMPAGNA CAMPAGNA MATERNA ELEM./ MATERNA MATERNA MATERNA FR PUGLIETTA PUGLIETTA GASOLIO A. FRANK / EDMONDO DE AMICIS GALDO CALDAIA A METANO G. RODARI QUADRIVIO GASOLIO VARANO GASOLIO

36 CAMPAGNA CAMPAGNA CAMPAGNA CAMPAGNA CAMPAGNA CAMPAGNA ELEMENTARE ELEMENTARE ELEMENTARE MATERNA ELEMENTARE ELEM./MEDIA D. MARCANTUONO MATTINELLE CALDAIA A METANO IST.COMP. CAMPAGNA SERRADARCE IST.COMP. GIOVANNI PALATUCCI VALLEGRINI GASOLIO QUADRIVIO GASOLIO PIAZZA D'ARMI GASOLIO V. APICELLA S.MARIA LA NOVA CALDAIA A METANO PUGLIETTA GASOLIO CAMPAGNA MEDIA SERRADARCE GASOLIO CAMPAGNA MEDIA MAZZINI CAMPAGNA GASOLIO CAMPAGNA MEDIA E. DE NICOLA QUADRIVIO GASOLIO CAMPAGNA ELEMENTARE CAMALDOLI GASOLIO CAMPAGNA CAMPO CALDAIA A DONY ROCCO CAMPAGNA SPORTIVO METANO CAMPAGNA PALAZZETTO PALAZZETTO DELLO SPORT DELLO SPORT QUADRIVIO GASOLIO/ GPL CAMPAGNA ISOLA L'ISOLA ECOLOGICA ECOLOGICA CASTRULLO ELETTRICO CAPACCIO EX ASILO EX ASILO VIA LAURO RADIATORI CAPACCIO TEMPA SAN TEMPA SAN ELEMENTARE PAOLO PAOLO RADIATORI CAPACCIO ELEMENTARE CAFASSO VIA CAFASSO RADIATORI CAPACCIO ELEMENTARE ELEMENTARE VIA G. PAOLO I RADIATORI CAPACCIO ELEMENTARE PONTE BARIZZO PONTE BARIZZO RADIATORI

37 CAPACCIO CENTRO SOCIALE CENTRO SOCIALE CAFASSO RADIATORI CAPACCIO MEDIA VANNULLO VIA VANNULLO RADIATORI CAPACCIO CAMPO SPORTIVO TENENTE VAUDANO CAPACCIO TORRE CIVICA TORRE CIVICA CAPACCIO CAPACCIO ELEMENTARE SEDE BANDA MUSICALE VIA CUPONE, RADIATORI PIAZZA OROLOGIO 302 LICINELLA VIA LICINELLA, RADIATORI SEDE BANDA MUSICALE VIA CARDUCCI 646 CAPACCIO CIMITERO CIMITERO CIVICO VIA RODIGLIANO CAPACCIO MEDIA MEDIA CAPACCIO SEDE COMUNALE CAPOL. SEDE COMUNALE CAPOLUOGO VIA E. CODIGLIONE RADIATORI VIA VITT. EMAN RADIATORI CAPACCIO UFFICIO PUC UFFICIO PUC VIA G. SACCO RADIATORI CAPACCIO COMANDO VV. COMANDO VV. VIALE DELLA UU UU. REPUBBL RADIATORI CAPACCIO ELEMENTARE CAPOLUOGO VIA ARGILIA RADIATORI CAPACCIO ELEMENTARE SCIGLIATI SCIGLIATI RADIATORI CAPACCIO ELEMENTARE GROMOLA GROMOLA RADIATORI CAPACCIO DIREZIONE DITTATICA II CIRCOLO CAPACCIO SCALO RADIATORI CAPACCIO MEDIA CAPACCIO CAPACCIO CAPOLUOGO CAPOLUOGO RADIATORI CAPACCIO SALONE MUSEO SALONE MUSEO CAPACCIO CAPOLUOGO RADIATORI CAPACCIO TORRE FARO TORRE FARO LOCALITA' CERRO CAPACCIO MATERNA MATERNA VIALE DELLA REPUBBL RADIATORI

38 PALESTRA PALESTRA VIALE DELLA CAPACCIO RADIATORI COMUNALE COMUNALE REPUBBL. CAPACCIO TORRE FARO TORRE FARO PONTE BARIZZO CAPACCIO BORGONUOVO RADIATORI ELEMENTARE ELEMENTARE SERVIZI SERVIZI PIAZZA CAPACCIO RADIATORI DEMOGRAFICI DEMOGRAFICI OROLOGIO VIA F.LLI CAPACCIO EX PRETURA EX PRETURA RADIATORI ARENELLA SEDE SEDE COMUNALE CAPACCIO COMUNALE PIAZZA SANTINI RADIATORI DISTACC. DIST. CASTIGLIONE DEL GENOVESI Casa Comunale COMUNE P.zza Giovanni Paolo II Caldaia a gasolio CASTIGLIONE DEL GENOVESI Edificio Scuole Materna Istit. Comprensivo A.Genovesi Corso V.Em.le III Caldaia a metano CASTIGLIONE DEL GENOVESI Edif. Scuola Elementare Istit. Comprensivo A.Genovesi Corso V.Em.le III Caldaia a gasolio CASTIGLIONE DEL GENOVESI Edificio Scuola Media Istit. Comprensivo A.Genovesi Corso V.Em.le III Caldaia a gasolio GIFFONI SEI CASALI Uffici comunali Municipio Piazza G. Paolo II, snc pompe di calore con termoventilatori pompe di calore GIFFONI SEI CASALI Scuola Sc. Mat - Elem - Media Sannazaro/Rodari Via Luonghi, snc caldaia con radiatori GIFFONI SEI CASALI GIFFONI SEI CASALI GIFFONI SEI CASALI Scuola Scuola Uffici Sc. Materna - Elementare M. Ripa Sc. Elementare Malche Direzione didattica Via Malche, Piazza Umberto I, snc Via Luonghi, snc caldaia con radiatori caldaia con radiatori caldaia con radiatori

39 GIFFONI SEI CASALI GIFFONI SEI CASALI Impianto sportivo Uffici Ex pista di pattinaggio Ex A.S.L. Via Convento, snc Via Capocasale, snc 495 GIFFONI VALLE PIANA Pubblici Uffici Municipio Via Vignadonica, Caldaia a GPL con radiatori (nel 2013 è stata sostituita con una caldaia a metano) Condizionatori elettrici GIFFONI VALLE PIANA GIFFONI VALLE PIANA Pubblici Uffici Pubblici Uffici Palazzo Civico "Federico II" Vigili del Fuoco (Ex Mattatoio) Via Terravecchia Via Murate Condizionatori elettrici Condizionatori elettrici GIFFONI VALLE PIANA Pubblici Uffici Caserma Forestale Loc. I Piani Riscaldamento con termocamino (data in gestione) GIFFONI VALLE PIANA Pubblici Uffici Uffici Polizia Via De Cataldis Caldaia a GPL con radiatori (in fase di trasformazione a metano) Condizionatori elettrici GIFFONI VALLE PIANA GIFFONI VALLE PIANA GIFFONI VALLE PIANA GIFFONI VALLE PIANA GIFFONI VALLE PIANA GIFFONI VALLE PIANA GIFFONI VALLE PIANA Luoghi di Culto Convento S. Francesco Via S. Francesco Luoghi di Culto Chiesa Calabrano Via Calabrano 118 Ritrovo - Servizi Chioschetto Loc. S. Giovanni Servizi Bagni Pubblici Via Adua 670 Servizi Informagiovani Trav. Scarpone Giardini Pubblici Giardini Pubblici Via Rossomando Servizi Centro Sociale Anziani Via S. Pertini Dato in gestione Condizionatori elettrici Condizionatori elettrici Condizionatori elettrici Condizionatori elettrici Condizionatori elettrici Condizionatori elettrici

40 GIFFONI VALLE PIANA Centri Sportivi Campo Sportivo Curti via Sorgente Non presente (dato in gestione) Non presente (dato in gestione) GIFFONI VALLE PIANA GIFFONI VALLE PIANA GIFFONI VALLE PIANA GIFFONI VALLE PIANA Centri Sportivi Centri Sportivi Servizi Scuole Centro Sportivo "G. Volpari" Centro Sportivo "G. Troisi" Ex Scuola elementare Scuola Elementare "G. Milani" via Vassi Via Cappuccini Via Sica, Curti P.zza Annunziata Caldaia a gasolio con radiatori (in fase di trasformazione a metano) Caldaia a gasolio con radiatori (in fase di trasformazione a metano) Condizionatori elettrici (solo in alcuni uffici) GIFFONI VALLE PIANA Scuole Scuola Materna "Madonna di Fatima" Via S. Rocco Caldaia a gpl con radiatori (trasformata a metano nel 2013) GIFFONI VALLE PIANA Scuole Scuola Materna "Via F. Spirito" Via F. Spirito Caldaia a gpl con radiatori (trasformata a metano nel 2013) GIFFONI VALLE PIANA Scuole Scuola Materna "Chieve" Via Trento Caldaia a gpl con radiatori (trasformata a metano nel 2013) GIFFONI VALLE PIANA Scuole Scuola elementare "F. Andria" Via Linguiti Caldaia a gpl con radiatori (trasformata a metano nel 2013)

41 GIFFONI VALLE PIANA Scuole Scuola Media "Linguiti" Via D. Beneventano Caldaia a gasolio con radiatori Condizionatori elettrici (solo in alcuni uffici) GIFFONI VALLE PIANA Scuole Scuola Materna "Ventre" Via Cenere Caldaia a gpl con radiatori (trasformata a metano nel 2013) GIFFONI VALLE PIANA Scuole Scuola Elementare "Ornito" Frazione Ornito 133 MONTECORV. ROVELLA Comune Casa Comunale Piazza P. Giovanni da M Caldaia a metano con radiatore e termostato Multisplit MONTECORV. ROVELLA Scuola Primaria Maria Pia di Savoia C.so Umberto I Caldaia a metano con radiatore e termostato Multisplit MONTECORV. ROVELLA Forum Giovani- Biblioteca Ex Pretura C.so Umberto I Caldaia a metano con radiatore e termostato Multisplit MONTECORV. ROVELLA Scuola dell'infanzia Bassi Romano C.so Umberto I Caldaia a metano con radiatore e termostato Multisplit MONTECORV. ROVELLA Scuola dell'infanzia Corso Umberto C.so Umberto I Caldaia a metano con radiatore e termostato Multisplit MONTECORV. ROVELLA Scuola Sec. I + Palestra R. Trifone Viale della Repubblica Caldaia a metano con radiatore e termostato Multisplit

42 MONTECORV. ROVELLA Scuola dell'infanzia Iacovino Via Giorgio Almirante Caldaia a metano con radiatore e termostato Multisplit MONTECORV. ROVELLA Scuola dell'inf. Asilo Nido S. Eustachio Piazza S. Eustachio Caldaia a metano con radiatore e termostato Multisplit MONTECORV. ROVELLA Scuola Primaria G. Gentile Via Sabini Caldaia a metano con radiatore e termostato Multisplit MONTECORV. ROVELLA Scuola dell'infanzia San Martino Corso V. Emanuele Caldaia a metano con radiatore e termostato Multisplit MONTECORV. ROVELLA Scuola dell'infanzia Macchia Via Tullio Lenza Caldaia a GPL con radiatore e termostato Multisplit MONTECORV. ROVELLA Scuola Primaria + Sec I Gr. Macchia Via Tullio Lenza Caldaia a metano con radiatore e termostato Multisplit MONTECORV. ROVELLA Campo Sportivo Macchia M. Provenza - Macchia SR ex SS Caldaia a metano con radiatore e termostato MONTECORV. ROVELLA Campo Sportivo Rovella T. Decoroso - Capoluogo Via Pace Caldaia a metano con radiatore e termostato MONTECORV. ROVELLA Scuola dell'infanzia + Primaria Sante Cascino - Gauro Via G. Gloriosi Caldaia a metano con radiatore e termostato Multisplit

43 MONTECORV. ROVELLA Tribunale Tribunale Viale della Repubblica Caldaia a metano con radiatore e termostato Multisplit OLEVANO SUL TUSCIANO OLEVANO SUL TUSCIANO OLEVANO SUL TUSCIANO OLEVANO SUL TUSCIANO OLEVANO SUL TUSCIANO OLEVANO SUL TUSCIANO SAN CIPRIANO PICENTINO SAN CIPRIANO PICENTINO SAN CIPRIANO PICENTINO SAN CIPRIANO PICENTINO SAN CIPRIANO PICENTINO SAN CIPRIANO PICENTINO scuola elementare scuola elementare scuola elementare Sandro Pastorino Via Annunziata Caldaia a gasolio via mazzini Caldaia a gasolio Via Croce Caldaia a gasolio scuola media Leonardo da Vinci via risorgimento Caldaia a gasolio pompe di calore Casa Comunale Piazza Umberto I pompe di calore pompe di calore Biblioteca Comunale Casa Comunale Scuola Scuola Biblioteca Comunale Comune o Municipio Scuola Media A. Genovesi Elementare J. Sannazaro P.zza Umberto I 758 stufe elettriche Piazza D. Amato Via Mulino Via D. Amato Scuola Elementare Via Parlamento Scuola Scuola Dell'infanzia Mariele Ventre elementare e dell'infanzia Via Vicenza Via A. Fierro caldaia a gasolio con raditori e termostati caldaia a metano con radiatori e termostati caldaia a metano con radiatori e termostati caldaia a metano con radiatori e termostati caldaia a metano con radiatori e termostati caldaia a metano con radiatori e termostati Inverter SAN CIPRIANO PICENTINO Scuola Università delle 3 età Via Roma caldaia a scambio termico impianto unico climatizzato

44 SAN CIPRIANO PICENTINO SAN CIPRIANO PICENTINO SAN CIPRIANO PICENTINO Biblioteca Biblioteca B. Croce Via Roma 500 inverter inverter Campo di calcio Campo R. Cioffi Via Guarno caldaia a GPL Campo di calcio Campo D. Zoccola Via Pezzano caldaia a GPL SAN CIPRIANO PICENTINO Campo polivalente Campo polivalente Via Tora di Pezzano caldaia a GPL SAN CIPRIANO PICENTINO Campo polivalente P. Siano Via D. Amato Radiatori elettrici SAN CIPRIANO PICENTINO Palestra Scuola Media A. Genovesi Via Mulino 100 unico impianto con la scuola SAN CIPRIANO PICENTINO Palestra Scuola elementare Sannazaro Via D. Amato 200 unico impianto con la scuola SAN CIPRIANO PICENTINO Centro Congressi Centro Congressi Via A. Amato SAN CIPRIANO PICENTINO Palestra "Mariele Ventre" Via Vicenza SAN CIPRIANO PICENTINO Campo Hockey su rotelle Campigliano Via cav.antonio Amato SAN CIPRIANO PICENTINO Campo Tennis Campigliano Via A.Fierro SAN CIPRIANO PICENTINO Palestra Palestra R. De Simone Via Parlamento in convenz. Pompa di calore

45 SAN MANGO PIEMONTE CASA COMUNALE MUNICIPIO VIA ROMA caldaia a metano con corpi radianti SAN MANGO PIEMONTE DELL'INFANZIA VIA MARCONI caldaia a metano con corpi radianti SAN MANGO PIEMONTE PRIMARIA VIA MARCONI caldaia a metano con corpi radianti SAN MANGO PIEMONTE PALESTRA PALESTRA COMUNALE VIA SANTA CATERINA caldaia a metano con corpi radianti TOTALI Note: * utenze attivate successivamente al 2011 ** edificio in corso di realizzazione

46 EDIFICI/ATTREZZATURE (Casa Comunale, Scuole, Biblioteche, Teatri, Auditorium, Anfiteatri, Centri Sportivi, Palestre, Piscine,etc.) Anno di riferimento: 2011 COMUNE CONSUMI ELETTRICI (kwh/anno) GASOLI (litri/anno) CONSUMI TERMICI GAS NATURALE (mc/anno) OLIO COMBUSTIBILE (litri/anno) GPL (litri/anno) ACERNO ALBANELLA BELLIZZI CAMPAGNA CAPACCIO CASTIGLIONE DEL GENOVESI GIFFONI SEI CASALI GIFFONI VALLE PIANA MONTECORVINO ROVELLA OLEVANO SUL TUSCIANO SAN CIPRIANO PICENTINO SAN MANGO PIEMONTE TOTALI

47 EDIFICI/ATTREZZATURE (Casa Comunale, Scuole, Biblioteche, Teatri, Auditorium, Anfiteatri, Centri Sportivi, Palestre, Piscine,etc.) Anno di riferimento: 2011 COMUNE DESTINAZIONE D'USO DENOMINAZIONE INDIRIZZO DATI CATASTALI EPOCA DI COSTRUZIONE / RISTRUTTUR. N MEDIO UTENTI / GIORNO SUPERFICIE TOTALE (mq) VOLUME TOTALE (mc) N PIANI TIPO DI STRUTTURA (portante - CA, ecc..) CARATTER. COSTRUTTIVE SUPERFICI OPACHE SUP. VETRATA (mq) CARATTERISTICHE SUPERFICI VETRATE (infisso a singolo vetro, vetrocamera a doppio infisso, ecc) ACERNO uffici casa comunale ACERNO ACERNO ACERNO ACERNO ACERNO ACERNO ACERNO ACERNO ACERNO ACERNO edilzia scolastica edilizia scolastica edilizia scolastica attività ricettiva Ufficio attività ricettiva edilizia sportiva edilizia sportiva attività ricreative Uffici Via Rimembranza fg 24 part CA scuola primaria Via Duomo fg 24 part Muratura scuola infanzia Via Duomo fg 24 part Muratura scuola secondaria Ostello Infopoint - biblioteca Rifugio montano Via M. De Lucio Via Rimembranza Via M. De Lucio Loc. Gaudo Piscina comunale Via Vella Palazzetto sport Anfiteatro comunale Centro di Protezione Civile e Croce Rossa Via Vella fg 24 part. 74 fg 24 part. 35 fg 24 part. 35 Fg.43 part Fg. 23 part.98 Fg.23 part Via Napolitano Fg.24 part Via Sotto gli Orti Fg.24 part CA Muratura Muratura CA CA CA e legno lamellare CA CA tompagni in laterizi Tompagni in laterizi + cappotto termico tompagni in laterizi tompagni in laterizi Muratura in pietra Muratura in pietra Tompagni in laterizi + cappotto termico Tompagni in calcestruzzo Tompagni in calcestruzzo - lamierato presso fuso Struttura in c.a e rivestimento in mattoni pieni di laterizio Tompagni in laterizi + cappotto termico 400,0 singolo vetro 150,0 vetrocamera 150,0 singolo vetro 500,0 singolo vetro 250,0 singolo vetro 12,0 singolo vetro 40,0 vetrocamera a taglio termico 28,0 vetrocamera 550,0 vetro stratificato 0,0 18,0 vetrocamera a taglio termico

48 ACERNO Uffici Sede C.F.S. Via Duomo ALBANELLA ALBANELLA ALBANELLA ALBANELLA ALBANELLA ALBANELLA Edificio comunale Edificio scolastico Edificio scolastico Edificio scolastico Edificio scolastico Edificio scolastico Fg.24 part Muratura Muratura in pietra 14,0 singolo vetro Municipio Via Roma 38 F. 36 / P C.A. MURATURA 48,0 VETRO SINGOLO Scuola P.zza Martiri PORTANTE elementare Don F. 7/ P del Lavoro C.A. Milani MURATURA 131,0 VETRO SINGOLO Scuola Media P.zza Martiri PORTANTE MURATURA F. 7 /P Matinella del Lavoro C.A. FORATI 92,0 VETRO SINGOLO Scuola Media Albanella Via Roma F. 36/ P C.A. FORATI 334,0 VETRO SINGOLO Scuola Elementare e PORTANTE Via Roma F. 35/P Materna C.A. MURATURA 285,0 VETRO SINGOLO Albanella Scuola Materna S.Cesareo Via S.Cesareo F. 2/ P PORTANTE C.A. MURATURA 70,0 VETRO SINGOLO ALBANELLA ALBANELLA ALBANELLA ALBANELLA ALBANELLA ALBANELLA ALBANELLA ALBANELLA ALBANELLA ALBANELLA Edificio scolastico Edificio pubblico Edificio pubblico Edificio pubblico Edificio pubblico Edificio pubblico Edificio pubblico Edificio pubblico Edificio pubblico Edificio pubblico Scuola Materna Cerrina/Piano Zona Via Cerrina F.26/ P C.A. FORATI 36,0 VETRO SINGOLO Centro Bosco Via Bosco F. 23/ P C.A. FORATI 36,0 VETRO SINGOLO Centro Sociale Via Ponte Fornace F. 35/ P RISTRUTTURA ZIONE 2000 Palazzo Spinelli P.zza Marconi F. 35/P. 213 RISTRUTTURA ZIONE P.zza Cav. RISTRUTTURA Sede Comunale Vittorio F. 35/ P.715 ZIONE Veneto 1970/ C.A. C.A. 25,0 VETRO SINGOLO MISTA MURATURA 60,0 VETRO SINGOLO MISTA Poliambulatorio Via Roma F.35/P Ex Mattatoio Palestra Comunale Ex Scuola Materna Via Fanciulla Offerente Via delle Mimose C.A. FORATI + MURATURA 62,5 VETRO SINGOLO FORATI 38,0 VETRO SINGOLO F. 21/ P MURATURA 3,3 VETRO SINGOLO SUB 1 C.A. LASTRE F. 4 / P ,0 VETRO SINGOLO PREFABBRICATO CEMENTO Via S.Cesareo F. 2 / P Campo Sportivo Via S.Cesareo F. 3 / P. 380 RISTRUTTURA ZIONE IN CORSO 1 MURATURA C.A. MURATURA 25,2 VETRO SINGOLO FORATI VETRO SINGOLO

49 ALBANELLA Edificio F. 36 / P RISTRUTTURA Campo S.Sofia Via S.Sofia pubblico 756 ZIONE 2010 C.A. FORATI 2,4 VETRO SINGOLO ALBANELLA Edificio P.zza Martiri Mensa Scolastica scolastico del Lavoro F. 7 /p C.A. FORATI 54,7 VETRO SINGOLO ALBANELLA Edificio F / P. Cimitero Via S.Sofia Comunale A MISTA MURATURA 8,0 VETRO SINGOLO ALBANELLA Edificio Comunale OASI Loc Bosco F LEGNO LEGNO 31,5 VETRO SINGOLO ALBANELLA Edificio Via Dott. Di Centro Sociale Comunale Lucia F.7 / P C.A. FORATI 9,5 VETRO SINGOLO ALBANELLA Edificio Comunale Isola Ecologica Loc. Iscalonga F ,36 2 C.A. FORATI 8,5 VETRO SINGOLO ALBANELLA Edificio P.zza Martiri Ufficio Anagrafe Comunale del Lavoro F. 7 /p MISTA MURATURA 6,3 VETRO SINGOLO BELLIZZI FOGLIO 1 UFFICI CASA COMUNALE VIA MANIN PARTICELLA COMUNALI CA 625,0 SINGOLO VETRO BELLIZZI FOGLIO 1 VIA VOLTA PARTICELLA MATERNA CA 65,0 SINGOLO VETRO BELLIZZI UFFICI FOGLIO 5 GUARDIA VIA ROMA PARTICELLA MEDICA CA 8,0 SINGOLO VETRO BELLIZZI FOGLIO 1 ATTIVITA' VIA TORRE BOCCIODROMO PARTICELLA SPORTIVE LAMA CA 110,0 SINGOLO VETRO FOGLIO 5 BELLIZZI UFFICI ASL VIA ROMA 197 PARTICELLA CA 9,0 SINGOLO VETRO BELLIZZI UFFICI CENTRO SOCIALE PIAZZA EUROPA FOGLIO 4 PARTICELLA CA 17,0 SINGOLO VETRO BELLIZZI UFFICI BIBLIOTECA BELLIZZI BELLIZZI BELLIZZI ATTIVITA' SPORTIVE MATERNA MATERNA CAMPO SPORTIVO P.ZZAGIOVAN NIXXIII VIA TEN.PARAGGI O VIA COLOMBO VIA NAPOLI FOGLIO 5 PARTICELLA FOGLIO 2 PARTICELLA 1347 FOGLIO 3 PARTICELLA 1386 FOGLIO 2 PARTICELLA CA 520,0 SINGOLO VETRO CA 125,0 SINGOLO VETRO CA 70,0 SINGOLO VETRO CA 184,0 SINGOLO VETRO

