ENERGIA. Nome del comune Anno di riferimento 2015 Codice provincia... Codice comune...
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1 ENERGIA Nome del comune Anno di riferimento 2015 Codice provincia... Codice comune... Strumenti di pianificazione ATTENZIONE Per i quesiti 2, 8 e 9 si richiede, ove disponibile, di effettuare il caricamento dei documenti relativi ai piani e ai rapporti adottati/approvati. Per effettuare il caricamento dei documenti è necessario utilizzare il pulsante upload disponibile nella pagina web che si apre quando si effettua il login al questionario. Piano energetico comunale 1) Al 31/12/2015 risulta APPROVATO o ADOTTATO il Piano Energetico Comunale (PEC) come previsto dalla Legge 10/91, art. 5, comma 5? (obbligatorio per i comuni con più di abitanti) Approvato SI NO Adottato SI NO 2) Se si è risposto SI al quesito 1), indicare l anno e il numero dell ultima delibera di approvazione o adozione del Piano Energetico Comunale (PEC) in vigore al 31/12/2015. Anno (aaaa) Delibera n. Iniziative della Commissione europea 3) Al 31 dicembre 2015, il Comune ha aderito alle seguenti iniziative? Indicare SI, solo se l adesione è stata ratificata attraverso l approvazione con formale delibera del Consiglio comunale. 4.1 PATTO DEI SINDACI Il Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) è un iniziativa promossa dalla Commissione europea. Gli aderenti al patto perseguono l obiettivo di andare oltre gli obiettivi fissati per l Ue al 2020, riducendo le emissioni di CO2 nelle rispettive città di oltre il 20% attraverso l attuazione di un Piano di Azione per l Energia Sostenibile (PAES). SI NO Anno (aaaa) Delibera n. 4.2 MAYORS ADAPT (Sindaci per l adattamento) La direzione generale Climate Action della Commissione europea ha lanciato l iniziativa Mayors Adapt nel marzo 2014, con l obiettivo di coinvolgere le città nella strategia di adattamento ai cambiamenti climatici. SI NO Anno (aaaa) Delibera n. 1
2 4.3 PATTO DEI SINDACI PER IL CLIMA E L ENERGIA Il 15 ottobre 2015 la Commissione europea ha presentato il nuovo Patto dei Sindaci per l energia e il clima, in cui confluiscono le precedenti iniziative Patto dei Sindaci e Mayors Adapt e in cui si integrano gli obiettivi Ue 2030 e quelli di adattamento ai cambiamenti climatici. Con l adesione (su base volontaria) al nuovo Patto i firmatari si impegnano, tra l altro, a ridurre del 40% le emissioni di gas serra entro il 2030 e a presentare, entro due anni dalla sottoscrizione, il Piano di Azione per l Energia Sostenibile e il Clima (PAESC). Dal primo novembre 2015 non sarà più possibile sottoscrivere separatamente le due precedenti iniziative (Patto dei Sindaci e Mayors Adapt) SI NO Anno (aaaa) Delibera n. Piano d azione per l energia sostenibile (PAES) 4) Al 31 dicembre 2015, quale è lo stato del Piano d Azione per l Energia Sostenibile (PAES) che amministrazione comunale si è impegnata a redigere? Il PAES è uno strumento di pianificazione volontario volto a raggiungere o superare l obiettivo europeo di riduzione del 20% delle emissioni di CO 2 entro il Tale Piano deve essere presentato entro un anno dall adesione al Patto dei Sindaci Assente Conferito incarico di redazione In fase di approvazione Approvato con Delibera del Consiglio comunale Altro (specificare in nota) 5) Se si è risposto Approvato con Delibera del Consiglio comunale al quesito 5), indicare l anno e il numero della delibera con cui è stato approvato il Piano d Azione per l Energia Sostenibile (PAES). Anno (aaaa) Delibera n. 6) Nel Piano d azione per l energia sostenibile (PAES), rispetto a quale anno di riferimento è stato calcolato l inventario base delle emissioni (baseline) rispetto al quale valutare le riduzioni dei consumi energetici e delle emissioni di CO 2? Anno base di riferimento dell inventario delle emissioni (aaaa) 7) Nel Piano d azione per l energia sostenibile (PAES) o nel documento standardizzato 1 adottato del Patto dei Sindaci per la redazione del PAES indicare i parametri dell anno base (livello delle emissioni di CO 2 e del consumo energetico) e gli obiettivi di riduzione al 2020 dichiarati rispetto all anno base? a Emissioni di CO 2 dell anno base [t] b Consumo energetico totale dell anno base [MWh] c Riduzione totale di CO 2 al 2020 [t] d Riduzione totale di CO 2 al 2020 [%] e Risparmio energetico totale al 2020 [MWh] 1 Al fine di aiutare i firmatari del patto a realizzare il loro obiettivo, l'ufficio del Patto dei sindaci ha elaborato un modulo SEAP in stretta collaborazione con il Centro comune di ricerca della Commissione europea che deve essere compilato online dai firmatari del patto al momento della presentazione del Piano d'azione per l'energia sostenibile ( 2