50 BELLIZZI BELLIZZI BELLIZZI BELLIZZI BELLIZZI CASA DI RIPOSO RITIRO RIFIUTI UFFICI CASA PER ANZIANI CENTRO DI RACCOLTA COMUNALE ELEMENTARE LOCALI COMUNALI MATERNA VIA PEPE VIA BELLINI P.ZZA DE CURTIS VIA PIO XI VIA GIANTURCO BELLIZZI BAGNI BAGNI MERCATO VIA PESCARA BELLIZZI MEDIA BELLIZZI BELLIZZI CAMPAGNA CAMPAGNA CAMPAGNA CAMPAGNA CAMPAGNA CAMPAGNA CAMPAGNA CENTRO SPORTIVO CASERMA ELEM./ MATERNA MATERNA MATERNA MATERNA MATERNA ELEMENTARE ELEMENTARE CENTRO SPORTIVO BERLINGUER CASERMA CARABINIERI LARGO MADDALENA FR. PUGLIETTA EDMONDO DE AMICIS P.ZZA DE CURTIS VIA PESCARA VIA MANIN CAMPAGNA PUGLIETTA GALDO G. RODARI QUADRIVIO IST.COMP. CAMPAGNA- SERRADARCE VARANO MATTINELLE VALLEGRINI FOGLIO 1 PARTICELLA 1664 FOGLIO 4 PARTICELLA 868 FOGLIO 4 PARTICELLA 879 FOGLIO 1 PARTICELLA 61 FOGLIO 1 PARTICELLA 682 FOGLIO 1 PARTICELLA 1578 FOGLIO 1 PARTICELLA 1632 FOGLIO 1 PARTICELLA FOGLIO 1 PARTICELLA 1531 FOGLIO 35 PART. 693 FOGLIO 57 PART FOGLIO 79 PART FOGLIO 59 PART.1255 FOGLIO 62 PART FOGLIO 70 PART. 78 FOGLIO 72 PART CA 95,0 SINGOLO VETRO CA 90,0 SINGOLO VETRO CA 685,0 SINGOLO VETRO CA 47,0 SINGOLO VETRO CA 145,0 SINGOLO VETRO CA 9,0 SINGOLO VETRO CA 982,0 SINGOLO VETRO CA 615,0 SINGOLO VETRO CA 88,0 SINGOLO VETRO RISTRUTTUR. POST- SISMA MURATURA INTONACO 90,0 POST-SISMA POST- SISMA PREFABBRICA TO PREFABBRICA TO INTONACO 21,6 INTONACO 41,2 POST-SISMA MURATURA INTONACO 32,0 POST-SISMA MURATURA INTONACO 21,6 POST-SISMA POST-SISMA CEMENTO ARMATO CEMENTO ARMATO INTONACO 54,0 INTONACO 152,0 INFISSO A SINGOLO VETRO INFISSO A SINGOLO VETRO VETROCAMERA A DOPPIO INFISSO INFISSO A SINGOLO VETRO INFISSO A SINGOLO VETRO INFISSO A SINGOLO VETRO INFISSO A SINGOLO VETRO

51 CAMPAGNA CAMPAGNA CAMPAGNA ELEMENTARE IST. COMP. GIOVANNI PALATUCCI QUADRIVIO PIAZZA ELEMENTARE D'ARMI ELEMENTARE V. APICELLA S. MARIA LA NOVA FOGLIO 59 PART FOGLIO 44 PART.58 FOGLIO 77 PART. 355 POST-SISMA POST-SISMA PREFABBRICA TO CEMENTO ARMATO INTONACO 56,7 INTONACO 16,0 POST-SISMA MURATURA INTONACO 20,0 INFISSO A SINGOLO VETRO INFISSO A SINGOLO VETRO INFISSO A SINGOLO VETRO CAMPAGNA ELEM. /MEDIA PUGLIETTA FOGLIO 57 PART. 202 RISTRUTTUR. POST- SISMA PREFABBRICA TO INTONACO 46,9 INFISSO A SINGOLO VETRO CAMPAGNA CAMPAGNA CAMPAGNA CAMPAGNA CAMPAGNA CAMPAGNA FOGLIO 74 SERRADARCE MEDIA PART. 482 FOGLIO 64 CAMALDOLI ELEMENTARE PART.240 ELEMENTARE A. FRANK GALDO FOGLIO 57 PART. 375 FOGLIO 35 MAZZINI CAMPAGNA MEDIA PART FOGLIO 59 E. DE NICOLA QUADRIVIO PART MEDIA CASA COMUNALE MUNICIPIO CAMPAGNA FOGLIO 35 PART. 346 POST-SISMA POST-SISMA POST-SISMA POST-SISMA PREFABBRICA TO PREFABBRICA TO CEMENTO ARMATO CEMENTO ARMATO INTONACO 16,0 INTONACO 40,0 INTONACO 42,2 INTONACO 210,4 POST-SISMA MURATURA INTONACO 200,0 EX CONVENTO AGOSTINIANO- RISTR. POST- SISMA CEMENTO ARMATO INTONACO 132,0 INFISSO A SINGOLO VETRO INFISSO A SINGOLO VETRO INFISSO A SINGOLO VETRO INFISSO A SINGOLO VETRO INFISSO A SINGOLO VETRO INFISSO A SINGOLO VETRO CAMPAGNA SEDE VIGILI POLIZIA MUNICIPALE CAMPAGNA FOGLIO 36 PART.223 POST-SISMA MURATURA INTONACO 18,0 INFISSO A SINGOLO VETRO CAMPAGNA MUSEO PALATUCCI MUSEO DELLA MEMORIA CAMPAGNA FOGLIO 35 PART. 21 EX CONVENTO AGOSTINIANO- RISTR. POST- SISMA MURATURA INTONACO 67,0 INFISSO A SINGOLO VETRO CAMPAGNA PALAZZETTO DELLO SPORT PALAZZETTO DELLO SPORT CAMPAGNA FOGLIO70 COSTRUZIONE PART ANNO CEMENTO ARMATO INTONACO 88,0 INFISSO A SINGOLO VETRO CAMPAGNA CAMPAGNA CAMPO SPORTIVO ISOLA ECOLOGICA DONY ROCCO L'ISOLA ECOLOGICA PIAZZA D'ARMI CAMPAGNA FOGLIO 44 PART.58 FOGLIO 98/100 PART. 516 COSTRUZIONE ANNO 2000 COSTRUZIONE ANNO 2009/ MURATURA INTONACO 12, CEMENTO ARMATO INTONACO 160,0 INFISSO A SINGOLO VETRO INFISSO A SINGOLO VETRO

52 CAPACCIO EX ASILO EX ASILO VIA LAURO CAPACCIO CAPACCIO CAPACCIO CAPACCIO CAPACCIO CAPACCIO CAPACCIO ELEMENTARE ELEMENTARE ELEMENTARE ELEMENTARE CENTRO SOCIALE MEDIA CAMPO SPORTIVO TEMPA SAN PAOLO TEMPA SAN PAOLO CAFASSO VIA CAFASSO ELEMENTARE VIA G. PAOLO I PONTE BARIZZO PONTE BARIZZO CENTRO SOCIALE CAFASSO VANNULLO TENENTE VAUDANO CAPACCIO TORRE CIVICA TORRE CIVICA VIA VANNULLO VIA CUPONE, 35 PIAZZA OROLOGIO FOGLIO DI MAPPA N. 44, PART.LLA N. 472 FOGLIO DI MAPPA N. 34, P.LLA N. 71 FOGLIO DI MAPPA N. 33, P.LLE N FOGLIO DI MAPPA N. 10, PART.LLA N. 187 FOGLIO DI MAPPA N. 3, PART.LLA N. 310 FOGLIO DI MAPPA N. 34, PART.LLA N. 71 FOGLIO DI MAPPA N. 24, PART.LLE NN. 2-3 FOGLIO DI MAPPA N. 43, P.LLE NN FOGLIO DI MAPPA N. 44, PART.LLA N. 545 ANNI ' MURATURA MISTE 97,0 ANNI ' C.A. MISTE 110,0 ANNI C.A. MISTE 110,0 ANNI ' C.A. MISTE 150,0 ANNI ' C.A. MISTE 100,0 ANNI ' MURATURA MISTE 0,0 ANNI ' C.A. MISTE 145,0 ANNI ' MISTE 0,0 ANNI ' MURATURA MISTE 0,0 INFISSO VETROCAMERA INFISSO VETROCAMERA INFISSO VETROCAMERA INFISSO VETROCAMERA INFISSO VETROCAMERA INFISSO VETROCAMERA INFISSO VETROCAMERA INFISSO VETROCAMERA INFISSO VETROCAMERA

53 CAPACCIO CAPACCIO ELEMENTARE LICINELLA VIA LICINELLA, 91 SEDE BANDA MUSICALE SEDE BANDA MUSICALE VIA CARDUCCI CAPACCIO CIMITERO CIMITERO CIVICO VIA RODIGLIANO CAPACCIO CAPACCIO MEDIA SEDE COMUNALE CAPOL. MEDIA SEDE COMUNALE CAPOLUOGO VIA E. CODIGLIONE VIA VITT. EMAN. 1 CAPACCIO UFFICIO PUC UFFICIO PUC VIA G. SACCO FOGLIO DI MAPPA N. 67, P.LLA N. 35 NON DI PROPRIETA' FOGLIO DI MAPPA N. 43, FOGLIO N. 12, P.LLE NN FOGLIO DI MAPPA N. 44, P.LLA N. 336 NON DI PROPRIETA' ANNI ' C.A. MISTE 180,0 ANNI ' MURATURA MISTE 10,0 ANNI ' MISTO MISTE 0,0 ANNI ' C.A. MISTE 185,0 ANNI ' MISTO MISTE 135,0 ANNI ' C.A. MISTE 18,0 INFISSO VETROCAMERA INFISSO VETROCAMERA INFISSO VETROCAMERA INFISSO VETROCAMERA INFISSO VETROCAMERA INFISSO VETROCAMERA CAPACCIO COMANDO VV. UU COMANDO VV. UU. VIALE DELLA REPUBBL. NON DI PROPRIETA' ANNI ' C.A. MISTE 22,0 INFISSO VETROCAMERA CAPACCIO CAPACCIO CAPACCIO CAPACCIO CAPACCIO FOGLIO N. ELEMENTARE CAPOLUOGO VIA ZARA 44, P.LLA N. 615 ELEMENTARE ELEMENTARE DIREZIONE DITTATICA MEDIA SCIGLIATI SCIGLIATI GROMOLA GROMOLA II CIRCOLO CAPACCIO CAPOLUOGO CAPACCIO SCALO CAPACCIO CAPOLUOGO FOGLIO DI MAPPA N. 15, P.LLA N. 30 FOGLIO DI MAPPA N. 11, P.LLA N. 453, 415 FOGLIO DI MAPPA N. 12, P.LLA N. 52 FOGLIO N. 44, P.LLA N. 472 ANNI ' MURATURA MISTE 120,0 ANNI ' MISTO MISTE 33,0 ANNI ' MURATURA MISTE 0,5 ANNI ' C.A. MISTE 22,0 ANNI ' MURATURA MISTE 155,0 INFISSO VETROCAMERA INFISSO VETROCAMERA INFISSO VETROCAMERA INFISSO VETROCAMERA INFISSO VETROCAMERA CAPACCIO SALONE MUSEO SALONE MUSEO CAPACCIO CAPOLUOGO NON DI PROPRIETA' ANNI ' MURATURA MISTE 4,0 INFISSO VETROCAMERA

54 CAPACCIO TORRE FARO TORRE FARO CAPACCIO CAPACCIO MATERNA PALESTRA COMUNALE MATERNA PALESTRA COMUNALE CAPACCIO TORRE FARO TORRE FARO CAPACCIO CAPACCIO ELEMENTARE SERVIZI DEMOGRAFICI ELEMENTARE SERVIZI DEMOGRAFICI CAPACCIO EX PRETURA EX PRETURA CAPACCIO CASTIGLIONE DEL GENOVESI CASTIGLIONE DEL GENOVESI CASTIGLIONE DEL GENOVESI CASTIGLIONE DEL GENOVESI GIFFONI SEI CASALI SEDE COMUNALE DIST. Casa Comunale Edificio Scuole Materna Edif. Scuola Elementare Edificio Scuola Media SEDE COMUNALE DISTACC. COMUNE Istit. Comprensivo A.Genovesi Istit. Comprensivo A.Genovesi Istit. Comprensivo A.Genovesi Uffici comunali Municipio LOCALITA' CERRO VIALE DELLA REPUBBL. VIALE DELLA REPUBBL. PONTE BARIZZO BORGONUOV O PIAZZA OROLOGIO VIA F.LLI ARENELLA PIAZZA SANTINI P.zza Giovanni Paolo II Corso V.Em.le III Corso V.Em.le III Corso V.Em.le III Piazza G. Paolo II, snc NON DI PROPRIETA' FOGLIO N. 12, P.LLE NN FOGLIO N. 12, P.LLA N. 131 NON DI PROPRIETA' FOGLIO DI MAPPA N. 22, P.LLE NN FOGLIO DI MAPPA N. 44, P.LLA N. 545 FOGLIO DI MAPPA N. 43, P.LLE N FOGLIO DI MAPPA N. 12, P.LLA N. 540 non Accatastati non Accatastati non Accatastati non Accatastati ANNI MISTE 0,0 ANNI ' C.A. MISTE 285,0 ANNI ' C.A. MISTE 225,0 ANNI MISTE 0,0 ANNI C.A. MISTE 0,0 ANNI ' MISTO MISTE 10,0 ANNI ' C.A. MISTE 125,0 ANNI ' MISTO MISTE 70,0 anno anno Cemento Armato Cemento Armato N.C. 57,0 N.C. 50,0 anno Misto N.C. 64,0 anno Cemento Armato mista muratura e cemento armato N.C. 35,0 INFISSO VETROCAMERA INFISSO VETROCAMERA INFISSO VETROCAMERA INFISSO VETROCAMERA INFISSO VETROCAMERA INFISSO VETROCAMERA INFISSO VETROCAMERA infisso VETROCAMERA vetrocamenra a doppio infisso Infisso a singolo vetro Infisso a singolo vetro Infisso a singolo vetro 55,0 vetrocamera

55 GIFFONI SEI CASALI GIFFONI SEI CASALI GIFFONI SEI CASALI GIFFONI SEI CASALI GIFFONI VALLE PIANA GIFFONI VALLE PIANA GIFFONI VALLE PIANA GIFFONI VALLE PIANA GIFFONI VALLE PIANA GIFFONI VALLE PIANA GIFFONI VALLE PIANA GIFFONI VALLE PIANA GIFFONI VALLE PIANA GIFFONI VALLE PIANA GIFFONI VALLE PIANA Scuola Scuola Scuola Uffici Pubblici Uffici Pubblici Uffici Pubblici Uffici Pubblici Uffici Sc. Mat - Elem - Media Sannazaro/Rodar i Sc. Materna - Elementare M. Ripa Sc. Elementare Malche Direzione didattica Municipio Palazzo Civico "Federico II" Vigili del Fuoco (Ex Mattatoio) Caserma Forestale Via Luonghi, snc Via Malche, Piazza Umberto I, snc Via Luonghi, snc via Vignadonica, 19 Via Terravecchia Via Murate Pubblici Uffici Uffici Polizia Via De Cataldis Luoghi di Culto Convento S. Francesco Foglio 47, p.lla 1059 Foglio 44, p.lla 496 Foglio 50, p.lla Anni ' Anni '90 (riqualificazion e di costruzioni di epoca medievale) cemento armato cemento armato mista muratura e cemento armato mista muratura e cemento armato C.A. e muratura Muratura Muratura in tufo Muratura in pietrame 160,0 30,0 50,0 13,7 250,0 30, ,0 Loc. I Piani 5 1 Muratura Via S. Francesco Foglio 47, p.lla 754 Foglio 44, p.lla 628 Anni ' Muratura Riqualificazion e di un convento del Muratura Luoghi di Culto Chiesa Calabrano Via Calabrano 5 1 Muratura Ritrovo - Servizi Chioschetto Loc. S. Giovanni Servizi Bagni Pubblici Via Adua Servizi Informagiovani Trav. Scarpone Giardini Pubblici Giardini Pubblici Via Rossomando Foglio 38, p.lla 332 Foglio 47, p.lla 813 Foglio 47, p.lla 1469 Anni ' C.A. Anni ' C.A C.A. Muratura in pietrame Muratura in tufo Muratura in pietrame Muratura in pietrame Muratura in laterizio Muratura in laterizio Muratura in laterizio 90,0 600,0 5,0 8,0 Infisso in alluminio con vetrocamera Infissi in legno con doppio vetro infissi in legno Infissi in legno con doppio vetro Infissi in legno con doppio vetro Infissi in alluminio con doppio vetro

56 GIFFONI VALLE PIANA Servizi Centro Sociale Anziani Via S. Pertini 2005/ C.A. Muratura in laterizio a doppia fodera con isolante da 3cm 30,0 Infissi in alluminio con doppio vetro GIFFONI VALLE PIANA Centri Sportivi Campo Sportivo Curti via Sorgente Anni ' Muratura in lapillo 20,0 infissi in fesso e vetro normale GIFFONI VALLE PIANA Centri Sportivi Centro Sportivo "G. Volpari" via Vassi Anni ' C.A. Muratura in laterizio 20,0 Infissi in alluminio con doppio vetro GIFFONI VALLE PIANA Centri Sportivi Centro Sportivo "G. Troisi" Via Cappuccini Anni ' C.A. Muratura in laterizio 200,0 infissi in ferro con vetro normale GIFFONI VALLE PIANA GIFFONI VALLE PIANA GIFFONI VALLE PIANA Servizi Scuole Scuole Ex Scuola elementare Scuola Elementare "G. Milani" Scuola Materna "Madonna di Fatima" Via Sica, Curti P.zza Annunziata Foglio 25, p.lla 623 Foglio 47, p.lla 140 Anni ' Muratura Anni' Muratura Via S. Rocco Anni ' C.A. Muratura in pietrame e tufo Muratura in tufo Muratura in laterizio 120,0 120,0 Infissi in legno con vetro normale Infissi in alluminio con doppio vetro Infissi in alluminio con doppio vetro GIFFONI VALLE PIANA Scuole Scuola Materna "via F. Spirito" Via F. Spirito Foglio 50, p.lla 1133 Anni ' Struttura prefabbricata Struttura prefabbricata 90,0 Infissi in alluminio con doppio vetro GIFFONI VALLE PIANA Scuole Scuola Materna "Chieve" Via Trento Anni ' Struttura prefabbricata Struttura prefabbricata 100,0 Infissi in alluminio con doppio vetro GIFFONI VALLE PIANA GIFFONI VALLE PIANA Scuole Scuole Scuola elementare "F. Andria" Scuola Media "Linguiti" Via Linguiti Via D. Beneventano Foglio 32, p.lla 404 Foglio 47, p.lla 1052 Anni ' Anni ' Struttura in c.a. Struttura in c.a. e muratura Muratura in laterizio Muratura in tufo Infissi in alluminio con doppio vetro Infissi in alluminio con doppio vetro GIFFONI VALLE PIANA Scuole Scuola Materna "Ventre" Via Cenere Foglio 47, p.lla 1560 Anni '80/ C.A. Muratura in laterizio 90,0 Infissi in alluminio con doppio vetro GIFFONI VALLE PIANA MONTECORVINO ROVELLA Scuole Comune Scuola Elementare "Ornito" Casa Comunale Frazione Ornito Piazza P. Giovanni da M. Anni ' Muratura e C.A CA Muratura in tufo tompagno in laterizio 30,0 200,0 Infissi in legno con vetro normale Infisso a singolo vetro

57 MONTECORVINO ROVELLA Scuola Primaria Maria Pia di Savoia C.so Umberto I Foglio 14, Part. n , ,06 2 Muratura muratura in pietra 300,0 Infisso a singolo vetro MONTECORVINO ROVELLA Forum Giovani- Ex Pretura Biblioteca C.so Umberto I Muratura muratura in pietra 130,0 Infisso a singolo vetro MONTECORVINO ROVELLA Scuola dell'infanzia Bassi Romano C.so Umberto I Foglio 14, Part. n , ,63 1 CA tompagno in laterizio 50,0 Infisso a singolo vetro MONTECORVINO ROVELLA MONTECORVINO ROVELLA MONTECORVINO ROVELLA MONTECORVINO ROVELLA MONTECORVINO ROVELLA MONTECORVINO ROVELLA MONTECORVINO ROVELLA MONTECORVINO ROVELLA Scuola dell'infanzia Scuola Sec. I + Paleatra Palestra Scuola dell'infanzia Scuola dell'inf. Asilo Nido Scuola Primaria Scuola dell'infanzia Scuola dell'infanzia Corso Umberto R. Trifone R. Trifone Iacovino S. Eustachio C.so Umberto I Viale della Repubblica Viale della Repubblica Via Giorgio Almirante Piazza S. Eustachio G. Gentile Via Sabini San Martino Macchia Corso V. Emanuele Via Tullio Lenza Foglio 14, Part. nn Foglio 14, Part. nn Foglio 14, Part. n. Foglio 14, Part. n Foglio 32, Part. n. Foglio 18, Part. nn Foglio 23, Part. n ,51 1 CA , ,47 3 CA , CA ,3 1 CA ,5 1 Muratura ,68 2 Muratura , ,94 1 CA , ,62 1 CA tompagno in laterizio tompagno in laterizio tompagno in laterizio tompagno in laterizio muratura in pietra muratura in pietra tompagno in laterizio tompagno in laterizio 50,0 400,0 60,0 50,0 50,0 80,0 70,0 60,0 Infisso a singolo vetro Infisso a singolo vetro Infisso a singolo vetro Infisso a singolo vetro Infisso a singolo vetro Infisso a singolo vetro Infisso a singolo vetro Infisso a singolo vetro MONTECORVINO ROVELLA MONTECORVINO ROVELLA MONTECORVINO ROVELLA MONTECORVINO ROVELLA MONTECORVINO ROVELLA Scuola Primaria + Sec I Gr. Campo Sportivo Macchia Campo Sportivo Rovella Scuola dell'infanzia + Primaria Tribunale Macchia M. Provenza - Macchia T. Decoroso - Capoluogo Sante Cascino - Gauro Tribunale Via Tullio Lenza CA SR ex SS CA Via Pace Muratura Via G. Gloriosi Foglio , ,68 2 Muratura Viale della Repubblica CA tompagno in laterizio tompagno in laterizio muratura in pietra muratura in pietra tompagno in laterizio 150,0 20,0 10,0 90,0 150,0 Infisso a singolo vetro Infisso a singolo vetro Infisso a singolo vetro Infisso a singolo vetro Infisso a singolo vetro

58 MONTECORVINO ROVELLA OLEVANO SUL TUSCIANO OLEVANO SUL TUSCIANO OLEVANO SUL TUSCIANO Cinema Casa Comunale Biblioteca Comunale scuola elementare Ex Cinema Meo Comune di Olevano Sul Tusciano C.so Umberto I Piazza Umberto I Muratura CA muratura in pietra MURI PORTANTI 90,0 Infisso a singolo vetro 200,0 infisso singolo "Carlo Carucci" Via Roma CA CEMENTO 100,0 infisso singolo Plesso scolastico Ariano via mazzini CA CEMENTO 250,0 infisso singolo OLEVANO SUL TUSCIANO scuola elementare Plesso scolastico Salitto Via Croce CA CEMENTO 180,0 infisso singolo OLEVANO SUL TUSCIANO scuola media Plesso scolastico Ariano Via Croce CA CEMENTO 200,0 infisso singolo OLEVANO SUL TUSCIANO scuola elementare Plesso scolastisco Monticelli P.zza Calò CA CEMENTO 250,0 infisso singolo SAN CIPRIANO PICENTINO Casa Comunale Comune Piazza D.Amato 1 foglio 5 mapp. 913 (accatastam ento in definiz.) 1960/ struttura portante in calcestruzzo cementizio pareti esterne in blocchetti di tufo al piano terra e lateri agli altri piani 217,0 infisso con vetrocamera SAN CIPRIANO PICENTINO SAN CIPRIANO PICENTINO SAN CIPRIANO PICENTINO SAN CIPRIANO PICENTINO Scuola Scuola Scuola Scuola Scuola Media A. Genovesi Primaria e dell'infanzia J. Sannazaro Via Mulino Via D. Amato Primaria di Filetta Via Parlamento Dell'infanzia Mariele Ventre Via Vicenza foglio 5 mappale 1409 e 1409 sub.3 foglio 5 mapp.le 1884 sub.2 e sub.3 foglio 11 mappale 1210 sub.3 e 4 foglio 11 mappale 1211 sub / / struttura portante in calcestruzzo cementizio muratura portante e cemento armato struttura portante in calcestruzzo cementizio struttura portante in calcestruzzo cementizio pareti esterne in laterizio muratura in pietrame e blocchi di tufo pareti esterne in laterizio pareti esterne in blocchetti di lapillo 310,0 237,0 153,0 209,0 infisso con vetrocamera infisso con vetrocamera infisso con vetrocamera infisso con vetrocamera

59 SAN CIPRIANO PICENTINO SAN CIPRIANO PICENTINO SAN CIPRIANO PICENTINO SAN CIPRIANO PICENTINO Scuola Scuola Biblioteca Impianti Sportivi Primaria e dell'infanzia di Campigliano Università delle 3 età Biblioteca B. Croce Campo R. Cioffi Via A. Fierro Via Roma Via Roma Via Canale foglio 13 mappale 731 sub.1 foglio 5 mappali 162 sub foglio 5 mappale 162 sub.4 foglio 4 mappale 302 sub.3 (blocco bagni e spogliatoi a servizio degli impianti sportivi e del verde attrezzato di superficie pari a mq.9091) T ristrutt ristrutt T pannelli portanti prefabbricati in legno e ferro muratura portante e cemento armato muratura portante e cemento armato struttura portante in calcestruzzo cementizio pannelli in legno in parte coibentati muratura in pietrame e blocchi di tufo muratura in pietrame e blocchi di tufo pareti esterne in laterizio 105,0 25,0 5,0 8,0 infisso con vetrocamera infisso a singolo vetro infisso a singolo vetro infisso a singolo vetro SAN CIPRIANO PICENTINO Campo di calcio Campo D. Zoccola Via Pezzano foglio 11 part.lle (campo di calcio di mq su cui insiste manufatto bagni spogliatoio di mq.125) T struttura portante in blocchetti di tufo pareti esterne in blocchi di tufo 2,0 infisso a singolo vetro

60 SAN CIPRIANO PICENTINO Impianti Sportivi Filetta Via Tora di Pezzano foglio 11 part.lle (impianti sportivi di mq su cui insiste manufatto bagni spogliatoio di mq.78) T struttura portante in calcestruzzo cementizio pareti esterne in blocchi di tufo 2,0 infisso a singolo vetro SAN CIPRIANO PICENTINO SAN CIPRIANO PICENTINO SAN CIPRIANO PICENTINO SAN CIPRIANO PICENTINO Campo polivalente Palestra Palestra Centro Congressi P. Siano Via D. Amato Scuola Media A. Genovesi Scuola elementare Sannazaro Centro Congressi Via Mulino Via D. Amato Via A. Amato foglio 5 mappale 1896 sub.1 (blocco bagni, spogliatoi botteghini a servizio del campo di calcio P. Siano di superficie pari a mq ) foglio 5 mappale 1409 e 1409 sub.3 foglio 5 mapp.le 1884 sub.3 foglio 13 mapp.li 732 sub. 2 e T struttura portante in calcestruzzo cementizio struttura portante in calcestruzzo cementizio muratura portante e cemento armato struttura portante in calcestruzzo cementizio - copertura con travi in legno lamellare pareti esterne in blocchi di lapillo pareti esterne in laterizio muratura in pietrame e blocchi di tufo calcestruzzo cementizio - copertura in legno 2,0 40,0 36,0 414,0 infisso a singolo vetro infisso a singolo vetro infisso a singolo vetro infisso con vetrocamera

61 SAN CIPRIANO PICENTINO SAN CIPRIANO PICENTINO SAN CIPRIANO PICENTINO SAN CIPRIANO PICENTINO Palestra Palestra Campo Hockey su rotelle "A. De Simone" Via Parlamento "Mariele Ventre" via Vicenza Campigliano Campo Tennis Campigliano via cav.antonio Amato via A.Fierro foglio 11 mappale 1210 sub.1 foglio 11 mappale 1211 foglio 14 mappali 290 e 72 (blocco bagni, spogliatoi campo di hockey Siano di superficie pari a mq.2400) foglio 13 mappale 568 FOGLIO 2- PART. 227 FOGLIO 2- PART FOGLIO 2 - PART FOGLIO 2- PART T T T in parte in calcestruzzo armato e parte in legno lamellare struttura portante in calcestruzzo cementizio struttura portante in calcestruzzo cementizio laterizio e guaina bituplastica pareti esterne in blocchetti di lapillo pareti esterne in blocchetti di lapillo SAN MANGO CASA PORTANTE IN MUNICIPIO VIA ROMA PIEMONTE COMUNALE C.A. Intonaco 170,0 SAN MANGO PORTANTE IN VIA MARCONI PIEMONTE DELL'INFANZIA C.A. Intonaco 90,0 SAN MANGO PORTANTE IN VIA MARCONI PIEMONTE PRIMARIA C.A. Intonaco 90,0 SAN MANGO PALESTRA VIA SANTA PORTANTE IN PALESTRA PIEMONTE COMUNALE CATERINA C.A. Intonaco 150,0 TOTALI ,0 15,0 5,0 infisso con vetrocamera infisso a singolo vetro infisso a singolo vetro infisso a vetrocamera infisso a vetrocamera infisso a vetrocamera infisso a vetrocamera

62 INFORMAZIONI RELATIVE ALL'USO E ALLO STATO DEGLI APPARECCHI ELETTRICI (lampadine, pc, fotocopiatrici, stampanti, etc.) COMUNE Gli apparecchi rimangono accesi anche al di fuori delle ore di lavoro? Gli apparecchi rimangono spesso inutilizzati? E' possibile centralizzare l'uso di alcuni apparecchi (ad es. stampanti?) Alcuni apparecchi sono da sostituire? ACERNO ALBANELLA BELLIZZI CAMPAGNA CAPACCIO CASTIGLIONE DEL GENOVESI GIFFONI SEI CASALI GIFFONI VALLE PIANA MONTECORVINO ROVELLA OLEVANO SUL TUSCIANO SAN CIPRIANO PICENTINO SAN MANGO PIEMONTE TOTALI Nota: 0 sta per "NO" e 1 per "SI"

63 COMUNE Gli impianti sono gestiti attraverso un contratto di gestione esterno? INFORMAZIONI RELATIVE ALL'USO ED ALLO STATO DEGLI IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE Il generatore di calore ha più di 20 anni? E' prevista la sostituzione del generatore di calore? Esiste un sistema di gestione (termostato, termostato programmabile, timer, etc.)? All'interno dell'edificio ci sono zone troppo calde o troppo fredde a causa di malfunzionamento dei terminali? Il comfort termico percepito è considerato mediamente buono in inverno? Il comfort termico percepito è considerato mediamente buono in estate? Il sistema di regolazione è in grado di differenziare la gestione di diverse zone? ACERNO ALBANELLA BELLIZZI CAMPAGNA CAPACCIO CASTIGLIONE DEL GENOVESI GIFFONI SEI CASALI GIFFONI VALLE PIANA MONTECORVINO ROVELLA OLEVANO SUL TUSCIANO SAN CIPRIANO PICENTINO SAN MANGO PIEMONTE TOTALI Note: 0 sta per "NO" e 1 per "SI" A San Mango Piemonte non esistono impianti di condizionamento negli edifici pubblici

64 COMUNE IMPIANTI DI TRATTAMENTO TIPOLOGIA CONSUMO MEDIO DI ENERGIA ELETTRICA MWh/anno ACERNO IMPIANTI DI TRATTAMENTO DELLE ACQUE (Depuratori, ecc...) 0,400 ALBANELLA IMPIANTI DI TRATTAMENTO DELLE ACQUE (Depuratori, ecc...) 183,652 ALBANELLA IMPIANTI DI CAPTAZIONE DELLE ACQUE 6,105 ALBANELLA IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO DELLE ACQUE 417,405 ALBANELLA FONTANA MATINELLA 1,444 ALBANELLA VERDE PUBBLICO 0,643 BELLIZZI CENTRI DI RACCOLTA 5,000 CAMPAGNA IMPIANTI DI TRATTAMENTO DELLE ACQUE (Depuratori, ecc...) 4,960 CAMPAGNA IMPIANTI DI CAPTAZIONE DELLE ACQUE 2,110 CAMPAGNA IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO DELLE ACQUE 6,700 CAMPAGNA IMPIANTI FOGNARI 1,870 CAPACCIO IMPIANTI DI TRATTAMENTO DELLE ACQUE (Depuratori, ecc...) 1,208 CAPACCIO IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO DELLE ACQUE 339,621 GIFFONI VALLE PIANA IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO DELLE ACQUE 93,920 GIFFONI VALLE PIANA INCENERITORE 10,600 OLEVANO SUL TUSCIANO IMPIANTI DI TRATTAMENTO DELLE ACQUE (Depuratori, ecc...) 355,000 OLEVANO SUL TUSCIANO IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO DELLE ACQUE 11,000

65 IMPIANTI DI TRATTAMENTO COMUNE CONSUMO MEDIO DI ENERGIA ELETTRICA MWh/anno TOTALE ACERNO 0,400 ALBANELLA 609,249 BELLIZZI 5,000 CAMPAGNA 15,640 CAPACCIO 340,829 CASTIGLIONE DEL GENOVESI 0,000 GIFFONI SEI CASALI 0,000 GIFFONI VALLE PIANA 104,520 MONTECORVINO ROVELLA 0,000 OLEVANO SUL TUSCIANO 366,000 SAN CIPRIANO PICENTINO 0,000 SAN MANGO PIEMONTE 0,000 TOTALI 1.441,638

66 ILLUMINAZIONE PUBBLICA COMUNE TIPOLOGIA DI LAMPADA NUMERO DI LAMPADE POTENZA DELLE LAMPADE (W) ORE MEDIE ACCENSIONE (ore/anno) CONSUMO TOTALE (MWh/anno) ACERNO SCARICA ,05 ALBANELLA SCARICA ,17 ALBANELLA SCARICA ,14 ALBANELLA SCARICA ,28 ALBANELLA SCARICA ,40 ALBANELLA FLUORESCENTI ,16 ALBANELLA LED ,89 BELLIZZI SCARICA ,29 BELLIZZI SCARICA ,73 BELLIZZI SCARICA ,39 BELLIZZI SCARICA ,64 BELLIZZI SCARICA ,86 BELLIZZI SCARICA ,49 BELLIZZI FLUORESCENTI ,71 BELLIZZI FLUORESCENTI ,63 BELLIZZI FLUORESCENTI ,94 CAMPAGNA ALOGENE ,75 CAMPAGNA LED ,33 CAMPAGNA SODIO ,75 CAPACCIO SCARICA ,00 CAPACCIO SCARICA ,00 CAPACCIO SCARICA ,60 CAPACCIO SCARICA ,60 CAPACCIO SCARICA ,24 CAPACCIO LED ,12 CAPACCIO SCARICA ,93 CAPACCIO SCARICA ,16 CAPACCIO SCARICA ,80 CAPACCIO SCARICA ,60

67 CAPACCIO SCARICA ,00 CAPACCIO SCARICA ,20 CASTIGLIONE DEL GENOVESI FLUORESCENTI ,58 CASTIGLIONE DEL GENOVESI LED ,96 GIFFONI SEI CASALI SCARICA (Iod. Met.) ,41 GIFFONI SEI CASALI SCARICA (Iod. Met.) ,25 GIFFONI SEI CASALI SCARICA (Vap. Merc.) ,50 GIFFONI SEI CASALI SCARICA (Vap. Na AP) ,05 GIFFONI SEI CASALI SCARICA (Vap. Na AP) ,50 GIFFONI SEI CASALI SCARICA (Vap. Na AP) ,75 GIFFONI SEI CASALI SCARICA (Vap. Na AP) ,20 GIFFONI SEI CASALI SCARICA (Vap. Na AP) ,40 GIFFONI VALLE PIANA SCARICA ,55 GIFFONI VALLE PIANA SCARICA ,70 GIFFONI VALLE PIANA SCARICA ,39 GIFFONI VALLE PIANA SCARICA ,51 GIFFONI VALLE PIANA SCARICA ,33 GIFFONI VALLE PIANA SCARICA ,47 GIFFONI VALLE PIANA SCARICA ,51 GIFFONI VALLE PIANA LED ,47 MONTECORVINO ROVELLA SCARICA ,12 MONTECORVINO ROVELLA SCARICA ,72 MONTECORVINO ROVELLA SCARICA ,88 MONTECORVINO ROVELLA SCARICA ,28 MONTECORVINO ROVELLA SCARICA ,13 MONTECORVINO ROVELLA SCARICA ,45 OLEVANO SUL TUSCIANO SCARICA ,75 OLEVANO SUL TUSCIANO SCARICA ,75 OLEVANO SUL TUSCIANO SCARICA ,26 OLEVANO SUL TUSCIANO SCARICA ,40 SAN CIPRIANO PICENTINO SCARICA ,02 SAN CIPRIANO PICENTINO SCARICA ,09 SAN CIPRIANO PICENTINO SCARICA ,83

68 SAN CIPRIANO PICENTINO SCARICA ,26 SAN CIPRIANO PICENTINO LED ,14 SAN MANGO PIEMONTE SCARICA ,00 SAN MANGO PIEMONTE SCARICA ,85 TOTALI ,28

69 COMUNE ILLUMINAZIONE PUBBLICA NUMERO DI LAMPADE POTENZA DELLE LAMPADE (W) ORE MEDIE ACCENSIONE (ore/anno) CONSUMO TOTALE (MWh/anno) ACERNO ,05 ALBANELLA varie ,03 BELLIZZI varie ,68 CAMPAGNA varie ,83 CAPACCIO varie ,25 CASTIGLIONE DEL GENOVESI 440 varie ,54 GIFFONI SEI CASALI varie ,06 GIFFONI VALLE PIANA varie ,92 MONTECORVINO ROVELLA varie ,58 OLEVANO SUL TUSCIANO varie ,16 SAN CIPRIANO PICENTINO varie ,34 SAN MANGO PIEMONTE 580 varie ,85 TOTALI ,28

70 COMUNE L impianto è dotato di sistema di gestione dei flussi ai fini del risparmio? STATO DELL'ILLUMINAZIONE PUBBLICA I corpi illuminanti sono sporchi? Ci sono lampade inefficienti da sostituire? La manutenzione è effettuata in maniera efficiente? Gli attuali impianti rispettano i requisiti richiesti dalle normative vigenti in materia (inquinamento luminoso, valori di illuminamento, sicurezza stradale, etc.) E' in programma la sostituzione degli impianti con altri più efficienti? ACERNO ALBANELLA BELLIZZI CAMPAGNA CAPACCIO CASTIGLIONE DEL GENOVESI GIFFONI SEI CASALI GIFFONI VALLE PIANA MONTECORVINO ROVELLA OLEVANO SUL TUSCIANO SAN CIPRIANO PICENTINO SAN MANGO PIEMONTE TOTALI Nota: 0 sta per "NO" e 1 per "SI"

71 PARCO AUTO COMUNALE COMUNE TIPOLOGIA NUMERO STESSA TIPOLOGIA CILINDRATA STANDARD LEGISLATIVO (EURO 1, EURO 2.) TIPOLOGIA DI CARBURANTE km PERCORSI CONSUMO MEDIO DI COMBUSTIBILE km/l ACERNO Autocarro 1 EURO 3 DIESEL ,2 ACERNO Autocarro 1 EURO 3 DIESEL ,2 ACERNO Autocarro 1 EURO 3 DIESEL ,2 ACERNO Spazzatrice aspirante 1 EURO 3 DIESEL ,5 ACERNO Auto di servizio UTC 1 EURO 0 BENZINA ACERNO Auto di seervizio Comando P.M. 1 EURO 3 DIESEL ACERNO Auto di servizio per trasporti 1 EURO 0 DIESEL ACERNO Auto di servizio Protezione Civile 1 EURO 3 DIESEL ,2 ACERNO Automezzo operativo 1 EURO 0 DIESEL ,2 ACERNO Mini autocarro servizo manutenz. 1 EURO 3 BENZINA ,2 ACERNO Auto di servizio per trasporti 1 EURO 2 DIESEL ,2 ALBANELLA Autocarro OM DIESEL ALBANELLA Fiat Doblò EURO 4 DIESEL ALBANELLA Fiat Punto EURO 4 DIESEL ALBANELLA Fiat Bravo EURO 0 DIESEL ALBANELLA Macchina edile EURO 1 DIESEL BELLIZZI AUTOVETTURA FIAT STILO EURO 4 DIESEL BELLIZZI AUTOVETTURA FIAT PUNTO EURO 4 DIESEL BELLIZZI AUTOVETTURA FIAT PANDA EURO 1 BENZINA BELLIZZI AUTOVETTURA PEOUGEOT RANGE EURO 3 BENZINA BELLIZZI AUTOCARRO TATA EURO 3 DIESEL BELLIZZI AUTOCARRO EFFE TSH EURO 1 DIESEL BELLIZZI AUTOCARRO IVECO EURO 1 DIESEL BELLIZZI AUTOCARRO PIAGGIO EURO 1 BENZINA BELLIZZI AUTOCARRO PIAGGIO ATM EURO 1 BENZINA BELLIZZI MOTORINO MALAGUTTI 42/D 1 50 EURO 1 BENZINA BELLIZZI MOTORINO MALAGUTTI 42/D 2 50 EURO 1 BENZINA BELLIZZI MOTORINO HONDA SH EURO 4 BENZINA BELLIZZI MOTORINO HONDA SH EURO 4 BENZINA CAMPAGNA AUTOVEICOLO SPECIALE cm3 EURO 3 DIESEL ,5 CAMPAGNA AUTOCARRO cm3 EURO 0 DIESEL ,25 CAMPAGNA AUTOVETTURA cm3 EURO 4 DIESEL ,5

72 CAMPAGNA AUTOVETTURA cm3 EURO 2 BENZINA CAMPAGNA AUTOVETTURA cm3 EURO 4 DIESEL CAMPAGNA AUTOVETTURA cm3 DIESEL CAMPAGNA MACC.OP.SEMOV cm3 DIESEL CAMPAGNA MACC.OP.SEMOV cm3 EURO 2 DIESEL ,5 CAMPAGNA AUTOPROMISCUO cm3 EURO 1 DIESEL ,8 CAMPAGNA AUTOVETTURA cm3 EURO 3 DIESEL ,5 CAMPAGNA AUTOPROMISCUO cm3 EURO 2 DIESEL ,5 CAMPAGNA MOTOCARRO cm3 EURO 2 DIESEL CAMPAGNA AUTOBUS cm3 EURO 0 DIESEL CAMPAGNA AUTOBUS cm3 EURO 4 DIESEL CAMPAGNA AUTOBUS cm3 EURO 0 DIESEL CAMPAGNA AUTOBUS cm3 EURO 0 DIESEL CAMPAGNA AUTOBUS cm3 EURO 0 DIESEL CAMPAGNA AUTOBUS cm3 EURO 3 DIESEL CAMPAGNA AUTOVETTURA cm3 EURO 2 BENZINA CAMPAGNA AUTOCARRO cm3 EURO 3 BENZINA CAMPAGNA AUTOVETTURA cm3 EURO 3 BENZINA CAMPAGNA AUTOVETTURA cm3 EURO 3 BENZINA ,75 CAMPAGNA MOTOCICLO cm3 EURO 1 BENZINA CAMPAGNA MOTOCICLO cm3 EURO 1 BENZINA CAMPAGNA AUTOVETTURA cm3 EURO 3 BENZINA CAMPAGNA AUTOCARRO cm3 EURO 1 DIESEL CAPACCIO AUTOCARRO DIESEL CAPACCIO MOTOCARRO DIESEL CAPACCIO MOTOCICLO BENZINA CAPACCIO AUTOVETTURE DIESEL CAPACCIO BUS - LUDOBUS DIESEL CAPACCIO MACCHINA OPERATRICE 4 DIESEL CAPACCIO MOTOCICLO BENZINA CAPACCIO MOTOCICLO BENZINA CASTIGLIONE DEL GENOVESI AUTO EURO2 BENZINA GIFFONI SEI CASALI Auto BENZINA GIFFONI SEI CASALI Auto BENZINA GIFFONI SEI CASALI Scuolabus EURO 5 DIESEL GIFFONI SEI CASALI Scuolabus EURO 5 DIESEL GIFFONI SEI CASALI Auto EURO 4 DIESEL

73 GIFFONI SEI CASALI Auto EURO 4 BENZINA GIFFONI SEI CASALI Auto DIESEL GIFFONI SEI CASALI Autocarro DIESEL ,2 GIFFONI SEI CASALI Autocarro DIESEL ,2 GIFFONI SEI CASALI Autocarro BENZINA ,2 GIFFONI SEI CASALI Autocarro DIESEL ,2 GIFFONI SEI CASALI Autocarro EURO 5 DIESEL ,2 GIFFONI SEI CASALI Autocarro EURO 4 DIESEL ,86 GIFFONI SEI CASALI Autocarro EURO 4 BENZINA ,62 GIFFONI VALLE PIANA Fiat Punto EURO 5 GPL GIFFONI VALLE PIANA Fiat Punto EURO 5 GPL GIFFONI VALLE PIANA Land Rover EURO 2 DIESEL GIFFONI VALLE PIANA Alfa Romeo EURO 3 DIESEL GIFFONI VALLE PIANA Fiat EURO 3 BENZINA GIFFONI VALLE PIANA Fiat Panda EURO 3 DIESEL GIFFONI VALLE PIANA Furgone con cassone EURO 0 DIESEL GIFFONI VALLE PIANA Furgone con cassone EURO 0 DIESEL GIFFONI VALLE PIANA Furgone con cassone EURO 0 DIESEL GIFFONI VALLE PIANA Camion tipo militare EURO 0 DIESEL GIFFONI VALLE PIANA Scuola bus IVECO EURO 2 DIESEL GIFFONI VALLE PIANA Scuola bus IVECO EURO 2 DIESEL GIFFONI VALLE PIANA Scuola bus IVECO EURO 0 DIESEL GIFFONI VALLE PIANA Scuola bus IVECO EURO 2 DIESEL GIFFONI VALLE PIANA Moto furgone 1 49,3 EURO 0 BENZINA GIFFONI VALLE PIANA Furgone con cestello EURO 0 DIESEL GIFFONI VALLE PIANA Ciclomotore VVUU 2 49 EURO 0 BENZINA GIFFONI VALLE PIANA Automezzo nettezza urbana EURO 0 DIESEL GIFFONI VALLE PIANA Automezzo nettezza urbana EURO 2 DIESEL GIFFONI VALLE PIANA Fiat Punto EURO 3 DIESEL MONTECORVINO ROVELLA Scuolabus EURO 1 - EURO 3 DIESEL ,5 MONTECORVINO ROVELLA Autocarro EURO 1 DIESEL MONTECORVINO ROVELLA Panda Van EURO 3 DIESEL MONTECORVINO ROVELLA Motociclo Guzzi EURO 1 BENZINA MONTECORVINO ROVELLA Panda 4x EURO 1 BENZINA OLEVANO SUL TUSCIANO Fiat Grande Punto EURO 2 METANO/BENZINA OLEVANO SUL TUSCIANO Fiat Panda EURO 1 BENZINA OLEVANO SUL TUSCIANO Fiat Doblo EURO 2 DIESEL