3 8) Il comune ha provveduto al monitoraggio del Piano d azione per l energia sostenibile attraverso la redazione di almeno un Rapporto di attuazione? Fare riferimento all ultimo Rapporto di attuazione approvato I firmatari del Patto dei Sindaci si impegnano a redigere e comunicare un Rapporto di attuazione ogni 2 anni dalla presentazione del PAES. Il Rapporto di attuazione redatto ogni 4 anni dalla presentazione del PAES deve contenere anche il Monitoraggio dell Inventario delle Emissioni (MEI). NO SI senza MEI SI con MEI Anno di approvazione (aaaa) 9) Nel ultimo Rapporto di attuazione che include il Monitoraggio dell Inventario delle Emissioni (MEI), quali sono i livelli obiettivo raggiunti nell anno di redazione (emissioni di CO 2 e consumo energetico) e la riduzione perseguita rispetto all anno base? NOVO QUESITO a Emissioni di CO 2 dell anno di monitoraggio [t] b Consumo energetico totale dell anno di monitoraggio [MWh] c Riduzione totale di CO 2 all anno di monitoraggio [t] d Riduzione totale di CO 2 all anno di monitoraggio [%] e Risparmio energetico totale all anno di monitoraggio [MWh] Certificazione energetica degli edifici (nuova sezione) 10) Al 31 dicembre 2015, quanti sono gli edifici di proprietà e in uso (locazione o gratuito) dell amministrazione comunale? a Totale edifici n. a.1 di cui impianti sportivi n. a.2 di cui scuole n. 11) Al 31 dicembre 2015, gli edifici (alcuni o tutti) di cui al quesito 12) sono in possesso di Certificati energetici validi? SI tutti SI alcuni NO 3
4 12) Quanti sono gli edifici di proprietà e in uso (locazione o gratuito) del comune che, ai sensi della L. 90/2013, hanno conseguito l attestato di prestazione energetica (APE) tra il 1 ottobre 2015 e il 31 dicembre 2015 per le classi energetiche sotto indicate? Indicare il numero totale di edifici certificati in base alla classificazione indicata Classe energetica (D.M Linee guida nazionali per la certificazione energetica) Classe A4 Classe A3 Classe A2 Classe A1 Classe B Classe C Classe D Classe E Classe F Classe G N totale di edifici di cui N di impianti sportivi di cui N di scuole Biffare se è stata inserita una nota di spiegazione 13) Quanti sono gli edifici pubblici di proprietà e in uso (locazione o gratuito) dal comune che hanno conseguito la certificazione energetica prima del 1 ottobre 2015 per le classi energetiche sotto indicate? Indicare il numero totale di edifici certificati in base alla classificazione indicata (ai sensi del D.M e D.M ) Classe energetica ante 1 ottobre 2015 Classe A Classe A Classe B Classe C Classe D Classe E Classe F Classe G N totale di edifici di cui N di impianti sportivi di cui N di scuole Biffare se è stata inserita una nota di spiegazione Riqualificazione energetica degli edifici (nuova sezione) 14) Tra il 1/1/2012 e il 31/12/2015, il comune ha intrapreso iniziative volte alla riqualificazione energetica degli edifici di proprietà o in uso (locazione o gratuito)? SI NO 4
5 15) Se si è risposto SI al quesito 16) indicare il numero di edifici di proprietà o in uso (locazione o gratuito) oggetto di riqualificazione. Sono possibili più risposte. Attenzione il totale edifici riqualificati (al punto a) non equivale alla somma dei successivi valori inseriti "di cui..." (dal punto a.1 al punto a.5) che indicano aggregati che possono in tutto o in parte sovrapporsi. a. N totale di edifici riqualificati n. a.1 di cui incentivati con Conto termico (D.M. 28/12/12) n. a.2 di cui incentivati attraverso i Titoli di Efficienza Energetica n. a.3 di cui incentivi da meccanismi di supporto regionali (specificare in nota) n. a.4 di cui incentivati da altri meccanismi (specificare in nota) n. a.5 di cui effettuati avvalendosi di ESCo (Società di servizi energetici ) n. 16) Per quanti degli edifici riqualificati indicati al quesito 17) è stata eseguita una diagnosi energetica ante operam? n. 17) Se si è risposto SI al quesito 16) quali riqualificazioni sono state messe in essere e per quanti edifici? Tipologia di efficientamento Coibentazione parziale o totale delle superfici opache verticali Coibentazione parziale o totale delle superfici opache orizzontali Installazione di cappotto esterno o interno Sostituzione infissi Installazione di sistemi di schermatura e/o ombreggiamento Sostituzione di scalda acqua elettrici Installazione di impianti alimentati ad energie rinnovabili (pompe di calore, impianti a biomasse, pannelli solari, solar cooling ecc.) Rifacimento o modifiche del sistema di distribuzione del calore (termosifoni, tubi, ecc) o sostituzione di altri componenti dell impianto di riscaldamento Sostituzione della caldaia con una caldaia più efficiente (ad alto rendimento, a condensazione, ecc.) Applicazione di termostati, valvole termostatiche o contabilizzatori del calore Sostituzione dei sistemi di illuminazione con dispositivi efficienti Building automation Recupero di acque meteoriche per uso esterno Altro (specificare in nota) N di edifici Biffare se è stata inserita una nota di spiegazione 5
6 18) Al 31 dicembre 2015, l amministrazione comunale ha predisposto campagne di sensibilizzazione e/o programmi di informazione, rivolti alla cittadinanza, al fine di promuovere la riqualificazione energetica degli edifici? se SI, specificare a. Programmi di informazione SI NO b. Incentivi SI NO Solare termico (riscaldamento di acqua o di acqua e ambiente) 19) Nell anno di riferimento dei dati, sugli edifici comunali sono presenti dei pannelli solari termici, cioè impianti atti al riscaldamento dell acqua o al riscaldamento di acqua e ambiente? Sono da considerarsi edifici comunali tutti quelli di proprietà del comune e quelli per i quali il comune eserciti altro diritto reale di godimento (scuole, impianti sportivi, uffici, musei, mense, case di riposo, ). SI NO SI NO 20) Se si è risposto SI al quesito 19), quanti sono gli edifici comunali su cui sono installati pannelli solari termici? Considerare il numero complessivo di edifici su cui sono installati pannelli solari termici, non solo quelli coinvolti nel corso dell anno. n. n. 21) Se si è risposto SI al quesito 19), qual è l estensione totale in metri quadrati di tutti i pannelli solari termici presenti sugli edifici comunali? Considerare il numero complessivo di impianti presenti nell anno di riferimento, non solo quelli realizzati nel corso dell anno. a. Estensione di tutti i pannelli solari termici presenti sugli edifici comunali m 2 m 2 a.1 di cui funzionanti m 2 m 2 6
7 Teleriscaldamento 22) Nell anno di riferimento dei dati, sul territorio comunale viene utilizzato il teleriscaldamento, cioè una forma di riscaldamento che consiste nella distribuzione alle abitazioni/edifici di acqua calda, acqua surriscaldata o vapore, proveniente da una grossa centrale di produzione, e ritorno alla stessa centrale? In caso di risposta negativa passare al quesito 31 della sezione Energia prodotta da altre fonti rinnovabili. SI NO SI NO 23) Se si è risposto SI al quesito 22), quanti edifici, a uso residenziale e non residenziale, sono serviti da teleriscaldamento? Se un edificio ha sia abitazioni sia uffici, si consideri residenziale un edificio in cui sono presenti in prevalenza abitazioni. Considerare il numero complessivo di edifici, non solo quelli allacciati al teleriscaldamento nel corso dell anno. a Edifici a uso residenziale (per abitazioni) n. n. b Edifici a uso non residenziale n. n. c Totale edifici n. n. 24) Nell anno di riferimento dei dati, qual è il volume complessivo (in metri cubi) degli edifici, a uso residenziale e non residenziale, allacciati al teleriscaldamento? a Volume edifici a uso residenziale (per abitazioni) m 3 m 3 b Volume edifici a uso non residenziale m 3 m 3 c Volume totale m 3 m 3 25) Nell anno di riferimento dei dati, quante sono le utenze allacciate al teleriscaldamento? a Utenze a uso residenziale (per abitazioni) n. n. b Utenze a uso non residenziale n. n. c Totale utenze n. n. 26) Se nell anno di riferimento dei dati nel territorio comunale sono presenti edifici a uso residenziale serviti da teleriscaldamento, quanti sono gli abitanti serviti? Per la stima degli abitanti serviti utilizzare il seguente schema di calcolo: numero di unità abitative per numero medio dei componenti del nucleo familiare nel comune. Nel caso non sia possibile seguire questa metodologia, indicare in nota la metodologia di calcolo adottata. n. n. 7