74 OLEVANO SUL TUSCIANO Motociclo Piaggio 3 50 EURO 1 BENZINA SAN CIPRIANO PICENTINO Autovettura EURO 2 ferma SAN CIPRIANO PICENTINO Autovettura EURO 3 BENZINA ,9 SAN CIPRIANO PICENTINO Autovettura EURO 4 DIESEL ,21 SAN CIPRIANO PICENTINO Autovettura EURO 4 DIESEL ,27 SAN CIPRIANO PICENTINO Autovettura EURO 4 DIESEL ,81 SAN CIPRIANO PICENTINO Macchina operatrice semovente DIESEL SAN CIPRIANO PICENTINO Triciclo BENZINA SAN CIPRIANO PICENTINO Trattrice agricola DIESEL SAN CIPRIANO PICENTINO Scuolabus EURO 2 DIESEL SAN CIPRIANO PICENTINO Autocarro RR.SS.U EURO 3 DIESEL SAN CIPRIANO PICENTINO Camion IVECO EURO 2 DIESEL SAN CIPRIANO PICENTINO Ducato EURO 3 DIESEL SAN CIPRIANO PICENTINO Scooter EURO 3 BENZINA SAN CIPRIANO PICENTINO Doblò DIESEL SAN CIPRIANO PICENTINO Gasolone DIESEL ,3 SAN MANGO PIEMONTE Autovettura EURO 4 BENZINA SAN MANGO PIEMONTE Autovettura EURO 4 DIESEL SAN MANGO PIEMONTE Furgone EURO 4 DIESEL SAN MANGO PIEMONTE Furgone EURO 4 DIESEL SAN MANGO PIEMONTE Furgone EURO 4 BENZINA SAN MANGO PIEMONTE autocarro EURO 4 DIESEL TOTALI

75 COMUNE AUTO TOTALI AL 2011 ACERNO ALBANELLA BELLIZZI CAMPAGNA CAPACCIO CASTIGLIONE DEL GENOVESI 724 GIFFONI SEI CASALI GIFFONI VALLE PIANA MONTECORVINO ROVELLA OLEVANO SUL TUSCIANO SAN CIPRIANO PICENTINO SAN MANGO PIEMONTE TOTALE

76 AUTOBUS DI LINEA che circolano sul territorio comunale COMUNE TIPOLOGIA AUTOBUS E SERVIZIO PUBBLICO/PRIVATO URBANO/EXTRAURBANO NUMERO AUTOBUS TIPOLOGIA DI NUMERO CILINDRATA Km /CORSA km/gg CARBURANTE CORSE/GG ACERNO SITA SUD SRL (TPL extraurbano) 3 DIESEL ALBANELLA Autobus DIESEL BELLIZZI Sessa Cilento-Fisciano 1 DIESEL BELLIZZI Linea 119: Serre - Napoli 1 DIESEL BELLIZZI Linea 5320: Piaggine-Salerno 1 DIESEL BELLIZZI Agropoli -Salerno (litoranea) 1 DIESEL BELLIZZI Linea 3 : Salerno Piaggine 1 DIESEL CAMPAGNA SITA SUD: SICUREZZA TRASPORTI AUTOLINEE cm 3 DIESEL CAMPAGNA AUTOLINEE L.A.S cm 3 DIESEL CAPACCIO Autolinee Giuliano Sessa Cilento- Fisciano 8 DIESEL CAPACCIO Cstp Linea 100: Vallo della Lucania- Capaccio Scalo 8 DIESEL CAPACCIO Sita Sud Linea 5320: Piaggine- Salerno 15 DIESEL CAPACCIO Autoservizi Scat S.R.L Linea 30 : Agropoli - Salerno (via litoranea) 12 DIESEL CAPACCIO Autolinee Peluso Linea 3 : Salerno Piaggine 2 DIESEL CAPACCIO CO.SA.T Agropoli -Salerno (litoranea 16 DIESEL CASTIGLIONE DEL GENOVESI Sita Sud Linea 5180: Castiglione- Salerno DIESEL GIFFONI SEI CASALI extraurbano SITA 24 DIESEL GIFFONI VALLE PIANA Pubblico - Salerno DIESEL GIFFONI VALLE PIANA Pubblico - Fisciano DIESEL GIFFONI VALLE PIANA Pubblico - Montecorvino Rovella DIESEL GIFFONI VALLE PIANA Pubblico - Battipaglia DIESEL

77 GIFFONI VALLE PIANA Pubblico - Giffoni-Giffoni DIESEL MONTECORVINO ROVELLA SITA sud srl tpl 10 DIESEL OLEVANO SUL TUSCIANO SITA,PRIVATO,EXTRAURBANO DIESEL OLEVANO SUL TUSCIANO CSTP,PRIVATO,EXTRAURBANO DIESEL SAN CIPRIANO PICENTINO Privato 5 DIESEL SAN CIPRIANO PICENTINO Extraurbano SITA SUD (vedi dettagli) 1 DIESEL SAN CIPRIANO PICENTINO Via San Mango Piemonte 18 DIESEL SAN CIPRIANO PICENTINO Via Pontecagnano 10 DIESEL SAN CIPRIANO PICENTINO Campigliano 42 DIESEL SAN CIPRIANO PICENTINO Giffoni Valle Piana 2 DIESEL SAN MANGO PIEMONTE SITA DIESEL TOTALI

78 SERVIZI E INDUSTRIE COMUNE A B C F G H I COMMERCIO ALL'INGROSSO E AL ESTRAZIONE DI ATTIVITÀ DETTAGLIO; TRASPORTO E MINERALI DA COSTRUZIONI MANIFATTURIERE RIPARAZIONE DI MAGAZZINAGGIO CAVE E MINIERE AUTOVEICOLI E MOTOCICLI AGRICOLTURA, SILVICOLTURA E PESCA ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E DI RISTORAZIONE ACERNO ALBANELLA BELLIZZI CAMPAGNA CAPACCIO CASTIGLIONE DEL GENOVESI GIFFONI SEI CASALI GIFFONI VALLE PIANA MONTECORVINO ROVELLA OLEVANO SUL TUSCIANO SAN CIPRIANO PICENTINO SAN MANGO PIEMONTE TOTALI

79 COMUNE J K L M N S ATTIVITÀ NOLEGGIO, AGENZIE DI ATTIVITÀ ATTIVITA' PROFESSIONALI, VIAGGIO, SERVIZI DI FINANZIARIE E IMMOBILIARI SCIENTIFICHE E SUPPORTO ALLE ASSICURATIVE TECNICHE IMPRESE SERVIZI DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE ALTRE ATTIVITÀ DI SERVIZI ACERNO ALBANELLA BELLIZZI CAMPAGNA CAPACCIO CASTIGLIONE DEL GENOVESI GIFFONI SEI CASALI GIFFONI VALLE PIANA MONTECORVINO ROVELLA OLEVANO SUL TUSCIANO SAN CIPRIANO PICENTINO SAN MANGO PIEMONTE TOTALI

80 PRODUZIONE ENERGIA ELETTRICA PRODUZIONE ENERGIA TERMICA COMUNE FOTOVOLTAICO EOLICO IDROELETTRICO SOLARE TERMICO BELLIZZI 40,00 CAMPAGNA 2.870, , ,00 CAPACCIO 1.000,00 GIFFONI SEI CASALI 6,00 GIFFONI VALLE PIANA 232,6 OLEVANO SUL TUSCIANO 1.010,00 SAN CIPRIANO PICENTINO TOTALI 352, , , ,0 232, ,3

81 COMUNE TIPOLOGIA DI IMPIANTO (fotovoltaico, eolico,ecc ) LUOGO DI INSTALLAZIONE kw INSTALLATI BELLIZZI FOTOVOLTAICO scuola elementare 20,00 kwe p BELLIZZI FOTOVOLTAICO scuola media 20,00 kwe p CAMPAGNA FOTOVOLTAICO * PIANO DEL CORNALE 200 kwe p CAMPAGNA FOTOVOLTAICO ** PETROLLA 970 kwe p CAMPAGNA FOTOVOLTAICO *** SERRA DELLA CORTE kwe p CAMPAGNA EOLICO **** BASSO DELL'OLMO kwe p CAMPAGNA EOLICO ***** PIANO DEL CORNALE kwe p CAMPAGNA IDROELETTRICO ****** SANTA MARIA AVIGLIANO kwe p CAPACCIO FOTOVOLTAICO CAPACCIO CAPOLUOGO 1.000,00 kwe p GIFFONI SEI CASALI FOTOVOLTAICO Polo scolastico Sannazaro/Rodari fraz. Capitignano 3,00 kwe p GIFFONI SEI CASALI FOTOVOLTAICO Direzione didattica fraz. Capitignano 3,00 kwe p GIFFONI VALLE PIANA COLLETTORI SOLARI Scuola Media F.lli Linguiti 232,6 kwt p OLEVANO SUL TUSCIANO FOTOVOLTAICO FERRIERE 990,00 kwe p OLEVANO SUL TUSCIANO FOTOVOLTAICO (NON ATTIVO) Frazione Ariano presso istituto scolastico 20,00 kwe p SAN CIPRIANO PICENTINO FOTOVOLTAICO Casa comunale, Piazza Domenico Amato 30,72 kwe p SAN CIPRIANO PICENTINO FOTOVOLTAICO Scuola dell'obbligo, Via Domenico Amato 59,52 kwe p SAN CIPRIANO PICENTINO FOTOVOLTAICO Scuola Media, Via Mulino 78,72 kwe p SAN CIPRIANO PICENTINO FOTOVOLTAICO Capannone industriale, Via Auripo 86,88 kwe p SAN CIPRIANO PICENTINO FOTOVOLTAICO Scuola dell'obbligo, Via Parlamento frazione Filetta 24,96 kwe p SAN CIPRIANO PICENTINO FOTOVOLTAICO Scuola dell'infanzia "Mariele Ventre", Via Vicenza frazione Filetta 42,72 kwe p SAN CIPRIANO PICENTINO FOTOVOLTAICO Centro Congressi, Via Antonio Amato frazione Campigliano 28,80 kwe p NOTA: gli impianti di Campagna non sono di proprietà comunale, ma rispettivamente di: * HOPENERGY s.r.l. ** EUROPEAN SOLAR FARMS ITALY s.r.l. *** MEGASOLARE S.A. s.r.l. **** SORGENIA ***** GDF SUEZ ****** EDIPOWER

82 Aree di intervento prioritarie Azioni previste ACERNO ALBANELLA BELLIZZI CAMPAGNA CAPACCIO CASTIGL. DEL GENOVESI GIFFONI SEI CASALI GIFFONI VALLE PIANA MONTEC. ROVELLA OLEVANO SUL TUSCIANO SAN CIPRIANO PICENTINO SAN MANGO PIEMONTE Riduzione dei Ammodernamento e manutenzione consumi delle della rete di pubblica illuminazione strutture pubbliche Interventi su impianti di gestione del mediante interventi calore degli edifici pubblici di riqualificazione Realizzazione di impianti elettrici energetica. intelligenti (SMART LIGHT), con funzioni di regolamentazione e di controllo dei consumi, all interno degli edifici pubblici. Incremento dell efficienza energetica degli edifici pubblici attraverso interventi su involucro (sostituzione infissi, cappotto termico pareti verticali, isolamento dei solai di copertura ecc.). Pianificazione territoriale Allegato energetico al regolamento edilizio per interventi di efficienza energetica e uso di rinnovabili su edilizia privata. Tavolo tecnico operativo per la velocizzazione delle pratiche relative ad interventi nel settore energetico. Azioni per ridurre il consumo energetico nei settori commercio, artigianato, piccola industria. Linee guida per la riduzione dei consumi idrici del 20% in ambito pubblico, privato ed industriale, anche mediante l ottimizzazione della gestione degli impianti di distribuzione e trattamento delle acque (obiettivo 20% di risparmio idrico al 2020) e quelli di depurazione. GPP (Green Public Procurement) Utilizzo aree forestali per la produzione di crediti di carbonio da usare nel Mercato regolamentato e/o Volontario di compensazione delle emissioni di CO 2. Indicazioni dei Comuni sulle azioni che intendono realizzare TOTALI

83 Utilizzo di fonti energetiche rinnovabili Progetti integrati di riqualificazione energetica e uso di fonti rinnovabili Realizzazione e promozione di Mercati a km 0. Installazione di impianti fotovoltaici e solari termici su edifici pubblici e impianti sportivi. Progetti per la realizzazione di impianti sullo sfruttamento di biomassa prodotta da processi agricoli, agroforestali e reflui zootecnici. Incentivazione all uso delle fonti rinnovabili in immobili privati. Politiche di incentivazione all utilizzo in ambito residenziale privato di tecnologie a basso impatto energetico/ambientale: progetto pilota Case vacanza ed alberghi ad elevata efficienza energetica rivolto a strutture ricettive ed agroturismi. Progetto pilota Borghi storici efficienti per la ristrutturazione di edifici storici dei centri dei Comuni coinvolti, che tenga conto della tutela paesaggistica/architettonica e della esigenza di riduzione dei consumi energetici. Progetti di riqualificazione energeticaambientale per il recupero di aree dismesse nei territori dei Comuni coinvolti. Gestione comune contratto servizi energetici e valorizzazione interventi per ottenimento dei titoli di efficienza energetica (TEE): creazione di gruppi di acquisto energia Mobilità Ammodernamento del parco auto dell Amministrazione comunale (auto, scuolabus, autocarri ecc.) e sostituzione di tutti i mezzi con standard inferiore ad EURO 5 con mezzi nuovi

84 Disseminazione, informazione coinvolgimento Incentivazione all uso di veicoli a basso impatto ambientale (elettrici, ibridi, etc.) e creazione di una rete di centraline di ricarica per le auto elettriche presso edifici pubblici. Incentivazione di servizi car pooling e car sharing mediante l utilizzo di sistemi ICT di tipo intelligente che consentono la creazione di gruppi di utenti del servizio a chiamata e prenotazione. Creazione di uno sportello energetico e del PAES per la diffusione delle informazioni in campo energetico ambientale, tra cui la pubblicazione e l aggiornamento delle stesse nella banca dati della Regione Campania. Implementazione di una piattaforma software WEBGIS-oriented per il monitoraggio delle azioni su scala territoriale. Realizzazione di un Energy Management System sovra comunale e uso di social network con forum. Programmi formativi e informativi con scuole ed associazioni di categoria. Concorso per le migliori perfomances energetiche delle scuole in seguito alla installazione di misuratori di consumi energetici e al coinvolgimento degli studenti e degli operatori della scuole in best practices. Campagna informativa sul risparmio energetico nei settori commercio, artigianato e piccola industria. Partecipazione ad iniziative nazionali di disseminazione delle buone pratiche nel settore energetico TOTALI Nota: 1 sta per "SI"

85 JOINT PAES SELE PICENTINI Castiglione del Genovesi San Mango Piemonte Giffoni Sei Casali S. Cipriano Picentino Giffoni Valle Pianaa Montecorvino Rovella Olevano sul Tusciano Acerno Campagna Bellizzi Albanella Capaccio

86 CARATTERISTICHE FISICHE E DEMOGRAFICHE Popolazione (ultimo Censimento ISTAT ) Superficie territoriale (km 2 ) Abitanti per km 2 Acerno ,32 39,71 Altitudine minima e massima s.l.m. (m) da 400 a Escursione altimetrica (m) Albanella ,84 163,23 da 8 a Zona altimetrica montagna interna collina interna Bellizzi , ,90 da 17 a pianura Campagna ,41 117,81 da 32 a collina interna Capaccio ,50 185,79 da 0 a pianura Castiglione del Genovese Giffoni Sei Casali ,72 126, ,39 153,01 da 324 a da 72 a collina interna montagna interna Classificazio ne sismica sismicità media sismicità media sismicità media sismicità media sismicità bassa sismicità media sismicità media Gradi giorno Zona climatica E C C D D D C Accensione impianti termici il limite massimo consentito è di 14 ore giornaliere dal 15 ottobre al 15 aprile il limite massimo consentito è di 10 ore giornaliere dal 15 novembre al 31 marzo il limite massimo consentito è di 10 ore giornaliere dal 15 novembre al 31 marzo il limite massimo consentito è di 12 ore giornaliere dal 1 novembre al 15 aprile il limite massimo consentito è di 12 ore giornaliere dal 1 novembre al 15 aprile il limite massimo consentito è di 12 ore giornaliere dal 1 novembre al 15 aprile il limite massimo consentito è di 10 ore giornaliere dal 15 novembre al 31 marzo

87 Giffoni Valle Piana Montecorvino Rovella Olevano sul Tusciano San Cipriano Picentino San Mango Piemonte ,87 136, ,14 297, ,45 260,23 da 29 a da 17 a da 81 a ,41 381,56 da 52 a ,93 436,26 da 88 a TOTALE ,88 179,71 da 0 a montagna interna collina interna collina interna collina interna collina interna sismicità media sismicità media sismicità media sismicità media sismicità media C D D D C il limite massimo consentito è di 10 ore giornaliere dal 15 novembre al 31 marzo il limite massimo consentito è di 12 ore giornaliere dal 1 novembre al 15 aprile il limite massimo consentito è di 12 ore giornaliere dal 1 novembre al 15 aprile il limite massimo consentito è di 12 ore giornaliere dal 1 novembre al 15 aprile il limite massimo consentito è di 10 ore giornaliere dal 15 novembre al 31 marzo

88 Abitanti Sup. (kmq) CONSUMI ELETTRICI EDIFICI PUBBLICI (kwh/anno) RIEPILOGO CONSUMI E POTENZIALITA CONSUMI TERMICI EDIFICI PUBBLICI GASOLI (l/anno) GAS NATURALE (mc/anno) GPL (l/anno) CONSUMO TOTALE DI EN. ELETTRICA IMPIANTI (MWh/anno) CONSUMO TOTALE DI EN. ELETTRICA ILLUMINAZ. (MWh/anno) IMPIANTI FOTOVOLTAICI ESISTENTI SU PUBBLICO (kwp) , , , ,3 Abitanti Nuclei familiari Sup. (kmq) CONSUMI ELETTRICI EDIFICI PUBBLICI ( /anno) RIEPILOGO COSTI CONSUMI TERMICI EDIFICI PUBBLICI GASOLI ( /anno) GAS NAT.LE ( /anno) GPL ( /anno) CONSUMO TOTALE DI EN. ELETTRICA IMPIANTI ( /anno) CONSUMO TOTALE DI EN. ELETTRICA ILLUMIN. ( /anno) TOTALE ( ) TOT/Ab. ( ) TOT/fam. ( ) , ,39 124,24

89 Categoria IBE: CONSUMI PER PAES SELE PICENTINI CONSUMO ENERGETICO FINALE (MWh) Combustibili fossili Elettricità Gas naturale Gas liquido Diesel Benzina Totale EDIFICI,ATTREZZATURE/IMPIANTI E INDUSTRIE Edifici,attrezzature/impianti comunali 3.957, , ,12 0,00 0, ,08 Edifici,attrezzature/impianti terziari (non comunali) , , ,89 0,00 0, ,61 Edifici residenziali , , ,39 0,00 0, ,22 Illuminazione pubblica comunale ,29 0,00 0,00 0,00 0, ,29 Industrie (escluse le industrie contemplate nel Sistema europeo di scambio delle quote di emissione ETS) , , ,66 0,00 0, ,26 Totale parziale edifici,attrezzature/impianti e industrie , , ,06 0,00 0, ,46 TRASPORTI Parco auto comunale 0,00 44,77 0,00 901,51 126, ,48 Trasporti pubblici 0,00 0,00 0, ,02 0, ,02 Trasporti privati e commerciali 0, , , , , ,21 Totale parziale trasporti 0, , , , , ,71 Totale , , , , , ,17 (Eventuali) acquisti di elettricità verde certificata da parte del comune (MWh): Fattore di emissione di CO2 per gli acquisti di elettricità verde certificata (approccio LCA):

90 Categoria IBE: EMISSIONI PER PAES SELE PICENTINI Elettricità Emissioni di CO2 (t)/emissioni equivalenti di CO2(t) Combustibili fossili Gas naturale Gas liquido Diesel Benzina EDIFICI,ATTREZZATURE/IMPIANTI E INDUSTRIE Edifici,attrezzature/impianti comunali 1.776,78 539, ,73 0,00 0, ,40 Edifici,attrezzature/impianti terziari (non comunali) , , ,64 0,00 0, ,89 Edifici residenziali , , ,52 0,00 0, ,00 Illuminazione pubblica comunale 5.252,53 0,00 0,00 0,00 0, ,53 Industrie (escluse le industrie contemplate nel Sistema europeo di scambio delle quote di emissione ETS) ,55 471, ,87 0,00 0, ,67 Totale parziale edifici,attrezzature/impianti e industrie , , ,76 0,00 0, ,49 TRASPORTI Parco auto comunale 0,00 9,04 0,00 240,71 31,43 281,18 Trasporti pubblici 0,00 0,00 0, ,41 0, ,41 Trasporti privati e commerciali 0,00 903, , , , ,05 Totale parziale trasporti 0,00 913, , , , ,64 ALTRO Smaltimento rifiuti Gestione delle acque reflue Indicate qui le altre emissioni del vostro comune Totale , , , , , ,13 Corrispondenti fattori di emissione di CO2 in (t/mwh)(mwh): 0,449 0,202 0,227 0,267 0,249 Fattore di emissione di CO2 per l'elettricità non prodotta localmente (t/mwh) 0,483 Totale

91 Elettricità prodotta localmente (esclusi gli impianti ETS e tutti gli impianti/le unità > 20 MW) IBE: PRODUZIONE PER PAES SELE PICENTINI Elettricità prodotta localmente [MWh] Emissioni di CO2 e equivalenti di CO2 (t) Fattori di emissione di CO2 corrispondenti per la produzione di elettricità in (t/mwh) Energia eolica 9.088,00 0,000 0,000 Energia idroelettrica 2.530,00 0,000 0,000 Fotovoltaico ,57 0,000 0,000 Cogenerazione di energia elettrica e termica 0,00 0,000 Totale ,57 0,000 Calore/freddo prodotti localmente Calore/freddo prodotti localmente [MWh] Emissioni di CO2 e equivalenti di CO2 (t) Fattori di emissione di CO2 corrispondenti per la produzione di calore/freddo in (t/mwh) Cogenerazione di energia elettrica e termica 0,00 Impianti di teleriscaldamento 0,00 Altro Specificare: IMPIANTO SOLARE TERMICO (ENERGIA NON VENDUTA) 196,55 0,00 0,000 Totale 196,55 0,00

92 INVENTARIO BASE DELLE EMISSIONI (IBE) DEI SINGOLI COMUNI APPARTENENTI AL JOINT PAES "SELE-PICENTINI"

93 IBE COMUNE DI ACERNO: CONSUMO ENERGETICO FINALE Categoria Elettricità CONSUMO ENERGETICO FINALE (MWh) Combustibili fossili Gas naturale Gas liquido Diesel Benzina Totale EDIFICI,ATTREZZATURE/IMPIANTI E INDUSTRIE Edifici,attrezzature/impianti comunali 81,52 164,39 245,91 Edifici,attrezzature/impianti terziari (non comunali) 2.321,33 505, ,04 Edifici residenziali 2.898, , ,01 Illuminazione pubblica comunale 427,05 427,05 Industrie (escluse le industrie contemplate nel Sistema europeo di scambio delle quote di emissione - ETS) 803,75 231, ,63 Totale parziale edifici,attrezzature/impianti e industrie 6.531,85 0, ,79 0,00 0, ,64 TRASPORTI Parco auto comunale 105,96 5,26 111,22 Trasporti pubblici 720,00 720,00 Trasporti privati e commerciali 87,74 244, , , ,37 Totale parziale trasporti 0,00 87,74 244, , , ,59 Totale 6.531,85 87, , , , ,23 (Eventuali) acquisti di elettricità verde certificata da parte del comune (MWh): Fattore di emissione di CO2 per gli acquisti di elettricità verde certificata (approccio LCA):

94 IBE COMUNE DI ACERNO: EMISSIONI DI CO 2 Categoria Emissioni di CO2 (t)/emissioni equivalenti di CO2 (t) Combustibili fossili Elettricità Gas naturale Gas liquido Diesel Benzina Totale EDIFICI,ATTREZZATURE/IMPIANTI E INDUSTRIE Edifici,attrezzature/impianti comunali 36,60 43,89 80,49 Edifici,attrezzature/impianti terziari (non comunali) 1.042,28 135, ,30 Edifici residenziali 1.301, , ,32 Illuminazione pubblica comunale 191,75 191,75 Industrie (escluse le industrie contemplate nel Sistema europeo di scambio delle quote di emissione - ETS) 360,88 61,91 422,79 Totale parziale edifici,attrezzature/impianti e industrie 2.932,80 0, ,85 0,00 0, ,65 TRASPORTI Parco auto comunale 28,29 1,31 29,60 Trasporti pubblici 192,24 192,24 Trasporti privati e commerciali 17,72 55, , , ,78 Totale parziale trasporti 0,00 17,72 55, , , ,62 ALTRO Smaltimento rifiuti Gestione delle acque reflue Indicate qui le altre emissioni del vostro comune Totale 2.932,80 17, , , , ,27 Corrispondenti fattori di emissione di CO2 in (t/mwh)(mwh): 0,449 0,202 0,227 0,267 0,249 Fattore di emissione di CO2 per l'elettricità non prodotta localmente (t/mwh) 0,483

95 IBE COMUNE DI ACERNO: PRODUZIONE LOCALE DI ELETTRICITA, DI CALORE/FREDDO E CORRISPONDENTI EMISSIONI Elettricità prodotta localmente (esclusi gli impianti ETS e tutti gli impianti/le unità > 20 MW) Energia eolica Energia idroelettrica Fotovoltaico Cogenerazione di energia elettrica e termica Elettricità prodotta localmente [MWh] Emissioni di CO2 e equivalenti di CO2 (t) Fattori di emissione di CO2 corrispondenti per la produzione di elettricità in (t/mwh) Altro Specificare: Totale 0,00 0,00 Calore/freddo prodotti localmente Cogenerazione di energia elettrica e termica Impianti di teleriscaldamento Calore/freddo prodotti localmente [MWh] Emissioni di CO2 e equivalenti di CO2 (t) Fattori di emissione di CO2 corrispondenti per la produzione di calore/freddo in (t/mwh) Altro Specificare: Totale 0,00

96 IBE COMUNE DI ALBANELLA: CONSUMO ENERGETICO FINALE Categoria Elettricità CONSUMO ENERGETICO FINALE (MWh) Combustibili fossili Gas naturale Gas liquido Diesel Benzina Totale EDIFICI,ATTREZZATURE/IMPIANTI E INDUSTRIE Edifici,attrezzature/impianti comunali 777,19 240, ,51 Edifici,attrezzature/impianti terziari (non comunali) 4.824,92 932, ,31 Edifici residenziali 6.562, , ,35 Illuminazione pubblica comunale 601,03 601,03 Industrie (escluse le industrie contemplate nel Sistema europeo di scambio delle quote di emissione - ETS) 783,08 111,13 894,21 Totale parziale edifici,attrezzature/impianti e industrie ,54 0, ,87 0,00 0, ,41 TRASPORTI Parco auto comunale 41,53 41,53 Trasporti pubblici 197,49 197,49 Trasporti privati e commerciali 241,15 634, , , ,05 Totale parziale trasporti 0,00 241,15 634, , , ,07 Totale ,54 241, , , , ,48 (Eventuali) acquisti di elettricità verde certificata da parte del comune (MWh): Fattore di emissione di CO2 per gli acquisti di elettricità verde certificata (approccio LCA):

97 IBE COMUNE DI ALBANELLA: EMISSIONI DI CO 2 Categoria Emissioni di CO2 (t)/emissioni equivalenti di CO2 (t) Combustibili fossili Elettricità Gas naturale Gas liquido Diesel Benzina Totale EDIFICI,ATTREZZATURE/IMPIANTI E INDUSTRIE Edifici,attrezzature/impianti comunali 348,96 63,70 412,66 Edifici,attrezzature/impianti terziari (non comunali) 2.166,39 246, ,83 Edifici residenziali 2.946, , ,74 Illuminazione pubblica comunale 269,86 269,86 Industrie (escluse le industrie contemplate nel Sistema europeo di scambio delle quote di emissione - ETS) 351,60 29,37 380,97 Totale parziale edifici,attrezzature/impianti e industrie 6.083,29 0, ,77 0,00 0, ,06 TRASPORTI Parco auto comunale 11,09 11,09 Trasporti pubblici 52,73 52,73 Trasporti privati e commerciali 48,71 144, , , ,43 Totale parziale trasporti 0,00 48,71 144, , , ,25 ALTRO Smaltimento rifiuti Gestione delle acque reflue Indicate qui le altre emissioni del vostro comune Totale 6.083,29 48, , , , ,31 Corrispondenti fattori di emissione di CO2 in (t/mwh)(mwh): 0,449 0,202 0,227 0,267 0,249 Fattore di emissione di CO2 per l'elettricità non prodotta localmente (t/mwh) 0,483

98 IBE COMUNE DI ALBANELLA: PRODUZIONE LOCALE DI ELETTRICITA, DI CALORE/FREDDO E CORRISPONDENTI EMISSIONI Elettricità prodotta localmente (esclusi gli impianti ETS e tutti gli impianti/le unità > 20 MW) Energia eolica Energia idroelettrica Fotovoltaico 740,87 0,000 0,000 Cogenerazione di energia elettrica e termica Altro Specificare: Elettricità prodotta localmente [MWh] Emissioni di CO2 e equivalenti di CO2 (t) Totale 740,87 0,0000 Fattori di emissione di CO2 corrispondenti per la produzione di elettricità in (t/mwh) Calore/freddo prodotti localmente Cogenerazione di energia elettrica e termica Impianti di teleriscaldamento Calore/freddo prodotti localmente [MWh] Emissioni di CO2 e equivalenti di CO2 (t) Fattori di emissione di CO2 corrispondenti per la produzione di calore/freddo in (t/mwh) Altro Specificare: Totale 0,00

99 IBE COMUNE DI BELLIZZI: CONSUMO ENERGETICO FINALE Categoria Elettricità CONSUMO ENERGETICO FINALE (MWh) Combustibili fossili Gas naturale Gas liquido Diesel Benzina Totale EDIFICI,ATTREZZATURE/IMPIANTI E INDUSTRIE Edifici,attrezzature/impianti comunali 323,90 516,01 839,91 Edifici,attrezzature/impianti terziari (non comunali) 7.092, , ,93 Edifici residenziali , , ,94 Illuminazione pubblica comunale 1.512, ,68 Industrie (escluse le industrie contemplate nel Sistema europeo di scambio delle quote di emissione - ETS) 1.267,64 409, ,01 Totale parziale edifici,attrezzature/impianti e industrie , ,47 0,00 0,00 0, ,47 TRASPORTI Parco auto comunale 91,50 30,67 122,17 Trasporti pubblici 322,97 322,97 Trasporti privati e commerciali 430,10 920, , , ,76 Totale parziale trasporti 0,00 430,10 920, , , ,90 Totale , ,57 920, , , ,37 (Eventuali) acquisti di elettricità verde certificata da parte del comune (MWh): Fattore di emissione di CO2 per gli acquisti di elettricità verde certificata (approccio LCA):

100 IBE COMUNE DI BELLIZZI: EMISSIONI DI CO 2 Categoria Emissioni di CO2 (t)/emissioni equivalenti di CO2 (t) Combustibili fossili Elettricità Gas naturale Gas liquido Diesel Benzina Totale EDIFICI,ATTREZZATURE/IMPIANTI E INDUSTRIE Edifici,attrezzature/impianti comunali 145,43 104,23 249,66 Edifici,attrezzature/impianti terziari (non comunali) 3.184,51 396, ,34 Edifici residenziali 5.877, , ,27 Illuminazione pubblica comunale 679,19 679,19 Industrie (escluse le industrie contemplate nel Sistema europeo di scambio delle quote di emissione - ETS) 569,17 82,69 651,86 Totale parziale edifici,attrezzature/impianti e industrie , ,91 0,00 0,00 0, ,32 TRASPORTI Parco auto comunale 24,43 7,64 32,07 Trasporti pubblici 86,23 86,23 Trasporti privati e commerciali 86,88 209, , , ,02 Totale parziale trasporti 0,00 86,88 209, , , ,32 ALTRO Smaltimento rifiuti Gestione delle acque reflue Indicate qui le altre emissioni del vostro comune Totale , ,79 209, , , ,64 Corrispondenti fattori di emissione di CO2 in (t/mwh)(mwh): 0,449 0,202 0,227 0,267 0,249 Fattore di emissione di CO2 per l'elettricità non prodotta localmente (t/mwh) 0,483

101 IBE COMUNE DI BELLIZZI: PRODUZIONE LOCALE DI ELETTRICITA, DI CALORE/FREDDO E CORRISPONDENTI EMISSIONI Elettricità prodotta localmente (esclusi gli impianti ETS e tutti gli impianti/le unità > 20 MW) Energia eolica Energia idroelettrica Fotovoltaico 666,90 0,000 0,000 Cogenerazione di energia elettrica e termica Altro Specificare: Elettricità prodotta localmente [MWh] Emissioni di CO2 e equivalenti di CO2 (t) Totale 666,90 0,00 Fattori di emissione di CO2 corrispondenti per la produzione di elettricità in (t/mwh) Calore/freddo prodotti localmente Cogenerazione di energia elettrica e termica Impianti di teleriscaldamento Calore/freddo prodotti localmente [MWh] Emissioni di CO2 e equivalenti di CO2 (t) Fattori di emissione di CO2 corrispondenti per la produzione di calore/freddo in (t/mwh) Altro Specificare: Totale 0,00

102 IBE COMUNE DI CAMPAGNA: CONSUMO ENERGETICO FINALE Categoria Elettricità CONSUMO ENERGETICO FINALE (MWh) Combustibili fossili Gas naturale Gas liquido Diesel Benzina Totale EDIFICI,ATTREZZATURE/IMPIANTI E INDUSTRIE Edifici,attrezzature/impianti comunali 388,98 383, , ,69 Edifici,attrezzature/impianti terziari (non comunali) ,05 220, , ,03 Edifici residenziali ,53 944, , ,35 Illuminazione pubblica comunale 2.022, ,83 Industrie (escluse le industrie contemplate nel Sistema europeo di scambio delle quote di emissione - ETS) 3.354,02 32,17 926, ,59 Totale parziale edifici,attrezzature/impianti e industrie , , ,30 0,00 0, ,49 TRASPORTI Parco auto comunale 1,16 0,08 1,24 Trasporti pubblici 436,11 436,11 Trasporti privati e commerciali 709, , , , ,40 Totale parziale trasporti 0,00 709, , , , ,75 Totale , , , , , ,24 (Eventuali) acquisti di elettricità verde certificata da parte del comune (MWh): Fattore di emissione di CO2 per gli acquisti di elettricità verde certificata (approccio LCA):

103 IBE COMUNE DI CAMPAGNA: EMISSIONI DI CO 2 Categoria Emissioni di CO2 (t)/emissioni equivalenti di CO2 (t) Combustibili fossili Elettricità Gas naturale Gas liquido Diesel Benzina Totale EDIFICI,ATTREZZATURE/IMPIANTI E INDUSTRIE Edifici,attrezzature/impianti comunali 174,65 77, , ,25 Edifici,attrezzature/impianti terziari (non comunali) ,22 44, , ,98 Edifici residenziali 7.228,24 190, , ,23 Illuminazione pubblica comunale 908,25 908,25 Industrie (escluse le industrie contemplate nel Sistema europeo di scambio delle quote di emissione - ETS) 1.505,96 6,50 247, ,63 Totale parziale edifici,attrezzature/impianti e industrie ,32 319, ,70 0,00 0, ,34 TRASPORTI Parco auto comunale 0,31 0,02 0,33 Trasporti pubblici 116,44 116,44 Trasporti privati e commerciali 143,33 429, , , ,51 Totale parziale trasporti 0,00 143,33 429, , , ,28 ALTRO Smaltimento rifiuti Gestione delle acque reflue Indicate qui le altre emissioni del vostro comune Totale ,32 462, , , , ,62 Corrispondenti fattori di emissione di CO2 in (t/mwh)(mwh): 0,449 0,202 0,227 0,267 0,249 Fattore di emissione di CO2 per l'elettricità non prodotta localmente (t/mwh) 0,483

104 IBE COMUNE DI CAMPAGNA: PRODUZIONE LOCALE DI ELETTRICITA, DI CALORE/FREDDO E CORRISPONDENTI EMISSIONI Elettricità prodotta localmente (esclusi gli impianti ETS e tutti gli impianti/le unità > 20 MW) [MWh] Energia eolica 9.088,00 0,000 0,000 Energia idroelettrica 2.530,00 0,000 0,000 Fotovoltaico 3.985,16 0,000 0,000 Cogenerazione di energia elettrica e termica Altro Specificare: Elettricità prodotta localmente Emissioni di CO2 e equivalenti di CO2 (t) Totale ,16 0,0000 Fattori di emissione di CO2 corrispondenti per la produzione di elettricità in (t/mwh) Calore/freddo prodotti localmente Cogenerazione di energia elettrica e termica Impianti di teleriscaldamento Calore/freddo prodotti localmente [MWh] Emissioni di CO2 e equivalenti di CO2 (t) Fattori di emissione di CO2 corrispondenti per la produzione di calore/freddo in (t/mwh) Altro Specificare: Totale 0,00

105 IBE COMUNE DI CAPACCIO: CONSUMO ENERGETICO FINALE Categoria Elettricità CONSUMO ENERGETICO FINALE (MWh) Combustibili fossili Gas naturale Gas liquido Diesel Benzina Totale EDIFICI,ATTREZZATURE/IMPIANTI E INDUSTRIE Edifici,attrezzature/impianti comunali 814, , ,66 Edifici,attrezzature/impianti terziari (non comunali) , , ,91 Edifici residenziali , , ,83 Illuminazione pubblica comunale 1.578, ,25 Industrie (escluse le industrie contemplate nel Sistema europeo di scambio delle quote di emissione - ETS) , , ,50 Totale parziale edifici,attrezzature/impianti e industrie ,67 0, ,48 0,00 0, ,15 TRASPORTI Parco auto comunale 76,17 0,37 76,54 Trasporti pubblici 3.316, ,11 Trasporti privati e commerciali 1.240, , , , ,10 Totale parziale trasporti 0, , , , , ,75 Totale , , , , , ,90 (Eventuali) acquisti di elettricità verde certificata da parte del comune (MWh): Fattore di emissione di CO2 per gli acquisti di elettricità verde certificata (approccio LCA):

106 IBE COMUNE DI CAPACCIO: EMISSIONI DI CO 2 Categoria Emissioni di CO2 (t)/emissioni equivalenti di CO2 (t) Combustibili fossili Elettricità Gas naturale Gas liquido Diesel Benzina Totale EDIFICI,ATTREZZATURE/IMPIANTI E INDUSTRIE Edifici,attrezzature/impianti comunali 365,59 362,38 727,97 Edifici,attrezzature/impianti terziari (non comunali) , , ,73 Edifici residenziali 9.975, , ,05 Illuminazione pubblica comunale 708,63 708,63 Industrie (escluse le industrie contemplate nel Sistema europeo di scambio delle quote di emissione - ETS) , , ,61 Totale parziale edifici,attrezzature/impianti e industrie ,62 0, ,37 0,00 0, ,99 TRASPORTI Parco auto comunale 20,34 0,09 20,43 Trasporti pubblici 885,40 885,40 Trasporti privati e commerciali 250,60 681, , , ,07 Totale parziale trasporti 0,00 250,60 681, , , ,90 ALTRO Smaltimento rifiuti Gestione delle acque reflue Indicate qui le altre emissioni del vostro comune Totale ,62 250, , , , ,89 Corrispondenti fattori di emissione di CO2 in (t/mwh)(mwh): 0,449 0,202 0,227 0,267 0,249 Fattore di emissione di CO2 per l'elettricità non prodotta localmente (t/mwh) 0,483

107 IBE COMUNE DI CAPACCIO: PRODUZIONE LOCALE DI ELETTRICITA, DI CALORE/FREDDO E CORRISPONDENTI EMISSIONI Elettricità prodotta localmente (esclusi gli impianti ETS e tutti gli impianti/le unità > 20 MW) Energia eolica Energia idroelettrica Fotovoltaico 1.773,90 0,0000 0,000 Cogenerazione di energia elettrica e termica Altro Specificare: Elettricità prodotta localmente [MWh] Emissioni di CO2 e equivalenti di CO2 (t) Totale 1.773,90 0,0000 Fattori di emissione di CO2 corrispondenti per la produzione di elettricità in (t/mwh) Calore/freddo prodotti localmente Cogenerazione di energia elettrica e termica Impianti di teleriscaldamento Calore/freddo prodotti localmente [MWh] Emissioni di CO2 e equivalenti di CO2 (t) Fattori di emissione di CO2 corrispondenti per la produzione di calore/freddo in (t/mwh) Altro Specificare: Totale 0,00

108 IBE COMUNE DI CASTIGLIONE DEL GENOVESI: CONSUMO ENERGETICO FINALE Categoria Elettricità CONSUMO ENERGETICO FINALE (MWh) Combustibili fossili Gas naturale Gas liquido Diesel Benzina Totale EDIFICI,ATTREZZATURE/IMPIANTI E INDUSTRIE Edifici,attrezzature/impianti comunali 7,85 14,85 138,64 161,34 Edifici,attrezzature/impianti terziari (non comunali) 1.495,27 16,88 330, ,14 Edifici residenziali 1.368,37 133, , ,01 Illuminazione pubblica comunale 153,54 153,54 Industrie (escluse le industrie contemplate nel Sistema europeo di scambio delle quote di emissione - ETS) 413,90 2,90 56,78 473,58 Totale parziale edifici,attrezzature/impianti e industrie 3.438,93 168, ,53 0,00 0, ,61 TRASPORTI Parco auto comunale 18,40 18,40 Trasporti pubblici 65,83 65,83 Trasporti privati e commerciali 69,59 161, , , ,58 Totale parziale trasporti 0,00 69,59 161, , , ,81 Totale 3.438,93 237, , , , ,42 (Eventuali) acquisti di elettricità verde certificata da parte del comune (MWh): Fattore di emissione di CO2 per gli acquisti di elettricità verde certificata (approccio LCA):

109 IBE COMUNE DI CASTIGLIONE DEL GENOVESI: EMISSIONI DI CO 2 Categoria Emissioni di CO2 (t)/emissioni equivalenti di CO2 (t) Combustibili fossili Elettricità Gas naturale Gas liquido Diesel Benzina Totale EDIFICI,ATTREZZATURE/IMPIANTI E INDUSTRIE Edifici,attrezzature/impianti comunali 3,53 3,00 37,02 43,55 Edifici,attrezzature/impianti terziari (non comunali) 671,38 3,41 88,37 763,16 Edifici residenziali 614,40 26,97 763, ,03 Illuminazione pubblica comunale 68,94 68,94 Industrie (escluse le industrie contemplate nel Sistema europeo di scambio delle quote di emissione - ETS) 185,84 0,58 15,16 201,58 Totale parziale edifici,attrezzature/impianti e industrie 1.544,09 33,96 904,21 0,00 0, ,26 TRASPORTI Parco auto comunale 4,58 4,58 Trasporti pubblici 17,58 17,58 Trasporti privati e commerciali 14,06 36,56 682,99 963, ,46 Totale parziale trasporti 0,00 14,06 36,56 700,57 968, ,62 ALTRO Smaltimento rifiuti Gestione delle acque reflue Indicate qui le altre emissioni del vostro comune Totale 1.544,09 48,02 940,77 700,57 968, ,88 Corrispondenti fattori di emissione di CO2 in (t/mwh)(mwh): 0,449 0,202 0,227 0,267 0,249 Fattore di emissione di CO2 per l'elettricità non prodotta localmente (t/mwh) 0,483

110 IBE COMUNE DI CASTIGLIONE DEL GENOVESI: PRODUZIONE LOCALE DI ELETTRICITA, DI CALORE/FREDDO E CORRISPONDENTI EMISSIONI Elettricità prodotta localmente (esclusi gli impianti ETS e tutti gli impianti/le unità > 20 MW) Energia eolica Energia idroelettrica Fotovoltaico Cogenerazione di energia elettrica e termica Elettricità prodotta localmente [MWh] Emissioni di CO2 e equivalenti di CO2 (t) Fattori di emissione di CO2 corrispondenti per la produzione di elettricità in (t/mwh) Altro Specificare: Totale 0,00 0,0000 Calore/freddo prodotti localmente Cogenerazione di energia elettrica e termica Impianti di teleriscaldamento Calore/freddo prodotti localmente [MWh] Emissioni di CO2 e equivalenti di CO2 (t) Fattori di emissione di CO2 corrispondenti per la produzione di calore/freddo in (t/mwh) Altro Specificare: Totale 0,00

111 IBE COMUNE DI GIFFONI SEI CASALI: CONSUMO ENERGETICO FINALE Categoria Elettricità CONSUMO ENERGETICO FINALE (MWh) Combustibili fossili Gas naturale Gas liquido Diesel Benzina Totale EDIFICI,ATTREZZATURE/IMPIANTI E INDUSTRIE Edifici,attrezzature/impianti comunali 63,17 188,16 251,33 Edifici,attrezzature/impianti terziari (non comunali) 5.405, , ,98 Edifici residenziali 5.310, , ,74 Illuminazione pubblica comunale 724,06 724,06 Industrie (escluse le industrie contemplate nel Sistema europeo di scambio delle quote di emissione - ETS) 707,31 176,20 883,51 Totale parziale edifici,attrezzature/impianti e industrie ,57 0, ,05 0,00 0, ,62 TRASPORTI Parco auto comunale 154,18 13,82 168,00 Trasporti pubblici 246,86 246,86 Trasporti privati e commerciali 207,80 451, , , ,53 Totale parziale trasporti 0,00 207,80 451, , , ,39 Totale ,57 207, , , , ,01 (Eventuali) acquisti di elettricità verde certificata da parte del comune (MWh): Fattore di emissione di CO2 per gli acquisti di elettricità verde certificata (approccio LCA):