8 27) Nell anno di riferimento dei dati, quanto è il calore prodotto da tutte le centrali che alimentano il teleriscaldamento espresso in chilowattora termici? Considerare il numero complessivo di centrali, non solo quelle realizzate nel corso dell anno. a. Calore prodotto da tutte le centrali kwh t kwh t a.1 di cui destinato alle sole utenze collocate all interno del territorio comunale a.2 di cui destinato ad utenze industriali/produttive kwh t kwh t kwh t kwh t 28) Nell anno di riferimento dei dati, quali combustibili sono utilizzati dalle centrali per il teleriscaldamento che alimentano le utenze presenti sul territorio comunale? Considerare il numero complessivo di centrali, non solo quelle realizzate nel corso dell anno. Sono possibili più risposte. a. Gas naturale/metano SI NO SI NO b. Rifiuti solidi urbani SI NO SI NO c. Biomasse SI NO SI NO d. Carbone SI NO SI NO e. Btz SI NO SI NO f. Geotermia SI NO SI NO g. Altro (specificare in nota) SI NO SI NO 29) Nell anno di riferimento dei dati, almeno una delle reti del teleriscaldamento operanti sul territorio comunale è di proprietà dell amministrazione comunale? SI NO SI NO 30) Nell anno di riferimento dei dati, l amministrazione comunale gestisce almeno una delle reti del teleriscaldamento operanti sul territorio comunale? SI NO SI NO 8
9 Altre fonti di energia rinnovabili 31) Nel 2015, quali tecnologie e/o fonti di energia rinnovabili il Comune utilizza attraverso impianti di cui è proprietario (specificare in nota se direttamente o tramite Società controllata o tramite partecipazione a cooperativa o con altra forma) o attraverso impianti che, pur non essendo di proprietà del Comune, sono installati su strutture comunali o di proprietà del Comune? Escludere il solare termico convenzionale che va incluso nella precedente sezione del questionario e il fotovoltaico. a Pannelli solari termici ad aria SI NO b Solar cooling SI NO c Pompe di calore ad alta efficienza SI NO d Biomasse solide 2 SI NO e Bioliquidi SI NO f Biogas 3 SI NO g Idroelettrica SI NO h Eolica SI NO i Geotermia SI NO j Altro (specificare in nota) SI NO Impianti per la ricarica dei veicoli elettrici 32) Nell'anno di riferimento dei dati, sono presenti sul territorio comunale infrastrutture di ricarica (colonnine o punti di ricarica) per veicoli elettrici con libero accesso al pubblico (a pagamento, a titolo gratuito e del servizio di car sharing)? SI NO SI NO 33) Se si è risposto SI al quesito 32), indicare il numero di punti di ricarica attivi, cioè effettivamente operanti al 31 dicembre dell anno di riferimento dei dati. Attenzione il totale dei punti di ricarica (al punto a) non equivale alla somma dei successivi valori inseriti "di cui..." (dal punto a.1 al punto a.4) che indicano aggregati che possono in tutto o in parte sovrapporsi. a. Punti di ricarica totali n. n. a.1 di cui a ricarica veloce (potenza superiore a 220V) n. n. a.2 di cui alimentati, anche solo parzialmente, da fonti rinnovabili n. n. a.3 di cui utilizzati dalle società che erogano servizio di car sharing (considerare i punti di ricarica di tutti gli operatori per l anno di riferimento), n. n. a.4 di cui altro (specificare in nota) n. n. 2 Specificare in nota se si tratta di impianti che producono biomasse solide e/o che le utilizzano. 3 Specificare in nota se si tratta di impianti che producono biogas e/o che lo utilizzano. 9
a. Totale edifici 1 (esclusi ERP) n. n. a.1. di cui edifici scolastici (di proprietà e/o a gestione comunale) n. n.
Nome Indagine Nome Tematica Energia Anno di riferimento Comune Dati ambientali nelle città Certificazione energetica degli edifici 1) Al 31 dicembre dell anno di riferimento dei dati, quanti sono gli edifici
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