112 IBE COMUNE DI GIFFONI SEI CASALI: EMISSIONI DI CO 2 Categoria Emissioni di CO2 (t)/emissioni equivalenti di CO2 (t) Combustibili fossili Elettricità Gas naturale Gas liquido Diesel Benzina Totale EDIFICI,ATTREZZATURE/IMPIANTI E INDUSTRIE Edifici,attrezzature/impianti comunali 28,36 50,24 78,60 Edifici,attrezzature/impianti terziari (non comunali) 2.426,86 302, ,36 Edifici residenziali 2.384, , ,80 Illuminazione pubblica comunale 325,10 325,10 Industrie (escluse le industrie contemplate nel Sistema europeo di scambio delle quote di emissione - ETS) 317,58 47,05 364,63 Totale parziale edifici,attrezzature/impianti e industrie 5.482,09 0, ,40 0,00 0, ,49 TRASPORTI Parco auto comunale 41,17 3,44 44,61 Trasporti pubblici 65,91 65,91 Trasporti privati e commerciali 41,98 102, , , ,66 Totale parziale trasporti 0,00 41,98 102, , , ,18 ALTRO Smaltimento rifiuti Gestione delle acque reflue Indicate qui le altre emissioni del vostro comune Totale 5.482,09 41, , , , ,67 Corrispondenti fattori di emissione di CO2 in (t/mwh)(mwh): 0,449 0,202 0,227 0,267 0,249 Fattore di emissione di CO2 per l'elettricità non prodotta localmente (t/mwh) 0,483

113 IBE COMUNE DI GIFFONI SEI CASALI: PRODUZIONE LOCALE DI ELETTRICITA, DI CALORE/FREDDO E CORRISPONDENTI EMISSIONI Elettricità prodotta localmente (esclusi gli impianti ETS e tutti gli impianti/le unità > 20 MW) Energia eolica Energia idroelettrica Fotovoltaico 55,93 0,0000 0,000 Cogenerazione di energia elettrica e termica Altro Specificare: Elettricità prodotta localmente [MWh] Emissioni di CO2 e equivalenti di CO2 (t) Totale 55,93 0,0000 Fattori di emissione di CO2 corrispondenti per la produzione di elettricità in (t/mwh) Calore/freddo prodotti localmente Cogenerazione di energia elettrica e termica Impianti di teleriscaldamento Calore/freddo prodotti localmente [MWh] Emissioni di CO2 e equivalenti di CO2 (t) Fattori di emissione di CO2 corrispondenti per la produzione di calore/freddo in (t/mwh) Altro Specificare: Totale 0,00

114 IBE COMUNE DI GIFFONI VALLE PIANA: CONSUMO ENERGETICO FINALE Categoria Elettricità CONSUMO ENERGETICO FINALE (MWh) Combustibili fossili Gas naturale Gas liquido Diesel Benzina Totale EDIFICI,ATTREZZATURE/IMPIANTI E INDUSTRIE Edifici,attrezzature/impianti comunali 473,09 456,00 406, ,92 Edifici,attrezzature/impianti terziari (non comunali) , ,67 381, ,80 Edifici residenziali , , , ,19 Illuminazione pubblica comunale 2.006, ,92 Industrie (escluse le industrie contemplate nel Sistema europeo di scambio delle quote di emissione - ETS) 1.854,77 540,44 75, ,24 Totale parziale edifici,attrezzature/impianti e industrie , , ,05 0,00 0, ,07 TRASPORTI Parco auto comunale 181,07 4,27 185,34 Trasporti pubblici 1.532, ,57 Trasporti privati e commerciali 428, , , , ,79 Totale parziale trasporti 0,00 428, , , , ,70 Totale , , , , , ,77 (Eventuali) acquisti di elettricità verde certificata da parte del comune (MWh): Fattore di emissione di CO2 per gli acquisti di elettricità verde certificata (approccio LCA):

115 IBE COMUNE DI GIFFONI VALLE PIANA: EMISSIONI DI CO 2 Categoria Emissioni di CO2 (t)/emissioni equivalenti di CO2 (t) Combustibili fossili Elettricità Gas naturale Gas liquido Diesel Benzina Totale EDIFICI,ATTREZZATURE/IMPIANTI E INDUSTRIE Edifici,attrezzature/impianti comunali 212,42 92,11 108,62 413,15 Edifici,attrezzature/impianti terziari (non comunali) 5.168,47 554,42 101, ,63 Edifici residenziali 5.448, , , ,82 Illuminazione pubblica comunale 901,11 901,11 Industrie (escluse le industrie contemplate nel Sistema europeo di scambio delle quote di emissione - ETS) 832,79 109,17 20,03 961,99 Totale parziale edifici,attrezzature/impianti e industrie , , ,56 0,00 0, ,70 TRASPORTI Parco auto comunale 0,00 0,00 48,35 1,06 49,41 Trasporti pubblici 0,00 409,20 409,20 Trasporti privati e commerciali 86,52 250, , , ,05 Totale parziale trasporti 0,00 86,52 250, , , ,66 ALTRO Smaltimento rifiuti Gestione delle acque reflue Indicate qui le altre emissioni del vostro comune Totale , , , , , ,36 Corrispondenti fattori di emissione di CO2 in (t/mwh)(mwh): 0,449 0,202 0,227 0,267 0,249 Fattore di emissione di CO2 per l'elettricità non prodotta localmente (t/mwh) 0,483

116 IBE COMUNE DI GIFFONI VALLE PIANA: PRODUZIONE LOCALE DI ELETTRICITA, DI CALORE/FREDDO E CORRISPONDENTI EMISSIONI Elettricità prodotta localmente (esclusi gli impianti ETS e tutti gli impianti/le unità > 20 MW) Energia eolica Energia idroelettrica Fotovoltaico 74,64 0,0000 0,000 Cogenerazione di energia elettrica e termica Altro Specificare: Elettricità prodotta localmente [MWh] Emissioni di CO2 e equivalenti di CO2 (t) Totale 74,64 0,0000 Fattori di emissione di CO2 corrispondenti per la produzione di elettricità in (t/mwh) Calore/freddo prodotti localmente Cogenerazione di energia elettrica e termica Impianti di teleriscaldamento Calore/freddo prodotti localmente [MWh] Emissioni di CO2 e equivalenti di CO2 (t) Fattori di emissione di CO2 corrispondenti per la produzione di calore/freddo in (t/mwh) Altro Specificare: IMPIANTO SOLARE TERMICO (ENERGIA NON VENDUTA) 196,55 0,000 0,000 Totale 196,55

117 IBE COMUNE DI MONTECORVINO ROVELLA: CONSUMO ENERGETICO FINALE Categoria Elettricità CONSUMO ENERGETICO FINALE (MWh) Combustibili fossili Gas naturale Gas liquido Diesel Benzina Totale EDIFICI,ATTREZZATURE/IMPIANTI E INDUSTRIE Edifici,attrezzature/impianti comunali 448,44 713,84 36, ,41 Edifici,attrezzature/impianti terziari (non comunali) , ,17 228, ,89 Edifici residenziali , ,03 166, ,59 Illuminazione pubblica comunale 968,58 968,58 Industrie (escluse le industrie contemplate nel Sistema europeo di scambio delle quote di emissione - ETS) 2.813, ,11 56, ,81 Totale parziale edifici,attrezzature/impianti e industrie , ,15 487,60 0,00 0, ,28 TRASPORTI Parco auto comunale 145,56 19,71 165,27 Trasporti pubblici 925,71 925,71 Trasporti privati e commerciali 473, , , , ,28 Totale parziale trasporti 0,00 473, , , , ,26 Totale , , , , , ,54 (Eventuali) acquisti di elettricità verde certificata da parte del comune (MWh): Fattore di emissione di CO2 per gli acquisti di elettricità verde certificata (approccio LCA):

118 IBE COMUNE DI MONTECORVINO ROVELLA: EMISSIONI DI CO 2 Categoria Emissioni di CO2 (t)/emissioni equivalenti di CO2 (t) Combustibili fossili Elettricità Gas naturale Gas liquido Diesel Benzina Totale EDIFICI,ATTREZZATURE/IMPIANTI E INDUSTRIE Edifici,attrezzature/impianti comunali 201,35 144,19 8,20 353,74 Edifici,attrezzature/impianti terziari (non comunali) 7.268,32 845,40 52, ,31 Edifici residenziali 5.687, ,71 37, ,11 Illuminazione pubblica comunale 434,89 434,89 Industrie (escluse le industrie contemplate nel Sistema europeo di scambio delle quote di emissione - ETS) 1.263,12 208,69 12, ,79 Totale parziale edifici,attrezzature/impianti e industrie , ,99 111,46 0,00 0, ,84 TRASPORTI Parco auto comunale 38,86 4,91 43,77 Trasporti pubblici 247,17 247,17 Trasporti privati e commerciali 95,66 280, , , ,15 Totale parziale trasporti 0,00 95,66 280, , , ,09 ALTRO Smaltimento rifiuti Gestione delle acque reflue Indicate qui le altre emissioni del vostro comune Totale , ,65 391, , , ,93 Corrispondenti fattori di emissione di CO2 in (t/mwh)(mwh): 0,449 0,202 0,227 0,267 0,249 Fattore di emissione di CO2 per l'elettricità non prodotta localmente (t/mwh) 0,483

119 IBE COMUNE DI MONTECORVINO ROVELLA: PRODUZIONE LOCALE DI ELETTRICITA, DI CALORE/FREDDO E CORRISPONDENTI EMISSIONI Elettricità prodotta localmente (esclusi gli impianti ETS e tutti gli impianti/le unità > 20 MW) Energia eolica Energia idroelettrica Fotovoltaico 1.541,57 0,000 0,000 Cogenerazione di energia elettrica e termica Altro Specificare: Elettricità prodotta localmente [MWh] Emissioni di CO2 e equivalenti di CO2 (t) Totale 1.541,57 0,0000 Fattori di emissione di CO2 corrispondenti per la produzione di elettricità in (t/mwh) Calore/freddo prodotti localmente Cogenerazione di energia elettrica e termica Impianti di teleriscaldamento Calore/freddo prodotti localmente [MWh] Emissioni di CO2 e equivalenti di CO2 (t) Fattori di emissione di CO2 corrispondenti per la produzione di calore/freddo in (t/mwh) Altro Specificare: Totale 0,00

120 IBE COMUNE DI OLEVANO SUL TUSCIANO: CONSUMO ENERGETICO FINALE Categoria Elettricità CONSUMO ENERGETICO FINALE (MWh) Combustibili fossili Gas naturale Gas liquido Diesel Benzina Totale EDIFICI,ATTREZZATURE/IMPIANTI E INDUSTRIE Edifici,attrezzature/impianti comunali 405,38 137,18 542,56 Edifici,attrezzature/impianti terziari (non comunali) 1.779,93 319, ,10 Edifici residenziali 6.945, , ,32 Illuminazione pubblica comunale 856,16 856,16 Industrie (escluse le industrie contemplate nel Sistema europeo di scambio delle quote di emissione - ETS) 78,11 9,00 87,11 Totale parziale edifici,attrezzature/impianti e industrie ,37 0, ,88 0,00 0, ,25 TRASPORTI Parco auto comunale 44,77 19,23 7,41 71,41 Trasporti pubblici 200,57 200,57 Trasporti privati e commerciali 214,15 537, , , ,94 Totale parziale trasporti 0,00 258,92 537, , , ,92 Totale ,37 258, , , , ,17 (Eventuali) acquisti di elettricità verde certificata da parte del comune (MWh): Fattore di emissione di CO2 per gli acquisti di elettricità verde certificata (approccio LCA):

121 IBE COMUNE DI OLEVANO SUL TUSCIANO: EMISSIONI DI CO 2 Categoria Emissioni di CO2 (t)/emissioni equivalenti di CO2 (t) Combustibili fossili Elettricità Gas naturale Gas liquido Diesel Benzina Totale EDIFICI,ATTREZZATURE/IMPIANTI E INDUSTRIE Edifici,attrezzature/impianti comunali 182,02 36,63 218,65 Edifici,attrezzature/impianti terziari (non comunali) 799,19 85,22 884,41 Edifici residenziali 3.118, , ,81 Illuminazione pubblica comunale 384,42 384,42 Industrie (escluse le industrie contemplate nel Sistema europeo di scambio delle quote di emissione - ETS) 35,07 2,40 37,47 Totale parziale edifici,attrezzature/impianti e industrie 4.519,36 0, ,40 0,00 0, ,76 TRASPORTI Parco auto comunale 9,04 5,13 1,85 16,02 Trasporti pubblici 53,55 53,55 Trasporti privati e commerciali 43,26 121, , , ,13 Totale parziale trasporti 0,00 52,30 121, , , ,70 ALTRO Smaltimento rifiuti Gestione delle acque reflue Indicate qui le altre emissioni del vostro comune Totale 4.519,36 52, , , , ,46 Corrispondenti fattori di emissione di CO2 in (t/mwh)(mwh): 0,449 0,202 0,227 0,267 0,249 Fattore di emissione di CO2 per l'elettricità non prodotta localmente (t/mwh) 0,483

122 IBE COMUNE DI OLEVANO SUL TUSCIANO: PRODUZIONE LOCALE DI ELETTRICITA, DI CALORE/FREDDO E CORRISPONDENTI EMISSIONI Elettricità prodotta localmente (esclusi gli impianti ETS e tutti gli impianti/le unità > 20 MW) Energia eolica Energia idroelettrica Fotovoltaico 1.574,67 0,0000 0,000 Cogenerazione di energia elettrica e termica Altro Specificare: Elettricità prodotta localmente [MWh] Emissioni di CO2 e equivalenti di CO2 (t) Totale 1.574,67 0,0000 Fattori di emissione di CO2 corrispondenti per la produzione di elettricità in (t/mwh) Calore/freddo prodotti localmente Cogenerazione di energia elettrica e termica Impianti di teleriscaldamento Calore/freddo prodotti localmente [MWh] Emissioni di CO2 e equivalenti di CO2 (t) Fattori di emissione di CO2 corrispondenti per la produzione di calore/freddo in (t/mwh) Altro Specificare: Totale 0,00

123 IBE COMUNE DI SAN CIPRIANO PICENTINO: CONSUMO ENERGETICO FINALE Categoria Elettricità CONSUMO ENERGETICO FINALE (MWh) Combustibili fossili Gas naturale Gas liquido Diesel Benzina Totale EDIFICI,ATTREZZATURE/IMPIANTI E INDUSTRIE Edifici,attrezzature/impianti comunali 143,62 454,06 391,06 988,74 Edifici,attrezzature/impianti terziari (non comunali) 5.742,50 789, , ,32 Edifici residenziali 6.703, , , ,67 Illuminazione pubblica comunale 591,34 591,34 Industrie (escluse le industrie contemplate nel Sistema europeo di scambio delle quote di emissione - ETS) 1.379,60 205,80 330, ,04 Totale parziale edifici,attrezzature/impianti e industrie , , ,51 0,00 0, ,11 TRASPORTI Parco auto comunale 57,82 4,09 61,91 Trasporti pubblici 1.818, ,51 Trasporti privati e commerciali 279,85 551, , , ,84 Totale parziale trasporti 0,00 279,85 551, , , ,26 Totale , , , , , ,37 (Eventuali) acquisti di elettricità verde certificata da parte del comune (MWh): Fattore di emissione di CO2 per gli acquisti di elettricità verde certificata (approccio LCA):

124 IBE COMUNE DI SAN CIPRIANO PICENTINO: EMISSIONI DI CO 2 Categoria Emissioni di CO2 (t)/emissioni equivalenti di CO2 (t) Combustibili fossili Elettricità Gas naturale Gas liquido Diesel Benzina Totale EDIFICI,ATTREZZATURE/IMPIANTI E INDUSTRIE Edifici,attrezzature/impianti comunali 64,49 91,72 89,96 246,17 Edifici,attrezzature/impianti terziari (non comunali) 2.578,38 159,55 312, ,48 Edifici residenziali 3.009, , , ,52 Illuminazione pubblica comunale 265,51 265,51 Industrie (escluse le industrie contemplate nel Sistema europeo di scambio delle quote di emissione - ETS) 619,44 41,57 81,44 742,45 Totale parziale edifici,attrezzature/impianti e industrie 6.537, , ,04 0,00 0, ,13 TRASPORTI Parco auto comunale 15,44 1,02 16,46 Trasporti pubblici 485,54 485,54 Trasporti privati e commerciali 56,53 125, , , ,51 Totale parziale trasporti 0,00 56,53 125, , , ,51 ALTRO Smaltimento rifiuti Gestione delle acque reflue Indicate qui le altre emissioni del vostro comune Totale 6.537, , , , , ,64 Corrispondenti fattori di emissione di CO2 in (t/mwh)(mwh): 0,449 0,202 0,227 0,267 0,249 Fattore di emissione di CO2 per l'elettricità non prodotta localmente (t/mwh) 0,483

125 IBE COMUNE DI SAN CIPRIANO PICENTINO: PRODUZIONE LOCALE DI ELETTRICITA, DI CALORE/FREDDO E CORRISPONDENTI EMISSIONI Elettricità prodotta localmente (esclusi gli impianti ETS e tutti gli impianti/le unità > 20 MW) Energia eolica Energia idroelettrica Fotovoltaico 673,95 0,0000 0,000 Cogenerazione di energia elettrica e termica Altro Specificare: Elettricità prodotta localmente [MWh] Emissioni di CO2 e equivalenti di CO2 (t) Totale 673,95 0,0000 Fattori di emissione di CO2 corrispondenti per la produzione di elettricità in (t/mwh) Calore/freddo prodotti localmente Cogenerazione di energia elettrica e termica Impianti di teleriscaldamento Calore/freddo prodotti localmente [MWh] Emissioni di CO2 e equivalenti di CO2 (t) Fattori di emissione di CO2 corrispondenti per la produzione di calore/freddo in (t/mwh) Altro Specificare: Totale 0,00

126 IBE COMUNE DI SAN MANGO PIEMONTE: CONSUMO ENERGETICO FINALE Categoria Elettricità CONSUMO ENERGETICO FINALE (MWh) Combustibili fossili Gas naturale Gas liquido Diesel Benzina Totale EDIFICI,ATTREZZATURE/IMPIANTI E INDUSTRIE Edifici,attrezzature/impianti comunali 29,80 134,30 164,10 Edifici,attrezzature/impianti terziari (non comunali) 1.082,09 344, ,16 Edifici residenziali 2.610, , ,22 Illuminazione pubblica comunale 255,85 255,85 Industrie (escluse le industrie contemplate nel Sistema europeo di scambio delle quote di emissione - ETS) 295,87 109,16 405,03 Totale parziale edifici,attrezzature/impianti e industrie 4.274, ,15 0,00 0,00 0, ,36 TRASPORTI Parco auto comunale 27,33 22,12 49,45 Trasporti pubblici 226,29 226,29 Trasporti privati e commerciali 92,71 181, , , ,57 Totale parziale trasporti 0,00 92,71 181, , , ,31 Totale 4.274, ,86 181, , , ,67 (Eventuali) acquisti di elettricità verde certificata da parte del comune (MWh): Fattore di emissione di CO2 per gli acquisti di elettricità verde certificata (approccio LCA):

127 IBE COMUNE DI SAN MANGO PIEMONTE: EMISSIONI DI CO 2 Categoria Emissioni di CO2 (t)/emissioni equivalenti di CO2 (t) Combustibili fossili Elettricità Gas naturale Gas liquido Diesel Benzina Totale EDIFICI,ATTREZZATURE/IMPIANTI E INDUSTRIE Edifici,attrezzature/impianti comunali 13,38 27,13 40,51 Edifici,attrezzature/impianti terziari (non comunali) 485,86 69,50 555,36 Edifici residenziali 1.172, , ,30 Illuminazione pubblica comunale 114,88 114,88 Industrie (escluse le industrie contemplate nel Sistema europeo di scambio delle quote di emissione - ETS) 132,85 22,05 154,90 Totale parziale edifici,attrezzature/impianti e industrie 1.919, ,82 0,00 0,00 0, ,95 TRASPORTI Parco auto comunale 7,30 5,51 12,81 Trasporti pubblici 60,42 60,42 Trasporti privati e commerciali 18,73 41, , , ,28 Totale parziale trasporti 0,00 18,73 41, , , ,51 ALTRO Smaltimento rifiuti Gestione delle acque reflue Indicate qui le altre emissioni del vostro comune Totale 1.919, ,55 41, , , ,46 Corrispondenti fattori di emissione di CO2 in (t/mwh)(mwh): 0,449 0,202 0,227 0,267 0,249 Fattore di emissione di CO2 per l'elettricità non prodotta localmente (t/mwh) 0,483

128 IBE COMUNE DI SAN MANGO PIEMONTE: PRODUZIONE LOCALE DI ELETTRICITA, DI CALORE/FREDDO E CORRISPONDENTI EMISSIONI Elettricità prodotta localmente (esclusi gli impianti ETS e tutti gli impianti/le unità > 20 MW) Energia eolica Energia idroelettrica Fotovoltaico 43,00 0,0000 0,000 Cogenerazione di energia elettrica e termica Altro Specificare: Elettricità prodotta localmente [MWh] Emissioni di CO2 e equivalenti di CO2 (t) Totale 43,00 0,0000 Fattori di emissione di CO2 corrispondenti per la produzione di elettricità in (t/mwh) Calore/freddo prodotti localmente Cogenerazione di energia elettrica e termica Impianti di teleriscaldamento Calore/freddo prodotti localmente [MWh] Emissioni di CO2 e equivalenti di CO2 (t) Fattori di emissione di CO2 corrispondenti per la produzione di calore/freddo in (t/mwh) Altro Specificare: Totale 0,00

129 Suddivisione % Consumi Finali Edifici,attrezzature/impianti comunali 1,1% 12,2% Edifici,attrezzature/impianti terziari (non comunali) Edifici residenziali 47,2% 28,0% Illuminazione pubblica comunale 9,7% Industrie (escluse le industrie contemplate nel Sistema europeo di scambio delle quote di emissionee ETS) 0,8% 0,1% 0,9% Parco auto comunale Trasporti pubblici Trasporti privati e commerciali Suddivisione % dei Consumi Settore Edifici, Attrezzature/Impianti, Servizi, Industria Settore Trasporti 48,0% 52,0% Totale edifici,attrezzature/impianti e industrie Totale trasporti

130 Suddivisione % Consumi Elettrici e di Combustibili 75% 25% Consumi Elettrici (MWh) Consumi di Combustibili (MWh) Suddivisione % Emissioni di CO 2 dei Consumi Elettrici e di Combustibili 38% da Consumi elettrici 62% da Consumi di Combustibili

131 Suddivisione % Emissioni di CO 2 Edifici,attrezzature/impianti comunali 1,1% Edifici,attrezzature/impianti terziari (non comunali) 40,8% 16,5% 27,1% Edifici residenziali Illuminazione pubblica comunale 0,7% 0,1% 12,3% 1,4% Industrie (escluse le industrie contemplate nel Sistema europeoo di scambio delle quote di emissione ETS) Parco auto comunale Trasporti pubblici Trasporti privati e commerciali Suddivisione % delle Emissioni di CO 2 Settore Edifici, Attrezzature/Impianti, Serv vizi, Industria Settore Trasporti 41,6% 58,4% Totale edifici,attrezzature/impianti e industrie Totale trasporti

132 4,5% 10,6% 9,3% 4,2% MWh 1,7% 2,2% 5,5% 5,1% (% sul totale) 8,0% 16,2% ACERNO ALBANELLA BELLIZZI CAMPAGNA CAPACCIO CASTIGLIONE DEL GENOVESI GIFFONI SEI CASALI GIFFONI VALLE PIANA 1,1% 31,7% MONTECORVINOO ROVELLA OLEVANO SUL TUSCIANO SAN CIPRIANO PICENTINO SAN MANGO PIEMONTE Consumi energeticii procapite (MWh/abitanti) ACERNO 8,46 10,67 8,43 10,10 10,19 8,,02 ALBANELLA BELLIZZI CAMPAGNA 11,00 10,02 10,,33 10,50 18,71 13,21 CAPACCIO CASTIGLIONE DEL GENOVESI GIFFONI SEI CASALI GIFFONI VALLE PIANA MONTECORVINOO ROVELLA OLEVANO SUL TUSCIANO SAN CIPRIANO PICENTINO SAN MANGO PIEMONTE

133 Emissioni tonn CO 2 per comune (% sul totale) 9,,0% 4,1% 4,2% 10,3% 1,6% 5,2% 2,2% 5,0% 7,7% 16,4% ACERNO ALBANELLA BELLIZZI CAMPAGNA CAPACCIO CASTIGLIONE DEL GENOVESI GIFFONI SEI CASALI 1,1% 33,1% GIFFONI VALLE PIANA MONTECORVINOO ROVELLA OLEVANO SUL TUSCIANO SAN CIPRIANO PICENTINO SAN MANGO PIEMONTE 3,18 2,90 Emissioni procapite (ton CO 2 /abitante) 3,05 2,38 3,033 ACERNO ALBANELLA 2,36 2,96 2,94 BELLIZZI 2,,30 CAMPAGNA CAPACCIO 3,97 CASTIGLIONE DEL GENOVESI GIFFONI SEI CASALI 5,80 GIFFONI VALLE PIANA 3,,10 MONTECORVINOO ROVELLA OLEVANO SUL TUSCIANO SAN CIPRIANO PICENTINO SAN MANGO PIEMONTE

134 Produzione energia da rinnovabile% 1% Energia eolica 40% 48% Energia idroelettrica 11% Fotovoltaicoo Cogenerazione di energia elettrica e termica

135 AZIONI INDIVIDUATE A partire dall inventario delle emissioni, sono state individuate proposte di intervento su vari settori. È da tener presente che sono obbligatori nel PAES interventi per formazione, informazione e disseminazione. Si è data priorità alle azioni che possano indirizzare i privati ad un risparmio energetico sia nelle residenze civili che nella gestione della mobilità. Ovviamente ampio spazio è poi dato agli interventi sul patrimonio pubblico e sulla riduzione dei consumi per servizi gestiti dal pubblico. Infine, le azioni sono state già predisposte nell ottica della fase di attuazione delle stesse (vedi colonna modalità di attuazione). Aree di intervento prioritarie Azioni previste Modalità di attuazione Riduzione dei consumi delle strutture pubbliche mediante interventi di riqualificazione energetica. Ammodernamento e manutenzione della rete di pubblica illuminazione. Nel rispetto di quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale vigente ed allo scopo di ottimizzare i consumi energetici con conseguente riduzione delle emissioni in atmosfera e dell inquinamento luminoso, si mira a: - effettuare un censimento dell intera rete di pubblica illuminazione; - creare un database contenente i principali dati relativi allo stato di fatto degli impianti e la classificazione degli stessi in base alle condizioni impiantistiche, alle prestazioni illuminotecniche ed all adeguatezza alle normative vigenti; - realizzare programmi per l adeguamento, la manutenzione e l integrazione sugli impianti esistenti che comportino la sostituzione dei corpi illuminanti esistenti con lampade ad alta efficienza energetica; - implementare sistemi di telecontrollo e regolazione del flusso, per limitare i consumi nelle ore di minor utilizzo delle strade; - sostituire le lampade votive e le lampade dei semafori con impianti a led. Interventi su impianti di gestione del calore degli edifici pubblici: sostituzione di caldaie obsolete con altre più efficienti ad alto rendimento ed installazione di dispositivi per la regolazione e contabilizzazione dei flussi di calore. Bando pubblico per finanziamento interventi tramite ESCo e/o e società di gestione dei servizi energetici. Bando pubblico per finanziamento interventi tramite ESCo e/o e società di gestione dei servizi energetici. Ricorso ad incentivi in conto energia termico. Finanziamento per progetti pilota.

136 Realizzazione di impianti elettrici intelligenti (SMART LIGHT), con funzioni di regolamentazione e di controllo dei consumi, all interno degli edifici pubblici. L azione mira a realizzare (all interno di Municipi, scuole, uffici tecnici comunali ecc.) degli impianti elettrici intelligenti con funzioni di regolamentazione e di controllo dei consumi. Gli interventi previsti possono essere riassunti nei seguenti punti: efficientamento del sistema di illuminazione interna mediante elaborazione di un piano tecnico-economico basato su un censimento dei corpi illuminanti esistenti; attuazione di un programma di interventi di riqualificazione e sostituzione delle lampade esistenti con lampade led o a basso consumo; installazione di sensori di presenza, di rilevamento di luce diurna e regolatori di flusso con centralizzazione dello spegnimento o autospegnimento delle luci quando viene riconosciuta l assenza di utenti; coordinamento e gestione centralizzata dei sistemi di climatizzazione; isolamento e protezione automatica delle apparecchiature in caso di temporale; disalimentazione completa isole tecniche a comando o in automatico in assenza di utenti. Incremento dell efficienza energetica degli edifici pubblici attraverso interventi su involucro (sostituzione infissi, cappotto termico pareti verticali, isolamento dei solai di copertura ecc.). In particolare gli interventi proposti riguardano: la sostituzione di infissi a singolo vetro aventi trasmittanze molto elevate con altri aventi trasmittanze inferiori a quelle previste di legge ed almeno uguali a quelle richieste per ottenere l incentivo in Conto Energia Termico; il cappotto termico delle superfici opache verticali tramite apposizione di materiale isolante dall esterno o dall interno a seconda delle conformazioni architettoniche e dei vincoli presenti, di spessore e caratteristiche tali da portare la trasmittanza del solaio post intervento a valori inferiori a quelli di legge ed almeno uguali a quelli previsti per l ottenimento dell incentivo in Conto Energia Termico; l isolamento dei solai di copertura dall interno o dall esterno con Bando pubblico per finanziamento interventi tramite ESCo e/o e società di gestione dei servizi energetici. Finanziamento per progetti pilota. Bando pubblico per finanziamento interventi tramite ESCo e/o e società di gestione dei servizi energetici. Finanziamento per progetti pilota. Ricorso ad incentivi in conto energia termico.

137 Pianificazione territoriale materiali isolanti termici di spessore e caratteristiche tali da portare la trasmittanza del solaio post intervento a valori inferiori a quelli di legge ed almeno uguali a quelli previsti per l ottenimento dell incentivo in Conto Energia Termico. Allegato energetico al regolamento edilizio per interventi di efficienza energetica e uso di rinnovabili su edilizia privata. Tavolo tecnico operativo per la velocizzazione delle pratiche relative ad interventi nel settore energetico. Con l allegato energetico al regolamento edilizio, ognuno dei comuni del JOINT PAES intende dotarsi di una normativa specifica che affronti e regoli tematiche di carattere ambientale ed energetico nell edilizia privata, proponendo incentivi e sgravi fiscali per chi realizzi ad esempio interventi tipo: - installazione di impianti solari termici e fotovoltaici su edifici; - interventi di efficienza energetica che contemplino la sostituzione dei serramenti, l isolamento termico a cappotto delle pareti perimetrali, l isolamento termico dei solai di copertura, l efficienza dei sistemi di generazione del calore (es. sostituzione di caldaie obsolete); - approvvigionamento di materiali isolanti riciclabili a km 0 per l edilizia sostenibile, mediante utilizzo di materie prime di origine naturale e presenti sul territorio del JOINT PAES o zone limitrofe. L allegato energetico sarà conforme alla legislazione in vigore e in linea con la nuova Direttiva che impone edifici nuovi a energia quasi zero. Sarà inoltre predisposta una Check List specifica che il professionista dovrà compilare per ogni Permesso a Costruire o SCIA consegnata, in modo da permettere un controllo da parte dell Ufficio Tecnico sul rispetto delle regole fissate. L approvazione dell allegato energetico comporterà la condivisione con gli stakeholders e i cittadini. Azioni per ridurre il consumo energetico nei settori commercio, artigianato, piccola industria. Per questi settori si intende far crescere la consapevolezza nel comparto industriale, anche con incentivi previsti nell allegato energetico al regolamento edilizio, della necessità di svolgere adeguati audit energetici e conseguenti azioni di risparmio ed efficienza energetica basate sulle tecnologie più innovative presenti sul mercato. Comuni, Enti, Sovrintendenze etc.. Comuni e interventi di privati/aziende per gli altri settori.

138 Linee guida per la riduzione dei consumi idrici del 20% in ambito pubblico, privato ed industriale, anche mediante l ottimizzazione della gestione degli impianti di distribuzione e trattamento delle acque (obiettivo 20% di risparmio idrico al 2020) e quelli di depurazione. Per gli impianti di trattamento e distribuzione delle acque, in collaborazione col consorzio locale di gestione delle acque, si individueranno interventi relativi all efficientamento energetico dei macchinari utilizzati nel sistema di gestione delle acque locale, quali - utilizzo di motori, pompe e convertitori di frequenza per il sollevamento delle acque ad alta efficienza di nuova generazione, per consentire un risparmio energetico rispetto ai consumi attuali. - sistema di monitoraggio dei consumi energetici. Si promuoveranno inoltre, attraverso incentivi e/o progetti dimostrativi, provvedimenti utili alla riduzione dei consumi idrici da parte dell amministrazione comunale e dei fruitori dei suoi servizi, a partire dall utilizzo degli Erogatori a Basso Flusso - EBF (detti anche riduttori di flusso o aeratori) su lavelli, lavabi, bidet e docce presenti sia su strutture pubbliche che su private/industriali. Si individueranno, inoltre, le caratteristiche di un sistema di monitoraggio e gestione delle perdite della rete idrica e si troveranno le risorse per l implementazione dello stesso. GPP (Green Public Procurement): integrazione dei criteri ambientali in tutte le fasi del processo di acquisto da parte delle Amministrazioni Comunali, per ridurre le emissioni di gas climalteranti e la produzione di rifiuti e di sostanze pericolose. L obiettivo è di impegnare almeno il 50% delle risorse spese per forniture in acquisti verdi. Utilizzo delle aree forestali per la produzione di crediti di carbonio da utilizzare nel Mercato regolamentato e/o Volontario di compensazione delle emissioni di CO 2. Lo scopo è permettere ai proprietari di vendere i crediti generati dalla gestione forestale sostenibile dei boschi e ricevere dunque un pagamento per la funzione climatica realizzata dai boschi alla collettività. Tali crediti possono essere gestiti in due modi differenti: - Mercato regolamentato dei crediti di carbonio. E un mercato in cui le caratteristiche e il funzionamento sono definite da una normativa internazionale, europea e/o nazionale. Il principale esempio è Consorzio e società di gestione dei sistemi idrici per gli interventi relativi a depurazione/sistemi idrici Comuni. Comuni.

139 Utilizzo di fonti energetiche rinnovabili quello previsto dalla Direttiva europea 2003/87 (ETS, Sistema di scambio di emissioni), previsto dal protocollo di Kyoto. A tale mercato devono partecipare le aziende emettitrici che, secondo i piani nazionali di riduzione delle emissioni, sono classificate come "grossi emettitori". - Mercato volontario dei crediti di carbonio. Il mercato volontario crediti di carbonio, volto alla riduzione dei gas serra, è un mercato dove su base volontaria sono scambiati crediti di carbonio generati da progetti di mitigazione. Le attività di mitigazione e gli obiettivi di riduzione delle emissione non sono definiti da un quadro regolamentato ed obbligatorio, a differenza di quanto accade nel mercato regolamentato. Le caratteristiche e il funzionamento di tale mercato sono definite secondo standards e protocolli definiti dagli enti/società che li promuovono e li gestiscono. Realizzazione e promozione di Mercati a km 0, ossia forme di commercio che permettono di acquistare cibi e bevande del comparto agricolo locale, riducendo l inquinamento ambientale legato ai trasporti ed alla filiera produttiva Installazione di impianti fotovoltaici e solari termici su edifici pubblici e impianti sportivi. Si intende stimolare la installazione di impianti basati sulla fonte energetica rinnovabile solare, sia fotovoltaico che solare termico, per giungere a coprire, anche parzialmente, sia i fabbisogni di energia elettrica che quelli legati alla produzione di acqua calda sanitaria o al riscaldamento degli ambienti Progetti per la realizzazione di impianti sullo sfruttamento di biomassa prodotta da processi agricoli, agroforestali e reflui zootecnici. Il territorio di riferimento del JOINT PAES è di interesse per lo sfruttamento di biomassa (prodotta da processi agricoli, boschi, o scarti di lavorazione industriale, es. reflui zootecnici), biogas (produzione di biogas inserita nell ambito di processi produttivi agricoli) e mini-idroelettrico. In tale ambito si intende fare una prima stima dei possibili interventi e quindi procedere con la fase successiva di progettazione esecutiva e realizzazione degli impianti. Si porrà particolare attenzione alle problematiche ambientali connesse alla realizzazione di tali interventi, così come in correlazione con altre azioni previste dal Piano di Azione saranno Comuni. Soggetto privato selezionato mediante procedure di evidenza pubblica / ESCO. Conto solare termico e intervento ESCo Finanziamenti privati/interventi ESCo o su bandi nazionali/regionali

140 Progetti integrati di riqualificazione energetica e uso di fonti rinnovabili curati anche gli aspetti normativi e procedurali per velocizzare l iter amministrativo delle pratiche. In ambito PAES sarà dettaglio il progetto pilota: impianto a biomassa da scarti boschivi da localizzare nel territorio comprensoriale Incentivazione all uso delle fonti rinnovabili in immobili privati: si ritiene sia indispensabile, anche con incentivazioni comunali, stimolare la installazione di impianti basati su fonti rinnovabili utili a soddisfare il fabbisogno familiare o industriale Politiche di incentivazione all utilizzo in ambito residenziale privato di tecnologie a basso impatto energetico/ambientale: progetto pilota Case vacanza ed alberghi ad elevata efficienza energetica rivolto a strutture ricettive ed agroturismi. Il progetto ha come obiettivo di creare degli esempi pilota di riqualificazione energetica per case vacanza/alberghi, con il rischio dell iniziativa a carico di una società di servizi energetici (ESCo), liberando il cliente finale da ogni onere organizzativo e di investimento. Ogni esempio pilota implementato verrà ampiamente pubblicizzato così da aumentare la visibilità della struttura turistico/ricettiva su cui verrà realizzato l intervento. Il progetto è articolato nelle seguenti fasi: 1) campagna informativa sulle opportunità fornite dal progetto; 2) selezione, mediante bando pubblico, delle strutture turistiche/ricettive sulle quali realizzare la diagnosi energetica, a partire da criteri quali anno e tipo di costruzione, n stanze disponibili, tipo e stato degli impianti di riscaldamento, disponibilità di aree idonee all installazione di impianti fotovoltaici o solari termici ecc. 3) realizzazione degli audit energetici degli edifici scelti a titolo gratuito. Ogni audit contemplerà sia interventi per risparmi ottenibili attraverso miglioramenti sulle componenti impiantistiche, sia interventi per risparmi ottenibili grazie ad azioni su parti strutturali dell immobile o di gestione dell energia. 4) Coinvolgimento di ESCo e realizzazione di interventi pilota sulle strutture scelte. 5) Raccolta ed analisi dei risultati al fine di sviluppare un modello di servizio flessibile e utilizzabile per la realizzazione di interventi di efficientamento energetico e di installazione di impianti a fonti rinnovabili Comuni Investimenti da parte di privati/imprese edili/strutture turistico-ricettive, interventi di ESCo e/o società di gestione dei servizi energetici, eventuali fondi reperibili da bandi europei/nazionali/regionali.

141 nelle strutture turistico/ricettive. Progetto pilota Borghi storici efficienti per la ristrutturazione di edifici storici dei centri dei Comuni coinvolti, che tenga conto della tutela paesaggistica/architettonica e della esigenza di riduzione dei consumi energetici. Il progetto ha come obiettivo di creare degli esempi pilota di riqualificazione energetica ed ambientale di borghi storici, e prevede il coinvolgimento sia degli edifici pubblici (compresa illuminazione) che di quelli privati presenti nel contesto di un borgo storico. Si tenga presente che nel contesto territoriale del JOINT PAES ed in particolare nei comuni della parte più interna del territorio, il parco edilizio è costituito per buona parte da edifici tradizionali con caratteri di pregio appartenenti a borghi storici. Tali borghi esprimono la storia dell architettura spontanea locale e sono ricchi di esempi di adattamento al clima locale che è costellato da situazioni diverse e talvolta estreme. Tali caratteristiche architettoniche e ambientali sono così differenti da un posto all altro che caratterizzano in maniera evidente i differenti luoghi da renderli riconoscibili a vista e fornendogli un elevato valore storico, artistico ed ambientale. Pertanto le abitazioni tradizionali dei borghi costituiscono dei modelli di buon funzionamento bioclimatico e portano con se valori intrinseci di architettura sostenibile, costituendo al contempo un sistema identitario e di pregio da tutelare. Con questa azione si intende avviare un progetto pilota sugli edifici e sulla illuminazione pubblica dei centri storici dei paesi coinvolti nel Joint Paes e di coinvolgere i privati anche mediante delle incentivazioni alla ristrutturazione energetico/ambientale di edifici di pregio storico. L intervento è realizzato mediante il coinvolgimento di capitali privati (ESCo, Banche, Imprese) e di finanziamenti nazionali e regionali. Progetti di riqualificazione energetica-ambientale per il recupero di aree dismesse nei territori dei Comuni coinvolti: si intende mettere a disposizione le aree dismesse comunali per la realizzazione di interventi nel settore energetico ambientale Gestione comune contratto servizi energetici e valorizzazione interventi per ottenimento dei titoli di efficienza energetica (TEE): creazione di gruppi di acquisto energia. Le Amministrazioni Comunali coinvolte nel JOINT PAES intendono affidare ad un singolo operatore economico (ESCo) Investimenti da parte di privati/imprese edili/condomini, interventi di ESCo e/o società di gestione dei servizi energetici, eventuali fondi reperibili da bandi europei/nazionali/regionali. Sinergie tra Comuni, ESCo e/o società di gestione dei servizi energetici. Eventuali fondi reperibili da bandi europei/nazionali/regionali. Comuni ed associazioni in sinergia con ESCo e/o società di gestione dei servizi energetici.

142 Mobilità la gestione dei servizi energetici nell ottica di un maggiore risparmio, della diminuzione degli sprechi e dell efficientamento dei sistemi. Il contratto da stipulare riguarderà i seguenti ambiti di riferimento: - gestione dell energia elettrica e degli impianti di riscaldamento negli edifici pubblici; - progettazione e realizzazione di impianti per la produzione di energia elettrica e termica da fonti rinnovabili; - manutenzione di tutti i sistemi gestiti; - valorizzazione di tutti gli interventi realizzati e gestione dell iter burocratico necessario all ottenimento di TEE - Titoli di Efficienza Energetica (certificati bianchi). In questo ambito si farà in modo che le Amministrazioni Comunali possano integrare i criteri ambientali in tutte le fasi di acquisto di beni, incoraggiando la diffusione di tecnologie a basso impatto ambientale lungo l intero ciclo di vita (acquisti verdi). Ammodernamento del parco auto dell Amministrazione comunale (auto, scuolabus, autocarri ecc.) e sostituzione di tutti i mezzi con standard inferiore ad EURO 5 con mezzi nuovi. Incentivazione all uso di veicoli a basso impatto ambientale (elettrici, ibridi, etc.) e creazione di una rete di centraline di ricarica per le auto elettriche presso edifici pubblici. Si prevede di realizzare un progetto pilota che nella fase iniziale prevede la installazione di n.1 stazione di ricarica lenta auto elettriche (con 4 postazioni di ricarica collegate a pensiline fotovoltaiche) per ogni Comune (su spazi pubblici di edifici comunali). Ciò consentirà di creare una rete di mobilità elettrica per le attività di servizio comunali negli spostamenti sull intera area. Successivamente si pensa di aumentare la capacità della rete, per ampliare sia la tipologia che il numero di utenti del servizio che verrà gestito da sistemi informatizzati di controllo e gestione. Incentivazione di servizi car pooling e car sharing mediante l utilizzo di sistemi ICT di tipo intelligente che consentono la creazione di gruppi di utenti del servizio a chiamata e prenotazione. Scopo dell azione è di implementare una serie di interventi che possano dar luogo ad una politica sovra comunale di mobilità sostenibile. In considerazione della caratterizzazione territoriale del JOINT PAES, si prevede di attuare Progetto da finanziare mediante finanziamenti nazionali o regionali o coinvolgimento ESCo. Progetto da finanziare mediante finanziamenti nazionali o regionali o coinvolgimento ESCo. Progetto da finanziare mediante finanziamenti nazionali o regionali o coinvolgimento ESCo.

143 Disseminazione, informazione e coinvolgimento una serie di misure utili alla razionalizzazione degli spostamenti, che sono sia di natura urbana che correlati agli spostamenti per lavoro e per servizio verso le città più grandi dell intera provincia. In particolare, si pensa alla: - creazione di una flotta di auto che possono essere prese in fitto da privati e utilizzate in condivisione in modo da raggiungere la stessa sede (es. lavorativa). Il sistema, gestito da una società cooperativa o da società ESCo, è fondato su una gestione informatizzata e in mobilità delle prenotazioni che consente di avere in tempo reale informazioni sulla disponibilità della flotta nei diversi punti di sosta. - Creazione di un sistema piccoli bus (privati) per il raggiungimento di sedi a breve o media distanza: tale servizio è anche esso basato sullo sharing del mezzo per raggiungere la stessa sede/località, ed è gestito mediante sistema informatizzato in mobilità che prevede possibilità di prenotazioni e chiamata - Implementazione di un sistema di informazioni sull offerta dei servizi di trasporto ed azioni di sensibilizzazione sulle emissioni e i costi dovuti allo spostamento veicolare. Creazione di uno sportello energetico del PAES per la diffusione delle informazioni in campo energetico ambientale, tra cui la pubblicazione e l aggiornamento delle stesse nella banca dati della Regione Campania. Per aumentare la consapevolezza da parte dei cittadini sull importanza dell uso razionale dell energia ed informare gli stessi sulle azioni intraprese nell ambito del JOINT PAES per ridurre i consumi energetici, si vuole creare uno Sportello Energia per i comuni del raggruppamento, che abbia il compito di informare il cittadino sulle azioni e le attività che può intraprendere direttamente per ridurre i suoi consumi energetici, diffondere informazioni su bandi, finanziamenti ed incentivi attivi, dare consulenza di audit energetici e supporto alla ridefinizione di strumenti edilizi e urbanistici. I risultati attesi sono quelli di un diffuso risparmio di consumi energetici fra i singoli cittadini che potranno avvalersi del Centro Energia per migliorare le proprie residenze (anche dal punto di vista strutturale) Nella gestione dello Sportello Energia locale si coinvolgeranno l Informagiovani e/o il Forum dei Giovani dei Comuni e tutti gli stakehoder del settore. Comuni.

144 Inoltre, è necessario sviluppare un Sito Internet (raggiungibile direttamente dalla home page del sito internet istituzionale di ogni comune del raggruppamento) che presenti sia una panoramica generale delle tematiche trattate (sostenibilità, fonti rinnovabili ed efficienza energetica) che una sezione specifica sulle azioni previste dal JOINT PAES illustrando tutte le informazioni tecniche e procedurali, così da produrre un sensibile e completo valore aggiunto di informazione ambientale per la popolazione. Le pagine WEB, in formato user friendly e di immediata comprensibilità da parte dei cittadini non addetti ai lavori, saranno implementate in modo da essere completamente fruibili anche in mobilità utilizzando smartphones e/o palmtop. Implementazione di una piattaforma software WEBGIS-oriented per il monitoraggio delle azioni su scala territoriale. Realizzazione di un Energy Management System sovra comunale e uso di social network con forum. Allo scopo di fornire un ausilio ai responsabili della gestione e programmazione delle attività previste nel JOINT PAES, si vuole implementare un software che consenta di tenere sotto controllo ed in realtime lo stato dell arte dell attuazione del piano, verificare l efficacia delle azioni previste e, laddove necessario, procedere a correzioni o revisioni delle strategie pianificate. Il software si interfaccerà con un data base strutturato su dati quantitativi relativi agli ambiti amministrativo, finanziario, tecnico ed energeticoambientale e che siano direttamente riferibili agli indicatori previsti per il monitoraggio delle singole azioni. Sarà possibile produrre dei report periodici che verranno utilizzati sia nella redazione dei rapporti periodici dello stato di attuazione del JOINT PAES che nella pubblicazione sul Sito WEB del JOINT PAES di statistiche ed aggiornamenti sui risultati ottenuti nella realizzazione delle azioni, così da accrescere la partecipazione e la condivisione dell iniziativa nell intera cittadinanza. Infine, la piattaforma informatica assicurerà tutte quelle funzionalità di supporto all implementazione dell ENERGY MANAGEMENT SYSTEM, ossia all ottenimento (da parte di tutti i comuni del comprensorio) della certificazione del sistema di gestione dell'energia secondo la norma ISO 50001, soddisfacendone i seguenti requisiti principali: Bando per software house. Ente certificatore per Energy Management System.

145 sviluppo di una politica per un uso più efficiente dell'energia; definizione degli obiettivi; utilizzo di dati per capire meglio e prendere decisioni circa l'uso di energia misurazione dei risultati miglioramento continuo del sistema di gestione dell'energia. Programmi formativi e informativi con scuole ed associazioni di categoria. Concorso per le migliori perfomances energetiche delle scuole in seguito alla installazione di misuratori di consumi energetici e al coinvolgimento degli studenti e degli operatori della scuole in best practices. La comunicazione al cittadino e l accesso alle informazioni è determinante nella diffusione delle tecnologie e nella moltiplicazione delle buone pratiche della cittadinanza: per tale motivo, verranno organizzati degli incontri rivolti a famiglie, studenti e personale docente di scuole dell obbligo, con la presenza ed il patrocinio dei rappresentanti delle Amministrazioni comunali. E prevista la collaborazione di esperti del settore e/o di comunicazione per l esposizione delle seguenti tematiche: informazioni di carattere generale sulla sostenibilità ambientale riferimenti normativi energie rinnovabili utilizzo delle fonti rinnovabili: impianti solari/fotovoltaici, eolici, idroelettrici, geotermici, biomasse efficienza energetica mobilità ecosostenibile Per sensibilizzare ulteriormente le nuove generazioni sulle tematiche ambientali, si coinvolgeranno i dirigenti scolastici nella realizzazione di un Concorso, rivolto alle scuole elementari e medie, per premiare le classi che sviluppino le migliori eco-idee a favore della sostenibilità energetica e dell introduzione delle fonti rinnovabili nel territorio di riferimento. Campagna informativa sul risparmio energetico nei settori commercio, artigianato e piccola industria. Partecipazione ad iniziative nazionali di disseminazione delle buone pratiche nel settore energetico. Comuni, finanziabile con fondi POIn nazionali o regionali. Comuni.

146 AZIONI IN OTTICA SMART TERRITORY Il concetto di SMART TERRITORY (territorio intelligente) discende direttamente da quello di SMART CITY (città intelligente) ed è relativo a tutte quelle strategie di pianificazione urbanistica tese all'ottimizzazione e all'innovazione dei servizi pubblici così da mettere in relazione le infrastrutture materiali delle città «con il capitale umano, intellettuale e sociale di chi le abita» grazie all'impiego diffuso delle nuove tecnologie, della comunicazione, della mobilità, dell'ambiente e dell'efficienza energetica, al fine di migliorare la qualità della vita e soddisfare le esigenze di cittadini, imprese e istituzioni. Le SMART CITIES possono essere identificate (e classificate) secondo i seguenti sei assi o dimensioni principali: economia intelligente mobilità intelligente ambiente intelligente persone intelligenti vita intelligente governance intelligente. In tale contesto e tenendo presente quanto definito all interno delle RACCOMANDAZIONI ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PER LA DEFINIZIONE E SVILUPPO DI UN MODELLO TECNOLOGICO DI RIFERIMENTO PER LE SMART CITY dell Agenzia per l Italia Digitale (2012), le seguenti azioni previste nel JOINT PAES contribuiscono ad implementare all interno del territorio del PAES Sele-Picentini i concetti di SMART CITIES e, per estensione, quelli di SMART TERRITORY.

147 Aree di intervento prioritarie Azioni previste Contributo SMART TERRITORY Riduzione dei consumi delle Ammodernamento e manutenzione della rete di pubblica Implementazione di sistemi di telecontrollo e regolazione del strutture pubbliche mediante illuminazione flusso, per limitare i consumi nelle ore di minor utilizzo delle interventi di riqualificazione strade (SMART-LIGHT) energetica. Interventi su impianti di gestione del calore degli edifici pubblici: sostituzione di caldaie obsolete con altre più efficienti ad alto rendimento ed installazione di dispositivi per regolazione e contabilizzazione flussi di calore Realizzazione di impianti elettrici intelligenti (SMART LIGHT), con funzioni di regolamentazione e di controllo dei consumi, all interno degli edifici pubblici Installazione di dispositivi per la regolazione e la contabilizzazione dei flussi di calore che contribuiscano alla realizzazione di edifici pubblici in ottica SMART BUILDING L intera azione è in ottica SMART Pianificazione territoriale Utilizzo di fonti energetiche rinnovabili Allegato energetico al regolamento edilizio per interventi di efficienza energetica e uso di rinnovabili su edilizia privata. Tavolo tecnico operativo per la velocizzazione delle pratiche relative ad interventi nel settore energetico Azioni per ridurre il consumo energetico nei settori commercio, artigianato, piccola industria Linee guida per la riduzione dei consumi idrici del 20% in ambito privato ed industriale, mediante la ottimizzazione della gestione degli impianti di distribuzione e trattamento delle acque (obiettivo 20% di risparmio idrico al 2020) Installazione di impianti fotovoltaici e solari termici su edifici pubblici e impianti sportivi Progetti per la realizzazione di impianti basati su miniidroelettrico o sullo sfruttamento di biomassa prodotta da processi agricoli, scarti boschivi a livello locale e reflui zootecnici Integrazione della variabile energetica nella pianificazione urbana attraverso l introduzione di Linee guida/criteri per la progettazione e l adozione di misure di risparmio energetico da inserire nei regolamenti edilizi, nei Piani di illuminazione pubblica e in altri piani su scala municipale e/o sovra comunale (PUC, PTCP, etc.) Introduzione di tecnologie di audit energetico e di azioni di risparmio energetico in ambito industriale. Introduzione di tecnologie di monitoraggio dei consumi energetici e di azioni innovative per le Reti di Distribuzione Idrica, anche negli usi idropotabili ed agricoli. Realizzazione di un sistema di monitoraggio per la verifica di rendimento degli impianti sulla base di parametri ambientali e di funzionamento. Il servizio prevede l acquisizione dei dati dagli impianti e da sensori esterni e la trasmissione degli stessi (in modalità wireless) ad un sistema di gestione ICT centralizzato che

148 raccoglie tutte le informazioni e, nel caso di cali di produzione e/o allarmistica, sia di supporto alla pianificazione degli interventi di manutenzione straordinaria. Progetti integrati di riqualificazione energetica e uso di fonti rinnovabili Mobilità Disseminazione, informazione e coinvolgimento Politiche di incentivazione all'utilizzo in ambito residenziale privato di tecnologie a basso impatto energetico/ambientale: progetto pilota Case vacanza ed alberghi ad elevata efficienza energetica rivolto alle strutture ricettive ed agriturismi. Progetto pilota Borghi storici efficienti per la ristrutturazione di edifici storici dei centri dei Comuni coinvolti, che tenga conto della tutela paesaggistica/architettonica e della esigenza di riduzione dei consumi energetici Incentivazione all uso di veicoli a basso impatto ambientale (elettrici, ibridi, etc.) e creazione di una rete di centraline di ricarica per le auto elettriche presso edifici pubblici. Incentivazione di servizi car pooling e car sharing mediante l utilizzo di sistemi ICT di tipo intelligente che consentono la creazione di gruppi di utenti del servizio a chiamata e prenotazione. Implementazione di una piattaforma software WEBGISoriented per il monitoraggio delle azioni su scala territoriale. Realizzazione di un Energy Management System sovra comunale e uso di social network con forum Realizzazione di audit energetici sugli edifici scelti per progettare interventi di SMART BUILDING relativi alle componenti impiantistiche o di gestione dell energia. Realizzazione di audit energetici sugli edifici scelti per progettare interventi di SMART BUILDING relativi alle componenti impiantistiche o di gestione dell energia. Creazione di una rete di centraline di ricarica per le auto elettriche presso edifici pubblici gestita attraverso infrastruttura ICT. Utilizzo di sistemi ICT di tipo intelligente che consentono la creazione di gruppi di utenti del servizio a chiamata e prenotazione. L intera azione è in ottica SMART

149 PROGETTI PILOTA Nel seguito vengono riportati alcuni progetti pilota che possono coinvolgere uno o più comuni del comprensorio e per i quali si intende operare attraverso la ricerca di finanziamenti specifici o attraverso manifestazione di interessi di privati. Aree di intervento prioritarie Riduzione dei consumi delle strutture pubbliche mediante interventi di riqualificazione energetica. Progetti Pilota Interventi su impianti di gestione del calore degli edifici pubblici: sostituzione di caldaie obsolete con altre più efficienti ad alto rendimento ed installazione di dispositivi per la regolazione e contabilizzazione dei flussi di calore. Realizzazione di impianti elettrici intelligenti (SMART LIGHT), con funzioni di regolamentazione e di controllo dei consumi, all interno degli edifici pubblici. L azione mira a realizzare (all interno di Municipi, scuole, uffici tecnici comunali ecc.) degli impianti elettrici intelligenti con funzioni di regolamentazione e di controllo dei consumi. Gli interventi previsti possono essere riassunti nei seguenti punti: efficientamento del sistema di illuminazione interna mediante elaborazione di un piano tecnico-economico basato su un censimento dei corpi illuminanti esistenti; attuazione di un programma di interventi di riqualificazione e sostituzione delle lampade esistenti con lampade led o a basso consumo; installazione di sensori di presenza, di rilevamento di luce diurna e regolatori di flusso con centralizzazione dello spegnimento o autospegnimento delle luci quando viene riconosciuta l assenza di utenti; coordinamento e gestione centralizzata dei sistemi di climatizzazione; isolamento e protezione automatica delle apparecchiature in caso di temporale; disalimentazione completa isole tecniche a comando o in automatico in assenza di utenti. Incremento dell efficienza energetica degli edifici pubblici attraverso interventi su involucro (sostituzione infissi, cappotto termico pareti verticali, isolamento dei solai di copertura ecc.). In particolare gli interventi proposti riguardano: la sostituzione di infissi a singolo vetro aventi trasmittanze molto elevate con altri aventi trasmittanze inferiori a quelle previste di legge ed almeno uguali a quelle richieste per ottenere l incentivo in Conto Energia Termico; il cappotto termico delle superfici opache verticali tramite apposizione di materiale isolante dall esterno o dall interno a seconda delle conformazioni architettoniche e dei vincoli presenti, di spessore e caratteristiche tali da portare la trasmittanza del solaio post intervento a valori inferiori a quelli di legge ed almeno uguali a quelli previsti per l ottenimento dell incentivo in Conto Energia Termico; l isolamento dei solai di copertura dall interno o dall esterno con materiali isolanti termici di spessore e caratteristiche tali da portare la trasmittanza del solaio post intervento a valori inferiori a quelli di legge ed almeno uguali a quelli previsti per l ottenimento dell incentivo in Conto Energia Termico.

150 Pianificazione territoriale e impianti di gestione servizi. Utilizzo della RISORSA ACQUA per fini energetici e di sviluppo territoriale. Riduzione dei consumi idrici del 20% in ambito pubblico, privato ed industriale, anche mediante l ottimizzazione della gestione degli impianti di distribuzione e trattamento delle acque (obiettivo 20% di risparmio idrico al 2020) e quelli di depurazione, in sinergia con quanto già predisposto nel settore energia Per gli impianti di trattamento e distribuzione delle acque, in collaborazione col consorzio locale di gestione delle acque, si individueranno interventi relativi all efficientamento energetico dei macchinari utilizzati nel sistema di gestione delle acque locale, quali - utilizzo di motori, pompe e convertitori di frequenza per il sollevamento delle acque ad alta efficienza di nuova generazione, per consentire un risparmio energetico rispetto ai consumi attuali. - sistema di monitoraggio dei consumi energetici. E inoltre prevista la progettazione e implementazione di un sistema di monitoraggio e gestione delle perdite della rete idrica. Si promuoveranno, infine, interventi di sensibilizzazione alla cittadinanza, anche utilizzando incentivi e/o progetti dimostrativi, che abbiano come fulcro provvedimenti utili alla riduzione dei consumi idrici da parte dei cittadini, dell amministrazione comunale e dei fruitori dei suoi servizi, a partire dall utilizzo degli Erogatori a Basso Flusso - EBF (detti anche riduttori di flusso o aeratori) su lavelli, lavabi, bidet e docce presenti sia su strutture pubbliche che su private/industriali. Utilizzo delle aree forestali per la produzione di crediti di carbonio da utilizzare nel Mercato regolamentato e/o Volontario di compensazione delle emissioni di CO 2. Lo scopo è permettere ai proprietari di vendere i crediti generati dalla gestione forestale sostenibile dei boschi e ricevere dunque un pagamento per la funzione climatica realizzata dai boschi alla collettività. Tali crediti possono essere gestiti in due modi differenti: - Mercato regolamentato dei crediti di carbonio. E un mercato in cui le caratteristiche e il funzionamento sono definite da una normativa internazionale, europea e/o nazionale. Il principale esempio è quello previsto dalla Direttiva europea 2003/87 (ETS, Sistema di scambio di emissioni), previsto dal protocollo di Kyoto. A tale mercato devono partecipare le aziende emettitrici che, secondo i piani nazionali di riduzione delle emissioni, sono classificate come "grossi emettitori". - Mercato volontario dei crediti di carbonio. Il mercato volontario crediti di carbonio, volto alla riduzione dei gas serra, è un mercato dove su base volontaria sono scambiati crediti di carbonio generati da progetti di mitigazione. Le attività di mitigazione e gli obiettivi di riduzione delle emissione non sono definiti da un quadro regolamentato ed obbligatorio, a differenza di quanto accade nel mercato regolamentato. Le caratteristiche e il funzionamento di tale mercato sono definite secondo standard e protocolli definiti dagli enti/società che li promuovono e li gestiscono. Realizzazione e promozione di Mercati e mense a km 0, ossia forme di commercio che permettono di acquistare cibi e bevande del comparto agricolo locale, riducendo l inquinamento ambientale legato ai trasporti ed alla filiera produttiva

151 Utilizzo di fonti energetiche rinnovabili Progetti integrati di riqualificazione energetica e uso di fonti rinnovabili Progetti per la realizzazione di impianti sullo sfruttamento di biomassa prodotta da materiale proveniente da taglio boschivo Il territorio di riferimento del JOINT PAES è di interesse per lo sfruttamento di biomassa prodotta da processi di disboscamento. In tale ambito si intende fare una prima stima dei possibili interventi e quindi procedere con la fase successiva di progettazione esecutiva e realizzazione dell impianto che possa utilizzare il materiale proveniente direttamente da attività comunale di disboscamento, secondo quanto previsto dai previsti piani. Successivamente si provvederà ad individuare investitori privati mediante manifestazione di interesse. Progetti per la realizzazione di impianti sullo sfruttamento di biomassa prodotta da reflui zootecnici Si intende avviare una collaborazione con i tanti produttori del settore zootecnia presenti nel territorio, per lo sfruttamento dei reflui zootecnici ai fini della produzione di energia, utilizzabile sia dagli stessi produttori che dalla intera comunità, anche mediante gruppi di interesse/acquisto. In tale ambito, a partire da una prima stima delle quantità su cui è possibile intervenire, si intendono creare le condizioni per i produttori di ottenere vantaggi nello smaltimento dei reflui e allo stesso tempo progettare e realizzare mini impianti utili alla produzione di energia da utilizzare nelle vicinanze degli stessi. Per entrambe le azioni si porrà particolare attenzione alle problematiche ambientali connesse alla realizzazione di tali interventi e, così come con altre azioni previste dal Piano di Azione, saranno curati anche gli aspetti normativi e procedurali per velocizzare l iter amministrativo delle pratiche. Politiche di incentivazione all utilizzo in ambito residenziale privato di tecnologie a basso impatto energetico/ambientale: progetto pilota Case vacanza ed alberghi ad elevata efficienza energetica rivolto a strutture ricettive ed agriturismi. L obiettivo è di creare degli esempi pilota di riqualificazione energetica per case vacanza/alberghi, con il rischio dell iniziativa a carico di una società di servizi energetici (ESCo), liberando il cliente finale da ogni onere organizzativo e di investimento. Ogni esempio pilota implementato verrà ampiamente pubblicizzato così da aumentare la visibilità della struttura turistico/ricettiva su cui verrà realizzato l intervento. Il progetto è articolato nelle seguenti fasi: 1) campagna informativa sulle opportunità fornite dal progetto; 2) selezione, mediante bando pubblico, delle strutture turistiche/ricettive sulle quali realizzare la diagnosi energetica, a partire da criteri quali anno e tipo di costruzione, n stanze disponibili, tipo e stato degli impianti di riscaldamento, disponibilità di aree idonee all installazione di impianti fotovoltaici o solari termici ecc. 3) realizzazione degli audit energetici degli edifici scelti. Ogni audit contemplerà sia interventi per risparmi ottenibili attraverso miglioramenti sulle componenti impiantistiche, sia interventi per risparmi ottenibili grazie ad azioni su parti strutturali dell immobile o di gestione dell energia. 4) Coinvolgimento di ESCo e realizzazione di interventi pilota sulle strutture scelte. 5) Raccolta ed analisi dei risultati al fine di sviluppare un modello di servizio flessibile e utilizzabile per la realizzazione di interventi di efficientamento energetico e di installazione di impianti a fonti rinnovabili nelle strutture turistico/ricettive.

152 Progetto pilota SITI ARCHEOLOGICI e BORGHI STORICI da riqualificare e riattivare per valorizzare in maniera unitaria il patrimonio storico e culturale delle città ed ampliare l offerta turistica sostenibile a nuove tipologie e forme di servizi. Il progetto collega la riqualificazione energetica delle zone archeologiche e di pregio storico delle città con la riqualificazione energetica, ambientale e sociale del borgo storico, e prevede il coinvolgimento sia degli edifici pubblici (compresa illuminazione) che di quelli privati presenti nel contesto del borgo. Conservando la storia dell architettura spontanea locale e le abitazioni tradizionali dei borghi storici, si intende riattivarli e riorganizzarli creando modelli di buon funzionamento bioclimatico e valori intrinseci di architettura sostenibile, costituendo al contempo un sistema identitario e di pregio da tutelare. Nel dettaglio, con questa azione si intende avviare un progetto pilota che abbia due pilastri su cui fondarsi: - l utilizzo delle tecnologie più innovative per la riqualificazione energetica della zona archeologica della città (da realizzarsi anche in collaborazione con Soprintendenze); - la riqualificazione energetica degli edifici e dell illuminazione pubblica del centro storico del paese, coinvolgendo anche i privati mediante delle specifiche incentivazioni alla ristrutturazione energetico/ambientale di edifici, allo scopo di rendere tali edifici privati sedi di strutture commerciali, ricettive, artigianali e del commercio e creare le condizioni perché all interno del borgo storico si possa attivare una nuova offerta turistica/artigianale. L intervento è realizzato mediante il coinvolgimento di capitali privati (ESCo, Banche, Imprese) e di finanziamenti nazionali e regionali. Progetto pilota Condomini intelligenti ed efficienti per la ristrutturazione di edifici moderni e storici che tenga conto della tutela paesaggistica/architettonica e della esigenza di riduzione dei consumi energetici. Il progetto ha come obiettivo di creare degli esempi pilota di riqualificazione energetica di edifici condominiali, senza costi straordinari per i condomini. L obiettivo specifico è quello di riqualificare i condomini/case realizzando interventi finalizzati a migliorare l efficienza energetica negli edifici, con il rischio dell iniziativa a carico di una società di servizi energetici (ESCo), liberando così il cliente finale da ogni onere organizzativo e di investimento Nell ambito della misura prevista, si terrà conto anche della tutela del contesto storico della cittadina. Fasi del progetto Condomini Intelligenti ed Efficienti : 1. Campagna informativa e selezione, mediante bando pubblico del Comune, dei condomini sui quali realizzare la diagnosi energetica e delle ESCo interessate agli interventi; 2. Realizzazione degli audit energetici degli edifici ad uso civile individuati, a titolo gratuito per il condominio; 3. Elaborazione di un nuovo modello di servizio energetico indirizzato ai condomini: individuazione degli interventi e dei potenziali risparmi. 4. Aggregazione della domanda di servizi energetici da parte dei condomini e dell offerta da parte delle Esco; 5. Definizione accordo fra le parti (Energy Performance Contract); 6.Realizzazione degli interventi; 7. Monitoraggio e analisi dei risultati al fine di sviluppare un modello di servizio flessibile

153 Mobilità sostenibile Gestione comune contratto servizi energetici e valorizzazione interventi per ottenimento dei titoli di efficienza energetica (TEE): creazione di gruppi di acquisto energia. Le Amministrazioni Comunali coinvolte nel JOINT PAES intendono affidare ad un singolo operatore economico (ESCo) la gestione dei servizi energetici nell ottica di un maggiore risparmio, della diminuzione degli sprechi e dell efficientamento dei sistemi. Il contratto da stipulare riguarderà i seguenti ambiti di riferimento: - gestione dell energia elettrica e degli impianti di riscaldamento negli edifici pubblici; - progettazione e realizzazione di impianti per la produzione di energia elettrica e termica da fonti rinnovabili; - manutenzione di tutti i sistemi gestiti; - valorizzazione di tutti gli interventi realizzati e gestione dell iter burocratico necessario all ottenimento di TEE - Titoli di Efficienza Energetica (certificati bianchi). In questo ambito si farà in modo che le Amministrazioni Comunali possano integrare i criteri ambientali in tutte le fasi di acquisto di beni, incoraggiando la diffusione di tecnologie a basso impatto ambientale lungo l intero ciclo di vita (acquisti verdi). Interventi di mobilità sostenibile differenziata ad uso dei turisti e per il collegamento fra i vari centri del territorio. Incentivazione all uso di veicoli a basso impatto ambientale (elettrici, ibridi, etc.) per favorire il collegamento tra le frazioni ed il centro cittadino Si intende creare una rete di mobilità basata su nuove infrastrutture e su mezzi di trasporto sostenibili che possano essere utilizzati da turisti ma che sia anche utile per le attività di servizio comunali negli spostamenti sull intero territorio ed in particolare verso le zone di interesse storico (area archeologica) e verso i centri cittadini. In dettaglio, si pensa a nuove infrastrutture di passaggio, alla rifunzionalizzazione di parcheggi, alla creazione di piste ciclabili, alla creazione di un sistema di autobus o navette elettriche per il collegamento delle varie aree di interesse turistico e di vacanza e funzionali nel collegamento fra le varie parti del paese. Il progetto pilota prevede nella fase iniziale prevede la installazione di stazione di ricarica lenta per biciclette e auto elettriche (con 4 postazioni di ricarica collegate a pensiline fotovoltaiche) su spazi pubblici di edifici comunali, da utilizzare in modalità sharing. Successivamente si pensa di aumentare la capacità della rete, per ampliare sia la tipologia che il numero di utenti del servizio che verrà gestito da sistemi informatizzati di controllo e gestione. Il sistema a regime verrà dato in gestione a società cooperativa

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